Omaggio Centovalli 2011 a Michela Pini e Amel Soudani

Concorso per Cortometraggi Spazio Ticino
Quarta Edizione
Intragna
1-9 luglio 2011
Cartella Stampa di Presentazione Ufficiale
Il Festival
La storia del Film Festival Centovalli
Il Film Festival Centovalli è nato nel 2008 da un’idea del Gruppo Giovani Centovalli, come
piccola rassegna popolare alla quale si è aggiunto a partire dalla seconda edizione il Concorso per
Cortometraggi Spazio Ticino: l’unico evento cinematografico svizzero dedicato esclusivamente ad
opere ticinesi della durata massima di 30 minuti. Al concorso Spazio Ticino si affiancano due
sezioni non competitive: CineTicino e CinePop. La Sezione CineTicino, interamente dedicata alla
cinematografia ticinese d’eccellenza, è legata anzitutto all’Omaggio Centovalli: un particolare
riconoscimento annuale conferito a personalità ticinesi che durante la loro carriera si sono distinte
nei vari settori dell’arte cinematografica. CineTicino è inoltre il luogo d’incontro ideale fra le
Centovalli e gli altri festival ticinesi, nonché fra il Ticino, i suoi principali centri culturali e i
numerosi eventi internazionali il cui obiettivo è appunto la promozione di una specifica
cinematografia regionale. Le serate CinePop, infine, sono un vero e proprio momento di festa del
cinema in cui trovano spazio film di varia provenienza geografica, con l’intento di promuovere la
cultura cinematografica nelle sue diverse forme.
L’obiettivo di questo piccolo ed innovativo Festival ticinese è dunque quello di valorizzare la
produzione audiovisiva del Cantone all’interno dei confini nazionali e all’estero, mantenendo fede
al proprio originario spirito popolare e al principio di gratuità dello spettacolo cinematografico
come offerta culturale di qualità. Il tutto nello scenario suggestivo e rilassante delle montagne
centovalline, a due passi dal confine italo-svizzero fra il Ticino ed il Piemonte: il luogo ideale per
una vacanza all’insegna del cinema e della scoperta di una natura incontaminata.
La novità della serata Pre-Festival
Il Film Festival Centovalli si aprirà quest’anno con una novità assoluta: il Pre-Festival. Si
tratta di un evento speciale in programma giovedì 30 giugno, realizzato in collaborazione con il
Comune delle Centovalli e sponsorizzato dalla Banca Raiffeisen Centovalli - Pedemonte Onsernone. Il cartellone della serata sarà completamente dedicato al documentario ticinese,
con Il sentiero dei ricordi. Testimonianze dalle Centovalli di Derek Fantoni e L’artigiano
glaciale di Alberto Meroni.
Il lavoro del videomaker intragnese, che sarà introdotto da Bruno Donati, è un’attenta e toccante
riflessione su un mondo che nel giro di pochi anni è radicalmente cambiato: quello delle valli
periferiche di montagna, dove la vita di un tempo è ormai soltanto un ricordo riservato a poche
persone. Navigando tra i ricordi degli anziani centovallini Derek Fantoni ha tracciato un percorso
storico che va dagli anni Venti agli anni Ottanta, soffermandosi su dettagli tutt’altro che scontati: tra
qualche anno la cultura, le usanze, gli avvenimenti e le tradizioni che emergono da queste
testimonianze – legate tra loro da un discorso filmico di raffinata suggestione – scompariranno
infatti per sempre.
La Serata Pre-Festival si chiuderà con il pluripremiato documentario ticinese L’artigiano
glaciale, firmato da Alberto Meroni e prodotto dalla Imago Film di Villi Hermann. Il film ripercorre
il destino di molti ghiacciai nel mondo, votati ad una lenta e inesorabile estinzione: scegliendo come
protagonista silenzioso il ghiacciaio alpino del Basodino, il regista – già vincitore del Premio
Spazio Ticino 2009 con Ombre – ha affiancato il fotografo Ely Riva in uno dei suoi viaggi solitari
alla volta delle montagne svizzero-italiane, con l’obiettivo di documentare il rapporto tra uomo e
natura.
