della circolare sulla verifica dei fabbricati

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della circolare sulla verifica dei fabbricati
Circolare procedura verifica fabbricati
terremoto 29 maggio 2012
Nel caso il proprietario di un fabbricato, a seguito del terremoto del 20-29 maggio,
riscontrasse
–
LESIONI LIEVI AL FABBRICATO
piccole crepe nelle murature, caduta di porzioni di intonaco e lesioni similari....
a)
può rivolgersi a un tecnico privato di fiducia che verificherà l'effettiva consistenza delle
lesioni e suggerirà le opportune opere di ripristino.
b)
può rivolgersi al punto informazioni dei vigili del fuoco o chiamare al telefono il 115.
Verranno prese le prenotazioni dai Vigili per la verifica a domicilio per una prima valutazione . Nel
caso non verranno riscontrati problemi importanti per la sicurezza del fabbricato e delle persone,
dal punto di vista dei Vigili , l'edificio viene considerato agibile.
NB: tempi di attesa sono molto lunghi viste le numerosissime richieste.
–
LESIONI DI MAGGIORE GRAVITÀ o che creano preoccupazione
(sia per i privati che per le attività produttive)
Si consiglia di chiamare un tecnico privato di fiducia che verificherà l'effettiva consistenza delle
lesioni e ATTESTERA’ L’EFFETTIVA AGIBILITA’ DELL’IMMOBILE.
Tuttavia, nel caso il tecnico privato verifichi che il fabbricato sia agibile, lo attesterà e nulla
dovrà comunicare al Comune.
NEL CASO IL TECNICO PRIVATO RITENGA CHE IL FABBRICATO SIA INAGIBILE :

dichiarerà con perizia lo stato di inagibilità

indicherà le opere necessarie per ripristinare l'agibilità

può chiedere al COMUNE di emanare ORDINANZA DI INAGIBILTA'
Su richiesta, il Sindaco emana l'ordinanza di inagibilità
A questo punto dovranno essere fatte le opere edili..etc....: Il tecnico, a fine lavori, chiederà al
Comune di REVOCARE L'ORDINANZA DI INAGIBILITA' (allegando perizia di collaudo)
IL COMUNE FARA' LA REVOCA E IL FABBRICATO SARA' NUOVAMENTE
UTILIZZABILE
SE NON CI SI VUOLE AVVALERE DI UN TECNICO PRIVATO
(ingegneri, architetti, geometri..a seconda della gravita' degli interventi edilizi previsti) :
è possibile rivolgersi al PUNTO INFORMAZIONI DEI VIGILI DEL FUOCO o chiamare al
telefono il 115.
Verranno prese le prenotazioni dai Vigili per la verifica sui fabbricati interessati per una prima
valutazione.
Se non verranno riscontrati problemi importanti per la sicurezza del fabbricato e delle persone, i
Vigili del Fuoco diranno direttamente che il fabbricato è agibile.
Se vengono riscontrati ANOMALIE O DANNI STRUTTURALI che possono compromettere
l'incolumità delle persone
Caso a)
I Vigili riscontrano danni tali da non compromettere l'agibilità del fabbricato ma che comunque
necessitano un approfondimento tecnico da parte di un professionista privato. Il parere viene
inviato all'ufficio tecnico del Comune che emana ordinanza per chiedere al proprietario
l'accertamento dell'effettiva entità del danno e provvedere di conseguenza.
Questa valutazione va fatta da tecnico privato qualificato.
Caso b)
I Vigili esprimono inagibilità dei locali interessati.
Questo parere viene inviato all'ufficio tecnico del Comune che provvederà a emanare ordinanza di
inagibilità dei locali interessati prescrivendo tutti gli interventi edili che devono essere fatti per la
messa in sicurezza del fabbricato . In caso di pericolo per le aree circostanti e per garantire
l'incolumità pubblica, l'ordinanza prevederà modi e tempi per l'esecuzione delle opere. Il
proprietario dell'immobile dovrà rivolgersi a tecnico qualificato per progettazione, direzione lavori,
esecuzione, collaudo finale, richiesta di revoca ordinanza di inagibilità.
IN TUTTI I CASI
prima del ripristino si consiglia di documentare lo stato di fatto di
•
danni a fabbricati, merci, attrezzature
•
interruzioni o limitazioni alle attività produttive
•
ogni elemento che potrà essere utilizzato per rimborsi assicurativi o richieste di contributi
(se e quando verranno previsti da provvedimenti ancora non conosciuti)