DISCIPLINARE Ingombranti_CER 200307

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DISCIPLINARE Ingombranti_CER 200307
PROCEDURA DI GARA PER
L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO
DI TRATTAMENTO RIFIUTI
INGOMBRANTI
CER 20.03.07
CIG 5434742AF7
BANDO E
DISCIPLINARE DI GARA
PREMESSA
Il presente bando ha per oggetto il servizio di trattamento dei rifiuti ingombranti – CER 20.03.07, provenienti dai
Comuni di Arese, Lainate e Pogliano Milanese in conformità alle disposizioni di cui al D.lgs. 152/2006 e s.m.i.
Il servizio di raccolta e trasporto del CER 20.03.07 è stato affidato invece all’RTI con capogruppo ECONORD SPA con
procedura di Gara di cui al CIG 0117338E5D, che risulterà l’interlocutore operativo di tale servizio.
Art. 1 - CARATTERISTICHE DELL’APPALTO
GeSeM Srl, società a capitale completamente pubblico di proprietà dei Comuni di Arese, Lainate, Nerviano e Pogliano
Milanese, intende procedere all’affidamento del servizio di trattamento finalizzato al recupero dei rifiuti urbani di cui
al CER 20.03.07 - Ingombranti - per un periodo di un anno non prorogabile mediante indizione di gara ad evidenza
pubblica ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. .
Procedura di aggiudicazione: criterio di aggiudicazione del “prezzo più basso”, ai sensi dell’art. 82 del D.lgs. 163/2006
e s.m.i. .
Importo stimato e base d’asta: EURO 32.000,00 (trentaduemila/00) oltre I.V.A. 10%, stimato per anni uno di servizio.
Categoria del servizio: categoria 16 - riferimento del CPC 94 allegato II A del D.lgs. 163/06 – CPV 90513000-6.
Oggetto: il servizio di trattamento finalizzato al recupero di rifiuti solidi urbani di cui al CER 20.03.07 – Ingombranti,
per complessivi Kg 380.000 (calcolato sulla base dei dati consuntivati al 30/09/2013). E’ possibile una variazione della
produzione pro/capite sia in aumento che diminuzione pari al 10%, che l’appaltatore tratterà senza richieste di
adeguamento.
Il trasporto all’impianto è a carico di GeSeM Srl che ha affidato tale servizio all’RTI con capogruppo ECONORD SPA con
procedura di Gara di cui al CIG 0117338E5D.
I costi di trasporto sono a carico di GeSeM Srl per impianti di destinazione ubicati entro il raggio di 65 Km da
qualunque confine dell’ambito; oltre tale distanza, il costo di trasporto fino a destinazione sarà a carico
dell’Appaltatore.
Durata dell’appalto: durata di anni uno a decorrere dalla data di inizio del servizio, prevista per il 01/01/2014, anche
nelle more della stipulazione del relativo contratto.
Al termine del servizio, l’aggiudicatario si impegna sin d’ora a proseguire il servizio, nelle more dell’espletamento della
nuova procedura ad evidenza pubblica, per il tempo strettamente necessario all’individuazione di un nuovo
appaltatore.
Indirizzo presso il quale è possibile ottenere informazioni tecniche ed amministrative: GeSeM Srl, Piazza V Giornate,
20 – 20020 Arese (MI); Tel. 0331/586640; Fax. 0331/416585; mail: [email protected] .
Modalità di redazione dell'offerta e disciplinare di gara: tutte le formalità di partecipazione e di redazione dell’offerta
sono riportate in questo bando di procedura aperta e sono richieste a pena d’esclusione.
Persone ammesse ad interloquire durante le sedute pubbliche di gara: i Rappresentanti Legali delle imprese
concorrenti o persone da questi delegate mediante procura speciale.