Omaggio Centovalli 2011 a Michela Pini e Amel Soudani
Nelle passate edizioni l’Omaggio Centovalli è stato conferito a tre ospiti d’eccezione: nel 2009
il riconoscimento è stato assegnato al critico cinematografico Gino Buscaglia e al regista Fulvio
Bernasconi, mentre nel 2010 è stata la volta del documentarista Romano Venziani. A differenza dei
premi speciali assegnati nei Festival ad impostazione tradizionale, nelle Centovalli questo
importante omaggio non coincide con il classico premio alla carriera ma possiede un significato più
profondo: si tratta infatti di un riconoscimento destinato a persone che durante il proprio percorso
professionale ed artistico hanno dato un contributo essenziale allo sviluppo dell’audiovisivo
ticinese, proponendosi come esempio e modello per le future generazioni del settore. Per questo
nell’albo d’oro si alternano figure esperte ad altre più giovani, ma in ogni caso dotate di un grande
carisma e di un innato spirito innovatore. E l’Omaggio Centovalli 2011 – offerto quest’anno
dall’Associazione Pro Centovalli e Pedemonte – sarà addirittura un doppio riconoscimento
conferito come di consueto durante la serata inaugurale del 1. luglio, all’interno della Sezione
CineTicino. Vincitrici del premio speciale sono le due giovani ticinesi Michela Pini ed Amel
Soudani di Cinedokké: alla guida della loro società dal 2007, Michela ed Amel rappresentano un
unicum in Ticino e sono rappresentanti perfette di quell’anima nascosta e spesso silenziosa del
cinema che si dedica alla produzione e all’organizzazione generale. Nel contesto cinematografico, e
in quello degli audiovisivi in senso più ampio, chi svolge un incarico di produzione riveste da
sempre una posizione essenziale per tutte le altre figure professionali, siano esse artistiche o
tecniche. Questo è ancor più vero in una realtà come la nostra, caratterizzata da una ridotta
estensione geografica ma al tempo stesso da una spiccata vocazione cinematografica. Negli ultimi
anni si è assistito ad un fenomeno di costante crescita del settore audiovisivo locale, tanto che i
media hanno parlato a pieno titolo di nouvelle vague ticinese. Per quel che concerne i compiti di
produzione, organizzazione generale, post-produzione, promozione, ufficio stampa e casting
Michela ed Amel si sono poste a capo di questo movimento con naturalezza e professionalità,
occupando ruoli importanti in alcuni film di recente ed indiscusso successo. Sinestesia di Erik
Bernasconi, Taxiphone e Lionel di Mohammed Soudani, Jump di Bindu De Stoppani (girato in
parte ad Intragna), Ombre di Alberto Meroni e La scuola è finita di Valerio Jalongo rappresentano
solo alcuni titoli, cui vanno aggiunti i corti prodotti in prima persona da Cinedokké: I genitori di
Fernando Tiberini (realizzato a Costa sopra Borgnone, nelle alte Centovalli), Moving Forest di
Niccolò Castelli (vincitore del Premio del Pubblico Raiffeisen 2010 a Castellinaria) e Tzirk di
Riccardo Bernasconi e Francesca Reverdito.
Al termine della cerimonia di premiazione verranno proiettati tre cortometraggi coprodotti da Cinedokké e un lungometraggio che ha visto Michela Pini e Amel Soudani
impegnate in prima linea: si tratta dei sopra elencati I genitori, Moving Forest, Tzirk e Lionel.
Omaggio a Gianmario Arringa
Venerdì 10 luglio 2009, nello scenario suggestivo della Piazza di Intragna, il Film Festival
Centovalli visse una serata speciale: la serata d’apertura della seconda edizione vide infatti un
classico hollywoodiano del genere western, proposto però in una veste insolita ed inedita: The
searchers di John Ford, che grazie al doppiaggio in dialetto ticinese realizzato dal Teatro Popolare
della Svizzera italiana di Yor Milano è diventato Se ta cati… ta copi! A dare la voce a John Wayne,
in questa fortunatissima iniziativa, fu un grande attore ticinese: Gianmario Arringa, tra i primi
storici ospiti d’onore del Festival.
Per ricordare la simpatia e la spontaneità di questo interprete nostrano, venuto a mancare
soltanto pochi mesi or sono, il Film Festival Centovalli aprirà la sua quarta edizione – venerdì
1. luglio – con uno speciale omaggio a Gianmario. Per la Sezione CineTicino sarà infatti
proiettato il cortometraggio L’oliatore, preceduto da un ricordo di Yor Milano e da una
presentazione dell’autore Maurizio Petralia e del co-protagonista Pietro Snider. Il giorno
successivo, sabato 2 luglio, per la Sezione CinePop - Latinoamericana sarà invece la volta di
Brasile, terra di contrasti: un documentario di Pilar Koller costruito proprio attorno alla voce
narrante di Gianmario Arringa.
