n. 9 del 12 luglio 2012

Transcript

n. 9 del 12 luglio 2012
Poste Italiane Spa Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB Ravenna - Direttore Francesco Marchi - Proprietaria Confesercenti Provinciale Ravenna - Autorizzazione
Tribunale Ravenna n. 448 del 29.7.1963 - Periodicità settimanale. Uffici: Ravenna - Piazza Bernini 7 Tel. 0544.292711; Cervia: Via Levico 21/C tel. 0544.911011; Lugo: Piazza XIII
Giugno tel. 0545.904211; Faenza: via Bettisi 4 tel. 0546.671611 - Stampato in proprio. Anno XXIX, n. 9, Ravenna 12 luglio 2012.
www.confesercentiravenna.it
No all'estensione dei blocchi del traffico
Un secco no alle nuove misure di limitazione del traffico contenute nella bozza dell'Accordo di
Programma sulla qualità dell'aria, presentato nei giorni scorsi. Questo è stato il commento di
Confcommercio Imprese per l'Italia dell'Emilia Romagna e di Confesercenti Emilia Romagna
rispetto alla proposta, che prevede un inasprimento dei provvedimenti già adottati in questi anni.
Il testo del nuovo Accordo non soltanto è peggiorativo per quanto riguarda il periodo di applicazione,
dal momento che prevede l'attuazione di tutte le misure, compresi i blocchi del giovedì, fin dal primo
di ottobre, ma presenta anche un forte inasprimento nell'entità delle misure, prevedendo l'estensione
del blocco del traffico alla domenica, con la forte probabilità che si vada da un minimo di una ad
addirittura tutte le domeniche di chiusura totale della circolazione.
“I blocchi del traffico non servono: sono solo una misura di facciata, che dopo 10 anni non si può più
considerare “emergenziale” - ha dichiarato il Vice Direttore di Confcommercio Emilia Romagna
Pietro Fantini. L'ipotesi di estendere il blocco del traffico a più giornate è del tutto inaccettabile –
prosegue Fantini. Come si fa a promuovere lo sviluppo delle città e dei loro centri storici con
provvedimenti di questo tipo? Non solo queste misure non incidono in maniera strutturale su un
contenimento reale e durevole dell'inquinamento atmosferico, ma sono fortemente penalizzanti ed
inadeguate per le nostre città, aggravando una situazione già critica per le imprese commerciali e
turistiche che operano nei centri storici”.
Per il Direttore di Confesercenti Emilia Romagna Stefano Bollettinari, queste misure saranno “un
ulteriore elemento depressivo oltre al già pesante contesto economico, che andrà a colpire soprattutto
i centri storici che, pur essendo gli ambiti di eccellenza per il commercio, il turismo e per la stessa vita
sociale, stanno diventando sempre meno accessibili. Invece di ridurre la mobilità delle nostre città
occorrerebbe puntare ad un sistema di trasporto di standard europeo, risolvendo in modo strutturale il
problema della qualità dell'aria con infrastrutture, sistemi di mobilità e di mezzi pubblici e privati a
basso impatto ambientale e potenziando i parcheggi di attestamento nelle vicinanze dei centri
cittadini”.
Forte contrarietà di Confcommercio e Confesercenti regionali anche per la proposta di ampliamento
delle zone a traffico limitato delle città inserita tra le misure gestionali dell'Accordo.
Preoccupante la mancanza di proposte realmente alternative da parte della Regione. Ancora una
volta nell'Accordo vengono replicate misure improprie e non risolutive, su cui sono ampiamente note
le posizioni delle due Associazioni, che bocciano l'equazione automatica sforamenti PM10 con
chiusura del traffico nei centri storici. Una scelta, giudicata sbagliata e fuori luogo, che da anni si
concentra esclusivamente sui centri urbani e sulle loro attività, che diventano gli unici capri espiatori.
E quest'anno, al danno si aggiunge la beffa: l'idea di chiedere a negozi e bar di tenere chiuse le porte di
accesso per ridurre le dispersioni termiche!
segue a pag. 2
Viene da aggiungere: dove vivono gli amministratori che propongono queste misure e perché le
stesse non valgono per le strade (ben più inquinate) che portano ai complessi industriali o ai grandi
centri commerciali?
