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CHEVROLET - Rassegna Stampa Web
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8 aprile
La Chevrolet Lacetti debutta in gara sulla pista di Monza
La Chevrolet Lacetti World Touring Car debutterà in gara al primo appuntamento del Campionato Mondiale
Turismo (WTCC) in programma a Monza, questo fine settimana. Dopo un intero inverno dedicato a
progettazione, costruzione e test il team sta per affrontare la sua prima competizione nella capitale italiana
della velocità.
La regola di ogni programma sportivo che si rispetti prevede come obiettivo di portare a termine la
gara e raccogliere quanti più dati possibile. Chevrolet Racing non si sottrae a questa legge.
“In questa fase iniziale arrivare al traguardo è fondamentale”, spiega il
Team Manager, Mark Busfield. “Dobbiamo conoscere meglio la Lacetti per
poter trasferire tali informazioni al programma di sviluppo ancora in corso.
Saremmo quindi pienamente soddisfatti di arrivare in fondo con tutte e tre
le automobili, in entrambe le gare, senza incorrere in problemi tecnici”.
Due settimane or sono Alain Menu, Nicola Larini e Rob Huff hanno
provato proprio su questo circuito, durante le giornate test della FIA aperte
a tutti i partecipanti al Campionato. “Monza è un circuito di motore e
sappiamo che Alfa in questo settore è la più forte”, dice Busfield. “Noi siamo
ancora ad uno stadio iniziale della preparazione e non ci aspettiamo di
poter competere alla pari con Alfa, BMW o Seat. Il nostro è un
programma a lungo termine e sono convinto che ci permetterà di
raggiungere gli obiettivi prefissati. Ogni forzatura in questa fase
sarebbe inutile”.
A parte la velocità, infatti, la squadra confida di risolvere tutti i problemi:
“I test non hanno evidenziato problemi particolari”, continua Busfield. “Anzi,
il telaio, la maneggevolezza e i freni possono essere paragonati senza
timore a quelli dei più blasonati concorrenti mentre per il motore, che
Monza ha confermato essere non particolarmente competitivo, è già
oggetto del nostro esistente piano di sviluppo a cui si aggiunge una
particolare attenzione in fase di preparazione per la gara. Comunque,
nessuno dei problemi evidenziati finora è insormontabile, miglioreremo
costantemente nel corso della stagione”.
Alla gara parteciperanno per la prima volta tre Lacetti assolutamente identiche.
“Finora, per i test avevamo sempre preparato ogni auto con un settaggio dedicato al fine di raccogliere tutti i
dati possibili. Ora invece correranno tutte con le stesse specifiche di motore, alimentazione ed
aerodinamica”, conclude Busfield.
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Aprile 2005 (settimana 1/4)
8 aprile
La nuova Mercedes-Benz Classe R:
Grand Sports Tourer
New York - Per la seconda volta in un mese Mercedes-Benz presenta una nuova gamma di autovetture: la Classe R, che
festeggia il suo debutto internazionale al New York International Auto-Show.
Con questo nuovo concept, Mercedes-Benz sottolinea il suo ruolo di precursore tra le marche
automobilistiche. La Classe R apre infatti la strada ad un nuovo segmento di mercato dal
futuro molto promettente. Essa riunisce in sé i vantaggi di note tipologie di vettura come le
berline sportive, le station-wagon, i van e gli “Sport Utility Vehicle“ (SUV), coniugandoli in un’auto
nuova, dal carattere autonomo. Design, dimensioni e dinamica: questi i suoi principali attributi. La
nuova Classe R sarà lanciata sul mercato nordamericano nell’autunno 2005. In Europa sarà
disponibile per i Clienti dall’inizio del 2006.
La nuova Grand Sports Tourer risponde alle esigenze di un pubblico moderno, alla ricerca di
auto versatili e dinamiche. Offre non solo abitabilità straordinaria, sicurezza esemplare e comfort
eccezionale per ben sei passeggeri, ma affascina anche per la veste estetica, il carattere
rappresentativo e, non da ultimo, per l’elevato piacere di guida.
In altre parole: la Grand Sports Tourer offre una dimensione di guida completamente
nuova.
Questo concept automobilistico innovativo fu presentato per la prima volta al pubblico nel 2002; in
appena tre anni da questo studio è nata un’automobile di serie.
La carrozzeria della Classe R è lunga 5157 millimetri, come una berlina di categoria superiore,
ma nell’abitacolo il nuovo modello Mercedes offre un’abitabilità decisamente superiore. Ciò è
dovuto principalmente alla modernità di questo concept e alla concezione dimensionale
particolarmente oculata grazie alla quale i passeggeri hanno a disposizione il 64 percento
della lunghezza della carrozzeria: caratteristica che le tradizionali berline a tre volumi non sono in
grado di offrire.
Dimensioni: distanza massima tra i sedili pari a 990 millimetri
L’abitabilità e il comfort raggiungono sulla Classe R un livello di punta, come testimonia ad
esempio la distanza tra i sedili, che tra la prima e la seconda fila è pari a 920 millimetri,
mentre tra la seconda e la terza sono disponibili altri 840 millimetri. Inoltre i sedili della
seconda fila si possono regolare individualmente in senso longitudinale, in modo da ottenere una
distanza massima tra i sedili di 990 millimetri. Tra la seconda e la terza fila sono disponibili altri
990 millimetri (a seconda della posizione del sedile).
Anche per quel che riguarda la libertà alla testa (post.: max 1027 millimetri) e lo spazio alle spalle
(ant.: 1530 millimetri, post.: max 1514 millimetri), la Classe R Mercedes-Benz apre nuovi orizzonti
in termini di spaziosità e comfort.
I comodi sedili singoli per i sei passeggeri sono dotati di braccioli sulla seconda fila. La consolle tra i sedili singoli
posteriori, disponibile a richiesta, comprende vani portaoggetti supplementari e consente di riporre bicchieri o bottiglie in
generosi portabevande. Grazie al lettore DVD/CD separato (a richiesta), i passeggeri posteriori possono selezionare il loro
programma di intrattenimento preferito. Gli schermi a colori e i collegamenti per le cuffie sono integrati nella parte
posteriore dei poggiatesta anteriori.
Anche il potente climatizzatore concorre ad un elevato comfort in particolare nei viaggi a lungo raggio. In abbinamento al
climatizzatore automatico di serie (Thermatic) a due zone con quadro comandi sperato per i passeggeri posteriori,
Mercedes-Benz offre a richiesta anche il nuovo climatizzatore automatico Comfortmatic multizona, dotato di più di una
decina di sensori e di una ventola supplementare Booster, che provvedono a mantenere costante la temperatura impostata da
guidatore, passeggero anteriore e passeggeri posteriori. A richiesta è disponibile per la nuova Classe R anche un
climatizzatore posteriore separato per la terza fila di sedili.
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Il nuovo tetto scorrevole panoramico, la cui superficie vetrata copre quasi tutta la superficie del tetto, assicura un’ottima
aerazione e una piacevole luminosità, ma anche un piacere di guida open air unico.
La nuova Classe R risponde con la versatilità tipica Mercedes anche alle richieste delle famiglie dinamiche che cercano
autovetture capaci di adattarsi con flessibilità alle diverse esigenze di trasporto: i quattro sedili posteriori sono reclinabili
singolarmente, in modo da aumentare il volume di carico ad un massimo di 2057 litri (metodo di misurazione VDA): un valore
decisamente superiore a quello di una station-wagon. Il pianale di carico piano e lungo oltre 2,20 metri e l’ampio
portellone posteriore Easy-Pack (che si apre e chiude a richiesta tramite telecomando) facilitano le operazione di carico e
scarico.
Design: un look d’eccellenza
Il design rispecchia immediatamente il carattere dinamico e forte della nuova Classe R. Sul frontale campeggia la mascherina,
le cui lamelle orizzontali allungate esprimono potenza e dinamismo: attributi che caratterizzano la Grand Sports Tourer non
solo dal punto di vista estetico. Altrettanto espressivi sono i proiettori, la cui disposizione all’estremità del frontale concorre
a dare alla carrozzeria un’impressione di maggiore larghezza.
La linea cuneiforme del tetto è un altro tipico stilema della nuova Classe R. Essa unisce con slancio il montante anteriore al
secondo montante posteriore creando così una linea filante che ricorda inevitabilmente quella di un coupé. La linea
cuneiforme e le spalle perfettamente modellate della carrozzeria trasmettono ulteriore dinamismo, sottolineando il carattere
deciso della Grand Sports Tourer.
Dinamica: motori V6 e V8 con coppie fino a 510 Nm
Con una gamma di potenze che va da 165 kW/224 CV a 225 kW/306 CV, la nuova Classe R ha molto da offrire sia in termini
di dinamica che di piacere di guida. Il potente propulsore V8 accelera da 0 a 100 km/h in 6,9 secondi e consente una
velocità massima di 240 km/h (dati provvisori).
La gamma delle motorizzazioni comprende anche il nuovo motore diesel a 6 cilindri con iniezione diretta common rail di terza
generazione, che garantisce consumi ed emissioni ancora più contenuti e una silenziosità di marcia migliore. Già a partire da
1600 giri/min il motore V6 mette a disposizione la coppia massima di 510 Nm, raggiungendo così il valore di punta in
questa categoria di cilindrata. Altrettanto esemplare è il consumo della R 320 CDI: 8,9 litri ogni 100 km (consumo combinato).
La R 350, equipaggiata con il nuovo motore V6 a benzina (200 kW/272 CV), accelera da 0 a 100 km/h in 8,3 secondi e
raggiunge una velocità massima di 230 km/h.
Tutte le motorizzazioni funzionano di serie con il cambio automatico a sette marce 7G-Tronic che presenta un’altra
particolarità, ovvero il cosiddetto Direct Select. Grazie al nuovo azionamento elettronico del cambio, gli ingegneri Mercedes
hanno potuto rinunciare alla tradizionale leva sulla consolle, installando al suo posto una leva sul piantone dello sterzo che
consente appunto l’azionamento del cambio. Gli altri pulsanti sul volante consentono la preselezione manuale delle
sette marce, come sulle vetture di Formula 1. In questo modo il guidatore può sfruttare al meglio le potenzialità dei motori a
6 o 8 cilindri in qualsiasi situazione.
La trazione integrale permanente, il sistema di trazione elettronica 4ETS e l’ESP® garantiscono la massima sicurezza di
guida e mantengono la vettura in traiettoria anche su terreni accidentati. Entrambi i sistemi sono di serie come pure le
sospensioni pneumatiche sul retrotreno.
A richiesta i Clienti Mercedes possono ordinare le sospensioni pneumatiche Airmatic su entrambi gli assi, abbinate al
sistema di sospensioni attive ADS che su terreni impervi consentono di sollevare il livello delle carrozzeria di un massimo di
50 millimetri premendo un semplice pulsante. A partire da 120 km/h la carrozzeria si abbassa automaticamente di 20
millimetri per ridurre la resistenza aerodinamica.
Le ultime invenzioni Mercedes rendono il viaggio a bordo della Grand Sports Tourer non solo estremamente confortevole, ma
anche particolarmente sicuro: il sistema di protezione preventiva Pre-Safe®, più volte premiato e disponibile a richiesta,
interviene automaticamente in situazioni critiche e a rischio di incidente preparando passeggeri e vettura ad una possibile
collisione. Pre-Safe® tende preventivamente le cinture di guidatore e passeggero anteriore, porta il sedile del passeggero
anteriore nella migliore posizione e chiude automaticamente il tetto scorrevole. Grazie a queste misure preventive gli
occupanti si trovano, ancor prima dell’impatto, in una posizione di seduta adeguata che consente a cinture ed airbag di
“interagire” meglio ed assolvere quindi le loro funzioni in modo più efficace.
La nuova Classe R è dotata di serie di airbag anteriori a doppio stadio di attivazione, sidebag anteriori e windowbag.
Inoltre tutti i sedili sono dotati di cinture con pretensionatori e limitatori della forza di ritenuta. Un’altra innovazione Mercedes
appositamente studiata per incrementare ulteriormente la sicurezza dei passeggeri sono i poggiatesta attivi Neck-Pro (a
richiesta), che in caso di tamponamento si spostano repentinamente in avanti di 44 millimetri e verso l’alto di 30 millimetri,
sostenendo in modo tempestivo la testa dei passeggeri anteriori evitando il pericoloso colpo di frusta.
Per la nuova Classe R sono disponibili pacchetti comprendenti esclusive dotazioni a richiesta, in modo da consentire
ai Clienti di equipaggiare ed impreziosire la propria Grand Sports Tourer in base alle esigenze e ai gusti personali. Oltre al
pacchetto AIRMATIC sono disponibili anche il Chrome Pack per gli esterni, il pacchetto sportivo con quadro strumenti dalla
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particolare configurazione, la pedaliera sportiva, i cerchi sportivi da 19 pollici e sedili sportivi regolabili elettricamente con
rivestimenti in alcantara/pelle Artico e un pacchetto per gli allestimenti interni con rivestimenti in pelle, sedili anteriori
regolabili elettricamente e inserti in legno.
8 aprile
La Stella nella Storia
Le vicissitudini di Mercedes Benz nel mese di aprile
3 aprile 1885: Gottlieb Daimler ottiene il brevetto per il suo motore a combustione interna
Gottlieb Daimler presenta la domanda di brevetto per il suo motore a combustione
interna a cilindro verticale (“Standuhr”). Il motore, registrato con il numero di brevetto
34926 e sviluppato insieme a Wilhelm Maybach dal motore sperimentale
orizzontale del 1883, rappresenta una struttura totalmente di nuova concezione, in
cui l’albero a gomiti e il volano sono incapsulati per la prima volta in un basamento
ermetico all’olio e alla polvere. Quello stesso anno, il gruppo motopropulsore viene
montato su un veicolo a due ruote, la cosiddetta “Reitwagen” (brevetto N° 36423,
rilasciato il 11 agosto 1886). Questo veicolo sperimentale motorizzato da 0,5 CV è
praticamente la prima motocicletta al mondo.
A novembre , il figlio più giovane di Gottlieb Daimler, Adolf, effettua il primo viaggio
con questo veicolo da Cannstatt a Untertürkheim, raggiungendo una velocità
massima di 12 km/h.
2 aprile 1900: stipula del
Daimler-Motoren-Gesellschaft
contratto
tra
Emil
Jellinek
e
la
In questa data, Emil Jellinek e la Daimler-Motoren-Gesellschaft hanno stipulato un
contratto per la distribuzione delle automobili e dei motori Daimler. L’accordo
stabilisce i prezzi e le modalità di vendita dei prodotti, oltre a definire che si dovrà
“produrre una nuova serie di motorizzazioni e quest’ultima dovrà portare il nome
Daimler-Mercedes”. Pertanto, all’inizio, lo pseudonimo di Jellinek "Mercédès",
che egli aveva scelto dal nome della figlia nata dal suo primo matrimonio, è
previsto soltanto come denominazione di fabbrica.
Sempre nel mese di aprile, Jellinek ordina a Cannstatt 36 veicoli per un prezzo totale di 550.000 marchi d’oro. Il fortunato
rapporto d’affari con il commerciante era iniziato nel 1897, quando Jellinek aveva ricevuto in consegna la sua prima
automobile Daimler. Convinto delle qualità del prodotto, ben presto Jellinek aveva deciso di diventare rivenditore della
Daimler-Wagen, richiedendo alla DMG vetture sempre più veloci e potenti, che egli a sua volta rivendeva senza problemi alla
sua facoltosa clientela.
8 aprile
La prima immagine ufficiale della Volkswagen FOX
Con la prima fotografia ufficiale, la Volkswagen anticipa il debutto della FOX che è stata svelata al Salone di Lipsia
(Germania) il prossimo 1 aprile. Grazie a un’eccezionale disponibilità di spazio in una carrozzeria a due porte con ampio
portellone posteriore, la compatta Volkswagen offre più di quanto ci si possa aspettare da un’auto della sua categoria, a fronte
di un prezzo a dir poco interessante.
La sua struttura in acciaio galvanizzato con saldature laser e la meccanica di categoria
superiore, ne fanno una vettura di alta qualità. Inoltre il sistema ABS è compreso
nell’allestimento di serie e l’ESP è disponibile a richiesta. Gli elevati standard costruttivi non
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hanno impedito alla Volkswagen di proporre un listino allettante per la FOX che partirà da
una cifra inferiore ai 10.000 €.
L’abitacolo è stato studiato in modo da rendere chiare e immediate tutte le operazioni connesse alla guida, ponendo al centro
dello sviluppo l’ergonomia. Basata su una configurazione a quattro posti, la FOX offre un’ottima disponibilità di spazio
sia per i passeggeri anteriori, sia per quelli posteriori. Il sedile posteriore frazionabile e abbattibile 50/50, può scorrere
longitudinalmente con un’escursione di 15 centimetri e questo permette di gestire a piacere la capacità del bagagliaio: da 260
litri a 1016 litri.
I motori per la FOX sono tre: due benzina e un Turbodiesel, tutti Euro 4. I due benzina hanno potenze di 55 e 75 CV, il
TDI eroga 70 CV.
La FOX sarà commercializzata in Italia nella seconda metà di maggio 2005.
8 aprile
Al kit OPC per la nuova Opel Astra GTC
Il premio “Auto Europa Tuner 2005”
Rimini - Il kit d’accessori OPC allestito per la nuova Astra GTC è valso ad Opel il premio “Auto Europa Tuner 2005”
che l’Unione Italiana dei Giornalisti dell’Automobile (UIGA) assegna annualmente alla casa automobilistica che fornisce o
consiglia ufficialmente un kit di elaborazione destinato ad un modello di serie. Consegnato in occasione della seconda
edizione della rassegna “My Special Car Show”, organizzata da Promotor alla Fiera di Rimini (1-3 Aprile), il premio è stato
assegnato in conseguenza dello ”splendido rapporto qualità prezzo, in un contesto di massima sicurezza”.
