Domenica13 Domenica14 - Parrocchia di San Nicolò Vescovo

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Domenica13 Domenica14 - Parrocchia di San Nicolò Vescovo
UNA CONSACRAZIONE CHE CI RIGUARDA
Da sabato 18 giugno la nostra Parrocchia
Parrocchia di S.
Giorgio annovera un nuovo frate dell’ordine franfrancescano secolare:
secolare: fratel Alessandro Casar
Casarsa.
sa
Il giovane, che da 37 anni è paralizzato dopo esser stato colpito da una pietra in testa, da parecchio tempo aveva espresso il desiderio di farsi
frate. Il suo sogno si è avverato sabato scorso.
Facciamo noi tutti tanti auguri
auguri a fratel Ales
Alessansandro,
dro sempre presente con la sua mamma alle nostre liturgie, ma che in questo periodo è in ospedale per un peggioramento delle sue condizioni
di salute, e lo ringraziamo, perché, unendo le sue sofferenze a quelle di
Cristo, prega per tutti noi.
NOSTRO PELLEGRINAGGIO GIUBILARE AD AQUILEIA…
Preavvisiamo fin da oggi che il Pellegrinaggio Giubilare delle nostre Parrocchie di S. Giorgio e del Tempio ad Aquileia si svolgerà domenica 25 settembre e comprenderà una sosta alle tombe dei Martiri Canziani, concludendosi al Sacrario di Redipuglia / Sredpolje. Mettiamo già in agenda la
partecipazione della nostra famiglia!
“NON ESSERE PIÙ SENZA FEDE, MA CREDENTE!” ‫’שׁלּוֹסּ‬
Àλφα
Letture per rincuorarsi
Ωµήγα
Parrocchia di S. Nicolò
Tempio Ossario
Borgo Poscolle - Udine
www.tempioudine.it (http://parrocchia.tempioudine.it/)
http://parrocchia.tempioudine.it/)
Domenica 13a per annum (Dominica sexta post Pentecosten)
26 giugno 2016 (a. C, col. lit.: verde)
La Parola detta oggi per noi : «Nessuno che mette mano
all’aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio» (Lc 9,51-62).
« IN CAMMINO VERSO GERUSALEMME »
«Siamo giunti al cuore del Vangelo di Luca. Questo evangelista, infatti, colloca la predicazione di Gesù
Gesù nella cornice di un lungo “viaggio”
“viaggio” che Ge
Gesù intraprende dalla Galilea verso Gerusalemme, dove si compirà
compirà il suo destino di
morte e di risurrezione. Non si tratta però
però solo di uno spo
sposta
stamento geo
geograadeesione di Gesù
fico, ma di un cammino interiore, che richiede la totale ad
Gesù alla volontà
Anche a coloro che intendono seguire
volontà del Padre.
seguire Gesù
Gesù viene
chie
chiesto un impegno senza condi
condizioni: i tre brevi episo
episodi di chiamata (Va
(Van
Vangelo)
lo) confermano che per il ser
servizio del Regno si de
deve rinunciare a ogni
pos
possesso e ci si deve libe
liberare anche dei legami umani più
più cari.
cari. Per tutti il
Van
Vangelo comporta
comporta rischi e rinunce per una fedeltà
fedeltà a tutta prova»
prova»
(don Plinio)
‫שׁלּוֹסּ‬
La bandiera dell’Unione Europea … La bandiera dell’Unione Europea raffigura dodici
stelle dorate disposte in cerchio su campo blu. Il numero di stelle non è legato al numero di stati
membri dell’UE, ma è un simbolo numerico antico di armonia e solidarietà. La scelta della bandiera
avvenne tramite un concorso che fu vinto dal disegnatore cattolico francese Arséne Heitz. Il significato della bandiera riprende un’immagine della devozione alla Madonna propria del dodicesimo
capitolo dell’ Apocalisse : “ Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una Donna vestita di sole
con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle”. Il presidente della commissione giudicatrice di quel concorso era un ebreo belga convertito al cattolicesimo. Da buon ebreo
era molto sensibile al simbolismo biblico inerente al numero dodici: questo numero nella simbologia
antica rappresenta la Completezza e la Perfezione, 12 sono le tribù di Israele, 12 i mesi dell’anno,
12 gli Apostoli, 12 le Tavole della Legge romana. Heitz trasse lo spunto dalla cosidetta “Medaglia
Miracolosa”, coniata dopo l’apparizione della Madonna a Santa Catherine Labourè nel 1830. Ne
aveva al collo una di latta e legata con uno spago anche Santa Bernadette Soubirous quando, l’11
febbraio del 1858, ebbe la prima apparizione della Signora, che apparve vestita proprio di bianco e
di azzurro. Arsène Heits non svelò alla Commissione la provenienza biblica del simbolo, ma lo
ammise solo in seguito. La Bandiera Europea ha quindi un forte significato cristiano e mariano.
