1 FOGLIO INFORMATIVO relativo ai MUTUI CHIROGRAFARI

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1 FOGLIO INFORMATIVO relativo ai MUTUI CHIROGRAFARI
FOGLIO INFORMATIVO
relativo ai
MUTUI CHIROGRAFARI TASSO VARIABILE RATA PREFISSATA E MAXI RATA
FINALE VARIABILE
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banca di Credito Cooperativo Agrobresciano – Società Cooperativa
Piazza Roma n.17 - 25016 – Ghedi (Bs)
Tel.: 030.90441 – Fax: 030.9058501
[www.agrobresciano.it / e-mail: [email protected] / indirizzo PEC [email protected]]
Registro delle Imprese della CCIAA di Brescia n 11595
Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 2181.3.0 - cod. ABI 08575
Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A161398
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli
Obbligazionisti del Credito Cooperativo.
CHE COS’È IL MUTUO CHIROGRAFARIO
Il mutuo chirografario comporta l’erogazione di una somma di denaro al cliente, che si impegna a restituirla
in un arco di tempo concordato con la banca.
Il rimborso avviene mediante pagamento di rate periodiche comprensive di capitale e interessi, secondo un
piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto.
Il tasso di interesse può essere fisso, variabile e misto. Le rate possono essere mensili, trimestrali,
semestrali o annuali.
Il mutuo chirografario non è garantito da ipoteca su immobili. La banca può tuttavia richiedere altri tipi di
garanzia (ad esempio fideiussione, pegno e cambiale).
Se il mutuo è concesso a persone fisiche, può ricorrere una polizza assicurativa a copertura del rimborso del
credito in caso di morte, invalidità o disoccupazione del mutuatario.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso fisso
Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate.
Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato.
Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura
del tasso, degli importi delle singole rate e dell’ammontare complessivo del debito da restituire,
indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato.
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di
uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto.
Il rischio principale è l’aumento imprevedibile dell’importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può
sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate.
Mutuo a tasso misto
Il tasso di interesse può passare da fisso a variabile (o viceversa) a scadenze e/o a condizioni stabilite nel
contratto.
Il contratto indica se questo passaggio dipende o meno dalla scelta del cliente e secondo quali modalità la
scelta avviene.
aggiornato al 13/10/2015
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Vantaggi e svantaggi sono alternativamente quelli del tasso fisso o del tasso variabile.
Rischi specifici legati alla tipologia di contratto
Nei mutui che prevedono un tasso variabile può essere stabilito un tasso minimo (floor) o massimo (cap). In
questi casi, indipendentemente dalle variazioni del parametro di indicizzazione, il tasso di interesse non può
scendere al di sotto del minimo o salire al di sopra del massimo.
Il contratto inoltre può prevedere che la banca, in presenza di un giustificato motivo, possa modificare nel
corso del rapporto le condizioni economiche applicate al cliente, ad eccezione del tasso di interesse. Solo
se il mutuatario non è un consumatore o una micro-impresa, il contratto può prevedere la possibilità, per la
Banca, di modificare in via unilaterale anche i tassi di interesse, al verificarsi di specifici eventi e condizioni
predeterminati nel contratto medesimo.
Altro
Target clientela:
persone fisiche, piccole e medie imprese
Garanzie Richieste:
in funzione del merito creditizio
Tipologia:
Tasso variabile
RATING DI LEGALITA'
In ottemperanza all' art. 4 del D.M. n. 57 del 20 febbraio 2014 la banca potrà tener conto della presenza del
rating di legalità (range minimo una stella *, massimo tre stelle ***) attribuito alle imprese nel processo
d'istruttoria ai fini di una riduzione dei costi, rispetto agli standard d'istituto, per la concessione del
finanziamento . I costi d'erogazione potranno essere così variati: spese istruttoria per rating *** - 30%, ** 20%, * -10% ; tasso annuo nominale per rating *** - 30 bps **, - 20 bps, * -10 bps. Ci si impegna in oltre a
fornire risposta alle richieste di affidamento non oltre i 30 giorni di calendario da quando si entra in possesso
della documentazione completa.
ONI SULLA BANCA
CONDIZIONI ECONOMICHE
C
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO CHIROGRAFARIO
Tasso annuo effettivo globale (TAEG)
Calcolato applicando le condizioni massime riportate nella sezione CONDIZIONI ECONOMICHE del presente
foglio informativo, esempio: riferito ad un mutuo chirografario di € 50.000 della durata di 55 mesi, con rata mensile
costante pari a 1.100€, al tasso variabile inizialmente del 8,000%
9,079%
In caso di mutui che prevedono il tasso variabile, il TAEG ha valore meramente indicativo.
Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le eventuali penali derivanti dalla mancata esecuzione di uno
degli obblighi previsti nel contratto, gli interessi di mora e i costi relativi a servizi accessori non obbligatori per
la concessione del finanziamento stesso.
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VOCI
COSTI
Importo massimo finanziabile
spese sostenute IVA esclusa
Durata massima
fino a 60 mesi
Durata massima preammortamento
fino a 6 mesi
Modalità di calcolo degli interessi
Gli interessi sono calcolati con riferimento
all’anno civile (365 giorni)
MUTUO A TASSO VARIABILE
Parametro di indicizzazione
Euribor 3 mesi base 365 media mese
precedente.
Il tasso di interesse è variato con
decorrenza mensile, sulla base
dell’andamento del parametro riferito
all’ultimo giorno lavorativo del mese
precedente, rilevato su “Il Sole 24 ore”. Il
tasso così determinato sarà arrotondato
allo 0,05% superiore e maggiorato dallo
spread.
Rilevato alla data del
Con arrotondamento 0,05% sup è pari a
30/09/2015
0,000%
Spread massimo
8,00%
Tasso minimo (floor)
4,00%
Tasso annuo interessi di mora
Tasso annuo preammortamento
Tasso annuo in caso di eventuale proroga del
preammortamento
aggiornato al 13/10/2015
2,00%
in aggiunta allo spread
1,00%
in aggiunta allo spread
1,00%
in aggiunta al tasso di preammortamento
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Istruttoria
per importi fino a 10.000€ con minimo di 75,00€
da 10.001€ a 20.000€ con minimo di 150,00€
oltre a 20.001€ con minimo di 250,00€
formalizzazione contratto ed eventuali atti
relativi alle garanzie richieste
Istante Erogazione
Incasso rata con addebito automatico in
conto corrente
Spese per la gestione del
rapporto
SPESE MASSIME
Spese per la
stipula del
contratto
1,00% dell’importo erogato
2,94 € (M) - 8,62 € (T) - 15,59 € (S)
Invio comunicazioni in forma cartacea
1,50 €
Invio comunicazioni on line
gratuite
Accollo mutuo
200,00 €
PIANO DI
AMMORTAMENTO
Penale di estinzione / decurtazione
Tipo di ammortamento
1,00%
Francese
Le rate sono d’importo totale costante .
Al variare del tasso d’interesse aumenta
l’importo del ratone finale e viceversa
fermo restando l’importo della rata
originariamente pattuito.
mensile, trimestrale, semestrale
Tipologia di rata
Periodicità delle rate
Scadenza rata
il giorno 20 del mese
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE (PER I MUTUI A TASSO VARIABILE)
(Fonte “Il Sole 24 ore”)
Parametro di indicizzazione
Euribor 3 mesi 365 MMP
Data
30/09/2015
Valore
-0,037
Il tasso applicato al singolo contratto può essere diverso, a seconda del valore del parametro al
momento della stipula.
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento
personalizzato allegato al documento di sintesi.
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CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA CON TASSO VARIABILE
Tasso
interesse
applicato
8,000%
8,000%
8,000%
8,000%
8,000%
8,000%
MUTUO VARIABILE EURIBOR
Rata costante.
Aumenti del
Importo rata
Durata del
tasso possono
mensile per €
finanziamento
determinare un
1.000 di
(mesi)
aumento
capitale
dell’importo
della rata finale
18
€ 59,14
24
€ 45,23
36
€ 31,34
48
€ 24,41
60
€ 20,28
72
€ 17,53
Rata costante.
Diminuzioni del
tasso possono
determinare una
diminuzione
dell’importo della
rata finale
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (legge numero
108/1996), relativo ai mutui chirografari, può essere consultato in filiale e sul sito internet
www.agrobresciano.it
SERVIZI ACCESSORI
Polizza assicurativa
Altre Assicurazioni
possibilità di stipulare assicurazione sulla copertura
del credito
Nel caso in cui fosse richiesta obbligatoriamente,
saranno sottoposti al cliente almeno due
preventivi di due differenti gruppi assicurativi non
riconducibili alla Banca.
