ars200601.cdr - Ordine Architetti Roma

IL NUOVO CONSIGLIO DELL'ORDINE
La composizione del Consiglio dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia per il quadriennio 20052009 (DPR n. 169/2005):
Presidente: Amedeo Schiattarella, Segretario: Fabrizio Pistolesi, Tesoriere: Alessandro Ridolfi
Consiglieri: Piero Albisinni, Agostino Bureca, Orazio Campo, Patrizia Colletta, Spiridione Alessandro Curuni, Rolando De Stefanis, Luisa Mutti,
Aldo Olivo, Francesco Orofino, Virginia Rossini, Arturo Livio Sacchi, Luciano Spera.
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[Direzione e Redazione 00185 Roma, Piazza Manfredo Fanti 47 , t. +39 06 97.60.45.60, f. +39 06 97.60.45.61] [Internet www.architettiroma.it/ars] [e-mail: [email protected]]
QUINDICINALE
DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI,
PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI
ANNO XII N.1 (01. 2006) AUT- TRIB. CIV. ROMA N. 00424/95 DEL 23 AGOSTO 1995
DI ROMA E PROVINCIA
Ars
[Direttore Fabrizio Pistolesi] [Direttore Responsabile Amedeo Schiattarella]
[Coordinamento redazionale Franca Aprosio] [Coordinamento redazione web Luigi Mauro Catenacci]
[Redazione: Francesca Bizzarro, Lidia Ferretti, Marina Lobina, Barbara Maroni, Raffaella Marrocco,
Tomaso Scotti, Maria Cecilia Zita] [progetto grafico Dario Curatolo]
TANTA CARNE AL FUOCO…
Sono numerosi e tutti di vitale importanza per la nostra professione i
provvedimenti che stanno concludendo il loro iter. Dal nuovo Codice
appalti, al Testo Unico in materia ambientale, dalla riforma degli
Ordini professionali agli interventi in materia urbanistica in sede
regionale
Fabrizio Pistolesi
Dopo la pausa dovuta al trascorso periodo elettorale e al rinnovo del Consiglio dell'Ordine, il
nostro notiziario quindicinale torna on-line.
Ci eravamo lasciati con le informazioni sul nuovo regolamento elettorale e con la
preoccupazione dell'elezione di un Consiglio poco rappresentativo, visto l'abbattimento del
quorum nella terza tornata di votazioni.
Fortunatamente così non è stato e, nonostante il ristretto periodo di tempo di dieci giorni
riservato alla decisiva fase elettorale, il numero dei votanti è stato superiore a quello di tutte le
passate elezioni. Il nuovo Consiglio da poco insediatosi ha registrato un rinnovamento di ben
nove membri su quindici e, con il loro contributo, affronterà questa difficile fase di
rinnovamento degli Ordini e della professione.
Non mi dilungherò sul tema, già più autorevolmente trattato nell'editoriale del presidente
Amedeo Schiattarella sul bimestrale AR; in questo spazio desidero invece focalizzare
l'attenzione sui numerosi provvedimenti di interesse per il nostro settore che, nell'imminente
conclusione della legislatura governativa, stanno portando a compimento il proprio iter:
- Il nuovo Codice degli appalti, approvato dal Consiglio dei Ministri il 13 gennaio scorso e
che ora è in attesa del parere della Conferenza unificata, delle competenti Commissioni
parlamentari e del Consiglio di Stato. Nel frattempo il 31 gennaio scorso è scaduto il termine
per il recepimento negli ordinamenti nazionali delle direttive comunitarie 17 e 18 del 2004 in
materia di appalti pubblici e, anche in assenza delle norme di recepimento, dal giorno 1
Segue a pagina 2
CONFERENZA:
CLAUDE VASCONI
Un’interessante conferenza dell’architetto
francese che agli inizi realizza il progetto
planivolumetrico ed altri importanti
interventi nella ville nouvelle di CergyPontoise a ovest di Parigi.
In seguito, oltre ad abitazioni popolari ed
edifici per servizi culturali, Vasconi
costruisce anche una serie di fabbriche
dove il suo approccio high-tech alla
francese raggiunge il massimo dei risultati.
