Rassegna stampa - Il Comune di Gatteo

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Rassegna stampa - Il Comune di Gatteo
Ufficio stampa
Rassegna stampa
giovedì 31 gennaio 2013
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INDICE
Corriere Romagna Cesena
In breve
31/01/13
3
Sanità e sociale, Ambiente
«Frana innescata dal traffico pesante»
31/01/13
4
Ambiente
Il fotografo Gigio è tornato a “La vita in diretta” su Rai Uno
31/01/13
Cultura e Turismo
6
Il Resto del Carlino Cesena
Il 2013 sui pedali: calendario fra grandi classiche e novità
31/01/13
Sport
Ceisa ko col Forlimpopoli, si spezza la magia
31/01/13
7
8
Sport
Il Resto del Carlino Forlì
Santa Sofia bloccato due volte
31/01/13
9
Sport
La Voce di Romagna Cesena
Rischio legionella, nel Comune di Gatteo scatta l’ordinanza
31/01/13
Sanità e sociale
Via Fenili Inizio lavori contro il dissesto
31/01/13
10
11
Ambiente
Il Sole 24 Ore
Qualità dell’aria, nuove regole Ma le Regioni sono in ritardo
31/01/13
Pubblica Amministrazione, Ambiente
Tagli spalmati in tutta Italia
31/01/13
12
13
Pubblica Amministrazione
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c,o'r'fiere
di Forlì e Cesena
Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti
31/01/2013
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
IN BREVE
GATTEO E SAVIGNANO
Problemi all'acqua
Oggi prevista irregolarità
nell'erogazione dell'acqua
a Gatteo e Savignano a
causa di alcuni interventi
di potenziamento e manutenzione alla rete idrica,
dalle 8 alle 17.
GAMBETTOLA
Film a 1 euro
Al via oggi alle 21 il "Metrofestival" alla Multisala
Abbondanza, con 7 film al
costo complessivo di 7 euro, nelle serate del giovedì
e venerdì. Oggi e domani
"Il sospetto" di Thomas
Vinterberg. Info tel. 0547
53249 e 0547 58991.
GAMBETTOLA
Grani al mercato
Per la campagna elettorale il MoVimento 5 Stelle
organizza un gazebo informativo stamattina dalle
9.30 alle 12.30 al mercato.
SOGLIANO
Grani al bar
Per la campagna elettorale il MoVimento 5 Stelle
organizza questa sera alle
21 un incontro con i suoi
candidati al bar Piazza.
SAVIGNANO
Incontro su famiglia
Dopo due rinvii, è in programma per stasera alle
21 alla Sala dei Filopatridi
l'inizio del ciclo di 3 incontri sulla famiglia "generatrice di speranza e di
autentico umanesimo"
dal titolo "Amare Ancora", organizzati da Il Tralcio, Var e Scuola permanente. Vittoria Maioli Sanese, psicologa della coppia e della famiglia, parla
sul tema "Passioni e ragioni. Per vivere insieme".
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Via libera al calzaturificio Vicini
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Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti
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Diffusione: n.d.
Gatteo. Sui problemi ad argine e asfalto in via Fenili interviene il Consorzio di Bonifica, che ha già iniziato i lavori idraulici per 60mila euro
«Frana innescata dal traffico pesante»
«Evitare di fare strade sulle sommità arginali o almeno prevedere limiti di transito»
GATTEO. Frana in via
Fenili, Consorzio di Bonifica all'opera. Come riportato dal "Corriere", prima
sono franati argine e strada e poi sono iniziati i lavori di ripristino per rimettere in sicurezza la
strada molto trafficata
che porta all'Iper Rubicone. Il tratto in comune di
Gatteo è solo di qualche
centinaio di metri, dalla
rotonda dei "Due ponti"
alla via che costeggia il
Rubicone in comune di
Savignano. Un pezzo di
strada con varie curve,
lungo 600 metri, che ha visto l'asfalto presentare
all'improvviso vistose
crepe lungo un tratto stradale di 20 metri. Il Comune di Gatteo è intervenuto
per garantire la pubblica
incolumità, facendo
un'ordinanza di chiusura
per un mese e chiamando
in causa il Consorzio di
Bonifica. Per completare
le opere, tempo permettendo, si spera serva molto meno di un mese, ma va
comunque costruita una
gabbionata in sasso
sull'argine e poi ripristinato il tratto di strada
sprofondato anche di un
metro.