Contributo volontario di solidarietà ai territori
colpiti dal sisma
In data 8 giugno 2012 le associazioni datoriali regionali Confesercenti e Confcommercio e le
organizzazioni sindacali CGIL CISL e UIL hanno sottoscritto un accordo collettivo che consente ai
lavoratori dipendenti di destinare un'ora della propria retribuzione a sostegno delle aziende e dei
lavoratori della Regione Emilia-Romagna e delle province di Mantova e di Rovigo colpiti dai gravi
eventi sismici del maggio scorso e di invitare a contribuire in un sistema di solidarietà anche le
aziende datrici di lavoro, apportando a loro volta una quota pari a quella decisa volontariamente dai
singoli dipendenti.
Si riportano di seguito le coordinate bancarie per l'effettuazione del bonifico di quanto sopradescritto
sul c/c appositamente attivato:
Unicredit Spa - Filiale Bologna Galvani
Conto Corrente n. 000102105441
Intestazione: FONDO DI INTERVENTO LAVORATORI IMPRESE PER IL TERREMOTO
IBAN: IT 68 U 02008 02430 000102105441
Causale: Contributi lavoratori e imprese terremoto maggio 2012.
Si invitano le aziende a dare informazione di questa raccolta fondi a tutti i lavoratori.
Il recupero e versamento dell'importo avverrà possibilmente in occasione della prima busta paga utile
e la raccolta fondi avrà termine entro il mese di dicembre 2012; è opportuno, pertanto, trasmettere agli
uffici libri paga le schede di adesione debitamente sottoscritte dagli interessati.
Si ringraziano fin da ora tutte le aziende ed i lavoratori che si attivano per rendere possibile questo
gesto di solidarietà concreto nei confronti delle popolazioni, delle aziende e dei lavoratori delle aree
colpite dal sisma.
Incentivi per l'assunzione di giovani
La Regione Emilia-Romagna ha approvato un Piano per l'accesso dei giovani al lavoro, la continuità
dei rapporti di lavoro, il sostegno e la promozione del fare impresa.
L'idea alla base dell'intervento straordinario, finanziato con risorse pari a 46 milioni di euro, è
aumentare le competenze dei giovani per contrastare la disoccupazione e la precarietà professionale,
premiare le imprese che investono sui giovani e sulla loro formazione, sostenere la creazione di
nuove realtà imprenditoriali.
Il Piano è costituito da quattro fondi, ciascuno destinato a una linea d'intervento:
? fondo per l’assunzione e la stabilizzazione (20 milioni di euro);
? fondo apprendistato (20 milioni di euro);
? fondo giovani 30-34 anni (3 milioni di euro);
? fondo fare impresa (3 milioni di euro).
Il primo fondo prevede che le imprese che dal 1 gennaio 2012 hanno assunto a tempo indeterminato
(anche attraverso la trasformazione in tempo indeterminato di altre tipologie contrattuali) giovani
fino a 34 anni o hanno intenzione di farlo entro l'anno possano richiedere un incentivo, che può avere
un importo massimo di 12.000 euro.
Per la domanda di incentivo, che deve essere presentata solo dopo l'assunzione o la trasformazione
del contratto in tempo indeterminato, c'è tempo fino al 31/01/2013.
Per informazioni rivolgersi presso le sedi dell'Associazione. Le informazioni per accedere alle
opportunità su Lavoro per Te sono anche sul nuovo portale di servizi per il lavoro realizzato dalla
Regione in collaborazione con le Province e i Centri per l'Impiego.
2
Testo unico Apprendistato
Approvate le disposizioni regionali attuative
Si informa che la Regione Emilia Romagna ha assunto due delibere (la n. 775 dell'11 giugno 2012 e
la n. 860 del 26 giugno 2012) con le quali ha:
1) dato attuazione alle tre tipologie di apprendistato di cui al Dlgs 167/2011 (Testo Unico)
2) individuato gli incentivi alle aziende per le assunzioni di apprendisti maggiorenni per la qualifica
e il diploma professionale e di alta formazione e ricerca
3) individuato, in prima attuazione, i profili formativi dell'apprendistato per la qualifica e diploma
professionale
4) previsto che in prima attuazione si rende disponibile agli apprendisti minorenni, che abbiano
assolto l'obbligo di istruzione, l'offerta formativa già esistente nel sistema di IeFP (Istruzione e
Formazione Professionale)
5) disciplinato i profili formativi dell'apprendistato di alta formazione e ricerca per la Laurea
triennale e magistrale, Dottorato di ricerca e Master di primo e secondo livello e definito una
modulistica nonché modalità per facilitare l'accesso ai giovani a questo istituto contrattuale
6) precisato che il catalogo elettronico dell'offerta formativa regionale per l'apprendistato
professionalizzante di cui al D.lgs. 276/2003 è destinata esclusivamente agli apprendisti assunti
fino al 25 aprile 2012 (lavoratori assunti con il regime normativo previgente), e che, per potervi
accedere, dovrà essere conferito mandato all'Ente gestore entro il 31 dicembre di quest'anno.
