All 7 BENESSERE A SCUOLA
Transcript
All 7 BENESSERE A SCUOLA
All 7 BENESSERE A SCUOLA Destinatari: alunni e docenti dell’Istituto 1) Finalità generali L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute come progressiva integrazione nella crescita personale dei livelli di organizzazione bio-psico-sociale, in un’ottica che enfatizza la promozione della salute e la valorizzazione della persona nella sua complessità: cultura, scuola e persona sono inscindibili. Il nostro Istituto, in conformità con le linee guida dell’O.M.S e con particolare riguardo all’educazione alla legalità come promozione di percorsi di crescita atti alla formazione di cittadini attivi e consapevoli, si propone quale obiettivo generale il conseguimento del pieno sviluppo della personalità, ovvero della concreta realizzazione delle potenzialità dell’intelligenza, dell’affettività, dell’integrazione sociale dei singoli alunni, in modo da assicurare la gratificazione della vita individuale in particolare con l’attivazione di soddisfacenti rapporti. Se assumiamo la prospettiva della salute quale stato di ben-essere globale della persona, la qualità delle relazioni sociali, il clima scolastico, le modalità con le quali si vive la scuola sono importanti quanto il benessere fisico, perchè determinano in modo rilevante la qualità della vita dei soggetti in crescita. Nel campo dell’educazione alla salute, così intesa, alla scuola competono due funzioni principali, da svolgere mediante un’azione sinergica con le agenzie socio-sanitarie territoriali: una informativa ed una formativa. Occorre quindi predisporre un percorso educativo che, attraverso la conoscenza (sapere), induca comportamenti (saper fare) e risulti coerente con un modello di vita improntato al benessere globale della persona (saper essere). A partire da queste premesse generali il nostro Istituto, nell’ambito della propria autonomia, intende operare in coerenza con le indicazioni ministeriali proseguendo il percorso iniziato gli scorsi anni. Pertanto verrà mantenuto il riferimento alle Linee di indirizzo generali sull’Educazione alla Legalità, le Linee di indirizzo per la prevenzione e la lotta al Bullismo proposti dal Ministero della Pubblica Istruzione, le Linee-Guida Regionali; a livello territoriale si aderisce pertanto al Piano di formazione-informazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale e della ASL n.1. 2) Modalità operative anno scolastico 2012/13 PROGETTO TRASVERSALE CURRICOLARE “EDUCAZIONE ALLA SALUTE”. Il Collegio dei Docenti, analizzato il Piano del Benessere dello Studente del M.P.I ed il Progetto dell’Ufficio Scolastico Provinciale e dell’A.S.L. 1 ha concordato di perseguire gli obiettivi generali delineati a livello nazionale e locale ed ha deliberato l’impegno di far assumere all’educazione alla salute una dimensione trasversale rispetto allo svolgimento delle attività didattiche. Ciascun Consiglio di Classe inserisce nella propria Progettazione Annuale delle Attività uno o più percorsi formativi che mirino a promuovere nella scuola situazioni di benessere, agio e motivazione, nell’ambito delle aree di intervento indicate dal Ministero. A tal fine, nel corso dell'anno scolastico 2012-2013 vengono introdotte, con sviluppo curricolare e trasversale alle diverse discipline, le linee di progetto proposte alle scuole secondarie di secondo grado dall'Azienda Unità Sanitaria Locale N 1 Imperiese – Dipartimento di Pianificazione e Sviluppo - Educazione e Promozione della Salute in stretto collegamento con istituzioni afferenti. Le indicazioni di supporto alla progettazione annuale si riferiscono a : 1. incontri di sensibilizzazione e prevenzione contro la violenza di genere su donne e minori promossi dal Centro Provinciale Antiviolenza, dal'ASL1 Imperiese in collaborazione con le Forze dell'Ordine 2. progetto Peer – Education proposto, in via sperimentale, dal Centro Provinciale Antiviolenza per favorire un ruolo attivo degli studenti nella trasmissione delle conoscenze 3. concorso scolastico “Ti amo … ma ti rispetto” bandito dal Centro Provinciale Antiviolenza sul tema del rispetto nella relazione affettiva tra due persone e volto a produzioni letterarie o multimediali 4. incontri di prevenzione sull' “Educazione all'Affettività e alla Sessualità” nelle classi seconde, con l'intervento di personale ASL1 5. attività di informazione e prevenzione primaria sui tumori gestita dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – prevenire è vivere – Sezione provinciale di Imperia I Consigli di classe identificano i percorsi formativi trasversali rispondenti alle esigenze delle singole classi e le modalità di attuazione, avvalendosi di eventuali approfondimenti e supporti forniti da altri soggetti 11 esperti/qualificati, appartenenti a istituzioni, soggetti ed associazioni senza finalità di lucro che operino sul territorio e a enti privati, qualora i bisogni rilevati superino le disponibilità dei soggetti sopra citati. I docenti referenti del Progetto Benessere forniscono informazioni dettagliate ai Consigli di Classe e svolgono attività di mediazione e di organizzazione finalizzate alla realizzazione dei progetti prescelti. CENTRO TERRITORIALE per l'ORIENTAMENTO e l'ADOLESCENZA (CTO-A) In continuità con i precedenti anni scolastici, il progetto CTO-A, nato all'interno dell' “Accordo di Programma per l'integrazione, l'inclusione Sociale e il Successo Formativo, prevede che una rete di istituzioni - Prefettura, Provincia, Ufficio Scolastico Provinciale, ASL 1 Imperiese e Distretti Socio Sanitari della Provincia- fornisca una opportunità di servizi, svolti da psicologi, rivolti