Il cliente è comunque libero di scegliere sul mercato
la polizza più conveniente senza che vengano
variate le condizioni economiche del mutuo
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Imposta sostitutiva (per finanziamenti di durata superiore a
18 mesi), il contratto è soggetto al trattamento fiscale
previsto dalla normativa di cui agli artt. 15 ss. del d.p.r. n.
601/1973. Ai sensi dell’art. 17 del DPR n 601/1973 – come
modificato dall’art. 12 comma 4 del Decreto Legge n.
145/2013 – le parti concordano di applicare il regime
dell’imposta sostitutiva in luogo delle imposte di registro, di
bollo, ipotecarie e catastali e delle tasse sulle concessioni
governative.
Imposta di bollo sul contratto (per finanziamenti di
durata pari o inferiore a 18 mesi non regolati in
conto corrente)
Imposta di bollo sulle eventuali cambiali in garanzia
0,25%
Nella misura stabilita tempo per tempo
dall’Amministrazione Finanziaria.
0,1 per mille dell’importo del mutuo (per
finanziamenti di durata superiore a 18 mesi)
12 per mille dell’importo del mutuo (per
finanziamenti di durata pari o inferiore a 18 mesi)
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Spese per richiesta documentazione
Da quantificare all'atto della richiesta in proporzione
ai costi effettivamente sostenuti dalla banca. Per i
costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio
Informativo.
TEMPI DI EROGAZIONE
-
Durata dell’istruttoria: entro 30 giorni dalla presentazione della documentazione completa.
-
Disponibilità dell’importo: appena dopo la stipula del contratto e la raccolta delle eventuali
garanzie previste.
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI
Estinzione anticipata
• Il cliente può estinguere il mutuo anticipatamente in tutto o in parte pagando un compenso stabilito dal
contratto, non superiore al 1% del debito residuo. Ogni rimborso parziale avrà in prima istanza come
effetto la riduzione dell’importo dell’ultima rata e successivamente la riduzione del numero delle rate
precedenti, fermo restando l’importo delle stesse originariamente pattuito.
Il compenso non è dovuto se:
• se il mutuo è concesso a persone fisiche per acquisto, costruzione o ristrutturazione di unità immobiliari
adibite ad abitazione ovvero allo svolgimento della propria attività economica o professionale;
• se l’estinzione anticipata totale avviene nell’ambito di un’operazione di portabilità.
In tutte le altre ipotesi, il mutuatario può esercitare in ogni momento il diritto di estinzione anticipata, totale o
parziale, corrispondendo un compenso percentuale sul debito residuo, non superiore al 1%.
L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora
dovuto e del rateo di interesse maturato dal giorno successivo al pagamento dell’ultima rata fino al giorno di
estinzione.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro 30 giorni decorrenti dalla
data di integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso
Reclami
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca per posta presso Bcc Agrobresciano – Piazza Roma nr.
o PEC
17 – 25016 Ghedi (Bs) o tramite mail [email protected]
[email protected] che risponde entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di rivolgersi al giudice, può
rivolgersi a:
•
•
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere
alla banca;
Conciliatore Bancario Finanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare
una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione che consiste nel tentativo di
raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per
questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel
Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54,
tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it
LEGENDA
Accollo
Imposta sostitutiva
aggiornato al 13/10/2015
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il
debito al creditore.
Imposta sui mutui di durata superiore a 18 mesi, pari allo 0,25% della
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somma erogata, ad eccezione dei mutui richiesti da persone fisiche e
destinati all’acquisito/costruzione/ristrutturazione di immobili ad uso
abitativo diversi dalla prima casa, per i quali l’imposta sostitutiva è pari al
2% della somma erogata.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per
mutui a tasso variabile)
determinare il tasso di interesse.
Piano di ammortamento
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle
singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito
nel contratto.
Piano di ammortamento
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota
“francese”
capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano
soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito,
l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota capitale
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rata costante
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la
durata del mutuo.
Rata crescente
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del
numero delle rate pagate.
Rata decrescente
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del
numero delle rate pagate
Rimborso in un’unica soluzione
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto.
Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso annuo effettivo globale
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in
(TAEG)
percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il
tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria
della pratica e di riscossione della rata.
Tasso di interesse nominale
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale
annuo
compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel
pagamento delle rate.
Tasso effettivo globale medio
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e
(TEGM)
delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un
tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti
quelli pubblicati, il tasso soglia dell'operazione e accertare che quanto
richiesto dalla banca non sia superiore.
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