Concorso Gastronomico Regionale

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Concorso Gastronomico Regionale
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ORGANIZZA e PROMUOVE
Con il Patrocinio della Provincia di Roma:
L’EDIZIONE DEL 3° CONCORSO GASTRONOMICO REGIONALE
“La Cucina Laziale Rivisitata in chiave Moderna”
L’iniziativa ha carattere regionale e prevede un concorso con il quale l’URCL intende valorizzare e
promuovere la tradizione gastronomica del Lazio e la creatività di chef professionisti o allievi, capaci di
interpretare i piatti del territorio con gusto e innovazione. In particolare con la competizione si intende
riscoprire la ricchezza del patrimonio culinario regionale, motivando gli operatori del settore ad acquisire
maggiore consapevolezza delle evoluzioni della cucina incentivandoli all’uso di tecniche e presentazioni
capaci di far rivivere in modo nuovo le tradizioni del territorio.
Il concorso culinario si svolgerà a partire dalle ore 9.00 di MARTEDI 20 APRILE 2010 presso la
SCUOLA ALBERGHIERA C.P.F.P. DI MARINO, VIA FERENTUM S.N.C. (adiacente comando dei
VIGILI DEL FUOCO E CAMPO SPORTIVO).
Il concorso si ritiene valido come prova di selezione per l’affiancamento o l’inserimento nelle
squadre dello Junior Team Lazio e del Senior Team Lazio.
Esso prevede la partecipazione di concorrenti Professionisti e Allievi divisi per fasce d’età, afferenti in un
unica CATEGORIA
1) Cucina Calda;
I partecipanti attenendosi rigorosamente al tema della gara, sono tenuti alla presentazione di elaborati
caldi di cucina preparati al momento nelle postazioni della struttura ospitante, di elaborati caldi di cucina
o pasticceria il tempo previsto per la preparazione è di ore 3, alle ore 12.00 dovranno uscire gli elaborati
ispirate alla storia, all’arte e al territorio del Lazio.
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La manifestazione terminerà infine con un colazione a buffet offerta dalla URCL a tutti i partecipanti e
ai loro accompagnatori. Alla manifestazione sono invitati tutti gli associati dell’Unione Regionale Cuochi
Lazio.
Scaletta Programma della Giornata
Secondo programma l’iniziativa prevede:
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ore 8.15: arrivo partecipanti al concorso ed organizzazione degli spazi secondo categoria.
ore 9.00: inizio della competizione Calda con turnazioni di 15 m;
ore 11.30 – 12.00: esame della giuria e valutazione di piatti Caldi.
ore 13.00 premiazione dei vincitori delle singole categorie e assegnazione dei titoli ai 1°
classificati.
• ore 13.30 pranzo a buffet
• ore 14.30 fine manifestazione e dismissione degli allestimenti.
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REGOLAMENTO
Articolo 1 – Norme Generali di Partecipazione
1. Il concorso è valido come 3° edizione dei Campionati Regionali URCL ed è aperto a concorrenti
individuali afferenti per fascia d’età nelle categorie “Allievi e Ragazzi” o “Professionisti”. Nella
“categoria degli Allievi” rientrano: concorrenti individuali formate da alunni e ragazzi degli
istituti alberghieri e delle scuole professionali del Lazio o concorrenti che non abbiano comunque
superato il 19° anno di età. La “categoria dei professionisti” comprende professionisti e operatori
del settore che potranno presentarsi individualmente che siano di età uguale o maggiore ai 20 anni.
2. Il concorso è a titolo gratuito per i partecipanti. Alla manifestazione sono ammessi: cuochi
professionisti, allievi degli istituti alberghieri, ragazzi delle scuole professionali , che operino nel
territorio regionale e siano iscritti alla “Unione Regionale Cuochi Lazio”.
