Il giornale di Sicilia - Confcommercio Palermo

Transcript

Il giornale di Sicilia - Confcommercio Palermo
Confcommercio Palermo
Via Emerico Amari 11. - 90139 Palermo (PA)
Tel. 091.582716 - 589430 - 581334 - 585975 - Fax 0916110196
web: www.confcommercio.pa.it - e-mail: [email protected]
Rassegna Stampa
Il giornale di Sicilia
Martedì 25 Marzo 2014 pagina 24
VIA LIBERTÀ AI TEMPI DELLA CRISI ADDIO AI NOMI STORICI SPAZIO
AI GRANDI BRAND
Commercio storie di chi decide di mollare
Carieri & Carieri va verso la chiusura e non va meglio per la valigeria Ferrari.Arrivo lo
store Michael Kors.
C'è chi resiste ai colpi della crisi e chi invece ha deciso di mollare tutto. In viale libertà,
l'asse commerciale più importate della città, molte cose stanno cambiando. Niente
folle che riempiono i marciapiedi e negozi semivuoti nonostante le svendite e l'ultima
settimana di sconti invernali. Ma non sono solo le abitudini dei consumatori a
cambiare, è la stessa morfologia del viale che muta aspetto e insegne, soprattutto.
Chiudono i marchi storici e sono diversi i locali commerciali sfitti che troviamo lungo
lo stesso marciapiede, dove brillano le vetrine di Louis Vuitton, Hermès, Prada e Gucci.
Carieri&Carieri è solo l'ultimo della lunga lista di negozi che ha deciso di dare l'addio.
E la lunga fila per acquistare gli abiti in liquidazione è lo specchio di cosa sta vivendo
il commercio palermitano, anche se il negozio si trova in una via importante, e di
come i consumatori stanno affrontando il periodo di crisi, cambiando l'approccio allo
shopping.
Altri imprenditori sono in procinto di saltare il fosso, almeno lo pensano. La valigeria
Ferrari è a quel bivio. 89 anni di onorata carriera, nel 1962 è stato il secondo negozio
che ha aperto in viale Libertà dopo Miraglia. Due dipendenti. Dal 27 marzo, per la
seconda volta, metterà la merce in promozione.
«Ad aprile prenderemo una decisione - dice Alessandra Ferrari, che gestisce il
negozio assieme alla sorella -. La crisi economica ha cambiato i consumi, ormai si
preferisce puntare sui prodotti a basso costo in vendita presso le valigerie low cost, a
discapito della qualità e della tradizione». E il primo colpo perle valigerie è arrivato
dopo l'attacco terroristico alle Torri Gemelle di New York. «Da quel giorno, in molti
hanno preferito limitare i viaggi - racconta l'imprenditrice - e il nostro settore ne ha
risentito notevolmente».
Pur essendo un sabato mattina soleggiato, c'è poca gente che passeggia nel grande
viale. Ad attirare clienti sono soprattutto i negozi con le svendite, gli outlet e chi
espone saldi al 70 per cento. C'è un discreto afflusso di gente nel negozio di scarpe
Quartararo, dove campeggia l'avviso dell'ultima settimana di sconti al 70 per cento, e
dentro l'outlet Bagagli, l'unico in viale Libertà. Troppo poco per la strada dove sono
concentrate le griffe più importanti della moda e altri negozi blasonati. Ma è pur
sempre un campanello d'allarme che i commercianti, a dirla tutta, hanno più volte
lanciato quando è stata l'ora di tirare le somme del loro lavoro.
E anche in periodo di saldi le cose non sono andate bene ed è stato già un successo
Pagina 1 - Confcommercio Palermo - Archivo News.
Confcommercio Palermo
Via Emerico Amari 11. - 90139 Palermo (PA)
Tel. 091.582716 - 589430 - 581334 - 585975 - Fax 0916110196
web: www.confcommercio.pa.it - e-mail: [email protected]
mantenere le stesse perdite dell'anno precedente. Del resto, qualche mese fa, il
presidente di Federmoda Palermo, Patrizia Di Dio, era stata chiara: «Guardando i
numeri, nel 2014 c'è il rischio che molte imprese non potranno resistere».
Un segnale che comunque non spaventa gli investitori stranieri, che hanno messo
Palermo tra le città più importanti per fare business. Mentre i piccoli commercianti si
interrogano su come affrontare un 'altra stagione fatta di lacrime e sangue, una
multinazionale della moda francese starebbe cercando una sede adatta per portare il
suo stile in città. Nel frattempo, manca poco all'apertura del negozio del famoso
stilista statunitense Michael Kors, che andrà ad occupare i locali su tre piani all'angolo
con via Archimede, dove prima erano accese le insegne Miraglia e Bucalo. Kors è una
catena mondiale che commercializza prodotti di standard elevato: borse, scarpe,
accessori e orologi. A stupire non sono solo le grandi multinazionali. Altre novità sono,
infatti, in arrivo. E questa volta interessano una famiglia di imprenditori palermitani: i
Fiorentino. La storica gioielleria non ha alcuna intenzione di lasciare il mercato, anzi
ha in mente un piano di riorganizzazione e di razionalizzazione degli spazi di vendita
che sono di proprietà della famiglia. Secondo alcune indiscrezioni, la gioielleria di
viale Libertà potrebbe essere concentrata su una superficie più piccola, dove è prevista
anche la nicchia degli articoli da regalo, mentre nel resto del locale potrebbe trovare
casa un marchio internazionale del tessile. L'operazione garantirebbe anche i
dipendenti. L'arrivo di altri importanti marchi, pronti a scommettere capitali, fa
pensare che il settore dell'alta moda e del lusso resiste alla crisi. Altrimenti non si
spiegherebbe l'apertura di nuovi punti vendita. Ma questo pone un altro interrogativo:
perché stiamo assistendo a una moria dei negozi storici? La risposta è nella capacità di
adattamento ad un mercato sempre più oscillante, dove i consumatori preferiscono
risparmiare, acquistando solo in presenza di merce dal costo molto basso - e
sappiamo che, per recuperare le perdite causate dalla crisi economica, non tutte le
imprese possono sostenere una politica di prezzi bassi - per poi bendarsi gli occhi e
aprire il portafogli davanti a un capo firmato. Ma c'è anche una sorta di insindacabile
scelta da parte del consumatore di dare un valore unico alla merce. Se un normale
capo d'abbigliamento costa molti più soldi rispetto alla sua personale valutazione,
scatta il meccanismo di autodifesa che impedisce l'acquisto. Non è così per i capi
lussuosi, dove è il brand stesso a dettare le condizioni di acquisto, senza margini di
sconto. Allora, bere o affogare.
Pagina 2 - Confcommercio Palermo - Archivo News.