COMUNE DI FALERNA

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COMUNE DI FALERNA
COMUNE DI FALERNA
ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 5 MAGGIO 2014
PROGRAMMA ELETTORALE
Candidato a Sindaco: Antonio Cacciatore
“ ……. DUNQUE DOVE ERAVAMO RIMASTI ?”
ELEZIONI COMUNALI DEL 25/05/2014
PROGRAMMA DELLA LISTA “FALERNA RIPARTE”
PREMESSA:
Le elezioni amministrative del 2014 si inseriscono in un contesto di straordinaria trasformazione socio –
economico – culturale che ha mutato il panorama istituzionale a tutti i livelli: da quello sopra nazionale a quello
comunale. Per ciò stesso è necessario un nuovo modo di gestire la cosa pubblica si da poter rispondere con
adeguatezza alle esigenze della collettività.
La lista che ha come simbolo CERCHIO SU SFONDO ROSSO CON AL CENTRO SCRITTO FALERNA RIPARTE E IN
BASSO ANTONIO CACCIATORE SINDACO, indica come candidato alla carica di Sindaco Antonio Cacciatore che si
pone, quale obbiettivo primario, quello di promuovere lo sviluppo del paese e di migliorare la qualità della vita
dei suoi abitanti attraverso l’attuazione del programma, di seguito esposto, e che si articolerà attraverso taluni
ambiti, ritenuti particolarmente importanti.
IGIENE, AMBIENTE E QUALITA’ DELLA VITA
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Garantire la massima pulizia del paese.
Incentivare la politica della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani coinvolgendo e sensibilizzando
l’intera cittadinanza.
Maggiori controlli e sanzioni contro l’abbandono selvaggio di ogni tipo di rifiuto.
Incentivare impianti per energie rinnovabili.
TERRITORIO
Convinti che i centri storici di Castiglione e Falerna C.C. conservino nell’organizzazione territoriale, nell’impianto
urbanistico e nelle strutture abitative, i segni di una remota ma grande civiltà, si ritiene di fondamentale
importanza rivitalizzarli al fine di valorizzare la nostra cultura, la nostra storia e le nostre tradizioni. Ciò avverrà
attraverso i seguenti percorsi:
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Censire il territorio storico per elaborare un modello che preveda, oltre al recupero dei due centri storici, il
ripopolamento degli stessi.
Puntare su obbiettivi strategici fatti di salvaguardia, rilancio e vivibilità, correlati da un'unica tematica, che è
quella turistica.
Costituire un originale indotto turistico mirato principalmente alla creazione di posti di lavoro.
Concretizzare, sfruttando la tipologia e gli assetti morfologici dei due nuclei storici, dei centri commerciali
all’aperto, capaci di ampliare la filiera del “marketing urbano”, con un CDA che vedrà la presenza dell’ente
comune, dei consorzi e delle varie associazioni presenti sul territorio.
Creare un laboratorio culturale – letterario, una biblioteca informatica, una scuola dell’artigianato, il tutto
mirato alla riscoperta e diffusione di tradizioni e folklore non solo di Falerna ma dell’intera Calabria.
Relativamente al territorio costiero di Falerna c’è da fare altro discorso. Il territorio comunale di Falerna, nel suo
complesso, ed in particolare quello costiero, si caratterizza per la sua posizione baricentrica rispetto al territorio
regionale, per il patrimonio naturale e paesaggistico di cui dispone, per la conformazione morfologica del
territorio, nonché per la sua facile accessibilità determinata dalla vicinanza con l’aeroporto internazionale di
Lamezia Terme, con la stazione ferroviaria, con lo svincolo autostradale di Lamezia terme a sud e con lo svincolo
autostradale di Falerna a nord.
Grazie a queste sue peculiarità, il comune di Falerna potrebbe assurgere ad un ruolo strategico nel panorama
turistico dell’intera regione, proiettandosi in una dimensione non solo nazionale ma anche internazionale. Tutto
ciò non è avvenuto per via dell’erosione costiera che, negli ultimi anni, ha provocato notevoli danni al tratto di
costa falernese, vanificando, tra l’altro, i sacrifici dei tanti operatori turistici presenti sul territorio.
Al fine di tentare di rimediare a tale situazione, si conta di:
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Recuperare un patrimonio ambientale ed economico di gran pregio, intervenendo sulle cause principali di
tale criticità, intanto col gestire la situazione attuale, onde prevenire conseguenze ancora più gravi.
Porre in essere una serie di interventi seri e programmatici che coinvolgono non solo l’ente comune e gli
enti sovra comunali, ma tutti gli operatori turistici, mediante una conferenza dei servizi sempre aperta, a cui
tutti possono partecipare e dare un valido contributo.
