eBay, in Italia venduti 74 oggetti al minuto i venditori

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16 FEBBRAIO 2015
DIGITAL WORLD
a cura di Claudio Gerino
eBay, in Italia venduti 74 oggetti al minuto
i venditori nazionali esportano in 176 paesi
[ GARTNER ]
NEL NOSTRO PAESE È PRESENTE DAL GENNAIO
2001 E HA UN RITMO DI CRESCITA DEL 20%
ANNUO, GRAN PARTE CONCENTRATO SUL
MOBILE. IL GIRO D’AFFARI MONDIALE È DI 83
MILIARDI DI DOLLARI, CON 155 MILIONI DI
ACQUIRENTI ATTIVI (+ 11 % NEL 2014).
Automobili e cucine: sono i due
settori della cosiddetta Internet
of Things (IoT), l’Internet delle
cose, che si svilupperanno di
più nei prossimi anni. Quelli su
cui scommettere, almeno nel
breve periodo. Parola di
Gartner, la compagnia di
consulenze e analisi che ha gli
occhi puntati sul mondo della
tecnologia. Lo rivela nel suo
ultimo report rilasciato pochi
giorni fa. I numeri: 25 miliardi gli
oggetti intelligenti collegati
entro il 2020, 250 milioni le
macchine su strada online.
Mentre fornelli e frigo smart ci
aiuteranno nella gestione
domestica. Ben “il 15 % in
meno” sprecato in cibo e bibite,
è il risparmio previsto dalla
multinazionale.
Dubbi sulla privacy, tante
opportunità, un solo problema
tecnico. Tutto da risolvere.
“Entro il 2018”, scrivono
infatti nel report, “non ci sarà
un ecosistema IoT dominante,
i leader IT avranno ancora
bisogno di comporre soluzioni
da provider multipli”. Una
piattaforma unica: questa è la
sfida futura, da cui dipenderà il
successo dell’Internet of
l’80% degli
oggetti in
vendita è
nuovo e ha un
prezzo fisso
Così il sito di
aste si è
evoluto da
scambio fra
privati a vero
e-commerce
Maria Luisa Romiti
Milano
ato vent’anni fa negli Stati Uniti (in Italia è
presente da gennaio 2001), eBay si è costantemente evoluto. Da sito di aste, che comunque rimangono un elemento importante, è
diventato una piattaforma globale, un vero e
proprio marketplace dove operano 25 milioni di
venditori professionali e 155 milioni di acquirenti attivi (+11 per cento di nuovi utenti nel 2014).
Infatti l’80% degli oggetti in vendita è nuovo e
ha un prezzo fisso. Lo scorso anno sono stati venduti beni per un valore di 83 miliardi dollari, con
un incremento del 9% sul 2013, valore che è superiore in Italia dove l’e-commerce sta andando
alla “grande” con ritmi di crescita del 20 per cento anno su anno (fonte Netcomm). Da segnalare
l’importanza dell’m-commerce: nel 2014 il fatturato globale “mobile” è stato di quasi 28 miliardi di dollari, le applicazioni sono disponibili
in 190 paesi e ci sono stati 15 milioni di nuovi
clienti.
Parlando del sito italiano, mediamente sono
proposti 45 milioni di articoli suddivisi in oltre
settemila categorie, ha oltre 10 milioni di visitatori unici al mese e si vendono 74 oggetti al minuto. eBay ha stilato una classifica dei più gettonati: sul podio quelli legati all’elettronica (1 ogni
2 secondi), seguiti dagli articoli delle categorie
Casa & Arredamento, Ricambi Auto e Moto e Abbigliamento che si posizionano al secondo, terzo
e quarto posto. I venditori italiani esportano in
176 paesi, in particolare Germania, Francia e
USA.
Nel corso di questi anni ci sono stati impor-
N
Il fatturato
globale sul
“mobile” è
stato di quasi
28 miliardi di
dollari
tanti novità anche nell’impostazione del sito,
che ha seguito i cambiamenti nel modo di agire e
di scegliere degli utenti. Molte decisioni di acquisto, come emerge anche da una ricerca commissionata da eBay all’istituto Ipsos, sono influenzate dalla rete di relazioni (4 italiani su 10),
dall’ispirazione (vedi qualcosa che ti colpisce) e
dai suggerimenti (75 per cento nella categoria
Abbigliamento e 68 per cento in quella Home &
Garden).
Ecco perché è stata introdotta la possibilità di
personalizzare l’home page per essere sempre
aggiornati sui prodotti che interessano e sono
state introdotte le Collezioni - dedicate ad argomenti come Tecno lovers, L’ideale per lui e per lei
- dalle quali trovare spunti per regali da farsi e da
fare o per seguire i propri hobby.
Sul fronte dell’affidabilità, indipendentemen-
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© RIPRODUZIONE RISERVATA
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NOVITECH
di Lorenzo Briotti
te dal paese di provenienza, è preferibile scegliere tra i venditori che sono contraddistinti dal logo “Affidabilità Top” e seguire anche i feedback
degli altri acquirenti.
