Scarica Programma dettagliato

Transcript

Scarica Programma dettagliato
IL TUO VIAGGIO
PAGODE E MINORANZE ETNICHE
BIRMANIA
IL TUO VIAGGIO
PAGODE E MINORANZE ETNICHE
BIRMANIA
Vi proponiamo un itinerario classico in Birmania, alla scoperta delle principali attrattive
naturalistiche e culturali del paese, meta di viaggiatori che apprezzano un’esperienza
vera, ricca di folclore, di incantevoli scenari, di monumenti eclatanti, di incontri
autentici.
Questo itinerario è una delle proposte di viaggio attraverso la storia e la tradizione di
questo popolo, che consentirà di vivere tutto il fascino di questo paese con le sue
principali attrattive.
Non si può restare indifferenti al luccichio dei pinnacoli che sormontano le pagode, all’
immensa piana di Bagan, alle migliaia di sfarzose costruzioni religiose, al
particolarissimo modo di sospingere le imbarcazioni sul lago Inle dei rematori ad una
gamba, all’ immancabile processione mattutina dei monaci che attendono le offerte dei
fedeli, all’ ospitalità ed alla gentilezza di questo popolo.
Il periodo ideale di effettuazione del viaggio è da metà ottobre ad aprile.
Vi invitiamo a contattarci per ricevere un preventivo dettagliato o per elaborare il
viaggio su misura più adatto alle vostre esigenze e personalizzato secondo le vostre
richieste, affidandovi alla nostra esperienza e profonda conoscenza della destinazione:
vi assisteremo nella scelta del vettore aereo, delle strutture alberghiere e dei servizi
consoni alle vostre necessità al fine di confezionare il vostro viaggio dei sogni.
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 3
IL TUO VIAGGIO
PAGODE E MINORANZE ETNICHE










1° giorno
Partenza dall' Italia per Yangon con volo di linea via Singapore e arrivo il giorno
successivo. Pasti e pernottamento a bordo
2° giorno
Arrivo a Yangon in mattinata. Nel pomeriggio iniziamo la visita della città comprendente il
Grande Buddha Reclinato, la Pagoda Sule e la Pagoda Shwedagon
3° giorno
Volo per Bagan ed inizio delle visite di Bagan
4° giorno
Bagan: giornata dedicata alla visita dell' aerea archeologica, una delle grandi meraviglie
dell' Asia
5° giorno
Partenza per Yandabo
6° giorno
Proseguimento in direzione di Mandalay, l'antica capitale dell'ultimo impero birmano
7° giorno
Mandalay: escursione in barca lungo l'Irrawadi a Mingun, che conserva le rovine della più
grande pagoda del mondo. Visita al magnifico monastero Shwenandaw di Mandalay
8° giorno
Trasferimento all' aeroporto e partenza per Kyaing Tong, situata a 1200 metri di altitudine
nel 'triangolo doro'
9° giorno
Kyaing Tong: visita ai villaggi delle minoranze etniche delle zone montane
10° giorno
Trasferimento all' aeroporto di Kyaing Tong e partenza per Heho; proseguimento in
4 | IL TUO VIAGGIO
pullman per il Lago Inle




11° e 12° giorno
Lago Inle: a bordo di canoe a motore si raggiunge il sito archeologico di Inn Thein e la
pagoda di Phaundawoo, nota per le cinque statue d'oro del Buddha
13° giorno
Nel pomeriggio rientro in aereo a Yangon
14° giorno
Completamento delle visite di Yangon e nel tardo pomeriggio partenza per l'Italia via
Singapore
15° giorno
Arrivo in Italia
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 5
1° giorno
Partenza dall' Italia per Yangon con volo di linea via Singapore e arrivo il giorno
successivo. Pasti e pernottamento a bordo
Partenza dall’ Italia con volo di linea per Yangon via scalo.
Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno
Arrivo a Yangon in mattinata. Nel pomeriggio iniziamo la visita della città
comprendente il Grande Buddha Reclinato, la Pagoda Sule e la Pagoda Shwedagon
Arrivo a Yangon. Dopo le formalità di frontiera trasferimento in hotel (disponibilità
immediata della camere) secondo la struttura prescelta.
Yangon è lo specchio della coinvolgente e contraddittoria realtà del Paese. Vi
convivono il quartiere cinese, quello indiano e la Grande Moschea della zona
musulmana, gli edifici coloniali e le antiche architetture religiose, gli ampi viali paralleli
previsti dagli inglesi nel periodo dell’occupazione, i laghi, il fiume, i mercati, il verde, gli
stupa che scintillano anche se non c’è il sole. Al pomeriggio visiteremo la Pagoda Sule
posta al centro della città, il Grande Buddha Reclinato Chaukhtatgy, la dorata
Shwedagon, simbolo del Myanmar che veglia sulla città col suo pinnacolo ricco di
migliaia di diamanti, rubini e zaffiri. Qui una variopinta folla di fedeli s’aggira a piedi
nudi in senso orario, secondo le regole del Theravada, fra centinaia di Buddha seduti,
reclinati, in piedi, con le mani in diverse posizioni, ognuna delle quali con il suo preciso
significato. Intere famiglie di fedeli seduti con grande dignità e mitezza sul pavimento
di uno dei tanti tempietti che fanno da corona al grande Stupa dorato pregano,
meditano, riposano. Senza dubbio la pagoda Shwedagon offre una delle più forti
emozioni di un viaggio in Birmania.