Salvo differente comunicazione, il Calendario di Gara sarà il seguente:
1)
2)
Consegna offerte entro il 6/12/2013 ore 9,30 - Piazza V Giornate, 20 – 20020 Arese (MI) ;
Apertura plichi e offerte economiche in data 06/12/2013 in seduta pubblica alle ore 10,00 in seduta pubblica –
Piazza V Giornate, 20 – 20020 Arese (MI);
Modalità di pagamento: il corrispettivo dovuto all’aggiudicatario rimane invariato per tutto il periodo contrattuale. La
liquidazione delle fatture avverrà di norma entro 60 giorni DFFM, previa verifica della regolare effettuazione del
servizio.
Periodo oltre il quale gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dalla propria offerta: tale facoltà è esercitabile
qualora, entro 180 giorni dalla presentazione dell'offerta, non si dovesse procedere all’aggiudicazione definitiva.
Offerte non ammissibili: non saranno ammesse offerte che complessivamente superino la base d’asta indicata.
Presentazione di unica offerta valida: si procederà all'aggiudicazione anche nel caso di presentazione di un’unica
offerta valida.
Ammissione delle Imprese stabilite in stati diversi dall’Italia: alle condizioni previste dalla normativa vigente (art.47
D.Lgs.163/2006).
Divisione in lotti: non presente, unico lotto pari a circa 380,00 ton/anno, con obbligo di conferimento da parte
dell’attuale gestore del servizio di raccolta in un unico impianto (definito anche “Impianto Iniziale”).
Resta inteso che GeSeM Srl si riserva altresì la facoltà, in caso di mancata stipulazione del contratto, di affidare i lavori
al concorrente classificato in graduatoria in posizione immediatamente successiva.
Art. 2 - SOGGETTI AMMESSI
Possono partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 34 del D.lgs. 163/06, che presentino apposita istanza e
dichiarazione, nel completo rispetto del Fac-simile “ALLEGATO A”, operanti nel settore del trattamento dei rifiuti in
possesso dei requisiti di seguito descritti.
Nel caso di raggruppamento temporaneo, la documentazione di cui all’ALLEGATO A dovrà essere sottoscritta da tutte le
imprese raggruppate, dovrà specificare le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli partecipanti al
raggruppamento e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse si conformeranno alla
disciplina di cui all’art. 37, c. 8 del D.lgs. 163/2006.
Nel caso di consorzi l’istanza di partecipazione di cui all’ALLEGATO A, dovrà indicare i soggetti consorziati che
eseguiranno il servizio indicando le parti dello stesso che saranno eseguite dalle singole società e dovrà essere
sottoscritta oltre che dal Consorzio anche dalle imprese che eseguiranno il servizio.
1. I soggetti partecipanti dovranno dichiarare di possedere (come da
ALLEGATO A), a pena di esclusione, i seguenti
requisiti :
a) che non sussistono motivi di esclusione di cui all’art. 38 del D.lgs. 163/2006. Le ditte sono tenute a rendere
una dichiarazione, redatta nel completo rispetto del fac-simile di cui all’ALLEGATO A;
b) di essere iscritti alla C.C.I.A.A. o, in caso di società cooperativa sociale o di loro consorzi, di essere iscritti al
registro delle cooperative sociali (art. 39, c.1 del D.lgs. 163/2006).
2. Capacità tecnico – economica: le ditte sono invitate a rendere una dichiarazione redatta nel completo rispetto del
fac-simile ALLEGATO A, dal quale si evince:
a) che siano stati eseguiti servizi analoghi a quelli oggetto della presente procedura, nei confronti di soggetti
pubblici o privati, nel triennio 2010 - 2012, per un importo annuo complessivo non inferiore a € 33.000,00
(trentatremila/00), I.V.A. esclusa, con buon esito. Dovranno essere elencati i contraenti, le quantità di rifiuto
di cui al CER 20.03.07 – Ingombranti - trattati e gli importi. Sono previste alcune specifiche deroghe e
casistiche per le quali si invita a dare attenta lettura della dichiarazione di cui al fac-simile ALLEGATO A.
b) di essere in possesso di valida autorizzazione al trattamento dei rifiuti di cui al CER 20.03.07 – Ingombranti per almeno ton. 400,00 annue.