3. Il concorso prevede, sia per la fascia d’età degli Allievi sia per la fascia dei Professionisti, la
possibilità di partecipare quest’anno ad un unica categoria di concorso . Nello specifico:
• (A) Concorso CUCINA CALDA
4. I partecipanti dovranno attenersi rigorosamente al tema del concorso: “La Cucina Laziale
Rivisitata”. Gli ingredienti per la realizzazione dei piatti, la strumentazione occorrente per le
preparazioni e per la presentazione dei piatti sono a totale carico dei partecipanti.
5. L’organizzazione metterà a disposizione di ogni concorrente, indipendentemente dall’elaborato la
cucina professionale attrezzata di tutti gli strumenti .
6. All’Unione Regionale Cuochi Lazio vanno i diritti concernenti l’uso pubblicitario e la pubblicazione
delle ricette e delle opere, i filmati e le relative fotografie. L’URCL, a sua discrezione, si impegna a
citarne gli autori.
7. L’organizzazione si riserva il diritto di cancellare la manifestazione o di modificare gli orari, il
giorno e il luogo di svolgimento.
Articolo 2 – Modalità di adesione
1. I candidati dovranno far pervenire LA RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE al concorso
esclusivamente tramite e-mail a: [email protected] all’attenzione dello chef
Alessandro Circiello entro il giorno 5 aprile 2010. Per altre informazioni sulla gara culinaria
contattare il Team Manager del Team Lazio Stefano Marinucci Tel. 333.7173916
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2. I concorrenti saranno preventivamente selezionati per raggiungere un numero massimo di 12
allievi ed 12 professionisti . L’organizzazione confermerà l’ammissione al concorso
telefonicamente o tramite E-mail ai soli candidati selezionati.
3. La commissione organizzativa si riserva di scegliere, sulla base della documentazione fornita, della
rappresentatività e dell’interesse suscitato dal piatto o dall’opera, i candidati idonei al concorso. Le
valutazioni e le scelte della commissione a riguardo sono inappellabili.
4. La Richiesta di partecipazione dovrà contenere:
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DATI ANAGRAFICI del candidato e sintetiche informazioni sull’attività lavorativa trascorsa e
attuale. Per le squadre saranno invece sufficienti nome e cognome dei componenti e dell’ente che
rappresentano (es istituto o scuola, associazione, azienda).
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LA RICETTA ORIGINALE, redatta adeguatamente negli INGREDIENTI, QUANTITA’,
PROCEDIMENTI e FASI di LAVORO, nonché una breve descrizione storico geografica dei
prodotti e della RICETTA TRADIZIONALE .
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RECAPITO TELEFONICO, INDIRIZZO ed E-MAIL del candidato per essere rintracciato
dall’organizzazione del meeting la quale confermerà, ai soli concorrenti selezionati, l’ammissione
al concorso.
Art. 3 - Programma
Art 3.1 Presentazione Cucina Calda
1. Il concorso è aperto a concorrenti individuali che afferiscono per fascia d’età nelle classi di
ALLIEVI E RAGAZZI o PROFESSIONISTI. Tali categorie seguono un programma omogeneo e
differiscono solo per l’età dei concorrenti.
2. Il concorso prevede PRESENTAZIONI DI CUCINA CALDA con ricette che dovranno
rigorosamente ispirarsi a piatti della TRADIZIONE LAZIALE RIVISITATI
CREATIVAMENTE e adoperare possibilmente ingredienti tipici del territorio..Posta tale
imprescindibile condizione i concorrenti potranno presentare a propria scelta come elaborato:
• RICETTA DEL TERRITORIO RIVISITATA (antipasto, zuppe, primi piatti, secondi,
presentati in monoporzione);
3. Per le preparazioni calde l’organizzazione metterà a disposizione dei partecipanti una postazione
di cucina per un tempo di circa 20 minuti entro il quale i concorrenti dovranno completare la
preparazione di 2 elaborati finiti; un piatto per la presentazione ed un altro per l’assaggio della
giuria.
4. Considerata l’esigua disponibilità di tempo per le preparazioni calde, la giuria consente ai
concorrenti di pervenire con salse o elementi del piatto che richiedono lunghi tempi di
preparazione, già pronte o precotte e quivi solo finite o completate. I concorrenti dovranno
comunque dimostrare alla giuria di essere in grado di dominare correttamente ogni passaggio
della preparazione proposta. Sono accettate solo decorazioni costituite da elementi commestibili.