La gamma d’accessori OPC Line è stata progettata appositamente per la nuova Opel Astra dagli stessi ingegneri e
progettisti che hanno realizzato la vettura e che pertanto sapevano molto bene com’era fatta, dentro e fuori. In questo modo è
stata sviluppata una gamma d’accessori sportivi d’alta classe che si adatta perfettamente alle sue caratteristiche. Con i nuovi
accessori OPC Line, i clienti possono intervenire sull’aspetto estetico della loro Astra in funzione delle loro preferenze,
rendendolo più personale, più elegante, più sportivo… sempre in linea con i loro gusti personali.
La nuova GTC (Gran Turismo Compact) è la terza espressione della nuova generazione Astra e la più spettacolare
interpretazione del nuovo linguaggio stilistico della Casa tedesca. Disponibile con motorizzazioni fino a 200 CV, si segnala per
la linea spettacolare che unisce proporzioni da vera sportiva ad un profilo slanciato caratterizzato da un tetto molto arcuato e
dalla forma allungata del frontale e della coda. La carrozzeria è completamente nuova (solo il cofano ed i parafanghi
anteriori sono comuni con quelli della berlina 5 porte) e 15 mm più bassa per metterne meglio in risalto il carattere forte.
L’originalità di Astra GTC è ulteriormente accentuata dal parabrezza Panorama proposto per la prima volta su un modello di
normale produzione: si prolunga fino al secondo montante del tetto, creando un nuovo senso di spaziosità e di visibilità.
8 aprile
Mitsubishi RallyArt Italy all’attacco
Del Rally Mille Miglia
La formazione ufficiale di RalliArt Italy, divisione sportiva di M.M.Automobili Italia, per il Rally Millemiglia comprenderà tre
vetture per gli equipaggi Andrea Navarra-Simona Fedeli, campioni d'Italia in carica, Andrea Perego-Daniele De Luis e
Luigi Ricci-Albrecht 'Alus' Baruffa.
Visti gli eccellenti riscontri cronometrici ottenuti al Rally del Ciocco (Navarra è il pilota che ha vinto il maggior numero di prove
speciali ed era secondo assoluto prima del malaugurato ritiro sulla prova speciale conclusiva) RallyArt ha deciso di
confermare per la gara bresciana le stesse scelte tecniche del primo appuntamento stagionale, in attesa di portare a
termine le prove di durata sul nuovo cambio ad innesti frontali per la versione Evo VIII MR. Quindi Andrea Navarra sarà
al via con la sperimentata Lancer Evo VIII, mentre sia Perego sia Ricci disporranno della nuova Evo VIII MR ma
equipaggiata con il cambio sincronizzato a 6 marce di serie.
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La gara si disputerà nelle giornate di sabato e domenica con prova spettacolo il giovedì sera a Lonato.
Andrea Navarra - Simona Fedeli
Andrea Navarra, nato a Cesena il 25/2/1971, è il campione d'Italia 2004 e corre in coppia con la moglie Simona Fedeli.
Nel suo palmares anche un titolo europeo ('98), tre titoli terra ('02, '03, '04) ed ha vinto per ben 7 volte il Memorial Bettega al
Motorshow, comprese le ultime tre edizioni.
“Se pioverà saremo sicuramente di giocarci la vittoria assoluta. Se, viceversa, sarà una gara con fondo asciutto o umido, i
favori del pronostico sono tutti per le Super 1600. Diciamo che il mio obiettivo sarà comunque quello di primeggiare fra le
4x4. Nell'economia della gara sarà decisiva la prova ‘Cavallino’, che quest'anno si disputerà in senso inverso rispetto al
passato e quindi più insidiosa. Non mi dispiace di dover impiegare nuovamente la Lancer Evo VIII: l'importante è andare sul
sicuro e questa versione è estremamente competitiva. La nuova EVO VIII MR conto di averla dalla gara successiva”.
8 aprile
Subaru, difende il suo prestigio
Al Mille Miglia con Longhi e Cantamessa
Campione in carica e leader dopo la prima gara della stagione 2005, sia nella classifica piloti sia in quella marche: la Subaru
Impreza Gr.N si presenta al via del Rally Millemiglia con l’intenzione di mantenersi al vertice del Campionato Italiano Rally
2005.
Quindi gli equipaggi Piero Longhi-Maurizio Imerito (vincitori del rally del Ciocco e
primi leader del tricolore) e Luca Cantamessa-Piercarlo Capolongo (terzi nella prima
gara della stagione) del team ufficiale Subaru Rally Team Italy, avranno come primo
obiettivo piazzarsi nei top 5 di gara.
Le altre due Impreza Gr.N appoggiate da Subaru Italia, i due esemplari del Winner
Team Italy iscritte dalla Gass Racing, punteranno a loro volta a confermare i buoni
risultati del Rally Il Ciocco, dove il ventenne Umberto Scandola, con il navigatore
Simone Sandrini, è giunto nei top ten assoluti e primo fra gli Under 25, e Patrizia
Sciascia, che corre in coppia con Cristina Biondi, si è imposta fra gli equipaggi
femminili.
Nel secondo appuntamento della stagione punta invece ad avere maggiore fortuna il team Top Run con l’Impreza STi Spec C
per Andrea Aghini e Tania Canton.
Piero Longhi
"Sono molto soddisfatto della situazione del campionato dopo la prima gara: aver vinto al Ciocco e con la prima delle
S1600 solo quarta mi permette di affrontare il Millemiglia, gara sulla carta particolarmente adatta a quelle vetture,
senza alcuna urgenza: tocca soprattutto agli altri attaccare e prendere i rischi maggiori, compreso chi al Ciocco è rimasto a
bocca asciutta come Navarra, Cunico e Dallavilla. La mia Impreza Spec. C è fantastica e sono convinto che mi
permetterà di ottenere un risultato eccellente. E soprattutto la vedo vincente nelle gare sterrate, come i due successivi
appuntamenti del campionato: l’ideale sarebbe restare al vertice del campionato dopo il Millemiglia. Noi partiamo con questa
ambizione. E con la sicurezza di avere una vettura eccezionale e degli eccellenti pneumatici Pirelli per qualsiasi
condizione ci troveremo di fronte. E, comunque, al Millemiglia ho sempre fatto delle gare eccellenti".
Luca Cantamessa
"Il risultato finale del Ciocco è stato positivo primo contatto con la mia nuova vettura è stato molto promettente. Il mio
obiettivo è semplicemente quello di fare il meglio possibile e di contribuire al successo di squadra".
8 aprile
Fiat Abarth al doppio impegno del Rally 1000 Miglia
08/04/2005 19.04
Con le Punto S1600 ufficiali di Andreucci e Basso
Il Rally 1000 Miglia, in programma a Brescia dal 7 al 9 aprile, vede la Fiat Abarth
impegnata su due fronti. La corsa bresciana rappresenta infatti il primo
appuntamento del Campionato Europeo Rally 2005, al quale Fiat Abarth partecipa
con l’equipaggio ufficiale composto da Giandomenico Basso ed il navigatore Mitia
Dotta sulla Fiat Punto, ed è la seconda gara del Campionato Italiano, dove
l’equipaggio di Fiat Abarth è formato da Paolo Andreucci e la navigatrice Anna
Andreussi. Un doppio impegno che sottolinea un rientro ufficiale di Fiat nella
specialità con programmi ambiziosi ed importanti. La stagione 2005, infatti, vede le Fiat
Punto Abarth impegnate ufficialmente oltre che nei campionati Italiano ed Europeo
anche nel Campionato Mondiale Junior.
Due programmi oramai a regime, quelli del Mondiale e dell’Italiano, dopo i quali si
attende il debutto nella serie Europea al Rally 1000 Miglia.
Il pilota toscano Andreucci, campione italiano 2003 su Fiat Punto Abarth, affronta
invece la seconda prova del campionato tricolore, che ha preso il via con il Rally del
Ciocco corso l’11 e 12 marzo. Andreucci-Andreussi hanno portato a termine una
corsa molto insidiosa a causa delle difficili condizioni atmosferiche e conquistando
portando la Punto Abarth al primo posto tra le vetture Super 1600 (regolando le
Renault di Travaglia e Bizzarri) ed al quarto posto assoluto.
Al via del 29° Rally 1000 Miglia anche i piloti iscritti al Trofeo Fiat Abarth 2005: sono cinque gli equipaggi sulle Fiat
Punto Super 1600 (Medici-Benedetti, Colombini-Guglielmini, Pozzi-Curto, Manzini-Salvadori e Bernardelli-Milanesi), tre su
Fiat Stilo Abarth (Sottosanti-Cantori, Pesticcio-Sturla e Bordignon-Di Cagno) e due su Fiat Punto HGT
(Cacciavellani-Piccinin e Angrisani-Pascale).
La classifica provvisoria del Trofeo vede in testa Filippo Bordignon (258 punti), seguito da Denis Colombini (248) e
Francesco Pozzi e Paolo Sottosanti (parimerito con 180 punti).
8 aprile
Mugello, secondo appuntamento
Per i campionati Porsche Club Italia
Il prossimo fine settimana, 9-10 aprile, potremo assistere al posticipo della prima prova stagionale della Targa Tricolore
Porsche sul circuito del Mugello, che era stata rimandata per la straordinaria nevicata.
Sul circuito toscano, si registra anche per questa seconda tappa, il numero eccezionale di circa 20 iscritti per il monomodello
GT3 Cup, una cinquantina quelli iscritti al trofeo Pirelli per la coppa Sprint e Mobil ed infine una novantina i piloti del
campionato amatoriale.
Nella giornata di sabato 9, i primi a scendere in pista saranno i gentleman driver del trofeo Formula Club che li vedrà
confrontarsi in una serie di prove di abilità, divisi per classi.
Attesi anche i piloti “in gonnella” per le prove di abilità del nuovo trofeo Boxster Cup lady che anche sull’impegnativo tracciato
toscano daranno dimostrazione del loro…“punta-tacco”.
Nel pomeriggio, invece, sarà la volta dei piloti della Targa Tricolore per i primi turni di prove libere in vista di quelle
cronometrate in programma domenica mattina che determineranno le griglie di partenza delle diverse gare previste per il
pomeriggio. Come già successo nella precedente tappa di Monza, per la GT3 Cup Challenge Italia e il trofeo Pirelli-coppa
Sprint, i giri da completare saranno 15 mentre per la coppa Pirelli-Mobil, si correrà con la formula delle due gare da un’ora
ciascuna.
Nella giornata di domenica infatti, la GT3 Cup Challange Italia sarà protagonista alle h. 12,45, seguiranno poi la gara 1
Pirelli-Mobil alle h. 14,40, la Pirelli-Sprint alle h. 16,00, per finire con la gara 2 Pirelli-Mobil alle h 17,00.
Dopo la prima tappa lombarda che ha visto vincitore Comandini, la lotta nel Trofeo GT3 Cup Challenge Italia si fa sempre
più accesa. I primi tre piloti della classifica generale, nell’ordine, Comandini, Riccitelli e Monforte, saranno impegnati nella
lotta al taglio del traguardo e dovranno vedersela con avversari di tutto rispetto come Jacoma, Lancelotti, Sonvico, Zardo.
Particolarmente nutrito e agguerrito, il gruppo della Pirelli-Mobil dove la coppia “Ben-Villa”, sarà al via per dare battaglia
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nuovamente al vincitore di Monza, Busnelli che in questo appuntamento correrà con Michell.
Particolarmente attesa anche la gara Pirelli-Sprint, dove ritroveremo i vincitori del primo appuntamento, Bravetti classe GT2,
Mastropietro classe GT3 e Gioia classe RS, impegnati a difendere la loro posizione in soli 15 giri di pista.
Orari della manifestazione
Sabato 9 aprile:
H. 9-10,10, allineamento Formula Club
H. 10,40-12.05/13,30-14,55 prove d’abilità Formula Club.
H. 10,10-10,35/12,05-12,30 prove libere Boxster Cup Lady
H. 15,00-18,00, prove libere Targa Tricolore.
Domenica 10 aprile:
H. 9,00-9,20/9,55-10,15, prove libere Trofeo Pirelli - coppa Sprint
H. 09,25-12,25, allineamento Boxster Cup L. e ufficiali GT3 Cup, Trofeo Pirelli-Mobil e Sprint
H. 12,45, gara GT3 Cup Challenge Italia (15 giri)
H. 14,00 prova di abilità Boxster Cup Lady
H. 14,40 gara Mobil 1 (1 ora)
H. 16,00 gara Sprint (15 giri)
H. 17,00 gara Mobil 2 (1 ora)
8 aprile
Jury Chechi Vip driver della GT3 Cup al Mugello
Anche l’olimpionico di Prato prenderà parte alla seconda prova del GT3 Cup Challenge Italia che si svolgerà il prossimo fine
settimana sul circuito del Mugello.
I Campionati del Porsche Club Italia si spostano in Toscana per la seconda prova in calendario dopo aver archiviato una
performance straordinaria sul circuito di Monza. Nella gara di apertura sono stati infatti 167 i piloti scesi in pista, 147 le
vetture iscritte ai diversi trofei dei campionati, più di 500 le gomme Pirelli utilizzate, ma, soprattutto, c’è stata una grande
presenza di pubblico sugli spalti. Tocca ora al circuito del Mugello ospitare la seconda tappa cui prenderà parte il signore degli
anelli, Jury Chechi, alla guida della Vip Car di Porsche Italia nella GT3 Cup Challenge Italia.
Anche sul circuito toscano, ci sono già le premesse per un grande spettacolo. Sono infatti ben 20 le auto iscritte al Trofeo
GT3 Cup Challenge Italia, 50 quelle iscritte al Trofeo Pirelli per la coppa Sprint e Mobil ed infine 90 le Porsche i cui i
piloti daranno vita alle prove del campionato amatoriale. Nella giornata di sabato 9 i primi a scendere in pista saranno i
gentleman driver del trofeo Formula Club che li vedrà confrontarsi in una serie di prove di abilità, divisi per classi.
Attesi anche i piloti “in gonnella” per le prove di abilità del nuovo trofeo Boxster Cup lady che anche sull’impegnativo
tracciato toscano daranno dimostrazione del loro…“punta-tacco”.
Nel pomeriggio, invece, sarà la volta dei piloti della Targa Tricolore per i primi turni di prove libere in vista di quelle
cronometrate in programma domenica mattina che determineranno le griglie di partenza delle diverse gare previste per il
pomeriggio. Come già successo nella precedente tappa di Monza, per la GT3 Cup Challenge Italia e il trofeo Pirelli coppa Sprint, i giri da completare saranno 15 mentre per la coppa Pirelli - Mobil, si correrà con la formula delle due
gare da un’ora ciascuna.
Dopo la prima tappa lombarda che ha visto vincitore Stefano Comandini, la lotta nel Trofeo GT3 Cup Challenge Italia si fa
sempre più accesa. I primi tre piloti della classifica generale, nell’ordine, Comandini, Riccitelli e Monforte, saranno impegnati
nella lotta al taglio del traguardo e dovranno vedersela con avversari di tutto rispetto come Jacoma, Lancelotti, Sonvico,
Zardo.
Anche Jury Chechi, ospite d’onore della Vip Car Porsche Italia sarà chiamato a dare prova della sua abilità di guida,
già dimostrata durante i test invernali nel circuito di Misano. L’olimpionico, che arriverà tra le colline toscane a bordo della sua
Cayenne, sarà impegnato nella giornata di sabato (dalle 16 alle 17) per le prove libere, e la domenica mattina: alle 9.25 per le
qualifiche e poi, finalmente, alle 12.45 per la gara.
8 aprile
La Chevrolet Lacetti debutta in gara sulla pista di Monza
La Chevrolet Lacetti World Touring Car debutterà in gara al primo appuntamento del Campionato Mondiale Turismo
(WTCC) in programma a Monza, questo fine settimana. Dopo un intero inverno dedicato a progettazione, costruzione e
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test il team sta per affrontare la sua prima competizione nella capitale italiana della velocità.
La regola di ogni programma sportivo che si rispetti prevede come obiettivo di portare a termine la gara e raccogliere
quanti più dati possibile. Chevrolet Racing non si sottrae a questa legge.
“In questa fase iniziale arrivare al traguardo è fondamentale”, spiega il Team
Manager, Mark Busfield. “Dobbiamo conoscere meglio la Lacetti per poter trasferire tali
informazioni al programma di sviluppo ancora in corso. Saremmo quindi pienamente
soddisfatti di arrivare in fondo con tutte e tre le automobili, in entrambe le gare,
senza incorrere in problemi tecnici”.
Due settimane or sono Alain Menu, Nicola Larini e Rob Huff hanno provato proprio su
questo circuito, durante le giornate test della FIA aperte a tutti i partecipanti al
Campionato. “Monza è un circuito di motore e sappiamo che Alfa in questo settore è la
più forte”, dice Busfield. “Noi siamo ancora ad uno stadio iniziale della preparazione e
non ci aspettiamo di poter competere alla pari con Alfa, BMW o Seat. Il nostro è un
programma a lungo termine e sono convinto che ci permetterà di raggiungere gli
obiettivi prefissati. Ogni forzatura in questa fase sarebbe inutile”.
A parte la velocità, infatti, la squadra confida di risolvere tutti i problemi:
“I test non hanno evidenziato problemi particolari”, continua Busfield. “Anzi, il telaio, la
maneggevolezza e i freni possono essere paragonati senza timore a quelli dei più
blasonati concorrenti mentre per il motore, che Monza ha confermato essere non
particolarmente competitivo, è già oggetto del nostro esistente piano di sviluppo a cui si
aggiunge una particolare attenzione in fase di preparazione per la gara. Comunque,
nessuno dei problemi evidenziati finora è insormontabile, miglioreremo costantemente
nel corso della stagione”.
Alla gara parteciperanno per la prima volta tre Lacetti assolutamente identiche.
“Finora, per i test avevamo sempre preparato ogni auto con un settaggio dedicato al fine di raccogliere tutti i dati possibili. Ora
invece correranno tutte con le stesse specifiche di motore, alimentazione ed aerodinamica”, conclude Busfield.
