1 CAT Italiano - ISIS "Vincenzo Manzini"
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1 CAT Italiano - ISIS "Vincenzo Manzini"
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI “VINCENZO MANZINI” CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA – Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri – Liceo Linguistico/Linguistico Moderno – Liceo Scientifico. ------------------------------------------Piazza IV Novembre – 33038 SAN DANIELE DEL FRIULI (prov. di Udine) Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261 – e-mail: [email protected] – sito: www.isismanzini.it – C.F. 94008390307 RELAZIONE FINALE docente : Patui Paolo classe : 1 CAT disciplina / materia: Italiano ANNO SCOLASTICO 2012/13 Piano dell’offerta formativa 2012/13 - Relazione finale individuale. voci Situazione iniziale della classe Il livello della classe, rilevato attraverso le prove d’ingresso, altre verifiche e il continuo dialogo educativo-culturale con gli studenti, risulta di qualità sufficiente: le abilità necessarie per il raggiungimento delle competenze necessarie durante il corso del primo anno di studi sono presenti in poco più della metà degli allievi. La restante metà evidenzia difficoltà e inadeguatezze a vari livelli. Appare poco adeguata la capacità di concentrazione; in alcuni studenti i nessi logici non sono del tutto pertinenti; notevoli e diffuse le difficoltà espressive e espositive. Alcuni studenti si sono dimostrati aperti e propositivi, vivaci ed intelligenti, ma la maggior parte della classe fatica a rendersi parte attiva delle attività scolastiche. Competenze / obiettivi di apprendimento specifici programmati • • • • • • • • • • • comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali);acquisire informazioni semplici e disporle in ordine gerarchico; acquisire concetti chiave delle discipline e/o trasversali; mettere a fuoco l’argomento/il problema da risolvere e comprendere le consegne di lavoro recuperare strumenti cognitivi / operativi conosciuti e adeguati alla soluzione del problema; pianificare e rispettare sequenze e tempi di lavoro; apportare i correttivi necessari e/o impegnarsi a migliorare la qualità del lavoro; approfondire argomenti d’interesse specifico e valorizzare attitudini personali; rispettare i doveri scolastici (orari, verifiche, lavoro per casa) e le regole di funzionamento della scuola definite nel Regolamento d’Istituto; utilizzare in modo corretto le strutture e i servizi forniti dalla scuola/dal territorio; rapportarsi in maniera rispettosa e consapevole dei ruoli di docenti, operatori scolastici, compagni nei diversi contesti educativi; confrontarsi con gli altri aprendosi a punti di vista differenti dal proprio, alla partecipazione e alla collaborazione fattiva; Percorso modulare / per unità svolte UNITÀ D’APPRENDIMENTO N. 1 Le competenze grammaticali di base, primo approccio con il testo narrativo, le abilità di base per la produzione di un testo espositivo UNITÀ D’APPRENDIMENTO N. 2 Il racconto complesso UNITÀ D’APPRENDIMENTO N.3 Altri esempi e altre tipologie di racconto UNITÀ D’APPRENDIMENTO N. 4 Laboratorio di scrittura § Libro di testo; fotocopie fornite dall’insegnante, testo integrale de Volevamo essere i Tupamaros; uso della LIM; sitografia varia a seconda dei casi, Visione di alcuni film, Utilizzo di Power Point a tema Attività integrative e/o di progetto specifiche § Cfr Unità di apprendimento LABORATORIO DI SCRITTURA su Piano di lavoro individuale Piano dell’offerta formativa 2012/13 - Relazione finale individuale. Criteri metodologici e di verifica § Lezione frontale; applicazione diretta delle regole spiegate tramite appropriati esercizi; esemplificazione di metodi di studio in classe; esecuzioni di esercizi vari § a coppie; utilizzo degli errori come forma di individuazione delle lacune § e di acquisizione delle abilità; utililizzo della Lim per dimostrazioni, grafici, § schematizzazioni di concetti e di nozioni; ricerche in classe a seconda delle domande, dei dubbi e delle esigenze manifestate dalla classe nel corso delle lezioni. § Le attività di verifica sono programmate con almeno 15 gg di anticipo con comunicazione orale agli allievi e utilizzo dell’agenda sul RE. § Correzione delle verifiche e delle interrogazioni attraverso relativa griglia presente nel piano di lavoro personale Valutazione situazione finale della classe Descrizione per gruppi di livello Livello 4 Allievi che hanno raggiunto tutti gli obiettivi programmati e/o esercitano in maniera autonoma e sicura tutte le competenze previste n. 4 Livello 3 Allievi che hanno raggiunto la maggior parte degli obiettivi programmati e/o esercitano in maniera corretta le competenze previste Livello 2 Allievi che hanno raggiunto solo per gli aspetti essenziali gli n.3 obiettivi programmati e/o esercitano con qualche incertezza o solo in situazioni sperimentate le competenze previste Livello 1 Allievi che non hanno raggiunto gli obiettivi programmati e/o non sanno esercitare le competenze previste San Daniele, 11/06/2013 Piano dell’offerta formativa 2012/13 - Relazione finale individuale. Paolo Patui n. 4 n. 1 ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI “VINCENZO MANZINI” CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA – Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri – Liceo Linguistico/Linguistico Moderno – Liceo Scientifico. ------------------------------------------Piazza