Rassegna stampa - Il Comune di Gatteo
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Rassegna stampa - Il Comune di Gatteo
Ufficio stampa Rassegna stampa giovedì 31 gennaio 2013 Pagina 1 di 13 INDICE Corriere Romagna Cesena In breve 31/01/13 3 Sanità e sociale, Ambiente «Frana innescata dal traffico pesante» 31/01/13 4 Ambiente Il fotografo Gigio è tornato a “La vita in diretta” su Rai Uno 31/01/13 Cultura e Turismo 6 Il Resto del Carlino Cesena Il 2013 sui pedali: calendario fra grandi classiche e novità 31/01/13 Sport Ceisa ko col Forlimpopoli, si spezza la magia 31/01/13 7 8 Sport Il Resto del Carlino Forlì Santa Sofia bloccato due volte 31/01/13 9 Sport La Voce di Romagna Cesena Rischio legionella, nel Comune di Gatteo scatta l’ordinanza 31/01/13 Sanità e sociale Via Fenili Inizio lavori contro il dissesto 31/01/13 10 11 Ambiente Il Sole 24 Ore Qualità dell’aria, nuove regole Ma le Regioni sono in ritardo 31/01/13 Pubblica Amministrazione, Ambiente Tagli spalmati in tutta Italia 31/01/13 12 13 Pubblica Amministrazione Pagina 2 di 13 pressunE c,o'r'fiere di Forlì e Cesena Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti 31/01/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. IN BREVE GATTEO E SAVIGNANO Problemi all'acqua Oggi prevista irregolarità nell'erogazione dell'acqua a Gatteo e Savignano a causa di alcuni interventi di potenziamento e manutenzione alla rete idrica, dalle 8 alle 17. GAMBETTOLA Film a 1 euro Al via oggi alle 21 il "Metrofestival" alla Multisala Abbondanza, con 7 film al costo complessivo di 7 euro, nelle serate del giovedì e venerdì. Oggi e domani "Il sospetto" di Thomas Vinterberg. Info tel. 0547 53249 e 0547 58991. GAMBETTOLA Grani al mercato Per la campagna elettorale il MoVimento 5 Stelle organizza un gazebo informativo stamattina dalle 9.30 alle 12.30 al mercato. SOGLIANO Grani al bar Per la campagna elettorale il MoVimento 5 Stelle organizza questa sera alle 21 un incontro con i suoi candidati al bar Piazza. SAVIGNANO Incontro su famiglia Dopo due rinvii, è in programma per stasera alle 21 alla Sala dei Filopatridi l'inizio del ciclo di 3 incontri sulla famiglia "generatrice di speranza e di autentico umanesimo" dal titolo "Amare Ancora", organizzati da Il Tralcio, Var e Scuola permanente. Vittoria Maioli Sanese, psicologa della coppia e della famiglia, parla sul tema "Passioni e ragioni. Per vivere insieme". Pagina 3 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Pagina 17 Via libera al calzaturificio Vicini pressunE c,o'r'fiere di Forlì e Cesena Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti 31/01/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Gatteo. Sui problemi ad argine e asfalto in via Fenili interviene il Consorzio di Bonifica, che ha già iniziato i lavori idraulici per 60mila euro «Frana innescata dal traffico pesante» «Evitare di fare strade sulle sommità arginali o almeno prevedere limiti di transito» GATTEO. Frana in via Fenili, Consorzio di Bonifica all'opera. Come riportato dal "Corriere", prima sono franati argine e strada e poi sono iniziati i lavori di ripristino per rimettere in sicurezza la strada molto trafficata che porta all'Iper Rubicone. Il tratto in comune di Gatteo è solo di qualche centinaio di metri, dalla rotonda dei "Due ponti" alla via che costeggia il Rubicone in comune di Savignano. Un pezzo di strada con varie curve, lungo 600 metri, che ha visto l'asfalto presentare all'improvviso vistose crepe lungo un tratto stradale di 20 metri. Il Comune di Gatteo è intervenuto per garantire la pubblica incolumità, facendo un'ordinanza di chiusura per un mese e chiamando in causa il Consorzio di Bonifica. Per