7 aprile
Listino prezzi Suzuki nuova Swift
Suzuki Italia ha annunciato il prezzo della sua innovativa vettura compatta nuova Swift, che arriverà sul mercato italiano a
partire dal mese di maggio e sarà disponibile nelle motorizzazioni 1.3 benzina e 1.3 DDiS (diesel) 5 porte nei due ricchi
allestimenti GL e GLX.
Definito sulla base di una strategia commerciale competitiva, il listino prezzi (chiavi in mano
esclusa IPT) della nuova Swift si conferma estremamente concorrenziale nel proprio segmento
di riferimento:
-
nuova Swift benzina 1.3 16V GL 5p: Euro 12.400,00
nuova Swift benzina 1.3 16V GLX 5p: Euro 13.600,00
nuova Swift diesel 1.3 DDiS 16V GL 5p: Euro 13.500,00
nuova Swift diesel 1.3 DDiS 16V GLX 5p: Euro 14.650,00
Tutte le versioni montano di serie l’aria condizionata, doppio air bag, ABS con EBD, lettore
CD con comandi al volante e cerchi in lega. Gli allestimenti GLX si differenziano da quelli GL
per il navigatore satellitare, il sistema keyless start per l’accensione e apertura porte senza
chiave (solo sulla versione benzina) e gli air bag laterali a tendina offerti anch’essi di serie. Unico
optional per tutti i modelli è rappresentato dalla vernice metallizzata proposta a Euro 300,00 (IVA
inclusa).
La nuova Swift sarà disponibile nel colore rosso pastello e nelle tinte metallizzate argento, grigio scuro, blu zaffiro, blu
kashmir e nero.
08/04/2005 19.04
7 aprile
Suzuki al massimo della preparazione
per la gara neozelandese
Il Rally della Nuova Zelanda segna il quarto round del Campionato Mondiale. Nonostante non sia valido per il JWRC,
Suzuki parteciperà ugualmente nella classe A6 con le due Ignis di Andersson e Wilks.
Le prove speciali, disputate su fondi stradali di ghiaia, sono caratterizzate per una
varietà notevole di angolazioni e cambi di velocità, che rendono la prova
estremamente impegnativa dal punti di vista della concentrazione. Per quanto
concerne le condizioni meteorologiche, queste sono sempre una grande
incognita anche se le piogge sono altamente probabili.
L’obbiettivo di Suzuki è sicuramente quello di provare a battere le più potenti vetture a
quattro ruote motrici. D’altra parte già in Svezia, dove le Ignis hanno sbaragliato tutte le
auto del Gruppo N, si è dimostrato che questa è una possibilità assolutamente
realistica.
Ha dichiarato P-G Andersson, che partecipa per la prima volta al rally
neozelandese:
“Da quanto ho sentito, questo rally si addice molto bene a me ed alla Ignis. Ad oggi
non so molto delle prove speciali, ma tutti mi dicono essere molto divertenti. Bisognerà
prestare grande attenzione al tempo, che sembra cambiare spesso”.
Ha commentato Guy Wilks, anche lui per la prima volta in Nuova Zelanda:
“Non vedo l’ora di cimentarmi in questa nuova avventura. Alcuni aspetti di questo rally
sono molto simili alla prova di casa mia, la Gran Bretagna. La Ignis è forte e la mia
intesa con questa vettura aumenta sempre più".
Il team manager della Monster Sport Europe, Risto Laine, ha detto:
“È la prima volta che andiamo in Nuova Zelanda, ma sarà sicuramente un’altra buona occasione per fare esperienza.
Come sempre è difficile sapere cosa aspettarsi, ma ho fiducia nel team, nelle vetture e nei piloti”.
Il Rally della Nuova Zelanda avrà inizio con la cerimonia d’apertura ad Auckland e terminerà, dopo aver percorso 356
km altamente competitivi, domenica 10 aprile.
7 aprile
Ancora un primato
della SsangYong in Italia
Milano (MI) - Nel mese di marzo le vendite delle vetture SsangYong in Italia hanno raggiunto il nuovo livello record di
753 esemplari.
Tale risultato supera il primato precedente di 662 veicoli fatto registrare nel mese di febbraio e conferma un trend positivo
iniziato da quando la SYMI ha iniziato la sua attività, nel dicembre 2003.
“Con grande soddisfazione possiamo registrate un altro traguardo eclatante per la SYMI”, è il commento l'amministratore
delegato Galdino Colombo, “e mi piace altresì osservare che i risultati numerici si accompagnano a una corrispondente
crescita della notorietà e dell'immagine del marchio SsangYong nel nostro Paese”.
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Durante il primo trimestre 2005 le vendite complessive di SsangYong in Italia assommano a 2033 esemplari, con una
crescita del 555 % rispetto allo stesso periodo del 2004.
Protagonista incontrastata di questo successo è la gamma Rexton di cui, negli ultimi 15 mesi, sono state consegnate
6145 unità.
7 aprile
MAK X-Treme vince il premio Ascar per il design
A My Special Car Show di Rimini
Rimini - ASCAR (l’associazione italiana che rappresenta tutti i produttori ed i
distributori di accessori e componenti speciali per auto) ha istituito, per la prima
volta quest’anno, un premio speciale per il design degli accessori auto in
occasione della fiera riminese del settore tuning “My Special Car Show”. ASCAR
ha voluto premiare il miglior prodotto, dedicato al mondo del tuning, che si
distinguesse per design, originalità ed ingegno estetico: la scelta, decretata da un
gruppo di giurati formato da giornalisti di settore e presidenti di tuning club,
è ricaduta sulla ruota in lega leggera d’alluminio MAK X-Treme.
MAK S.p.A. produce, grazie al supporto di uno studio di design chiamato After
Design ed al talento di designer come Gianfranco Melegari e Massimiliano
Frosi, unicamente ruote contraddistinte da un design originale e proprio per questo
motivo il premio ASCAR risulta essere un riconoscimento particolarmente gradito
per l’azienda, che vede così riconosciuto il proprio impegno sul fronte del design.
MAK X-Treme è uno dei modelli di punta, dal look particolarmente ricercato ed elegante, che caratterizza la gamma di
prodotti MAK 2005. Si tratta di una ruota a cinque razze, robuste e slanciate, solcate al centro da un canale. Su una delle
cinque razze è stata disegnata ed incisa una “X” stilizzata, a rappresentare, oltre che il nome della ruota, una sorta di marchio,
un segno distintivo. La “X” al centro del canale e della razza conferisce ancora più valore al design della ruota,
rappresentando un elemento insolito per questo tipo di prodotti. La “X” rappresenta in questa ruota uno degli aspetti più
originali dal punto di vista del design insieme ad altri dettagli di grande valore, come ad esempio il canale presente al centro
delle razze, che “alleggerisce” particolarmente il look della ruota. Tale scelta stilistica dona particolare energia e
dinamismo a MAK X-Treme, rendendola adatta dal punto di vista stilistico ed estetico a vetture dal look prettamente sportivo.
In occasione del premio ASCAR l’azienda MAK, ringraziando l’associazione sia per il premio, sia per l’importante lavoro che la
stessa sta compiendo dal punto di vista della rappresentanza di settore nei confronti del governo, desidera sottolineare
l’importanza del fattore design per tutti gli accessori auto moderni. Dedicati infatti ad un pubblico sempre più attento e
desideroso di personalizzare in modo originale e distintivo la propria vettura, gli accessori, ed in primo luogo le ruote in lega
leggera, devono possedere oggi uno stile originale ed un design accattivante, fattori essenziali per conquistare il mercato.
7 aprile
Comincia a Monza il mondiale WTCC
Sono 33 i piloti al via
Monza (MI) - Sono 33 i piloti iscritti nella gara di Monza che segna l’apertura del campionato Mondiale FIA riservato alle
vetture Turismo.
L’appuntamento sul circuito di Monza è fissato a partire da sabato 9 aprile con le prove libere e quelle di qualificazione
nel pomeriggio trasmesse in diretta su Sportitalia.
Domenica 10 aprile sono programmate le due gare di 9 giri ciascuna sempre in diretta TV.
Sono 6 i costruttori presenti di cui 5 iscritti al campionato mondiale loro riservato dalla
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FIA: Alfa Romeo, BMW, Chevrolet, Ford e Seat.
Si inizia da Monza il tracciato che ospitò anche la gara d’apertura del
campionato del Mondo, organizzato nel 1987, e la prova unica, valida per
l’attribuzione della Coppa mondiale, nel 1993.
L’appuntamento di domenica si ricompone con la tradizione del passato dopo 26
appuntamenti, sempre a Monza, che sono stati riservati al campionato europeo
Turismo.
Alfa Romeo 156 e BMW 320i sono state le protagoniste delle ultime stagioni,
dominandole, quasi a mani basse alternando nella vittoria finale. Oggi dovranno
guardarsi dagli attacchi portati dalle Seat Toledo Cupra. Le vetture spagnole sono
cresciute, in competitività, nelle prove invernali. Da non sottovalutare le Ford
Focus, mentre la Chevrolet dovrà dedicare la prima parte della stagione allo
sviluppo delle debuttanti Lacetti.
Dei 33 piloti iscritti, 15 sono quelli che partecipano al campionato riservato ai piloti
indipendenti con un ricco montepremi in denaro.
Tra le vetture iscritte anche le Honda Accord Euro R che possono aspirare alla
parte alta nella classifica finale, in zona punti.
Nella gara di Monza, come pure in quelle di Magny Cours e Imola tutte valevoli per il
campionato Mondiale, sono aggregati i piloti italiani che partecipano al campionato
italiano. Dopo le prime 3 gare questi piloti si distaccheranno per proseguire in
modo indipendente nel campionato tricolore.
Orari WTCC Campionato Mondiale Turismo
Sabato 9 aprile 2005
16.15.1.1 Prove libere
12.30-13.0 Prove libere
15.15-15.45 Qualifiche in diretta TV Sportitalia
Domenica 10 aprile 2005
9.20-9.35 Warm-Up in diretta TV Sportitalia 9.15-9.45
15.10 Gara1 (9 giri 52,137 km) in diretta TV Sportitalia dalle 15.00
16.16 Gara2 (9 giri 52,137 km) in diretta TV Sportitalia
Numeri, squadre, nominativi e vetture
1 BMW Team UK Andy Priaulx (GBR) BMW 320i
2 Alfa Romeo Racing Team Gabriele Tarquini (ITA) Alfa Romeo 156
3 Alfa Romeo Racing Team James Thompson (GBR) Alfa Romeo 156
4 BMW Team Italy-Spain Alessandro Zanardi (ITA) BMW 320i
5 BMW Team Italy-Spain Antonio García (ESP) BMW 320i
6 Alfa Romeo Racing Team Fabrizio Giovanardi (ITA) Alfa Romeo 156
7 Alfa Romeo Racing Team Augusto Farfus jr. (BRA) Alfa Romeo 156
8 SEAT Sport Rickard Rydell (SWE) SEAT Toledo Cupra
9 SEAT Sport Jordi Gené (ESP) SEAT Toledo Cupra
10 SEAT Sport Peter Terting (GER) SEAT Toledo Cupra
14 Ford Hotfiel Sport Thomas Klenke (GER) Ford Focus
15 Ford Hotfiel Sport Thomas Jäger (GER) Ford Focus
19 I GR Asia Valle Mäkelä (FIN) SEAT Toledo Cupra
20 I GR Asia Tom Coronel (NED) SEAT Toledo Cupra
21 Chevrolet Robert Huff (GBR) Chevrolet Lacetti
22 Chevrolet Nicola Larini (ITA) Chevrolet Lacetti
23 Chevrolet Alain Menu (SUI) Chevrolet Lacetti
26 JAS Motorsport Roberto Colciago (ITA) Honda Accord Euro R
27 I JAS Motorsport Adriano De Micheli (ITA) Honda Accord Euro R
28 I Crawford Racing Carl Rosenblad (SWE) BMW 320i
30 I Proteam Motorsport Stefano D'Aste (ITA) BMW 320i
31 I Proteam Motorsport Giuseppe Cirò (ITA) BMW 320i
32 I Wiechers-Sport Marc Hennerici (GER) BMW 320i
33 I IEP Team Adam Lacko (CZE) Alfa Romeo 156 Gta
34 I Honda Engström Motorsport Tomas Engström (SWE) Honda Accord Euro R
35 I Honda Engström Motorsport Jens Hellström (SWE) Honda Civic Type-R
42 BMW Team Deutschland Jörg Müller (GER) BMW 320i
43 BMW Team Deutschland Dirk Müller (GER) BMW 320i
51 I DB Motorsport Salvatore Tavano (ITA) Alfa Romeo 156
52 I DB Motorsport Andrea Larini (ITA) Alfa Romeo 156
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53 I Gianluca De Lorenzi Gianluca De Lorenzi (ITA) BMW 320i
54 I Zerocinque Motorsport Stefano Valli (RSM) BMW 320i
55 I Alessandro Balzan Alessandro Balzan (ITA) SEAT Toledo Cupra
7 aprile
Catalogo Monroe 2005
oltre 270 nuovi articoli
Bruxelles (Belgio) - Tenneco Automotive, fornitore di primo equipaggiamento delle
più importanti case automobilistiche mondiali e leader nella produzione di
ammortizzatori per il mercato del ricambio con il marchio Monroe®, ha presentato il
nuovo catalogo Monroe 2005 con oltre 270 nuovi articoli, tra cui 41 service kit.
La gamma dei Monroe ReflexTM, ammortizzatori rivoluzionari in grado di
migliorare significativamente le prestazioni di stabilità e sicurezza della
vettura, è stata ampliata con l’aggiunta di 157 riferimenti, oltre ai 23 nuovi codici per
i Monroe Original®. Inoltre, il catalogo contiene anche sei nuovi riferimenti per i
Monroe Adventure®, ammortizzatori dalla specifica tecnologia monotubo ad alta
pressione, realizzati appositamente per i veicoli a trazione integrale, allo scopo di
unire ottime prestazioni fuoristrada e massimo comfort su strada.
Queste nuove applicazioni coprono i modelli di auto più diffusi, tra cui: VW Golf V e Touran, Audi A3, Skoda Octavia,
Ford Fiesta Fusion e Mazda 2, Fiat Idea e Nuova Panda, Honda Civic e Stream, Mazda 6, Saab 9-5, Renault Megane e
Scenic, Renault Espace IV, Toyota Avensis Verso, assicurando a Tenneco Automotive una posizione di leadership in termini
di copertura di nuovi modelli.
“Il nostro obiettivo - ha dichiarato Hari Nair, Direttore generale Tenneco Automotive per l'Europa - non è solo quello di
facilitare il lavoro degli installatori, ma anche di trasmettere tranquillità agli automobilisti attraverso prodotti che sono ormai
sinonimo di affidabilità e sicurezza in tutto il mondo”.
Il nuovo catalogo Monroe 2005 comprende anche cinque nuovi riferimenti per gli ammortizzatori Monroe
Van-Magnum®, dallo speciale design sovradimensionato che migliora le prestazioni delle sospensioni di furgoni e veicoli
commerciali leggeri (compreso il WV Tipo V, e un nuovo riferimento per i compensatori di carico Monroe Ride-Leveler®.
Per quanto concerne i service kit, sono stati introdotti 26 nuovi riferimenti per il Monroe Mounting Kit® (consigliato per
ridurre la rumorosità e le vibrazioni delle sospensioni), tra cui anche applicazioni specificamente dedicate al retrotreno. Inoltre,
sono stati aggiunti 15 riferimenti per il Monroe Protection Kit®, il sistema che aiuta a prevenire l’usura anticipata degli
ammortizzatori evitando danni allo stelo del pistone e alle valvole causati dalle sollecitazioni e dai colpi dovuti al fondo
stradale sconnesso, oltre agli effetti della corrosione da nebbia salina.
Il catalogo contiene anche gli ammortizzatori del sistema di sospensioni elettroniche a controllo continuo CES
(Continuously Controlled Electronic Suspension), sviluppato e fornito in esclusiva da Monroe ai modelli Volvo S60/V70 e
S80/XC70 e che rappresenta una grande innovazione nel settore dell'aftermarket.
Non manca, inoltre, una pagina relativa alla dichiarazione di qualità sulla base della "normativa Monti", meglio conosciuta
in Europa con la sigla BER (Block Exemption Regulation), a conferma della leadership di Monroe per quanto riguarda la
tecnologia al servizio della sicurezza di una vettura sia nel mercato dei componenti originali (OE) che dei ricambi (AM).
Le pagine dedicate ai prodotti e agli attrezzi, insieme a tutti i codici adottati dai precedenti cataloghi sono rimaste
inalterate, come del resto anche le informazioni inerenti la campagna Monroe “Il Triangolo della Sicurezza”, che punta a
sottolineare l’importanza di ammortizzatori, pneumatici e freni per la sicurezza assoluta del veicolo.
Il catalogo è già disponibile in 18 lingue. È prevista anche una versione su CD-ROM.
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7 aprile
Presentata alla stampa
La stagione Audi Sailing 2005
Nei giorni scorsi, è stata presentata ufficialmente al Circolo della Stampa di Porto Rotondo, la nuova stagione Audi Sailing
2005.
Anche quest'anno Audi ha scelto di supportare alcune tra le realtà più rappresentative a livello agonistico non solo nazionale,
tra conferme e novità. IMS intesa quale vela d'altura e Mumm 30 quale vela monotipo rappresentano la continuità per
Audi, che sarà così presente sia sulla sponda adriatica (dove si disputeranno tutte le 5 tappe del Circuito Italiano Mumm 30),
che tirrenica (sede dei maggiori eventi nazionali ed internazionali per la formula IMS).
Il "must" della stagione 2005 per Audi avrà ancora una volta il nome dell'Invitational. La seconda edizione di questa
regata ad inviti, chiamerà a raccolta sulle banchine del confermato Yacht Club Porto Rotondo, solo il meglio della vela d'altura
dell'area del Mediterraneo per quello che è considerato un vero e proprio "all star", con una formula capace di coniugare
agonismo, innovazioni e spettacolo.
Porto Rotondo sarà il campo di regata anche per l'Audi Beneteau 25 World Championship: ancora una volta, dopo le
esperienze dei campionati mondiali Mumm 30 2003 e Star 2004 disputati in acque italiane, Audi ha voluto firmare un
appuntamento iridato.
