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APPENDICE
SERIAL KILLER INDIVIDUALI IN ITALIA (73 soggetti)
NOME
- Lucida Mansi
- Giulia Tofana
- Giovanna Bonanno
- Giorgio Ossolano
- Antonio Boggia
- Vincenzo Verzeni
- Callisto Grandi
- Giovanni Gioli
- Ralph Brydges
- Cesare Serviatti
- Giorgio Vizzardelli
- Leonarda Cianciulli
- Ernesto Picchioni
- Lionello Egidi
- Vitalino Morandini
- Giuseppe Belloli
- Michele Vinci
- Berardo Zangrilli
- Peppino Pisanu
- Antonio Cianci
- Carlo Panfilla
- Sergio Natalini
- Umberto Zadnich
- Giulio Collalto
- Valentino Pesenti
- Salvatore Avvantaggiato
- Maurizio Minghella
- Antonio Mantovani
- Andrea Matteucci
- Calogero Consales
- Roberto Succo
- Sergio Curreli
- Andrea Rea
- Maurizio Giugliano
- Giancarlo Giudice
- Franco Fuschi
- Marco Bergamo
- Giovanni Mastini
- Pierluigi Corio
- Apollonia Angiulli
- Anna Santa Catanese
- Sergio Cosimini
- Attilio Busnelli
- Enzo Campanella
- Alfonso De Martino
- Arrigo Candela
- Paolo Savini
- Raffaele De Stefano
- Luigi Chiatti
- Francesco Passalacqua
- Salvatore Longo
- Ernst Schrott
- Rudzija Adzovic
- Gianfranco Stevanin
- Simone Cassandra
- Alberto Motta
- Antonio Zurolo
- Giuseppe Tinelli
LUOGO
Lucca
Palermo, Roma, Napoli
Palermo
S. Giorgio Canavese
Milano
Bottanuco (Pavia)
Incisa Valdarno
Torino
Roma, Svizzera, Germania, SudAfr.
Roma, La Spezia
Sarzana
Correggio
Nerola
Roma
Pontoglio
paesi Lombardia
Marsala
Milano, Roma
Fossano, Torino
Segrate, Liscate
Aversa, Cesa, Roccavivara
Rimini, Cesena
Trieste
Barona, Cremona
Genova
Corigliano d’Otranto, E. Romagna
Genova
Milano
Aosta e altri paesi
Torino
Italia, Francia
Arbus
Napoli
Roma, Venezia
Torino
Torino e dintorni
Bolzano
Roma
Leffe, Pavia
Ostia
Catania
Firenze, Siena
Milano
Palermo
Albano
Baldissero Canavese
Sanremo
Aversa
Foligno
provincia di Cosenza
Palermo
Bolzano
provincia di Chieti, Ordona (Foggia)
Terrazzo
Norma
Lombardia
Milano
Palagiano (Taranto)
VITTIME
marito, amanti
uomini
uomini
donne
uomini, donne
donne
bambini
bambine
bambine
donne
uomini
donne
uomini
bambini
miste
bambini
bambine
donne
donne
carabinieri
ragazzi, uomini
donne
donne, uomo
bambini
donne, uomo
donne
prostitute
donne
prostitute
poliziotti, donne
uomini, genitori
uomini, donna
donne
donne
prostitute
miste
prostitute
uomini
ragazzi/e
figli
pazienti
uomo, carabinieri
pazienti
bambini
pazienti
uomini, donna
prostitute
uomo, ragazza
bambini
uomini
donne
prostitute
moglie, figli
prostitute
uomo, bambini
donne
donne
donne anziane
PERIODO
1628-1649
1633-1651
1786-1788
1832-1833
1849-1859
1870-1872
1873-1875
1902-1903
1924-1927
1928-1932
1937-1939
1939-1940
1946-1947
1950-1961
1955-1956
1964-1971
1971
1972-1996
1972-1998
1974-1979
1974-1981
1974-1987
1974-1990
1976-1979
1976-1991
1977-2000
1978-2001
1983-1997
1980-1995
1980-1997
1981-1987
1982-1990
1983-1989
1983-1992
1984-1986
1984-1994
1985-1992
1987
1987-1989
1988-1991
1989
1989-1990
1990
1990-1992
1990-1993
1991-1992
1991-1992
1991-1993
1992-1993
1992-1997
1992-2000
1993-1995
1993-1996
1994
1995
1995
1995-1997
1995-1997
- Milena Quaglini
- Ferdinand Gamper
- Giovanni Traverso
- Gaspare Zinnanti
- Ben Mohammed Ezzedine Sebai
- Donato Bilancia
- Angelo Di Silvestro
- Rith Peccosi
- Sergio Truglio
- Paolo Terlizzi
- Fausto Ravagli
- Maurizio Spinelli
- Giordano Pasinelli
- Roberto Spinetti
- Daniela Cecchin
Lombardia
Merano
Sestri Ponente (Genova)
Milano
paesi della Puglia
Liguria
Marche, Abruzzo
Pisa
Genova
Roma
Bologna
campagne della Toscana
provincia di Brescia
centro e nord Italia
Firenze
uomini