«La strada comunale via
Fenili si trova sull'argine
destro del Rio Baldone spiega Andrea Cicchetti,
direttore tecnico Area gestione bonifica del Consorzio - Un corso d'acqua
di primaria importanza
della rete consorziale, con
sezioni idrauliche ampie
e profonde». Il Rio è gestito dal Consorzio di Bonifica che «negli ultimi anni
ha eseguito numerosi interventi di consolidamento spondale - prosegue
Cicchetti - garantendone
costantemente la funzionalità idraulica. Spetta invece al soggetto gestore
della strada, nella fattispecie il Comune di Gatteo, la manutenzione ordinaria e straordinaria della sede stradale, nei limiti
imposti dalle norme a tutela del limitrofo corso
d'acqua. Alla notizia del
La frana lungo via Fenili
cedimento della carreggiata stradale e della sponda del Rio Baldone, i tecnici del Consorzio si sono
immediatamente attivati,
effettuando sopralluoghi
e misurazioni sul posto e
approntando una perizia
tecnica urgente per ripristinare le sezioni idrauliche compromesse. I lavori
di ripristino dell'alveo sono stati immediatamente
finanziati, destinando a
tale intervento fondi consorziali già stanziati per il
ripristino di frane su altri
scoli. L'intervento di consolidamento specifico pre-
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venduta fa tund.
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«Frana innescata dal Calco pesante»
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vede la formazione di una
scogliera di contenimento
in massi naturali di adeguate dimensioni posati a
secco, con opportuno imbasamento al piede».
Le opere comporteranno un impegno economico
del Consorzio pari a oltre
60mila euro. «E' impensabile che il Consorzio - aggiunge Cicchetti - impieghi ulteriori fondi per ripristinare la fondazione e
il manto stradale della via
Fenili, in quanto trattasi
di opere che esulano dalle
sue finalità istituzionali,
deputate invece alla conservazione di sezioni idrauliche efficienti nei
confronti del convogliamento di portate di origine meteorica e irrigua. E'
molto probabile che la frana possa essere stata innescata dal traffico pesante
che quotidianamente interessa la via Fenili, rilevato che i carichi stradali
trasmessi alle scarpate
possono determinare cedimenti e dissesti».
E Cicchetti fa presente
che «E' buona norma evitare la realizzazione di
strade sulle sommità arginali o per lo meno prevedere limiti di transito al
traffico pesante, che risultano assenti sulla viabilità indicata. Crediamo pertanto di avere adottato
tutte le misure di nostra
competenza per garantire
una rapida soluzione del
problema manifestatosi».
Giorgio Magnani
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neofiuldo: vend. fa humd
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«Frana innescata dal Calco pesante»
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Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti
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Il fotografo Gigio è tornato
a "La vita in diretta" su Rai Uno
GATTEO MARE. Ormai è abituato alle telecamere, ma sta diventando un ospite abituale
di Rai Uno. Il fotografo
Gigio torna anche ieri è
stato su Rai Uno, dove
ha già fatto la sua comparsa più volte. Nel pomeriggio è stato ospite
di Mara Venier e di Marco Liorni alla trasmissione "La vita in diretta", dove si è presentato
con la sua verve e con
una delle sue camicie
multicolor.
Gigio con la Venier
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neofiuldo: vend. fa humd
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«Frana innescata dal traffico pesante»
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CESENA
Periodicità: Quotidiano
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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112013 sui pedali. calendario
fra grandi classiche e novita
U
10
L'elenco delle gare giovanili. Allievi, il clou il 23 giugno
s Cesena
SONO aumentate le gare in
calendario nel comprensorio cesenate per il ciclismo
giovanile fino alla categoria
juniores: quest'anno se ne
contano più di venti, la
maggioranza per esordienti, poi seguono gli allievi e
juniores. Su tutte spiccano
come sempre le due classiche per juniores di Sant'Angelo
- di Gatteo e di Ponte
Abbadesse, ma non mancano le novità. Anzi tutto la
più importante riguarda
l'assegnazione del Campionato Regionale Allievi al
Corpus Club Cesena il 2.3
giugno. Ma ancora prima,
cioè il l maggio, c'è una bella sorpresa: la corsa in linea
sempre per Allievi denominata Cesenatico — Poggio
Berni, organizzata dal Team aie Service. Fra le -tante giornate di gara, sabato
18 maggio, spicca il Trofeo
del Cronornan a Sant'Angelo di Gatteo, per tutte le categorie, un appunta mento
consolidato.