La novità per Audi si chiama Transpac 52. Il TP 52 è considerato da molti addetti ai lavori il futuro della vela
agonistica d'altura internazionale, non solo per i grandi nomi degli armatori che hanno voluto questa "level class" (primo fra
tutti il Re di Spagna Juan Carlos di Borbone). La prima edizione del Circuito del Mediterraneo riservato alla Classe TP 52
vedrà Audi presente in qualità di title sponsor negli appuntamenti italiani di apertura (Punta Ala) e di chiusura (Porto Rotondo).
7 aprile
Rinviato al 17 aprile
Il Renault F1 Roadshow
Renault Formula 1 Team, Renault Italia ed il Comune di Roma hanno deciso di procrastinare il F1 Roadshow, previsto
nella Capitale domenica prossima 10 aprile al Circo Massimo, in segno di dolore e di rispetto per il Santo Padre, di cui
tutti ricordano, peraltro, l’amore per i giovani e per lo sport.
In una circostanza così difficile e triste per tutto il mondo, nessuno ha voglia di festeggiare.
Ci sono momenti in cui si deve riflettere e meditare ed altri in cui si potrà gioire, magari tutti insieme, in un grande evento
all’insegna dello sport e delle corse.
Per queste ragioni, la grande manifestazione prevista per salutare, festeggiare e veder correre da vicino Giancarlo
Fisichella a bordo della sua monoposto Renault di F1 nella città dove è nato e dove vive, è rinviata a domenica 17 aprile,
alle ore 11.00 sempre al Circo Massimo.
La F1 sotto casa. Per i romani (e non solo) le emozioni delle monoposto Renault di
Formula 1, pilotate da Giancarlo Fisichella e Franck Montagny, domenica 17
aprile, nella meravigliosa cornice del Circo Massimo.
Una giornata di festa per tutti, tifosi e appassionati, all’insegna dello sport.
Il Formula 1 Roadshow a Roma è un’iniziativa di Renault F1 Team e Renault Italia, in
collaborazione con il Comune di Roma.
Tale evento, unico nel suo genere, si svolgerà domenica 10 aprile in uno degli
angoli più belli della Capitale e, per i suoi valori artistici ed architettonici, uno
dei siti storici più affascinanti del mondo: il Circo Massimo.
08/04/2005 19.04
L’obiettivo è quello di offrire gratuitamente, a tutte le famiglie romane e non, ai giovani
e agli appassionati di sport motoristici, le emozioni ed i brividi della Formula 1 dal
vivo, a due passi da casa, senza doversi recare in un autodromo.
Inoltre, per i romani e i tifosi sarà l’occasione per festeggiare e vedere “da vicino” due
dei piloti del team, Giancarlo Fisichella e Franck Montagny e, naturalmente, Flavio
Briatore, Direttore Generale di Renault Formula 1 Team. I piloti sfrecceranno su un
tracciato di oltre 1.200 metri a bordo della loro monoposto come in un vero
circuito di F1 in una cornice suggestiva, quella appunto del Circo Massimo.
Dopo le brillanti e riuscitissime esperienze del Renault F1 Roadshow di Madrid, Lione
e Mosca non poteva mancare l’appuntamento con Roma e con Giancarlo Fisichella
che, dopo la stupenda vittoria al primo Gran Premio della stagione, in Australia,
ritrova il pubblico della città dove è nato e dove vive con la sua famiglia.
La filosofia all’origine dei Roadshow, secondo Flavio Briatore, risiede nella volontà di
trasmettere al pubblico l’entusiasmo della scuderia e di tutto il team che si
impegna duramente per offrire ai piloti un’auto competitiva, in grado di lottare con i
migliori e di vincere.
“Amo i Roadshow che abbiamo iniziato ad organizzare tre anni orsono perché, oltre agli appassionati di motori e delle
competizioni, avvicinano la gente allo sport, ai piloti ed al team. Dopo l’esperienza spagnola con Fernando Alonso non
potevamo mancare all’appuntamento romano con Giancarlo”.
“Siamo onorati e grati al Comune di Roma per averci dato la possibilità di organizzare questo spettacolo in una cornice
meravigliosa - ha dichiarato Philippe Dauger, Direttore Generale di Renault Italia - proprio nella città di Giancarlo Fisichella e
praticamente poche settimane dopo il suo trionfo di Melbourne. La risposta calorosa ed entusiasta degli spettatori dei
Roadshow, che hanno avuto luogo in altre città europee, ci hanno dimostrato che la F1 deve avvicinarsi al suo pubblico e
coinvolgerlo maggiormente in questo sport appassionante”.
“Non vedo l’ora di partecipare allo spettacolo, ha confidato con una punta di emozione Giancarlo Fisichella. E’ un’idea
magnifica! Per me, da pilota ma anche da romano, è entusiasmante poter correre nelle strade, tra il pubblico ed i tifosi
della mia città. Inoltre, poter guardare la F1, così da vicino, è un privilegio riservato a pochi, poiché in occasione dei G.P. i
piloti sono generalmente lontani dai loro tifosi. Sarà un’emozione che non si dimenticherà tanto presto. Provare per credere!”
Per l’occasione il Circo Massimo vestirà, per un giorno, i colori giallo-azzurri del Team Renault ed ospiterà il paddock
di F1, un polo espositivo delle auto sportive della Marca e, per finire, una dimostrazione permanente del pit-stop dove i più
appassionati potranno, per un giorno, far parte del team Renault e, a gruppi di quattro, cimentarsi nel cambio dei pneumatici.
Giancarlo Fisichella, Franck Montagny e Flavio Briatore daranno inizio alla festa sfilando a bordo di una Renault
Mégane Coupé-Cabriolet per salutare e ringraziare il pubblico presente, poi sarà la volta delle Renault Clio da
competizione. Ci sarà in seguito la sorpresa riservata a coloro che avranno preso parte, da inizio aprile, al programma di
giochi di Dimensione Suono Roma 101.9. Tra tutti i partecipanti del “Corri con Fisichella” verranno scelti due fortunati
“vincitori” che potranno compiere, accanto a Giancarlo, qualche giro di pista a bordo di una Mégane Renault Sport.
Per loro sarà davvero un giorno indimenticabile. Successivamente verrà dato il via al Roadshow.
Inoltre, a partire dal 30 marzo, la monoposto è esposta, al Café Renault di Roma (Via Nazionale 183 B).
I Partner di Renault
Naturalmente, Renault Italia e Renault F1 Team, non potrebbero regalare uno spettacolo di questo tipo senza il supporto dei
loro partner: Michelin, Elf, AXA Assurance, FinRenault (la finanziaria del Gruppo) e Dimensione Suono Roma.
Il programma
Questo il programma della giornata:
ore 10.30 Incontro stampa con Flavio Briatore e Giancarlo Fisichella
ore 11.00 Sfilata Mégane Coupé-Cabriolet con i protagonisti del Roadshow
ore 11.15 Esibizione Clio Kit Car e Clio Rally e “battesimo della pista” per i vincitori di Dimensione Suono Roma, con i piloti
della promozione sportiva Renault
ore 11.30 “Corri con Giancarlo Fisichella”
ore 12.00 F1 Roadshow con G. Fisichella e F. Montagny
L’accesso all’evento è gratuito.
I piloti
Giancarlo Fisichella è nato a Roma, il 14 gennaio 1973, dove vive con la sua compagna Luna ed i suoi due bambini. La
sua carriera è incominciata nel 1992 con il Campionato Italiano Formula 3, per proseguire nel 1995 con il Campionato
Internazionale Auto da Turismo, quando diviene Membro del Junior Team Alfa Romeo. Nel 1996, con la Formula 1 approda
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alla Minardi come pilota di riserva, disputa otto corse nella prima parte della stagione e diventa pilota collaudatore per
Ferrari. Nel 1997 entra in Jordan Gran Prix e conquista due podi, in Belgio ed in Canada. Arriva ottavo al campionato del
mondo. Nel 1998 entra in Benetton, conquista due secondi posti a Monaco e Montreal e conclude la stagione al nono
posto. Sempre in Formula 1, nel 1999 con Benetton, ottiene un secondo posto (Canada) ed è nono in classifica e, nel 2000,
merita ben tre podi (Brasile, Europa, Canada) terminando la stagione al 6° posto. Nel 2001 conquista un podio (Belgio) ed è
undicesimo in classifica. Inoltre, nel 2002, con Jordan-Gran Prix, è undicesimo in classifica e, l’anno successivo, dodicesimo
con una vittoria (Brasile).
Nel 2004 continua con Sauber, ottiene un quarto posto in Canada e conclude la stagione undicesimo. Quest’anno, infine,
approda in Renault F1 Team come pilota ufficiale e vince il primo Gran Premio della stagione in Australia.
Franck Montagny, nato a Fleurs in Francia il 5 gennaio 1978, inizia la sua carriera nel 1992 con il Kart, partecipando al
Campionato Francese categoria Cadet (1992) e categoria National 1 (1993). Nel 1994 conquista il titolo di Campione di
Formula Campus. Dal 1995 al 1996 partecipa al Campionato Francese di Formula Renault: nel 1996, arriva sesto con due
vittorie e tre podi. Dal 1997 al 2000 si dedica alla Formula 3000, vincendo diversi Campionati. In seguito, partecipa anche
alla 24 Ore di Le Mans con Oreca e vince il Campionato 2 litri. Nel 2002, con World Series Nissan, conquista un
dodicesimo posto al Campionato ed arriva sesto alla 24 Ore di Le Mans con Oreca. Successivamente, approda in Formula 1
dove diviene pilota collaudatore di Renault F1 Team e vince il Campionato World Series by Nissan con ben nove
vittorie. Oggi continua la sua carriera come pilota collaudatore di Renault F1 Team.
6 aprile
Lancia Ypsilon, nuova strategia
Uniti contro il Brutto
"Uniti contro il brutto!". Così inizia la nuova campagna pubblicitaria del marchio Lancia, che si affida a una strategia di
comunicazione innovativa rispetto a quanto è stato applicato finora nel campo delle automobili.
La strategia parte con la creazione dell'organizzazione UAU! (United Against Ugliness), un movimento formato da
persone di diverse culture e nazionalità che combattono pacificamente contro il brutto. L'ironica associazione nasce in
Italia e Francia e successivamente sarà estesa a gran parte dei principali mercati europei in cui opera il marchio Lancia.
Questo movimento comunica un messaggio chiaro e diretto, crea un Manifesto, un appello a favore della bellezza. E
parallelamente, prende come principale esempio di bellezza l'intera gamma Lancia Ypsilon: un auto dalle grandi prestazioni e
dalla spiccata personalità e bellezza estetica.
La campagna di comunicazione - creata dall'agenzia di pubblicità Armando Testa e firmata dai direttori creativi Germán
Silva, Haitz Mendibil ed Ekhi Mendibil - si contraddistingue per una concezione estetica spettacolare, in cui è stato studiato
ogni minimo dettaglio, e per la grande ironia che si coglie sia nel concetto "UAU!" sia nei messaggi che integrano i diversi
supporti pubblicitari: dalla televisione alla stampa, dal cinema all'affissione, oltre ai siti web (www.uau.org e
www.lanciaypsilon.it), alle azioni "below the line" e alla comunicazione all'interno delle concessionarie.
In particolare, lo spot televisivo è stato coprodotto dall'italiana Little Bull e dalla spagnola Alamo Films, ed è stato girato a
Lisbona, per la regia di Julio del Alamo che si è avvalso della collaborazione di Guillermo Navarro per la direzione della
fotografia. Inoltre, gli attori protagonisti del film sono di otto nazionalità diverse, ognuno recita il Manifesto nella
propria lingua conferendo importanza ed enfasi al messaggio, senza però oscurare la significativa presenza delle oltre 2.500
comparse che trasmettono la grandezza dello spot.
6 aprile
Škoda Octavia Wagon 4x4: guidare sulla neve
La nuova generazione della Octavia Wagon 4x4, lanciata all'inizio di quest'anno, porta avanti la tradizione dei veicoli con
trazione integrale. La prima vettura a trazione integrale prodotta in serie risale al 1999. Si trattava della Škoda Octavia
Wagon 4x4 di prima generazione, che ebbe grande successo presso un ampio pubblico.
L'affidabilità delle nuova Škoda Octavia Wagon 4x4 e le sue caratteristiche di guida
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estremamente sicure su superfici con ridotta aderenza o dissestate sono solo alcune
delle qualità di questo modello, che i Clienti sicuramente apprezzeranno. Questa nuova
vettura è un ottimo aiuto pratico durante tutto l'anno, e non solo per il tempo libero, ma
anche per il lavoro. La Škoda Octavia Wagon 4x4 ha un comportamento ottimo su
neve e ghiaccio, oltre che su strade polverose e difficili. Il pubblico la apprezzerà
immediatamente non solo per la sua praticità, ma anche per il design attraente e senza
tempo. Il nuovo modello offre molto di più di un livello adeguato di comfort. L'ampio
vano bagagli, i numerosi vani portaoggetti e i sedili posteriori ribaltabili
singolarmente rendono l'interno particolarmente flessibile.
I conducenti apprezzeranno la grande efficienza del veicolo, dovuta ad un migliore uso
della potenza di trazione, miglior capacità di guida in salita su terreni
particolarmente difficili, ottima accelerazione, buona distribuzione del carico sugli assi
e usura omogenea degli pneumatici.
Design esterno
Il design esterno della versione 4x4 è identico a quello dell'Octavia Wagon. La
versione a trazione integrale si distingue esteriormente per la maggiore altezza da
terra (163 mm invece di 138 mm) e per il logo 4x4 sul portellone posteriore.
Interni ed equipaggiamento
La Škoda Auto ha applicato una nuova strategia alla Octavia Wagon 4x4. Per
evidenziare la sua unicità, ora è un modello indipendente, che completa la gamma dei
tre equipaggiamenti disponibili per Octavia.
I rivestimenti Adventure Onyx e Adventure Achat sono disponibili esclusivamente per
la Octavia Wagon 4x4. I modelli con trazione integrale si distinguono anche per il logo
4x4 posizionato sul pomello della leva del cambio.
Proprio come la Octavia Wagon, la versione a trazione integrale dispone di ampio
spazio sia nella parte anteriore che posteriore. L'unione di design moderno e
materiali di elevata qualità crea un ambiente piacevole e confortevole all'interno
dell'abitacolo, sia per il conducente che per i passeggeri. La dimensione del bagagliaio
della versione 4x4 è rimasta di 580 litri, o 1.620 litri con i sedili abbassati.
L'ampia gamma di equipaggiamenti di serie per la Škoda Octavia Wagon 4x4
comprende:
quattro airbag (due anteriori e due laterali anteriori); ESP; cerchi in lega da 15"; chiusura
centralizzata; specchietti esterni regolabili elettronicamente e riscaldabili; sedili
conducente e passeggero regolabili in altezza; volante regolabile in altezza e profondità;
computer di bordo sulla plancia; sedili posteriori pieghevoli e sdoppiabili 1/3 e 2/3;
disattivazione dell'airbag lato passeggero anteriore (quando viene fissato un seggiolino
per bambini sul sedile anteriore); mancorrenti sul tetto; specchietti esterni e maniglie
esterne in tinta con la carrozzeria; maniglie interne cromate e vetri azzurrati.
I Clienti possono personalizzare la propria vettura scegliendo fra le diverse possibilità offerte dall'ampia gamma di
equipaggiamenti disponibili, che comprende:
cerchi in lega da 16" Apollon (esclusivamente per la versione 4x4); climatizzatore elettronico a due zone Climatronic; vano
portaoggetti Jumbo Box posizionato tra i sedili anteriori con bracciolo regolabile, vano interno refrigerato e bocchette di
condizionamento rivolte verso i sedili posteriori sul retro del vano; alzacristalli elettrici per i finestrini anteriori e posteriori con
funzione antischiacciamento e chiusure di sicurezza delle porte posteriori a prova di bambino; piastra di protezione
sottoscocca per motore e cambio; sistema TPM (Tyre Pressure Monitoring).
Vano bagagli
Grazie al suo design intelligente, la versione a trazione integrale ha un vano bagagli delle stesse dimensioni del modello a
trazione anteriore, che raggiunge un volume di ben 580 litri. Questo spazio può essere ulteriormente ampliato abbattendo i
sedili posteriori 1/3 e 2/3, fino a ottenere una capacità del vano bagagli pari a 1.620 totali.
Il vano bagagli è inoltre caratterizzato da una forma particolarmente pratica, priva di sporgenze, e da una grande flessibilità.
Sicurezza
L'elevato livello di sicurezza per i passeggeri è una delle caratteristiche fondamentali di tutte le vetture Octavia. Tutti i
requisiti normativi sono stati presi attentamente in considerazione durante la fase progettuale della Škoda Octavia.
La struttura della carrozzeria, con un abitacolo molto rigido e zone di deformazione progressiva nella parte anteriore e
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posteriore del veicolo, è la chiave della sicurezza di questo veicolo. Per garantire la rigidità, sono stati usati solo materiali ad
elevata resistenza. L'attenta selezione dei materiali e i metodi di design più moderni hanno consentito di realizzare un telaio
resistente, robusto e leggero
Tutti le Octavia sono equipaggiate con airbag frontali e laterali, lato guida e passeggero di grande capacità. Sono inoltre
disponibili, a richiesta, gli airbag per la testa e i poggiatesta attivi per i sedili anteriori.
Per ridurre il pericolo di lesioni gravi sono stati previsti dispositivi volti ad aumentare la sicurezza degli occupanti
della vettura:
Il motore è posizionato in modo da essere spinto nello spazio sotto gli occupanti e quindi non invadere l’abitacolo dei
passeggeri in caso di rilevanti deformazioni; la pedaliera è progettata in modo da evitare lesioni alle gambe e ai piedi del
conducente poiché è collassabile in caso di urti importanti; le aree interne soggette a entrare in contatto con i passeggeri
in caso d'urto sono rivestite di materiali morbidi e flessibili; gli occhielli metallici e le reti di fissaggio del vano bagagli
impediscono lo spostamento accidentale degli oggetti; all’attivazione degli airbag, viene attivata una sequenza
automatica di operazioni precise, tramite la rete CAN-Bus: ad esempio, la pompa del carburante e il circuito di
alimentazione vengono disattivati, le luci di emergenza e interne si accendono e la chiusura centralizzata si sblocca (qualora
sia bloccata).
