LE CITTA` NELLA CITTA` - Ordine Architetti Roma

NUOVI ORARI DI APERTURA DELL'ORDINE
Per consentire agli iscritti una maggiore accessibilità ai servizi dell'Ordine, si
comunicano i nuovi orari di apertura al pubblico degli uffici di segreteria
dell'Ordine:
MATTINA:
da lunedì a venerdì 9,00 - 13.00
POMERIGGIO:
lunedì e mercoledì 14.30-16.30
6
05
[Direzione e Redazione 00185 Roma, Piazza Manfredo Fanti 47 , t. +39 06 97.60.45.60, f. +39 06 97.60.45.61] [Internet www.architettiroma.it/ars] [e-mail: [email protected]]
QUINDICINALE
DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI,
PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI
ANNO XI N.6 (04. 2005) AUT- TRIB. CIV. ROMA N. 00424/95 DEL 23 AGOSTO 1995
DI ROMA E PROVINCIA
Ars
[Direttore Fabrizio Pistolesi] [Direttore Responsabile Amedeo Schiattarella]
[Coordinamento redazionale Franca Aprosio] [Coordinamento redazione web Luigi Mauro Catenacci]
[Redazione: Francesca Bizzarro, Lidia Ferretti, Marina Lobina, Barbara Maroni, Raffaella Marrocco,
Tomaso Scotti, Maria Cecilia Zita] [progetto grafico Dario Curatolo]
NORME ANTISISMICHE: A PASSO DI… PROROGA
La soluzione dell'annosa vicenda della nuova normativa antisismica subisce un nuovo rinvio di tre mesi. La mancata concertazione con le professioni potrebbe determinare ripercussioni negative sul lavoro dei progettisti e la perdita di chiarezza e di obiettività in un settore vitale come quello delle norme tecniche per le costruzioni.
Fabrizio Pistolesi
L'auspicabile soluzione della ormai annosa vicenda della nuova normativa antisismica subisce
un nuovo rinvio.
Il 3 maggio scorso, a cinque giorni esatti dalla data che avrebbe costituito il passaggio al carattere
obbligatorio e vincolante dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274/2003
relativa a : “primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio
nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica” fortemente voluta dalla
Protezione Civile, è stata firmata la nuova Ordinanza n. 3431, che integra e modifica la n. 3274 e
che proroga di ulteriori tre mesi la scadenza del periodo transitorio nel quale saranno ancora valide le vecchie normative tecniche per il calcolo degli edifici in zona sismica e che servirà per riallineare i contenuti della 3274 al Testo Unico delle Norme Tecniche per le Costruzioni approvato
lo scorso 30 marzo. Questo l'epilogo di una vicenda estremamente controversa, iniziata con
l'Ordinanza n. 3274 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'8 maggio 2003) con la quale veniva
stabilito che la nuova normativa avrebbe affiancato la vecchia per un periodo di diciotto mesi,
per poi sostituirla definitivamente in data 8 novembre 2004.
Fin da allora il testo messo a punto dalla Protezione Civile provocò numerose e pesanti critiche
da parte di diverse associazioni di categoria, che portarono ad una lunga serie di osservazioni seguite poi da note esplicative, errata corrige, e rivisitazioni del testo, sancite poi con l'Ordinanza
n. 3316 del 2 ottobre 2003 che apporta ben 122 correzioni alla precedente. Addirittura il 31 maggio 2004 venne diffuso un rapporto dell'ing. Rugarli, esperto in strutture, il quale dimostrava che
la normativa entrata in vigore conteneva errori che avrebbero potuto portare a calcoli di solleciSegue a pagina 2
LE CITTA' NELLA CITTA':
indirizzi di sviluppo tra origine e futuro, funzione
e forma
Organizzato da EUR spa e la Casa dell'Architettura il simposio internazionale “Le città nella
città” costituirà un'occasione per architetti, urbanisti, amministratori e imprenditori di dibattito e di riflessione sul problema dello sviluppo urbano e della città quale culla e riferimento culturale e di crescita della civiltà contemporanea. Lo sviluppo improvviso di alcune
aree geografiche, infatti, interviene drasticamente rielaborando il volto delle città. In questi
movimenti necessari, spinti dal mutare delle variabili della modernizzazione e dalla velocità
di un futuro sempre più difficile da indirizzare, dove il mix multietnico è miscela per tutte le
realtà urbane, la memoria locale, l'attrazione aggregativa e la misura diventano cardini della
riprogettazione e della qualificazione non solo delle periferie ma dell'intero cuore della città.