PURTROPPO manca ancora una volta una corsa per
under 23, tenuto conto che
nel Cesenate ci sono nume-
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Simone Buda, esordente al secondo anno
rosi giovani fra i migliori
del ciclismo romagnolo, sarebbe stata la ciliegina sulla
torta: in passato ce ne erano tantissime. Qualche nome? Pioppa, San Vittore,
Capannaguzzo, Longiano,
Cesena stessa, eccetera. Ma
vediamo quali sono le piove in calendario nel 2013.
Iniziamo dagli Esordienti:
le prime due corse sono in
programma 1'1 aprile a San
Mauro Pascoli, il 7 aprile si
va a Cesenatico, il 25 aprile
a Savignano sul Rubicone,
poi il 26 maggio ancora a
Cesenatico (si assegnano le
maglie di Campione Provinciale), quindi il 23 giugno ecco l'appuntamento
di Mondano, e conclusione
a Fiumicino di Savignano
1'S settembre.
NELLA categoria Allievi,
in pratica, si ripetano le
stesse date di cui sopra:
San Mauro Pascoli lunedì
l aprile, Cesenatico il 7 aprile, Savignano sul Rubicone
il 25 aprile, poi ancora Cesenatico il 1 maggio con la
nev,7 entry, quindi Mondano il 23 giugno con in palio
la maglia di Campione Regionale, questa è anche l'ultima nel circondario per la
categoria in questione. E
per finire ci sono le due gare per juniores a livello nazionale, entrambe in linea:
la prima a Sant'Angelo di
Gatteo il 28 aprile (Trofeo
Achille Grandi) e l'altra il
15 settembre, agli sgoccioli
della stagione, a Ponte Abbadesse (Trofeo Medi-i),
che richiameranno come
sempre tanti promettenti ciclisti. Tutte queste manifestazioni sono organizzate
dai seguenti gruppi sportivi: Fiumici.n.ese Fait, Sidermec Riviera, Team Elite Service, Corpus Club, Sider mec F.11i Vitali e Pedale
Riminese.
A questo elenco di gare sono da aggiungere quelle dei
Giovanissimi, però il calendario è ancora in fase di
completamento, comunque sono previste diverse altre competizioni sul territorio.
Bruno Achitti
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Resto del Carlino
CESENA
31/01/2013
Periodicità: Quotidiano
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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5 we C2 Non perdeva da 5 turni, sabato ft derby con Cesenatico. Città del Rubicone ok
Ceisa ko col Forlimpopoli, si spezza La magia
Cesena
LA 17S1MA giornata del campionato
di calcio a 5 Serie C2 ha regalato soddisfazioni solo al Città del Rubicone
che ha vinto sul campo della A.MI.
CA ASD. Non è stata una vittoria agevole quella conquistata dal Città del
Rubicone (1-0). La squadra alienata
da Venturi ha sbloccato il risultato
grazie ad un bel gol segnato da Benetti poi ha conservato U vantaggio anche per merito delle belle parate sfoderate da Bianchi. Si è interrotta la bella
striscia positiva della Ceisa Gatteo nel-
la gara interna che opponeva i ragazzi
allenati da Montemaggi al Fori:il-tipopoli Calcio a 5, gli ospiti sono andati
in gol due volte con Gabriele Zanetti
rendendo quindi inutile la rete segnata da Maurizio Bastoni su calcio di punizione.
SABATO prossimo per la Ceisa Gatte() è in programma il derby romagnolo in casa della Futsal Cesenatico:
«Non sarà facile dice il tecnico della Ceisa Daniele Montemaggi — loro
sono forti, esperti noi dovremmo avere tutti a disposizione e andiamo a Ce-
senalico per provare a fare punti». Si è
battuta alla grande sul campo della capolista Va.Lsa, era in vantaggio per
2-0 nel primo tempo, ma alla fine la
Futsal Cesenatico è andata ko 5-4. Le
reti della Futsal sono state segnate da
Catani, Pellegrini e Kulickowski, autore dì una doppietta. Sulla gara di sabato spende due parole Stefano Fallin, tecnico
tecnico della Futsal. Cesenatico:
«Come tutte le gare sarà difficile, loro
vogliono allontanarsi dalla zona play
out ma io penso sopratutto a noi».
Inoltre sabato rientra Tony Caso.