Il suo più grande successo rimane un
laboratorio di fonderia per la fabbrica
Renault a Boulogne-Billancourt (1984),
destinato a rappresentare bene la
modernizzazione del sito. Negli anni
Novanta è degno di nota il ridisegno
dell'area delle officine Borsig nel quartiere
Tegel a Berlino (1994/2001). Vasconi,
partendo dalla natura della fabbrica, per
assunto tipologico, la interpreta
adattandola alle nuove esigenze di centro
terziario, commerciale e d'intrattenimento
Martedì 14 febbraio 2006, ore 19.00
Casa dell'Architettura
piazza Manfredo Fanti 47, Roma
CONVENZIONE FRA L'ORDINE DI ROMA E IL SIIT
L'Ordine ha firmato un accordo con il SIIT,
Servizio Integrato Infrastrutture e Trasporti
per il Lazio, Abruzzo e Molise (già
Provveditorato alle Opere Pubbliche), per
attivare procedure trasparenti
nell'affidamento di incarichi per opere pubbliche, e per svolgere un'attività di monitoraggio e validazione delle opere realizzate.
L'Ordine e il SIIT istituiranno pertanto una
Commissione permanente di verifica tecnica a cui parteciperanno tecnici indicati
dall'Ordine. Questa Commissione è finaliz-
zata allo svolgimento di attività di supporto al SIIT per i seguenti procedimenti:
- redazione e verifica bandi di gara per
affidamento di attività di progettazione;
- affidamento di incarichi di progettazione ai sensi dell'art. 17, comma 12 della Legge 11/02/1994 n. 109 e ss.mm.ii;
- verifica tecnica e validazione di progettazioni;
- controlli di qualità nell'ambito
dell'attività di Direzione dei lavori.
1/4
Segue da pagina 1
febbraio 2006 sono in vigore le norme
contenute definite “self executing”, cioè
quelle già sufficientemente precise da essere
considerate dalla recente giurisprudenza
comunitaria e nazionale non soggette a
condizioni e quindi immediatamente
applicabili.
Di fatto il nuovo Codice appare come una
rivisitazione sostanziale della vecchia Legge
Merloni, andando ben oltre al semplice
recepimento delle direttive europee.
- Il Testo Unico in materia ambientale,
approvato lo scorso 19 gennaio dal Consiglio
dei Ministri, all'esame delle Commissioni
parlamentari. Nel frattempo, il 26 gennaio
scorso, la Conferenza unificata Stato Regioni
ha espresso parere negativo sullo schema
del decreto sia nel merito, che nel metodo.
Infatti già in data 15 dicembre 2005 le
Regioni avevano richiesto un rinvio per
un'analisi più approfondita del testo, ma la
Presidenza del Senato, con lettera dell'11
gennaio autorizzava le Commissioni
parlamentari a concludere i propri lavori,
anche in assenza del parere della
Conferenza unificata Stato Regioni.
- La Riforma degli Ordini professionali: il
Consiglio dei Ministri nella seduta del 22
dicembre scorso, ha approvato in via
preliminare lo schema di regolamento per la
riforma del Dpr. 328/2001. Il testo, messo a
punto dal sottosegretario all'Istruzione
Maria Grazia Siliquini, prevede
l'introduzione del tirocinio obbligatorio della
durata di sei mesi, per l'accesso alla prova
dell'esame di Stato degli architetti, sia per
coloro che avranno conseguito il titolo di
laurea specialistica in cinque anni, sia per i
candidati all'abilitazione che avranno
concluso il corso di laurea triennale.
Non risultano del tutto chiare le motivazioni
che hanno portato a raddoppiare il periodo
di tirocinio per i laureati in ingegneria, forse
la loro capacità di apprendimento è più lunga
o la loro attività più pericolosa?
Fortunatamente sarà possibile non
prolungare ulteriormente i già lunghissimi
periodi di formazione, che sappiamo durare
in media ben oltre il quinquennio, svolgendo
il tirocinio durante il corso di studi, secondo
modalità stabilite in accordo tra Ordini e
Collegi territoriali e le Università,
nell'ambito di una convenzione quadro
concordata tra il Ministero dell'Istruzione e i
Consigli nazionali. Resta da chiarire cosa
succederà a coloro che in questo momento
stanno concludendo gli studi: sembrerebbe
che il Ministero dell'Istruzione sia indirizzato
a far slittare l'obbligo del tirocinio al 2007,
mentre le nuove modalità di svolgimento
delle prove saranno immediatamente
esecutive, ma fino ad ora non esistono in
merito comunicazioni ufficiali.
