Lotta al gioco d`azzardo: i tabaccai senza slot machines

Lotta al gioco d'azzardo: i tabaccai senza slot machines non
pagheranno la Tari
Venerdì 6 Maggio 2016
L’emendamento, presentato dai consiglieri Gentilini (Gruppo Misto), Peruzzini (Noi con
Drei) e Bertaccini (Con Drei per Forlì), è stato approvato dal Consiglio comunale
Uno sgravio che premia quei locali pubblici, come bar e tabaccherie, che non mettono a disposizione dei loro avventori video
lottery, video poker, slot machines o altri apparecchi con vincita in denaro. Per loro, l'esenzione dal pagamento della Tari,
come dispone una mozione approvata nell'ultimo consiglio comunale, con l'emendamento proposto dai consiglieri Tatiana
Gentilini (Gruppo Misto), Mario Peruzzini (Noi con Drei) e Paolo Bertaccini (Con Drei per Forlì).
La mozione di riferimento è quella dal titolo "Norme per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del rischio della dipendenza
dal gioco d'azzardo patologico, nonchè delle problematiche e delle patologie correlate", portata alla votazione del Consiglio lo
scorso 3 maggio. L'emendamento, inserito su proposta dei consiglieri citati, "impegna la giunta, compatibilmente con gli
equilibri di bilancio, ad estendere il beneficio dell'esenzione dal tributo della Tari in favore degli occupanti, detentori,
possessori di bar e tabaccherie che dichiarino di non aver installato apparecchi di video poker, slot machine, videolottery o
altri apparecchi con vincita in denaro. Tale esenzione si applichi su richiesta dell'interessato a partire dalla data di
presentazione della richiesta stessa, anche a coloro che le tolgano".
"Finalmente un atto concreto di impegno economico approvato dai Consiglieri comunali - sottolineano i proponenti, Gentilini,
Peruzzini e Bertaccini -. Un atto di civiltà per arginare un preoccupante fenomeno in continua crescita su tutto il territorio
nazionale che deve vedere le amministrazioni pubbliche in prima linea, premiando quelle attività che rinunciano a facili
guadagni che incidono in maniera negativa sulla vita dei cittadini e delle loro famiglie".
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