3. Capacità finanziaria: le ditte sono invitate a produrre almeno una dichiarazione bancaria in merito all’“idoneità
finanziaria ed economica” dell’impresa (D.lgs. 163/2006, art.41, c.4). In particolare, l’istituto bancario dovrà attestare
la solvibilità della ditta partecipante, al momento della presentazione dell’offerta.
4. Cauzione provvisoria: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria di € 640,00
(seicentoquaranta/00) pari al 2% (due per cento) dell’importo del servizio, costituita alternativamente da:
a) versamento in contanti o mediante bonifico bancario presso la Banca BCC BARLASSINA – Agenzia di Arese –
c/c intestato a GeSeM Srl, IBAN IT20Z0837432440000015650083 ;
b) fideiussione bancaria o assicurativa o da garanzia rilasciata da intermediari finanziari, nella quale deve
espressamente risultare:
-
che l'istituto emittente rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
che la garanzia avrà validità per almeno 180 (centottanta) giorni successivi al termine previsto per la
scadenza della presentazione delle offerte;
- che la garanzia sarà operativa entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante, ogni
eccezione rimossa.
Nel caso di partecipazione ad una gara di appalto di un raggruppamento temporaneo di imprese costituendo, la
polizza fideiussoria mediante la quale viene costituita la cauzione provvisoria deve essere necessariamente intestata, a
pena di esclusione, non già alla sola capogruppo designata, ma anche alle mandanti, che durante la gara operano
individualmente nell’assolvimento degli impegni connessi alla partecipazione alla gara stessa.
Analogamente, nel caso di ricorso all’istituto dell’avvalimento, dovrà essere intestata anche alla/e impresa/e
ausiliaria/e, pena l’esclusione.
Relativamente alla possibilità di ricorso all’avvalimento, ex art. 49 del D.lgs. 163/2006, si ritiene che non ci si possa
avvalere di tale istituto relativamente all’autorizzazione dell’impianto di destinazione, in quanto il provvedimento
autorizzativo risulta identificare in modo soggettivo ed univoco l’impianto per la quale è stato rilasciato.
Tale cauzione sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo da parte di
GeSeM Srl o potrà essere utilizzata per integrare la cauzione definitiva. Ai non aggiudicatari sarà restituita secondo i
termini di legge. La cauzione, come sopra descritta, dovrà avere validità per almeno 180 giorni dalla data di
presentazione dell’offerta. La garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva
escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché
l’operatività della garanzia medesima entro 15 gg., a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
La garanzia provvisoria potrà essere ridotta del 50% per i concorrenti che siano in possesso, comprovandolo, dei
requisiti di cui all’art. 75 comma 5 del D.Lgs. 163/2006.
Per la riduzione della garanzia per i raggruppamenti di imprese o consorzi di concorrenti ad essi assimilabili tutte le
imprese facenti parte del raggruppamento o del consorzio devono presentare la certificazione di cui sopra.
In caso di riduzione della garanzia provvisoria, la mancata presentazione della predetta certificazione di qualità,
comporta l’esclusione dalla gara.
5. Nel caso di raggruppamento temporaneo di Imprese e di consorzi:
a) i requisiti di cui ai punti 1a e 1b, cioè i requisiti di ordine generale e l’iscrizione alla C.C.I.A.A., dovranno essere
dichiarati da ciascuna impresa facente parte del raggruppamento;
b) con riferimento al requisito 2b, ossia l’autorizzazione al trattamento dei rifiuti di cui al CER 20.03.07 –
Ingombranti, sarà valutata con riguardo alla parte di servizio che ciascuna delle imprese partecipanti intende
svolgere, come specificate nell’ALLEGATO A, fermo restando che l’impianto iniziale, ossia il primo ed unico
impianto al quale il gestore del servizio conferirà i rifiuti raccolti, deve essere in grado di ricevere tutti i
quantitativi annui;
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio ovvero di
partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o
consorzio.
Fermo restando quanto sopra specificato per l’autorizzazione al funzionamento dell’impianto iniziale, in caso di
avvalimento il concorrente dovrà allegare la documentazione di cui all’art. 49, comma 2 del D.Lgs. 163/2006. Nel caso
in cui al momento della gara il raggruppamento di imprese fosse già costituito, esso dovrà inserire, sempre nella busta
n. 1 e sempre a pena di esclusione, la scrittura privata in originale o copia autenticata da notaio del mandato speciale
con rappresentanza conferito al capogruppo e della relativa procura rilasciata al legale rappresentante del
capogruppo.
