SONDAGGIO Stili di viaggio: come si sceglie e si organizza una

SONDAGGIO Stili di viaggio: come si sceglie e si organizza
una vacanza, vecchie abitudini e nuove ispirazioni
Martedì 09 Ottobre 2012 17:00
(TurismoItaliaNews) I viaggiatori online sono già all’opera per organizzare le prossime vacanze di
Natale 2012 e l’agenzia di viaggi online Opodo grazie ad un sondaggio spiega quali sono gli stili di
viaggio degli europei.
Da dove nasce l’ispirazione per un viaggio? Come si scelgono le destinazioni da esplorare e cosa
si preferisce fare in vacanza? Opodo ha chiesto a un panel di utenti provenienti da Italia, Francia,
Germania e Regno Unito come si pianifica una vacanza e qual è il viaggio perfetto. I risultati
hanno evidenziato delle novità e sfatato alcuni vecchi miti sulle abitudini di viaggio.
Ispirazione. Come si decide la meta del viaggio? Da
cosa si viene ispirati nella scelta della destinazione? Dal sondaggio risulta che il viaggio è
qualcosa di molto personale, infatti la metà dei partecipanti di tutti e 4 i paesi ha risposto che fa
riferimento ad una personale lista di destinazioni che vorrebbe vedere, tra cui sceglie al momento
di pianificare le prossime vacanze (soprattutto gli inglesi, con il 70%). Al numero 2 di ciò che ispira
a viaggiare ci sono riviste, libri e film, seguite dalle raccomandazioni di amici, che sembrano però
non essere prese particolarmente in considerazione da francesi e inglesi. Allo stesso modo, le foto
vacanziere di spiagge bianche e feste scatenate, caricate dagli amici su Facebook, non paiono
avere un’influenza decisiva sul processo decisionale. L’idea di poter arrivare su una lunga
spiaggia bagnata da acque turchesi fa venire voglia di partire per destinazioni esotiche e balneari
alla metà dei francesi e tedeschi e al 60% degli italiani. Gli inglesi sono molto attratti anche da
parchi naturali e paesaggi incontaminati e selvaggi. Montagne e metropoli con grattacieli
scintillanti sono invece destinazioni poco popolari per francesi, italiani e tedeschi.
Organizzazione. Il fai-da-te è un must, soprattutto per
gli inglesi (73%), seguiti dagli italiani (62%) e dai tedeschi (58%) che preferiscono di gran lunga
arrangiarsi nell’organizzazione del proprio viaggio. Solo i francesi si distaccano un po', con una
percentuale del 44% di amanti dell’organizzazione “home made”. Il 70% dei tedeschi e il 60%
circa di inglesi e italiani aspettano di trovare le migliori offerte per partire, ma un altro 20% di
inglesi afferma che il prezzo non è importante, quando si tratta di viaggiare. Importa invece agli
italiani, infatti nessuno degli intervistati ha dato ragione all’affermazione che “il budget non conta,
visto che viaggiare è vitale per me”. Soltanto il 40% dei francesi intervistati aspetta le offerte per
pianificare la propria vacanza, ma ben il 35% ammette di risparmiare per potersi concedere la
possibilità di partire almeno una volta l’anno.
Aspettative. Cosa si aspettano Italiani, Inglesi, Francesi e Tedeschi dalle proprie vacanze? Il
risultato a sorpresa proviene proprio dagli Italiani, per cui la priorità non è passare del tempo con
parenti o amici ma esplorare la cultura e i luoghi del paese di arrivo (bel l’86% degli intervistati
italiani ha dato questa risposta). Diversa la situazione per gli inglesi: il 30% di loro (e il 27% dei
tedeschi) è contento di stare in compagnia delle persone care anche lontano da casa. Andare alla
scoperta della natura e tradizioni della propria destinazione è ciò che cerca la maggior parte dei
partecipanti, seguito dal desiderio di relax e dalla fuga dalla routine.