completare le opere, tempo permettendo, si spera serva molto meno di un mese, ma va comunque costruita una gabbionata in sasso sull'argine e poi ripristinato il tratto di strada sprofondato anche di un metro. «La strada comunale via Fenili si trova sull'argine destro del Rio Baldone spiega Andrea Cicchetti, direttore tecnico Area gestione bonifica del Consorzio - Un corso d'acqua di primaria importanza della rete consorziale, con sezioni idrauliche ampie e profonde». Il Rio è gestito dal Consorzio di Bonifica che «negli ultimi anni ha eseguito numerosi interventi di consolidamento spondale - prosegue Cicchetti - garantendone costantemente la funzionalità idraulica. Spetta invece al soggetto gestore della strada, nella fattispecie il Comune di Gatteo, la manutenzione ordinaria e straordinaria della sede stradale, nei limiti imposti dalle norme a tutela del limitrofo corso d'acqua. Alla notizia del La frana lungo via Fenili cedimento della carreggiata stradale e della sponda del Rio Baldone, i tecnici del Consorzio si sono immediatamente attivati, effettuando sopralluoghi e misurazioni sul posto e approntando una perizia tecnica urgente per ripristinare le sezioni idrauliche compromesse. I lavori di ripristino dell'alveo sono stati immediatamente finanziati, destinando a tale intervento fondi consorziali già stanziati per il ripristino di frane su altri scoli. L'intervento di consolidamento specifico pre- Pagina 18 Ville del lui.. neofiuldo: venduta fa tund. . «Frana innescata dal Calco pesante» Pagina 4 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE c,o'r'fiere di Forlì e Cesena Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti 31/01/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. vede la formazione di una scogliera di contenimento in massi naturali di adeguate dimensioni posati a secco, con opportuno imbasamento al piede». Le opere comporteranno un impegno economico del Consorzio pari a oltre 60mila euro. «E' impensabile che il Consorzio - aggiunge Cicchetti - impieghi ulteriori fondi per ripristinare la fondazione e il manto stradale della via Fenili, in quanto trattasi di opere che esulano dalle sue finalità istituzionali, deputate invece alla conservazione di sezioni idrauliche efficienti nei confronti del convogliamento di portate di origine meteorica e irrigua. E' molto probabile che la frana possa essere stata innescata dal traffico pesante che quotidianamente interessa la via Fenili, rilevato che i carichi stradali trasmessi alle scarpate possono determinare cedimenti e dissesti». E Cicchetti fa presente che «E' buona norma evitare la realizzazione di strade sulle sommità arginali o per lo meno prevedere limiti di transito al traffico pesante, che risultano assenti sulla viabilità indicata. Crediamo pertanto di avere adottato tutte le misure di nostra competenza per garantire una rapida soluzione del problema manifestatosi». Giorgio Magnani Pagina 18 Ville del lui.. neofiuldo: vend. fa humd • - «Frana innescata dal Calco pesante» Pagina 5 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE c,o'r'fiere di Forlì e Cesena Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti 31/01/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Il fotografo Gigio è tornato a "La vita in diretta" su Rai Uno GATTEO MARE. Ormai è abituato alle telecamere, ma sta diventando un ospite abituale di Rai Uno. Il fotografo Gigio torna anche ieri è stato su Rai Uno, dove ha già fatto la sua comparsa più volte. Nel pomeriggio è stato ospite di Mara Venier e di Marco Liorni alla trasmissione "La vita in diretta", dove si è presentato con la sua verve e con una delle sue camicie