Motori e trasmissioni
La Škoda Octavia Wagon 4x4 è disponibile in due motorizzazioni, entrambe conformi alla normativa Euro 4.
Il motore Diesel 1.9 TDI PD/77 kW, economico e flessibile, è ideale per i Clienti che tendono a privilegiare bassi costi di
esercizio;
Il potente motore a benzina 2.0 FSI/110 kW con iniezione diretta, è invece adatto a chi cerca prestazioni di guida
particolarmente dinamiche.
Entrambe le motorizzazioni sono equipaggiate con cambio manuale a sei marce.
Telaio
Il telaio della versione a trazione integrale è stato pensato per garantire la combinazione ottimale tra comfort e eccellenti
proprietà di guida.
Il telaio della Octavia Wagon 4x4 è stato modificato e adattato in modo da resistere alle maggiori sollecitazioni e all'uso su
strade dal fondo irregolare. L'altezza da terra è stata aumentata da 138 mm a 163 mm rispetto alle altre vetture della
gamma Octavia. Anche le caratteristiche delle molle, degli ammortizzatori e degli stabilizzatori sono state adeguatamente
modificate. I tubi del carburante e dei freni sono dotati di rivestimenti protettivi speciali. Opzionalmente, è possibile montare un
pannello protettivo per motore e trasmissione rinforzato, per proteggere la parte inferiore del veicolo.
L’avantreno è dotato di sospensioni McPherson con bracci triangolari inferiori e barra stabilizzatrice. Il retrotreno multilink
è composto da un braccio longitudinale e tre trasversali, ed è stato progettato in modo da ridurre l'effetto di sottosterzo,
aumentando così la stabilità direzionale dell'automobile. L'effetto sterzante prodotto dalla complessa cinematica ed
elastocinematica degli assi dipende dal carico della vettura e aumenta con l'aumentare del carico. Questo ha come risultato
un'eccezionale stabilità direzionale, a prescindere dal carico trasportato dal veicolo.
La trazione sull'asse posteriore ripropone la soluzione della frizione multidisco Haldex a controllo elettronico di seconda
generazione, che garantisce migliore controllo e riduce la necessità di manutenzione. Questa soluzione comprovata trasmette
la coppia in modo rapido e affidabile alle ruote dell'asse posteriore.
Un ulteriore vantaggio del modello 4x4 è il serbatoio più ampio, che ha una capacità massima di 60 litri di carburante.
L'equipaggiamento di serie di tutte le Škoda Octavia Wagon 4x4 comprende il programma elettronico di stabilizzazione
(ESP) con ulteriori sistemi integrati per la stabilità di guida. La versione base della Octavia 4x4 è dunque fornita con i seguenti
sistemi: ABS - sistema antibloccaggio delle ruote in frenata; EBV - sistema elettronico di distribuzione della forza frenante;
HBA - assistente idraulico di frenata; MSR - sistema di controllo dello slittamento in accelerazione; EDS - blocco elettronico
del differenziale; ASR - sistema antipattinamento; ESB - sistema di stabilizzazione potenziato; ESP - programma di
stabilizzazione elettronico.
Trazione 4x4 - frizione HALDEX
Nei veicoli Škoda Octavia Wagon 4x4 le forze sono trasmesse all'asse posteriore tramite una frizione multidisco Haldex a
controllo elettronico di seconda generazione.
La frizione Haldex è un'unità compatta collegata alla scatola dei cambio sull'asse posteriore. Il sistema è composto da
una frizione a più segmenti, con i dischi immersi in un bagno d’olio. Man mano che la pressione dell'olio nella scatola
aumenta, i dischi gradualmente si avvicinano, trasmettendo così la coppia alle ruote posteriori. La pressione nella scatola è
generata da due pompe a pistone assiali. Tuttavia, tali pompe funzionano solo se i giri degli alberi di ingresso e di uscita sono
diversi. Solo in quel caso, infatti, occorre la trasmissione della coppia all'asse posteriore. L'intera struttura è controllata da un
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sistema di valvole di regolazione che dipendono dai segnali provenienti dall'unità di controllo elettronica.
L'unità di controllo valuta tutte le informazioni necessarie, come i giri delle ruote, la posizione del pedale
dell'acceleratore, i giri del motore, l'attività dei programmi di stabilità, ecc. L'unità di controllo riceve tutte queste
informazioni dalla rete di dati (CAN Bus) e le usa per regolare il valore e lo sviluppo della pressione idraulica che incide sui
dischi della frizione. Tra i vantaggi principali della frizione Haldex vi sono la cooperazione con gli altri sistemi elettronici e la
risposta elettronica incredibilmente rapida. Se si verifica uno slittamento di soli 10°, la frizione Haldex reagisce entro un giro e
trasmette la coppia necessaria alle ruote posteriori. La frizione Haldex può quindi regolare la coppia delle ruote anteriori e
posteriori tempestivamente e in modo continuo, fino a un rapporto di 50/50.
In frenata, la frizione Haldex si disconnette automaticamente e, insieme ai sistemi ESP e ABS, contribuisce a garantire
una maggiore stabilità. Se si verifica un guasto di un sensore o se l'unità di controllo riceve informazioni improbabili, la
funzione della frizione è controllata da un programma di emergenza apposito. Se i segnali provenienti dai sensori dei giri delle
ruote sono interrotti, la frizione viene disattivata per motivi di sicurezza e la coppia viene trasmessa solo alle ruote dell'asse
anteriore.
I vantaggi del sistema Haldex sono molti:
Il sistema funziona automaticamente, senza controlli o regolazioni superflui da parte del conducente; la trazione integrale
viene attivata solo quando è necessario; minor consumo di carburante rispetto ai sistemi con trazione integrale permanente;
connessione rapida e continua della trazione posteriore se le ruote anteriori iniziano a slittare; ingombro ridotto; prezzo
contenuto rispetto ai sistemi con differenziale interassiale; compatibilità e ottima cooperazione con i sistemi elettronici del
telaio, quali ABS, EDS e ESP.
6 aprile
Škoda Octavia a gonfie vele nel mercato italiano
La Škoda Octavia Wagon, giunta alla seconda generazione, ha riscontrato un buon successo nel mercato italiano con
30.263 vetture immatricolate sul territorio nazionale.
I motori più richiesti nella storia della Octavia Wagon sono stati il 1.9 TDI (90/101/110/130 CV) che ha raggiunto una
percentuale del 75%, contro il 25% delle versioni 1.6 (102 CV), 2.0 (115 CV), 1.8 T (150 CV). Il mix medio della trazione
integrale 4x4 è stato di circa il 15% con una punta massima nel 2002 del 17%.
La nuova Škoda Octavia Wagon 4x4 è arrivata sul mercato a gennaio di quest’anno nelle seguenti versioni:
2.0 FSI 150 CV / 110 kW 4x4 al prezzo di € 24.500 e 1.9 TDI 105 CV / 77 kW 4x4 da € 23.500.
Queste le motorizzazioni disponibili per Škoda Octavia Wagon:
1.6 102 CV / 75 kW - cambio manuale a 5 marce
1.6 FSI 115 CV / 85 kW - cambio manuale a 5 marce
1.6 FSI 115 CV / 85 kW - automatico a 6 marce
2.0 FSI 150 CV / 110 kW - cambio manuale a 6 marce
2.0 FSI 150 CV / 110 kW 4x4 - cambio manuale a 6 marce
1.9 TDI 105 CV / 77 kW - cambio manuale a 5 marce
1.9 TDI 105 CV / 77 kW 4x4 - cambio manuale a 6 marce
1.9 TDI 105 CV / 77 kW DSG - cambio automatico DSG a 6 marce
2.0 TDI 140 CV / 103 kW - cambio manuale a 6 marce
2.0 TDI 140 CV / 103 kW DSG - cambio automatico DSG a 6 marce
L’Autogerma, l’importatore della vettura, prevede di venderne 7.500 nel corso del 2005. D’altro canto la Wagon è proprio
il cavallo di battaglia della nuova Octavia, arrivano a coprire il 70% del venduto, il 90% con motorizzazione Diesel e l’82% con
trazione anteriore.
Molto ricca la dotazione di serie che per la 4x4 comprende: ESP, 4 airbag, disattivazione airbag passeggero, fari
fendinebbia, specchietti retrovisori elettrici, mancorrenti al tetto, Climatronic bizona, telecomando per chiusura centralizzata,
bracciolo anteriore con portaoggetti, portaocchiali al tetto, Maxi Dot, computer di bordo, sistema fermacarico nel bagagliaio,
cerchi in lega da 15” e interni Adventure.
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6 aprile
La SEAT e Alessandro Balzan
nel Campionato Italiano Superturismo
Torna a disputarsi quest’anno il Campionato Italiano Superturismo che vedrà anche la partecipazione della SEAT. Una
delle Toledo che hanno partecipato all’ETCC, versione europea del Superturismo, sarà infatti affidata al giovane e
promettente pilota veneto Alessandro Balzan.
La presenza di una SEAT nel Campionato Italiano Superturismo nasce da
un accordo tra la Divisione SEAT della Autogerma, Consociata del
Gruppo Volkswagen, e la Scuderia del Girasole, un team dalla grande
esperienza che si occuperà della gestione tecnica e sportiva di questo
progetto agonistico di alto livello.
Alessandro Balzan, che oltre all’attività di pilota svolge anche il ruolo
di istruttore nella Scuola di Guida Sicura SEAT, potrà disporre di una
vettura molto competitiva. La Toledo infatti ha dimostrato le sue qualità a
livello europeo, crescendo molto nelle ultime due stagioni. Lo dimostra la
vittoria conquistata nella gara conclusiva dell’ETCC 2004. La Toledo è
equipaggiata con motore 2 litri aspirato da 260 CV abbinato a un
cambio sequenziale a sei rapporti. La trazione è anteriore.
Il Campionato Italiano Superturismo prevede sette gare che si
disputeranno sui circuiti di Monza (10 aprile), Magny Cours, Francia (1
maggio), Imola (29 maggio), Mugello (3 luglio), Magione (24 luglio), Varano
(11 settembre), Vallelunga (16 ottobre).
È importante sottolineare che le prime tra gare - Monza, Magny Cours e Imola - si correranno in concomitanza con il
campionato WTCC e vedranno quindi i piloti del Superturismo Italiano confrontarsi in gara con i “colleghi” del campionato
mondiale di categoria che da quest’anno sostituisce l’europeo ETCC.
L’ultima gara della stagione, quella di Vallelunga, sarà una sorta di finale europea aperta a tutti i Paesi in cui si disputa il
Campionato Superturismo.
6 aprile
Anche nel 2005 Pirelli e Maserati
Insieme nei Trofei Europa e Brasile
Milano - Oltre all’impegno nella serie FIA-GT, Pirelli ha rafforzato il suo impegno pure nei Trofei che la Maserati organizza in
Europa e Brasile. Per le vetture del Trofeo Maserati che saranno impiegate dal 2005 in entrambi i campionati, i tecnici di
Pirelli Competizioni hanno ideato e sviluppato gomme che hanno contribuito nel notevole miglioramento dei riscontri
cronometrici evidenziati dalla nuova vettura destinata al Trofeo Maserati che si correrà su sette tra i più prestigiosi circuiti del
vecchio Continente.
Pierluigi De Cancellis, l’ingegnere responsabile dell’attività in pista di Pirelli Competizioni, annota a tale riguardo come
“l’azione in sinergia tra le due Case abbia garantito risultati di assoluto rilievo per quanto riguarda l’affinamento dei nostri
pneumatici, potendo così predisporre una gamma di coperture ancor più prestazionali.
I nuovi P Zero, concepiti espressamente per la Maserati Trofeo GranSport, sono quindi il frutto più recente di un intenso
lavoro di sviluppo portato avanti da Pirelli insieme ai tecnici della Casa del Tridente”. Questa fattiva collaborazione risale agli
inizi del programma legato al Trofeo Maserati, la cui prima edizione in chiave europea si è svolta nel 2003.
La Pirelli garantirà il servizio d’assistenza e consulenza ai concorrenti schierati nel Trofeo Maserati europeo
sull’intero arco della stagione 2005, presenziando con una sua équipe di tecnici a tutte le corse previste. Pirelli
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Competizioni, d’altronde, è partner di Maserati pure nell’ambito del Trofeo Maserati in Brasile, in una serie organizzata in un
Paese molto importante per Pirelli, che vi vanta svariate strutture operative come lo stabilimento di Campinas e la pista di
sviluppo e collaudo a Taubaté.
6 aprile
Euro RSCG/FUEL è la nuova agenzia
Di Jaguar Cars
Jaguar Cars ha reso noto nei giorni scorsi di aver scelto la Euro RSCG/Fuel quale nuova agenzia di pubblicità per tutto il
mondo.
A conclusione di un processo di revisione iniziato lo scorso anno che ha portato all’individuazione di sei diverse agenzie, Euro
RSCG/Fuel è stata scelta quale responsabile della creatività e della realizzazione della pubblicità globale di Jaguar.
L’agenzia dirigerà le sue operazioni da New York e Londra, con il supporto per il mercato nord-americano fornito direttamente
dalla sede di New York.
“La decisione di rivedere i nostri contratti con le agenzie è stata parte della nostra strategia tesa a rifocalizzare il
nostro posizionamento di mercato e la comunicazione esterna sugli esclusivi valori del marchio Jaguar”, ha spiegato
Bibiana Boerio, Amministratore Delegato di Jaguar Cars.
“Jaguar ha proiettato il suo sguardo sul futuro, con un piano molto articolato che comprende grandi nuovi prodotti”, ha
continuato Boerio. “Abbiamo dato un’anticipazione di questa nuova generazione di splendide e veloci vetture con
l’Advanced Lightweight Coupé, che ha ricevuto una straordinaria accoglienza al suo debutto al Salone Internazionale
dell’Auto di Detroit dello scorso gennaio”.
Jaguar e Euro RSCG/Fuel sono già al lavoro sui temi e le idee presentate durante il processo di revisione, sviluppando una
campagna integrata che sarà rivelata nel corso dell’anno.
“La possibilità di lavorare con Jaguar ci dà grande entusiasmo”, ha detto Jim Heekin, Global CEO di Euro RSCG/Fuel. “Il
marchio Jaguar ha una notevole valenza in tutto il mondo e riteniamo di poter lavorare con il management Jaguar per
catturare l’immaginazione degli attuali clienti e di quelli potenziali”.
Jaguar continuerà i suoi rapporti con MindShare, Wunderman e Mediaedge:cia, società consociate con WWP.
6 aprile
Tutti in pista a divertirsi con il mito Golf GTI
Con i Golf Day, lo scorso anno la Volkswagen ha celebrato il trentesimo compleanno
della sua best seller. Quest’anno, con la nuova iniziativa “La 48 Ore GTI“, sempre rivolta
ai Clienti, la Casa tedesca festeggia il ritorno della mitica Golf GTI, presentata sul
finire del 2004 nella sua quinta evoluzione.
L’ultima discendente della capostipite del 1976, con il suoi tecnologici 200 cavalli, frutto
del 2.0 litri turbo ad iniezione diretta di benzina, sarà protagonista di quattro
appuntamenti in pista ad alto tasso di passione per i motori.
Negli autodromi di:
Pergusa (Enna) - 4 e 5 giugno 2005
Imola (Bologna) - 2 e 3 luglio 2005
Vallelunga (Roma) - 17 e 18 settembre 2005
I Clienti e gli appassionati che avranno prenotato la prova presso le Concessionarie Volkswagen, potranno sedersi al
volante della GTI e mettere alla frusta tutto il suo potenziale, apprezzando la rapidità e l’effetto “corsaiolo” del cambio DSG
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che sarà presente su tutte le vetture.
Naturalmente, perché tutto si svolga all’insegna della massima sicurezza, accanto al posto di guida ci sarà un istruttore
della Scuola di Guida Sicura Volkswagen che, oltre a smorzare l’eventuale esuberanza del pilota, fornirà utili consigli per
assaporare il meglio della guida in pista, affinché l’esperienza diventi indimenticabile.
Un’occasione unica di divertimento che la Volkswagen vuole offrire anche ai guidatori con disabilità. A loro disposizione ci
saranno infatti varie vetture - GTI DSG (disponibili dalla tappa di Pergusa) e Golf 2.0 TDI DSG Sportline - modificate
appositamente per paraplegici (allestimento Handytech) e tetraplegici (Guidosimplex), in modo da soddisfare la stragrande
maggioranza delle esigenze.
Contestualmente alla prove in pista, nel paddock saranno allestite aree dove sarà possibile misurare la propria abilità di guida.
Ci sarà, per esempio, la skid car, un’auto particolarmente allestita per simulare sbandate improvvise, che serve agli
istruttori per insegnare le tecniche per riprendere il controllo della vettura.
A beneficio dei visitatori saranno esposti tutti i modelli e gli accessori della gamma Volkswagen e, grazie alla collaborazione
con Radio 105, non mancheranno momenti di spettacolo con animatori, disc jockey, ballerini, cantanti e ospiti VIP.
6 aprile
La Volkswagen presenta il Master 2005 di golf
Verona - Visto il successo ottenuto nella scorsa stagione, la Volkswagen ha deciso di riproporre anche per il 2005 il suo
Master di golf. Dopo l’edizione del debutto che ha visto il Marchio tedesco entrare nel mondo del golf anche in Italia, è
ripartito il 3 aprile il torneo riservato a giocatori non professionisti. Anche l’edizione 2005 ha preso il via dal Golf Club di
Varese e rispetto al 2004 sarà più ricca e articolata: le tappe saranno infatti 26, concentrate tra aprile e luglio, cui si
aggiungerà la Finale Nazionale in programma per i giorni 16-17 settembre al Golf Club Franciacorta (Brescia). Ogni
appuntamento sarà denominato con la dicitura “Volkswagen Master” associata al nome del Concessionario Volkswagen, che
non sarà soltanto sponsor dell’evento bensì anche l’organizzatore.
