Questo è il momento giusto per dimostrare quanto ci

LETTERA APERTA
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Roma, 29 Settembre 2013
Gentile Dottor Guido Barilla,
la recente polemica sorta in Italia e all'estero a seguito del suo intervento radiofonico sul tema
delle coppie omosessuali ha suscitato il nostro interesse e abbiamo seguito la polemica mediatica
che ci ha raggiunto subito anche all'estero.
Noi di MAC Film, casa cinematografica, stiamo realizzando proprio ora un cortometraggio tratto
da una storia vera relativa ad un adolescente gay.
“Be My Valentine” proverà ad offrire uno spunto per una riflessione sulla tolleranza, una questione
che oggi sembra obsoleta, ma che di fatto ha bisogno più che mai di essere affrontata.
L’intenzione di questo film è di far riflettere tutti sul ruolo che ognuno di noi ha sulla vita delle
persone, direttamente o indirettamente.
Siamo consapevoli che abbiamo bisogno di investire e di educarci alla tolleranza e al rispetto della
diversità (con un'unica accezione positiva), cercando piani di dialogo comuni piuttosto che
evidenziando le divisioni.
Concetti che anche Barilla ha ripercorso per la propria immagine aziendale negli anni facendo
diventare la pasta un simbolo e perfino un valore di socialità e di famiglia.
Famiglie che si possono definire tradizionali nel senso che tradizionali sono le storie e le
vicessitudini che ogni famiglia può vivere. Tra queste vi sono anche quelle che crescono figli con
orientamenti omosessuali. Famiglie che, più o meno, hanno imparato a gestire il “trauma” di una
aspettativa disattesa in merito ai gusti sessuali di taluno dei propri familiari.
Nel migliore dei casi queste famiglie hanno continuato ad alimentare l'affetto, la comprensione, il
supporto che solo una famiglia può offrire: questo crediamo sia il concetto di famiglia
“tradizionale” utile a tutti.
Stiamo parlando di persone che a pranzo o a cena, in Italia o all'estero, hanno scelto spesso il suo
marchio anche per acquistare qualcosa che veniva percepito d'istinto come ”buono”... non solo per
la qualità e non solo per il marketing.
Questo è il momento giusto per dimostrare
quanto ci teniamo al rispetto delle persone.
Al di là di uno spot pubblicitario che cercherà sempre di essere generalista, le offriamo
l'opportunità di contribuire nella realizzazione di un cortometraggio su questi temi in particolare.
Le chiediamo di finanziare un progetto culturale che possa dare il segno, poiché lei ha di fatto la
possibilità di influenzare positivamente come leader di opinioni e dare un esempio più efficace.
In una società della comunicazione e dell'immagine, un film può valere anche un certo numero di
libri e molte esperienze insieme e magari accellerare, talvolta, i tempi del progresso.
La prego di leggere la scheda del film qui allegata e ci contatti se desidera investire in qualcosa
di ...diverso e di significativo, più di uno spot pubblicitario.
Grazie per il suo tempo e di qualsiasi commento che ci vorrà rivolgere.
Massimo Di Matteo
Direttore Marketing & Vendite
Mario Tani
Presidente e CEO
[email protected]
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Be My Valentine
Roberta Martucci
Film di cortometraggio cinematografico
Drammatico
Omofobia, Adolescenti, Violenza, Amore
Roma
Fondazione Banco di Sardegna, Movimento Omosessuale Sardo (MOS),
ARC Cagliari, GAY Center.
SINOSSI
Si avvicina il giorno di San Valentino nella scuola di una tranquilla cittadina di provincia e per tutti
gli studenti è tempo di dichiararsi con la persona che ritengono speciale. Patrick ha 15 anni ed è
gay. Tutti a scuola lo sanno, perché non ha mai fatto niente per nasconderlo. Gli piace indossare
abiti eccentrici e accessori da donna, e adora gli stivali. Per questo non passa mai inosservato, ed
ogni giorno è oggetto di scherno. Ma a Patrick non importa; più viene deriso, più il suo
atteggiamento si fa eccessivo. Quando Patrick inizia a mostrare interesse a Justin, un suo
compagno di classe, ed è da lui violentemente respinto, decide di intraprendere una vera e propria
battaglia per sfidare l’ostilità della scuola nei suoi confronti. Justin, che ritiene sia più importante
non perdere la sua popolarità piuttosto che far spegnere la cosa con un normale rifiuto, non riesce
a tollerare questa situazione e cerca di rimettere al suo posto Patrick con minacce e gesti sempre
più violenti. Così, quando il giorno di San Valentino finalmente arriva, e i ragazzi si preparano a
festeggiare, pur sapendo quale sarà l’esito della sua richiesta, ma forse continuando in segreto a
sperare, o forse solo per dimostrare che anche lui ha il diritto di comportarsi come tutti gli altri,
Patrick prepara il suo biglietto d’amore per Justin. Ma questo gesto porterà con sé conseguenze
inaspettate….
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Questo è il momento giusto per dimostrare
quanto ci teniamo al rispetto delle persone.
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