Laboratorio 3, Siena 3 - elaborato neoassunti

Transcript

Laboratorio 3, Siena 3 - elaborato neoassunti
Formazione del personale docente neoassunto per l'a.s. 2014-2015
LABORATORIO 3. Tecnologia e didattica. La classe digitale; strumenti e ambienti, ruoli e
metodi
Esperto: Pasquale D’Inverno
Siena 3, 15 maggio 2015
Docenti Neoassunti
1 CIPRIANI ORIANA I.C. AMBROGIO LORENZETTI
2 MAZZAGLIA ALESSANDRA I.C. AMBROGIO LORENZETTI
3 PUGLISI PAOLA I.C. AMBROGIO LORENZETTI
4 TISCIONE MARIAGRAZIA I.C. AMBROGIO LORENZETTI
5 CICCARELLI MARIA I.C. Sandro Pertini
6 IAVAZZO GIUSEPPINA I.C. Sandro Pertini
7 MUSCOLINO FRANCESCO I.C. Sandro Pertini
8 PALMIERI LUISA I.C. Sandro Pertini
9 BUZZOTTA SILVANA I.C. MONTERONI D'ARBIA
10 CIRILLO DANIELA I.C. MONTERONI D'ARBIA
11 DI GIOVANNI ENZA I.C. MONTERONI D'ARBIA
12 MANETTA MARIA ANTONIA I.C. MONTERONI D'ARBIA
13 MASTROPASQUA LIDIA I.C. MONTERONI D'ARBIA
14 PAGNANI CLORINDA I.C. MONTERONI D'ARBIA
15 INCAGLI DUCCIO MARTINO FLAVIO I.C. G.PAPINI
16 VENEZIA GIOVANNI I.C. G.PAPINI
17 BERNARDINI VALENTINA I.C. INSIEME
18 CERBONI BARBARA I.C. INSIEME
19 CIPOLLA MARIA I.C. MONTERONI D'ARBIA
20 NOCCHI MONICA I.C. Lucignano
Presenza (P)
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
Proveniente dal gruppo Siena 3.2
Baiocchi Francesca
Marini Claudio
Ruocco Michela
Marsili Alessia
P
P
P
P
1
Durante il “LABORATORIO 3. Tecnologia e didattica. La classe digitale; strumenti e ambienti, ruoli
e metodi” è’ stata effettuata una breve lezione frontale per ripercorrere velocemente l’introduzione
e lo stato dell’arte delle TIC nella scuola italiana, dal Piano Nazionale d’Informatica alle
sperimentazioni [email protected] e [email protected], evidenziando gli ambienti fisici e virtuali in cui sono state
utilizzate le TIC (tra cui, molto importante è eTwinning). Quindi, è stato effettuato un brainstorming
per evidenziare il ruolo del docente nei vari contesti di insegnamento/apprendimento e si è cercato
di individuare quali fossero le migliori pratiche per l’utilizzo delle TIC nella didattica. Infine, sono
stati realizzati lavori di gruppo per la progettazione di una lezione che prevedesse l’utilizzo delle
TIC. La progettazione non poteva non prevedere l’utilizzo delle TIC; infatti, è stata utilizzata la
piattaforma di Google Drive per la stesura del documento.
Il gruppo ha deciso autonomamente l’argomento della lezione e, con la guida dell’esperto, ha
elaborato la Progettazione di una Lezione che prevedesse l’utilizzo delle TIC.
2
Allegato: La Lezione con la TIC Gruppo A
La lezione con la TIC.
La lezione in classe con l’utilizzo della TIC può essere incentrata su uno o più LO, a seconda degli obiettivi
previsti.
Una buona progettazione della lezione permette di ottimizzare tempi e contenuti, tenendo sempre desta
l’attenzione su quanto si va proponendo.