Per informazioni rivolgersi presso le Sedi dell'Associazione (Servizio Paghe).
Convenzione 2012 con la Ford
Si comunica che è stata rinnovata la convenzione con la Ford, con nuove condizioni praticate agli
associati 2012 in regola con il tesseramento per immatricolazioni entro il 31 dicembre 2012.
Questo è lo sconto praticato:
MODELLO
KA*
FIESTA*
FOCUS*
C-MAX*
KUGA*
MONDEO*
SCONTO CLIENTE
25%
25%
20%
20%
22%
22%
MODELLO
S-MAX*
GALAXY*
FIESTAVAN
CONNECT
TRANSIT
RANGER
SCONTO CLIENTE
22%
22%
28%
28%
31%
23%
Lo sconto sopra indicato per ogni modello sarà calcolato sul prezzo di listino al pubblico del veicolo e
dei suoi eventuali accessori. Sono escluse le imposte e/o tasse, le spese di trasporto, di preconsegna e
di immatricolazione.
(*) Nota allestimenti obbligatori:
Plus con clima, Plus Pack e Sound System.
Titanium con Titanium Pack e Premium Sound System
FIESTA:
Ikon con clima, Ikon Pack e Sound System
Titanium solo con Titanium Pack e Premium Sony System
FOCUS:
Focus con New Focus Pack Design e Connectivity Upgrade
Titanium con Titanium Pack e Sony System
C-MAX:
Plus con Plus Pack e Connectivity Upgrade
Titanium con Titanium Pack e Sony System
KUGA:
Plus con Plus Pack e Sony System
Titanium con City Pack e Sony System
MONDEO: Plus con Plus Pack e Sony System
Titanium con Titanium Pack e Touch Navigation System
KA:
3
S-MAX:
Plus con Plus Pack e Premium Sony System
Titanium solo con Titanium Pack e Touch Navigation System
GALAXY: Plus con Plus Pack e Premium Sony System
Titanium solo con Titanium Pack e Touch Navigation System
Tale sconto si intende senza permuta di veicoli usati. In caso di permuta, la valutazione verrà eseguita
direttamente dal FordPartner.
Controlli in corso
Su sicurezza dei prodotti e correttezza delle etichette
Come si è già riferito e riportato in precedenti Prendinota si ricorda che le Camere di Commercio,
svolgendo un ruolo importante nell'ambito della regolazione del mercato e in particolare nel settore
della sicurezza dei prodotti al fine di garantire la trasparenza del mercato a tutela del consumatore e
delle imprese, hanno avviato i controlli e le verifiche del caso in tutta Italia e anche in provincia di
Ravenna.
In particolare l'azione delle Camere di Commercio si concentra sulla verifica della conformità alle
normative vigenti sulla sicurezza delle seguenti categorie merceologiche: prodotti elettrici,
giocattoli, dispositivi di protezione individuale di prima categoria (ad esempio gli occhiali da
sole, le maschere da sci, etc.).
Rientra tra le responsabilità del sistema camerale anche la verifica sulla attendibilità delle etichette
dei prodotti tessili e calzaturieri, che devono contenere informazioni chiare e visibili sui materiali
che li compongono.
Si invia pertanto alla massima attenzione nel rispetto delle normative di riferimento.
Etichettatura dei prodotti alimentari
Il Regolamento n. 1169/2011 del Parlamento Europeo disciplina la fornitura delle
informazioni sugli alimenti ai consumatori e prevede l'obbligatorietà di alcune
indicazioni che debbono essere trasmesse ai consumatori tramite etichettatura
del prodotto o con modalità aggiuntive.