Sembra questo un segno profetico dell’identità e della vocazione dell’Europa nel mondo.
Udin - Borc di Puscuel
Mer. 29 giugno
Solen
lennità dei SS. Pie
Pietro e Pao
Paolo
aolo
“O Roma felice, che te imporporasti / del
sangue prezioso di capi sì grandi! / Eccelli su
ogni bellezza del mondo / dei santi pei meriti
e non per tua lode, / giacché li sgozzasti con
spada cruenta”…
[PAOLINO DI AQUILEIA, sec. 8°]
Bassorilievo aquileiese, sec. 4°
Domenica 14a per annum (Dominica septima post Pentecosten)
3 luglio 2016 (a. C, col. lit.: verde)
La Peraule nunziade vué a nualtris : «Cuant che o larês intune citât, se cualchidun us acete, mangjait ce che us ufrìs.
Vuarît i malâts ch’o cjatais e disêtjur: “Il ream di Diu al è dongje”»
(Luche 10,1-9).
« LA MESSE È MOLTA, MA POCHI LAVORANO-CON GESÙ »
«“La messe è molta”:
molta”: ogni uomo di ogni epoca e cultura […] è gra
grano
maturo, pronto per ricevere il dono del Vangelo.
Vangelo. Non è mai troppo prepresto per l’annuncio; ma è subito troppo tardi. Ogni istante che l’uomo
passa fuori dall’amore del Padre e dei fratelli è vita but
buttata via. Oggi, non
ieri o domani. Proprio
Proprio perché consape
consapevole dell’urgenza
dell’urgenza del presente PaoPaolo diceva: “Guai
“Guai a me se non evange
vangelizzo” (1 Cor 9,16). L’annuncio,
L’annuncio, di per
sé, non suppone l’inculturazione
l’inculturazione del Vange
Vangelo. La Parola è seme. Una volvolta gettato, attecchisce e cresce “automa
“automaticamente” (Mc 4,28): sa cosa fafare,
re, adattandosi a terreno, ambiente
ambiente e tempo. Ma è l’evangelizzatore che
deve inculturarsi al vangelo, per poterlo proporre a tutti, “sia giudei che
greci”, senza imporre la pro
propria cultura.
Dio è “operaio”, sempr
sempre
pre all’opera nel creare e salvare il mondo. La cre
creazione è un fatto con tinuo: come acqua dalla sorgente, scaturi
scaturisce ogni istante dal suo amore che si pone a nostro servizio. L’apostolo e il discediscepolo, se sono come Gesù, sono collaboratori di Dio: lavoranolavorano-con lui,
mossi dallo stesso amore. Guai se lavorano contro di lui. Se Dio vuole
povertà, servizio e umiltà, e io voglio ric
ricchezza, potere
potere e prestigio, il mio
lavoro distrugge il suo. Il ritardo del Regno non di
dipende da Dio, ma da
noi: non volendo
volendo che nessu
nessuno perisca, lui usa pazienza e aspetta che ci
convertiamo. Poveri noi se lui
lui agisse come noi!