Non possono partecipare alla gara imprese che si trovino tra loro in una delle situazione di controllo di cui all’art. 2359
del codice civile.
La gestione del servizio dovrà essere interamente svolta dall’Impresa aggiudicataria, con possibilità di subappaltare
esclusivamente nei limiti previsti dall’art. 118 del D.lgs. 163/2006.
In sede di presentazione dell’offerta, ed in particolare nell’allegata autocertificazione ( ALLEGATO A.), l’offerente dovrà
indicare dettagliatamente i servizi che intende subappaltare, nei limiti di quanto consentito anche con riferimento alle
disposizioni in materia di trattamento rifiuti, di cui al D.lgs.152/2006.
L’aggiudicatario del servizio dovrà presentare apposita istanza di subappalto a GeSeM Srl, corredandola di tutti i dati
del subappaltatore e della documentazione attestante il possesso dei requisiti per l’esecuzione del servizio.
Art. 3 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DEL CONTRATTO
L’aggiudicazione sarà effettuata in base al criterio del “prezzo più basso” ai sensi dell’art. 82 del D.lgs. 163/2006 e
s.m.i.
Dovrà essere indicato il prezzo €/ton. (I.V.A. 10% esclusa) per il servizio di trattamento dei rifiuti di cui al CER 20.03.07
- Ingombranti - , arrotondato al secondo decimale.
La gara verrà provvisoriamente aggiudicata alla società che avrà offerto l’importo €/ton. più basso.
Nel caso una o più offerte siano uguali si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio pubblico in pari data.
Il servizio dovrà essere completo e svolto in tutti i suoi dettagli, a totale carico dell’impresa aggiudicataria,
assumendosi la stessa in toto il rischio imprenditoriale.
I costi di trasporto sono a carico di GeSeM Srl per impianti di destinazione ubicati entro il raggio di 65 Km da
qualunque confine dell’ambito; oltre tale distanza, il costo di trasporto fino a destinazione sarà a carico
dell’Appaltatore.
Art. 4 - ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DELLA
DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER L’AMMISSIONE ALLA GARA
Termine di ricezione delle offerte: i plichi contenenti l’offerta e la documentazione di seguito specificata, devono
pervenire, pena l’esclusione dalla gara, presso la sede di GeSeM Srl a mezzo raccomandata del servizio postale ovvero
mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio delle ore 9,30 del giorno 06/12/2013 al seguente
indirizzo: GeSeM Srl , Piazza V Giornate n. 20 – 20020 Arese (MI).
E’ altresì facoltà dei concorrenti la consegna a mano dei plichi, entro il suddetto termine perentorio, a cui seguirà il
rilascio di apposita ricevuta.
Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. Il termine rimane improrogabile anche in caso
di scioperi oppure altre agitazioni sindacali dei vettori.
Ai fini del riscontro di tempestività faranno fede esclusivamente gli accertamenti di GeSeM Srl .