Roberto DaLtrl
IL
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FORLÌ
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
31/01/2013
Periodicità: Quotidiano
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C‘ì\co n h serl C
Santa Sofia
bloccato due volte
VE pare ì per 1
tia in serie CI : 2-2 ne l reeup
rea col axai3 i (gol dì Leoni e
Badahi) e 5-5 contro lo Spii
ty Ravenna con reti dì Leen
(2), Farris (2) e Badala.,
assifica: E llì Bari 46; DaeittiA 41;
40; Tor38;TReo
Castello,
="lum Bagnolo
salgrande 36; Sporty
n la 34; Pro Patria San
e 29; Ass, Club 28; Bel, Kaos Ferrara 25; Santa
Sofia 13; Montanari Modena 10; Rimini 9; Imola 7.
In serie C2, sale in quarta posizione l'Artusiana superai/do (2-1) lo Young Line, Tre
punti in chiave salvezza per
11 Forlimpopoli che batte in
trasferta (2-1) il Ceisa Gatte°, Classifica: Valsal 45;
P. Rondoni 37; Araisiana 36; Aposa 31; Cesenatico 29; Rub io:me 26; Cotignola, 1.-"<`ossolo 23; Gatteo 20; Castello 16; 0. Grande 16; iorliti/popoli, Poi, va 80
Amica 13; W. Rose 8. In serie 1), Vcecinazzano kart (5-8)
con la Ca(niona
:
Pagina 9
v1i, il Ati3VJ 'avveisariè' è il Federale
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RMAGNA
O
FORLÌ &
CESENA
Direttore Responsabile: Franco Fregni
IGIENE PUBBLICA
Rischio legionella,
nel Comune
di Gatteo scatta
l'ordinanza
GATTEO Prevenzione antilegionella: scatta l'ordinanza
comunale. Una nuova ordinanza emanata dal Comune
di Gatteo obbliga le strutture
turistiche, ricettive, sanitarie,
sociosanitarie e socio-assistenziali, compresi centri benessere, piscine ed altre
strutture ad uso collettivo del
territorio comunale, ad effettuare azioni specifiche di
controllo e sorveglianza sul
rischio della legionellosi sulla
base di quanto disposto dal
Dipartimento di sanità pubblica dell'Ausl di Cesena. L'ordinanza impone alle strutture
pubbliche, entro 60 giorni
dalla pubblicazione all'Albo
pretorio on line del Comune
ovvero, in caso di strutture a
funzionamento temporaneo
stagionale, entro quindici
giorni prima della data prevista di apertura di effettuare
l'analisi del rischio, che andrà
poi periodicamente aggiornata, conformemente a
quanto previsto dalle linee
guida regionali per la sorveglianza ed il controllo della
legionellosi. Inoltre di nominare un responsabile per la
gestione del rischio, che
comprenda l'importanza della prevenzione e dell'applicazione delle misure di controllo, in possesso di titolo di studio attinente la materia o di
un attestato di frequenza di
un corso di aggiornamento
organizzato da un ente certificato o accreditato. Non solo; i proprietari o gli affittuari
delle strutture si dovranno
dotare di un registro degli
interventi effettuati sugli impianti e dovranno mettere a
disposizione degli organi ispettivi la documentazione
relativa di quanto eseguito
per legge. "Nel nostro Comune sono presenti circa ottanta strutture ricettive - sottolinea il sindaco Gianluca Vincenzi - e abbiamo condiviso
la procedure con l'Ausl di Ce-
sena affinchè i proprietari di
alberghi si adeguino alle direttive che la nostra Regione
ha emanato in base alla tutela della salute di chi viene ospitato e opera all'interno
delle stesse. Di concerto con
l'azienda sanitaria pubblica
sono stati organizzati dei corsi che si terranno a Cesenatico e Gatteo Mare dove alcuni
dirigenti dell'Ausl informeranno gli operatori e tutti coloro
che si occupano della gestione delle strutture ricettive sul
rischio della legionellosi all'interno delle stesse e le misure
a tutela da mettere in campo". I gestori delle strutture
a funzionamento stagionale
devono effettuare, prima
dell'apertura della stagionalità, le attività che le linee
guida prevedono doversi fare
obbligatoriamente in funzione della gestione degli impianti idro sanitari presenti in
tali edifici in termini di autocontrollo, con specifico riferimento all'attività di analisi
dell'acqua per la ricerca di legionella, da effettuarsi attraverso laboratori conformi ai
requisiti previsti dalle norme.