13 e 14 maggio 2005
Salone delle fontane, Via Ciro il Grande, 10
BAIMIXIEJIE
La Strada del Riso Bianco
progetto pilota per Pechino
Una mostra nell'ambito del programma
“Asia Urbis”, curata da Elisabetta Luzzi, si
terrà dal 7 al 22 maggio alla Casa
dell'Architettura.
Attivato con i fondi dei Programmi Europei,
il progetto pilota per la conservazione del
centro storico di Pechino, attualmente in
corso, è gestito dal Comune di Roma in
collaborazione con le municipalità di
Pechino e Parigi, e seguito in loco da una
struttura di esperti coordinata da Risorse
per Roma spa (responsabile del progetto
arch. Elisabetta F. Mapelli).
Obiettivi generali della mostra sono: la
sensibilizzazione degli attori socioeconomici sull'importanza della
conservazione e valorizzazione del
patrimonio della capitale cinese; la
promozione del progetto a livello
internazionale; la raccolta dei suggerimenti
degli investitori; la discussione sui risultati
del progetto a oggi ottenuti e sugli scenari
alternativi di sviluppo dell'"area target" con la
popolazione locale.
Casa dell'Architettura
Piazza Manfredo Fanti, 47
Dal 7 al 22 maggio
www.architettiroma.it/ars.asp?id=6900
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Segue da pagina 1
tazioni di progetto a scapito della sicurezza; tale rapporto fu doverosamente inviato a tutti i
Presidenti degli Ordini degli Ingegneri delle
Province italiane.
Il 13 settembre successivo il Dipartimento della protezione civile pubblicò una nota esplicativa con alcune ulteriori proposte di modifica
alla 3274/2003, che però venne confermata
nel suo impianto generale. In essa vennero rivisti in particolare i capitoli sulle murature e sul
calcolo degli edifici esistenti. La proposta però
restò a livello di bozza e venne ritenuta da tutti
insufficiente, mentre il termine dell'8 novembre che avrebbe dovuto sancire
l'avvicendamento tra le normative bussava ormai alla porta.
Soltanto in data 17 novembre 2004 venne poi
pubblicata l'Ordinanza n. 3379 del 5.11.2004
con la quale si prevedeva la concessione di una
ulteriore proroga di sei mesi per consentire
agli organi legislativi la modifica dei punti controversi. Pochi giorni dopo, precisamente il 3
dicembre 2004, il ministro Lunardi assunse la
competenza esclusiva a rivisitare la normativa, annunciando che la proroga di sei mesi appena concessa sarebbe servita al Ministero delle Infrastrutture per inserire la normativa antisismica nel già previsto “Testo Tecnico Unico”
la cui uscita è attesa proprio entro il prossimo
mese di giugno, ed impegnandosi a “lavorare
di concerto” con le parti interessate.
Le Regioni intanto, facendosi carico delle osservazioni dei tecnici, degli esperti accademici, degli Ordini professionali, e rivendicando il
ruolo loro conferito dalla modifica del Titolo V
della Costituzione, iniziavano un minuzioso lavoro di suggerimenti e proposte di correzioni
all'Ordinanza che, in data 17 dicembre 2004,
venne diffuso dal Tavolo tecnico della
Conferenza Regioni.
Con inusitata velocità, determinata dal vespaio di polemiche che la problematica aveva suscitato, il 10 febbraio 2005 il Ministero delle
Infrastrutture inviava al Consiglio Superiore
dei Lavori Pubblici la prima bozza del Testo
Unico della normativa antisismica. Poco più di
dieci giorni dopo il Consiglio Superiore dei
LL.PP. istituiva una commissione per l'esame
della bozza ed il 30 marzo successivo si arrivò
alla prima approvazione del Testo Unico della
normativa tecnica da parte dell'Assemblea
Generale del Consiglio Superiore dei Lavori
Pubblici. Questa procedura, che ha visto secretato il lavoro della commissione fino alla data di prima approvazione disattendendo la promessa di concertazione, ha creato un prevedibile strascico di attriti con gli organi istituzionali coinvolti, tra cui il Tavolo Tecnico delle
Regioni e gli estensori per parte della
Protezione Civile dell'Ordinanza 3274. Va detto che il rigoroso iter che il nuovo Testo Unico
per le Norme Tecniche sarà costretto a compiere prima di diventare legge richiederà comunque due passaggi obbligati: il parere finale della Protezione Civile, che potrà così verificarne il contenuto e quello della Conferenza
Unificata Stato-Regioni che consen-
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tirà a queste ultime di avanzare le proprie
eventuali obiezioni.
