90 KB 24 Dec 2015 Agronomia compostaggio

Progetto sperimentale per il confronto e il monitoraggio di tecniche per il
compostaggio di rifiuti organici
Origine del progetto
La mensa dell’Institut Agricole Régional somministra circa 1500 pasti la settimana, ai suoi studenti
e ai dipendenti, producendo una cospicua quantità di rifiuti organici. L’orto dell’IAR, inoltre, produce
scarti vegetali soprattutto nel periodo estivo, quando il numero dei pasti serviti in mensa diminuisce
in concomitanza delle vacanze scolastiche. Attualmente, questi scarti sono lasciati decomporre
direttamente nell’orto, in un cumulo di detriti vegetali, ma stiamo prevedendo la realizzazione di due
vermicompostiere, di circa 1 m3 ciascuna, per un compostaggio con l’ausilio dei lombrichi.
Presso la Fondazione Ollignan sono serviti circa 300 pasti la settimana, agli utenti e agli operatori;
oltre ai rifiuti organici della cucina, si produce anche una discreta quantità di scarti vegetali delle
colture condotte dalla Fondazione. Già da anni, questi scarti sono compostati in una compostiera da
giardino autoprodotta, dalla capienza di circa 1 m3.
Obiettivi
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Allestire due siti di dimostrazione pratica di compostaggio domestico e di prossimità
Confrontare diverse tecniche di compostaggio
Monitorare le fasi di trasformazione dei rifiuti organici nelle diverse compostiere
Valutare la qualità dei compost prodotti
Educare gli studenti al compostaggio domestico
Ridurre la quantità dei rifiuti organici prodotti dall’IAR e dalla Fondazione Ollignan
Attività previste
Per il trattamento degli scarti organici delle mense e degli orti, saranno messe a confronto modalità
di compostaggio diverse:
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composter collettivo;
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compostiera da giardino;

lombricompostiera per il trattamento di rifiuti organici domestici.
Saranno monitorate con regolarità le condizioni dei materiali e saranno effettuate delle analisi di
fitotossicità sui compost prodotti (durante i processi di trasformazione, alla fine del ciclo di
produzione, uno, due e tre mesi dopo l’estrazione dalla compostiera).
Presso l’Institut Agricole Régional saranno collocati:
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un composter collettivo (orientativamente, si prende come riferimento un modello
dimensionato per l’equivalente di 70-90 famiglie, ossia il trattamento di circa 250 300
kg/settimana di rifiuti organici);
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sei lombricompostiere (si prende come riferimento un modello dimensionato per il trattamento
dei rifiuti prodotti da una famiglia di quattro componenti);

due vermicompostiere autoprodotte, di circa 1 m3 ciascuna, collocate presso l’azienda agricola
di Montfleury, per il compostaggio dei residui dell’orto.
Oltre alla compostiera attualmente utilizzata, presso la Fondazione Ollignan saranno collocati:

un composter collettivo (si prende come riferimento un modello dimensionato per l’equivalente
di 25-35 famiglie, ossia il trattamento di 75-100 kg/settimana di rifiuti organici);

una lombricompostiera (dimensionata per il trattamento dei rifiuti prodotti da una famiglia di
quattro componenti).
Attività svolte
La sperimentazione, avviata nel 2013 con l'installazione delle compostiere collettive presso l'Institut
Agricole Régional e la Fondazione Ollignan, è proseguita per tutto il 2014.
Sono stati conclusi numerosi cicli di compostaggio, con prelievo e analisi dei campioni di compost.
Durata
La sperimentazione, comprendente le attività di monitoraggio e valutazione dei risultati delle diverse
modalità di compostaggio, proseguirà ancora nel prossimo anno.
Le attività dimostrative e formative, invece, proseguiranno anche dopo il biennio iniziale, assumendo
carattere permanente
Valorizzazione dei risultati
Gli aspetti dimostrativi e formativi sono al centro stesso del progetto, che prevede la realizzazione di
due siti dimostrativi.
Già nei primi mesi di funzionamento delle compostiere, abbiamo ricevuto la visita di diversi gruppi
di tecnici e amministratori di enti pubblici locali, nazionali ed esteri.
Aggiornato al 30/04/2015