Pisa Book, debutta Made m* Tuscany con Santoni

* Tuscany con Santoni
Pisa Book, debutta Made m
Perla prima volta il festival riserva una sezione ai nostri autori saliti alla ribalta nazionale
Sarà un Pisa Book Festival,
quello in programma dal 6 all'8
novembre, che guarderà al panorama internazionale, alla
Scozia in particolare, Paese
ospite di questa tredicesima
edizione. Vero, come sempre.
Ma è vero anche, e questa invece è una «prima volta» assoluta, che il salone toscano del libro dedicato alle case editrici
indipendenti guarderà pure al
suo ombelico, alla Toscana letteraria di Gianpaolo Simi,
Francesco Recami, Luca Ricci.
E di Vanni Santoni, alla guida
della nuova sezione «Made in
Tuscany». Quelli appena citati
e quelli esordienti, il circolo
sempre più ampio di autori
della regione riconosciuti e apprezzati su suolo nazionale.
«In una fase critica come
questa per l'editoria, in cui soprattutto l'editoria indipendente viene schiacciata, è bello
che un festival sempre più importante come quello di Pisa
intercetti il momento di grande vitalità delle lettere toscane
e si ponga a difesa della bibliodiversità, diventando punto di
riferimento per gli autori commenta Santoni - La stessa
Firenze ha visto negli ultimi anni una importante fioritura di
una scena letteraria che, formatasi localmente in riviste autoprodotte, ha guadagnato la
ribalta nazionale. Purtroppo
Info
L'edizione
numero 13
del Pisa Book
Festival si tiene
dal 6 all'8
novembre
Il Paese
ospite è la
Scozia. Tra gli
ospiti Jenni
Fagan
dal cui libro
«Panopticon»
sarà tratto il
nuovo film di
Kean Loach
l'amministrazione cittadina
non ha saputo intercettare queste energie. Ormai sono tanti
gli scrittori toscani che hanno
firmato libri di successo con
grandi case editrici nazionali».
Basti pensare ai giallisti Marco
Vichi e a Marco Malvaldi, a Dacia Maraini, nominati non a caso perché saranno tra gli ospiti
del festival. Il primo alle prese,
insieme ad altri scrittori, con
incontri con gli studenti dei licei pisani; Malvaldi e Maraini
inseriti nell'elenco dei sei che
qui presenteranno in anteprima nazionale i loro nuovi libri.
Oltre a loro ci saranno, a presentare gli ultimi lavori, Marcello Fois, Jean Christophe Bail-
ly, Ondjaki, Martin Michael
Driessen. Ma la lista degli autori chiamati all'appello della
kermesse non finisce qui, e si
allunga coni nomi di, tra gli altri, Serena Dandini, Sergio
Pent, Tomaso Montanari.
Ancora a proposito di novità,
si inaugurano quest'anno, tra
seminari e giornate dedicate a
traduttori e aspiranti scrittori,
il laboratorio della «Scuola del
libro» per chi lavora nel mondo
dell'editoria e le collaborazioni
con i festival «Trame» e «Leggendo Metropolitano». Tanti
poi gli studiosi e gli autori in
arrivo dalla Scozia, come Joseph Farrell, professore emerito
dell'Università di Glasgow. Al
Paese britannico Pisa renderà
omaggio anche con una mostra a Palazzo Blu: in esposizione dal 6 novembre al 28 febbraio i disegni di Ross Collins,
scrittore per bambini e illustratore, tratti dal suo ultimo libro
There is a bear on my chair. In
tutto duecento eventi e la partecipazione di centocinquanta
editori che esporranno le loro
collane.
Irene Roberti Vittory
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Lo scrittore
Vanni Santoni,
curatore della
sezione «Made
in Tuscany»
Tra gli autori:
Francesco
Recami,
Luca Ricci
e Giampaolo
Simi