Dalla OHSAS 18001:2007 alla ISO 45001:2016
Transcript
Dalla OHSAS 18001:2007 alla ISO 45001:2016
Dalla OHSAS 18001:2007 alla ISO 45001:2016 di Norberto Ferigato – Dal 1996 si occupa di Sicurezza sul Lavoro quale tecnico qualificato nell'assistenza aziendale, Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione, Analisi termografiche, Acustica, Antincendio, Consulenza Marcatura CE.Formatore qualificato. Dal 2012 convenzionato al NETWORK GTC. Il 17 Luglio 2014 è stata rilasciata dalComitato ISO/PC 283 - Occupational Health & Safety Management Systems - la prima bozza (CD, Committee Draft) della nuova norma internazionale sulla Sicurezza e Salute sul lavoro che andrà a sostituire l’attuale OHSAS 18001 come standard internazionale. Come qualcuno ricorderà, prima del 1999 non esisteva una normativa internazionalmentericonosciuta di gestione della sicurezza. Le aziende dovevano scegliere tra una vasta gamma di standard di salute e di sicurezza nazionali e di schemi di certificazione di proprietà degli Enti. Questo portava alla confusione e alla frammentazione del mercato minandola credibilità dei singoli schemi, creando pertanto potenziali barriere commerciali. Raccogliendo il meglio dalle norme e dai regimi esistenti, il Gruppo di progetto OHSAS (Occupational Health and Safety Assessment) pubblicò nel 1999 la serie OHSAS 18000. La serie ha attualmente due specifiche: 18001 concentrata sui requisiti per un efficace sistema di gestione della sicurezza sul lavoro 18002 una guida pratica che offre chiarimenti e orientamenti perl’attuazione del sistema. Già nel 2005 piùdi 15.000 organizzazioni in circa 80 paesi usavano la OHSAS 18001. Nel Luglio 2007, la norma OHSAS 18001 viene aggiornata e allineata maggiormente con lo schema di altre norme sui sistemi di gestione comela ISO 14001, contribuendoa facilitarel’integrazione dello standard con i sistemi di gestione esistenti nelle aziende. Nel Regno Unitosi adottava la normativa come standard britannico, veniva quindi resa certificabile, creandola BS OHSAS 18001. In Dalla OHSAS 18001:2007 alla ISO 45001:2016 Italia nel 2008, con l’entrata in vigore del D.Lgs 81/08, la OHSAS 18001 viene considerata conforme, per le parti attinenti, al modello organizzativo previsto dall’art. 30 del D.Lgs. 81/08 quale sistema idoneo ad avere efficacia esimente per la responsabilità amministrativa degli enti. Sebbene la BS OHSAS 18001 sia oggi utilizzata in 127 paesi, rimane comunque una norma inglese e nell’attuale globalizzazione questo rappresenta un limite. Inoltre sono sempre di più i consumatori e clienti che si aspettano che le organizzazioni siano etiche in ogni aspetto della loro attività, compreso il modo in cui trattano i loro dipendenti. Di recente i vari media (stampa, web, ecc.) hanno riportato una serie di illeciti delle organizzazioni, che hannocondotto ad un significativo impatto negativo sui marchi denunciati e la perdita di fiducia nei loro affari. Si è quindi sentita la necessità di elaborare uno standard universalmente riconosciuto in tutte le aree geografiche, stati, culture e giurisdizioni, quale punto di riferimento per la gestione della salute e sicurezza; in modo da promuovere una migliore comunicazione sulletematiche comuni, sui principie condividere lebest practicenel commercio mondiale. Per questo nel Comitato ISO/PC 283 sono stati coinvolti48 paesi (più 17 come osservatori), provenienti da Europa e America, ma anche da Africa, Asia e Sud America, cheaiuteranno a creare uno strumento adattoa tutti. Inoltre è stata interessatafortemente l'Organizzazione Internazionale del lavoro (ILO), che data la suaesperienza sul tema haapportato alcune intuizioni molto importanti sul documento pubblicato. La ISO 45001 dovrebbe perciò superare alcuni limiti ora presenti nella OHSAS 18001 tra cui la responsabilitàetica(nell a letteratura anglosassone corporate social responsibility, CSR). Argomento questo affrontato anche nel C.D. della ISO 9001 del 2000 esuccessivamente ritrattatoper il veto negativo dei paesi in via di sviluppo, che non ritenevano le proprie organizzazioni mature peradempiere a questi aspetti. Sarà perciò interessante verificare nelle prossime versioni dello standard quali sviluppi avrà l’argomento. di Norberto Ferigato Pag. 1 a 7 L’attuale C. Draft della ISO 45001avanza quindinuovi strumenti formalizzati per la creazione di una cultura della sicurezza sia per lacondivisione (eticità) che per il controllo.Con una maggiore deterrenza e chiarezza nella relazione tra fare o non fare la prevenzione e nell’assolvimento della Responsabilità Amministrativa e nell’inversione dell’onere della prova acarico dell’organizzazione in ambito legale. Questo ha comportato un focus molto forte sul top management e la leadership aziendale. La ISO 45001 incorporerà poi una definizione standardizzata del termine “rischio” per garantire che le incoerenze nell'applicazione delle OHSAS 18001 basate su interpretazioni variabili del termine vengano rimosse. La