In sede regionale questi i principali
2/4
provvedimenti:
a) Nella seduta del 23 dicembre 2005, il
Consiglio regionale del Lazio ha
approvato una legge che proroga al 31
ottobre 2006 il termine per
l'approvazione del nuovo piano
territoriale paesistico. L'articolo 21 della
l.r. 24 del 1998 fissava tale termine al 31
dicembre del 1999.
b) Il 18 gennaio scorso, la Giunta
regionale ha approvato la proposta di
legge "Modificazioni ed integrazioni alla
l.r. 22 dicembre 199 n. 38, e successive
modificazioni e integrazioni" in materia di
deleghe urbanistiche al Comune di
Roma, alle Province e a tutti i Comuni del
Lazio. La normativa, secondo i principi di
sussidiarietà e decentramento previsti
dalla Costituzione, semplifica e decentra
ai Comuni e alle Province le procedure e
le competenze per l'approvazione sia dei
Piani Regolatori Generali, e loro varianti,
sia
dei Piani Territoriali Provinciali
Generali. Come specificato
dall'Assessore all'Urbanistica Massimo
Pompili, Vicepresidente della Giunta, si
tratta di una legge ponte, in vista di una
normativa quadro da portare ad
approvazione per metà legislatura.
Come abbiamo visto i temi sono
numerosi e tutti di tale importanza per la
nostra professione da necessitare di
un'informazione puntuale e di continui
approfondimenti. Sarà lo scopo di questo
spazio.
DALLA STAMPA
Selezione di articoli apparsi sulla stampa
quotidiana per aprire un dibattito tra i
colleghi.
La rivoluzione dei professionisti
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8035
Approvato dal Consiglio dei ministri il
decreto sull'esame per entrare negli ordini.
Laurea obbligatoria anche per i geometri e
i periti.
Tariffe di avvocati e architetti nel
mirino Ue - L'Italia messa in mora
dalla Ue
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8010
La Commissione europea ha lanciato una
serie di iniziative contro l'Italia in materia di
libere professioni.
Il PRG esce dalle controdeduzioni - lo
strumento urbanistico della Capitale
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8006
«Un piano regolatore da 40 miliardi». Le
stime del Campidoglio sul nuovo Prg: «In
10 anni sarà boom dell'occupazione».
Piano regolatore, ecco le correzioni - il
progetto della nuova Roma
www.architettiroma.it/ars.asp?id=7996
Approvate dalla giunta le "risposte" alle
undicimila osservazioni presentate sul
nuovo Prg.
CODICE DELLE
COMUNICAZIONI
ELETTRONICHE
Il Decreto del Ministero delle
Comunicazioni del 27-11-05 disciplina gli
impianti condominiali centralizzati
d'antenna riceventi del servizio di radiodiffusione, terrestre e satellitare, per
favorirne la diffusione con conseguente
riduzione della molteplicità di antenne
individuali, per motivi sia estetici che
funzionali, fermo restando quanto
prescritto al comma 1 dell'art. 209 del
decreto legislativo 1° agosto 2003, n.
259.Per consultare il testo del decreto:
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8052
Le immagini di pagina 2 e 3 sono riprese dal sito del Comunei di Roma.
Argomenti di Architettura - Il nuovo
Piano Regolatore
www.architettiroma.it/ars.asp?arg=16
rassegna stampa a partire dalla data di
approvazione (20/03/03)
Pannelli solari, la «svolta» romana Obbligatori sulle nuove costruzioni
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8030
Una delibera del Campidoglio che modifica
il Regolamento edilizio comunale sulle
norme di risparmio energetico e all'uso di
fonti rinnovabili.
Stazione Tiburtina, lavori al via da
marzo - La Giunta capitolina ha
approvato la delibera
www.architettiroma.it/ars.asp?id=8017
Tra le opere c'è anche la nuova tangenziale.