Predisporre progetti di riqualificazione della costa al fine di garantire un rilancio della stessa, anche ai fini
turistici. Sul piano urbanistico verrà data particolare attenzione al recupero del patrimonio edilizio privato
esistente nei centri storici di Falerna C.C. e Castiglione recuperando, ai fini abitativi, i numerosi
appartamenti svuotati o dall’emigrazione massiccia degli anni 60 e successivi o perché molti falernesi si
sono trasferiti in altri comuni o città. Sarà data priorità ai piani attuativi quali: il piano del colore, un
programma finalizzato all’edilizia economica e popolare ecc..
Fare ricorsi agli accordi di programma quadro (APQ) – Falerna già da tempo è stata inserita nella
programmazione degli interventi dell’APQ – onde poter fruire delle risorse finanziarie occorrenti al
risanamento della nostra zona costiera.
TURISMO
Come già esplicitato nel paragrafo precedente, Falerna, per la conformazione del territorio ma principalmente
per le notevoli bellezze paesaggistiche, merita di assurgere al ruolo di paese turistico per eccellenza. In
particolare intendiamo promuovere il “turismo sostenibile” quel turismo cioè che prevede la creazione di
strutture e servizi turistici da realizzarsi in modo tale da non penalizzare il nostro bellissimo panorama. Si
cercherà di favorire l’alloggio dei villeggianti nell’entro terra, possibilmente nei centri storici di Castiglione e
falerna C.C. e di predisporre servizi di navettamento in pulman, per gli spostamenti dei turisti sia verso il mare
che verso la nostra montagna. La ripresa del turismo porterà sicuramente alla ripresa economica ed
occupazionale con conseguente miglioramento della qualità della vita per la popolazione ospitante.
AGRICOLTURA
Già nell’antichità, Cicerone sosteneva che fra tutte le occupazioni, da cui si può trarre profitto, la più nobile, la
più feconda, la più degna di un vero uomo e di un libero cittadino è l’agricoltura. Oggi, a seguito della crisi che si
sta vivendo, tanti sono i giovani che riprendono a lavorare la terra in quanto hanno compreso che l’agricoltura,
che negli ultimi anni è stata trascurata, sia a livello locale che nazionale, è oggi il settore più suscettibile di
sviluppo e di occupazione. Tanto perché quello agricolo è un settore variegato e ricco di opportunità per chi
volesse cimentarsi con una delle più antiche arti del mondo: LAVORARE LA TERRA E ALLEVARE ANIMALI. Il
comune di Falerna con i suoi 336 ettari di terreni comunali, potrebbe divenire una vera e propria azienda
agricola. Investire sull’agricoltura e quindi il punto di forza da cui ripartire, stante il fatto che il nostro territorio
è la risorsa più importante e più a portata di mano. Infine riprenderci, riconquistare, strappare dall’abbandono e
dall’incuria le nostre terre deve essere imperativo categorico e strada obbligato se si vuole porre un freno al
dissesto idrogeologico.
Gli obbiettivi che intendiamo perseguire sono i seguenti:
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Incoraggiare i giovani a riunirsi in cooperative al fine di far loro comprendere e apprezzare il piacere di
lavorare insieme.
Promuovere il trasferimento di conoscenze e l’innovazione nel settore agricolo.
Potenziare la competitività nell’agricoltura in tutte le sue forme.
Rinaturalizzare la montagna.
Favorire la diversificazione, la creazione di nuove piccole imprese e quindi l’occupazione.
POLITICHE SOCIALI
Il territorio di Falerna presenta sacche di disaggio, di povertà e , spesso, di emarginazione sociale. Vi sono infatti
situazioni di difficoltà economica, fisica, relazionale e sociale: anziani, extra comunitari, senza casa senza lavora,
ecc.. Ritenendo che lo star bene debba essere un diritto per tutti e non un privilegio per pochi, ci proponiamo di
lavorare in modo da favorire il passaggio da un “welfare” assistenziale ad uno di comunità. Le politiche sociali
che vogliamo, non devono limitarsi a fare mera beneficienza, il che finirebbe con il l’edere la dignità delle
persone. Esse, al contrario devono rispondere in pieno al concetto di interesse pubblico e dovranno tendere ad
alimentare il benessere dell’intera comunità e alla costruzione di una cittadina solidale a misura d’uomo.
Particolare riguardo si avrà per gli anziani, stante l’invecchiamento della popolazione falernese, specialmente
nei due centri storici, per cui si rendono necessari interventi mirati, a sostegno, non solo degli anziani ma anche
delle loro famiglie. Il fine è quello di mantenere le persone nel proprio ambiente fatto di relazioni familiari ed
amicali, dove conservare la capacità di auto stima che mai deve venire meno. È evidente che, per realizzare una
buona politica sociale occorre coinvolgere tutti gli attori: scuola, medicina di base, servizi sociali, parrocchia,
associazione di volontariato ecc. e metterli in relazione tra loro. Solo così si potranno creare le condizioni per
l’innalzamento della qualità della vita, per la tutela delle fasce deboli della popolazione e per contrastare i
fenomeni dello spopolamento. Sosterremo ed incentiveremo le autonome iniziative dei cittadini che, anche in
forma associata – impresa sociale, non profit, cooperazioni, volontariato – intendono perseguire il bene della
collettività, in ossequio anche al dettato della nostra costituzione, che riconosce il ruolo della cittadinanza
attiva. Inoltre realizzeremo un centro di aggregazione giovanile dove i nostri ragazzi potranno incontrarsi per
discutere, dibattere. Prioritariamente cercheremo di :
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Fare di Falerna una città solidale e a misura d’uomo.