5. Tutte le preparazioni devono rispettare pienamente il tema della categoria alla quale concorrono.
La giuria terrà in considerazione i costumi e le tradizioni culturali dei partecipanti.
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Articolo 3.2 – Criteri di valutazione Programma caldo
1. Per la valutazione la giuria prenderà in esame sulle schede i seguenti indicatori:
•
DISPOSIZIONE, PRESENTAZIONE e ASPETTO ESTETICO– PUNTI 25 ( disposizione
pulita e ordinata nel piatto, uso di supporti sobri ed adatti ad esaltare il cibo, cromaticità e
forme dei pietanze eleganti e piacevoli, impressione generale ed equilibrio complessivo)
•
COMPOSIZIONE ED EQUILIBRIO – PUNTI 25 (scelta degli ingredienti, accostamento
degli stessi creatività-innovazione-cromaticità)
•
PREPARAZIONE E DEGUSTAZIONE – PUNTI 25 ( adeguate tecniche di cottura degli
ingredienti e scelta ingredienti)
•
INNOVAZIONE E ORIGINALITA’ DELLA RIVISITAZIONE – PUNTI 25 (valore
storico-culturale della rielaborazione della ricetta, pertinenza degli elementi innovativi e
delle modalità di confezionamento del piatto)
2. Il punteggio massimo assegnato da ogni giudice all’elaborato sarà perciò di punti cento (100). Il
punteggio complessivo attribuito dalla giuria al piatto deriverà dalla somma dei singolari
punteggi di ogni giurato, diviso il numero degli stessi.
Articolo 4 – Norme logistiche e comportamenti dei partecipanti
1. Le turnazioni nelle postazioni adibite alla preparazione degli elaborati caldi si protrarranno non
oltre le ore 11.45. L’eventuale ritardo o l’incompletezza dell’elaborato nella presentazione del
lavoro darà luogo a penalizzazioni nel punteggio.
2. Ad ogni concorrente verrà assegnato uno spazio in cucina.
3. Ogni presentazione riporterà su apposito cartoncino il nome del piatto e del candidato o dell’ente
partecipante
4. I piatti di presentazione e servizio, le porcellane, le attrezzature, a discrezione dei partecipanti i
quali provvederanno autonomamente ad essi. L’organizzazione declina ogni responsabilità per
eventuali danni o smarrimento degli stessi. La scuola metterà a disposizione dei piatti di
porcellana per il servizio e si possono richiedere.
5. Nelle rispettive postazioni di lavoro i concorrenti assembleranno i propri elaborati con
attrezzature, supporti e materiali di propria provenienza e non ostacoleranno per nessun motivo il
lavoro degli altri partecipanti.
6. I partecipanti al concorso dovranno indossare la GIACCA BIANCA per la durata dell’intera
manifestazione e durante la premiazione. Sono vivamente raccomandate le divise con marchio
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URCL o FIC, anche se ammesse personalizzazioni di appartenenza a Scuole e/o aziende
ristorative.
7. Durante la valutazione della giuria ai concorrenti, se interrogati, compete la presentazione del
piatto realizzato. Al termine della gara la postazione dovrà essere adeguatamente ripulita.
8. Durante la prova la giuria verificherà l’esatta rispondenza al regolamento del comportamento dei
partecipanti. I concorrenti che non osservano tali indicazioni potranno essere allontanati e non
ammessi al giudizio della giuria .
9. L’Unione Regionale Cuochi Lazio e l’intera organizzazione declinano ogni responsabilità civile
Articolo 5 - Norme generali consigliate
1. Il nome della preparazione, non può essere completamente astratto, ma richiamare gli ingredienti
in esso contenuti o la cottura e il confezionamento utilizzati
2. Tutte le preparazioni devono risultare confezionate in modo idoneo ed essere digeribili, non è
ammesso l’uso di zoccoli o di supporti non commestibili nei piatti.