Pranzo in ristorante. Cena e pernottamento in albergo.
N.B. In Birmania, periodicamente, le pagode, specie quelle dorate, sono sottoposte a
restauro. Dal settembre 2014 al febbraio 2015 è previsto un intervento anche nel
complesso sacro Shwedagon di Yangon. Questi lavori renderanno poco visibile la
pagoda principale che sarà ricoperta da impalcature di bambù. Il resto del complesso
sarà però fruibile, e gli stessi lavori in corso sulla pagoda più alta potranno essere
motivo di ulteriore interesse per i visitatori. Si tratta di un impegno che vede coinvolti
molti birmani. Diffusissima è la pratica di offrire gratuitamente la propria opera, perché
concorrere al buon mantenimento e restauro dei luoghi sacri costituisce motivo per
acquisire meriti, ampiamente riconosciuti dal Buddhismo. Per questo, proprio perché si
tratta di un lavoro meritorio, lo scopo principale non sarà quello di "fare in fretta", ma di
mettere la massima cura nella migliore riuscita dell'impresa, per la quale potrebbe
essere necessario un tempo più lungo del previsto.
6 | IL TUO VIAGGIO
3° giorno
Volo per Bagan ed inizio delle visite di Bagan
Di prima mattina colazione e trasferimento all’aeroporto di Yangon.
Partenza quindi per Bagan con volo di linea domestico ed all’arrivo trasferimento in
albergo.
Cena e pernottamento.
4° giorno
Bagan: giornata dedicata alla visita dell' aerea archeologica, una delle grandi
meraviglie dell' Asia
Bagan vale da sola il viaggio! E’ è una delle grandi meraviglie dell’Asia, uno di quei siti
che restano indimenticabili. Più di 2000 templi, risalenti al X e XIII secolo, sparsi in un
orizzonte immenso, in un paesaggio che cambia colore ad ogni ora del giorno. E' un
vero shock artistico, ma anche spirituale, per l’incredibile magia che il luogo ispira.
Ovunque si guardi si ammirano rovine di tutte le dimensioni nella pianura ocra, rossa e
verde: templi grandi e gloriosi come quelli di Ananda, Shwezigon e Dhamayangyi e
pagode piccole e solitarie in mezzo ai campi. Due giornate dedicate alle visite dei
templi dell’area archeologica: la più impressionante città morta della religione che vi sia
al mondo. Quanto possiamo vedere oggi corrisponde grosso modo alla metà degli
edifici religiosi innalzati nel brevissimo periodo di fortuna della città (dal 1000 al 1200),
cui andrebbero aggiunti poi tutti i monasteri e le abitazioni in legno, naturalmente
andati distrutti, compreso il palazzo reale, necessari ad ospitare una popolazione che
contava allora un milione di abitanti. Al tramonto dall’alto di una pagoda che guarda la
piana si capisce cosa intendeva Montale quando affermava che “bisogna andare in
Oriente, vera sede delle religioni, per capire cos’è la religione”
Durante la permanenza a Bagan avremo anche l’occasione di visitare mercati e
laboratori di lacca.
Pranzi e cene in ristorante.
Un’esperienza indimenticabile è il sorvolo della piana di Bagan in mongolfiera
(facoltativo e soggetto alle condizioni meteorologiche). Consigliamo di effettuare la
prenotazione dall’Italia perché i posti disponibili sono limitati.
5° giorno
Partenza per Yandabo (2 ore)
Al mattino partenza per Yandabo, un piccolo centro che si stende lungo il fiume, sul
percorso tra Bagan e Mandalay. Camminando, spesso nell’apparente indifferenza dei
locali (non certo disinteresse), saremo attratti da scene di quotidianità, case, scuola,
monastero e dalle tecniche di lavorazione nei laboratori artigianali del posto. Qui sono
specializzati nella produzione di vasi, di dimensioni certo inferiori a quelle che
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 7
noteremo a Kyauk Myaung. Yandabo è famosa perché vi fu firmato il primo trattato di
pace anglo-birmano nel 1826.
Pranzo in ristorante. Cena e pernottamento.
6° giorno
Proseguimento in direzione di Mandalay, l'antica capitale dell'ultimo impero birmano
(4 ore)
Partenza in direzione di Mandalay, l’ultima capitale reale birmana prima dell’avvento
dell’impero coloniale britannico ed oggi la seconda città più popolosa dopo Yangon.
All’arrivo a Mandalay pranzo e nel pomeriggio escursione alla collina di Sagain, a circa
20 km da Mandalay. Lungo i sentieri alberati che portano alla cima della collina sulle
rive del fiume, si scorgono gli oltre 500 monasteri e stupa. Nella zona vivono molte
migliaia di monaci ed è la località in cui, dopo Bagan, la religiosità si manifesta in
maniera tanto visibile architettonicamente. Difficile individuare un angolo del vasto
panorama verde non punteggiato da guglie e pinnacoli di edifici sacri. Continuiamo
poi alla volta di Ava (oggi rinominata Inwa), che fu capitale di vari regni birmani per
quasi 400 anni, ed ora è un piccolo villaggio di struggente bellezza. A bordo di calessi
locali si visiteranno il suggestivo Monastero Bargayar realizzato circa 200 anni fa in
legno di tek (tra i più interessanti monasteri di tutto il paese), la vecchia torre di
guardia pendente, e il monastero di Maenu Ok Kyaung. Rientrando a Mandalay
sosteremo presso il ponte U Bein, la vera “attrazione” della zona, costruito sul lago
Taungthaman. Da circa due secoli la struttura lunga oltre 1 km, la più lunga al mondo in
legno di tek, consente il transito da una parte all’altra.