L'elenco delle indicazioni obbligatorie da fornire al consumatore è il seguente:
denominazione dell'alimento
elenco degli ingredienti
elenco degli ingredienti o loro derivati che possono procurare allergie
quantità di taluni ingredienti o categorie di ingredienti
quantità netta dell'alimento
termine minimo di conservazione o la data di scadenza
condizioni particolari di conservazione e/o condizioni d'impiego
nome, ragione sociale e indirizzo dell'operatore che commercializza il prodotto
paese d'origine o luogo di provenienza del prodotto qualora la sua assenza possa indurre
in errore il consumatore
j) istruzioni per l'uso, per i casi in cui la loro omissione renda difficile un suo adeguato uso
k) il tasso alcolimetrico, per le bevande con più di 1,2% di alcool in volume
l) dichiarazione nutrizionale
Le informazioni su esposte debbono essere inserite in modo chiaro per non indurre in errore il
consumatore.
Tutti i prodotti immessi sul mercato o etichettati prima del 13 dicembre 2014, possono essere
commercializzati fino ad esaurimento scorte.
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
i)
4
Preparazioni prive di glutine
La Regione Emilia Romagna, con Determinazione n. 16963 del 29/12/2011, ha introdotto novità in
materia di controllo delle imprese alimentari che producono e/o somministrano alimenti privi di
glutine destinati direttamente al consumatore finale.
Le aziende che producono, commercializzano e/o somministrano prodotti non confezionati
preparati con prodotti privi di glutine debbono darne notifica all'AUSL di competenza ed
implementare il Piano diAutocontrollo con le procedure seguite per garantire il consumatore finale.
Dovrà essere garantito l'assoluto controllo del rischio di contaminazione crociata con alimenti fonte
di glutine.
Di seguito alcune prassi da seguire per garantire il prodotto al consumatore:
Materie Prime
- per la preparazione possono essere utilizzati prodotti notificati al Ministero della Salute, materie
prime notoriamente senza glutine, materie prime recanti in etichetta la dicitura “senza glutine” o
il logo della Spiga barrata
Stoccaggio
- i prodotti debbono essere immagazzinati in zone ben separate e chiaramente
identificabili
- i cibi pronti congelati debbono essere riposti in un settore specifico del congelatore
Trasporto
- le specifiche separazioni di cui sopra dovranno essere utilizzate anche in fase di
trasporto dell'alimento
Lavorazione
- per la lavorazione dei prodotti senza glutine ci deve essere un locale totalmente separato dagli altri
locali e dotato di arredi e attrezzature dedicati
- in caso non vi sia possibilità di un locale separato si possono identificare delle zone dedicate,
chiaramente identificate, in cui le preparazioni non vengano eseguite contemporaneamente ad
altre ad alto rischio di contaminazione
- particolare attenzione va posta per la produzione delle pizze in cui, se non vi è la possibilità di
avere locali separati, va comunque identificata una zona dedicata ed anche i condimenti debbono
essere separati ed in contenitori dedicati
- dovrà inoltre essere utilizzato un forno ad uso esclusivo per la cottura delle pizze destinate ai
ciliaci
- in caso non ci sia possibilità di locali separati o zone dedicate le preparazioni possono avvenire in
giornate dedicate o in tempi differiti nell'arco della giornata.
- Particolare attenzione va posta nell'utilizzo delle attrezzature ed in particolare ai tostapane,
impastatrici, grattugie, colini ecc
- Per la cottura è ammesso l'uso di attrezzature comuni purchè in tempi diversi e previa pulizia
- Si deve inoltre garantire la sostituzione dell'olio utilizzato per le fritture e la pulizia delle
friggitrici
Vendita e Somministrazione
-
Gli alimenti privi di glutine debbono essere tenuti in aree o zone ben identificate e separate
Gli alimenti debbono essere riposti in contenitori appositi e distribuiti con utensili dedicati
I sacchetti, vassoi o altri contenitori per il preincarto debbono essere stoccati separatamente
Negli esercizi di Bar con produzione di panini, tramezzini e simili è consentita l'esposizione
dei prodotti senza glutine punchè preincartati, separati e facilmente identificabili
Formazione
- Negli esercizi di somministrazione, particolare importanza assume un adeguata formazione del
personale dedicato al servizio in merito a regole igieniche, utilizzo del tovagliato,
posizionamento sul tavolo di prodotti a rischio, chiara identificazione dei piatti per ciliaci.
Per informazioni contattare in Associazione il Sig. Antonio Modanesi (a Cervia tel. 0544/911011 a Ravenna tel. 0544/292711)
5
Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per favorire la
registrazione di marchi comunitari e internazionali
Si informa che è stato pubblicato il Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per
favorire la registrazione di marchi comunitari e internazionali. Il Ministero dello Sviluppo
Economico (MiSE), attraverso la Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione (DLGC) –
Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM), nell'adempimento dei suoi compiti e nel perseguimento
delle proprie finalità istituzionali inerenti la diffusione della cultura brevettuale e la lotta alla
contraffazione, promuove l'utilizzo dei diritti di Proprietà Industriale in quanto strumento
privilegiato per valorizzare e sostenere la capacità innovativa e competitiva delle imprese.