coppie o singoli
pazienti anziani
uomini e donne
donne anziane
uomini, donne
prostitute straniere
prostitute
prostitute
vagabondi
miste
prostitute slave
prostitute
prostitute
donna, miste
1995-1999
1996
1996
1997
1997
1997-1998
1998
1998
1999
2000
2000
2000
2001
2003
2003
PERIODO
1977-1984
Genova
VITTIME
omosessuali,
vagabondi, prostitute
prostitute, transessuali
Roma
bambini
SERIAL KILLER IN COPPIA (6 soggetti)
NOME
- Wolfgang Abel
- Mario Furlan
- Bartolomeo Gagliano
- Francesco Sedda
- Elvino Gargiulo
- Mario Gargiulo
LUOGO
nord Italia
1981-1989
1989-1991
1991-1994
SERIAL KILLER IN GRUPPO (34 soggetti)
NOME
LUOGO
VITTIME
PERIODO
- Thofania d’Adamo
Palermo
miste
? -1633
- Francesca Rapisardi
- Placido di Marco
- Girolama Spana
Roma
miste
1655-1659
- Giovanna de Grandis
- Maria Spinola
- Laura Crispolti
- Graziosa Farina
I «delitti di Alleghe»
Alleghe
donne, uomo
1933-1946
- Pietro De Biasio
- Aldo Da Tos
- Evelina Da Tos
Il «Mostro di Firenze»
dintorni di Firenze
coppie
1974-1985
- Pietro Pacciani
- Mario Vanni
- Giancarlo Lotti
- Aurelio Concardi
paesi della Brianza
miste, tossicodipendenti
1982-1984
- M.S.
- F.D.
- R.T.
- A.L.A.
Concardi è a capo di una banda di trafficanti di droga. Chi non paga, viene barbaramente ucciso con sfoggio gratuito di sadismo. Una vittima, una
ragazza, viene strangolata molto lentamente con un laccio, poi scotenna la vittima e deturpa il volto passandoci sopra diverse volte un rastrello.
Banda della «Uno Bianca»
- Fabio Savi
- Alberto Savi
- Roberto Savi
- Pietro Gugliotta
- Marino Occhipinti
- Luca Vallicelli
Emilia Romagna
uomini, donna
1987-1994
Fabio Savi ha un carattere chiuso e, da ragazzo, non ama la compagnia dei suoi coetanei. Abbandona presto gli studi e non ha molte fidanzate. Fa
diversi lavori, ma nessuno con costanza. Nel 1980, fa domanda per entrare in polizia, ma viene scartato per un difetto alla vista. Le sue vere passioni
sono le armi e le moto di grossa cilindrata. Nei rapporti con le donne, è violento, brutale, essenzialmente sadico, dai gusti sessuali perversi e
ossessivo.
Roberto ha un carattere taciturno e, nella sua personalità, ci sono elementi sadici che ogni tanto fuoriescono, come una volta che ha tagliato tutti i
capelli a un tossicodipendente. Negli ultimi anni, era diventato cupo e ancora più introverso e passava molte ore a giocare con i videogiochi.
Alberto è un debole di carattere e un indeciso e subisce la personalità degli altri due fratelli. Il padre dei Savi è un uomo violento che odia
profondamente gli zingari e le persone di colore, ama le armi ed è lui a instillare la stessa passione nei figli. A volte uccidono nel corso delle rapine,
altre volte gli omicidi appaiono del tutto immotivati, eseguiti soltanto per soddisfare un sadico piacere personale.
- Lubitscha Urbanovic
(Manolo “lo Slavo”)
Lombardia, Piemonte
miste
1988-1990
- Misha Urbanovic
- Ivi Kabairich
- Roberto Cerutti
Rivoli (Torino)
pazienti anziani
? -1994
- Marco Cerutti
- Roberto Malusà
- Enrichetta Maritano
- Ada Crepaldi
- Giuseppe Cristiano
Gestivano un ospizio-lager per anziani non autosufficienti. Sporcizia assoluta, pasti scaduti e medicine non idonee. Le donne erano picchiate,
maltrattate e sottoposte a violenze di ogni genere. I parenti degli anziani pagavano rette mensili comprese fra i 2 e i 3 milioni e alcuni pazienti erano
costretti a donare i propri risparmi a un inesistente ordine religioso per opere di bene altrettanto inesistenti. I pazienti che morivano per gli stenti
venivano immediatamente cremati.
