dal 25 dicembre al 3 gennaio

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dal 25 dicembre al 3 gennaio
Il Paese dai mille Templi; Un popolo ospitale
un patrimonio artistico prezioso …
DAL 25 DICEMBRE AL 3 GENNAIO
1° GIORNO – ITALIA – YANGON
Partenza in bus da Chiusi per trasferimento all’aeroporto di Roma Fiumicino alle ore 09:00 circa. Arrivo in
aeroporto, disbrigo delle formalità di imbarco e partenza per Yangon.
2° GIORNO – YANGON
Arrivo all’aeroporto internazionale di Yangon, incontro
con la guida, trasferimento in hotel (pranzo libero). Nel
pomeriggio inizio del tour di Yangon: venne fondata nel
1755 ed è una delle più affascinanti città asiatiche. Fino al
2006 era anche la capitale del paese, prima che questa
venisse spostata ufficialmente in una città costruita dal
nulla centinaia di km più a nord e in mezzo alla giungla
tropicale, Naypyitaw. Rimane comunque oggi uno dei
centri commerciali più importanti . la città ha 6milioni di abitanti di etnie birmane diverse che convivono
pacificamente insieme a indiani e cinesi, ed è un affascinante misto di costruzioni di diversi stili: inglese del
periodo vittoriano, cinese, birmano, indiano… bagnata da fiumi e con 2 laghi, parchi ombrosi e viali alberati
dai quali svettano i pinnacoli delle numerose pagode disseminate ovunque. Il tour include il gigantesco
Buddha sdraiato e la pagoda Shwedagon. Una miriade di piccole pagode, templi, reliquari, padiglioni e
statue, fanno da cornice al possente stupa centrale che si innalza per quasi 100mt, interamente ricoperto di
lamine d’oro ed impreziosito di gemme e diamanti nell’ombrello sulla cima. La giornata si conclude con la
cena in ristorante tipico. Pernottamento in hotel.
3° GIORNO – YANGON – BAGAN
Di primo mattino trasferimento in aeroporto, volo interno da Yangon a Bagan; arrivo in circa 1 ora. Si pensa
che probabilmente qui siano stati costruiti più di 13.000 tra templi, pagode e altre strutture religiose, di cui
ora ne rimangono circa 2.000. un patrimonio unico, tra i siti archeologici più significativi del sud-est asiatico
e del mondo. Nel 2002 le è stato conferito lo status di
patrimonio dell’Umanità. Inizio della visita di Bagan con
i sui spettacolari templi e pagode, come il tempio di
Thatbyinnyu. Il suo nome significa onnisciente, uno
degli attributi del Buddha. Innalzato a metà tra il XII
sec. da Alaungsithu raggiunge i 60 mt d’altezza ed è
uno degli edifici più alti della piana. Si dice che la
piccola pagoda adiacente, la Tally, sia stata costruita
mettendo da parte un mattone per ogni diecimila usati
nella costruzione di Thatbyinnyu. Visita del tempio
Dhammayangyi, il santuario più massiccio di Bagan.
Pranzo in ristorante tipico. Nel pomeriggio si visita il
villaggio di Minnanthu, dove si trovano templi dagli importanti affreschi ancora visibili e fuori dai normali
circuiti turistici, in un ambiente rurale di grande serenità. Navigazione del fiume Irawaddy al tramonto sul
battello locale. Cena e pernottamento in hotel.
4°GIORNO – BAGAN
Prima colazione in hotel, proseguimento della visita di Bagan.
Sosta presso il colorato mercato a Nyaung-oo. Molto animato
nelle ore mattutine, quindi visita della splendida pagoda
Shwezigon, il cui stupa a forma di campana è diventato il
prototipo per tutte le altre pagode birmane. Pranzo in ristorante
locale sul fiume. Seguirà visita ad altre pagode e templi tra i più
importanti e scenografici, e alla fabbrica della bellissima lacca,
tipica di Bagan. Visita del tempio di Ananda, del particolare tempio
Manuha, giro in calesse fino a concludere con un indimenticabile tramonto panoramico dall’alto di una
pagoda. Cena in ristorante tipico con spettacolo. Pernottamento in hotel.
5° GIORNO – BAGAN – MANDALAY
Dopo la prima colazione, partenza per Mandalay,
attraversando i paesaggi del Centro Birmania: si vedono le
coltivazioni, i villaggi, e la vita locale. Arrivo a Mandalay dopo
circa 4 ore. L’ultima capitale del regno birmano, prima che
l’occupazione britannica ne decretasse la fine, mandando in
esilio lo sfortunato re Thibaw, è oggi la seconda città del Paese
con una popolazione che si aggira intorno al milione. Seconda
colazione in ristorante locale e nel pomeriggio inizia la visita
che prevede una sosta ai laboratori artigiani delle marionette e
degli arazzi, e la visita al monastero Shwenandaw, con
splendidi intarsi di legno, meraviglioso esempio di arte tradizionale birmana ed unico superstite degli edifici
del palazzo Reale andati completamente distrutti durante la seconda guerra mondiale. Quindi la Kuthodaw
paya, che fu il risultati di un grande sinodo di 2.400 monaci, chiamati dal re Mindon nel 1857 per stabilire il
canone definitivo del testo originale più antico dei 15 libri sacri che tramandavano gli insegnamenti del
Buddha. Il testo fu scolpito in lingua pali su 729 lastre di marmo. Si è calcolato che, per leggere tutto il
“libro”, una persona impiegherebbe almeno otto ore al giorno per 450 giorni. Si prosegue per la vista
panoramica sulla città dalla collina di Mandalay. Cena e pernottamento in hotel a Mandalay.