IV Novembre – 33038 SAN DANIELE DEL FRIULI (prov. di Udine) Telefono n. 0432 955214 – Fax n. 0432 957261 – e-mail: [email protected] – sito: www.isismanzini.it – C.F. 94008390307 PIANO DI LAVORO Effettivamente svolto docente: Patui Paolo classe: 1 CAT disciplina: Lingua e Letteratura italiana Anno scolastico 2012/13 Piano di lavoro effettivamente svolto cl. 1°CAT – Lingua e lettere italiane – 2012/2013 Piano di lavoro cl. 1°CAT Lingua e lettere italiane MODULO/UNITÀ D’APPRENDIMENTO N. 1 Le competenze grammaticali di base, primo approccio con il testo narrativo, le abilità di base per la produzione di un testo espositivo ABILITÀ CONOSCENZE E CONCETTI (2) (ARTICOLAZIONE DETTAGLIATA) (2) Applicare i principali strumenti di analisi semantica e testuale ad un testo di narrativa • • Sa dividere il testo in sequenze e riassumerlo Le strutture del testo narrativo • • Sa riconoscere lo schema del racconto • Sa individuare personaggi principali e secondari, caratterizzazioni, modi di presentazione e ruoli dei personaggi • Sa fare l’analisi di un personaggio • Sa distinguere tra autore e narratore • Sa riconoscere i diversi tipi di narratore • Sa riconoscere i modi di presentazione delle parole e dei pensieri dei personaggi Saper progettare e produrre testi di diverso tipo (espositivo) adeguati alla situazione comunicativa • • • • • Sequenze descrittive, narrative, riflessive, dialogate Schema del racconto (situazione iniziale, azione complicante, sviluppo, scioglimento) Sommario, pausa, ellissi, scena, analisi Sistema dei personaggi (protagonista, antagonista, aiutante, oppositore, oggetto del desiderio, destinatore, destinatario) Modi di presentazione dei personaggi (diretta, indiretta, da parte del narratore, di un altro personaggio, del personaggio stesso, mista) Caratterizzazioni di un personaggio (anagrafica, fisica, psicologica, culturale, sociale, ideologica) Narratore. onnisciente, focalizzazione interna, focalizzazione esterna Sa distinguere e analizzare diversi tipi di titoli • Sa delimitare l’argomento • Sa scegliere i contenuti in base alle richieste del titolo • Sa strutturare una scaletta degli argomenti STEFANO BENNI. Pronto soccorso e Beauty Case RAY BRADBURY Gioco d’ottobre PATRICK SUSKIND Storia del signor Sommer La produzione del testo espositivo • • MATERIALI (2) (INDICAZIONE DETTAGLIATA) • • • • Caratteristiche di un testo espositivo (scopo, struttura, stile) Titolo e scaletta Connettivi e congiunzioni Tempi e modi verbali Principali regole di ortografia e punteggiatura Scheda di sintesi sul testo espositivo fornita dall’insegnante Piano di lavoro effettivamente svolto cl. 1°CAT – Lingua e lettere italiane – 2012/2013 MODULO/UNITÀ D’APPRENDIMENTO N. 2 Il racconto complesso ABILITÀ CONOSCENZE E CONCETTI (2) (ARTICOLAZIONE DETTAGLIATA) (2) MATERIALI (2) (INDICAZIONE DETTAGLIATA) Il Racconto complesso Sa cogliere le relazioni tra testo, poetica, contesto storico e culturale. Sa illustrare il contesto storico e culturale dei racconti proposti Sa operare confronti tra varie tipologie di racconto; tra romanzo e racconto; • • • • • • Trama principale e innesti secondari; Intenzioni dell’autore Le relazioni tra testo, poetica, contesto storico e culturale Le tecniche adottate dall’autore L’analisi del testo Il testo espositivo-interpretativo PAOLO PATUI Volevamo essere i Tupamaros, Chiquito dieci e lode; Abitualmente non vestivamo Marzotto; Non sapevo che Tardelli avesse urlato ; Sa cogliere le relazioni tra testo, poetica, contesto storico e culturale Sa analizzare il testo individuando le tecniche adottate dall’autore Sa esprimere un giudizio motivato sull’autore e sulla sua opera MODULO/UNITÀ D’APPRENDIMENTO N.3 Altri esempi e altre tipologie di racconto ABILITÀ CONOSCENZE E CONCETTI (2) (ARTICOLAZIONE DETTAGLIATA) (2) MATERIALI (2) (INDICAZIONE DETTAGLIATA) Il Racconto complesso Sa cogliere le relazioni tra testo, poetica, contesto storico e culturale. Sa illustrare il contesto storico e culturale dei racconti proposti Sa operare confronti tra varie tipologie di racconto; tra romanzo e racconto; Il Gorgo di Beppe Fenoglio • • • • • • Trama principale e innesti secondari; Intenzioni dell’autore Le relazioni tra testo, poetica, contesto storico e culturale Le tecniche adottate dall’autore L’analisi del testo Il testo espositivo-interpretativo Tunnel di Fredrich Durrenmatt Elaborazione di alcuni racconti prodotti dagli allievi sulla base di condizioni di partenza loro assegnate Sa cogliere le relazioni tra testo, poetica, contesto storico e culturale Sa analizzare il testo individuando le tecniche adottate dall’autore Sa esprimere un giudizio motivato sull’autore e sulla sua opera MODULO/UNITÀ D’APPRENDIMENTO N. 6 Laboratorio di scrittura ABILITÀ CONOSCENZE E CONCETTI (2) (ARTICOLAZIONE DETTAGLIATA) (2) Saper progettare e produrre testi di diverso tipo (commento) adeguati alla situazione comunicativa Modificare, alterare e saper utilizzare in modo consapevole l’errore per produrre svariati variazioni letterarie sulla base di un testo narrativo di base • Caratteristiche di un racconto breve • Principali regole grammaticali e semantiche MATERIALI (2) (INDICAZIONE DETTAGLIATA) Laboratorio di scrittura creativa su testo base comune San Daniele, 08/06/13 ___________Paolo Patui_____________ Piano di lavoro effettivamente svolto cl. 1°CAT – Lingua e lettere italiane – 2012/2013