388_06 Regolamento immobile via Toledo (pdf 91 kB)

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REGOLAMENTO RELATIVO ALL’IMMOBILE DI VIA
TOLEDO 156
PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTE IRREVOCABILI
INERENTI L’ACQUISTO DEL
BENE IMMOBILE IN
NAPOLI ALLA VIA TOLEDO 156
Con sentenza datata 2 agosto 2006 il Tribunale di Napoli ha
dichiarato il fallimento della società NUOVI SERVIZI MERIDIONALI
spa nominando curatore il Dott. Ciro Esposito e Giudice delegato il
Dott. Candia.
Con il presente regolamento s’intendono determinare le
condizioni inderogabili alle quali dovranno attenersi gli offerenti per la
formulazione delle offerte, nonché i criteri che verranno adottati per la
valutazione delle stesse.
Ai fini del presente regolamento si intende per:
selezionato/soggetto selezionato: il soggetto che la procedura
fallimentare ha individuato quale possibile acquirente del bene. Soggetto
obbligato così alla stipula del contratto di vendita, senza che ciò
determini alcun impegno per la procedura fallimentare; cauzione: la
somma di danaro versata a mezzo di assegni circolari intestati al
fallimento all’atto della presentazione della proposta irrevocabile ( e
suoi miglioramenti) pari al 30 per cento del prezzo complessivamente
offerto. La cauzione sarà trattenuta a titolo di “penale” - salvo il
risarcimento del danno ulteriore - laddove il selezionato non stipuli il
contratto definitivo versando l’intero prezzo a mezzo assegni circolari,
nei termini indicati dalla procedura fallimentare a mezzo mail ; soggetto
partecipante: colui che ha presentato domanda dianzi al notaio;
proposta irrevocabile la proposta di cui all’art.1329 c.c. redatta
secondo modalità e termini di seguito indicati nella quale il soggetto
partecipante propone l’acquisto dell’immobile.
Tutto ciò premesso si indicano, qui di seguito, le condizioni
inderogabili alle quali dovranno attenersi gli offerenti per la
formulazione delle offerte.
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Oggetto della proposta dovrà essere l’immobile – con
destinazione uso ufficio e non abitabile/non agibile - sito in Napoli alla
Via Toledo 156 piano 1 scala B int n 4 e 5 riportato in Ditta Nuovi
servizi meridionali spa al foglio 2 sez SGU particella 90 sub 57 cat A10
classe 4 vani catastali 5 rendita euro 4.015,45.
Si precisa che il bene allo stato attuale risulta frazionato in due
unità immobiliari corrispondenti agli ingressi relativi all’int. 4 e all’int.
5, senza peraltro presentare una mutata destinazione d’uso, né variazioni
di carattere dimensionale.
L’interno n°.4 è costituito da n. 5 vani di superficie variabile
dagli 8,5 mq. ai 16,4 mq., un disimpegno, da un bagno e da un
antibagno di circa 3,50 mq. complessivi; l’interno n°. 5 è costituito da n.
2 vani, da un disimpegno e da un bagno.
Si precisa che il bene, ai fini della normativa in oggetto, è da
considerasi sprovvisto dei necessari requisiti di agibilità, né è possibile
intervenire in alcun modo perché tali requisiti vengano rispettati.
Il prezzo minimo proponibile è pari ad euro 394.000,00 oltre
spese, tasse e oneri notarili, con la precisazione che il Notaio sarà scelto
dalla procedura fallimentare. Non saranno prese in considerazione
proposte irrevocabili nelle quali il prezzo offerto sia inferiore ad euro
394.000,00 oltre oneri notarili, tasse, imposte e spese, Non saranno
prese, pertanto, in considerazione proposte che prevedano un prezzo di
acquisto inferiore, in aggiunta al quale il proponente dovrà impegnarsi
ad offrire l’importo delle spese notarili e quello di qualsiasi altro onere,
anche tributario, connesso al trasferimento dell’immobile.
Si specifica che l’immobile risulta locato – sino al 30.11.2016
- e che esiste la possibilità che il conduttore faccia valere il diritto di
prelazione all’acquisto.
La vendita dell’ immobile avverrà senza garanzia di vizi,
evizione e mancanza di qualità dei beni anche in relazione alla sua
inagibilità, sicché
l’alienazione dello stesso avverrà nello stato di
fatto in cui i beni si trovano all’atto del trasferimento, sì da intendersi a
“rischio e pericolo” dell’acquirente. In nessun caso - di vizi, evizione,
mancanza di qualità o altro - il compratore potrà pretendere dalla
procedura il risarcimento dei danni subiti, la restituzione del prezzo
pagato, il rimborso delle spese. In merito, la proposta irrevocabile dovrà
contenere tale espresso esonero nonché idonea garanzia di manleva da
qualsiasi richiesta del conduttore che, a cura dell’acquirente, dovrà
espressamente dichiarare di rinunciare espressamente a qualsivoglia
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richiesta verso il fallimento. Garanzia che sarà valutata, nella sua
idoneità e convenienza, dalla procedura concorsuale.
Gli interessati sono tenuti a formulare proposta scritta.
L’offerta dovrà essere irrevocabile secondo lo schema di cui
all’art. 1329 c.c. con un termine di irrevocabilità fino al 30 maggio 2009.
La proposta, oltre a possedere i requisiti di completezza
desumibili anche dal presente regolamento, dovrà indicare il numero di
fax o mail al quale ricevere le comunicazioni della procedura
fallimentare.
