Riconoscimento al porto turistico dalla
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Riconoscimento al porto turistico dalla
La Nuova Sardegna del 9 maggio 2008 La Gallura pigliatutto fa il pieno di bandiere blu Promosse le spiagge di Santa Teresa e Palau, ma anche Porto Cervo e Poltu Cuatu Serena Lullia La bandiera blu come simbolo dell’anima verde del paese. Il lido della Rena Bianca conquista il vessillo della Foundation for environnemental education, sigillo internazionale della qualità delle acque e dei servizi sulla sabbia. Sul lido teresino la bandiera blu sventola dal 1987. Un’abitudine che non smette di emozionare. Il sindaco Piero Bardanzellu mostra con orgoglio il simbolo che premia due volte Santa Teresa, per la Rena Bianca e per il porto. Santa Teresa centra l’obiettivo per il 21esimo anno di fila e difende dai detrattori il prezioso riconocimento, l’unico insieme con la spiaggia di Spalmatore, alla Maddalena. Ma sono stati premiati anche i porti. Oltre alle due reginette, che hanno ricevuto il doppio riconoscimento per i litorali e le banchine, la bandiera blu sventola anche su Porto Cervo, Poltu Cuatu e Porto Rotondo «I criteri sulla base dei quali vengono consegnate le bandiere blu sono rigorosi - precisa il sindaco Bardanzellu -. Ci sono ben 28 gruppi di valutazione che rispondono alla commissione centrale della Fee. Nel 2007 siamo stati l’unica spiaggia della Sardegna ad avere la bandiera blu. Quest’anno anche La Maddalena ha conquistato questo importante riconoscimento che rappresenta un valore aggiunto alla bellezza che ci ha dato la natura. Non basta però il colore cristallino delle acque per ottenere il vessillo azzurro. Esistono altri requisiti che noi abbiamo seguito scrupolosamente». Tra questi anche la qualità dei servizi di balneazione, la sicurezza sulle onde e sulla sabbia, l’abbattimento delle barriere architettoniche. La Rena Bianca, 300 metri di sabbia d’argento, è un lido super attrezzato, con bagni e docce pubblici, un parcheggio, un chiosco bar. «Ci dispiace che altre spiagge della Sardegna non abbiano ottenuto la bandiera - aggiunge il sindaco -. Penso che esistano dei lidi molto belli nell’isola e in Gallura che possono aspirare a conquistare questo riconoscimento. Ma devono rispettare i severi parametri imposti dalla Fee. Ciò che noi abbiamo fatto, sia per la Rena Bianca che per la marina, premiata per la sua attività ecostenibile». Ma il porto di Santa Teresa non è l’unico della Gallura a vantare un curriculum a cinque stelle. Anche Palau mostra con orgoglio il vessillo azzurro ottenuto dal suo molo. «Una bella soddisfazione che premia il lavoro svolto dall’assessore alla Portualità Giovanni Cucciari e all’Ambiente Luca Fresu - dice il sindaco Piero Cuccu -. I nostri sforzi concentrano sulle spiagge. Il nostro obiettivo è dotare i lidi dei servizi necessari per una balneazione di qualità. Ma puntiamo anche all’eccellenza del porto commerciale, in cui venga garantita l’alta qualità del traffico per l’isola della Maddalena, l’unico che vorremo ci fosse nel nostro molo. Nei mesi scorsi abbiamo presentato la richiesta alla Regione per chiedere una modifica al piano regionale dei trasporti ed evitare che nel nostro molo arrivino le grosse navi passeggeri dal continente». ( SPIAGGE [ITALIA] — Bandiere Blu 2008, gli Approdi — Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna Sicilia 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 28 Portoverde (Rimini) 48 Marina di Portorosa (Messina) 29 30 31 32 Sardegna Marina di Aquileia (Udine) Porto San Vito (Gorizia) Circolo Velico Aprilia Marittima (Udine) Marina Punta Gabbiani (Udine) Darsena Porto Vecchio (Udine) Marina Punta Faro (Udine) Marina Punta Verde (Udine) Porto Turistico Marina Uno (Udine) Marina Capo Nord (Udine) Marina Hannibal (Gorizia) Marina Sant'Andrea (Udine) Lega Navale Italiana - Sez. Trieste (Trieste) Veneto 13 14 15 16 Darsena dell'Orologio (Venezia) Marina 4 (Venezia) Marina del Cavallino (Venezia) Marina di Albarella (Rovigo) Liguria 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 Marina di Alassio-Porto Luca Ferrari (Savona) Marina di Andora (Savona) Cala Cravieu (Savona) Marina di Chiavari (Genova) Imperia Mare (Imperia) Porto Lotti (La Spezia) Porto Venere (La Spezia) Porto Carlo Riva (Genova) Portosole (Imperia) Marina degli Aregai (Imperia) Vecchia Darsena Savona (Savona) Circolo Velico Ravennate (Ravenna) Marinara (Ravenna) Ravenna Yacht Club (Ravenna) Marina di Rimini (Rimini) Toscana 33 Marina di Punta Ala (Grosseto) 34 Marina di San Rocco (Grosseto) 35 Marina di Cala Galera (Grosseto) Marche 36 37 38 39 I VIAGGI DI REPUBBLICA 20 NUMERO 505 — 8 MAGGIO 2008 A stilare la classifica sono la Foundation For Environmental Education (FEE) in collaborazione con il Cobat (Consorzio Batterie Esauste) 23 Marina dell'Orso - Poltu Quatu (Sassari) Porto Cervo Marina (Olbia-Tempio) Marina di Porto Ottiolu (Nuoro) Marina di Portisco (Sassari) Porto Turistico Comunale di Palau (Olbia-Tempio) Marina di Porto Rotondo (Olbia-Tempio) Marina di Capitana (Cagliari) Marina di Santa Teresa di Gallura (Olbia-Tempio) Marina di Baunei e S.Maria Navarrese (Nu) 44 Marina dei Cesari (Pesaro-Urbino) Porto Turistico di Numana (Ancona) Marina di Porto San Giorgio (Ascoli Piceno) Porticciolo Turistico Tiziano (Ascoli Piceno) Lazio 12 40 Porto Turistico Riva di Traiano (Roma) 41 Base Nautica Flavio Gioia (Latina) 42 Marina di Nettuno (Roma) Abruzzo 50 43 Marina di Pescara (Pescara) Campania 44 Porto di Marina di Camerota (Salerno) 45 Porto Turistico di Capri (Napoli) 46 Sudcantieri (Napoli) Puglia 47 Marina di Brindisi (Brindisi) cune Amministrazioni Comunali, da anni profondono nei confronti della gestione del territorio, con l’intento di rendere più sostenibile l'impatto del flusso turistico e delle attività di varia natura che esso comporta. Salta evidente, ad esempio, l’enorme passo avanti delle Marche che, dalle 12 località dell’anno scorso, ora ha raggiunto la Toscana, con 15 Comuni fregiati dalla Bandiera Blu. La Liguria pur perdendo una località, ne acquista due, arrivando così a 14 Bandiere Blu; mentre l'Abruzzo ne acquista 3, ma ne perde una, portandosi a 13. Due in più per la Campania, dove tutte le località candidate sono riuscite a raggiungere l'obiettivo, portando così questa Regione a quota 11. Una in meno, invece, per l'Emilia Romagna che scende così a 8; quindi 1 Bandiera in più sia per la Puglia che per il Veneto, che salgono a 5, così come per la Sicilia, che arriva a 4, e per la Calabria che, raggiunta la quota 3, guadagna il pari-merito con il Lazio, dove di Bandiere se ne perde una; il Friu- 49 50 51 52 53 54 55 56 57 33 li Venezia Giulia e il Molise riconfermano le 2 dell'anno scorso, raggiunte dalla Sardegna che ne prende una in più rispetto all’anno scorso, per finire con Piemonte e Basilicata, con una sola Bandiera Blu. Dunque, 104 Bandiere Blu che, in parte, confermano la classifica dell’anno scorso delle località balneari (82,6%). Ma ci sono anche nuovi ingressi, sia Comuni che hanno ottenuto la Bandiera Blu per la prima volta, sia altri che invece l'hanno riconquistata dopo uno o più anni (in percentuale pari al 17.3%) ulteriore conferma del fatto che per guadagnarsi l’ambìto riconoscimento lo s deve conquistare con tenacia e determinazione, anno dopo anno. Più in generale, tenuto conto dei nuovi ingressi e delle numerose Bandiere riconquistate, si conferma una sempre più diffusa sensibilità a livello nazionale, nei confronti delle tematiche di gestione del territorio, che poi si traduce, nella quotidianità, in un complessivo miglioramento delle condizioni ambientali e di vivibilità. L'analisi in dettaglio dei risultati mostra con 40 — I CAMPI-AVVENTURA — ( Trent’anni d’ambiente secondo il WWF PRENDE VITA, a metà degli anni '70, il progetto WWF dei campi di lavoro e avventura per ragazzi nelle zone ad alto valore naturalistico. Migliala di bambini e adolescenti, da oltre trent'anni, partecipano alle iniziative dell'Associazione vivendo così un’esperienza unica, immersi nella natura per imparare a rispettarla. La vacanza si svolge con giochi, escursioni, ricerche, attività pratiche, creative e sportive. Nei parchi si cercano le tracce del lupo o dell'orso, si visitano i centri di recupero delle specie selvatiche; al mare si censiscono i cetacei o si scoprono specie rare in fondali protetti, ma si fanno anche bagni, seawatching, vela e canoa. I ragazzi alloggiano in strutture semplici e inserite in contesti naturali. Da alcuni anni il WWF ha introdotto anche le vacanze per le famiglie, con l’idea di far condividere l'interesse per la natura a tutta la famiglia, nonni compresi. Alcune delle zone scelte dal WWF per i suoi campi coincidono con le spagge contrassegnatge con le Bandiere Blu. www.wwf.it I VIAGGI DI REPUBBLICA MARE/1 NUMERO 505 — 8 MAGGIO 2008 21