cronaca gp costa degli etruschi

ORA
KM
DESCRIZIONE
I primi dieci classificati sono i seguenti atleti: Scarponi, Ulissi, Pozzato,
Nocentini, Santoromita, Sinkewitz, Nibali, Finetto, Felline e Ratto.
In seconda e in terza posizione si classificano nell'ordine Ulissi e Pozzato.
15.47
15.41
192
Fantastica affermazione di Michele Scarponi
191
Allunga Scarponi
190
A 2 km dall'arrivo 7 uomini al comando. Nibali Ulissi Sinkewitz Pozzato
Scarponi Santaromita e Nocentini
188
4 km alla conclusione la situazione rimane invariata.
187
In discesa sono al comando Nibali, Ulissi, Sinkewitz. A 8" i 4 inseguitori.
182
E' Vincenzo Nibali a vincere il GPM di Torre Segalari su Ulissi e Sinkewitz.
Seguono Pozzato Scarponi e Santaromita e Nocentini a 12"
180
Nel gruppo principale foratura per Daniele Ratto mentre in testa attacca
Vincenzo Nibali con Diego Ulissi, Sella e Sinkewitz che cercano di chiudere
179
Si staccano dalla testa anche Valencia, Zardini e Rubiano Chavez. Problema
meccanico per Alberto Bettiol della nazionale azzurra, restano quindi al
comando in 15
178
Si sale verso il secondo GPM posto a Torre Segalari e il ritardo del gruppo
scende a 20". In testa sono segnalati in difficoltà Arreger e Caruso. Restano
al comando 19 atleti
177
A guidare l'inseguimento del gruppo che ha un ritardo di 32" sono glli
uomini della Cannondale
176
Il Drappello di testa è ora composto da Basso e Caruso (Cannondale) Ulissi,
Pozzato e Scarponi (Lampre Merida) Nibali e Ponzi (Astana) Zardini
(Bardiani CSF) Pellizotti e Sella (Androni Giocattoli Venezuela) Failli,
Finetto (Vini Fantini Selle Italia) Arreger (Iam) Bettiol, Formolo, Nocentini
e Santaromita (Nazionale azzurra) e Sinkewitz (Meridiana Kamen) Rubiano
Chavez (Androni Giocattoli venezuela) Valencia (Colombia)
175
Molto attivi nel gruppo di testa Ivan Basso e Damiano Caruso
174
Il vantaggio della testa sale a 36" mentre perde contatto mattia Pozzo della
Vini Fantini Selle Italia
172
Cartello organizzativo che indica 20 km all'arrivo. 30" di ritardo per il
gruppo
170
Dal gruppo di testa perde contatto Federico Rocchetti, protagonista della
lunghissima zione che ha caratterizzato la prima parte del gran Premio
Costa degli Etruschi - Alta Maremma
169
Il gruppo principale sviaggia a 26" di ritardo sotto la spinta dei portacolori
della Bardiani CSF
168
In questo gruppo di 23 atleti sono presenti tutti e 7 gli azzurri convocati per
i Mondiali
167
Il drappello si riporta su Valencia, Rubiano Chavez e Rocchetti: abbiamo
pertanto 23 uomini al comando
15.14
15.10
15.05
14.55
14.46
14.13
165
Alle spalle dei tre di testa si forma un drappello composto da: Basso e
Caruso (Cannondale) Ulissi, Pozzato e Scarponi (Lampre Merida) Nibali e
Ponzi (Astana) Zardini (Bardiani CSF) Pellizotti e Sella (Androni Giocattoli
Venezuela) Failli, Finetto e Pozzo (Vini Fantini Selle Italia) Arreger (Iam)
Bettiol, Formolo, Nocentini e Santaromita (Nazionale azzurra) e Sinkewitz
(Meridiana Kamen)
163
Al suono della campana il ritardo del primo gruppo principale è di 18''. Il
secondo gruppo transita a un ritardo di 50''
157
Tratto di veloce discesa con Rubiano Chavez al comando con Valencia e
Rocchetti mentre mancano 5 km al passaggio sotto il traguardo Donoratico
dove suonerà la campana dell'ultimo giro. Viene segnalato un drappello di
25 contrattaccanti che viaggiano con un ritardo di 25" mentre il gruppo
principale si trova a un minuto
153
Il GPM è a favore di Rubiano Chavez su Rocchetti a 12" e Valencia a 20". Il
gruppo in questo momento viene guidato dall'Astana di Vincenzo Nibali che
transita con 37" di ritardo
152
Resta al comando solo Rubiano Chavez (androni Giocattoli Venezuela)
151
In difficoltà anche Mattia Pozzo mentre il gruppo si spezza in diversi
tronconi
150
In difficoltà Andrea Fedi restano quindi al comando in 5: Valencia
(Columbia) Rubiano Chavez (Androni Giocattoli Venezuela) Pozzo (Vini
Fantini Selle Italia) Aregger (Iam) Rocchetti (Utensilnord)
149
Gruppo segnalato in forte recupero a 1'30" sempre sotto la spinta della
Meridiana Kamen
148
Buono l'accordo tra i sei di testa mentre si avvicina il primo GPM di
giornata posto al chilometro 153
145
Il gruppo continua a guadagnare terreno e il ritardo scende a 2 minuti
144
La testa della corsa si avvicina all'inizio della salita di Torre Segalari,
un'ascesa di 2,9 km con pendenza media dell'8% e massima dell'11%
138
Continua il forcing del gruppo che in località San Guido si porta a 3'05" dai
sei di testa
136
Il gruppo cominicia a fare sul serio e il ritardo scende a 3'20"
134
Il Gruppo transita sotto il traguardo con un ritardo di 4 minuti. A fare
l'andatura ancora gli uomini della Meridiana Kamen
129
La testa della corsa viene segnalata a 5 km dal passaggio sotto il traguardo
di Donoratico dove verrà esposto il cartello che indica 2 giri al termine
124
Entriamo nel territorio comunale di Castagneto Carducci e la situazione in
testa alla corsa è invariata
111
La testa della corsa attraversa l'abitato di Monteverdi mentre il ritardo del
gruppo è di 2'43". Il Primo passaggio sotto il traguardo di Donoratico è
previsto al km 134
85
Siamo nel tratto più impegnativo della corsa: la salita di 14 chilometri che
da Suvereto porta a Sassetta. A guidare il gruppo in questo momento sono
gli uomini della Meridiana Kamen
83
Il vantaggio dei 6 di testa sale a 2'56". La media dopo due ore di gara è di
42,450 km/h
67
Il ritardo del gruppo è ora di 2'37"
55
Da ricordare che Rai Sport 2 trasmetterà un'ampia sintesi della gara questa
sera a partire dalle ore 19,00.