Previsto inoltre il raddoppio della
Circonvallazione Nomentana.
SENTENZE COMMENTATE GAZZETTA UFFICIALE
DICEMBRE 2005
www.architettiroma.it/ars.asp?n=gu
LA LEGGE 633 DEL 1941
(parte quinta)
Definiti i requisiti necessari perché un'opera
di architettura possa essere riconosciuta
oggetto di diritto d'autore, quale opera di
ingegno avente carattere creativo ed originale,
a prescindere dai contenuti tecnici (innovativi
o meno) ed artistici che possano
contraddistinguerla, la Legge 633 chiarisce
quali siano i diritti riconosciuti all'autore ed al
committente, ed in quali casi essi possano
essere esercitati. Nell'art. 20, così si recita:
Indipendentemente dai diritti esclusivi di
utilizzazione economica della opera, previsti
nelle disposizioni della sezione precedente, ed
anche dopo la cessione dei diritti stessi, l'autore
conserva il diritto di rivendicare la paternità
dell'opera e di opporsi a qualsiasi deformazione,
mutilazione od altra modificazione, ed a ogni
atto a danno dell'opera stessa, che possano
essere di pregiudizio al suo onore o alla sua
reputazione.
Tuttavia nelle opere dell'architettura l'autore non
può opporsi alle modificazioni che si rendessero
necessarie nel corso della realizzazione. Del pari
non potrà opporsi a quelle altre modificazioni che
si rendesse necessario apportare all'opera già
realizzata. Però se l'opera sia riconosciuta dalla
competente autorità statale di importante
carattere artistico spetteranno all'autore lo
studio e l'attuazione di tali modificazioni.
Fatto salvo dunque il diritto di rivendicare in
qualsiasi momento la paternità dell'opera, e di
opporsi alle modificazioni che risultino
pregiudizievoli alla sua reputazione, il
progettista non può opporsi alle modifiche che
si ritengano necessarie. La legge, però, nulla
chiarisce riguardo il requisito della necessità,
in modo da definirne chiaramente i contorni: e
questa pare davvero una grave lacuna. Due
sole sentenze, per quanto è di nostra
conoscenza (Cassazione Civile, Sez. III,
3.11.1981 n. 5786 e Cassazione Sez. I,
18.10.1991, n. 11043), riempiono in qualche
modo il vuoto normativo, chiarendo che
possono essere considerati legittimi interventi
di modifica atti a riportare l'opera entro i limiti
della spesa preventivata, o che scaturiscono
dalla mancata rispondenza del progetto a
requisiti tecnici, urbanistici o normativi.
Vedremo se tale quadro di riferimento possa
essere ulteriormente arricchito: qualche caso
concreto di applicazione delle norme, ed il
tema del risarcimento del danno derivante
dall'accertata lesione del diritto morale
d'autore saranno l'oggetto dei prossimi
articoli.
Barbara Maroni
GAZZETTA UFFICIALE
DIRITTO D'AUTORE
a cura di Enrico Milone
La selezione integrale dei provvedimenti
d'interesse della categoria è consultabile sul
sito dell'Ordine.
INGEGNERI: COMPETENZE SU
IMMOBILI VINCOLATI
Le competenze degli ingegneri e degli architetti sono stabilite dal "Regolamento per le
professioni d'ingegnere e di architetto" approvato con il Regio Decreto n. 2357 del
1925. L'art. 52 di tale regolamento prevede
che "…le opere di edilizia civile che presentano rilevante carattere artistico ed il restauro e il ripristino degli edifici contemplati dalla
L. 20 giugno 1909, n. 364, per l'antichità e le
belle arti, sono di spettanza della professione
di architetto; ma la parte tecnica ne può essere compiuta tanto dall'architetto quanto
dall'ingegnere".
Sulla base di tali disposizioni la
Soprintendenza per i Beni ambientali ed architettonici di Venezia ha vietato ad un ingegnere il subentro nella direzione dei lavori su
di un immobile vincolato ai sensi del D.Lgs.
n. 42/2004, ritenendo sussistente sul punto
l'esclusiva competenza degli architetti.
Chiamati a pronunciarsi sulla vicenda, i magistrati del TAR Veneto, con la sentenza n.