Alle gare saranno ammessi i Soci del circolo che ospita la manifestazione e otto giocatori invitati dallo stesso sponsor.
Per ogni tappa ci saranno tre vincitori - il primo Lordo, il primo Netto di prima Categoria e il primo Netto di seconda Categoria che si qualificheranno di diritto alla Finale Nazionale. Alcuni degli eventi, saranno resi ancora più interessanti dalla presenza
del noto golfista professionista italiano Costantino Rocca, pronto a dispensare consigli e a intrattenersi con i giocatori.
Naturalmente, a coronamento di una intensa stagione agonistica, il circuito vivrà il momento clou con la Finale
Internazionale che si svolgerà in Scozia dal 6 al 9 ottobre e vedrà la partecipazione del primo Lordo assoluto e del primo
Netto di prima e seconda Categoria. Tra i protagonisti di tutte le tappe ci saranno naturalmente le Volkswagen Phaeton,
Touareg e la nuovissima Passat che per le loro caratteristiche si adattano perfettamente all’esigente e raffinato mondo del
golf.
6 aprile
Centro Studi Promotor
In 15 mesi 1.244 milioni di € in più al fisco
Bologna - Aumenta il petrolio greggio, ma non è solo il suo costo a spingere verso l’alto i prezzi dei carburanti. L’incremento
del prelievo fiscale incide in modo decisivo. Il Centro Studi Promotor ha fatto una stima precisa di quanto lo Stato abbia
incassato in più grazie all’aumento del carburante da inizio 2004 al 14 marzo 2005: 1.244 milioni € pari a 2.049 miliardi di
vecchie lire (e detto in questo modo la cifra fa più effetto). La stima, precisando l’Istituto di ricerca bolognese è stata fatta
sulla base dei prezzi medi e dei dati sugli acquisti di carburanti per autotrazione divulgati dal Ministero delle Attività Produttive.
Le imposte che colpiscono benzina e gasolio per autotrazione sono due: l’accisa (o imposta di fabbricazione) e l’Iva che
con l’aliquota ordinaria del 20% si applica alla somma dell’accisa e del prezzo industriale, che è la parte del prezzo alla
pompa che va alle compagnie petrolifere e alla distribuzione. Dalla fine del 2003 ad oggi l’accisa è aumentata di 2,2
centesimi per la benzina e di 1 centesimo per il gasolio. Piccole cifre che, moltiplicate però per gli oltre 48 miliardi di litri di
benzina e gasolio consumati su base annua, fanno una bella somma cui si aggiunge l’effetto perverso dell’Iva. L’aliquota è
rimasta, infatti, fissa al 20 per cento ma, aumentando fortemente il prezzo industriale e, in minor misura, le accise, il
risultato è stato, come si è detto, 1.244 milioni di € in più nelle casse dello Stato che si sono sommati ad un gettito che
già nel 2003 aveva sfiorato i 30.000 milioni di €.
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Un effetto analogo si era verificato anche nel 1999 e nel 2000, anni in cui i prezzi dei carburanti ebbero una forte impennata. Il
26 ottobre 1999 il Centro Studi Promotor denunciò che sulla crescita dei prezzi dei carburanti in atto dall’inizio del
1999 stava incidendo in maniera non trascurabile anche la crescita del prelievo fiscale. Il Governo intervenne il 29
ottobre 1999 riducendo l’accisa per sterilizzare gli effetti sul gettito Iva dell’aumento del prezzo industriale. Il provvedimento
aveva però una durata limitata e questo fu l’errore. Alla scadenza venne rinnovato alcune volte, ma poi lo si lasciò scadere. Il
problema così si ripropone oggi con la nuova impennata dei prezzi dei carburanti iniziata nel 2004 e non si vede quindi
perché il Governo non debba intervenire nuovamente. Questa volta però occorre evitare l’errore di adottare una misura
temporanea e va invece studiata una soluzione che riduca automaticamente l’accisa all’aumentare del gettito Iva legato alla
crescita del prezzo industriale.
In astratto, l’ideale sarebbe eliminare l’Iva sui carburanti per autotrazione e trasferire tutta la tassazione sull’accisa.
Una misura del genere, oltre ad essere in contrasto con le direttive europee, non si integrerebbe però nel nostro sistema
fiscale. Occorre dunque trovare un’altra soluzione. E’ un compito dei tecnici del Governo. Non importa la strada che
seguiranno, quel che conta è che sul consumatore non si carichi più, oltre agli effetti del caro-petrolio, anche un
“ricarico” del fisco.
Dallo studio del Centro Studi Promotor scaturiscono anche altre interessanti informazioni sull’andamento dei consumi di
carburante per autotrazione, sulla spesa per il consumatore e sul gettito complessivo. Il primo elemento che emerge è una
chiara tendenza al calo dei consumi di benzina e alla crescita di quelli di gasolio. Dal 1999 al 2004 i consumi di benzina
sono diminuiti del 16,5%, mentre quelli di gasolio sono invece aumentati del 32,9%. Le ragioni di questi diversi
andamenti sono note. Da anni è in forte crescita la quota delle vetture diesel, che ormai ha superato il 60% delle nuove
immatricolazioni e ciò nel quadro di una tendenza comune all’intero mercato europeo. Anche negli altri paesi del continente il
diesel è, infatti, in crescita e sul mercato europeo complessivamente considerato ha già superato il 50% delle nuove
immatricolazioni.
Poiché con un litro di carburante un’auto alimentata a gasolio ha una percorrenza superiore del 30-35% rispetto ad
un’auto alimentata a benzina, si potrebbe pensare che l’aumento dell’incidenza sul parco circolante di vetture a gasolio
determini un calo della quantità complessiva di carburante per autotrazione consumato. In realtà finora non è stato così. Dal
1999 al 2004 i consumi di benzina e gasolio per autotrazione complessivamente considerati sono passati da 45,2
miliardi di litri a 48,4 miliardi di litri con una crescita del 7,1%, mentre la spesa al consumo è salita da 39 miliardi di € a
49,2 miliardi di € con una crescita del 26,1% che è quindi decisamente superiore a quella delle quantità consumate e ciò per
l’effetto congiunto dell’aumento sia dei prezzi industriali sia delle imposte.
In questo quadro di crescita anche il gettito per l’erario è aumentato, passando dai 27,8 miliardi di € del 1999 ai 30,7
miliardi di € del 2004. L’incremento è del 10,4%. Non è certo poco e la crescita è superiore a quella dei consumi. Ciò
dimostra che non sono fondati i timori di coloro che pensano che l’avanzata del diesel crei problemi di gettito per l’erario per il
fatto che un litro di gasolio ha una tassazione più bassa (al 21 marzo scorso 0,591 € di imposte per il gasolio contro
0,761 € per la benzina) e ha una resa in termini di chilometri percorsi che, come si diceva, è superiore del 30-35% a quella di
un litro di benzina. Non vi è quindi alcun bisogno che lo Stato incrementi ulteriormente il gettito aumentando le accise
o speculando sul meccanismo perverso dell’Iva.
5 aprile
Suzuki presenta al Salone di New York
Il prototipo Concept-X2
Pochi mesi dopo la presentazione a Detroit dell’avveniristico Concept-X, American Suzuki Motor Corporation ha svelato in
anteprima mondiale il 24 marzo 2005 al salone internazionale dell’automobile di New York il suo nuovo prototipo:
Concept-X2, un compatto ed innovativo SUV.
Linee sportive fuse ad elementi di stabilità e funzionalità rendono questa vettura
capace di soddisfare il bisogno di libertà e di avventura dei suoi acquirenti.
Ha dichiarato Koichi Suzuki, Presidente di American Suzuki Motor Corporation (ASMC):
"Mi piace pensare che la nostra passione ed il nostro impegno abbiano portato alla realizzazione di un SUV talmente
divertente che le persone vorranno guidarlo sempre”.
Lavorando sul concetto "atleta fuori strada", gli ingegneri ed i designer Suzuki hanno sviluppato Concept-X2, affinando le
performance proprie del cross-country.
08/04/2005 19.04
Concept-X2 è il secondo prototipo di SUV presentato quest’anno. Negli ultimi due anni, Suzuki ha lanciato quattro nuovi
modelli sempre nell’ottica di triplicare le proprie vendite entro il 2007.
5 aprile
Inizia il Tout Terrain
E Suzuki è protagonista
L’edizione 2005 del Campionato Italiano Rally Tout Terrain ha avuto inizio con l’Italian Baja, che da quest’anno non si è
svolto più sugli sterrati pordenonesi, dove si teneva dal 1993, bensì nel sud della Sardegna e, più esattamente, nel Sulcis.
La gara si è svolta in tre giorni, dal 17 al 19 marzo, articolandosi su una
Super Speciale e su due Settori Selettivi, per un totale di 771,80 chilometri.
Molto belli, ma anche estremamente tecnici ed impegnativi i percorsi che
hanno portato al limite la resistenza sia dei piloti e navigatori sia dei mezzi.
Al termine della gara la vittoria è andata a Rui Sousa, navigato da
Carlos Silva, su Nissan Pick Up, ma Suzuki non ha certamente mancato
di dare spettacolo nonostante la poca fortuna.
Infatti il Super Jimny di Andrea Lolli, insieme a Sonia Forti al suo
esordio in qualità di co-pilota, dopo aver denunciato alcuni inconvenienti è
stato costretto al ritiro, dovuto ad un rovinoso ribaltamento senza,
fortunatamente, conseguenze per l’equipaggio.
Andrea Luchini e Bruno Fedullo, piloti ufficiali del Suzuki Grand
Vitara, hanno dichiarato subito le loro intenzioni con uno strepitoso quarto
posto nella Super Speciale di giovedì. E per chi pensava ad una
prestazione dettata dalla fortuna, Andrea Luchini rispondeva con un
distacco di soli 1,32 minuti da Sousa nel terzo Settore Selettivo. Tant'è
che al termine della prima tappa, il pilota toscano era in terza posizione
assoluta davanti a vetture decisamente potenti e performanti.
Anche l’ultima giornata di gara è iniziata nel migliore dei modi, con Luchini che faceva segnare un ottimo quinto crono
assoluto. Il podio era quasi certo quando a pochi chilometri da un meritato trionfo il motore del Grand Vitara si è ammutolito.
In ogni caso, la prova dell’equipaggio e della vettura ufficiale di Casa Suzuki non è passata certo inosservata ed il
folto pubblico presente all’arrivo della gara ha premiato con un lungo e calorosissimo applauso la prova di Andrea Luchini e
Bruno Fedullo.
La prossima gara del CIRT, valida anche per il Suzuki Challenge, è il "Raid dell’Etna " in calendario dal 15 al 17 Aprile.
5 aprile
Annullata per lutto l’esposizione
Delle vetture WTCC in Piazza Duomo a Milano
Monza (MI) - La KSO, ente promotore del campionato Mondiale Turismo
FIA WTCC che inizia sul circuito di Monza il 9-10 aprile, ha deciso di
annullare la programmata esposizione statica delle vetture per
giovedì 7 aprile in Piazza Duomo a Milano. Il programma prevedeva,
nel pomeriggio, anche un incontro tra gli appassionati ed i piloti iscritti
per una sessione di autografi.
La decisione è stata presa per rispettare la memoria del Pontefice Giovanni Paolo II ed in funzione del lutto nazionale
proclamato dal Governo Italiano.
08/04/2005 19.04
5 aprile
Citroën C2 Super 1600
A tutta forza al Mille Miglia
Dopo una prima gara, il Rally del Ciocco, resa complicata dalle avverse condizioni climatiche, Citroën Italia ed il Team
Vieffecorse si apprestano a ripartire alla 29^ edizione del Rally 1000 Miglia: la C2 Super 1600 di Andrea Dallavilla e
Daniele Vernuccio prenderà il via nel secondo appuntamento di Campionato Italiano Rally 2005, unica gara italiana valida
per il Campionato Europeo Rally FIA.
Ad attendere l’equipaggio Citroën un rally decisamente impegnativo: il
percorso si sviluppa, infatti, su sette diverse Prove Speciali per un totale
di 292,32 km cronometrati, che fanno del Rally 1000 Miglia la gara più lunga
del Campionato Italiano.
Per C2 Super 1600 il 1000 Miglia rappresenta il debutto italiano
dell’evoluzione motore 2005.
La Casa francese Citroën Sport ed i tecnici di Vieffecorse, anche alla luce di quanto emerso e testato in occasione del Rally
del Ciocco e delle considerazioni dell’equipaggio, hanno lavorato senza sosta per poter permettere al Team di Citroën Italia di
poter usufruire già dalla seconda gara di Campionato dell’ultima evoluzione del motore: i nuovi accorgimenti tecnici
favoriscono una migliore erogazione della potenza e di conseguenza permetteranno al pilota una guida più “agile” e un
miglior controllo della vettura.
“Per il 1000 Miglia nulla verrà lasciato al caso” - afferma Roberto Buratti, Direttore Tecnico di Vieffecorse - “abbiamo
previsto una nuova sessione di test, due giorni di full immersion durante i quali sonderemo tutte le novità in rapporto alla guida
di Andrea ed alla tipologia di asfalto che incontreremo nella prossima gara. Coinvolgeremo anche Michelin perché ci metta
a disposizione tutto il know how necessario ad un Team ufficiale per essere vincente. Al Ciocco il cattivo tempo non ha
certamente aiutato il debutto di Andrea su C2 S1600; nonostante gli accorgimenti presi da Citroën Sport per quanto
riguardava ammortizzatori, differenziale e sistema di aspirazione (risultati vincenti nella 1^ gara di Mondiale Junior a
Montecarlo), abbiamo faticato a trovare la combinazione assetto/gomme che meglio si adattasse alle condizioni stradali e
meteo. Non lasceremo che questo succeda di nuovo!”
Altrettanto convinto è Andrea Dallavilla che, al di là di una fortissima voglia di rivincita, ha una profonda conoscenza
delle strade del 1000 Miglia:
“Per me e Daniele questo è il rally “di casa”. Siamo stati più volte protagonisti, la gara è una delle mie preferite: difficile,
selettiva ed estremamente impegnativa. I test che faremo in vista della gara mi permetteranno di migliorare il feeling con C2, i
ragazzi del Team e Citroën Sport stanno facendo un ottimo lavoro per garantirmi una vettura performante e adatta alle mie
caratteristiche di guida. In più a Brescia le Prove sono mediamente più lunghe rispetto a quelle del Ciocco e questo
permetterà alle gomme di mantenere la temperatura ottimale di lavoro. Le premesse per essere competitivi ci sono tutte.
Senza contare il sostegno dei miei fan…!”
L’appuntamento con gli sportivi quindi è per la mattinata di giovedì 7 aprile a Nave (BS) per lo shakedown e le verifiche
tecniche; in serata, dopo la cerimonia di partenza in Piazza della Loggia a Brescia, i primi responsi cronometrici al Kartodromo
“South Garda” di Lonato dove si svolgerà la Prova Spettacolo, preceduta da un’iniziativa promossa da Citroën Italia che
permetterà agli spettatori di “navigare” due piloti professionisti lungo il tracciato di gara a bordo di due C2 VTS
Orciari: 125 CV e allestimento sportivo per un divertimento assicurato.
5 aprile
Trimestre da record per Mercedes Car Group
Roma - Mercedes Car Group, la principale divisione operativa del gruppo DaimlerChrysler Italia, raggiunge il record assoluto
di immatricolazioni nel primo trimestre del 2005, con un aumento del 22% rispetto allo scorso anno ed una quota di
08/04/2005 19.04
mercato che raggiunge per la prima volta il 5%.
smart, il marchio più giovane del mercato automobilistico italiano, raddoppia le
vendite rispetto allo scorso anno. Con immatricolazioni superiori a 12.500, guadagna
saldamente il 2% di quota di mercato.
Questo straordinario successo è dovuto soprattutto allo sviluppo delle vendite della smart
forfour, che porta nel segmento delle vetture compatte i valori tipici di smart: stile, colore,
gioia di vivere, tecnologia. Il pubblico italiano esprime il proprio apprezzamento con circa
5.000 unità immatricolate. smart fortwo, la citycar più amata dagli italiani, giunta al
suo settimo anno di vita continua il suo inarrestabile successo.
Mercedes-Benz conferma la sua leadership assoluta tra i marchi di lusso con più di
19.000 unità immatricolate. La nuova Classe A e la nuova SLK, entrambe alla seconda
generazione, raggiungono un indice di gradimento record da parte del pubblico italiano:
più di 7.500 immatricolazioni nel trimestre per la nuova Classe A, grazie anche al
lancio del modello Coupé a gennaio di quest’anno, e già più di 1.500 immatricolazione
per la SLK, leader assoluta nelle roadster di prestigio.
“Risultati così importanti si raggiungono solo con un eccezionale lavoro di squadra, da parte di tutti” dichiara Wolfgang
D. Schrempp, Presidente e Amministratore Delegato di DaimlerChrysler Italia. “I miei preziosissimi collaboratori, una Rete
estremamente professionale, alcune scelte azzeccate di carattere strategico che in qualche modo anticipano la Casamadre,
uniti al proverbiale gusto degli italiani per l’eleganza e la qualità, ci portano oggi a livelli mai raggiunti prima”.
5 aprile
General Motors nomina un nuovo responsabile di GM China Group
Shangai (CINA) - General Motors ha annunciato venerdì scorso che Kevin E. Wale, vice-presidente di GM Europe e
chairman di Vauxhall Motor Co. e delle Operations UK del gruppo GM, è stato nominato presidente ed amministratore
delegato di GM China Group. Wale prende il posto di Murtaugh che ha lasciato il gruppo GM.
“Kevin ha ottenuto brillanti risultati nei settori delle vendite, del marketing, della programmazione, del finanziario e della
direzione aziendale” ha ricordato Rick Wagoner, presidente ed amministratore delegato del gruppo GM. “I suoi trascorsi in
questa regione e la sua capacità di lavorare all’interno di “partnership” di varia natura ne fanno la scelta naturale per
proseguire la nostra partecipazione alla crescita dell’industria e del mercato automobilistico cinese”.