Nel frattempo il Centro Studi del Consiglio
Nazionale degli Ingegneri ha elaborato un
rapporto sulle conseguenze economiche
che l'applicazione dell'Ordinanza 3274 potrebbe portare ai costi di costruzione dei fabbricati in zona sismica, documentando una
crescita del 54% per le incidenze suppletive
in termini di calcestruzzo ed acciaio che la
stessa imporrebbe.
Come sempre, nello scenario che si è venuto a configurare, ad uscirne sicuramente perdenti saranno la chiarezza e l'obiettività e
nessuno è in grado attualmente di capire
quali saranno le ripercussioni per il lavoro
dei tecnici e dei progettisti. Intanto il Testo
Unico è stato pubblicato dagli editori tecnici
italiani e si trova in vendita nelle librerie al costo di 10 Euro, ma il Ministero delle
Infrastrutture ha già affermato che l'attuale
stesura è da considerarsi solo una bozza, già
superata da successive modifiche che, anche questa volta, non sono state rese disponibili alla stampa, agli Ordini professionali ed
alle Amministrazioni competenti, a causa
dell'esclusiva che sembrerebbe essere stata
concessa ad alcune case editrici.
IPERURBS/ROMA
visioni di conflitto e di
mutamenti urbani
Il Centro interdipartimentale di studi e
ricerche sulla popolazione e la società di
Roma (Cisr) dell'Università degli Studi "La
Sapienza" presenta la rassegna cinedocumentaria "Iperurbs/Roma: visioni di
conflitto e di mutamenti urbani", in programma dal 9 al 13 maggio 2005 presso l'Aula
Magna del Rettorato. Cinque giornate di
proiezioni e di dibattiti dedicate interamente
a Roma e alla sua rappresentazione visiva:
documentari, film e produzioni indipendenti
attraverso cui indagare sulle trasformazioni
e sulle spinte al cambiamento che hanno
investito la "capitale in metropoli" dal
dopoguerra ad oggi.
Completerà la rassegna "Gli occhi su Roma"
ciclo di proiezioni serali di lungometraggi in
programma dal 17 al 21 maggio 2005 presso
il Cinema Trevi.
9-13 maggio 2005
Aula Magna del Rettorato - Piazzale della
Minerva Città Universitaria "La Sapienza"
17-21 maggio
Cinema Trevi-vicolo del Puttarello, 25
www.iperurbs.it
www.architettiroma.it/dettagli.asp?id=7132
DALLA STAMPA
Foto da: FEDERICO BUCCI, MARCO MULAZZANI
Luigi Moretti Opere e scritti, Milano, Electa, 2000, p. 53
Selezione di articoli apparsi sulla stampa
quotidiana per aprire un dibattito tra i
colleghi.
Se l'aura di eternità diventa una
gabbia - Accademia della scherma di
Luigi Moretti
www.architettiroma.it/ars.asp?id=7099
Curioso il rapporto che i romani hanno
con la loro città': incapaci di giudicare il
bello e il brutto al di fuori del centro
storico.
Insegnando la bellezza - Accademia
della scherma di Luigi Moretti
www.architettiroma.it/ars.asp?id=7108
Risposta di Giuseppe Strappa all'articolo
scritto da Alessandro Anselmi.
Inaugurazione Pero-Rho, dopo
chiuderà per lavori - Interviste a
Massimiliano Fuksas
www.architettiroma.it/ars.asp?id=7053
L'architetto che ha progettato la nuova
Fiera di Milano: "Niente polemiche, io
faccio l'opera, c'è lei ed è sufficiente. La
cerimonia? Non ci sarò'".
L'architetto non ha bisogno di
etichette politiche - Peter Eisenman
www.architettiroma.it/ars.asp?id=7037
Il progettista del Monumento in memoria
degli ebrei di Berlino critica la voglia di
protagonismo di tanti suoi colleghi.