Le proposte dovranno pervenire, in busta chiusa, entro il 20
febbraio 2009 ( entro le ore 17,00) presso lo studio del Notaio Palermiti
sito in Santa Maria Capua Vetere (CE) al Viale Kennedy 56. Ad esse
dovrà essere allegato assegno circolare pari al 30 per cento dell’importo
offerto intestato a “Fallimento Nuovi servizi meridionali spa”. Il notaio
suddetto sarà incaricato anche della redazione dell’atto.
Ognuno, salvo le incompatibilità di legge, è ammesso ad
effettuare la proposta personalmente o a mezzo di procuratore legale,
specificando il num. di fax e mail ove desidera ricevere le
comunicazioni. Non sono ammissibili proposte per persona da nominare
Successivamente, entro il termine di 5 giorni dal 20 febbraio
2009 il Notaio provvederà all’apertura delle buste, alla redazione di un
verbale di apertura ed alla consegna delle copie conformi delle proposte
al curatore. L’apertura delle buste e la consegna avverranno nella
massima riservatezza e nessuno dei proponenti potrà partecipare
all’operazione, né potrà chiedere informazioni al notaio.
Il curatore fallimentare selezionerà la proposta ritenuta più
conveniente per la procedura tenendo conto non solo del prezzo offerto.
Si specifica che sarà nella discrezionalità della procedura decidere di
non alienare il bene sebbene in presenza di offerte, essendo in ciò la
procedura pienamente autonoma. Del pari sarà nella discrezionalità
tecnica della procedura fallimentare valutare l’offerta più conveniente
anche in ragione di variabili che non siano unicamente il prezzo offerto.
Agli esiti della procedura in esame, laddove si ritenesse
conveniente una delle proposte formulate, si individuerà il proponente
come soggetto selezionato senza che ciò valga e significhi accettazione
della proposta. In tal caso, si provvederà a comunicare via fax o mail al
soggetto la sua qualifica di soggetto selezionato. Agli altri soggetti
partecipanti sarà comunicata via fax o mail l’esistenza di una offerta
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selezionata ed il prezzo nonché le eventuali condizioni che l’hanno resa
più conveniente senza indicare il nome del selezionato.
Il curatore provvederà, il giorno successivo, al deposito di cui
all’art. 107, V comma, l.fall. omettendo qualsiasi riferimento utile ad
individuare i soggetti partecipanti alla gara.
Contestualmente il curatore curerà la notifica di cui all’art.
107 , III comma, l.fall. omettendo riferimenti utili alla individuazione
del selezionato.
Trascorsi i termini di cui all’art. 108 l.fall. - senza che la
vendita sia impedita o sospesa e trascorso altresì il termine per
l’esercizio della prelazione per l’immobile di Via Toledo - il curatore
convocherà il selezionato, a mezzo fax o mail assegnando un termine di
sette giorni, per la stipulazione del contratto di vendita dinanzi al Notaio
scelto dal curatore fallimentare.
Il selezionato, prima della stipula provvederà al versamento
del prezzo a mezzo assegni circolari intestati al fallimento assicurando il
pagamento di tutte le spese, imposte e tasse relative all’atto di
trasferimento. Resta ferma la facoltà, a favore della procedura, di
adottare, fino al momento dell’atto, provvedimenti di sospensione e
impedimento della vendita quali ad esempio quelli di cui all’art. 107 e
108 l.fall.
Gli interessati avranno la possibilità di visionare i beni prima
della formulazione dell’offerta. In tal caso saranno tenuti ad inviare la
richiesta via fax al n. 081/5520142 indicando il proprio recapito
telefonico ed un incaricato del curatore provvederà a fissare un
appuntamento finalizzato alla visione.
Una volta concluso il contratto la procedura fallimentare
autorizzerà – a mezzo fax o mail inviato al notaio e agli interessati – gli
altri partecipanti al ritiro di proposta e cauzione.
Laddove, invece, la procedura dovesse ritenere che per tutti o
alcuni dei beni, le offerte giunte non siano soddisfacenti provvederà a
comunicare via fax o mail ai vari offerenti il mancato esito delle
proposte invitandoli al ritiro degli assegni presso il Notaio.
Laddove, alla procedura, dovessero pervenire due o più offerte
di acquisto di pari importo o valutabili di identica convenienza, gli
offerenti verranno invitati, tramite fax o mail , ad effettuare una nuova
proposta irrevocabile di acquisto, migliorativa di quella precedente,
adeguando, nel contempo - quale elemento perfezionativo della nuova
offerta di acquisto - anche l’importo della cauzione precedentemente
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versata in modo che la stessa raggiunga la misura del 30 per cento del
corrispettivo offerto con la proposta migliorativa. L’integrazione della
cauzione dovrà essere versata, secondo le modalità del presente
regolamento e, quindi, a mezzo assegno circolare intestato a “Fallimento
Nuovi servizi meridionali spa”.
Se, in esito all’invito di cui al precedente punto, non dovessero
pervenire offerte migliorative di quelle precedentemente formulate alla
procedura, la scelta del selezionato sarà effettuata mediante estrazione a
sorte; salvo il diritto di prelazione a favore del conduttore che avrà
ovviamente prevalenza. Estrazione che si svolgerà, da parte del curatore,
dinanzi al Giudice Delegato ed alla presenza eventuale del comitato dei
creditori che, in ogni caso, dello svolgimento della stessa sarà
previamente informato.
Si specifica che, come si evince dalla perizia di stima, il bene
immobile in Via Toledo, 156 risulta locato fino al 2016 e su di esso
insiste prelazione a favore del locatore, sicché sarà necessario, onde
permettere allo stesso di esercitare il proprio diritto di prelazione,
rispettare la procedura prevista dal contratto di locazione.
Napoli, 29 dicembre 2008
Dott. Ciro Esposito
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