3. Le dimensioni del piatto devono essere proporzionate alla quantità di cibo in esso contenuto. I
piatti non devono essere sovraccarichi, ne avere i bordi ingombrati da cibi e restituire in chi
guarda un’impressione di disordine e mancanza di igiene.
4. Utilizzare piatti e porcellane che siano indicate al tipo di servizio che la pietanza prevede. Es.
evitare di adoperare piatti da buffet o servire alimenti caldi su specchi ecc.
5. Le porzioni devono essere adeguate alla presentazione, nella quantità, nel numero di alimenti e di
guarnizioni presenti.
6. Gli ingredienti, le guarnizioni e i contorni devono risultare combinate in armonia con l’elemento
principale, nella quantità, nella forma, nel sapore e nei colori.
7. Le tecniche di preparazione devono risultare corrette e adeguate all’ingrediente adoperato, i cibi
risultare con un aspetto naturale e gustoso.
8. Riguardo al confezionamento della pietanza:
• le carni devono risultare tagliate in modo corretto e regolare, disposte o sovrapposte
ordinatamente in modo funzionale al consumo. Le carni rosse devono essere cotte al
punto.
• I sughi di carne o verdura che caratterizzano il piatto devono essere riconoscibili come tali.
• i vegetali tagliati o torniti in modo uniforme
• le guarnizioni di frutta tagliate piccole o finemente
• le salse, le creme, le riduzioni devono essere ben dosate nel piatto e stabilizzate attraverso
l’uso di addensanti, glucosio, gelatine ecc. Per stabilizzare le salse emulsionate non è
consentito l’uso di addensanti artificiali o chimici, nessuna tecnica della cucina
molecolare è ammessa.
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Articolo 6 – Giuria
1 La giuria, nominata dall’URCL, sarà composta da 5 o più membri esperti, comprendenti i
presidenti delle provincie del Lazio.
2 Il Presidente di giuria sarà il Presidente dell’”Unione Regionale Cuochi Lazio” Carlo Zappulla.
3 La giuria ha il compito di valutare ogni singola preparazione nel rispetto delle indicazioni e dei
punteggi riportati in codesto regolamento.
4 La votazione data da ogni giurato sarà riportata su apposita scheda. Il punteggio finale sarà
determinato dalla somma dei punti espressi per ogni candidato dai giurati, diviso per il numero
degli stessi.
5 La giuria è l’unico organo competente a giudicare la prova, attribuire i punteggi e proclamare i
vincitori per ognuna delle due categorie, nonché il vincitore assoluto della competizione. La sua
decisione è inappellabile e non prevede ricorsi.
Articolo 7 – Premiazione
1. La Premiazione avrà luogo in giornata, secondo il programma in scaletta, al termine delle
valutazioni della giuria.
2. Sarà assegnata una targa ai primi due elaborati che, nelle rispettive categorie allievi e
professionisti, avranno totalizzato il maggior punteggio. Sempre ai primi saranno inoltre
assegnati premi in attrezzatura professionale da cucina per un valore compreso fra i 150,00
e i 180,00 euro. I secondi e terzi classificati di ogni categoria riceveranno una MEDAGLIA e
premi in attrezzatura professionale. Tutti gli altri partecipanti riceveranno l’attestato di
partecipazione.
3. I risultati del concorso con relative foto verranno pubblicati sul sito URCL e in altre riviste di
settore. Inoltre I vincitori saranno selezionati per l’affiancamento o l’inserimento nelle
squadre dello Junior Team Lazio e del Senior Team Lazio.
4. L’organizzazione si riserva il diritto di apportare tutte le modifiche necessarie al regolamento del
concorso per una migliore riuscita della manifestazione.
SEDE DI SVOLGIMENTO DEL CONCORSO
SCUOLA ALBERGHIERA C.P.F.P. DI MARINO, VIA FERENTUM S.N.C.,
comando dei VIGILI DEL FUOCO E CAMPO SPORTIVO)
TEL. SCUOLA 06- 93660246- FAX 06- 93661258
(ADIACENTE
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