La Milano degli anni '50 - Intervista a
Ettore Sottsass
www.architettiroma.it/ars.asp?id=6989
"Vivevamo nell'estasi senza accorgerci della
magia. Dormivo al freddo, ma incontravo
Zanuso, Magistretti, Castiglioni e Gio'
Ponti. Ero felice".
I ponti di Perrault per Palermo "passeggiate soprelevate" e metro
leggera
www.architettiroma.it/ars.asp?id=6963
Spiega l'architetto francese: "Gli
attraversamenti pedonali sono un modo
per riappropriarsi di questa parte della
città.
Abrogazione reato di abuso edilizio ex
art.20 L.47/85
Tribunale di Brescia, sentenza
20.12.2002 n° 4015
Il “fatto non è più previsto dalla legge come
reato”, è questa la motivazione con cui il
Tribunale di Brescia ha pronunciato
l'assoluzione per il reato previsto dall'art.20
lett. A) della L. 47/85.
Nel caso di specie, è stato lo stesso Pubblico
Ministero a chiedere, ex art. 129 c.p.p.,
l'assoluzione degli imputati cui veniva contestata la realizzazione di opere in parziale difformità dalla concessione edilizia.
L'Organo Giudicante, partendo dalla sentenza della Cassazione n.8556/02 (che si era
espressa a favore del “differimento” del
D.P.R. 380/01), ha preso atto che l'entrata in
vigore del T.U. sull'edilizia, è stata differita,
con una serie di successivi provvedimenti, al
30/6/2003 ed ha quindi ritenuto abrogato (ai
sensi dell'art.136 del D.P.R. 380/01) dal 1°
gennaio 2002 (data d'entrata in vigore del
T.U. sull'edilizia) l'art. 20 della L. 47/85.
Si ricorda che, in precedenza, la giurisprudenza aveva già esaminato la fattispecie in oggetto, oscillando tra conclusioni di senso opposto.
http://www.altalex.com/index.php?idstr=2
5&idnot=
NORME SOTTO LA LENTE
- Legge 43/2005: art.1 septies porta da 2 a 4
il mandato del consigli degli Ordini degli architetti e delle altre professioni comprese
nel DPR 328/2001 e da 3 a 5 quello dei consigli nazionali.
- DL competitività (14.3.2005 n.35) nel
corso della discussione in Parlamento ha perso l'art.2 commi 5.6.7.8 che anticipa la riforma delle professioni intellettuali. Unica norma che resterebbe sarebbe quella che riguarda i notai.
- Legge 62/2005 comunitaria 2004:
- art.22 delega il Governo alla attuazione
della direttiva 2004/22/CE relativa agli strumenti di misura;
- art.23 emana disposizioni in materia di
rinnovo dei contratti delle pubbliche amministrazioni per la fornitura di beni e servizi;
- art. 24 modifica e integra le seguenti norme sui lavori pubblici:
Legge 109/1994:
art. 8, comma 11-quater è sostituito da un
comma riguardo alla certificazione di qualità delle imprese; sostituzione art. 2 comma 1, secondo periodo, riguardante contratti misti di lavori, forniture e servizi; sostituzione dell'art.17 comma 6 lettera b)
per inserire anche le cooperative tra le società professionali; art.12 sostituito dal seguente: "12. Per l'affidamento di incarichi
di progettazione ovvero della direzione
dei lavori il cui importo stimato sia inferiore a 100.000 euro, le stazioni appaltanti,
per il tramite del responsabile del procedimento, possono procedere all'affidamento
ai soggetti di cui al comma 1, lettere d),
e), f) e g), nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza"; art.30 comma
6-bis, il secondo periodo è sostituito dal seguente: "Gli incarichi di verifica di ammontare inferiore alla soglia comunitaria possono essere affidati a soggetti scelti nel rispetto dei principi di non discriminazione,
parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza"; art.17 comma 14 sostituito dal
seguente; "14. Nel caso in cui il valore delle attività di progettazione e direzione lavori superi complessivamente la soglia di applicazione della direttiva comunitaria in
materia, l'affidamento diretto della direzione dei lavori al progettista è consentito soltanto ove espressamente previsto
dal bando di gara della progettazione":modifiche all'art. 37-bis, comma 2-bis;
DLgs 157/95: sostituzione art.3 comma 3,
riguardante contratti misti di lavori, forniture e servizi;
DPR 554/1999 Regolamento lavori pubblici: all'art.188 sono abrogati i commi 8, 9,
10 e 11.