Prima di assumere il suo attuale incarico in Vauxhall, Wale era stato Executive in Charge di General Motors Asia Pacific e
responsabile della direzione generale delle attività GM in questa parte del mondo comprendente 15 diversi paesi.
Secondo Troy A. Clarke, vice-presidente di GM Group e presidente di GM Asia Pacific “Nella sua nuova posizione Kevin porta
con sé una grande esperienza dirigenziale ed internazionale. Ha fatto un ottimo lavoro in Vauxhall, guidando
un’organizzazione di successo ed in crescita. La sua conoscenza della Cina e della regione Asia Pacifico gli permetterà di
recitare un ruolo fondamentale nello sviluppo dei nostri prodotti e delle strategie di crescita che costituiscono la base della
nostra attuale presenza. Siamo molto contenti di averlo nuovamente con noi”.
Fra i suoi molti incarichi all’interno del gruppo GM ricordiamo quelli di direttore Finanze e Programmazione Strategica e di
direttore Vendite e Marketing presso l’australiana Holden Ltd.
Wale è nato a Melbourne, in Australia, il 30 Ottobre 1954 e ha conseguito una laurea in Economia e Commercio presso
l’Università di Melbourne.
GM China Group comprende sette società in joint venture e due imprese di proprietà in Cina, nonché una serie di
attività a Taiwan ed a Hong Kong. Lo scorso anno le vendite del gruppo GM sono aumentate dal 27,2% toccando il
livello-record di 492.014 autoveicoli. Sempre nel 2004 la quota di mercato GM sul mercato cinese a raggiunto la
quota-record del 9,3%.
08/04/2005 19.04
4aprile
La nuova Lexus GS, l’automobile
Più sicura per occupanti e pedoni
La nuova Lexus GS ha ottenuto nei crash test Euro NCAP il massimo punteggio della
propria categoria per la protezione degli adulti con un punteggio globale di 35 punti. La
nuova GS ha conseguito il massimo punteggio nelle prove d’urto laterale ed un
risultato al vertice della classe nella prova d’urto frontale con 15 punti su 16
disponibili.
La nuova GS ha inoltre registrato un risultato che è il migliore della sua classe per ciò che riguarda protezione dei
pedoni con un totale di 18 punti (2 stelle) ed un punteggio di 41 punti - pari a 4 stelle - nella protezione bambino.
Questi risultati così notevoli fanno di GS l’automobile più sicura nella classe per la protezione degli occupanti adulti e la
protezione del pedone.
La nuova GS è equipaggiata con i sistemi di sicurezza attiva e passiva tecnologicamente più avanzati oggi disponibili sul
mercato.
Impiega materiali ad alta resistenza per gli elementi dei pannelli (il cui impiego è stato aumentato del 45%) e per
realizzare una scocca leggera ma estremamente rigida. Il box ad assorbimento di energia e la traversa laterale anteriore ad
elevata resistenza, unitamente all’ampliamento dei rinforzi del paraurti, migliorano ulteriormente l’efficace assorbimento
dell’energia d’urto.
La nuova GS fa affidamento su 12 airbarg (10 sull’allestimento di ingresso GS300); gli airbag frontali a doppio stadio, gli
airbag laterali per la protezione degli occupanti anteriori e posteriori, gli airbag a tendina anteriori e posteriori e, per la prima
volta nel segmento, gli airbag per le ginocchia per il guidatore e il passeggero anteriori. Gli airbag per le ginocchia sono
progettati per gonfiarsi fuoriuscendo dalla parte inferiore del pannello strumenti nello stesso istante degli airbag
anteriori per ridurre eventuali traumi derivanti dall’impatto con il piantone dello sterzo e la parte inferiore della plancia. Inoltre,
contribuiscono a ridurre i traumi alla testa e al busto, diminuendo lo spostamento della zona pelvica e la contorsione del busto
negli urti più importanti.
“La Nuova Lexus GS è stata progettata con il preciso intento di raggiungere la massima sicurezza” dice Karl Schlicht,
Vice-Presidente di Lexus Europe, “Il nostro obiettivo era non solo la protezione degli occupanti in caso di incidente, ma anche
di sviluppare un innovativo sistema di prevenzione dell’incidente quale il sistema Pre-Crash ed il sistema di Gestione Integrata
delle Dinamiche del Veicolo”.
La GS430, inoltre, adotta la più recente generazione del sistema VDIM - gestione Integrata delle Dinamiche del Veicolo che migliora prestazioni, controllo di trazione e stabilità del veicolo.
E’ anche equipaggiata, di serie sugli allestimenti top, con il più avanzato sistema di Sicurezza Pre-Crash. Il sistema PCS
ottimizza preventivamente i sistemi di cinture anteriori e di frenata di emergenza contribuendo a ridurre i danni e i traumi
di un urto, mentre il sistema Cruise Control Adattivo (ACC) (disponibile a seconda degli allestimenti) regola automaticamente
la velocità della GS su quella del veicolo che la precede.
I fari anteriori a Illuminazione Adattiva Intelligente (I-AFS) migliorano la visibilità in curva, mentre il sistema di
rilevamento perdita di pressione nel pneumatico (TPWS) è in grado di rilevare un’anomalia su uno o più pneumatici.
4 aprile
Lo spirito bollente di Honda Jazz
E’ arrivato nelle concessionarie
La piccola di casa Honda si è mostrata in tutta la sua aggressiva bellezza lo scorso sabato 2 aprile presso le Concessionarie
Honda.
Jazz Graphite ha la sportività di serie: motore 1.4 i-DSi da 83 CV disponibile anche con l'innovativo cambio al
08/04/2005 19.04
volante "7 Speed CVT", minigonne laterali e paraurti sportivi, volante in pelle, cerchi in lega da 15", fendinebbia, 4 airbag e
sistema ABS con EBD.
Prestazioni vivaci a tutti i regimi abbinate ad una eccezionale economicità di consumi si aggiungono alle caratteristiche della
vettura.
Estetica grintosa, strumentazione avanzata, flessibilità degli interni: Jazz Graphite si presenta al meglio con
un'offerta finanziaria a 60 mesi con zero anticipo, zero maxirata finale, finanziamento a 60 mesi e 3 anni di assicurazione
furto e incendio compresa nel prezzo.
La versione d'attacco della gamma Jazz è rappresentata dalla 1.2 S con un prezzo di soli 10.980 € IVA inclusa, per poi
passare alla versione Jazz 1.2 LIVE che presenta un interessante rapporto qualità/prezzo/dotazioni rendendo Jazz ancora
più competitiva nel segmento B 5 porte benzina, con un prezzo di 12.980 € IVA inclusa.
Troviamo poi la 1.4 LS disponibile anche in versione "7 Speed CVT", in grado di soddisfare i clienti più esigenti in fatto di
eleganza e ricchezza degli equipaggiamenti.
Al vertice della gamma vi è Jazz 1.4 GRAPHITE, anch'essa disponibile in versione "7 Speed CVT", caratterizzata da
un'estetica più sportiva ed esclusiva.
4 aprile
Unrae: il clima politico e la confusione delle regole
Contribuiscono alla frenata del mese di marzo
Roma - Marzo è il terzo mese consecutivo in cui il mercato italiano dell’auto si chiude con un segno negativo: 228.104
immatricolazioni contro le 249.659 del marzo del 2004, con una flessione dell’8,63%, come comunicato dal Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nel cumulato del primo trimestre, le immatricolazioni risultano 638.745, con un calo del
5,71% rispetto ai risultati ottenuti nel primo trimestre dello scorso anno.
Dopo quella di gennaio e febbraio, la flessione di marzo era attesa come conseguenza di alcuni fenomeni che stanno
caratterizzando la vita degli italiani e che - secondo Salvatore Pistola, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione che
rappresenta le Case estere in Italia - si riflettono certamente sulla propensione all’acquisto di nuove auto da parte del
consumatore.
Da un lato, l’intreccio di un quadro economico che tarda a dare gli attesi segnali di ripresa, dall’altro un quadro politico
divenuto ormai a conflittualità permanente. Ciò non solo disorienta il consumatore, ma contribuisce a creare dubbi e
perplessità che certo non aiutano chi deve prendere una decisione importante come quella dell’acquisto di un’automobile.
“Preoccupa - osserva Pistola - il progressivo inasprirsi del confronto, che rischia di alterare l’andamento della
domanda anche nei prossimi mesi, visto che dopo le elezioni Regionali ci si avvierà in questo clima molto teso anche
alle Politiche del 2006”.
Tutto ciò va ad aggiungersi al basso indice di fiducia del consumatore, influenzato anche dalle difficoltà di interpretazione
delle limitazioni al traffico che hanno inevitabilmente inciso persino sulla scelte del prodotto, creando dubbi e perplessità per
mancanza di chiarezza delle norme di circolazione in alcuni giorni della settimana. “Questo crescente processo di
limitazione del traffico nelle città, oltretutto, è caratterizzato, con una decina di formule diverse, dall’assoluta
mancanza di coordinamento e ciò contribuisce al disorientamento del consumatore” sottolinea Pistola.
Altro elemento ad influsso negativo è la crescita del prezzo dei carburanti e segnatamente del gasolio per autotrazione, che
va ad incidere sulla domanda delle motorizzazioni diesel, che hanno ormai raggiunto il 60% del mercato italiano. “Con
l’aumento dei carburanti - ha commentato il Presidente dell’UNRAE - si mette in moto un meccanismo perverso, che
attraverso l’aumento del prelievo fiscale accresce ulteriormente la pressione del Fisco sull’automobilista. Ed è cosa
nota che in Italia l’auto sia colpita fiscalmente molto di più rispetto al resto dell’Europa, il che non coincide certo con il principio
dell’armonizzazione fiscale che deve fare da corollario all’unità europea”.
Tutti questi motivi giustificano in buona misura il rallentamento della domanda da parte dei consumatori, malgrado
l’elevato numero di novità presentate nei primi mesi dell’anno sul mercato e le campagne promozionali, sempre più
allettanti, prospettate da Case costruttrici e Reti di vendita.
Di certo, la terza flessione consecutiva e il basso livello degli ordini (circa 222.000 nel marzo 2005 con un calo dell’8,2%
rispetto all’analogo mese dello scorso anno), non suggeriscono una visione ottimistica dell’andamento del mercato, anche se
08/04/2005 19.04
gli analisti dell’UNRAE ritengono opportuno verificare lo sviluppo dei prossimi mesi per valutare in quale misura l’andamento
del primo trimestre si rifletterà sul prosieguo dell’anno.
Intanto, la richiesta di vetture dotate di motorizzazioni Euro4 è in crescita e dopo i primi tre mesi dell’anno si aggira
ormai intorno al 50% del mercato.
Quanto al diesel, il suo gradimento continua ad essere alto: nel corso del mese di marzo il 58,05% di tutte le
immatricolazioni era costituito da vetture con motorizzazioni a gasolio. Va notato, però, che per la prima volta dopo molti
mesi, siamo di fronte ad un’inversione di tendenza: nel primo trimestre, infatti, la quota diesel è stata del 59,81%.
Infine, a completare il quadro del mercato del mese di marzo, il settore dell’usato segna con 423.972 passaggi di
proprietà, un calo del 6,29%, riflettendo lo stesso rallentamento che caratterizza il mercato del nuovo. Nel primo trimestre,
con 1.149.897 passaggi di proprietà, il calo è del 5,33% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
4 aprile
Anfia, prosegue a marzo il calo della domanda di auto: -8,63%.
Punto, Panda e Ypsilon ai vertici delle top ten
Torino - Continuano i segni di cedimento della domanda nel mercato automobilistico in questa prima frazione del 2005, e
con andamenti progressivamente più negativi.
Secondo i dati provvisori del ministero delle infrastrutture e dei trasporti, infatti, dopo i rallentamenti di gennaio (-3,2%) e di
febbraio (-5,5%) le immatricolazioni di vetture nuove a marzo hanno incontrato un ulteriore e più preoccupante scalino
negativo (-8,63% ), con 228.104 unità a fronte delle 249.659 unità di marzo 2004, che aveva beneficiato di un giorno
lavorativo in più (23 contro i 22 di quest’anno).
A parità di giornate lavorative la flessione si riduce a –4,5%, un tasso che comunque ribadisce la presenza di una
dinamica indebolita della domanda, che sconta un quadro congiunturale su cui s'accumulano di mese in mese dati
permanentemente negativi.
Il consuntivo di marzo, vicino alle previsioni che l’Anfia aveva formulato a inizio mese (226.000 unità), ha portato il
bilancio del primo trimestre a 638.745 unità , pari ad una contrazione del 5,7% ( era del 4,3% a fine febbraio) nei confronti del
corrispondente trimestre del 2004 (677.402 immatricolazioni).
Si tratta per il trimestre dei livelli più bassi degli ultimi otto anni.
Un andamento analogo alle immatricolazioni è stato registrato dagli ordini, i quali, secondo un primo rilevamento Anfia/Unrae
ancora indicativo, sono risultati pari a circa 222.000 unità, inferiori quindi dell’8,2% rispetto alla raccolta di marzo dello
scorso anno.
I tre cali consecutivi delle immatricolazioni fanno ovviamente ritarare al ribasso le attese per i prossimi mesi,
soprattutto perché al momento non compaiono segnali di inversione di tendenza dell'economia o di ripresa della
propensione alla spesa dei consumatori. Ciò lascia pensare che per l’intero 2005 si registrerà un volume inferiore a quello del
2004 ( 2.263.693 unità: +0,7% sul 2003), e che perciò, a meno di sensibili recuperi nei prossimi mesi, il mercato potrebbe
collocarsi attorno a 2.150.000 unità.
Il fiacco andamento della domanda, nonostante l’impegno delle case automobilistiche in termini di promozioni e di
agevolazioni all’acquisto, è legato come detto a doppio filo alle difficoltà dello scenario economico. Gioca contro anche
l'irrefrenabile aumento dei prezzi dei carburanti, che, oltre a incidere non poco sul bilancio dei consumatori, sta già avendo
effetti negativi sull’inflazione. Non dimentichiamo poi che, anche per l'effetto perverso della tassazione delle accise,
l'aumento del prezzo del carburante fa lievitare la già formidabile pressione fiscale che grava sull’automobile, che, secondo le
stime dell’Anfia, nel 2004 ha rappresentato più del 21% delle entrate tributarie con 74,5 miliardi di € (144.000 miliardi
delle vecchie lire).
Le marche nazionali hanno immatricolato 64.403 unità a marzo, con una quota del 28,23% e 181.238 unità nel trimestre
pari al 28,37% del totale. Esse continuano a seguire il percorso virtuoso delle nuove politiche commerciali di Fiat Auto,
impegnata a raggiungere una migliore qualità e redditività delle vendite, privilegiando i canali e i clienti più remunerativi.
Nei prossimi mesi, se si concretizzassero l’auspicata ripresa economica e in parallelo, un ritorno dei prezzi del petrolio su
livelli più accettabili di quelli attuali, il mercato potrebbe esprimersi meglio di quanto non abbia fatto finora, soprattutto tenuto
conto degli stimoli all’acquisto legati all’offerta dei numerosi nuovi modelli lanciati in corso d’anno, fra cui è attesissima la
nuova Fiat Punto, e nei segmenti superiori la Croma e le Alfa Romeo 159 e Brera.
08/04/2005 19.04
Tornando alle immatricolazioni, fra le dieci vetture più vendute in marzo le prime tre posizioni sono occupate da modelli fiat
auto. La Fiat Punto è largamente in testa con 17.255 unità, seguita al secondo posto dalla Nuova Panda con 13.473
unità e al terzo dalla Lancia Ypsilon (8.075 unità).
Esaminando i prodotti di nicchia, si sono confermate anche in marzo le ottime prestazioni delle monovolume Fiat Ulysse e
Lancia Phedra, che con una quota complessiva del 28,2% detengono insieme la leadership nel loro specifico segmento.
Fra le piccole monovolume prosegue il significativo successo della Fiat Idea e della Lancia Musa. I due modelli insieme
hanno acquisito, in tale segmento, una quota leader del 29%.
Si sottolinea inoltre, nelle multispazio, la più che brillante performance della Fiat Doblò che, dopo aver acquisito nell'intero
2004 oltre il 35% del proprio segmento, ha rafforzato in marzo la sua leadership con una quota del 38,5%.
E' proseguito il buon andamento delle vendite delle vetture a gasolio con una quota a marzo del 58,05%, più lieve
rispetto ai mesi precedenti a seguito del progressivo avvicinamento del prezzo del gasolio a quello della benzina. In questo
comparto la Fiat Punto, sempre molto richiesta con i suoi bassi consumi nella versione multjet, è stata la vettura più venduta
con 8.812 unità, seguita nel mese al settimo posto dalla Lancia Ypsilon (4.017 unità ), all’ottavo dalla Fiat Stilo (3.829 unità )
e al nono dall’Alfa Romeo 147 (3.783 unità ).
Infine il mercato dell'usato ha riconfermato il debole andamento iniziato a gennaio. Secondo i dati del ministero delle
infrastrutture e dei trasporti i passaggi di proprietà, comprensivi delle minivolture, sono ammontate a marzo a 423.972 unità,
con un calo del 6,3%; mentre nei primi tre mesi (1.149.897 unità ) la flessione è stata del 5,3% rispetto al primo trimestre
del 2004. Il comparto delle vetture usate, oltre che per la debole situazione congiunturale, soffre in particolare di una forma
di tassazione assurdamente esosa - rispetto al resto d'Europa - come l’IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione) e che
penalizza i trasferimenti di proprietà.
ITALIA - IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE
dati provvisori
MARZO
MARCA/MAKE
2005
VAR.
%
GENNAIO/MARZO
2005
%
2004
%
05/04
%
2004
VAR.