Il Festival dei Festival nelle Centovalli
Domenica 3 luglio la piazza di Intragna diventerà il centro della cinematografia di
montagna, grazie alla presenza straordinaria del Festival dei Festival di Lugano. L’intento di
questo Festival è di divulgare la cinematografia e la cultura alpina nel tessuto cantonale, svizzero e
della vicina Italia grazie a delle proposte sempre d’attualità e da un contenuto culturale di grande
spessore. Dal locale al globale, con la miglior produzione cinematografica di montagna a livello
mondiale, nell’arco di sedici rassegne il Festival dei Festival ha portato a Lugano quasi 900
pellicole spaziando dall’arco alpino alla Patagonia, dall’Himalaya ai Poli. Telecamere, cineprese e
macchine fotografiche azionate dalle grandi firme dell’alpinismo e dell’avventura mondiale hanno
trasmesso cultura, performances, drammi, emozioni. E scritto pagine importanti, che fanno parte
della storia dell’umanità, come la conquista dei poli e dell’Everest. Compito del Festival dei
Festival è dunque quello di dare spazio a questi documenti audiovisvi eccezionali, insieme ai grandi
film di finzione e agli eventi collaterali che vanno oltre il dato squisitamente cinematografico.
Il Festival dei Festival sarà presentato nelle Centovalli dal Direttore Artistico Marco
Grandi - ideatore dell’evento - e da Franco Bertoni, responsabile del Premio TeleTicino
dedicato ai cineamatori. Quest’ultimo concorso è una delle sezioni più apprezzate del Festival
e il programma speciale proposto nella serata del 3 luglio sarà appunto caratterizzato dai tre
cortometraggi vincitori dell’edizione 2010: Einer trägt des anderen Last di Sylvia Rothe, San
Nicolò e i Krampus di Gianni Volonterio, In vacanza con le mucche di Gianni Mengoni e
Guido Bassi.
La notte rosa centovallina di Corto Helvetico al Femminile
Il 3 luglio sarà inoltre la domenica in rosa del Film Festival Centovalli, grazie alla
collaborazione con il Festival Internazionale del Cortometraggio Corto Helvetico al
Femminile: una giovane rassegna, giunta quest’anno alla sua seconda edizione, dedicata alle donne
registe e al cinema di tematiche femminili.
Ad introdurre il Festival sarà la Direttrice Artistica Pilar Koller, che presenterà una
selezione di 5 cortometraggi: Tango Lola (Izabele Rieben e Sami Ben Youssef), Mwansa The
Great (Rungano Nyoni), Pink Nanuq (Jeanine Reutemann), El Niño Balcón (Pilar Palomero) e
Mobile (Verena Fels).
CinePop 2011 - Latinoamericana
La Sezione CinePop – pensata appositamente per il pubblico delle Centovalli, con
l’obiettivo di promuovere sul territorio ticinese cinematografie di varia provenienza
geografica – sarà incentrata per la quarta edizione sul continente sudamericano. L’America
Meridionale è un’area particolarmente interessante sotto il profilo cinematografico; ciononostante,
in Europa è spesso impossibile vedere i film sudamericani se non in corrispondenza di casi
commerciali o tematici di forte impatto, oppure ancora di grandi affermazioni nei festival
internazionali. I Sud del mondo sono da sempre zone ricche di storie, di temi e nodi narrativi nonché
di elevato interesse estetico, creativo e sperimentale: tali riflessioni sono emerse già durante la
passata edizione con la Sezione CinePop - Uno sguardo sull’Africa e potranno essere approfondite
con la nuova CinePop denominata per l’occasione Latinoamericana.