3660/2005, hanno ipotizzato l'illegittimità costituzionale del citato art. 52 del R.D. 1925.
Questa sentenza ha offerto al consiglio nazionale degli ingegneri lo spunto per approfondire l'argomento, con una pubblicazione
dal titolo "Le competenze degli ingegneri sugli immobili vincolati".
http://www.acca.it/BibLus-net/Start.asp
PUBBLICATO IL DECRETO
“MILLEPROROGHE”
È stato pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale n. 303 del 30.12. 2005 il D.L.
n. 273 che proroga anche alcuni termini
per le misure minime di sicurezza:
- è stato differito al 31 marzo 2006 il termine per adottare le nuove misure minime di sicurezza non previste dalla disciplina precedente al Codice;
- i soggetti pubblici hanno tempo sino al
28 febbraio 2006 per adottare e rendere
pubblici i regolamenti che individuano i tipi di dati sensibili e giudiziari trattati e di
operazioni eseguite.
Maggiori informazioni:
www.garanteprivacy.it
DECRETO MILLEPROROGHE
DL 30.12.2005 n. 273
Definizione e proroga termini: art. 5
proroga al 30.6.2006 adeguamento
antincendio strutture ricettive; art. 11
proroga al 30.4.2006 integrazione
documentale in materia edilizia prevista
dall'allegato 1 al DL 269/03; art. 13 proroga
al 31.12.2007 di termini per edilizia
residenziale pubblica
G.U. n. 303 del 30.12.2005
FINANZIARIA 2006
Legge 23.12.2005 n. 268
Legge Finanziaria 2006
G.U. n. 302 del 29.12.2005 S.O. n. 211
PROGETTAZIONE
Autorità LL.PP. Determinazione
22.11.2005 n. 9
Progetto e livelli di progettazione
G.U. n. 303 del 30.12.2005
TABELLE ACI
Agenzia Entrate
Tabelle nazionali dei costi chilometrici di
esercizio di autovetture e motocicli
elaborate dall'ACI Dlgs 314/1997 art. 3
(riferimento onorari professionali)
G.U. n. 291 del 15.12.2005 S.O. n. 202
PARCHEGGI
Autorità LL.PP. Determinazione
13.10.2005 n. 8
Cessione del diritto di superficie su aree
pubbliche per la realizzazione di parcheggi
G.U. n. 290 del 14.12.2005
3/4
La mostra delle opere di Federico Gorio promossa dall'Accademia di San Luca,
l'Archivio In-Arch/Cesarch e il Dipartimento
di Architettura e Urbanistica Facoltà
d'Ingegneria Roma “La Sapienza” - intende
documentare il percorso rettilineo di coerenza intellettuale e artistica di questo protagonista dell'architettura italiana del
Novecento. L'organizzazione dei materiali
esposti evidenzia il rapporto tra progettazione e realizzazione, tra disegno di dettaglio e
sua fattibilità costruttiva, tra architettura e ingegneria. Nel numero 118-119/2006 di "Rassegna di Architettura e Urbanistica", di cui
Gorio per molti anni è stato direttore, sono
pubblicati i progetti esposti nella mostra, unitamente a saggi che evidenziano
l'importante apporto che questo ingegnerearchitetto romano ha saputo dare alla cultura del progetto architettonico e urbanistico
in Italia, nella sua evoluzione dal neorealismo
degli anni Quaranta al recupero della dimensione urbana degli anni Settanta-Ottanta.
Dal 19 gennaio al 18 febbraio 2006,
dal lunedì al venerdì ore 10.00/19.00,
sabato ore 10.00/13.00. Ingresso gratuito.
Accademia Nazionale di San Luca, Roma,
Piazza dell'Accademia di San Luca, 77
www.architettiroma.it/ars.asp?n=consulenze
L'elenco completo dei Servizi agli iscritti è consultabile
sul sito Internet
GRADUATORIE BORSE
LEONARDO 2006
Progetto Cornelius Hertling 2005-2006
Nel giugno scorso l'Agenzia Leonardo da
Vinci dell'Unione Europea ha approvato e
finanziato il progetto Cornelius Hertling
2005-2006 presentato dall'Ordine degli
Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e
Conservatori di Roma e Provincia, in parternship con:
- Colegio Oficial de Arquitectos de
Madrid,
- Collegi d'Arquitectes de Catalunya,
- Ordre des Architectes d'Ile de France,
- Kammer der Architekten und
Ingenieurkonsulenten fur Wien
- Mazowiecka Okregowa Izba
Architektow di Varsavia
Sul sito dell'Ordine è pubblicato l'elenco
dei vincitori delle 36 borse di studio.