Qui di seguito si propone una scheda la cui compilazione potrebbe risultare utile nella fase di progettazione:
Area
disciplinare:
MODULO INTERDISCIPLINARE
progetto verticale infanzia/primaria/scuola secondaria I grado
Titolo della
lezione:
Paesaggi sonori
Obiettivi
didattici:
-
Pre –
requisiti:
-
-
Parole –
chiave
Utilizzo
previsto della
TIC
FASE DELLA
LEZIONE
Fase di warm
up
educare all’ascolto
rappresentare gli elementi sintattici basiliari di eventi sonori e musicali attraverso sistemi
simbolici non convenzionali
utilizzare con gradualità voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e
consapevole, ampliando le proprie capacità di invenzione sonoro-musicale
conoscere e rispettare l’ambiente circostante
esprimere le proprie sensazioni ed emozioni
realizzare degli strumenti musicali
imparare a discriminare i suoni
imparare a manipolare materiali diversi
saper cooperare
saper rispettare gli altri
saper aspettare il proprio turno
saper restare in silenzio
Infanzia : conoscenza del corpo, capacità di imitazione e di riproduzione di suoni
Primaria: saper distinguere suoni da rumori; conoscere la differenza tra: suoni e rumori
prodotti da ambienti naturali e suoni e rumori artificiali;conoscere i principali strumenti
musicali.
Secondaria: Conoscere i materiali (tecnologia), conoscere le principali famiglie di strumenti
musicali (musica), conoscere fondamenti di botanica (scienze), conoscere ambienti
antropizzati e naturali (geografia), riprodurre con il segno i suoni raccolti (arte e immagine)
rumore, suono, ambiente, territorio
- Infanzia:utilizzo di un dispositivo per la registrazione (ipod o iphone)
- Primaria e Secondaria: realizzazione di filmati e fotografie (smartphone, tablet, macchina
fotografica, ecc…)
- Secondaria: utilizzo del PC per la produzione di un elaborato multimediale che raccolga le
esperienze prodotte dai vari partecipanti al progetto; esecuzione di alcuni paesaggi sonori
attraverso gli strumenti realizzati dagli alunni e registrazione attraverso un software specifico
(tipo Audacity), realizzazione di un file audio.
ATTIVITA’ PREVISTA
-
brainstorming
-
circle time sulla
presentazione delle
esperienze
COSA FA
L’INSEGNANTE
- coordinazione
degli interventi
COSA FA L’ALUNNO
NOTE
- partecipazione attiva
individuale e
condivisione del proprio
vissuto e delle proprie
idee
3
Attività
principale
Tipologia
attività
prevista
(individuale,
a coppie, di
gruppo…)
Sessione
plenaria
Valutazione
Infanzia :
●
Racconto favola sonora
“Pierino e il lupo” per
sensibilizzare alla
distinzione del tipo di
suono
●
Ascolto di canzoncine
che riproducono i versi
degli animali o degli
elementi della natura
(vento, pioggia,
cascata, mare, etc..)
●
Uscita didattica alla
fattoria e in un bosco.
Primaria:
●
Cercare anologie tra i
suoni presenti in natura
e la riproduzione
sonora di questi ultimi
mediante strumenti
musicali
●
Introduzione all’ascolto
sonoro mediante la
favola
Secondaria: realizzazione di
strumenti musicali a partire
dall’utilizzo di oggetti riciclati;
composizione di un brano
sonoro con notazione non
convenzionale ed
esecuzione dello stesso
Infanzia:
● facilita la
comprensione
attraverso le
immagini e la
mimica
● Stimola all’ascolto
e offre differenti
input sonori
● Registrazione dei
suoni durante le
uscite didattiche e
riascolto in sezione
Primaria:
● offre input visivi
● suddivisione delle
varie fasi del lavoro
● Secondaria:
tutoring e
supervisione
Lavoro in piccoli gruppi
( 3- 4 componenti)
Lavoro in grande
gruppo
Gioco strutturato e
gioco spontaneo
-
Infanzia:
● drammatizzazione
della favola
● riproduzione dei suoni
con parti del corpo
(battere le mani,
battere i piedi,
schioccare la lingua,
con diversi materiali:
cartastagnola per
riprodurre la pioggia,
uso di tamburelli..etc)
● Raccolta di materiali
durante le uscite
didattiche con cui
riprodurre i suoni
(foglie secchie,
sassolini, etc..)