Il cartellone di questa particolare sezione sarà incentrato su tre Paesi: Argentina, Brasile e
Cile; i titoli della sezione saranno introdotti da due ticinesi sudamericani: Pilar Koller –
attrice, regista e direttrice artistica di Corto Helvetico al Femminile – e David Induni, regista e
Assistant of Bachelor of arts in Video Communication presso il Laboratorio Cultura Visiva
della SUPSI. Anche nel 2011 proseguirà inoltre la collaborazione con la FOSIT (Federazione
delle Organizzazioni non Governative della Svizzera italiana: due dei titoli in
programmazione saranno infatti produzioni curate da altrettante ONG ticinesi. Il primo –
Brasile, terra di contrasti, in programma per sabato 2 luglio – è stato realizzato da Pilar Koller
per il Gruppo Volontari della Svizzera italiana e narrato dal compianto Gianmario Arringa,
mentre il secondo – dal titolo I bambini e i mattoni, in cartellone per venerdì 8 luglio – è una
produzione firmata Roberto Fontolan e promossa da AVAID (Association des Volontaires
pour l’Aide au Dévéloppement). Il programma sarà arricchito dal cortometraggio cileno Reaccionario di Francesca De Luca, in programma per venerdì 8 luglio, mentre il cuore della
Sezione CinePop - Latinoamericana sarà infine rappresentato da due lungometraggi del
regista argentino Carlos Sorin: Piccole Storie e Bombón, el perro, in calendario
rispettivamente per sabato 2 e venerdì 8 luglio.
Spazio Ticino 2011
Circa 70 cortometraggi ricevuti sia dal Canton Ticino, sia dal resto della Svizzera –
Cantoni di Basilea, Berna, Ginevra, Giura, Sciaffusa, Vaud e Zurigo – ma anche da Canada,
Colombia, Germania, Italia, Messico, Polonia e Nuova Zelanda: è questa la carta geografica del
terzo concorso per cortometraggi Spazio Ticino, vero e proprio cuore pulsante del Film Festival
Centovalli che si terrà nelle serate di mercoledì 6 e giovedì 7 luglio. Il panorama produttivo si è
rivelato ancora una volta molto vario con film realizzati da grandi case di produzione, altri
indipendenti ed altri ancora appartenenti al circuito dei videoamatori. Eterogenea anche la
rappresentanza di generi e forme: dalla fiction narrativa ai film d’animazione, dai video creativi alla
videoarte, dal documentario al cinema sperimentale. La media di età dei partecipanti è di 31 anni,
con il regista più giovane di appena 15 anni e l’autore più esperto di 74 anni.
Le iscrizioni al concorso si sono chiuse il 21 maggio scorso; i cortometraggi ammessi alla Selezione
Ufficiale 2011 sono in totale 21 e dopo aver superato la selezione preliminare sono stati suddivisi in
due gruppi. Il primo gruppo, di scena mercoledì 6 luglio, sarà composto da Mad World
(Giacomo Jaeggli), Ti presento Miguel (Ricardo Torres), The chase (Frank Weinberg),
Danny boy (Marek Skrobecki), A me piace viaggiare! (Kim Bollag), La visita (Simona
Canonica), Le chiavi del Paradiso (Nicola Albergati), Orti condivisi di Chiasso (Olmo Cerri),
L’osservatore (Nikita Merlini), L’ora blu - Blaue Stunde (Davide Crivelli), Articolo 261 bis
(Atelier Cinema - Laboratorio Laser). Il secondo gruppo, in cartellone giovedì 7 luglio, sarà
formato da Un ex amour (Filippo De Marchi), Regrets (Enny Benzonelli), Ballon Rose (Morena
Henke), Particules (Kristina Wagenbauer), L’asilante (Micol Guido), La danse des Nymphes
(Riccardo Bernasconi e Francesca Reverdito), Finché morte non ci separi (Alì Kashef), Il
pagliaccio (Matteo Valsecchi), La vedova d’artista (Elisa Iorio), Nel segno del lupo (Niccolò
Castelli).
I corti si contenderanno il Premio Spazio Ticino 2011 di 1.000 franchi, offerto da Danilo
Barzaghini - Gestione della Costruzione, insieme al titolo di Miglior Cortometraggio Ticinese.
Ma non è tutto, poiché accanto al primo premio vi saranno infatti altri due ulteriori riconoscimenti:
il Premio del Pubblico Ristorante Centovalli di Tegna 2011 di 500 franchi (attribuito dagli
spettatori votanti) e il Premio Raiffeisen 2011 di 500 franchi alla Miglior Produzione
Indipendente. La Giuria Tecnica di Spazio Ticino 2011 sarà presieduta da Stelio Righenzi
(Vicepresidente di Castellinaria, Direttore di Cinema&Gioventù e Direttore del Centro
Didattico Cantonale) e composta da Assunta Ranieri (truccatrice per il cinema e la
televisione), Nathalie Humair (Circolo del Cinema di Bellinzona), Nicola Bernasconi (Ventura
Film, direttore e assistente di produzione per il cinema e la televisione) ed Eliana Maggetti
(Circolo del Cinema di Locarno).