Inoltre per le modalità di pagamento, pur essendo ovviamente possibile usare carta di credito o prepagata ed effettuare bonifici, il metodo
PayPal offre maggiori garanzie. Nel caso non si riceva l’oggetto o non sia conforme alla descrizione, saranno rimborsati l'intero prezzo di acquisto e le spese di spedizione iniziali. Una garanzia
in più che rende sicure le transazioni commerciali e che protegge l’utente finale sia da involontari errori nella spedizione e nella identificazione dei prodotti acquistati, sia dalle truffe che purtroppo possono essere perpetrate attraverso anche i più affidabili siti di ecommerce.
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ALINARI SU GOOGLE
Nella classifica, i dieci
migliori computer “all-in-one”
disponibili sul mercato
VINTAGE
Francesca Tarissi
La “cornetta”
è un cordless
Gli Archivi Alinari entrano a far
parte del Google Cultural Institute,
la piattaforma tecnologica
sviluppata da Google per
promuovere e preservare la cultura
online, e presentano la loro prima
mostra digitale: gli "Antichi
mestieri e costumi d'Italia
fotografati tra il 1860 e il 1900"
(www.google.com/culturalinstitute
/collection/alinari-archives).
Cercando "Alinari" potrete
ripercorrere un 'genere' fotografico
di grande fascino che riporta sotto i
nostri sguardi l'Italia dell'Ottocento.
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Internet
delle cose
in cucina
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NUOVA ASSISTENZA DELL
YOTAPHONE 2 IN CINA
FASTWEB A 500 MBPS
Dell annuncia l’estensione del suo
servizio di supporto prosupport plus
anche a tablet e pc. Dell è la prima e
unica azienda nel settore a offrire
un supporto automatizzato proattivo
e predittivo per la prevenzione e
risoluzione dei problemi nei sistemi
degli utenti finali.
Yota, azienda russa, annuncia
che lo smartphone YOTAPHONE2
verrà venduto anche nel mercato
cinese tramite Potevio, tra i
maggiori distributori di tecnologia
mobile in Cina. Dopo il mercato
cinese sarà il turno di America
Latina, Nord America e Indonesia.
FASTWEB annuncia che a partire
dal 2016 doterà la propria rete a
fibra di tecnologie per innalzare
la velocità di connessione sino a
500 Mbps per tutte le unità
immobiliari raggiunte: 7,5 milioni
di famiglie e imprese, pari al 30%
della popolazione italiana.
Lo stile anni ’20 rivisitato in chiave contemporanea: elegante e dalle linee pulite, Origin è il
nuovo telefono cordless ispirato al passato prodotto da Alcatel. Sembra un’antica cornetta di un
telefono “a muro” di quelli che si vedevano nei film muti dei primi anni del secolo.
Si tratta di un Dect (Digital Enhanced Cordless Telecommunication) ossia di un telefono che si
aggancia fisicamente alla sua base e, una volta sganciato, consente una libertà di movimento in
interni, casa o ufficio, fino a 50 metri.
Nella parte interna della cornetta integra un display retroilluminato che visualizza data e ora, i
50 numeri memorizzati nella rubrica telefonica, le chiamate in arrivo e il tempo di conversazione.
La suoneria è polifonica e la funzione ‘mani libere’, permette di parlare in viva voce.
Disponibile in due versioni, bianca e nera, le dimensioni sono 120 x 110 x 197 mm. On line si
può acquistare a circa 50 euro.
Things nel lungo periodo, il
resto è presente. Come le
macchine. Commenta James
F. Hines, direttore di ricerca
Gartner: “Le auto connesse
sono già una realtà. L’aumento
nel consumo e nella creazione
di contenuti digitali all’interno
dei veicoli creerà la necessità
di avere sistemi di
infotainment più sofisticati e
llo stesso tempo nuovi
concetti di mobilità,
porteranno a nuovi modelli di
business e di espansione per i
possessori di auto,
specialmente in un ambiente
urbano”, suggerisce Hines. Le
possibilità sono infinite.
E l’Italia? Qual è il domani che
ci attende? L’Internet delle
cose è già tra noi. Secondo
Angela Tumino, Responsabile
dell’Osservatorio IoT della
School of Management del
Politecnico di Milano, a fine
2013 c’erano 6 milioni di
oggetti connessi. E la crescita
è a doppia cifra, per un valore
di mercato di 900 milioni. Ma
anche nel nostro Paese sono le
auto online a farla da padrona.
Più indietro è, invece, la messa
a punto di cucine 2.0.
“L’automobile è una cosa
planetaria”, spiega a
Repubblica Enrico Gasperini,
presidente di Digital Magics,
venture incubator di Internet
startup. “E lo scenario previsto
da Gartner si rifletterà anche
sull’Italia”. Per Gasperini, da
noi, è più giusto parlare di
smarthome. I temi sentiti? La
sicurezza, la gestione
dell’energia e del
riscaldamento. Conclude: “Il
focus è sull’innovazione non di
prodotto, ma di sistema, sulle
soluzioni che sarà possibile
offrire”. Smart, chiaramente.
(Rosita Rijtano)
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