Primaria e Secondaria:
● organizzazione di
un
testo
con
legami
ipertestuali al fine
di rielaborare il
vissuto sonoro
● elaborazione
di
una
mappa
concettuale che
raccoglie
le
opinioni
dei
diversi gruppi
● riproduzione
di
suoni e rumori
mediante oggetti
di uso comune.
● registrazione
di
suoni prodotti da
ambienti
domestici e non e
riproduzione degli
stessi.
● Utilizzo della
tecnica Jigsaw
come strategia di
apprendimento
collaborativo
Metodologi
e:
Learning
by doing
cooperative
learning
(per la
secondaria
)
da
considerar
e la
presenza di
alunni con
handicap
circle time sul resoconto
dell’esperienza vissuta
- osservazione sistematica
- valutazione degli elaborati
grafici
- valutazione degli elaborati
sonori
- autovalutazione sul
risultato degli elaborati e
sulle dinamiche relazionali
Secondaria:
preparazione prova
oggettiva
Infanzia:
● Verifica-gioco :
ascolto e
riconoscimento dei
suoni tramite
immagini (ad esempio
con l’utilizzo dei
Moduli Google
inserendo audio e
immagini e
visualizzando il file in
aula per mezzo di
una LIM.)
4
Dopo la
lezione
Docenti
partecipanti
al progetto
-
raccolta e
classificazione degli
elaborati sonori e degli
ambienti ad essi
associati
-
domande
stimolo
osservazione
Secondaria:
● Elaborazione prodotti
grafici e sonori
Secondaria:
autovalutazione, peer to
peer
Francesca Baiocchi, Oriana Cipriani, Valentina Bernardini, Alessia Marsili, Barbara
Cerboni,Claudio Marini, Giovanni Venezia, Michela Ruocco, Luisa Palmieri, Giuseppina
Iavazzo, Maria Ciccarelli
5
Allegato: La Lezione con la TIC – Gruppo B
La lezione con la TIC.
La lezione in classe con l’utilizzo della TIC può essere incentrata su uno o più LO, a seconda degli obiettivi
previsti.
Una buona progettazione della lezione permette di ottimizzare tempi e contenuti, tenendo sempre desta
l’attenzione su quanto si va proponendo.
Qui di seguito si propone una scheda la cui compilazione potrebbe risultare utile nella fase di progettazione:
Area disciplinare:
area logico matematica
area linguistico espressiva
area psicomotoria
Titolo della lezione:
Obiettivi didattici:
Pre – requisiti:
Caccia al tesoro /Treasure Hunt
-
Parole – chiave
Utilizzo previsto della
orientarsi ed esplorare spazio
riconoscere, leggere ed eseguire istruzioni e comandi
conoscere il proprio corpo
riconoscere forme geometriche
riconoscere ritmi
Il bambino ha una coordinazione dinamica di base generale e di
equilibrio;
adatta la sua motricità a tempi e ritmi esterni a lui;
riesce a passare da una attività motoria spontanea a una consapevole;
raggruppa per forme e colori;
organizza e ordina oggetti nello spazio;
discrimina quantità;
comprende il linguaggio corporeo mimico-gestuale;
ascolta e comprende storie, filastrocche e canzoni;
sperimenta materiali e soluzioni grafico-pittoriche e plastico-manipolative;
esplorare, orientarsi , riconoscere, fare calcoli , individuare
ambiente multimediale di apprendimento
TIC
hardware
● LIM
● Tablet
● Notebook
● multimedia
software
● paint
● powerpoint
● App e giochi interattivi
● excel
6
ambiente fisico
● classe
● palestra
● tappeti e percorsi strutturati
FASE DELLA
LEZIONE
Fase di warm up
ATTIVITA’ PREVISTA
presentazione di
flashcards con
