programma completo - Guadagnare Salute
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programma completo - Guadagnare Salute
Orvieto, 22-23 ottobre 2014 COSTRUIRE INSIEME LA SALUTE Programmi ed interventi di promozione della salute tra intersettorialità, sostenibilità ed efficacia. Seminario satellite: 22 ottobre ( ore 9.00/13.45) Titolo: La metodologia olistica di Luoghi di Prevenzione come applicazione del Modello Transteorico del Cambiamento (MTC) sugli stili di vita a rischio nella formazione universitaria e post universitaria. Coordinamento scientifico e organizzativo: Carlo Di Clemente (i), Corrado Ruozi (b), Cristiano Chiamulera (a) Gabriella Aggazzotti (g), Paola Angelini (b), Maria Angela Becchi (g), Paola Borella (g), Daniela Galeone (h) Giovanni Forza (d), Fabrizio Maria Gobba (g), Mateo Ameglio (e), Elisabetta Benedetti (f), Enrico Massa (d), Daniela Riccò (c), Sandra Bosi (d), in collaborazione con il Gruppo dei Referenti tecnici regionali del progetto CCM 2012 “Diseguaglianze: Area Formazione Universitaria*: * Rossella Cristaudo - Valle D'Aosta Silvana Widmann - Friuli Venezia Giulia Antonio Triani – Provincia Autonoma di Bolzano Luciano Bondi – Umbria Mateo Ameglio- Toscana Elisabetta Benedetti-Marche Milena Franchella- Molise Giuseppe Longo - Puglia Franco Montesano - Calabria Affiliazione: (a) Università di Verona, (b) Regione Emilia-Romagna, (c) Ausl Reggio Emilia, (d) Luoghi di Prevenzione/ LILT Reggio Emilia, (e) Regione Toscana, (f) Regione Marche, (g) Università di Modena e Reggio, (h) Ministero della Salute, (i) Università del Maryland Introduzione: “Luoghi di prevenzione” (LDP), Centro di riferimento regionale e interregionale per la formazione di operatori sulla promozione della salute è: modello formativo e organizzativo per la progettazione e realizzazione di interventi di promozione della salute; laboratorio di ricerca e applicazione di buone pratiche per la promozione della salute; Recentemente ha attivato una collaborazione con il Centro di ricerca “ Habits Lab” dell’“Università del Maryland Baltimore County ( UMBC) ( diretto dal Prof. Carlo di Clemente, per diventare centro di eccellenza di formazione sul Modello Transteorico del cambiamento (MTC). In questa cornice si colloca l’attivazione dei Corsi di Formazione a distanza (FAD) sulla Gestione del rischio in promozione della salute di cui il Prof. Di Clemente stesso è direttore scientifico. Obiettivi del Seminario: Presentare la metodologia di LdP nella formazione degli operatori che si occupano di Promozione della Salute per valorizzare le azioni di rete attraverso condivisione di linguaggi e strumenti culturali e il ruolo della FAD nella formazione universitaria e postuniversitaria sul MTC. Programma Il programma è suddiviso in 2 sessioni: Primo modulo: L’applicazione del MTC nella metodologia di LdP attraverso la collaborazione con le Università: ore 10.00 Iscrizione e compilazione questionari di ingresso e prove individuali per i lavori a piccolo gruppo ore 10.20 Apertura dei lavori e introduzione Daniela Galeone. 0re 10.30 Il ruolo istituzionale nel sostegno alla collaborazione fra Servizio Pubblico e Università. Emanuela Bedeschi ore 10.45 Introduce e modera la sessione: Paola Angelini ore 11.50 Aspetti neurobiologici nella modificazione dei comportamenti. Cristian Chiamulera ore 11.10 Applicazioni del MTC nella metodologia di LdP Giovanni Forza ore 11.20/11.45 Lavori a piccolo gruppo su LdP e MTC Secondo modulo: Percorsi FAD della piattaforma didattica www.luoghidiprevenzione.it e collaborazione universitaria e post universitaria Ore 11.50 Introduce e modera Elisabetta Benedetti Ore 12.00 Presentazione dei concetti chiave della FAD “La gestione del rischio” Mateo Ameglio Ore 12.20 Inserimento della FAD “La gestione del rischio in promozione della salute” nei curricula dei MMG in formazione (Scuola di specializzazione post universitaria) Enrico Massa Ore 13.40/ 13.15 Lavori a piccolo gruppo sulle modalità operative di utilizzo della FAD a cura del gruppo di specializzandi dell’Università di Modena e Reggio. Ore 13.15/13.30 Discussione plenaria e conclusioni Marilena Durante, Anna Maria Ferrari.