Le infezioni da legionella sono considerate un problema
in sanità pubblica, tanto che
sono sottoposte a sorveglianza speciale da parte
dell'OMS (Organizzazione
Mondiale della Sanità). Si
tratta di una grave forma di
polmonite la cui letalità tra i
soggetti colpiti può variare
tra il 10 e il 30-50%, causata
da batteri appartenenti al genere Legionella, microrganismo ampiamente diffuso in
natura, principalmente associato alla presenza di acqua,
in superfici lacustri, sorgenti
termali, falde idriche ed ambienti umidi in genere e che
può colonizzare gli ambienti
idrici artificiali, come le condutture di acqua o gli impianti di climatizzazione dell'aria.
Soggetti a rischio sono soprattutto anziani o debilitati,
afflitti da patologie croniche
preesistenti o immunodepressi, alcolisti e forti fumatori.
Cristina Fiuzzi
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I
ROMAGNA
FORLÌ &
CESENA
Direttore Responsabile: Franco Fregni
GATTEO
Via Fenili Inizio
lavori contro
il dissesto
GATTEO (cf) — Sono già iniziati i lavori di messa in
sicurezza e ripristino su
via Fenili a Gatteo, la
strada in cui tre giorni fa,
inaspettatamente è crollato l'argine interno al
corso d'acqua che scorre
parallelo. Si tratta di un
lavoro che prevede un
vero e proprio rifacimento del manto stradale, a
cui verrà aggiungo il
guard raill a protezione e
punti luce sul ponte tra
la stessa strada e via Rubicone al confine con il
comune di Savignano.
"Stiamo in queste ore
preparando l'intervento
e ci sono già gli operatori
sul posto — commenta il
sindaco di Gatteo Gianluca Vincenzi -. Lo stesso
costerà alle casse pubbliche intorno ai ventimila
euro per il rifacimento
del manto stradale, la
protezione a bordo del
torrente e i punti luce
che abbiamo intenzione
di installare sul ponte, visto che quel tratto, da decenni, non ha mai visto
un intervento per la messa in sicurezza. Nel frattempo il Consorzio di
Bonifica ente che ha la
tutela dei corsi d'acqua,
si è impegnato, sempre
in brevissimo tempo, a
ripristinare l'argine del
torrente con una massicciata interna".
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Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
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ll'erld CAS
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: 331.753
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
Ambente Riordino in vigore dal 12 febbraio
Qualità dell'aria, nuove regole
Ma le Regioni sono in ritardo
Paola Ficco
Cambiala tutela della qualità dell'aria ma le regole dibase, molto spesso, non sono ancora state ancora attuate dalle Regioni. Stiamo parlando
del decreto legislativo
250/2012, pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale del 28 gennaio, che entrerà in vigore il
prossimo 12 febbraio e che modifica il decreto legislativo
155/2010 (recepimento della
direttiva 2008/5o/Ce), sulla
qualità dell'aria ambiente. Le
modifiche sono puntuali e riguardano soprattutto il coinvolgimento della Conferenza
unificata nella qualità della
misurazione e i relativi stru-
menti, le informazioni a disposizione del pubblico e le misure nazionali da trasmettere alla Ue. Si aggiunge l'allegato
dedicato ai metodi per la misurazione dei Cov (Composti
organici volatili). Tuttavia, la
dinamica di fondo del provvedimento non cambia: regioni
e province autonome restano
titolari, in via esclusiva, della
valutazione della qualità
dell'aria ambiente e della classificazione delle zone e degli
agglomerati (aree urbane).
L'«aria ambiente» è defmita
dal provvedimento come l'aria
esterna presente nella troposfera, ad esclusione di quella presente nei luoghi di lavoro; per
«inquinante» si intende ogni
sostanza presente nell'aria ambiente che «può» avere effetti
dannosi sulla salute umana o
sull'ambiente nel suo complesso. A tal fine, il decreto individua i «valori obiettivo» e il «livello critico». La disciplina
dell' «aria ambiente» è molto
più vasta rispetto a quella sui livelli di emissione in atmosfera
(oggetto del Dlgs 152/2006, parte quinta), poiché non riguarda
la capacità di un singolo punto
di emissione di rispettare i livelli di concentrazione delle sostanze inquinantibensì la capacità di un determinato agglomerato di sopportare un determinato livello di impatto. Tutta-
Diffusione: 262.360
viale due discipline trovano numerosi momenti di contatto. Il
decreto ha effetti rilevantissimi, perché i dati che le regioni
devono raccogliere (da trasmettere al Ministero dell'Ambiente, all'Ispra e all'Enea entro il 31 dicembre 2012, pena il
diniego dei finanziamenti da
parte del Ministero dell'Ambiente) riguardano attività produttive e di servizio, infrastrutture e mezzi di trasporto (articolo 5, comma io, Dlgs
155/2010). Anche per l'adozione di provvedimenti immediati le regioni devono zonizzare i
propri territori. È questa la fase
essenziale del sistema per consentire l'uniformità delle attività di valutazione e di gestione
della qualità dell'aria da parte
delle regioni. Queste (o tramite delega, le Arpa) gestiranno
anche le stazioni di misurazione. Bersagli principali della disciplina sono i materiali particolati minuti (PMio e PM 2,5),
gli ossidi di azoto, gli Ipa (idrocarburi policiclici aromatici), i
Cov e i precursori dell'ozono.