personaggi e fumetti
presi dal mondo dei
pirati
(Jack Sparrow,
Capitan Uncino e i
bambini perduti ,
peppa Pig etc)
filastrocche e
aminazione delle
routine e dei giochi di
ruolo finalizzati alla
scoperta ed
esplorazione degli
spazi
memory games
interattivi sulle parti
del corpo e di
riconoscimento di
ritmi (forme e colori)
Attività principale
Giochi individuali o di
gruppo fatti attraverso
App, software ludico
ricreativi, videogames
produzione
individuale o di
gruppo di mappe,
reticoli, percorsi
ed esplorazione degli
stessi
esperienze di gioco di
battaglia navale on
line , utilizzando
giochi e ambienti
interattivi anche
contro altre classi e
gruppi
COSA FA
L’INSEGNANTE
Progetta e
caratterizza i
personaggi
principali delle
storie
Preparazione di
cartelloni esplicativi
che riguardano le
diverse fasi della
giornata (cicli
temporali) e
abitudini routinarie
spaziali
Selezione di
filastrocche e
canzoncine per
denominare e
selezionare le varie
parti del corpo
Organizza percorsi
strutturati:
-seleziona
l’ambiente
-utilizza attrezzi
(cerchi, palle, corde
ecc)
-delimita lo spazio
Prepara l’ambiente
virtuale anche con
l’utilizzo di software
didattici e giochi
multiplayer
COSA FA
L’ALUNNO
Riconosce i
personaggi
proposti e
rielabora
interpretazioni
disegni,
canzoni,
imitazioni
LINK e note
Canta e mima
le filastrocche,
si muove nello
spazio e
coinvolgendo i
compagni ed il
gruppo
http://www.mat
ematicamente.i
t/primaria/8003
-reticolicoordinatepercorsi-nelpianocartesianoschede
https://www.you
tube.com/watch
?v=wCYYDqxo_
Pc
https://www.you
tube.com/watch
?v=wCYYDqxo_
Pc
gioca ai
memory game,
nominando i
vari elementi
proposti (parti
del corpo,
spazi, forme,
ritmi, colori,
oggetti)
esplorazione di
piattaforme e
siti internet
per giocare a
battaglia
navale con
verbalizzazion
e delle
strategie
attraverso
videogiochi
offline e online
scopre
ambienti ,cerca
indizi, risolve
quiz ed enigmi,
individua e
crea elementi.
http://it.battleshi
p-game.org/
7
giochi ed esperienze
interattive e
multimediali legate a:
esplorazioni di
ambienti
ricerca di elementi
nascosti nello spazio
interpretazione di dati
(acqua/fuoco)
verbalizzazione di
istruzioni e comandi
Tipologia attività
prevista (individuale, a
coppie, di gruppo…)
Sessione plenaria
Valutazione
Dopo la lezione
Occulta elementi
che verranno
individuati dai
bambini
uso di software
per la
creazione ed il
disegno di
mappe ,
percorsi, griglie
uso in contesti
liberi strutturati
delle mappe
per la
realizzazione
di giochi di
orientamento
scoperta
giochi di gruppo
simulazioni
role playing
giochi individuali e di squadra
reticoli e percorsi
Premiazione e giochi
sportivi
osservazione delle esperienze; rilevazione delle abilitià tramite griglia di
osservazione strutturata;
valutazione qualitativa della cooperazione e dei livelli di coordinazione ;
raggiungimento dell’obiettivo (trova il tesoro)
Brain storming
discussione di gruppo
lettura ed interpretazione dei dati
pubblicazione su Cloud e condivisione dei risultati, dei materiali preparatori e
della documentazione prodotta
Silvana Buzzotta
Daniela Cirillo
Enza Di Giovanni
Mariantonia Manetta
Alessandra Mazzaglia
Clorinda Pagnani
Nadia Puglisi
Mariagrazia Tiscione
8