Pranzo in ristorante. Cena e pernottamento in albergo.
7° giorno
Mandalay: escursione in barca lungo l'Irrawadi a Mingun, che conserva le rovine della
più grande pagoda del mondo. Visita al magnifico monastero Shwenandaw di
Mandalay
Inizieremo la giornata da Amarapura (10km) dove nel monastero di Mahagandaryon
potremo assistere ad alcuni momenti di vita monastica.
Prosegiumento quindi con l’escursione a Mingun. La raggiungeremo in barca privata,
navigando l’Irrawaddy per circa 2 ore. Il percorso è interessante per l’ambiente del
fiume, le abitazioni e la gente che ci vive. Vedremo ciò che rimane della più grande
pagoda del mondo, della sua enorme campana e del Tempio Myatheindan, la cui forma
simboleggia il Monte Meru. Rientro in barca a Mandalay e visita del magnifico
monastero Shwenandaw, che un tempo faceva parte del vecchio palazzo reale. Ci
fermeremo poi al Tempio di Mahamuni per ammirare la preziosa statua del Buddha
ricoperta dallo strato d’oro che ne ha persino deformato le sembianze, per le
8 | IL TUO VIAGGIO
innumerevoli foglioline d’oro che i birmani vi applicano ad ogni ora del giorno.
All’interno, strabocchi di ori, fiori, grande fervore popolare e incredibile atmosfera.
Dopo una sosta presso la pagoda Kuthodaw, chiamata anche il libro più grande del
mondo per le 729 stele di pietra su cui è iscritto tutto il canone buddhista, saliremo in
cima alla collina di Mandalay per goderci il tramonto sulla città e sulle risaie circostanti
(la salita si effettua in ascensore).
Pranzo in ristorante e cena in albergo.
8° giorno
Trasferimento all' aeroporto e partenza per Kyaing Tong, situata a 1200 metri di
altitudine nel 'triangolo doro'
Partenza con volo di linea per Kyaing Tong, nello stato Shan al nord-est del paese
vicino al confine con la Thailandia. Il fattore di principale richiamo della valle dove
siamo diretti e che si trova a 1200 metri di altitudine, è rappresentato dal suo estremo
isolamento (si registrano 30 abitanti per chilometro quadrato). È meta ideale per brevi
trekking nei villaggi molto distanti tra loro e popolati da tribù Shan, un’etnia dal punto
di vista culturale e linguistico affine alla popolazione thailandese che vive oltre confine.
Terra ricchissima di giacimenti d’argento, zinco, pietre preziose, piombo, ferro, è stata
in parte aperta al turismo solo a partire dal 2004. Le forti spinte autonomiste sono
state represse, dapprima con le armi e poi concedendo a questa regione uno statuto
speciale. Si tratta di una zona “sensibile” perché situata nel cosiddetto ‘triangolo
d’oro’, tristemente noto per le piantagioni di papavero da cui si ricava l’oppio. Oggi la
produzione di questa sostanza nel Myanmar è notevolmente diminuita, perché
ufficialmente proibita. Si sa però che in queste zone il papavero viene ancora coltivato.
La popolazione Shan vive di agricoltura ed è storicamente suddivisa in tribù, con
costumi e idiomi molto diversi tra loro. Dedicheremo il pomeriggio ad una visita
orientativa della città con il tempio Wat Zom Kham ed il lago Nong Tong, se ci sarà
ancora tempo ci recheremo al villaggio della terracotta nei dintorni.
Pranzo e cena in ristorante. Pernottamento in albergo.
9° giorno
Kyaing Tong: visita ai villaggi delle minoranze etniche delle zone montane
In Myanmar gli etnologi riescono a distinguere ben 135 gruppi etnici differenti, mentre
una ricerca fatta negli anni Quaranta aveva recensito 242 lingue e dialetti diversi. Tutti
questi popoli si sono sovrapposti gli uni agli altri senza però mai mescolarsi
completamente e conservando ognuno le proprie identità culturali e linguistiche.
Accompagnati da un’esperta guida locale che si affiancherà all’accompagnatore
birmano per meglio dialogare nei dialetti con i gruppi tribali, andremo alla scoperta
delle tribù di montagna: gli Akha, le cui donne indossano copricapo decorati con
monete d’argento, gli Enn neri, i Wa, gli Akhi. L’itinerario varia di volta in volta in
considerazione delle condizioni dei sentieri; in ogni caso si incontrano gruppi etnici dai
costumi e dalle abitazioni dissimili. Non tutti i villaggi sono raggiungibili in pullmino;
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 9
sarà quindi necessario camminare dalle 2 alle 3 ore lungo sentieri non molto ripidi per
raggiungere località totalmente fuori dalle rotte turistiche.
Pranzo picnic. Cena in ristorante.
