Res4Med, Marocco “porta dell`Africa” per lo sviluppo delle Fer

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Res4Med, Marocco “porta dell`Africa” per lo sviluppo delle Fer
Quotidiano Energia
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VITA DELLE SOCIETÀ - ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
ROMA 11 MARZO 2016
Res4Med, Marocco “porta dell’Africa” per lo sviluppo delle Fer
Investimenti per 12 mld $ al 2020. Italia "key partner" del Paese. La conferenza di Rabat
Il Marocco "porta dell'Africa" nello sviluppo delle fonti rinnovabili.
Così l'a.d. dell'agenzia marocchina per l'energia solare (Masen)
ha definito il proprio Paese (che a novembre ospiterà la Cop 22)
in occasione della conferenza Res4Med che si è tenuta a Rabat
nei giorni scorsi ("Morocco and Italy for the transition to clean
energy towards Africa").
Durante i lavori sono stati illustrati i programmi nazionali per il
solare e l'eolico, il cui target è del 42% di energia da Fer entro il
2020 e del 52% al 2030: attualmente il Marocco ha toccato i 2
GW di potenza rinnovabile installata (solare, eolico e idroelettrico)
e prevede investimenti nel settore per oltre 12 miliardi di dollari
entro la fine del decennio.
Il modello marocchino per lo sviluppo delle Fer, è stato spiegato
nel corso della conferenza, si è basato su processi competitivi
attraverso i quali i player privati e internazionali hanno offerto
ribassi record: ne è un esempio il tender vinto dal consorzio Enel/Nareva/Siemens (QE 10/3) che ha offerto prezzi
medi di 30 $/MWh per 850 MW eolici.
"La possibilità e l'opportunità di replicare il modello marocchino nei Paesi dell'Africa sub-sahariana - si legge in una
nota dell'associazione - rappresenterà al sfida dei prossimi anni: per il Marocco si apre un'importante opportunità
di assumere un ruolo chiave per lo sviluppo delle interconnessioni regionali".
In questo contesto l'Italia, e le sue aziende (con Enel ad aprire la strada), è stato uno dei "key partner" non solo
attraverso gli investimenti ma anche in termini di conoscenze e di supporto istituzionale.
L'incontro si è chiuso con uno sguardo sulle prospettive future di sviluppo del settore in Marocco e la grande
opportunità per il Paese di divenire un "hub" industriale e tecnologico per le fonti rinnovabili sia a livello regionale
che globale, grazie anche al contributo di aziende come Terna, Solar Breeder, Airlight e Megacell.
Al convegno erano presenti, tra gli altri: Roberto Vigotti (segretario generale di Res4Med), Roberto Natali
(Ambasciatore dell'Italia in Marocco), Mustapha Bakoury, (a.d. Masen), Fatima Hamdouch (Masen), Francesco
Venturini (a.d. Enel Green Power e presidente di Res4Med).
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