multicolor. Gigio con la Venier Pagina 18 Ville del lui.. neofiuldo: vend. fa humd • - «Frana innescata dal traffico pesante» Pagina 6 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 Resto del Carlino press unE 31/01/2013 CESENA Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi Diffusione: n.d. 112013 sui pedali. calendario fra grandi classiche e novita U 10 L'elenco delle gare giovanili. Allievi, il clou il 23 giugno s Cesena SONO aumentate le gare in calendario nel comprensorio cesenate per il ciclismo giovanile fino alla categoria juniores: quest'anno se ne contano più di venti, la maggioranza per esordienti, poi seguono gli allievi e juniores. Su tutte spiccano come sempre le due classiche per juniores di Sant'Angelo - di Gatteo e di Ponte Abbadesse, ma non mancano le novità. Anzi tutto la più importante riguarda l'assegnazione del Campionato Regionale Allievi al Corpus Club Cesena il 2.3 giugno. Ma ancora prima, cioè il l maggio, c'è una bella sorpresa: la corsa in linea sempre per Allievi denominata Cesenatico — Poggio Berni, organizzata dal Team aie Service. Fra le -tante giornate di gara, sabato 18 maggio, spicca il Trofeo del Cronornan a Sant'Angelo di Gatteo, per tutte le categorie, un appunta mento consolidato. PURTROPPO manca ancora una volta una corsa per under 23, tenuto conto che nel Cesenate ci sono nume- • \' •'',1 ..‹.: ,:bt \,\s: kni'{:•g .'',., t..•, ,-•-•, ...,A .,,,• :....,„•...,,, , ,i• -•,— . • ,,-& \ ...ub‘..Y., ..,, ..,,,,,..x..•,\,`,,,„ -•., \::•:•.,..,..,... \\•‘' , . \-i.,•,•?,.,...0.,..., ...:,,::.•:......,.. .,,,....,. ~‘. Simone Buda, esordente al secondo anno rosi giovani fra i migliori del ciclismo romagnolo, sarebbe stata la ciliegina sulla torta: in passato ce ne erano tantissime. Qualche nome? Pioppa, San Vittore, Capannaguzzo, Longiano, Cesena stessa, eccetera. Ma vediamo quali sono le piove in calendario nel 2013. Iniziamo dagli Esordienti: le prime due corse sono in programma 1'1 aprile a San Mauro Pascoli, il 7 aprile si va a Cesenatico, il 25 aprile a Savignano sul Rubicone, poi il 26 maggio ancora a Cesenatico (si assegnano le maglie di Campione Provinciale), quindi il 23 giugno ecco l'appuntamento di Mondano, e conclusione a Fiumicino di Savignano 1'S settembre. NELLA categoria Allievi, in pratica, si ripetano le stesse date di cui sopra: San Mauro Pascoli lunedì l aprile, Cesenatico il 7 aprile, Savignano sul Rubicone il 25 aprile, poi ancora Cesenatico il 1 maggio con la nev,7 entry, quindi Mondano il 23 giugno con in palio la maglia di Campione Regionale, questa è anche l'ultima nel circondario per la categoria in questione. E per finire ci sono le due gare per juniores a livello nazionale, entrambe in linea: la prima a Sant'Angelo di Gatteo il 28 aprile (Trofeo Achille Grandi) e l'altra il 15 settembre, agli sgoccioli della stagione, a Ponte Abbadesse (Trofeo Medi-i), che richiameranno come sempre tanti promettenti ciclisti. Tutte queste manifestazioni sono organizzate dai seguenti gruppi sportivi: Fiumici.n.ese Fait, Sidermec Riviera, Team Elite Service, Corpus Club, Sider mec F.11i Vitali e Pedale Riminese. A questo elenco di gare sono da aggiungere quelle dei Giovanissimi, però il calendario è ancora in fase di completamento, comunque sono previste diverse altre competizioni sul territorio. Bruno Achitti 0 20 71.91 .:aLandai in I t a vaioli cless7rii e neviii • Pagina 7 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 press unE Resto del Carlino CESENA 31/01/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Direttore Responsabile: Giovanni Morandi eak Diffusione: n.d. 5 we C2 Non perdeva da 5 turni, sabato ft derby con Cesenatico. Città