10° giorno
Trasferimento all' aeroporto di Kyaing Tong e partenza per Heho; proseguimento in
pullman per il Lago Inle
Al mattino presto andremo a visitare il villaggio Wan-Pauk abita to dalla tribù Palaung,
etnia di religione buddhista che parla una lingua di ceppo mon-khmer, e poi ci
trasferiremo all’aeroporto di Tachileik (163 km, circa 3 ore) per prendere l’aereo per
Heho (non è possibile da Kyaing Tong volare su Heho perché i collegamenti aerei non
sono giornalieri). Da Heho in pullman proseguiremo per il lago Inle (35km, 1 ora di
viaggio) tra alture con risaie a secco e villaggi montani.
Giunti in prossimità del lago Inle trasferimento in albergo a bordo di motolance
ammirando lungo il percorso orti e mercati galleggianti, abitazioni su palafitte,
pescatori che remano con i piedi per disporre delle mani libere, pagode, monasteri,
laboratori per la seta, fanno da contorno alla permanenza nell’area del lago.
Gli “Intha” popolano le rive e la superficie lacustre. Vivono su palafitte collegate da
passerelle, coltivano orti sospesi in acqua ed i pescatori usano atleticamente enormi
nasse. Ci troviamo sempre nella regione Shan a 1100 metri, una tra le aree meno
integrate del Myanmar, con i commerci d’oppio e la gelosa conservazione d’autonomia
culturale. Ma i locali sono ospitali, lavorano gli orti galleggianti realizzati intrecciando
piante acquatiche, ancorate sul fondo con canne di bambù riempite di fango e
vendono prodotti agricoli ed articoli d’artigianato su piccole imbarcazioni. Tra i
prodotti locali tipici segnaliamo che oltre ai “cheroot”, i grossi sigari, e alla seta lavorata
ad ikat, solo qui si trova la preziosa “bava dei fiori di loto” usata per realizzare costosi
tessuti.
Pranzo in ristorante, cena e pernottamento in albergo.
11° e 12° giorno
Lago Inle: a bordo di canoe a motore si raggiunge il sito archeologico di Inn Thein e
la pagoda di Phaundawoo, nota per le cinque statue d'oro del Buddha
Percorriamo in canoe a motore la ragnatela di canali che conduce al villaggio di Inn
Thein. Attraverso una sorta di infinito porticato che ripara dal sole centinaia di
bancarelle, si arriva al sito archeologico Shwe Inn Thein. E’ un posto davvero
particolare, abbandonato agli elementi naturali che ne accentuano i tratti antichi e
selvaggi. Vi sono decine e decine di piccoli stupa e templi spesso assaliti da erbe ed
arbusti che ne mettono fortemente a rischio stabilità ed esistenza, ma ne rendono
ancora più interessante la visione. Riprendiamo le nostre piccole imbarcazioni
nell’incanto di un paesaggio oltraggiosamente pittoresco fra coltivazioni galleggianti e
grovigli di giacinti d’acqua fino a raggiungere l’antico monastero in mezzo al lago che
custodisce pregevolissime statue antiche in stile Shan. Poi non può mancare una sosta
alla Phaundawoo Pagoda famosa per le cinque statue d’oro del Buddha. Tra i prodotti
10 | IL TUO VIAGGIO
locali tipici segnaliamo che oltre ai “cheroot”, i grossi sigari, e alla seta lavorata ad ikat,
solo qui si trova la preziosa “bava dei fiori di loto” usata per realizzare costosi tessuti.
Pranzo in ristorante, cena e pernottamento in albergo.
13° giorno
Nel pomeriggio rientro in aereo a Yangon
Trasferimento all’aeroporto di Heho e nel pomeriggio partenza con volo di linea per
Yangon.
All’arrivo trasferimento in albergo. Pranzo in ristorante e cena in albergo.
14° giorno
Completamento delle visite di Yangon e nel tardo pomeriggio partenza per l'Italia
via Singapore
Completamento delle visite di Yangon tra cui il bellissimo Museo Nazionale
(recentemente riaperto), la Sinagoga oltre ad una sosta al Bogyoke Aung San Market,
grande spazio coperto dove si può trovare quasi tutto l’artigianato prodotto in
Birmania (il mercato è chiuso il lunedì).
Pranzo in ristorante e nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto in tempo utile per il
volo per l’Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
15° giorno
Arrivo in Italia
Pernottamento a bordo ed arrivo in Italia in giornata.
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 11
PRIMA DELLA PARTENZA
BENE A SAPERSI











In Birmania, periodicamente, le pagode, specie quelle dorate, sono sottoposte a
restauro.
Dal settembre 2014 al febbraio 2015 era previsto un intervento anche nel
complesso sacro Shwedagon di Yangon, che ad oggi non è terminato. Questi
lavori, potrebbero essere ancora in corso e rendere poco visibile parte della
pagoda principale che potrebbe essere ricoperta da impalcature di bambù. Il resto
del complesso è però fruibile, e gli stessi lavori sulla pagoda più alta potranno
essere motivo di ulteriore interesse per i visitatori. Si tratta di un impegno che
vede coinvolti molti birmani. Diffusissima è la pratica di offrire gratuitamente la
propria opera, perché concorrere al buon mantenimento e restauro dei luoghi
sacri costituisce motivo per acquisire meriti, ampiamente riconosciuti dal
Buddhismo. Per questo, proprio perché si tratta di un lavoro meritorio, lo scopo
principale non è quello di "fare in fretta", ma di mettere la massima cura nella
migliore riuscita dell'impresa, per la quale potrebbe essere necessario un tempo
ancora più lungo di quello preventivato.
