Cento anni di fiori nella Magnifica Terra L`erbario storico di

Cento anni di fiori nella Magnifica Terra
L’erbario storico di Giuseppe Fabani
Museo Civico di Bormio, 22 luglio 2016 - 25 settembre 2016
LE PIANTE DELL'ERBARIO FABANI, PERFETTAMENTE CONSERVATE,
IN MOSTRA A UN SECOLO DALLA LORO RACCOLTA
Un secolo dopo, fiori e piante dell'Alta Valtellina torneranno nei luoghi
dove furono raccolti. Petali, steli, foglie e radici, raccolti e sistemati con
cura da Giuseppe Fabani, medico comasco appassionato di botanica,
sono giunti ai giorni nostri perfettamente conservati e il loro "ritorno a
casa" sarà l'occasione per conoscere meglio la flora del Parco Nazionale
dello Stelvio, attraverso una mostra ma non solo: conferenze, laboratori
didattici ed escursioni guidate alla scoperta del territorio.
“Cent'anni di fiori nella Magnifica Terra. L’erbario storico di Giuseppe
Fabani” è il titolo della mostra che si inaugura a Bormio il 22 luglio con
una lectio magistralis di Augusto Pirola, professore emerito
dell’Università degli Studi di Pavia.
A ospitarla sarà il Museo Civico di Bormio. Organizzatore la Fondazione Centro studi “Nicolò Rusca” di Como, insieme allo stesso Museo e
all’ente Parco. Con il patrocinio della Provincia di Sondrio, del Comune di
Bormio, della Comunità Montana Alta Valtellina e la Fondazione Gruppo
Credito Valtellinese come main sponsor.
Oggi basta una macchina fotografica - anche solo uno smartphone - per
realizzare un album di bellissimi fiori di montagna… Eppure le tavole di un
erbario contengono una passione che la rivoluzione digitale non può
fabbricare: la perizia di trovare e riconoscere, la pazienza di raccogliere ed
essiccare, l’arte di incollare e conservare. Il tutto accompagnato da tanto
silenzio, da una venerazione per quanto la natura riesce ancora a donarci
nei prati e nelle pietraie sino ai confini delle nevi, in una fantasmagoria di
colori.
Il progetto espositivo “Cent’anni di fiori nella Magnifica terra. L’erbario
storico di Giuseppe Fabani” ha il fine di promuovere da una parte la
conoscenza di un erbario solo recentemente divenuto oggetto di studio e
di digitalizzazione a fini conservativi e dall’altra di sottolineare e
divulgare l’importanza della tutela della flora.
Protagoniste della mostra saranno una cinquantina di tavole dell’Erbario
storico Fabani costituito da oltre 3.000 esemplari di piante e fiori raccolti
in prevalenza nel territorio comasco e valtellinese. Tra queste, 347
riguardano il territorio di Bormio: per la mostra sono state selezionate le
50 più rappresentative, raccolte tra il 1907 e il 1921. Alle tavole, esposte
in teche climatizzate, verranno affiancate le immagini dei luoghi di
raccolta e quelle degli stessi fiori fotografati recentemente; con l’aiuto di
pannelli e di un’applicazione dinamica si cercherà di spiegare al pubblico
chi era il dott. Giuseppe Fabani, come ha costruito il suo erbario e
l’importanza degli erbari storici nello studio della biodiversità.
Chiuderà il percorso una sala interamente dedicata al Polemonium
caeruleum raccolto nel 1919 dal Fabani proprio dove oggi ci sono le dighe
di Cancano. Quest’ultima sala racconterà la storia di questo raro fiore che
non può più essere raccolto in quella zona.