del Rubicone ok Ceisa ko col Forlimpopoli, si spezza La magia Cesena LA 17S1MA giornata del campionato di calcio a 5 Serie C2 ha regalato soddisfazioni solo al Città del Rubicone che ha vinto sul campo della A.MI. CA ASD. Non è stata una vittoria agevole quella conquistata dal Città del Rubicone (1-0). La squadra alienata da Venturi ha sbloccato il risultato grazie ad un bel gol segnato da Benetti poi ha conservato U vantaggio anche per merito delle belle parate sfoderate da Bianchi. Si è interrotta la bella striscia positiva della Ceisa Gatteo nel- la gara interna che opponeva i ragazzi allenati da Montemaggi al Fori:il-tipopoli Calcio a 5, gli ospiti sono andati in gol due volte con Gabriele Zanetti rendendo quindi inutile la rete segnata da Maurizio Bastoni su calcio di punizione. SABATO prossimo per la Ceisa Gatte() è in programma il derby romagnolo in casa della Futsal Cesenatico: «Non sarà facile dice il tecnico della Ceisa Daniele Montemaggi — loro sono forti, esperti noi dovremmo avere tutti a disposizione e andiamo a Ce- senalico per provare a fare punti». Si è battuta alla grande sul campo della capolista Va.Lsa, era in vantaggio per 2-0 nel primo tempo, ma alla fine la Futsal Cesenatico è andata ko 5-4. Le reti della Futsal sono state segnate da Catani, Pellegrini e Kulickowski, autore dì una doppietta. Sulla gara di sabato spende due parole Stefano Fallin, tecnico tecnico della Futsal. Cesenatico: «Come tutte le gare sarà difficile, loro vogliono allontanarsi dalla zona play out ma io penso sopratutto a noi». Inoltre sabato rientra Tony Caso. Roberto DaLtrl IL 2071307 pecia7.• .taLanda. f la 9ra7irli cLss,cha e neviii Pagina 8 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 pressunE il Resto del Carlino FORLÌ Direttore Responsabile: Giovanni Morandi 31/01/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. C‘ì\co n h serl C Santa Sofia bloccato due volte VE pare ì per 1 tia in serie CI : 2-2 ne l reeup rea col axai3 i (gol dì Leoni e Badahi) e 5-5 contro lo Spii ty Ravenna con reti dì Leen (2), Farris (2) e Badala., assifica: E llì Bari 46; DaeittiA 41; 40; Tor38;TReo Castello, ="lum Bagnolo salgrande 36; Sporty n la 34; Pro Patria San e 29; Ass, Club 28; Bel, Kaos Ferrara 25; Santa Sofia 13; Montanari Modena 10; Rimini 9; Imola 7. In serie C2, sale in quarta posizione l'Artusiana superai/do (2-1) lo Young Line, Tre punti in chiave salvezza per 11 Forlimpopoli che batte in trasferta (2-1) il Ceisa Gatte°, Classifica: Valsal 45; P. Rondoni 37; Araisiana 36; Aposa 31; Cesenatico 29; Rub io:me 26; Cotignola, 1.-"<`ossolo 23; Gatteo 20; Castello 16; 0. Grande 16; iorliti/popoli, Poi, va 80 Amica 13; W. Rose 8. In serie 1), Vcecinazzano kart (5-8) con la Ca(niona : Pagina 9 v1i, il Ati3VJ 'avveisariè' è il Federale , c, chlarn Mos, Pagina 9 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 E press unE DI RMAGNA O FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Franco Fregni IGIENE PUBBLICA Rischio legionella, nel Comune di Gatteo scatta l'ordinanza GATTEO Prevenzione antilegionella: scatta l'ordinanza comunale. Una nuova ordinanza emanata dal Comune di Gatteo obbliga le strutture turistiche, ricettive, sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, compresi centri benessere, piscine ed altre strutture ad uso collettivo del territorio comunale, ad effettuare azioni specifiche di controllo e sorveglianza sul rischio della legionellosi sulla base di quanto disposto dal Dipartimento di sanità pubblica dell'Ausl di Cesena. L'ordinanza impone alle strutture pubbliche, entro 60 giorni dalla pubblicazione all'Albo pretorio on line del Comune ovvero, in caso di