Le autorità di Bagan hanno stabilito, dal 1 marzo 2016, il divieto di salire su tutte le
strutture religiose, giorno e notte, per salvaguardare i monumenti e per
l'incolumità delle persone, dopo il verificarsi di spiacevoli episodi di
danneggiamenti alle cose e cadute di persone. Non si conosce la durata di tale
proibizione. Nel caso dovesse essere ripristinata la possibilità di salire, ne daremo
immediata comunicazione.
L’ordine delle visite ed escursioni in ciascuna località può essere soggetto a
variazioni per motivi di opportunità contingenti in funzione degli operativi aerei,
senza compromettere le peculiarità del viaggio.
I tempi di percorrenza riportati nel programma sono indicativi e dipendono dal
traffico/condizioni delle strade/soste fotografiche richieste dal gruppo.
I voli interni possono essere soggetti a modifiche di orario e cancellazioni talvolta
senza alcun preavviso.
Le visite ai templi si effettuano rigorosamente a piedi nudi.
Per la parte del viaggio dove si visiteranno le minoranze etniche, si prevede, in
aggiunta alla guida locale parlante italiano, un’altra guida della zona, parlante
inglese.
Le mance non sono incluse nella quota di partecipazione, consigliamo di
prevedere una somma da dividere tra guida, autista e personale in generale.
Il clima in Birmania è tropicale, contraddistinto da tre stagioni: calda da aprile a
maggio, monsonica con piogge ed alta umidità da giugno a settembre, fresca da
ottobre a febbraio/marzo (il tempo è secco e soleggiato). Tuttavia negli ultimi
anni il cambiamento mondiale di clima ha fatto sì che anche in Birmania le stagioni
non siano più ben definite e si sono verificate punte di freddo o pioggia nei mesi
di dicembre e gennaio.
Anche se la situazione è in continua evoluzione, le carte di credito sono accettate
solo negli alberghi di Yangon, Mandalay e Bagan.
12 | IL TUO VIAGGIO




Gli euro non sono ancora entrati nelle più diffuse abitudini commerciali dei
birmani. Si consiglia vivamente di arrivare in Myanmar con sufficiente valuta in
dollari americani in contanti. Si ricorda che i dollari emessi prima del 2006 non
vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni. Non
vengono accettate banconote con macchie, strappi, segni o altre imperfezioni e a
volte è capitato che non accettassero i dollari che riportano la sigla CB e AB.
In Birmania il GSM International Roaming non è attivo e tutti i telefoni cellulari
provenienti dall’estero sono inutilizzabili.
La telefonia cellulare è uno degli aspetti che può cambiare rapidamente, anche
senza preavviso, non solo per le caratteristiche proprie di questo strumento di
comunicazione, ma per la particolare realtà birmana. Sino a pochi mesi fa era
possibile usare cellulari italiani con schede acquistate in Birmania. Poi la situazione
è cambiata improvvisamente perché queste schede, teoricamente in commercio,
sono scomparse dalla circolazione. Quindi, prima di partire, consigliamo di
consultare il proprio operatore, tenendo presente che tutte le informazioni fornite
possono non trovare riscontro in loco per le motivazioni sopra esposte. Le
chiamate da telefono fisso possono essere effettuate solo dagli hotel, anche se il
loro costo è elevato e varia da albergo ad albergo. Gli hotels da 4* in su sono in
genere dotati di business center presso i quali si può accedere alla rete internet.
Anche questo aspetto va verificato in loco per appurarne fattibilità costi e tempi
di attesa.
Escursione in Mongolfiera a Bagan: la richiesta dell’escursione in Mongolfiera a
Bagan è subordinata all’invio da parte dell’interessato/a di: copia del passaporto,
peso ed altezza. Informiamo sin d’ora che la conferma sarà soggetta a
disponibilità e non garantiamo che tutti gli interessati potranno effettuare
l’escursione allo stesso orario.
Importante
Per questioni operative, di forza maggiore o scelte del corrispondente l’itinerario
potrebbe subire variazioni pur mantenendo le località da visitare e gli hotel potrebbero
essere sostituiti con strutture ricettive di pari qualità.
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 13
Quota Individuale di partecipazione
Minimo 2 partecipanti
Massimo 8 partecipanti
Supplementi per persona
Visto
€ 25.00
Spese di ottenimento visto
€ 30.00
Spese di ottenimento visto - Urgente
€ 60.00
Supplementi/Riduzioni da definire
€ Da
quotare.
€ Da
quotare.
Supplemento singola
Escursione in Mongolfiera, Bagan
Quota di gestione pratica € 80.00
Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento
del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato
dalla tabella premi seguente:
Costo individuale del viaggio fino a
€ 1.000,00
€ 2.000,00
€ 3.000,00
€ 4.000,00
€ 5.000,00
Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza
Premio individuale
€ 31,00
€ 63,00
€ 94,00
€ 125,00
€ 156,00
3%
Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia
l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di
annullamento.
Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio.
PENALI DI ANNULLAMENTO


10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima della
partenza;
20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima della
partenza;
14 | IL TUO VIAGGIO




30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima della
partenza;
50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima della
partenza;
75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della partenza
fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza;
100% della quota di partecipazione dopo tali termini.
Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà
durante lo svolgimento del viaggio stesso.
Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il
corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La
copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.
Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno
successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della
partenza.
Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1 euro = 1,10 USD) e possono essere
soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da catalogo).
La percentuale delle quota pagate in valuta estera è del 100% del prezzo del viaggio.
La quota comprende













Volo di linea Milano-Yangon-Milano in classe economica
Voli di linea Yangon-Bagan e Mandalay-Kyaing Tong-Tachilek - Heho-Yangon in
classe economica
Franchigia bagaglio aereo kg. 20/30 per persona in classe economica a seconda
del vettore
Trasferimenti da/per gli aeroporti all’estero
Trasporti interni in autobus con aria condizionata (senza aria condizionata a
Kyaing Tong)
Barca a Mingun e canoe a motore al Lago Inle
Calesse ad Ava
Sistemazione in camera doppia negli alberghi prescelti
Trattamento di pensione completa dal pranzo del 2° giorno al pranzo del
14°giorno
Visite ed escursioni come da programma con guida locale che parla italiano ed
accompagna per tutta la durata del viaggio
Guida locale in inglese durante le visite dei villaggi intorno a Kyaing Tong
Permesso speciale per le visite dei villaggi intorno a Kyaing Tong
Ingressi, tasse e percentuali di servizio
La quota non comprende
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 15






I pasti non menzionati
Le bevande, le mance ed il facchinaggio (negli aeroporti e negli alberghi)
Il visto d’ingresso in Birmania
Le tasse aeroportuali, il fuel surcharge
Le tasse estere d’imbarco per i voli internazionali in partenza da Yangon (20 USD
da pagare in loco)
Extra personali in genere e tutto quanto non espressamente indicato nel
programma e al paragrafo “la quota comprende”
Partenze dal 01/10/2016 al 31/12/2017
16 | IL TUO VIAGGIO
Informazioni pratiche Birmania
FORMALITA’
E’ necessario il passaporto individuale non scaduto ed in regola per l’espatrio, con
validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro e comunque non inferiore a 3 mesi dalla
scadenza del visto, e almeno 2 pagine libere. Ogni partecipante è tenuto a controllare
personalmente la validità del proprio passaporto e la presenza di due pagine libere. Si
ricorda che l’organizzazione non ha alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a
partire o ad entrare nel paese di destinazione a causa di documenti non corretti.
Per l’ingresso in Birmania è richiesto il visto consolare, all’ottenimento del quale può
provvedere la nostra organizzazione previo pagamento dei diritti dovuti. Per
l’ottenimento del visto sono richiesti: il passaporto con due pagine libere e due foto
tessera a colori. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del
proprio passaporto e la validità della marca da bollo. Si ricorda che l’organizzazione non
ha alcuna responsabilità nell'impossibilità a partire o ad entrare nel paese di destinazione
a causa di documenti non corretti.
Per maggiori informazioni relative alla validità del passaporto, fare riferimento al sito
del Ministero degli Affari Esteri : www.viaggiaresicuri.it
DISPOSIZIONI SANITARIE
Nessuna vaccinazione è attualmente richiesta, è consigliata la profilassi antimalarica.
Suggeriamo di consultare il proprio medico o l’ufficio d’igiene per avere tutte le
informazioni sanitarie preventive aggiornate alla data di partenza.
Le strutture ospedaliere locali sono in gran parte carenti ed inadeguate con
attrezzature obsolete e disponibilità di medicinali limitata; al contrario si può contare
su una discreta professionalità di alcuni medici locali.
Si consiglia di mettere in valigia i medicinali di uso personale ed inoltre: aspirina con
vitamina C, disinfettanti intestinali (Bimixim), antidiarroici (tipo Dissenten),
antinfluenzali. Fazzoletti umidificati, fazzolettini disinfettanti (Citrosil o simili), collirio,
cerotti.
CLIMA
Tropicale, contraddistinto da tre stagioni: calda da aprile a maggio (torrida in pianura,
ma piacevole in montagna), monsonica con piogge ed alta umidità da giugno a
settembre, fresca da ottobre a febbraio/marzo (il tempo è secco, soleggiato, non fa
eccessivamente caldo).
Tuttavia negli ultimi anni il cambiamento mondiale di clima ha fatto sì che anche in
Birmania le stagioni non siano più ben definite e si sono verificate punte di freddo o
pioggia nei mesi di dicembre e gennaio.
Riportiamo la tabella climatica ufficiale :
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 17
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
Temperature (C°)
min
max
14
19
22
24
25
25
20
24
24
24
23
19
Piovosità (mill.)
35
33
35
36
33
30
34
29
30
31
31
31
4
5
8
51
308
480
580
528
394
180
69
10
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Consigliamo un abbigliamento di tipo primaverile-estivo: jeans, pantaloni di cotone,
camicie e magliette, una felpa o un pullover (necessario nei mesi di dicembre e
gennaio e per l'aria condizionata negli alberghi), scarpe comode, un cappellino,
costume da bagno (per le piscine degli alberghi). Prima di entrare nei templi e nei
monasteri, è obbligatorio togliersi le scarpe e le calze ed è necessario non indossare
pantaloni corti e magliette senza maniche.
Sono utili inoltre occhiali da sole, copricapo, burro cacao, creme protettive, repellente
per zanzare, un k-way (per improvvisi acquazzoni).
