tossicodipendenze - Volontariato Lazio
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TOSSICODIPENDENZE: LO STIGMA SUGLI OPERATORI Sulle prime pagine quando commettono reati, sommersi quando abusano nella routine, taciuti quando muoiono. E chi li aiuta è in bilico tra stereotipi negativi e sempre meno fondi. di Claudia Farallo E ra maggio quando, a un conve- frontare oggi il problema della tossicodigno, sentii dire a Vincenzo Pal- pendenza. mieri, psicologo della storica Stereotipo della tossicodipendenza: Fondazione Villa Maraini di Roma: «Non solo i tossicodipendenti sono vittime qual’ è? «Lo stigma che ha colpito per tantissimi dello stereotipo che li vede “causa del loro anni chi aveva dipendenza da mal”, ma anche noi, come sostanze o da comportamenti operatori, subiamo una diI tossicodipendenti patologici è quello che li vescriminazione sociale perché sono vittime deva come viziosi, piuttosto ci impegniamo per aiutarli». dello stereotipo che come malati. Quindi perQueste parole hanno contiche li vede sone che continuavano perché nuato a tornarmi in mente, e “causa del loro mal”, lo volevano e non a causa, appensavo: possibile che, invece gli operatori, subiscono punto, di una dipendenza padi ammirazione per chi si imuna discriminazione pegna quotidianamente in tologica. A questo pregiudizio sociale perché questa faticosa battaglia, si si somma oggi quello che vesi impegnano parli di discriminazione? A dide i tossicodipendenti come per aiutarli stanza di tempo, sono partita “gente pericolosa”, che fa reati proprio da qui per chiedere a e che può anche uccidere per Vincenzo di raccontarci cosa vuol dire af- prendere la dose giornaliera. Mentre, in re54 Prospettive altà, ci sono tutta una serie di persone che, pur avendo problemi legati alle sostanze, è ben inserita nel contesto sociale e che, pur vivendo le problematiche della tossicodipendenza, sembra avere una vita tranquilla e routinaria. Questo pregiudizio ha colpito nel tempo anche chi se ne è occupato in termini professionali e lavorativi.» un ente che deve dare i soldi a qualcuno, preferisce farlo in favore di altre patologie e problematiche. E le strutture sanitarie e gli enti locali si muovono in maniera analoga.» E questo cosa comporta in pratica? Le comunità terapeutiche che ospitano soggetti tossicodipendenti hanno, ormai da decenni, delle rette infami, squalificanti, così In che modo il pregiudizio colpisce basse che non coprono nemmeno le spese anche gli operatori, che a rigor di logica vive. Basti pensare che, per tenere una persona h24 in una coportano con il loro lavoro un beneficio munità terapeutica, alla società? dandogli quindi da mangiare e facendo«Come ci insegna gli anche la terapia, il fondatore di Villa Maraini, Massimo nel Lazio abbiamo a Barra, a cui dobdisposizione meno di biamo il teorema 40 euro al giorno. dello stigma che colInoltre i pagamenti pisce anche chi si ocdelle strutture teracupa di peutiche, affidati agli tossicodipendenti, enti locali e alla Reavere delle strutture gione, vengono fatti Lo psicologo Vincenzo Palmieri capaci di intercettare con ritardi mostruosi, e curare queste pertanto da strangolare sone dovrebbe essere anche in funzione di le strutture, che così sono costrette a chieun controllo sociale, oltre che terapeutico, dere aiuto alle banche, che su una retta di di cui beneficia tutta la società. Il problema per sé ridicola ci ricavano anche una perè che il pregiudizio non è un ragionamento centuale. Questo crea un collasso del silogico, ma un fattore emotivo, per cui il re- stema, tant’è che molte strutture stanno spingimento emotivo è collegato anche a chiudendo.» quello che dovrebbe esserne il rimedio. Inoltre i tossicodipendenti non portano voti, Quali alternative ci sono alle comunon sono un biglietto da visita da presen- nità? tare. Fanno molta più audience altri tipi di «C’è il Sert, con terapie farmacologiche problematiche, con tutto il rispetto che ab- sostitutive e pochissimi centri pubblici. biamo per queste situazioni altrettanto bi- Il resto sono tutti enti del privato sociale. sognose di sostegno. Quindi una società o Le persone che fanno questi servizi