In particolare i concorrenti, pena l’esclusione, dovranno far pervenire un plico perfettamente chiuso, sigillato e
controfirmato sui lembi di chiusura recante all’esterno:
1) intestazione del mittente (nel caso di ATI dovranno essere riportati i nominativi di tutte le imprese costituenti
l’ATI);
2) indirizzo del mittente;
3) oggetto della gara, riportando la seguente dicitura: “Affidamento del servizio di trattamento di rifiuti
Ingombranti - CER 20.03.07 - GeSeM Srl - NON APRIRE CONTIENE DOCUMENTI DI OFFERTA”;
All’interno del plico il concorrente dovrà inserire 3 buste perfettamente chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura
contenenti rispettivamente:
1^ busta, recante all’esterno la dicitura “DOCUMENTAZIONE PER AMMISSIONE”, la quale dovrà contenere, pena
l’esclusione:
a) Istanza di partecipazione e la dichiarazione sostitutiva di certificazione, redatta come da modello allegato
“ALLEGATO A”;
b) cauzione provvisoria, costituita come precisato nel presente Disciplinare di Gara;
c) eventuale documentazione prodotta ai sensi dell’art. 2 commi 2 e 3;
2^ busta, recante all’esterno la dicitura “REQUISITI TECNICI”, la quale dovrà contenere, pena l’esclusione:
a) il modello “ALLEGATO B”, riportante:
 denominazione dell’ IMPIANTO INIZIALE al quale l’ affidatario del servizio di raccolta e trasporlo
effettuerà il conferimento, corredata da:
o copia dell’autorizzazione ai sensi della normativa vigente;
o impegno a dimostrare le dichiarazioni relative alla destinazione finale del rifiuto;
 indicazione dell’impianto di appoggio da utilizzarsi in caso di fermo tecnico;
 per ogni impianto che riceverà/lavorerà i rifiuti provenienti dai Comuni interessati una copia
dell’autorizzazione al funzionamento in corso di validità.
La tracciabilità dei rifiuti dovrà essere documentata dall’offerente fino al trattamento finale o alla perdita dello status
di rifiuto del materiale consegnato all’impianto.
Per rifiuto si fa riferimento alla definizione di cui al D.lgs. 152/2006.
Le dichiarazioni verranno controllate ex art. 48 del D.lgs. 163/2006.
3^ busta, recante all’esterno la dicitura “OFFERTA ECONOMICA” la quale dovrà contenere, pena l’esclusione, il
modello “ALLEGATO C” indicante:
a) l’importo al netto dell’I.V.A., del prezzo a tonnellata offerto per l’esecuzione del servizio. Il prezzo offerto si
intende comprensivo di tutti gli oneri di trattamento, eventuali addizionali o ecotasse sono da ritenersi
compresi nella cifra indicata;
Gli importi dovranno essere espressi in cifre arrotondate al secondo decimale e in lettere.
L’offerta economica dovrà essere predisposta nel completo rispetto dell’ ALLEGATO C che dovrà essere completo in ogni
sua parte, compilato in forma chiara e leggibile, privo di correzioni ed abrasioni, timbrato e sottoscritto con firma
leggibile e per esteso dal Legale Rappresentante dell’impresa concorrente in ogni foglio.
Alla offerta economica andrà applicata (in modalità non rimovibile ed annullata), marca da bollo dell’importo pari ad €
16,00=
Nel caso di costituendo raggruppamento di prestatori di servizi, l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese
che faranno parte del costituendo raggruppamento.
Art. 5 - CONCLUSIONE DELLA GARA
Al termine della gara GeSeM Srl provvederà agli adempimenti occorrenti per pervenire all’aggiudicazione ed alla
stipulazione del contratto.
Cauzione definitiva: l'esecutore del servizio è obbligato a costituire una garanzia fidejussoria del 10% dell’importo
contrattuale, importo eventualmente da adeguarsi nel rispetto della disciplina dell’art.113 del D.lgs. 163/2006.
Nella fattispecie di riunione temporanea di imprese il modulo di cui sopra deve essere presentato sia per la
capogruppo che per le mandanti. Qualora l’aggiudicazione sia stata effettuata nei confronti di un raggruppamento
temporaneo di imprese non ancora costituito, il relativo mandato e la connessa procura dovranno essere presentati
entro 10 gg. dall’aggiudicazione.
La presentazione delle offerte non vincola la stazione appaltante all’aggiudicazione del servizio stesso, né è costitutiva
di diritti dei concorrenti all’espletamento delle procedure di aggiudicazione che la stazione appaltante si riserva di
sospendere o annullare in qualsiasi momento in base a valutazioni di propria ed esclusiva convenienza.
Agli offerenti in caso di sospensione od annullamento delle procedure, non spetterà alcun risarcimento o indennizzo.
Per quanto non disposto dal presente bando e capitolato si rinvia al D.lgs. 163/2006 e alla normativa vigente.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Michele Davide Bianchi Bosisio