FUSO ORARIO
5,30 ore in più rispetto all’ora italiana. Quando in Italia vige l’ora legale sono 4,30 ore in
più.
VALUTA
E’ indispensabile munirsi di valuta americana per le eventualità difficoltà di
cambio/pagamento con Euro.
La valuta locale è il Kyat (pronuncia ciat). Sono facilmente utilizzabili anche i dollari
americani.
Stanno nascendo le prime banche ed é obbligatorio acquistare valuta locale (Kyat) all’
arrivo presso la banca dell’ aeroporto di Yangon. La somma da acquistare deve
essere sufficiente per tutto il viaggio dato che gli sportelli bancari non sono presenti in
tutte le località (oltre all’ ufficio in aeroporto a Yangon, altri sportelli si trovano in città
a Yangon, all’ aeroporto di Heho, a Bagan e a Mandalay ma non è detto che l’ orario di
apertura sia compatibile con lo svolgimento dell’ itinerario). In questi sportelli
accettano il cambio sia dei dollari americani che degli Euro. Tutte le bevande si pagano
in Kyat, mentre i souvenir si possono pagare in dollari e non in euro. Le carte di credito
sono accettate solo in alcuni alberghi e applicano una tassa del 4%.
18 | IL TUO VIAGGIO
Al termine del viaggio i Kyat non spesi potranno essere riconvertiti in Dollari Usa dalla
stessa guida. Il Kyat ovviamente come tutte le monete subisce gli sbalzi di umore del
Dollaro Usa.
Valuta locale. Importazione ed esportazione proibite.
Valuta estera. Importazione libera con dichiarazione in frontiera per importi superiori a
USD 2000; esportazione entro i limiti di quanto importato.
Dall’agosto del 2003 non è consentito:
a) effettuare pagamenti con carte di credito o bancomat;
b)ritirare denaro in contanti con carte di credito o bancomat;
c) incassare “traveller cheques”;
d)avvalersi di trasferimenti valutari internazionali.
Pertanto si consiglia vivamente ai viaggiatori di arrivare in Myanmar con sufficiente
valuta in contanti (preferibilmente dollari USA). Gli euro non sono ancora entrati nelle
più diffuse abitudini commerciali dei birmani. Si consiglia vivamente di arrivare in
Myanmar con sufficiente valuta in dollari americani in contanti. Si ricorda che i dollari
emessi prima del 2006 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle
numerose falsificazioni. Non vengono accettate banconote con macchie, strappi, segni
o altre imperfezioni e a volte è capitato che non accettassero i dollari che riportano la
sigla CB e AB.
LINGUA
Birmano; parlato l'inglese
RELIGIONE
Buddhista
TELEFONO
Telefoni cellulari:
La telefonia cellulare è uno degli aspetti che può cambiare rapidamente, anche senza
preavviso, non solo per le caratteristiche proprie di questo strumento di
comunicazione, ma per la particolare realtà birmana.
In Birmania il GSM International Roaming non è sempre attivo e l’uso dei telefoni
cellulari provenienti dall’estero non è sempre garantito.
Nei grandi alberghi è spesso disponibile la connessione wifi gratuita.
Sino a pochi mesi fa era possibile usare cellulari italiani con schede acquistate in
Birmania.
Poi la situazione è cambiata improvvisamente perché queste schede, teoricamente in
commercio, sono scomparse dalla circolazione o non sempre reperibili.
Quindi, prima di partire, consigliamo di consultare il proprio operatore, tenendo
presente che tutte le informazioni fornite possono non trovare riscontro in loco per le
motivazioni sopra esposte.
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 19
Le chiamate da telefono fisso possono essere effettuate solo dagli alberghi ed il costo
delle è molto caro e varia da albergo ad albergo. Gli hotels da 4* in su sono in genere
dotati di business center presso i quali si può accedere alla rete internet; i costi sono
però elevati ed i tempi di attesa lunghi per l’inadeguatezza delle linee telefoniche.
Dall'Italia, comporre lo 0095 + l'indicativo della località di destinazione e il numero
dell'abbonato.
Dalla Birmania, comporre lo 0039 + prefisso interurbano con lo zero e il numero
dell’abbonato.
CINE/FOTO
In Myanmar non esistono limitazioni per cineprese, apparecchi fotografici di qualsiasi
tipo o videocamere. Per quanto riguarda le pellicole, meglio portarle dall’Italia, a causa
dell’elevato costo locale e della scarsa qualità. Fornirsi anche di numerose pile di scorta
data l’inesistenza di tale materiale in loco. Si ricorda che è tassativamente vietato
fotografare o riprendere aeroporti, stazioni ferroviarie, ponti, edifici governativi,
installazioni e automezzi militari. In ogni caso vi consigliamo di chiedere
all’accompagnatore, all’inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla
fotografia.
VOLTAGGIO
Il voltaggio in uso è 220 V. Quasi tutte le prese a muro richiedono l’uso di spine di tipo
inglese, con tre spinotti piatti disposti a triangolo; ci sono inoltre prese vecchie
compatibili con spinotti rotondi e altre che accettano spine di entrambi i tipi.
Consigliato un adattatore ed una torcia a batterie poiché sono frequenti improvvisi
black-out.