Il Monte di Hetty e l’Associazione Ethica
La serata conclusiva di sabato 9 luglio – anch'essa sponsorizzata dalla Banca Raiffeisen
Centovalli - Pedemonte - Onsernone – sarà caratterizzata dall’incontro con l’Associazione
Ethica di Camorino, la quale proporrà il documentario Il Monte di Hetty. L’ultima guardiana
del Monte Verità, co-prodotto con la RSI e diretto da Alfio De Paoli e Teo Buvoli. Il film è
incentrato sulla figura della protagonista Hetty Rogantini de Beauclaire, che dalla Lebensreform di
fine 800 alle due guerre mondiali, agli anni Sessanta e al nuovo millenio è stata ed è depositaria di
alcuni capitoli sensazionali delle vicende legate alla collina sita sopra ad Ascona. Hetty è la figlia di
uno dei principali attori della colonia dei monteveritiani, cioè del pittore olandese Alessandro
Guglielmo de Beauclair: il primo segretario di Henri Oedenkoven che fu l'anima della colonia
vegetariana sulla collina asconese nel primo Novecento. In casa, Hetty ha quindi respirato l’eco di
un’atmosfera esaltante e travolgente carica di utopie e di ideologie ispirate al ritorno alla natura, al
mito di un sud creduto incontaminato e paradisiaco in opposizione ai conflitti nati
dall'urbanizzazione, dall'industrializzazione e dall'impero della tecnica. E’ stata poi per oltre
vent’anni la custode del Museo di Casa Anatta, creato da Harald Szeemann e dedicato alla storia del
Monte Verità sino alla chiusura per restauri risalente a due anni fa.
Alla proiezione saranno presenti la stessa protagonista Hetty Rogantini de Beauclaire e
Claudio Rossetti già direttore del Centro Monte Verità e promotore della raccolta di fondi per
il restauro del Museo attraverso il progetto Monte-Visione. In conclusione l’Associazione Ethica
proporrà un breve spettacolo di poesie, testi e musica ispirato ad alcuni personaggi che hanno
animato la vita culturale asconese nel secolo scorso: da Hermann Hesse a Gusto Gräser e a Emmy
Hennings.
ALBO D’ORO
2009
Omaggio Centovalli 2009
Gino Buscaglia
Omaggio Centovalli 2009
Fulvio Bernasconi
Premio Spazio Ticino 2009 al Miglior Cortometraggio Ticinese
Ombre, Alberto M eroni
Premio Ristorante Centovalli di Tegna 2009 - Secondo Classificato
La collina e la luna, Flavio Cardellicchio
Premio Comune di Intragna 2009 - Terzo Classificato
Il gatto del prete di Lavilla, Olmo Cerri e Laura Pellegrinelli
Premio del Pubblico Centovalli 2009
Ombre, Alberto M eroni
Menzione speciale della giuria tecnica
Given Up, Atelier Cinema - Laboratorio Laser
Menzione speciale della giuria tecnica
Ponti Spezzati, Angelo Cassano e i giovani della Chiesa Evangelica Riformata di Locarno e
dintorni
2010
Omaggio Centovalli 2010
Romano Venziani
Premio Spazio Ticino 2010 al Miglior Cortometraggio Ticinese
Via Tantardini, 7, Niccolò Castelli
Premio Ristorante Centovalli di Tegna 2010 - Secondo Classificato
Jalalu’s dawn, Aline D’Auria
Premio Comune delle Centovalli 2010 - Terzo Classificato
Nessuna voce, nessun rumore, Matteo Valsecchi e Joel Fioroni
Premio del Pubblico Pro Centovalli e Pedemonte 2010
In riva al lago, Studenti del C ISA
Premio Raiffeisen 2010 alla M iglior Produzione Indipendente
Ex aequo
L’ombra sul muro, Riccardo Bernasconi
La porta, Nicolò M ariani
M enzione speciale della giuria tecnica
Perdita di memoria, M anuela Bieri
M enzione speciale della giuria tecnica
Contact, Atelier Cinem a - Laboratorio Laser
M enzione speciale della giuria tecnica
In riva al lago, Studenti del C ISA