Monitoraggio dell`efficacia dei parent training

VIII Congresso Nazionale sul
“Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività”
Pescara, 16-17 settembre 2011
“Il Parent Training: nuovi modelli”
Monitoraggio dell’efficacia
dei parent training
M. Ingrassia
Università degli Studi di Messina
Premessa
† La pluralità e diffusione delle proposte di
parent training (PT) nell’ADHD fanno
nascere la domanda se, in linea con gli
studi internazionali, anche nel nostro
Paese siano maturi i tempi per un
programma sistematico di validazione della
loro efficacia. Ciò potrebbe essere
realizzato attraverso una meta-analisi dei
risultati di più studi riassunti attraverso
indici di effect size.
† Alcune linee per un accordo tra gruppi di
ricerca:
1) Identificare i programmi evidencebased
† Quali programmi producono un
effettivo cambiamento?
† Quali le loro caratteristiche?
Kaminski et al. (2008) –
Meta-analisi su 77 Parent training
† Maggiori effetti se i programmi
modificano le pratiche genitoriali: più
interazioni positive, coerenza
disciplinare, comunicazione
emozionale, time-out
† Se prevedono sessioni pratiche
† Effetti minori se intervengono su:
come promuovere le abilità sociali,
cognitive o scolastiche
Valutazione dell’efficacia tramite
l’uso di una misura dell’effetto
† Basati sulla differenza di medie
(confronto prima-dopo il PT):
d di Cohen
∆ di Glass (1976)
g di Hedges (1981)
2) Parametri del cambiamento:
esempi
† Misure del bambino: sintomatologia ADHD
(ad es., scale Conners), adattamento e
problemi correlati (CBCL) ecc.
† Variabili familiari:
stress del genitore (ad es., PSI, Abidin, 1995)
pratiche genitoriali (Parenting Scale, Arnold,
1993; APQ, Frick, 1991)
autoefficacia genitoriale (Parenting Sense of
Competence, Mash e Johnston, 1984)
credenze genitoriali (locus of control, PAT)
Altri parametri: conflitto, adattamento coniugale
ecc.
3) Implementazione del PT
† Coerenza teorica
(Mathews e Hudson, 2001)
† Strutturazione del programma
(manualized): es. Barkley, Bambini provocatori o
Vio et al., Il bambino con deficit di
attenzione/iperattività.
† Replicabilità e “fedeltà” del programma
† Formazione degli operatori
4) I destinatari
Chi è un buon candidato al PT?
† Fattori familiari di esclusione: depressione
materna (in generale, psicopatologia del
genitore), ADHD del genitore
† Fattori che predicono risultati modesti:
conflitto coniugale, svantaggio, single,
credenze rispetto al trattamento)
Chronis et al. (2004, 2006)
Significatività
clinica vs. statistica
† Le medie di gruppo nascondono le
differenze individuali negli esiti di un
trattamento e non danno informazioni
sulla rilevanza clinica dei cambiamenti
Karpenko et al. (2009)