53
Tra i corridori al via sono da segnalare Damiano Cunego (Lampre –
Merida), Enrico Battaglin (Bardiani – Csf), l'ex tricolore Franco Pellizotti e
Fabio Felline (Androni Giocattoli – Venezuela), Matteo Rabottini (Vini
Fantini – Selle Italia),Ivan Basso e Daniele Ratto (Cannondale) quest'ultimo
fresco vincitore di una delle tappa più avvincenti della Vuelta
52
Quando il gruppo transita a Campiglia Marittima il ritardo segnalato è di
2'38". Il drappello dei fuggitivi è sempre composto da:Valencia (Columbia)
Rubiano Chavez (Androni Giocattoli Venezuela) Pozzo (Vini Fantini Selle
Italia) Aregger (Iam) Fedi (Flaminia Fondriest) Rocchetti (Utensilnord)
47
La media della prima ora di gara è di 46,9 Km orari
46
Un albo d'oro particolarmente prestigioso quello del Gran Premio Costa
degli Etruschi dove spiccano i nomi di Mario Cipollini, Biagio Conte,
Endrio Leoni, Yuri Mitlushenko fino ad arrivare alle 6 vittorie consecutive
di Alessandro Petacchi seguito da Elia Viviani che si è aggiudicato le utlime
due edizioni
44
Il gruppo per il momento lascia fare e il vantaggio dei battistrada si
mantiene sui 2'20"
38
Da segnalare la presenza in corsa di ben sette atleti degli undici convocati
dal ct Paolo Bettini per il campionato del mondo su strada e i sei azzurri
under 23. Si tratta di Vincenzo Nibali e Simone Ponzi dell'Astana, Michele
Scarponi, Filippo Pozzato e Diego Ulissi della Lampre – Merida e il
campione d'Italia, Ivan Santaromita, che con Rinaldo Nocentini sarà inserito
nella squadra nazionale azzurra della quale faranno parte anche gli under 23
Alberto Bettiol, Davide Formolo, Michele Scartezzini, Manuel Senni,
Davide Villella e Andrea Zordan.
12.23
37
Nuovo rilevamento cronometrico e il vantaggio dei 6 di testa sale a 2'25"
12.10
33
Il gruppo lascia fare e il vantaggio dei fuggitivi sale a 1'46"
30
Nuova tentativo di fuga mentre si sta per lasciare il circuito di Piombino:
escono allo scoperto Valencia (Columbia) Rubiano Chavez (Androni
Giocattoli Venezuela) Pozzo (Vini Fantini Selle Italia) Aregger (Iam) Fedi
(Flaminia Fondriest) Rocchetti (Utensilnord)
29
L'unico traguardo volante della giornata è a favore di Mattia Pozzo della
Vini Fantini Selle Italia
23
Mentre il gruppo avanza compatto nell'abitato di Piombino il sole continua a
splendere con una temperatura percepita di 24 gradi e un livello di umidità
del 54%
22
Il gruppo reagisce e raggiunge i battistrada
15
Ci avviciniamo al circuito di Piombino e il vantaggio sul gruppo è di 30
secondi
8
Il vantaggio dei battistrada si attesta sui 28 secondi
13.37
5
Avvio velocissimo e prima azione della giornata: dal gruppo se ne vanno in
15: Haedo (Cannondale) Conti (Lampre Merida) Tleubayev (Astana)
Valencia (Colombia) De Ieso (Bardiani CSF) Facchini e Rodriguez
(Androni Venezuela) Monsalve e Pozzo (Vini Fantini Selle Italia) Lang e
Klemme (Iam) Fedi (Flaminia Fondriest) Rocchetti (Utensilnord) Raim
(Amore & Vita) e Sirol (Meridiana Kamen)
11,35
3
E' un percorso più impegnativo rispetto a quello delle precedenti
edizioni con la salita di 14 km di Suvereto che farà selezione. Un traguardo
volante posto al km 29 e due GPM ai km 153 e 182 per un totale di 192 km
di gara
11,33
0
Splende il sole sul Gran Premio Costa degli Etruschi - Alta Maremma. 118 i
corridori al via, non è partito Iglinsky (Astana)
11.42
.