Gruppo Arvedi: nel 2011 crescono fatturato e utili

Gruppo Arvedi:
nel 2011 crescono fatturato e utili
 Ricavi consolidati a Euro 2.345 milioni (+ 29% sul 2010) IVA esclusa
 Margine operativo lordo a Euro 231,2 milioni rispetto a Euro 163, 6 milioni
dell’esercizio precedente (+41%)
 Utile netto del Gruppo positivo per Euro 25,9 milioni, dopo avere spesato
Euro 106,2 milioni di ammortamenti massimo applicabile
Cremona, 27 giugno 2012 - L’Assemblea degli azionisti di Finarvedi Spa, riunitasi sotto la
Presidenza del Cav. Giovanni Arvedi, ha approvato il bilancio di esercizio e i dati consolidati del
Gruppo al 31 dicembre 2011.
Nel 2011, Il Gruppo Arvedi ha conseguito un significativo sviluppo dei ricavi consolidati (+29%)
realizzando un fatturato Euro di 2.345 milioni (Euro 1.817 milioni nel 2010).
Il Margine Operativo Lordo è cresciuto anch’esso sensibilmente nell’esercizio approvato,
incrementandosi del 41% rispetto all’esercizio precedente e raggiungendo Euro 231,2 milioni
(163,6 milioni nel 2010).
Il risultato netto d’esercizio di competenza del Gruppo raggiunge i 25,9 milioni, pur
contabilizzando Euro 106,1 milioni di ammortamenti.
Tra gli elementi che hanno contribuito ai risultati più che positivi conseguiti vanno segnalati:
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il trend positivo che ha caratterizzato complessivamente l’andamento del mercato
dell’acciaio, in particolare nel primo semestre 2011, che ha visto manifestarsi una
significativa crescita dei consumi (poi progressivamente rallentata e quindi ridotta negli
ultimi mesi dell’anno);
l’andamento specifico del Gruppo, che, attraverso le proprie Società, in particolare
Acciaieria Arvedi Spa, ha registrato un incremento dei volumi di vendita e dei ricavi, grazie
alla fornitura alla clientela di gamme sempre più ampie e articolate di prodotti ad alta
qualità e ad alto valore aggiunto;
la politica commerciale del Gruppo, che ha privilegiato l’incremento di esportazioni verso i
mercati più dinamici extra-europei;
gli importanti investimenti in impianti ad alta tecnologia effettuati negli ultimi 5 anni, pari
a circa 1.100 milioni, che hanno consentito alle Società del Gruppo non solo di disporre di
una gamma di prodotto più vasta e organica, di potere operare con costi di produzione e
trasformazione competitivi, risultato delle ottimizzazioni produttive conseguite; ma anche
di dare alla società quella competitività indispensabile per affrontare, anche nel tempo a
venire, le difficoltà del mercato.
L’aumento di 143 milioni dell’indebitamento finanziario è in massima parte riconducibile proprio
all’espansione operativa raggiunta. Inoltre, sul finire dell’anno si è manifestato un certo
rallentamento nella puntualità dei pagamenti anche da parte della migliore clientela nazionale a
causa della rarefazione del credito bancario; tale situazione, seppure temporanea, ha comportato
un aumento imprevisto del fabbisogno finanziario.
Per quanto riguarda l’anno in corso, si prevede un andamento più riflessivo del mercato in
generale e ciò si riflette nelle previsioni economiche del Gruppo, più prudenziali, in termini di
risultato, rispetto all’esercizio precedente ed una riduzione dell’indebitamento finanziario.
Un processo siderurgico di rilievo per quantità e qualità nel prodotto finito, necessita di un certo
periodo di tempo per essere completato.
Ora, i processi, sono completati totalmente, e quindi anche i grandi investimenti sono finiti.
Dall’1.1.2013, tutto lo stabilimento, della laminazione a caldo, della laminazione a freddo e delle
finiture, potranno essere in produzione al 100% con prodotti finiti di alta gamma di qualità.
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Gruppo Arvedi - dati sintesi esercizio 2011
Ricavi
Margine Operativo Lordo
(MOL)
MOL %
Ammortamenti
Risultato Netto
Cash-Flow (Risultato Netto
+ Ammortamenti)
2011
2010
€/Milioni €/Milioni
2.345
1.818
231
9,9%
106
26
164
9,0%
107
-4
132
103
Per ulteriori informazioni:
SEC Relazioni Pubbliche e istituzionali – 026249991
Marco Fraquelli – Fabio Leoni – Alessandro Guisso