Intervento congresso 5 ottobre
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Intervento congresso 5 ottobre
Parent Training : Strategia primaria di intervento p precoce Lalli Gualco Howell SEN Pathfinder UK • Parent training visto come prima strategia d’intervento precoce: Il lavoro non inizia con ill bambino b b ma con la l famiglia. f l • Non N cii sono bambini b bi i speciali i li ma famiglie f i li speciali (Greenspan) Obiettivi del programma • Informativo sulla diagnosi e sulla peculiarità di ciascun bambino • Insegna ai genitori i principi di un intervento precoce efficace usando metodi che siano adatti ai bisogni del bambino e che possano essere facilmente implementati nella vita di tutti i giorni i i • Creare una situazione a casa di adattamento che comprenda l’implemento di routine, strategie di comunicazione e del comportamento t t per creare un ambiente bi t più iù sereno per tutta t tt la famiglia. Obiettivi del programma • Creare un EIP (Piano di intervento precoce) basato sugli ultimi risultati di ricerca che abbracci aspetti della comunicazione, interazione comportamento e autonomie del bambino • Provvedere ad un ambiente strutturato ed ad un processo di sostegno per una transizione di successo q nella scuola. Il sociale è determinante durante questa fase. La ricerca • Se sosteniamo i genitori permettiamo loro di sviluppare il l tecniche le t i h necessarie i da d usare con il bambino ((Ingersoll g and Gergans, g , 2007) 7) • I genitori aiutano i propri bambini a comunicare in modo più efficace, ad usare più parole, e il linguaggio spontaneo. spontaneo (Gilbert and LeBlanc, LeBlanc 2007) La ricerca • I genitori possono contribuire ad un maggiore sviluppo d ll interazioni delle i t i i sociali. i li (Aldred (Ald d ett al., l 2004)) • I genitori riescono a migliorare ll’attenzione attenzione condivisa del bambino. (Rocha et al, 2007) • I genitori contribuiscono a migliorare le abilità imitative del bambino e lo sviluppo del gioco simbolico. (Gillett and LeBlanc, 2007) La ricerca • Mi Miglioramenti li i nelle ll funzioni f i i socio‐emotive i i da d un anno d dall corso. (Mahoney & Perales, 2003). – Cambiamenti nelle risposte p sociali dei g genitori in correlazione a cambiamenti nel comportamento sociale del bambino. • Cambiamenti nelle abilità socio‐comunicative da un anno dal corso (Wetherby & Woods, 2006) – Abilità comunicative più alte del gruppo di controllo all’età di 3 anni.i • Miglioramenti significativi nell’interazione sociale, nel g gg espressivo, p , e iniziazione rispetto p al g gruppo pp di linguaggio controllo ad un anno dal corso. (Aldred et al., 2004) La ricerca • Il P Parentt training t i i è forse f il miglior i li modo d in termini economici di provvedere ad un intervento immediato facile da generalizzare a molti aspetti della vita del bambino. bambino (Coolican et al, al 2010) Come aiutare i genitori • I genitori hanno il DIRITTO di partecipare a corsi di Parent Training o corsi di informazione specifica al momento della diagnosi o per lo meno e od di aavere e e laa sce scelta. ta Comunque q • C’è bisogno di più studi e ricerca in questo campo I vantggi del Parent Training Aiuta i bambini a generalizzare e a mantenere le abilitàà acquisite in quanto l’apprendimento non si limita alla stanza terapeutica ma viene implementato in tutti gli aspetti della vita quotidiana del bambino ( autonomie, gioco, comunicazione, i i comunità) i à) Vantaggi • Genitori preparati offrono una terapia quotidiana, specialmente quando il bambino è ancora piccolo i l e non va ancora a scuola. l • Nessuno conosce bene il bambino come I genitori e q g questo aumenta l’efficacia dell’intervento. Vantaggi E’ importante formare i genitori perchè imparino ad d usufruire f d l interessi e le degli l motivazioni del d l bambino nella q quotidianità p per sviluppare pp le abilità del gioco e delle interazioni sociali. Inoltre genitori formati possono sostiture molte ore di terapia, rendendo ll’intervento intervento molto valido dal punto di vista economico. (Wong et al, 2010) Vantaggi • Il Parent training diminuisce lo stress e migliora g la q qualità di vita della famiglia. g • L’aiuto esterno inoltre è molto meno efficace se la famiglia è sotto stress. • Se vogliamo aiutare I bambini dobbiamo assolutamente aiutare la famiglia Vantaggi • I genitori possono incominciare il lavoro con i propri figli prima che intervengano i servizi • A quel punto il bambino entra in terapia pronto ad apprendere, apprendere e a sua volta l’ambiente a casa è tale da massimizzare l’aiuto esterno. Il programma • Il Manuale: 1. Le teorie dell’autismo 2. La L comunicazione i i 3 Strategie ed interventi 3. 4. Materiale e risorse 4 5. Il comportamento Il programma • 6 incontri di 3‐4 ore al centro • 3 incontri a casa per I filmati • Questionari Base line per la valutazione • 6 mesi di follow up Base line questionnaires • Sociall Communication Questionnaire (SCQ) • Depression D i Anxiety A i and dS Stress S Scale l (DASS (DASS‐ 21) • Quality of Life in ASD (QoLA) La didattica – Il Manuale M l – Lezioni didattiche – Esempi in video – Discussioni di gruppo – Compito a casa • I genitori hanno l’opportunità di fare pratica attraverso role play e ricevono feedback Organizzazione del programma • Brochure post diagnosi • I genitori sono invitati ad un incontro iniziale di p presentazione del p programma g • Ig genitori interessati firmano il contratto di partecipazione al corso Prima visita a casa • Il bambino viene filmato a casa per 5 minuti durante un’interazione sociale con un genitore it • Ciascuna clip viene presentata al primo giorno del corso cosicchè tutti i g genitori conoscano ciascun bambino Il rompighiaccio • Essere genitori di un bambino autistico richiede flessibilità, creatività e soprattutto un forte desiderio di cambiare. Perchè spettro autistico • Il perchè sta nella enorme variabilità in – Abilità cognitive g – Sviluppo socio‐emotivo – Abilità socio‐comunicative – Abilità motorie – Processi sensoriali Alla fine di ogni incontro • Dove si trova ogni bambino in rispetto di: • Difficoltà sociali • Difficoltà socio‐comunicative • Repertoire ristretti • Difficoltà sensoriali • Teoria della Mente • Funzioni esecutive Caratteristiche di comportamento • Ossessività/Compulsività O i i à/C l i ià • Auto A t stimolazioni ti l i i • Aggressività A i ità • Passività • Auto aggressività Alla fine del corso • Diplomi di conclusione • Supervisione mensile • Consegna alla scuola Next step • Il nuovo Parent Training con i genitori‐ formatori • The insiders Guide