DLgs 20.6.2000 n.190, commi 11 e 12 modificano l'art.17 comma 2 e l'art. 20 comma
5.
- art.29 aggiunge tre commi all'art.36 del
DLgs 19.9.1994 n.626 sulla sicurezza dei lavoratori, in esecuzione della sentenza della
Corte di giustizia delle Comunità europee
del 10 aprile 2003 nella causa C-65/01.
Aggiunge inoltre disposizioni all'allegato
XV;
- art.30 recepisce l'articolo 5, paragrafo 2,
della direttiva 85/337/CEE del Consiglio,
del 27 giugno 1985, in materia di valutazione d'impatto ambientale.
GAZZETTA UFFICIALE
SENTENZE COMMENTATE
GAZZETTA UFFICIALE
APRILE 2005
www.architettiroma.it/ars.asp?n=gu
a cura di Enrico Milone
La selezione integrale dei provvedimenti
d'interesse della categoria è consultabile sul
sito dell'Ordine.
DECRETO “OMNIBUS”
Legge 31.3.2005 n. 43 Conversione
DL 31.1.2005 n. 7
Università e ricerca, beni culturali, opere
strategiche, pubblici dipendenti, imposte di
bollo tasse di concessione
G.U. n. 75 dell'1.4.2005
DOCFA
Agenzia Territorio provvedimento
22.3.2005
Unità immobiliari di nuova costruzione e
variazioni unità censite. DOCFA
G.U. n. 77 del 4.4.2005
LAVORI IN ECONOMIA
DM Economia 24.2.2005
Modalità e procedure da seguire per
l'esecuzione dei lavori in economia
G.U. n. 82 del 9.4.2005
AMBIENTE
Legge 22.4.2005 n. 58
Conversione in legge del DL 21.2.2005 n.
16, tutela dell'ambiente, viabilità, sicurezza
pubblica - testo coordinato
G.U. n. 93 del 22.4.2005
COMUNITARIA 2004
Legge 18.4.2005 n. 62
Adempimento di obblighi derivanti
dall'appartenenza dell'Italia alla comunità
europea
G.U. n. 97 del 27.4.2005 - SO n. 76
MINISTERO BENI CULTURALI
DM beni culturali 1.2.2005
Modifiche al DM 24.9.2004. Struttura
centrale e periferica del Ministero per i
beni e le attività culturali
G.U. n. 97 del 28.4.2005
s
Ar
3/4
Con il titolo “Laboratorio Beirut 1991”, la
mostra fotografica di Gabriele Basilico, nel
contesto del Festival Internazionale di
Fotografia in corso a Roma, si terrà
all'Accademia di Francia a Villa Medici fino al
22 maggio.
Gabriele Basilico ha immaginato di ricostruire le pareti del proprio laboratorio al momento della selezione delle foto tra i numerosi contact prints che raccoglievano le immagini di Beirut, quando cioè fu coinvolto dalla
scrittrice libanese Dominique Edde in un progetto che aveva come obiettivo la documentazione fotografica dell'area centrale della città di Beirut, straziata da una guerra durata
quindici anni. Si ricompone così un lavoro del
tutto inedito che scopre i momenti del percorso più delicato e complesso del fotografo:
quello della scelta.
Villa Medici
Viale Trinità dei Monti 1 - Tel. 06 6761291
www.villamedici.it
Fino al 22 maggio
FASCICOLO
FABBRICATO:
Ordine contro le
violazioni delle tariffe
concordate
Con un esposto al Comune di Roma i
rappresentanti degli Ordini e Collegi
professionali di Roma e del Lazio hanno
invitato l'amministrazione capitolina al
rispetto dei protocolli d'intesa in tema di
determinazione dei costi del fascicolo del
fabbricato. E' stato richiamato in
particolare il punto che prevede di
"applicare con particolare tempestività i
provvedimenti disciplinari, previsti dalle
vigenti norme di legge, nei confronti dei
professionisti che operino in modo
illegittimo e che non rispettino le norme
deontologiche".