%
%
05/04
FIAT
45.371
19,89
52.157
20,89
-13,01 129.912 20,34 142.699 21,07 -8,96
ALFA ROMEO
7.405
3,25
8.358
3,35
-11,40 19.892
3,11 24.938
3,68 -20,23
LANCIA
11.488
5,04
10.432
4,18
10,12
31.005
4,85 30.511
4,50 1,62
FERRARI
73
0,03
53
0,02
37,74
216
0,03 139
0,02 55,40
MASERATI
61
0,03
66
0,03
-7,58
194
0,03 136
0,02 42,65
ALTRE
NAZIONALI
5
0,00
9
0,00
-44,44 19
0,00 42
0,01 -54,76
TOT. MARCHE
NAZ.
64.403
28,23
71.075
28,47
-9,39
181.238 28,37 198.465 29,30 -8,68
AUDI
6.272
2,75
5.844
2,34
7,32
16.971
2,66 16.946
2,50 0,15
BMW
6.695
2,94
5.650
2,26
18,50
17.111
2,68 14.278
2,11 19,84
CHEVROLET (*)
2.909
1,28
3.869
1,55
-24,81 8.338
1,31 9.176
1,35 -9,13
CHRYSLER/JEEP 1.673
0,73
1.833
0,73
-8,73
0,66 5.373
0,79 -22,13
CITROEN
13.258
5,81
15.129
6,06
-12,37 41.061
6,43 45.333
6,69 -9,42
FORD
17.464
7,66
20.580
8,24
-15,14 51.919
8,13 55.324
8,17 -6,15
HONDA
2.494
1,09
2.412
0,97
3,40
1,06 5.793
0,86 16,50
HYUNDAI
3.923
1,72
5.555
2,23
-29,38 9.383
1,47 12.002
1,77 -21,82
JAGUAR
574
0,25
714
0,29
-19,61 1.291
0,20 2.029
0,30 -36,37
KIA
4.024
1,76
1.815
0,73
121,71 8.799
1,38 4.843
0,71 81,68
LAND ROVER
821
0,36
873
0,35
-5,96
2.595
0,41 2.587
0,38 0,31
MAZDA
2.635
1,16
2.503
1,00
5,27
7.458
1,17 6.444
0,95 15,74
MERCEDES
6.256
2,74
6.116
2,45
2,29
19.353
3,03 18.242
2,69 6,09
MINI
2.199
0,96
2.475
0,99
-11,15 6.191
0,97 7.010
1,03 -11,68
MITSUBISHI
1.517
0,67
1.440
0,58
5,35
3.861
0,60 3.267
0,48 18,18
NISSAN
6.122
2,68
6.731
2,70
-9,05
13.492
2,11 19.290
2,85 -30,06
OPEL
18.253
8,00
18.032
7,22
1,23
52.007
8,14 51.166
7,55 1,64
PEUGEOT
9.388
4,12
11.656
4,67
-19,46 29.360
4,60 32.080
4,74 -8,48
RENAULT
12.540
5,50
15.541
6,22
-19,31 41.776
6,54 43.922
6,48 -4,89
SEAT
3.205
1,41
4.721
1,89
-32,11 7.383
1,16 9.831
1,45 -24,90
4.184
6.749
08/04/2005 19.04
SKODA
2.011
0,88
2.152
0,86
-6,55
5.035
0,79 5.348
0,79 -5,85
SMART
4.882
2,14
2.672
1,07
82,71
12.569
1,97 7.915
1,17 58,80
SUZUKI
2.622
1,15
2.570
1,03
2,02
6.475
1,01 6.551
0,97 -1,16
TOYOTA/LEXUS
12.221
5,36
12.565
5,03
-2,74
31.542
4,94 37.890
5,59 -16,75
VOLKSWAGEN
14.419
6,32
20.579
8,24
-29,93 37.357
5,85 43.429
6,41 -13,98
VOLVO
1.922
0,84
1.768
0,71
8,71
5.534
0,87 4.834
0,71 14,48
ALTRE ESTERE
3.402
1,49
2.789
1,12
21,98
9.713
1,52 8.034
1,19 20,90
TOT.MARCHE
EST.
163.701 71,77
-8,33
457.507 71,63 478.937 70,70 -4,47
TOT.MERCATO
228.104 100,00 249.659 100,00 -8,63
638.745 100,0 677.402 100,0 -5,71
178.584 71,53
ITALIA - IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE - Top ten
dati provvisori
BENZINA+DIESEL - PETROL+DIESEL
N. MARCA
MODELLO MAR.
2005
N. MARCA
MODELLO GEN-MAR
2005
1
FIAT
PUNTO
17.255
1
FIAT
PUNTO
50.962
2
FIAT
PANDA
13.473
2
FIAT
PANDA
36.533
3
LANCIA
YPSILON
8.075
3
FORD
FIESTA
22.786
4
FORD
FIESTA
7.908
4
LANCIA
YPSILON
19.606
5
TOYOTA
YARIS
7.126
5
CITROEN
C3
18.252
6
VOLKSWAGEN GOLF
6.749
6
TOYOTA
YARIS
18.035
7
OPEL
ASTRA
6.028
7
FORD
FOCUS
17.858
8
CITROEN
C3
5.682
8
RENAULT
MEGANE
17.336
9
FORD
FOCUS
5.315
9
VOLKSWAGEN GOLF
MEGANE
4.921
10 OPEL
10 RENAULT
ASTRA
17.182
16.351
DIESEL
N. MARCA
MODELLO MARZO N. MARCA
2005
MODELLO GEN-MAR
2005
1
FIAT
PUNTO
2
8.812
1
FIAT
PUNTO
27.262
VOLKSWAGEN GOLF
5.341
2
FORD
FOCUS
16.935
3
FORD
FIESTA
5.095
3
RENAULT
MEGANE
15.882
4
FORD
FOCUS
4.909
4
FORD
FIESTA
14.623
5
OPEL
ASTRA
4.891
5
VOLKSWAGEN GOLF
14.253
6
RENAULT
MEGANE
4.459
6
OPEL
ASTRA
13.666
7
LANCIA
YPSILON
4.017
7
FIAT
STILO
11.054
8
FIAT
STILO
3.829
8
LANCIA
YPSILON
10.457
9
ALFA ROMEO
147
3.783
9
PEUGEOT
206
10.234
206
3.065
10 ALFA ROMEO
147
9.502
10 PEUGEOT
4 aprile
Fiat, Psa Peugeot- Citroën e Tofas
Insieme per produrre un commerciale leggero
Istambul (Turchia) - Sergio Marchionne, Amministratore Delegato della Fiat, Jean-Martin Folz, Amministratore Delegato
della PSA Peugeot Citroën, Mustafa V. Koc, Presidente della Koc Holding e della Tofas, e Diego Avesani, Amministratore
Delegato della Tofas, hanno firmato venerdì scorso ad Istanbul un accordo di cooperazione per lo sviluppo congiunto e la
produzione di un nuovo veicolo commerciale leggero destinato al mercato europeo.
I nuovi veicoli, che saranno commercializzati nel 2008, amplieranno le attuali gamme di Fiat, Peugeot e Citroën.
Per dare una risposta ai rapidi cambiamenti del mercato europeo nel segmento dei piccoli veicoli commerciali, Fiat, PSA
08/04/2005 19.04
Peugeot Citroën e Tofas stanno mettendo a punto un innovativo modello per ampliare la propria offerta.
L’obiettivo comune dei tre partner è progettare un veicolo commerciale compatto, economico e flessibile e, allo stesso tempo,
moderno, robusto e attraente.
Equipaggiato con motori dai bassi consumi, il nuovo minicargo permetterà ai partner di rispondere in maniera efficace alla
prevista crescita dei veicoli commerciali piccoli con una gamma di versioni particolarmente accessibili. I nuovi modelli
disporranno di efficaci soluzioni per la mobilità e l’ambiente, che li renderanno ideali per l’uso nelle aree urbane ed
extraurbane.
Tofas coordinerà lo sviluppo e la produzione del nuovo veicolo, in stretta collaborazione con Fiat e PSA Peugeot Citroën. Il
minicargo, che si avvale di una nuova piattaforma, verrà prodotto in Turchia, nello stabilimento della Tofas a Bursa.
La produzione sarà di circa 135.000 unità l’anno, di cui due-terzi destinate a PSA Peugeot Citroën e un terzo a Fiat e Tofas.
L’investimento previsto ammonta a circa 350 milioni di € e comprende le spese per ricerca e sviluppo e per l’avviamento
della produzione.
4 aprile
Chiude la terza edizione di My Special Car Show
Battendo il record d’ingressi
Splendida giornata di sole per la domenica conclusiva della terza edizione di My Special Car Show, Salone dell’Auto
Speciale e Sportiva, che ha visto a Rimini decine di migliaia di appassionati. La grande festa multicolore dedicata alla
passione per le auto elaborate è stata animata dal ritmo incalzante della musica e da un flusso ininterrotto di visitatori che,
secondo le stime del pomeriggio, sono stati oltre 80.000 con un aumento del 35% rispetto allo scorso anno.
ieri, domenica 3 aprile, la “celebrazione” della personalizzazione dell’automobile ha raggiunto il suo culmine grazie alle 80
premiazioni in programma. Il mensile Elaborare GT Tuning & Sport Magazine ha organizzato, in occasione di My Special
Car Show, il II° Trofeo Internazionale Car Tuning & Design, gara di estetica suddivisa in tre categorie, Soft Tuning, Hard
Tuning e No Limits, che ha visto le migliori vetture italiane ed estere in mostra per tutta la durata della manifestazione.
Anche il settore del Car Audio e Car Entertainment è stato protagonista di numerosi eventi. L’edizione 2005 dell’Audioraduno
di ACS Audio CarStereo ha vissuto ben tre appuntamenti diversi, uno per ciascun giorno del Salone, intitolati rispettivamente
“Sound Quality”, “Sound Power” e “Sound Fashion”. La prima categoria era riservata ai “puristi”, ossia a coloro che
pongono come obiettivo principale del loro impianto in auto la fedeltà della riproduzione musicale; la seconda era “Sound
Power”, dedicata agli intenditori di impianti in grado di suscitare travolgenti emozioni dinamiche, quelli con tanti altoparlanti,
amplificatori ed elettroniche di ogni tipo, gli impianti ad alta pressione sonora (SPL). Infine, nella giornata di oggi, è stato il
momento del “Sound Fashion”, riservato alle auto con installazioni particolarmente evolute e spettacolari anche sul piano
della realizzazione estetica. Durante My Special Car Show, l’associazione Ritmi Urbani ha organizzato il primo trofeo a
carattere nazionale del 2005 con regolamento NGPCA (Nazionali Gran Prix Car Audio) in concomitanza con la finale del
circuito Ritmi Urbani e il Trofeo Sound Power Level Super Race a cura di “Auto & Musica Show”, mentre IASCA Italia e
dB Drag Racing hanno realizzato un evento competitivo di livello 3X Internazionale per quanto concerne dB Drag Racing e di
livello 3X Nazionale per IASCA.
ASCAR, Associazione di riferimento per il settore Tuning, ha dato vita in occasione di My Special Car Show 2005 alla prima
edizione dell’Ascar Award, riservato ai prodotti tuning delle Aziende associate Ascar. Una giuria composta da sette giornalisti
del settore e da quattro presidenti di club di tuning italiani ha decretato i vincitori nelle tre categorie: Design, vinto da Mak per
il cerchio in lega X-treme; Tecnologia vinto da Unisol per le pellicole per cristalli oscuranti e protettive; Innovazione, vinto da
Sparco con l’estintore Fireater, del peso di soli 250 grammi.
Sono stati 68 i club provenienti da tutta Italia, più di 600 auto partecipanti, 24 trofei, tutto esaurito nei padiglioni e nelle
aree esterne riservate. Ecco gli strepitosi numeri della seconda edizione di My Special Club, raduno dedicato ai club e nato
l’anno scorso in occasione di My Special Car Show. Premi particolari sono andati al Tuning Vultur Club, club proveniente da
più lontano, con sede in provincia di Potenza ed all’R2 Tuning Club, il più numeroso con ben 49 iscritti. Il Subaru Club,
che conta 30 iscritti a My Special Club, ha invece ricevuto il riconoscimento come club monomarca più numeroso.
Tantissime le categorie premiate, come Special Compact Car, Special Berlina, Special Big Car e Special Coupé & Spider.
Sempre nell'ambito di My Special Club, altri due trofei speciali, il "Pirelli Best Profile" ed il "Playstation - Best Game Car"
hanno premiato l'auto con il miglior profilo passaruota e l'auto che da semplice mezzo di trasporto è stata trasformata in
una vera e propria "Game - Station Viaggiante".
Appuntamento al 2006 con la quarta edizione di My Special Car Show: dove niente è di serie!
08/04/2005 19.04
4 aprile
Peugeot ottimista al Mondiale in Nuova Zelanda
Grazie all’ottimo punteggio ottenuto finora, punteggio in cui spicca il doppio podio nel recente rally del Messico, Peugeot si
presenta con il vento in poppa al prossimo rally della Nuova Zelanda; il team francese, infatti, guida la graduatoria dei
conduttori, mentre i due piloti sono molto vicini alla vetta della classifica piloti.
Sia Marcus Grönholm, che ha vinto tre volte con la Peugeot ad
Auckland, sia Markko Märtin, che ha terminato terzo lo scorso anno,
hanno grandi speranze di ben figurare in questo quarto appuntamento
del mondiale rally, come dimostrano i grandi sorrisi dei due piloti sul
podio messicano. Il finlandese puntava ad un ottimo risultato dopo la
disavventura svedese, mentre l’estone è stato particolarmente efficace
fin dalle prime battute del campionato portando la Peugeot al top dei
punti nella caccia al titolo iridato Costruttori.
E’ la prima volta dal Rally d’Australia 2003 che la squadra del Leone si
trova in questa posizione.
Nelle tre prove ci campionato fin qui disputate (Monte Carlo, Svezia e
Messico) la 307 WRC ha concluso cinque volte a punti sui sei arrivi
disponibili. Anche le gomme Pirelli hanno fatto il loro dovere sulla terra
offrendo un segnale incoraggiante per il prosieguo del campionato,
pensando anche al fatto che dieci delle prossime 13 prove iridate si
disputeranno su sterrato .
Il Rally Nuova Zelanda si è dimostrato in passato favorevole alla Peugeot. Le sue speciali piacciono ai piloti perché
esaltano le capacità di guida, nonostante le velocità massime non siano altissime e il fondo non sia perfetto.
E’ un tipo di gara in cui Marcus Grönholm si esalta. Ha vinto nel 2000 (era alla sua terza gara con la 206 WRC) bissando il
risultato nel 2002 e 2003 sempre con la stessa vettura. Lo scorso anno, al volante della 307 WRC ancora instabile di
assetto, si trovò a lottare per la vittoria perdendo la battaglia per soli 6” dal vincitore quando perse terreno per un
testacoda.
Il finlandese non ha dimenticato l’incidente ed è ansioso di tornare a correre nell’emisfero australe.
“E’ un rally che mi piace moltissimo, non vedo l’ora di tornare in Nuova Zelanda e sono speranzoso di ottenere un buon
risultato. Come in Messico punterò ad ottenere punti preziosi, ma non nascondo che farò di tutto per vincere. Nel 2004
ho finito secondo quando la 307 WRC era ancora acerba. Ora la situazione è molto diversa”.
Markko Märtin è un altro dei fan della gara neozelandese. L’estone ha preso parte per la prima volta alla gara nel 2002
ottenne il suo miglior risultato l’anno scorso, arrivando terzo, subito dietro al suo compagno di squadra Marcus
Grönholm.
La sua capacità di non sbagliare, pur essendo molto veloce, doti dimostrate sin dal suo arrivo in peugeot, gli hanno permesso
di ottenere la seconda piazza nel mondiale piloti, staccato di un solo punto dal vertice. Con l’aumento della confidenza con
la 307 WRC, l’estone non fa mistero di avere ottime speranze di un grande risultato in Nuova Zelanda.
4 aprile
Presentato a Napoli
Il XXIII° Rally Internazionale Autostoriche Alfa Romeo
Napoli - Nella cornice della Sala Giunta di Palazzo San Giacomo si è
svolta la presentazione del XXIII Rally Internazionale Autostoriche Alfa
Romeo, in programma fra Napoli e la sua provincia dal 28 aprile al 1
maggio.
“Si tratta di una iniziativa che ci riempie d'orgoglio - ha commentato Giulia
Parente, Assessore Grandi Eventi del Comune di Napoli - e, vista la
particolarità delle vetture che saranno presenti in questa occasione,
08/04/2005 19.04
abbiamo deciso di inserire l'evento nel Maggio dei Monumenti, destinato
quindi non solo ai cittadini ma anche ai turisti”.
Il Presidente del RIAR, Registro Italiano Alfa Romeo, Stefano
d'Amico, ha voluto sottolineare l'importanza di questa città per l'Alfa
Romeo, dove nacque Nicola Romeo al quale, proprio in questa
occasione, verrà dedicata una strada nel quartiere Fuorigrotta.
“Vogliamo poter regalare emozioni ai cittadini di Napoli - sono le parole di
Stefano d'Amico - e al contempo far conoscere meglio la storia dell'Alfa
Romeo, dei suoi successi sportivi, della sua tradizione”.
Il XXIII Rally Internazionale Autostoriche Alfa Romeo si svolgerà, dal 28
aprile al 1 maggio, fra Napoli e la sua provincia: 50 le vetture che
saranno presenti, provenienti da collezioni private o dal Museo
Storico Alfa Romeo. Proprio da questo verrà la P2 nel 1925, che verrà
esposta a Piazza del Plebiscito, con la quale la Casa di Arese conquistò il
1. Campionato del Mondo di F1.
Le altre vetture saranno comprese fra la fine degli anni venti e degli anni
sessanta, rappresentando così quarant'anni di storia dell'automobilismo
italiano.
Da sottolineare che molti dei collezionisti presenti non sono italiani. Fra le tappe del raduno ci saranno Pompei, Palazzo
Reale, la Reggia di Caserta, lo stabilimento Alfa Romeo di Pomigliano, San Leucio.
08/04/2005 19.04

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