6° GIORNO – MANDALAY – AMARAPURA – MINGUN – MADALAY
Dopo la prima colazione, inizia subito la visita dell’affascinante Anmarapura, dove si assiste alla processione
e al silenzioso pasto comunitario dei monaci in un grande monastero poco turistico. Si prosegue per il
ponte U Bein, il ponte tutto in tek più lungo del mondo su cui passeggiare (per chi vuole prendere la
barchetta sul lago, si paga sul posto una modesta cifra). Visita la Pagoda Mahamuni, con la grande statua
del Buddha seduto proveniente dall’Arakhan ricoperta di sfoglie d’oro votive, si prosegue per il quartiere
dove lavorano il marmo. Passeggiata nel mercatino variopinto.
Pranzo in ristorante locale. Trasferimento a Mingun, antica città
reale, in battello locale. Lungo le rive del fiume si osservano
panorami e scene della vita fluviale. Visita alla zona archeologica
di Mingun che include l’immensa pagoda incompiuta, la campana
più grande del mondo, dal peso di 90 tonnellate, e la Pagoda
Myatheindan, costruita con particolari spire bianche,
simboleggianti monti mitologici. Rientro a Mandalay sempre in
battello. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel a
Mandalay.
7° GIORNO – LAGO INLE – STATO SHAN – LE PAGODE REMOTE DI TAUNG THO (ESCLUSIVA!)
Trasferimento in aeroporto e breve volo da Mandalay
per Heho, nello stato Shan, ai confini con la Thailandia,
detto “Svizzera Birmana” per i bei paesaggi montani.
Arrivo e proseguimento per il lago Inle attraverso
percorso panoramico, arrivo in circa 1 ora. Ci si imbarca
su motolance e inizio del tour sul lago. Pranzo in
ristorante: il lago è molto bello ed estremamente
pittoresco! Si incontra il mondo a se di una popolazione
unica, quella degli Intha, che abita sulle acque del lago,
e dal lago trae vita. Si vedranno i pescatori che remano
con la gamba e pescano con una speciale nassa conica, i giardini galleggianti costruiti con fango e giacinti di
acqua e ancorati al fondo con pali di bambù. Escursione alle remote Pagode di Taung Tho attraversando
una delle zone più panoramiche del lago Inle, superando villaggi su palafitte e orti galleggianti. Al rientro ci
si ferma al villaggio di Impawkone con le cooperative tessili delle donne Intha: pregiate sete e tessuti da fior
di loto. Sistemazione, cena e pernottamento in hotel a Inle.
8° GIORNO – IL MISTERIOSO SITO DI INTHEIN
Prima colazione. Mattina partenza in motolance per i
villaggi della parte centrale del lago, visita delle
splendide colline di Inthein, in un braccio secondario del
lago. Qui vive la minoranza Pa-Oh, la seconda più
grande minoranza etnica nello Stato Shan. Passeggiata
nel villaggio prima di avventurarsi su un lungo viale
pieno di bancarelle, che conduce alla cima di una collina
dove si trova il magnifico complesso buddista d’Inthein
composto da centinaia di stupa ricoperti di vegetazione
risalenti al XIII secolo, che circondano un antico
monastero. Si ritorna al pontile attraversando una
foresta di alti bambù. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio si vedono le famose coltivazioni di frutta e
verdura galleggianti sulle acque, si visita il monastero Nga Pha Kyaung, famoso un tempo per i gatti
addestrati dai monaci, e la grande pagoda Phaung Daw U Kyaung, la più importante dello Stato degli Shan.
Rientro per il pernottamento e la cena in hotel.
9° GIORNO – YANGON – ITALIA
Trasferimento in aeroporto per volo per Yangon. Si conclude (compatibilmente con l’orario di partenza) la
visita della città di Yangon. Pranzo in ristorante locale, trasferimento in aeroporto, disbrigo delle formalità
di imbarco e partenza per rientro in Italia.
10° GIORNO – ITALIA
Arrivo a Roma Fiumicino ore 05:55 circa, ritiro bagagli. Trasferimento in bus a Chiusi. Fine dei servizi.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
SUPPLEMENTO SINGOLA
MINIMO 10 PERSONE
€ 2.895
€ 595
MINIMO 16 PERSONE
€ 2.830
MINIMO 20 PERSONE
€ 2.930*
*Con minimo 20 persone sarà presente accompagnatore dall’Italia!
LA QUOTA COMPRENDE: transfer da Chiusi in bus GT per l’aeroporto di Roma Fiumicino e viceversa, volo
a/r , tasse aeroportuali (**soggette a revisione fino al momento dell’emissione dei biglietti), pernottamenti
e pasti come da programma, guida parlante italiano, spostamenti in bus/volo interno, ingressi ai siti come
da programma, assicurazione medico – bagaglio. (* accompagnatore dall’Italia con minimo 20 persone)
LA QUOTA NON COMPRENDE: bevande ai pasti, assicurazione annullamento facoltativa da stipulare all’atto
della conferma, visto di ingresso rilasciato in Italia (circa 50€), mance (circa 40€/50€ a persona), extra
personali e tutto quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.
Documenti necessari: Passaporto, con validità residua non inferiore a 6 mesi dalla scadenza dal momento
dell'entrata in Myanmar + visto
Cambio euro/dollaro: 1€ = 0,88 USD aggiornato al 20 agosto - eventuali adeguamenti superiori al 3%
comporteranno una revisione del prezzo.
Prenotazioni entro 1 novembre 2016, Acconto alla conferma pari a € 950; i posti in bus saranno assegnati in
ordine di prenotazione. Sempre & Ovunque viaggi e vacanze – loc. Po’Bandino 06062 Città della Pieve
Tel. 057821946 [email protected] www.sempreovunque.it