software - Meccanica Plus

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software - Meccanica Plus
SOFTWARE
Gabriele Peloso
Il comfort e la sua
progettazione
Denso Thermal Systems
è tra i primi produttori
mondiali di sistemi
di climatizzazione, sistemi
di raffreddamento motore,
scambiatori di calore,
radiatori e compressori.
Simulazione climatica
in galleria del vento per nuova Fiat 500.
L’azienda sviluppa soluzioni
specifiche per auto, veicoli
C’è un settore felice nel mondo manifatturiero ed
è là dove l’industria investe e i tecnici osano. Si
tratta della componentistica per auto e macchine
movimento terra. Un settore i cui numeri riescono ad incrementare anche in un momento difficile del mercato industriale. Non possiamo definire in assoluto che è una tendenza di mercato,
ma questo comparto sembra essere disposto a investire in innovazione tecnologica.
Protagonista di una costante crescita nell’ultimo
ventennio, oggi Denso Thermal Systems è un
gruppo industriale internazionale saldamente localizzato in Italia e dotato di un patrimonio di tecnologia e competenze in grado di soddisfare le esigenze dei principali costruttori mondiali di automobili. Ricerca e sviluppo, innovazione continua, investimento in tecnologie e costante atten-
zione alla qualità sono i valori principali su cui l’azienda ha fondato la propria filosofia produttiva.
Denso T.S. collabora per la progettazione e produzione di componenti quali moduli plancia e
frontali, sistema di refrigerazione e riscaldamento dell’abitacolo e radiatori motore con Alfa Romeo, Audi, Ferrari, Fiat, GM, Renault, Peugeot,
Iveco, Maserati, Opel, Scania, Toyota, Volksvagen,
Case New Holland, Same, Massey Ferguson, per
citarne alcuni. La principale sede italiana della
multinazionale giapponese è a Poirino, alle porte
di Torino. Lo stabilimento occupa una superficie
di 74.000 m2 e ha un organico complessivo di
1.400 dipendenti. Il fatturato nel 2007 è stato di
circa 1 miliardo di euro. Altri stabilimenti sono ad
Avellino e Cassino. Denso T.S. è anche una holding internazionale, che controlla tre unità pro-
commerciali, industriali
e macchine movimento terra.
Tutto inizia da una buona
progettazione
e da un’efficace gestione
dei dati digitali sperimentali
che ne stanno alla base
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I vantaggi
del formato JT
Il formato dati JT funge da linguaggio 3D comune per la visualizzazione
di prodotto fra diversi sistemi CAD e
la condivisione di informazioni fra applicativi software Plm. Le solide funzionalità e la leggerezza intrinseca
della tecnologia JT permettono di visualizzare e condividere dati di prodotto, dati di produzione e immagini
interattive in tutto il mondo, in tempo reale e in tutte le fasi del ciclo di
vita del prodotto. JT2Go è il visualizzatore per il formato JT gratuito, rilasciato per la prima volta nel 2004.
Impianto di produzione
e stoccaggio Denso, a Poirino.
duttive in Europa, due in sud America e una in Asia, per un totale di oltre 4.000 dipendenti.
Innovazione, ricerca
e tecnologia
«Studiare, progettare, sperimentare e anticipare i
tempi con soluzioni d’avanguardia - ha esordito
Angelo Peluso, responsabile dei servizi di ingegneria di Denso T.S. - sono le linee guida che l’azienda ha adottato nella sua continua ricerca di innovazione di prodotto per la soddisfazione degli utenti». La struttura della ricerca e sviluppo è dunque il cuore pulsante dell’azienda, attorno a cui oltre 140 persone sono organizzate in modo da seguire l’intero ciclo di sviluppo del prodotto: progettazione, sperimentazione, realizzazione prototipi e gestione dei progetti. La ricerca e sviluppo della sede di Poirino non solo adotta
sistemi di progettazione 3D di ultima generazione, simulazione e gestione dei dati
digitali, ma dispone anche di due gallerie del
vento e laboratori climatici per la sperimentazione dei prodotti.
«Naturalmente la qualità dei prodotti Denso T.S. è determinata da un buon progetto
iniziale e dal suo sviluppo», ha sottolineato
Peluso. E ha continuato: «I progettisti presenti nell’ufficio tecnico sono oltre 55 e si
occupano di progettazione CAD tridimensionale. Altri 5 analisti, invece, sono dedicati al calcolo strutturale e alle simulazioni
fluidodinamiche e ottiche con specifici pro-
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Oggi, con oltre cinque milioni di ap-
grammi CAE. In questa sede non ci occupiamo solo di progetti destinati al mercato interno, ma sviluppiamo prototipi anche per le consociate estere
che poi dovranno produrre il prodotto presso i loro stabilimenti». Nella progettazione della componentistica per il comfort dell’auto è necessario tenere in considerazione alcuni parametri importanti: le dimensioni, il peso, l’estetica, le prestazioni, la
resistenza all’usura e, naturalmente, i costi. Per raggiungere questi importanti obiettivi, Denso T.S. utilizza le soluzioni Siemens Plm Software. In particolare NX, Teamcenter e Teamcenter Mock-up.
plicativi che utilizzano JT in tutto il
mondo, JT è lo standard de facto per
la visualizzazione in 3D, la collaborazione e l’interoperabilità in diversi
ambiti industriali. Siemens Plm
Software ha recentemente presentato la nuova versione di JT2Go che
comprende alcune funzionalità precedentemente disponibili solo nella
versione a pagamento. JT2Go può essere scaricato dal sito www.jt2go.com.
zie a NX, introdotto da oltre cinque anni, abbiamo ridotto i tempi di progettazione e il time to
Oltre il CAD
«E’ ormai consuetudine - ha sottolineato Peluso -,
market di circa un terzo, rispetto al passato.
che la progettazione nell’industria manifatturiera
Come già sottolineato, cuore della progettazione
avvenga con software CAD tridimensionale. Granella sede piemontese è il CAD NX. Vediamo di
cosa si tratta. «La progettazione
di un nuovo prodotto - ha commentato Peluso - avviene direttamente in 3D al fine di ottenere oggetti subito visibili all’utente, in modo digitale. Questo ci permette non solo di avere sotto controllo tutti i dati di
prodotto (analisi estetiche, peso, analisi Cae), ma anche di ottenere un file in formato .stl per
la realizzazione del prototipo fisico tramite macchine di prototipazione rapida. Lo sviluppo
digitale del prodotto, tramite
Complesso plancia/climatizzatore
NX, va al di là della produttidella nuova Fiat 500.