Il decreto è solo una modifica, ma la disciplina esiste dal
2010. Tuttavia, ad oggi, non tutte le regioni hanno adottato i
piani previsti dal Dlgs 155/2010
per la riduzione del rischio di
superamento dei valori limite,
dei valori obiettivo e delle soglie di allarme (articoli to e n).
Questipiani "possono prevedere" limitazioni o sospensioni
delle attività che contribuiscono al rischio di superamento di
valori e soglie di allarme. Va però ricordato che la sospensione delle attività da parte delle
regioni non può essere indiscriminata perché l'articolo 271,
comma 5, Dlgs 152/2006 stabilisce che i valori limite alle emissioni individuati dalle autorizzazioni sono frutto di una
istruttoria complessa fondata
sulle migliori tecniche disponibili, suivalori e prescrizioni delle normative regionali e nei piani e programmi di qualità
dell'aria.
O RIPRODUZIONE RISERV
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31/01/2013
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ll'erld CAS
Direttore Responsabile: Roberto Napoletano
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: 331.753
Diffusione: 262.360
Mun.dpanzute, Da Torino a Palermo le società in difficoltà
Tagli spalmati in tutta Italia
Gianni Trovati
MILANO
Negli ultimi due anni il trasporto pubblico locale ha perso
in me diari:1,4% delle risorse, ma
il conto finale sul territorio dipende dalla salute dei conti regionali, vista la competenza dei
Governatori: in Emilia Romagna e in Lombardia, dove le Regioni hanno potuto mettere mano al portafoglio, le sforbiciate
sono state limitate al 5-8%, mentre in Campania si è arrivati a
perdere il 27 per cento.
In questa fotografia dei sacrifici regionali, fotografata con gli
ultimi dati dell'Asstra (l'associazione delle imprese del settore),
c'è la causa della paralisi del sistema dei trasporti napoletano.
I bilanci disastrati del Comune,
che ha appena approvato in
Giunta il piano di riequilibrio necessario per accedere agli aiuti
statali anti-dissesto, ci mettono
il resto: l'azienda napoletana di
mobilità (Anm), interamente
partecipata da Palazzo San Giacomo, ha chiuso l'ultimo consuntivo (2011) con 16,96 milioni
di perdite, ha un patrimonio netto di 106,5 milioni e debiti per
182,9 milioni. Numeri da fallimento, con il corollario che a pesare come un macigno sono proprio i crediti vantati nei confronti del Comune: 254 milioni di euro, un'enormità. I conti di Metronapoli (del Comune al 99,4%)
raccontano la stessa storia, con
perdite per 1,8 milioni, un patrimonio da 24 e debiti da 126,6, ma
in attesa di 142 milioni dovuti
dal Comune e non pagati. Lasciando il Comune e andando in
Regione si arriva all'Eav, l'ente
autonomo Volturno che gestisce la Circumvesuviana e che è
gravato da 600 milioni di debiti.
Morale della favola: i tagli al
trasporto pubblico locale sono
stati severi e hanno colpito tutti,
a Torino la Gtt ha messo in piedi
un piano per tagliare 9 dei 53 milioni di chilometri percorsi
all'anno, Firenze lo scorso anno
ha soppresso il 5% delle corte,
ma dove ibilanci pubblici zoppicano di più i sacrifici si trasformano in caos e semi-azzeramento del servizio.
Il problema non è solo napoletano: a Palermo l'Amat ha debiti
per 117 milioni, da tempo viaggia
con almeno 5o mezzi in meno
del previsto e ha dovuto ridurre
27 linee, ma a maggio scorso è
dovuta ricorrere addirittura a
un decreto ingiuntivo nel tentativo di farsi pagare 84 dei 141 milioni attesi dal Comune. E da Catania a Reggio Calabria, il panorama si ripete uguale in tutte le
città a rischio dissesto.
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