La sottocommissione costituita dai rappresentanti degli organismi professionali che
avrebbe dovuto procedere ai controlli, per
una malintesa concezione della tutela della
"privacy", non è stata mai messa in condizioni
di operare. Sicché in mancanza di ogni forma
di controllo e, quindi, di provvedimenti sanzionatori, si sono verificati casi di violazione
delle regole da parte di tecnici. Gli Ordini e
Collegi hanno chiesto all'amministrazione comunale di farsi promotrice di un'azione di tutela delle procedure concordate e di attivare
i controlli necessari.
GEORGE BASAS A ROMA
La prima mostra del fotografo svizzero
George Basas, membro della società dei
pittori, scultori, architetti e artisti visuali
Svizzeri (S.P.S.A.S.), si terrà a Roma fino al 26
maggio 2005 alla Galleria Sala.
La mostra, inserita nell'edizione 2005 di
Fotografia Festival internazionale di Roma,
presenta 35 fotografie che raccontano di
lavori quotidiani, di gesti semplici e di
efficace pregnanza emotiva, di sconfinati
paesaggi e talvolta anche di pose impreviste,
ma soprattutto ci parla di forma realizzativa,
di rigore costruttivo e di gestione classica del
dispositivo fotografico. Curata da Piero Pala
e Mary Angela Schroth la mostra è realizzata
con il contributo della Republique et Canton
du Jura e patrocinata dall'Ambasciata di
Svizzera.
Foto: courtesy V.M. 21 Artecontemporanea, Roma
OAPPC
Roma e Provincia
4/4
Presidente
Amedeo Schiattarella
Vice Presidente
Andrea Mazzoli
Galleria Sala 1
Piazza di Porta San Giovanni, 10
Fino al 26 maggio
Vice Presidente
Silvio Luigi Riccobelli
Segretario
Pietro Ranucci
Tesoriere
Alessandro Ridolfi
Consiglieri
Piero Albisinni
Giovanni Bulian
Lucio Carbonara
Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia www.architettiroma.it
I SERVIZI DELL'ORDINE
PER GLI ISCRITTI
SERVIZI AGLI ISCRITTI
MOSTRA FOTOGRAFICA
DI GABRIELE BASILICO
www.architettiroma.it/ars.asp?n=consulenze
L'elenco completo dei Servizi agli iscritti è consultabile
sul sito Internet
Consulenza tariffaria (cadenza bisettimanale)
Geom. Angelo Desina
Lunedì-Venerdì: 9:30 -12:00
Consulenza fiscale (cadenza settimanale)
Dott. Giovanni Castellani
Lunedì: 15:00 -16:00
Consulenze in settori specifici
Normativa tariffaria:
Competenze e problemi professionali.
Commissione opinamento specifiche.
Pareri su questioni deontologiche:
Commissione Deontologia con l'assistenza
dell'Avv. Enrico Dante
Normativa prevenzione incendi:
Arch. Gaetano Callocchia
Fascicolo del Fabbricato:
Arch. Daniela Marzano
II e IV martedì del mese dalle 10.00 alle 12.00,
su richiesta.
Visure Catastali on-line,
Consulenza sull'utilizzo del sistema DOC.FA 3.1
Geom. Alessandro Cremonesi
mercoledì ore 9.00 - 12.30
Gli appuntamenti andranno fissati di volta in volta anche
telefonicamente. I colleghi sono pregati di comunicare
all'ordine le eventuali disdette degli appuntamenti.
Lunedì, Mercoledì, Venerdì ore 9.00/13.00 14.30/16.30.
Tel. 06 97604504
TUTTI IN RETE
Si sollecitano gli iscritti a dotarsi di indirizzo
e mail con dominio archiworld
richiedendone l'attivazione direttamente
dal sito Internet dell'Ordine:
www.architettiroma.it/e-mail/index.html
In tal modo le informazioni e le
comunicazioni dell'Ordine potranno
arrivare in modo rapido e aggiornato.
Il Consiglio dell'Ordine intende, infatti,
adottare per il futuro, unicamente tale
mezzo di comunicazione al fine di
evitare gli alti costi di spedizione
postale.
Rolando De Stefanis
Valter Macchi
Mauro Mancini
Maria Letizia Mancuso
e-mail: [email protected]
Fabrizio Pistolesi
Luciano Spera
Benedetto Todaro