pubblici Prospettive 55 sono importanti perché tamponano, offrono un trattamento farmacologico, ed è importante tenere agganciate le persone, non farle star troppo male e farle arrivare in comunità. Ma è chiaro che non molte persone smettono andando al Sert. Queste strutture possono essere soprattutto un aggancio per mantenere meglio in vita le persone, finché non decidono di cambiare. C’è stato anche chi ha smesso andando al Sert, ma sono episodi eccezionali. In realtà, programmi terapeutici finalizzati alla remissione, al togliersi il problema delle droghe, sono devoluti esclusivamente al privato sociale.» Secondo la tua esperienza a Villa Maraini, in C’è una chiusura emotiva nei confronti delle dipendenze, che percentuale si esce e i media non aiutano dalla tossicodipendenza? «All’inizio della fase di tossicodipendenza con questi problemi di dipendenza e magari questa percentuale è molto bassa, ma ci cambierà sostanza, mentre un altro terzo sono delle persone che riescono a fermarsi muore, sia per complicanze dirette che indiin tempo e quindi a non diventare tossico- rette, situazioni di overdose o incidenti.» mani per un lungo periodo. Poi, più auImmaginando un futuro che non ci aumenta il tempo della carriera tossicomania, più aumenta la possibilità di venirne fuori. guriamo, dove le strutture come la vostra Facendo, in maniera abbastanza cruda, delle vengano tagliate come rami secchi… «È già il presente, purtroppo. Per cui i percentuali, potremmo dire che un terzo ne esce, un terzo più o meno rimarrà sempre fondi diminuiscono, le esigenze delle per56 Prospettive sone non vengono rispettate e quelli che la- guardia: la gente continua a morire di droga, vorano soffrono. Un esempio: il programma ma non se ne parla più o comunque molto ambulatoriale del telefono in aiuto, che era meno. La notizia non è più tra le pagine dei attivo a Roma da due anni, dal 1°maggio giornali. Questo non è che fa sparire il fenon ha più avuto un finanziamento dal Co- nomeno, anzi: da un certo punto di vista lo mune. Nonostante non ci sia una scarsità di esaspera. I tossicodipendenti aumenteranno. finanziamento dell’agenzia, Già sono aumentate le persone vengono privilegiate altre che vengono intercettate dalla A Roma strutture, altri enti che hanno nostra struttura. Le sostanze, ci sono circa 40mila lavorato poco o niente con le poi, si vanno differenziando: tossicodipendenti, tossicodipendenze, ma che le arrivano ragazzi che hanno compresi i “sommersi”, sono vicine dal punto di vista problemi con la chetamina, cioè quelli ideologico. Noi siamo proprio l’ecstasy e le altre droghe sinche non si rivolgono vittime di questo. E quello che tetiche. Aumenteranno anche ai servizi ho citato era un servizio che le nuove dipendenze da gioco e di cui quindi si ha accoglieva i cocainomani che d’azzardo, l’offerta è in contiuna stima sono in crescita, le famiglie che nuo aumento e ci sono sempre approssimativa non possono andare in altri più persone, giovani, che si riposti perché non ci sono altre volgono a noi perché si stanno strutture che le accolgono, giovani che non rovinando dal punto di vista economico ma si riconoscono nel Sert. E così altri servizi anche psicologico. Non possiamo abbassare innovativi, che sono appetibili dalle persone, la guardia. Io penso che ci sarà un ritorno ma che non vengono riconosciuti. E questo forte del problema droga e di come affronveramente fa male.» tarlo nel nostro paese.» Quante persone coinvolge la tossicodipendenza a Roma? «A Roma ci sono circa 40mila tossicodipendenti, compresi i “sommersi”, cioè quelli che non si rivolgono ai servizi e di cui quindi abbiamo una stima approssimativa. A questi vanno poi aggiunti i cosiddetti “abusatori”, ovvero le persone che fanno uso di sostanze ma non in modo regolare o comunque assiduo, i quali rappresentano una fascia difficilmente quantificabile.» E a chi ci si rivolgerà a quel punto? «A quelli che sono rimasti, che nonostante tutte queste difficoltà hanno resistito. Ma è dura. Chi non ha già chiuso sta lanciando un forte allarme.» ■ Qual’ è lo scenario che ci si prospetta? «Purtroppo si è abbassato il livello di Prospettive 57