L'INVOLUCRO EDILIZIO
COMPLESSO PER
L'ARCHITETTURA
CONTEMPORANEA
Con il patrocinio degli Ordini Architetti e
degli Ingegneri di Roma, il Convegno si
propone di affrontare le strategie progettuali ed esecutive legate alla progettazione
dell'involucro nell'architettura, basandosi
sul principio che l'oggetto architettonico
deve coniugare i diversi dettati normativi,
la valutazione dei rapporti costi/benefici
con la necessità di servizi tecnologici e di
un elevata qualità edilizia. ". Nell'ottica di
conservare i significati tradizionali e sentimentali propri dell'abitare, questo progresso costituisce un vero mutamento
nell'attitudine progettuale guardando ad
un ambiente tecnologico che, oltre l'idea di
"machine à habiter" sia funzione ed espressione del benessere dell'uomo contemporaneo.
ALAHOTEL VILLA PAMPHILI
Via delle Nocetta, 105 - Roma
Giovedì 9 febbraio 2006
Ore 15.00
OAPPC
Roma e Provincia
4/4
Presidente
Amedeo Schiattarella
SERVIZI AGLI ISCRITTI
I SERVIZI DELL'ORDINE
PER GLI ISCRITTI
FEDERICO GORIO
ARCHITETTO
Segretario
Fabrizio Pistolesi
Tesoriere
Alessandro Ridolfi
Consiglieri
Piero Albisinni
Agostino Bureca
Orazio Campo
Avv. Giorgio Spadafora
Consulenza in materia di Diritto Civile e
problemi generali
Lunedì: 14:30 -15:30
Avv. Giulia Nobilio
Consulenza in materia di Diritto Civile e
problemi generali
Mercoledì: 15:00 - 16:00
Avv. Salvatore Bellomia
Consulenza in materia urbanistica
(pianificazione generale ed attuativa nelle
sue varie forme); in materia edilizia
(permesso di costruire, DIA, interventi
liberi, etc,) ed in materia di condono
edilizio
Giovedì: 10:00 -12:00
Avv. Ruggero Frascaroli
Consulenza in materia di diritto
amministrativo e del lavoro
Lunedì: 15:30 - 16:30
Avv. Gianluca Riitano
Consulenza inerente le problematiche
INARCASSA
Mercoledì: 15:00 - 16:00
Gli appuntamenti andranno fissati di volta in volta anche
telefonicamente. I colleghi sono pregati di comunicare
all'ordine le eventuali disdette degli appuntamenti.
Lunedì, Mercoledì, Venerdì ore 9.00/13.00 14.30/16.30.
Tel. 06 97604504
PAGAMENTO QUOTA DI
ISCRIZIONE 2006
Si ricorda che con scadenza 28 febbraio
2006 è in riscossione la quota di iscrizione
all’Ordine per l’anno 2006 (previo
ricevimento di bollettino MAV emesso ed
inviato dalla Banca Popolare di Milano).
Gli importi dovuti dagli iscritti per l’anno in
corso comprensivi dell’adeguamento
biennale, sulla base degli indici ISTAT sono i
seguenti:
- iscritti al 2° anno nel 2006 € 114,00
- iscritti al 3° anno nel 2006 € 140,00
- iscritti dal 4° al 50° anno nel 2006 €
166,00
- iscritti dal 51° anno nel 2006 € 49,00
ATTENZIONE: in caso di ritardato
pagamento della quota sarà addebitato un
importo di mora pari a € 13,00.
Patrizia Colletta
Spiridione Alessandro Curuni
Rolando De Stefanis
Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia www.architettiroma.it
Luisa Mutti
Aldo Olivo
Francesco Orofino
Virginia Rossini
Arturo Livio Sacchi
Luciano Spera.
e-mail: [email protected]
Ars