norma ISO affronterà anche le incongruenze dovutealle definizioni di “lavoratori”e“lavoro” che variano nei diversi paesi. Inoltre, come già accade per la ISO 9001, nella nuova norma, l'organizzazione dovrà guardare al di là dei problemi di salute e di sicurezza interni immediati, ma, ad esempio, dovranno pensare alla responsabilità verso ipropri appaltatori e fornitori; nella sicurezza non si tratta solo di valutarli, qualificarli e monitorarli ma di“estendere” il proprio modello di gestione all’esterno. Un altro argomento inserito attualmente nel C. Draft della 45001 è come il proprio lavoro potrebbe influenzare i siti vicini. Sul rischio da incidenti rilevanti connessi con le attività industriali,l’Italia è tristemente nota peril luogo del primo tragico evento europeo le cui Direttive, che regolamentano la materia,ne portano ancora il nome (SEVESO). Anche questo argomento rappresenta una sfida importante che potrebbe trovare ostacoli nei prossimi passaggi di revisione dello standard. ISO che utilizza testo comune negli standard. In confronto con la 18001, la struttura del nuovo standard 45001 sarà quindi: 1. Scopo 2 . Riferimenti normativi 3. Termini e definizioni 4. Contesto dell'organizzazione 5. Direzione 6. Pianificazione 7. Supporto 8. Funzionamento 9. Valutazione delle prestazioni 10. Miglioramento 1.Scopo e campo di applicazione 2. Pubblicazioni di riferimento 3. Termini e definizioni 4.1. Requisiti Generali 4.2. Politica per la OH&S 4.3 Pianificazione 4.4 Attuazione e operatività (4.4.1, 4.4.2, 4.4.3) 4.4Attuazione e operatività (4.4.4, 4.4.5, 4.4.6, 4.4.7) 4.5 Controllo 4.6 Riesame della direzione La ISO 45001 sosterrà le nuove aree dei sistemi di gestione per garantire la migliore compatibilità e la governance dei sistemi, rendendo l'implementazione all'interno di un'organizzazione molto più agevole. Una volta pubblicata, la norma si potrà applicare ad ogni organizzazione che desidera: a) definire e attuare un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro riconosciuto a livello internazionale per ridurre o minimizzare i rischi per il personale e le altre parti interessate; b) mantenere e migliorare costantemente le proprie prestazioni di salute e sicurezza; c) tenere tutte le proprie attività in linea secondoil proprio Codice Etico di salute e sicurezzariconosciuto da uno standard a livello globale. Sebbene il Comitato di progetto ISO/PC 283 abbia redatto, tra le prime cose, una pianificazione di massima per emanare nei tempi previsti la versione finale, l’alto numero di partecipanti e forse anche alcuni obbiettivi ambiziosi, hanno reso il lavoro di sviluppo non sempre facile creando disaccordi. Questo ha comportato, per ora,solo un piccolo ritardo nel rilascio di questa prima bozza, inizialmente prevista per Maggio 2014. Gli obbiettivi che in questa fase il Comitato ISO/PC 283 si è dato sono quindi molto più ampi cheil concentrarsi solo sulle condizioni dei dipendenti interni e dovrebbe portare a un grande cambiamento, rendendo difficile per il management e la leadership la possibilità di delegare la responsabilità a un safety manager o di “appaltare” (outsourcing) il rischio a organizzazioni esterne. Tuttavia l’esperienza di 25 anni dello standard OHSAS è stata internazionalmente riconosciuta, tant’è che sia la 18001 che la guida 18002 sono state usate come base per lo sviluppo della norma ISO. Il nuovo standard però seguirà il nuovo format "HighLevel Structure" di cui all'allegato SL, il che significa che sarà allineato con le versioni rivedute della ISO 14001 e ISO 9001 in programma per la pubblicazione nel 2015. Il"High-Level Structure"è un formato comune per tuttele nuove norme e/o aggiornamenti sui sistemi di gestione Dalla OHSAS 18001:2007 alla ISO 45001:2016 Il lavoro comunque è ancora lungo, occorreranno circa 2 anni affinché lo standard venga affinato, verificato con le discussioni pubbliche, registrando le osservazioni dei rispettivi Organismi Nazionali Normativi (in Italia è UNI) e infine occorreràassicurarsi che tutti i paesi coinvolti in questo lavoro siano d'accordo. La pubblicazione definitiva dello standard è prevista ad Ottobre 2016. Timeline del progetto: 1. 2. 3. 4. di Norberto Ferigato ISO / CD 45001 (prima bozza del Comitato) è stata rilasciata il 17 Luglio 2014; ISO / DIS 45001 (prima proposta di standard internazionale), sarà pubblicata entro Febbraio 2015; ISO / FDIS 45001 (bozza finale standard internazionale), con pubblicazione entro Marzo 2016; ISO 45001.Rilascio definitivo dello standard previsto per Ottobre 2016. Pag. 2 a 7 In allegato il sommario tratto dal CD ISO 45001 Dalla OHSAS 18001:2007 alla ISO 45001:2016 di Norberto Ferigato Pag. 3 a 7 Dalla OHSAS 18001:2007 alla ISO 45001:2016 di Norberto Ferigato Pag. 4 a 7 Dalla OHSAS 18001:2007 alla ISO 45001:2016 di Norberto Ferigato Pag. 5 a 7 Dalla OHSAS 18001:2007 alla ISO 45001:2016 di Norberto Ferigato Pag. 6 a 7 Dalla OHSAS 18001:2007 alla ISO 45001:2016 di Norberto Ferigato Pag. 7 a 7