a studenti, insegnanti e famiglie consistenti in attività di ascolto, di consulenza per situazioni a elevata complessità e di orientamento scolastico e/o lavorativo e di interventi per progetti di vita SPORTELLO PER L’ASCOLTO Le esperienze ormai consolidate nel corso di un congruo numero di anni precedenti consentono di definire, in concreto, quali proposte siano le più indicate per situazioni differenti che vengono a determinarsi in seguito ad una complessa aggregazione di fattori, diversificando le opportunità. Nella sede di Sanremo viene quindi attivato il Centro di Informazione e Consulenza,progetto che si pone come traduzione di linee essenziali espresse dal MIUR adeguata alle esigenze locali ed alle risorse disponibili, condiviso con altri soggetti significativi, istituzionali e del privato sociale, presenti sul territorio. Esso tende a costituire, soprattutto negli ambiti relazionale ed orientativo, un punto di riferimento per questioni e bisogni della persona in formazione; si concretizza nell'istituzione di uno sportello di ascolto che valorizzi la funzione di informazione e consulenza adeguando progressivamente la complementarità di intervento tra operatori della scuola e operatori socio-sanitari ed attivando efficaci forme di comunicazione con il territorio. Le attività programmate come Centro di Informazione e Consulenza sono finalizzate a offrire un servizio operativo che promuova un’attenzione esplicita e continuativa ai problemi degli studenti , che orienti alla comprensione dei propri vissuti psicologici e sociali, che indirizzi, ove opportuno, verso la consulenza di operatori qualificati, concordando tempi e modalità, e garantisca, infine, accessibilità e riservatezza. Nella sede di Imperia, su richiesta dei singoli consigli di classe, qualora i singoli docenti o i tutors rilevassero problematiche particolari nei singoli gruppi-classe, nella consapevolezza della complessità e difficoltà del ruolo docente, può essere richiesta la presenza di un servizio di consulenza e/o formazione, curato da un professionista dotato di comprovate competenze di tipo psicologico-relazionali, il quale attuerà percorsi idonei alla situazione rilevata. PROPOSTE ESTERNE. Nell’a.s. 2012-13 proseguono le iniziative di informazione, formazione, prevenzione, incontro e riflessione sulle tematiche selezionate dall’A.S.L 1, dall’U.S.P., dall’Amministrazione Provinciale e dalla Questura di Imperia, rivolte a docenti, studenti e genitori e preferibilmente inserite nella programmazione dei singoli Consigli di Classe. Viene accolta la proposta formativa dell'AVIS Regionale Liguria (Associazione Volontari Italiani Sangue) che presenta il corso a carattere teorico – pratico, basato su linee guida internazionali e condotto da medici, infermieri professionali del “118 Genova Soccorso” e da personale AVIS nell'ambito del progetto “Liberarle … si può” riguardante attività di informazione e formazione per la disostruzione di emergenza delle vie aeree nell'adulto, nel bambino e nel lattante. Nella sede di Imperia si aderisce alla proposta dell'ASL 1 Imperiese- Dipartimento di Prevenzione che presenta il progetto “Paesaggi di Prevenzione”, derivante dall'adesione della Regione Liguria al progetto dell'OMS “Guadagnare Salute in adolescenza: promozione dell'attività fisica e della corretta alimentazione” e inserito nel Piano Regionale della Prevenzione 2010-2012. “Paesaggi di Prevenzione” corrisponde a uno strumento didattico multimediale, con sezioni interattive rivolte principalmente alla formazione degli insegnanti su tecniche innovative per l'approfondimento curricolare dei temi inerenti con percorsi e laboratori didattici. La sezione associata di Sanremo prevede di accogliere la proposta inoltrata dall'ASL 1 Imperiese ( Settore Educazione e Prevenzione della salute - Dipartimento di Prevenzione - Dipartimento integrato di Salute mentale e Dipendenze). L'iniziativa si basa sul progetto promosso dall'Associazione Ligure Famiglie Pazienti Psichiatrici (ALFAPP) per il 12 tema “Lo stigma nella malattia mentale, riflessioni e operatività sul territorio del Distretto Socio- Sanitario di Sanremo”. Afferiscono al progetto il Comune di Sanremo con i Servizi Sociali e la Biblioteca Civica di Sanremo. Anche in questo contesto, l'obiettivo è quello di fornire utili strumenti di conoscenza ai docenti che possano quindi trasmettere in percorsi e laboratori didattici curricolari il corretto ed efficace approccio sulla tematica “salute mentale” con particolare riferimento alla fase adolescenziale. Il progetto ha come obiettivo finale quello di concorrere in un processo di sensibilizzazione delle scolaresche ( in particolare delle classi terze e quarte ) perché possano elaborare un approccio adeguato e pertanto non stigmatizzante nei riguardi della problematica sulla malattia mentale. Viene attivato il Progetto Interreg-Alcotra“Peer Education” condotto, a partire dall'anno scolastico 2009-2010, in collegamento con istituti scolastici della provincia, di Alba, Bra, Nizza e Lugano,con l'équipe di lavoro ASL1 Imperiese - Dipartimento Donna Bambino - Struttura Complessa di Psicologia e inteso come percorso educativo complementare attuato in risposta alla necessità di disporre di forme di comunicazione efficaci nella prevenzione. Si tiene presente la possibilità di aderire nuovamente al progetto qualora venga riproposto nel corrente anno scolastico. Altre attività, che maturano nel corso dell’anno scolastico a cura di docenti interni e/o di soggetti esterni, vengono vagliate e deliberate dagli Organi Collegiali competenti e relazionate a fine anno scolastico. 13