SERIAL KILLER ITALIANI CHE HANNO UCCISO ALL’ESTERO (2
soggetti)
NOME
LUOGO
VITTIME
PERIODO
- Michele (“Michael”) Lupo
Londra (Inghilterra)
omosessuali
1986
Nasce nel 1953 e, da ragazzo, canta nel coro della parrocchia. Si arruola nei reparti speciali dell’esercito e scopre le sue tendenze omosessuali avendo
rapporti con altri commilitoni. L’addestramento particolare gli insegna come uccidere a mani nude. Si trasferisce a Londra nel 1975, fa il parrucchiere
e compra una casa molto costosa in un quartiere residenziale. faceva anche il truccatore e diventò direttore di un negozio di moda. Gli piaceva la vita
raffinata e agiata. Modifica il nome nel più inglese “Michael”. Pur di farsi pubblicità, raccontava ai giornali particolari intimi dei rapporti con i suoi
amanti (si vantava di averne avuti 4000). Nel marzo 1986, venne diagnosticato positivo al test dell’AIDS. Trasformò una stanza della sua casa in
“camera della tortura” e scriveva diari nei quali raccontava i suoi omicidi.
Adescava le vittime nei posti frequentati dalla comunità gay, portava a casa le vittime, aveva un rapporto sessuale, poi strangolava. Quando venne
arrestato, disse che avrebbe continuato a uccidere finché non l’avessero catturato. Si autodefiniva “Wolfing Man”, giocando con il suo nome.
Uccideva per vendetta perché lo avevano infettato. Dopo gli omicidi, mutilava le vittime con un rasoio, sodomizzava, tagliava la lingua e imbrattava il
corpo con degli escrementi.
- Alfredo Stranieri
Francia
miste
1997-1999
Nato nel 1956, vive in Francia da quando aveva due anni. Si definisce “uomo d’affari”, in realtà si è sempre dedicato a transazioni poco limpide.
Acquista proprietà immobiliari senza avere i soldi necessari e, dopo la firma del compromesso, uccide i reali proprietari e s’impadronisce
dell’immobile. Seppellisce i cadaveri delle vittime nel terreno circostante la proprietà.
SERIAL KILLER POTENZIALI (6 soggetti)
NOME
LUOGO
VITTIME
PERIODO
- Giuseppe Romagna
Roma
prostitute
1985
Camionista romano di 27 anni, coniugato. In tempi diversi, ha violentato quattro prostitute, picchiandole, legandole, imbavagliandole e frustandole.
Rubava i loro oggetti preziosi. L’alto grado di violenza esercitata avrebbe potuto determinare la morte delle vittime. Sospettato di aver ucciso una
donna. La madre era una prostituta e lui era in terapia con gli psicofarmaci.
- Pietro Santanastaso
Caserta
prostituta
1995
Panettiere di 30 anni. Uccide a coltellate una prostituta nigeriana, in quanto simbolo della sessualità femminile contro cui riversa la rabbia
dell’impotente.
- Nicola Esposito
Torino
prostitute
1996
Artigiano di 38 anni, dal carattere violento e coniugato. Portava a casa delle prostitute e, per diverse ore, le violentava e le seviziava con fruste e
coltelli. Filmava le scene di sadismo sessuale con una telecamera. Le vittime accertate di violenza sono sette.
- Mario Petrini
Asti
ragazze
1996
Ex maresciallo dei carabinieri, radiato per aver sparato a un tossicodipendente e imprigionato, 52 anni, coniugato e con figli. Leggeva ossessivamente
gli annunci sui quotidiani delle ragazze che cercavano lavoro. Uscito dal carcere e affidato ai servizi sociali, dopo vari tentativi falliti, riuscì a
incontrare una di quelle ragazze e a strangolarla.
- Carmelo Noto
Lugano
prostituta
2001
Muratore, celibe, 29 anni, ha sgozzato una prostituta brasiliana in un albergo della città dopo aver trascorso la notte con lei.
- Massimo Lorenzi
Cuneo
prostituta
2001
Operaio di 35 anni, coniugato e con una figlia. Dopo un litigio, ha strangolato una prostituta prima con le mani, poi con una calza di nylon.
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