Organizzare una solidarietà partecipata e condivisa.
Incrementare le attività ed i servizi in linea con i bisogni.
Sostenere la socialità, l’aggregazione e la creatività giovanile.
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Offrire un supporto per percorsi di reinserimento sociale.
SCUOLA E CULTURA
La scuola, è risaputo, ha un ruolo importantissimo nella formazione dell’individuo, non solo da un punto di vista
nozionistico e professionale, ma anche come un individuo sociale. Consapevoli di ciò, cercheremo di sviluppare
una politica scolastica organica ed efficace che non si limiti cioè ad interventi frammentari, legati alle richieste
della scuola e finalizzati a risolvere situazioni di emergenza. Fondamentalmente il rapporto tra comune e scuola
si articola e si snoda su due binari: quello della collaborazione gestionale e quello del sostegno alla didattica, nel
perseguimento di valori socio – educativi comuni. I giovani di oggi, infatti, sono gli adulti di domani ed
esattamente saranno quelle persone che andranno a ricoprire posti decisionali a vario livello e che avranno
l’onere di far progredire la società. È proprio per questo che intendiamo garantire il nostro sostegno e la nostra
collaborazione in ogni modo possibile.
Dal punto di vista gestionale sono garantiti interventi in materia di edilizia scolastica in materia di trasporto
degli alunni, di cura della mensa scolastica, da intendersi non solo quale servizio ma anche come occasione di
formazione attraverso un percorso di guida ad un’alimentazione corretta. Relativamente al punto inerente il
sostegno alla didattica, nell’ambito di una reciproca e sinergica collaborazione con la dirigenza scolastica, con il
corpo docente e con i genitori, sosterremo tutte le proposte formative atte ad integrarsi con i percorsi scolastici
(musica, informatica, teatro, sport, progetti vari, ecc.). quanto alla cultura in senso lato riteniamo necessario
contribuire in ogni modo a far cultura. Sosterremo tutte le associazioni e tutti i comitati affinchè possano
svolgere al meglio la loro funzione di stimolo e promozione del dibattito culturale; possano altresì favorire il
processo di aggregazione perché solo lavorando insieme si possono perseguire risultati positivi.
Le nostre priorità saranno le seguenti:
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Predisporre un organico progetto scuola, che veda crescere, in tutte le sue componenti l’istituto
comprensivo Falerna.
Valorizzare le nostre tradizioni e la nostra storia.
Promuovere iniziative pubbliche di carattere culturale e riconoscere con patrocinio le proposte avanzate da
gruppi e associazioni del paese.
Potenziare il legame con i nostri compaesani nel mondo non solo con simboliche testimonianze, ma
favorendo, nei limiti del possibile, momenti di incontro e di scambio culturale.
Recuperare e digitalizzare l’archivio comunale per renderlo fruibile agli studiosi e al pubblico interessato alla
storia della nostra collettività.
Progettare e creare una biblioteca in locali idonei con annessa sala convegni onde promuovere eventi
culturali e dotati anche di postazione internet.
Recuperare e ampliare la zona degli scavi archeologici di pian delle Vigne con annessa la villa Romana e
curarne la manutenzione.
OPERE PUBBLICHE
Sarà curata, ovviamente, tutto ciò che riguarda il settore lavori pubblici: sistemazione viabilità comunale e
rurale, ampliamento e manutenzione illuminazione pubblica, particolare attenzione sarà rivolta alla
manutenzione dei cimiteri comunali, adeguamento strutture scolastiche, creazione di nuovi spazi verdi da
dedicare all’attività ludica dei bambini ecc. ecc..
SICUREZZA DEL CITTADINO
Falerna è un paese piuttosto tranquillo e, negli ultimi anni, non si sono registrati casi eclatanti di azioni
malavitose contro persone e/o cose. Tuttavia è bene stare sempre attenti e per mantenere la situazione di
tranquillità su accennata e per limitare reprimere e sanzionare eventuali atti criminosi o, anche, comportamenti
poco civili contiamo di:
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Collaborare pienamente con le forze dell’ordine.
Utilizzare il volontariato per il controllo del territorio.
Creare e potenziare il servizio di polizia municipale che allo stato, in Falerna, manca completamente.
REPERIMENTO FONDI
Per attuare il programma su esposto i fondi necessari saranno reperiti presso l’ente Regione, lo Stato e
finanziamenti Europei.
CONCLUSIONI
Con il nostro programma intendiamo avviare un nuovo percorso di collaborazione con i cittadini nell’intento di
far ripartire Falerna e renderlo un paese sempre migliore.
Il candidato a Sindaco
Antonio Cacciatore