LA MOSTRA
Sede: Museo Civico di Bormio, via Buon Consiglio 25
Inaugurazione: 22 luglio ore 17:30
Apertura: tutti i giorni tranne lunedì mattina
Orari: 10:00-12:30 – 15:00-19:00
Biglietti ingresso Museo: intero 3 euro; ridotto 1,50 euro (per gruppi
superiori alle 15 persone)
Visite guidate: ogni martedì alle 15:30 (non è necessaria la prenotazione)
LE INIZIATIVE COLLATERALI
Conferenze:
22 luglio 2016 - ore 17:30 - Museo Civico
Incontro inaugurale
Prof. Augusto Pirola (Università degli Studi di Pavia)
Seguirà visita guidata alla mostra
26 luglio 2016 - ore 18 - Museo Civico
Dott.ssa Lisa Dei Cas (Università degli Studi di Milano Dipartimento di
Scienze Farmaceutiche)
5 agosto 2016 - ore 18 - Centro visitatori del Parco dello Stelvio - S.
Antonio Valfurva
Dott.ssa Federica Gironi (Studio naturalistico Voxnaturae - collaboratrice
Parco Nazionale dello Stelvio)
23 agosto 2016 - ore 18 - Museo Civico
Dott. Federico Mangili
Società Botanica Italiana
Laboratori didattici:
4 agosto 2016 - ore 10-12 e 18 agosto - ore 15-17
Giardino Botanico Alpino Rezia
Realizziamo il nostro erbario ...fotografico
Escursioni:
8 agosto 2016 - Ritrovo ore 9 autostazione Perego
Escursione guidata con personale del Parco
Zona Cancano - Monte Scale
28 agosto 2016 - Ritrovo ore 9.30 rifugio Forni con auto propria
Escursione guidata con personale del Parco - Valle dei Forni
Il concorso:
In collaborazione con la mostra è stato bandito dall’Associazione “Bormio
ricama” un concorso di ricamo utilizzando le tavole dell’erbario come
fonte d’ispirazione. Regolamento e tavole sono consultabili e scaricabili
all’indirizzo http://centrorusca.it/it/content/Cento-anni-di-fiori
INFORMAZIONI:
Francesca Ferraris
[email protected]
+393336346388
www.centrorusca.it
www.comune.bormio.so.it
www.stelviopark.it
Fondazione – Centro studi “Nicolò Rusca “ onlus di Como
La Fondazione - Centro studi "Nicolò Rusca" onlus costituita nel 2003 e con sede a Como, cura la
conservazione e la valorizzazione del patrimonio documentale e librario dell’Archivio storico della
diocesi di Como e della Biblioteca del seminario vescovile, nonché – tramite l’Ufficio
inventariazione beni culturali ecclesiastici – la catalogazione del patrimonio artistico conservato
presso le parrocchie diocesane.
La sede della Fondazione è a Como, in Via Baserga, 81 (tel. 031/506130; e-mail:
[email protected]; sito internet: www.centrorusca.it)
Museo Civico di Bormio
Nato nel 1962 e divenuto civico nel 1967, ha sede a Palazzo De Simoni (XVII) complesso formato
da palazzo nobiliare, torre medievale, oratorio dedicato alla Beata Vergine del Buon Consiglio,
giardino-frutteto.
Dalle 5 sale che originariamente costituivano lo spazio espositivo, il museo dispone ora di 27 sale,
che raccolgono materiale artistico (dipinti, sculture lignee, stacchi di affreschi, arredi) storico
(reperti bellici) ed etnografico (mediante ricostruzioni ambientali sono raccolto oggetti di uso
artigianale, contadino e domestico). Il Museo dispone di sala conferenze e due aule didattiche.
La sede del Museo è a Bormio (SO), in Via Buon Consiglio 25 (tel. 0342/912236; E-mail:
[email protected]; sito internet: www.comune.bormio.so.it)
Parco Nazionale dello Stelvio
Istituito nel 1935, il Parco Nazionale dello Stelvio è il più grande dei Parchi storici italiani (circa
131.000 ha). Collocato nel cuore delle Alpi centrali, il Parco è oggi suddiviso in tre settori:
lombardo, alto-atesino e trentino, gestiti unitariamente da un Consorzio.
Il Parco Nazionale dello Stelvio – settore lombardo è oggi gestito da Ersaf, ente della Regione
Lombardia.
La sede del Parco è a Bormio (SO), in via De Simoni 42 (tel.: 0342 900811; e-mail:
[email protected]; sito internet: www.stelviopark.it).