Osservazioni dell`Equipe Chirurgia Vascolare

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Osservazioni dell`Equipe Chirurgia Vascolare
Schede Regionali : oggetto Chirurgia Vascolare Azienda U.L.S.S. 15
La lettura delle schede regionali ci porta a fare alcune considerazioni in merito alla prevista riorganizzazione
dei nostri due presidi Ospedalieri con particolare riferimento alla nostra U.O.C. di Chirurgia Vascolare, con
sede a Cittadella.
Per la nostra ULSS le nuove schede prevedono che l’Ospedale di Cittadella resterà strutturato come
ospedale di rete, e l’Ospedale di Camposampiero ospiterà il Trauma Center sovra-provinciale
Nell’Azienda ULSS N° 15, ospedale di rete, vengono mantenute, con apicalità, specialità come
otorinolaringoiatria, oculistica, pneumologia, gastroenterologia, nefrologia, odontostomatologia, che
dovrebbero appartenere all’ospedale provinciale, mentre viene esclusa la Chirurgia Vascolare come reparto
con apicalità.
Cosa motiva la “cancellazione” di fatto di un reparto rispetto ad altri?
Forse perché questo reparto ha il merito di essere economicamente in attivo, di avere un tasso di
occupazione del 96% ed un peso di DRG medio il più elevato di tutta l’area chirurgica dell’ULSS 15, di
essere un reparto di eccellenza dell’ULSS 15 ( vedi indicatori AGENAS ), di essere centro di riferimento per
tecniche innovative per la chirurgia endovascolare, in ambito nazionale ed internazionale, di essere l’unico
centro di chirurgia vascolare, in ambito nazionale, che dal 2007 sta attuando un progetto di screening per
“ la prevenzione di morte da rottura di aneurisma dell’aorta addominale”?
Perché proprio nell’ambito di un progetto così ambizioso di Trauma Center, quindi di un centro
specializzato nell’affrontare i grandi traumi dove il sanguinamento interno ed esterno è una delle cause più
frequenti di morte nelle prime 2-4 H, viene pensata una chirurgia vascolare con 5 posti letto, senza apicalità
e collegata a Padova, e non si lascia un reparto, esistente dal 2000, organizzato, preparato ed allenato ad
affrontare problematiche che possono rapidamente trasformarsi in veri e propri drammi per il paziente?
Confidiamo che le nostre considerazioni possano indurre tecnici e politici a rivedere alcune scelte che a
nostro avviso potrebbero compromettere in termini di qualità e appropriatezza le risposte ai bisogni di
salute dei nostri pazienti
Cordiali saluti
L’Equipe di Chirurgia Vascolare
Per riferimento: Dr Salvatore Ronsivalle
Direttore U.O.A di Chirurgia Vascolare ospedale di Cittadella U.L.S.S. 15 Alta Padovana