La messe è molta e matura; ma gli operai sono pochi. Pochi lavor
lavoranonocon Gesù, con il suo stile. Ostacolo al Regno non sono nemici e persecupersecutori. Questi lo ac
accelerano e diffondono.
diffondono. Unico impedi
impedimento è “il monmondo” che abita in noi e rende non credibile la nostra testimo
testimonianza
nianza»
anza» (Silvano Fausti, S.J.)
O Cristo, re dell'universo, Ti chiediamo di benedire i bambini della Siria!
Proria! Tu, che sei l'unico a poter portare la pace, Ti supplichiamo:
Proteggi e salva i bam
bambini di questo paese!
Guarda le lacrime dei bambini, asciu
asciuga quelle del
delle loro madri,
fa' infine cessare le grida di dolore. Amen
IL PARROCO ALLE SUE COMUNITÀ
SACERDOTE NUOVO PER LE PERIFERIE DEL MONDO!
Domenica 26 giugno 2016, alle ore 16 nella nostra Cattedrale sarà ordinato sacerdote per l’Arcidiocesi di Udine Carlos Botero, prete delle periferie del mondo. È anche lui come Papa Francesco arrivato da quelle terre lontane e di quelle terre porta l’entusiasmo ed il calore. Lo sguardo ed il
sorriso capaci di comunicare senza troppe parole. Una energia che contagia. 29 anni, originario della Colombia, da 8 anni in Friuli (a Marano
Lagunare e recentemente nella Parrocchia di Basaldella) Carlos Botero
non nasconde la trepidazione per il grande passo che lo attende: stiamogli vicini con la preghiera e la simpatia!
«O Signore, da’ a questo Tuo Ministro un cuore
gran
nde, aperto ai Tuoi pensieri e chiuso ad ogni megra
meschina ambizione, ad ogni miserabile compe
competizione
umana; un cuore grande, capace di egua
guagliarsi al
Tuo e di contenere dentro di sé le propor
proporzioni della
Chiesa, le proporzioni del mon
mondo, ca
capace di tutti amaamare, di tutti servire, di tutti essere interprete.»
[card. Giovanni Battista Montini]
UNA NUOVA FAMIGLIA PER LE NOSTRE COMUNITÀ
Sabato 25 giugno 2016 nella chiesa parrocchiale di S. Giorgio Maggiore, concelebranti il parroco don Plinio e l’arciprete del Duomo don Luciano Nobile,
si sono promessi nel matrimonio cristiano fedeltà vicendevole e apertura
alla vita DAVIDE DE BERNARDIN e IRENE COPPOLA.
Sono un primo segno – al quale ne seguiranno altri – di ritorno alla famiglia
cristiana come luogo di vera evangelizzazione. La Comunità li accoglie a
braccia e cuore aperti e li affiancherà con la preghiera e la simpatia. Auguri !
Ad multos annos !
PROPOSTE ESTIVE PER GLI ADOLESCENTI…
Gli Animatori del Collegio “Bertoni” organizzano e aprono a tutti i ragazzi, anche
questa estate, dei campi-scuola nelle Case degli Stimmatini a Bosco Chiesanuova,
1100 m. di altitudine, ai piedi del Gruppo del Carega al centro del Parco dei Monti
Lessini, 27 km da Verona. I campi vanno dal 4 al 10 luglio e dal 11 al 17 luglio.
Rivolgersi a fr. Adriano, Collegio Bertoni, tel. 0432 408 100.
Si segnala pure che la mappa delle attività estive organizzate dagli oratori parrocchiali di Udine, con i riferimenti per la richiesta di informazioni, è reperibile al
seguente indirizzo web:
http://www.diocesiudine.it/pg_udine/oratori/00046683_Attivita_estive_2016_ne
gli_oratori.html.
CALENDARIO
LITURGICO
T Mar. 28:
28: S. Ireneo di Lione,
Lione, Padre della Chiesa (sec. II).
Vigilia dei SS. Pietro e Paolo.
Paolo.
“Dove è la Chiesa, là è anche lo Spirito di Dio; e dove è lo
Spiriito di Dio là è la Chiesa e ogni grazia. E lo Spirito è ver
veriiSpir
tà” (S. IRENEO DI LIONE)