strutture a funzionamento temporaneo stagionale, entro quindici giorni prima della data prevista di apertura di effettuare l'analisi del rischio, che andrà poi periodicamente aggiornata, conformemente a quanto previsto dalle linee guida regionali per la sorveglianza ed il controllo della legionellosi. Inoltre di nominare un responsabile per la gestione del rischio, che comprenda l'importanza della prevenzione e dell'applicazione delle misure di controllo, in possesso di titolo di studio attinente la materia o di un attestato di frequenza di un corso di aggiornamento organizzato da un ente certificato o accreditato. Non solo; i proprietari o gli affittuari delle strutture si dovranno dotare di un registro degli interventi effettuati sugli impianti e dovranno mettere a disposizione degli organi ispettivi la documentazione relativa di quanto eseguito per legge. "Nel nostro Comune sono presenti circa ottanta strutture ricettive - sottolinea il sindaco Gianluca Vincenzi - e abbiamo condiviso la procedure con l'Ausl di Ce- sena affinchè i proprietari di alberghi si adeguino alle direttive che la nostra Regione ha emanato in base alla tutela della salute di chi viene ospitato e opera all'interno delle stesse. Di concerto con l'azienda sanitaria pubblica sono stati organizzati dei corsi che si terranno a Cesenatico e Gatteo Mare dove alcuni dirigenti dell'Ausl informeranno gli operatori e tutti coloro che si occupano della gestione delle strutture ricettive sul rischio della legionellosi all'interno delle stesse e le misure a tutela da mettere in campo". I gestori delle strutture a funzionamento stagionale devono effettuare, prima dell'apertura della stagionalità, le attività che le linee guida prevedono doversi fare obbligatoriamente in funzione della gestione degli impianti idro sanitari presenti in tali edifici in termini di autocontrollo, con specifico riferimento all'attività di analisi dell'acqua per la ricerca di legionella, da effettuarsi attraverso laboratori conformi ai requisiti previsti dalle norme. Le infezioni da legionella sono considerate un problema in sanità pubblica, tanto che sono sottoposte a sorveglianza speciale da parte dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Si tratta di una grave forma di polmonite la cui letalità tra i soggetti colpiti può variare tra il 10 e il 30-50%, causata da batteri appartenenti al genere Legionella, microrganismo ampiamente diffuso in natura, principalmente associato alla presenza di acqua, in superfici lacustri, sorgenti termali, falde idriche ed ambienti umidi in genere e che può colonizzare gli ambienti idrici artificiali, come le condutture di acqua o gli impianti di climatizzazione dell'aria. Soggetti a rischio sono soprattutto anziani o debilitati, afflitti da patologie croniche preesistenti o immunodepressi, alcolisti e forti fumatori. Cristina Fiuzzi Pagina 10 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 31/01/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. pressunE I ROMAGNA FORLÌ & CESENA Direttore Responsabile: Franco Fregni GATTEO Via Fenili Inizio lavori contro il dissesto GATTEO (cf) — Sono già iniziati i lavori di messa in sicurezza e ripristino su via Fenili a Gatteo, la strada in cui tre giorni fa, inaspettatamente è crollato l'argine interno al corso d'acqua che scorre parallelo. Si tratta di un lavoro che prevede un vero e proprio rifacimento del manto stradale, a cui verrà aggiungo il guard raill a protezione e punti luce sul ponte tra la stessa strada e via Rubicone al confine con il comune di Savignano. "Stiamo in queste ore preparando l'intervento e ci sono già gli operatori sul posto — commenta il