La “Città del vetro” di Altare cerca finanziatori a Cannes

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52 .Valbormida
STAMPA
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LUNEDÌ 14 MARZO 2016
PER IL PIANO RESIDENZIALE NELLE EX AREE SAVAM SERVONO VENTI MILIONI DI EURO
IL RILANCIO PUNTA SU ALIMENTARE E FORMAZIONE
La “Città del vetro” di Altare
cerca finanziatori a Cannes
Carcare, un piano
per valorizzare
la Val Bormida
Domani sarà presentato un progetto di “crowdfunding” per il recupero
LUCA MARAGLIANO
ALTARE
Un innovativo «crowdfunding» per sostenere il progetto della Città del Vetro di Altare. Sarà presentato ufficialmente domani a Cannes, in
Francia, nel corso dell’edizione 2016 del «Mipim» (uno dei
principali eventi annuali del
mercato immobiliare internazionale), una nuova iniziativa
che punta a sostenere il progetto di rigenerazione urbana
dell’antica vetreria di Altare.
«Grazie alle nuove normative
previste per la raccolta di capitali da parte delle piccole
medie imprese – spiega il presidente di Città del Vetro,
Vincenzo Ricotta -, anche in
Italia è ora possibile dare il
via ad iniziative di “crowdfunding” nel settore immobiliare.
Per questo ci siamo affidati ad
un gruppo leader nel settore:
pensiamo possa essere un’interessante possibilità, considerato infatti che in questi
tempi gli istituti di credito sono ancora piuttosto fermi sul
settore dell’immobiliare, e tenuto conto soprattutto dell’aspetto che lega Città del Vetro all’edilizia sociale».
Del progetto di Città del
Vetro, ormai in stand by da diverso tempo dopo la bonifica
e la messa in sicurezza delle
aree, si è tornati a parlare
grazie ad un finanziamento,
L’ex vetreria di Altare
Controlli dei carabinieri
Guida un’auto rubata: denunciato
1 Sorpreso alla guida di un’auto rubata, viene de-
nunciato per ricettazione del veicolo e possesso di una
chiave alterata. E’ successo nel weekend, a seguito dei
controlli svolti dai carabinieri della Compagnia di Cairo. A finire nei guai un sessantenne originario di Acqui
Terme, già noto alle forze dell’ordine, che è stato fermato dai carabinieri della stazione di Sassello alla guida di una Fiat Panda, risultata poi rubata. Durante i
controlli del weekend, i militari hanno fermato complessivamente 180 veicoli e controllato 250 persone,
elevando una ventina di multe.
[L.MA.]
del valore complessivo di oltre
370 mila euro, recentemente
concesso dalla Regione, e collegato a un bando per rigenerazione del patrimonio pubblico e
l’edilizia residenziale sociale,
cui la proprietà delle aree, in
qualità di soggetto privato, ha
partecipato in collaborazione
con il Comune di Altare.
Proprio a questa prima iniezione di liquidità, si va ora ad
affiancare l’innovativo progetto che sarà lanciato domani a
Cannes. «La Città del Vetro sarà il nuovo punto di riferimento
dell’equity crowdfunding – si
legge in una nota dei responsabili del gruppo Habitarea, che
cura l’iniziativa -, poiché rappresenta un esempio di unità di
intenti fra società civile e settori pubblico e privato: l’apertura
del capitale sociale al pubblico,
tramite il crowdfunding, è il
giusto coronamento di questo
intento. Tutti potranno partecipare come investitori, nello
sviluppo del futuro cuore pulsante di Altare. È la prima iniziativa italiana immobiliare con
tutte le caratteristiche richieste dalla normativa». Il progetto di Città del Vetro, operazione
del valore complessivo intorno
ai 20 milioni di euro, prevede il
totale recupero delle aree dell’ex vetreria di Altare, con la realizzazione di spazi residenziali, commerciali e pubblici.
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Valorizzare la Val Bormida attraverso le sue eccellenze, dall’alimentare sino al mondo
della formazione. Questo il tema dell’incontro che si è svolto lo scorso 11 marzo al centro
polifunzionale di Carcare, organizzato da Anteas con il
supporto di Next Nuova Economia e del Centro Formazione Valbormida, e il patrocinio
del Comune. «L’obiettivo comune, condiviso dai partecipanti, è quello di fare rete –
hanno spiegato i promotori
dell’incontro -, coinvolgendo
in una collaborazione duratura e produttiva tutti i soggetti
presenti sul territorio: istituzioni, imprese, scuole, cittadini e terzo settore, per valorizzare al massimo le eccellenze
e spiegare a studenti e cittadini che una nuova economia è
possibile, vicina e reale». E’
stato così illustrato il lavoro
già svolto intorno al marchio
Terre di Bormia, che raccoglie numerosi produttori del
settore agroalimentare della
zona, mentre il direttore di
Valbormida
Formazione,
Gianpiero Borreani, ha spiegato come i ragazzi possano
dare sostegno alla ricerca
sempre nell’ambito enogastronomico, recuperando le
antiche ricette, anche raccogliendo, su suggerimento di
Anteas, quelle tramandate
dagli ospiti delle case di riposo. A tal proposito, sempre
Borreani, ha annunciato il
perseguimento di un progetto
per far dotare il polo di forma-
Gianpiero Borreani
zione di Carcare di un ristorante didattico, che possa costituire un laboratorio dove sperimentare il recupero di tradizioni, saperi e sapori.
È stato presentato anche il
progetto «Turismo PartecipAttivo», che, nel luglio dello scorso
anno aveva realizzato una prima visita guidata ad alcune
aziende del territorio: e per dare nuovo slancio all’iniziativa è
stata programmata per domenica prossima una nuova visita
in Val Bormida, suddivisa in
due parti, con una escursione
storico-culturale cui seguirà,
ancora a Carcare, un mercato
straordinario dove verranno
esposti i prodotti riconosciuti
dal marchio Terre di Bormia:
dai tartufi ai formaggi, alle conserve, al miele, sino ai bioliquori, alla birra e ad altre specialità
[L.MA.]
a chilometro zero.
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