CUCINA
La cucina locale non è molto varia, ma decisamente gradevole, ottimi gli stufati di
carne (pollo, maiale, manzo, montone) e i piatti a base di verdura. L’elemento
fondamentale di ogni pasto è, ovviamente, il riso, cui si aggiunge un buon assortimento
di piatti a base di curry. Ovunque si trovano ottimi ristoranti cinesi, le cui specialità
nulla hanno a che vedere con i monotoni piatti a cui siamo abituati in Italia. La cucina
internazionale è disponibile a Yangon, Mandalay, Bagan. Tra le bevande, oltre all’acqua
minerale reperibile ovunque, tè, alcune marche di birra, CocaCola,e le altre bibite
analoghe.
Si consiglia di evitare di mangiare verdure crude e frutta non sbucciata, di non bere
acqua corrente e non aggiungere ghiaccio nelle bevande.
ACQUISTI
Il Myanmar presenta un artigianato interessante e nei mercati si trovano le più svariate
mercanzie: in particolare le lacche (tipiche di Bagan), piccoli parasoli, borse shan di
20 | IL TUO VIAGGIO
cotone, legno intagliato, pietre preziose e gioielli, soprattutto rubini, ma attenzione:
molti rubini di vetro rosso attendono al varco gli ingenui! L’acquisto di pietre preziose,
gioielli e oggetti di valore deve essere effettuato esclusivamente presso negozi
autorizzati (generalmente governativi), i quali sono tenuti a rilasciarne ricevuta,
necessaria all’esportazione. L’esportazione illegale di pietre preziose e’ sanzionata con
pene detentive.
IMPORTANTE BIRMANIA
 Guide locali ed autisti non possono entrare nell’aeroporto internazionale di
Yangon. L’assistenza aeroportuale in arrivo e partenza è fornita da una persona
dello staff del nostro corrispondente che parla inglese ed ha il permesso di entrare
nell’area doganale.
 Si consiglia di attenersi strettamente alle istruzioni fornite in loco dalla guida e di
non esprimere in pubblico giudizi sulle Autorità politiche e governative locali.
 Il Ministero del Turismo birmano in qualunque momento e senza preavviso può
variare la lista delle zone e delle regioni interdette al turismo. Tra le zone proibite
si segnalano il Chin State e parte del Kayah State.
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 21
Informazioni generali
NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO
Biglietto aereo
Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le
disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale
che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di
linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di
viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo
più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio
per i viaggiatori.
Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in
formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto
cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi
verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del
passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli
estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore
aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da
passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato
direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento
della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche
secondo nome o cognome se li avete).
Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):
 un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza +
profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36
del 28 gennaio 1987)
 una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile
 un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD
 un soprabito o impermeabile
 un ombrello o bastone da passeggio
 un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare
 articoli da lettura per il viaggio
 culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio
 articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno
dell’aeroporto e sugli aeromobili
 medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici
strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i
predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica
 liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o
equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di
plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non
eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20)
separatamente dall’altro bagaglio a mano.
Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi,
creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia,
22 | IL TUO VIAGGIO
contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze
in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di
analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve
intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia
necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip
oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta
possa essere richiusa.
É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf,
utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non
includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.
Bagaglio da spedire a seguito del passeggero
Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito
anche all’interno del bagaglio.
Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso
sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i
limiti imposti, questo può comportare un costo elevato.
Articoli vietati nel bagaglio
 E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:
 esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi
 gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi)
come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole
lanciarazzi e pistole per starter
 sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi;
sostanze infettive e velenose
 sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti
 congegni di allarme
 torcia subacquea con batterie inserite
Modalità di reclamo:
In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il
bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il
“Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN
RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo
contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost
and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente
denominati P.I.R – Property Irregularity Report.
SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di
smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta
la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento.
RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio,
entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la
documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 23
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento delle spese sostenute.
Documentazione necessaria per entrambi i casi:
 il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale
della ricevuta in caso di biglietto cartaceo;
 l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto;
 l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale
avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio;
 un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito;
 un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato;
 gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia
della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei
propri effetti personali contenuti nel bagaglio;
 indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca,
codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e
nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono
all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di
telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile).
Importante – “Partenze da altre città”
La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso
darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle
prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.
Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi
sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta
internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché
eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né
della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più
comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi
che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle
che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo
comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre
che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o
assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12.
In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i
passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza
preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di
necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e
non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono
responsabilità per le coincidenze.
INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO
Documenti per l’espatrio
Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni
relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano
24 | IL TUO VIAGGIO
esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a
controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che normalmente non
deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse
pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari).
Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di
eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali.
L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza
e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità,
vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore.
MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014
Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29.
Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di
scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE,
senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29
www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/
Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per
ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri
documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza
Norme valutarie in Italia
Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni
persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in
DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore
trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.
Assicurazioni
Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la
relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi
preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il
numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio.
Imprevisti
Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e
precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello
svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere
modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il
verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche,
calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e
altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari
sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno
le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili.
Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a
ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.
PAGODE E MINORANZE ETNICHE | 25
Disservizi
Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a
difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso
di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul
luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di
rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno
documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che
attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.
Convenzione CITES
Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla
Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di
animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro
per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se
acquistati legalmente nel paese di origine.
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006:
“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la
prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”.
Data ultimo aggiornamento 05/04/2016
26 | IL TUO VIAGGIO