sindaco di Gatteo Gianluca Vincenzi -. Lo stesso costerà alle casse pubbliche intorno ai ventimila euro per il rifacimento del manto stradale, la protezione a bordo del torrente e i punti luce che abbiamo intenzione di installare sul ponte, visto che quel tratto, da decenni, non ha mai visto un intervento per la messa in sicurezza. Nel frattempo il Consorzio di Bonifica ente che ha la tutela dei corsi d'acqua, si è impegnato, sempre in brevissimo tempo, a ripristinare l'argine del torrente con una massicciata interna". Pagina 11 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 31/01/2013 Periodicità: Quotidiano Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. 31/01/2013 press unE ll'erld CAS Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Direttore Responsabile: Roberto Napoletano Ambente Riordino in vigore dal 12 febbraio Qualità dell'aria, nuove regole Ma le Regioni sono in ritardo Paola Ficco Cambiala tutela della qualità dell'aria ma le regole dibase, molto spesso, non sono ancora state ancora attuate dalle Regioni. Stiamo parlando del decreto legislativo 250/2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28 gennaio, che entrerà in vigore il prossimo 12 febbraio e che modifica il decreto legislativo 155/2010 (recepimento della direttiva 2008/5o/Ce), sulla qualità dell'aria ambiente. Le modifiche sono puntuali e riguardano soprattutto il coinvolgimento della Conferenza unificata nella qualità della misurazione e i relativi stru- menti, le informazioni a disposizione del pubblico e le misure nazionali da trasmettere alla Ue. Si aggiunge l'allegato dedicato ai metodi per la misurazione dei Cov (Composti organici volatili). Tuttavia, la dinamica di fondo del provvedimento non cambia: regioni e province autonome restano titolari, in via esclusiva, della valutazione della qualità dell'aria ambiente e della classificazione delle zone e degli agglomerati (aree urbane). L'«aria ambiente» è defmita dal provvedimento come l'aria esterna presente nella troposfera, ad esclusione di quella presente nei luoghi di lavoro; per «inquinante» si intende ogni sostanza presente nell'aria ambiente che «può» avere effetti dannosi sulla salute umana o sull'ambiente nel suo complesso. A tal fine, il decreto individua i «valori obiettivo» e il «livello critico». La disciplina dell' «aria ambiente» è molto più vasta rispetto a quella sui livelli di emissione in atmosfera (oggetto del Dlgs 152/2006, parte quinta), poiché non riguarda la capacità di un singolo punto di emissione di rispettare i livelli di concentrazione delle sostanze inquinantibensì la capacità di un determinato agglomerato di sopportare un determinato livello di impatto. Tutta- Diffusione: 262.360 viale due discipline trovano numerosi momenti di contatto. Il decreto ha effetti rilevantissimi, perché i dati che le regioni devono raccogliere (da trasmettere al Ministero dell'Ambiente, all'Ispra e all'Enea entro il 31 dicembre 2012, pena il diniego dei finanziamenti da parte del Ministero dell'Ambiente) riguardano attività produttive e di servizio, infrastrutture e mezzi di trasporto (articolo 5, comma io, Dlgs 155/2010). Anche per l'adozione di provvedimenti immediati le regioni devono zonizzare i propri territori. È questa la fase essenziale del sistema per consentire l'uniformità delle attività di valutazione e di gestione della qualità dell'aria da parte delle regioni. Queste (o tramite delega, le Arpa) gestiranno anche le stazioni di misurazione. Bersagli principali della disciplina sono i materiali particolati minuti (PMio e PM 2,5), gli ossidi di azoto, gli Ipa (idrocarburi policiclici aromatici), i Cov e i precursori