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vità individuale e di reparto
e assicura un approccio collaborativo al processo di sviluppo di prodotto, ponendo
l’accento sull’acquisizione e il
riutilizzo della conoscenza
all’interno di un ambiente
collaborativo gestito. La visibilità delle informazioni, dei
programmi e dei processi
permette una maggiore flessibilità, chiarezza ed efficienza. La possibilità di eseguire
simulazioni in tempo reale in
un unico ambiente integrato
consente di progettare in funzione delle prestazioni e della qualità del prodotto, promuovendo l’innovazione».
Simone Marcovecchio, responsabile della selezione e sviluppo delle risorse umane, ha aggiunto: «Gli
investimenti tecnologici permettono di evolvere gli
impianti produttivi con macchinari, strumenti e sistemi gestionali d’avanguardia. Innovazioni che
consentono di sviluppare il know-how dell’azienda e le competenze professionali delle singole persone, migliorando costantemente lo standard qualitativo dei prodotti in termini di affidabilità e produttività». Ecco allora che i dati CAD tridimensionali non sono più sufficienti per la totale gestione
del progetto, ma devono essere integrati a nuovi
strumenti di gestione, come Teamcenter, la soluzione Plm di Siemens Plm Software.
Il digitale cambia
il modo di lavorare
Teamcenter è una soluzione
per la gestione del ciclo di vita del prodotto che integra diverse applicazioni in un unico ambiente gestito. I dati di
prodotto e gli strumenti per la
gestione dei processi di progettazione rappresentano una
fonte univoca di informazioni in grado di coordinare tutte le fasi di sviluppo, migliorare la collaborazione e consentire il perfezionamento
continuo dei processi di progettazione, ingegnerizzazione
e produzione.
Centralina di comando
del sistema di climatizzazione,
realizzato con NX.
«Grazie a Teamcenter, - ha proseguito Peluso - abbiamo ridotto in modo drastico i tempi di progettazione, possiamo scambiare e condividere informazioni di prodotto e di progetto con fornitori e
clienti in modo virtuale: dallo stile all’ergonomia,
sino alla struttura di prodotto. Siamo in grado di
gestire una serie di dati importanti come le modifiche tecniche, le Bom di prodotto e di riutilizzare
il know-how di ingegneria per promuovere la collaborazione».
Le funzionalità di gestione delle conoscenze aziendali di Teamcenter consentono inoltre di far
confluire le informazioni relative ai prodotti e ai
processi in un’unica repository, fonte di conoscenza
Modello di assieme del sistema
di climatizzazione, realizzato con NX
di Siemens Plm Software
di prodotto. L’acquisizione, l’integrazione e il controllo di tutte queste informazioni in un unico ambiente Plm consentono di utilizzare questa conoscenza in processi, disegnati da flussi di lavoro, che
sincronizzano automaticamente le attività svolte dai
team interdisciplinari.
Teamcenter, infine, consente di acquisire la conoscenza di prodotto e processo proveniente da diverse applicazioni in un ambiente Plm scalabile e
aperto. La gestione dei dati permette di controllare le informazioni di prodotto e processo in tutti
gli stadi del ciclo di vita.
«Di particolare importanza è l’utilizzo dello standard aperto JT che promuove la visualizzazione, la
collaborazione e la condivisione dei modelli 3D anche a quegli utenti che non sono dotati di una postazione CAD» prosegue Peluso.
Grazie a questa tecnologia la dimensione dei modelli 3D si riduce di un ordine di grandezza senza
perdere le informazioni tecnologiche in essi contenuti e questo è un grande vantaggio per la collaborazione. Un altro strumento utilizzato dai progettisti Denso T.S. è Teamcenter Visualization
Mockup. Esso consente di realizzare prototipi virtuali anche costituiti da migliaia di componenti. È
evidente come il prototipo digitale sia conveniente all’azienda rispetto al prototipo fisico. «I risparmi in termini di costi sono enormi», ha affermato
Peluso. Inoltre, le funzionalità di simulazione (analisi dinamiche di sezioni, interferenze e assemblabilità dei componenti) e il formato (JT) particolarmente leggero, che consente la distribuzione
via web del modello digitale in diversi comparti aziendali, ci hanno permesso di incrementare la produttività e diminuire i tempi di ciclo dello sviluppo prodotto.
Cosa dire
Nell’industria automobilistica la tendenza a ridurre il ciclo di vita di un modello impone, senza appello, la riduzione dei tempi di sviluppo e sempre
maggiore innovazione nei nuovi componenti. Ecco allora che riescono a resistere alla competizione
quelle aziende che sia pure in modo diverso mettono in discussione il loro modo di progettare e produrre, puntando sull’innovazione e la ricerca. Denso T.S. ha puntato sull’utilizzo delle tecnologie Siemens Plm e, visto i risultati conseguiti, si propone
per il prossimo futuro di continuare questo processo
d’innovazione con nuovi traguardi come la gestione e la simulazione dei processi produttivi.
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