dell'ozono. Il decreto è solo una modifica, ma la disciplina esiste dal 2010. Tuttavia, ad oggi, non tutte le regioni hanno adottato i piani previsti dal Dlgs 155/2010 per la riduzione del rischio di superamento dei valori limite, dei valori obiettivo e delle soglie di allarme (articoli to e n). Questipiani "possono prevedere" limitazioni o sospensioni delle attività che contribuiscono al rischio di superamento di valori e soglie di allarme. Va però ricordato che la sospensione delle attività da parte delle regioni non può essere indiscriminata perché l'articolo 271, comma 5, Dlgs 152/2006 stabilisce che i valori limite alle emissioni individuati dalle autorizzazioni sono frutto di una istruttoria complessa fondata sulle migliori tecniche disponibili, suivalori e prescrizioni delle normative regionali e nei piani e programmi di qualità dell'aria. O RIPRODUZIONE RISERV Pagina 12 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015 31/01/2013 pressunE ll'erld CAS Direttore Responsabile: Roberto Napoletano Periodicità: Quotidiano Tiratura: 331.753 Diffusione: 262.360 Mun.dpanzute, Da Torino a Palermo le società in difficoltà Tagli spalmati in tutta Italia Gianni Trovati MILANO Negli ultimi due anni il trasporto pubblico locale ha perso in me diari:1,4% delle risorse, ma il conto finale sul territorio dipende dalla salute dei conti regionali, vista la competenza dei Governatori: in Emilia Romagna e in Lombardia, dove le Regioni hanno potuto mettere mano al portafoglio, le sforbiciate sono state limitate al 5-8%, mentre in Campania si è arrivati a perdere il 27 per cento. In questa fotografia dei sacrifici regionali, fotografata con gli ultimi dati dell'Asstra (l'associazione delle imprese del settore), c'è la causa della paralisi del sistema dei trasporti napoletano. I bilanci disastrati del Comune, che ha appena approvato in Giunta il piano di riequilibrio necessario per accedere agli aiuti statali anti-dissesto, ci mettono il resto: l'azienda napoletana di mobilità (Anm), interamente partecipata da Palazzo San Giacomo, ha chiuso l'ultimo consuntivo (2011) con 16,96 milioni di perdite, ha un patrimonio netto di 106,5 milioni e debiti per 182,9 milioni. Numeri da fallimento, con il corollario che a pesare come un macigno sono proprio i crediti vantati nei confronti del Comune: 254 milioni di euro, un'enormità. I conti di Metronapoli (del Comune al 99,4%) raccontano la stessa storia, con perdite per 1,8 milioni, un patrimonio da 24 e debiti da 126,6, ma in attesa di 142 milioni dovuti dal Comune e non pagati. Lasciando il Comune e andando in Regione si arriva all'Eav, l'ente autonomo Volturno che gestisce la Circumvesuviana e che è gravato da 600 milioni di debiti. Morale della favola: i tagli al trasporto pubblico locale sono stati severi e hanno colpito tutti, a Torino la Gtt ha messo in piedi un piano per tagliare 9 dei 53 milioni di chilometri percorsi all'anno, Firenze lo scorso anno ha soppresso il 5% delle corte, ma dove ibilanci pubblici zoppicano di più i sacrifici si trasformano in caos e semi-azzeramento del servizio. Il problema non è solo napoletano: a Palermo l'Amat ha debiti per 117 milioni, da tempo viaggia con almeno 5o mezzi in meno del previsto e ha dovuto ridurre 27 linee, ma a maggio scorso è dovuta ricorrere addirittura a un decreto ingiuntivo nel tentativo di farsi pagare 84 dei 141 milioni attesi dal Comune. E da Catania a Reggio Calabria, il panorama si ripete uguale in tutte le città a rischio dissesto. twitter@giannitrovati [email protected] O RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 45 Pagina 13 di 13 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-2015