Il Bando prevede la concessione di agevolazioni per la registrazione di marchi comunitari ed
internazionali a favore di micro, piccole e medie imprese, nel rispetto del Regolamento (CE) n. 1998
del 15 dicembre 2006 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato agli aiuti di
importanza minore (Regolamento de minimis) pubblicato nella G.U.U.E. del 28 dicembre 2006, L.
379/5.
Con questo Bando si intendono supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella
tutela dei marchi all'estero attraverso le seguenti Misure agevolative che mirano anche a garantire la
qualità delle scelte strategiche effettuate dalle imprese stesse:
Misura A): Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi comunitari presso UAMI (Ufficio
per l'Armonizzazione nel Mercato Interno) attraverso l'acquisto di servizi specialistici.
Misura B): Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI
(Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l'acquisto di servizi specialistici.
Per uno stesso marchio è possibile cumulare le agevolazioni previste per le misure A e B (qualora
nella misura B non si indichi l'Unione Europea come Paese designato) nel rispetto dei limiti dei valori
massimi indicati per marchio e per impresa.
Il Bando è disponibile in visione e per informazioni presso le sedi dell'Associazione. Qualora fosse di
interesse occorre compilare il form on line necessario per l'attribuzione del numero di protocollo da
riportare necessariamente nella domanda. Il form sarà attivo a partire dal 4 settembre 2012 e sino
all'esaurimento delle risorse disponibili.
Dal 9 luglio uno Shuttle Bus collega Ravenna e
Cervia con l'aeroporto di Bologna
È stato presentato nei giorni scorsi ed è partito il 9 luglio il nuovo collegamento diretto, denominato
shuttle race, tra aeroporto di Bologna e le località turistiche di Ravenna e Cervia.
Di fronte alla necessità di allargare i mercati e rilanciare le nostre presenze turistiche era necessaria
una collaborazione straordinaria tra pubblico e privato per avere un servizio di collegamento diretto
comodo e utile per i ravennati e per i turisti. Ora c'è bisogno della collaborazione di tutti perché la
sperimentazione possa dare esito positivo e si possa dare continuità e sviluppo a servizi di
collegamento cadenzati tutto l'anno interessando in varie forme le principali località turistiche del
nostro territorio.
La partenza del progetto Shuttle Bus di collegamento con l'aeroporto di Bologna rappresenta
un'iniziativa che valorizzerà certamente le attività del turismo ma
anche gli stessi residenti dei Comuni di Ravenna e Cervia e non solo.
La collaborazione che ha visto l'impegno di Camera di Commercio,
Enti locali e Aeroporto di Bologna e del Coerbus rappresenta un
risultato sinergico di interesse per i diversi soggetti. La
sperimentazione di quest'anno ci metterà nelle condizioni di valutare
in futuro altre collaborazioni tese a far sì che l'aeroporto di Bologna
6
rappresenti la porta d'ingresso verso i nostri territori. Positiva in tal senso la collaborazione già
approvata fra il terminal crociere e lo stesso scalo bolognese. Importante sarà ora anche il supporto
che verrà dagli operatori del turismo, agenzie viaggi e alberghi.
Il nuovo servizio è stato reso possibile dalle imprese di autotrasporto Coerbus, Gamberini e Sac che
lo gestiranno a costi e ricavi senza alcun contributo pubblico. In questa prima fase sperimentale dal
9 luglio al 9 settembre, sono previste quattro corse di andata e ritorno giornaliere con fermate a
Ravenna (via Faentina parcheggio Coop e davanti alla stazione ferroviaria), a Milano Marittima
presso il grattacielo Mare e a Cervia (circonvallazione Sacchetti nei pressi della stazione
ferroviaria). Gli orari dei collegamenti sono disponibili sul sito web: ravennaintorno.it/shuttlerace
Il costo della corsa semplice (sola andata o solo ritorno) ammonta a 20 euro (da e per Ravenna), 25 da
e per Cervia. Bambini gratis fino a 6 anni e sconto del 50% tra 7 e 12 anni.
Il pagamento del biglietto può comunque essere effettuato a bordo.
Le imprese valutano i prezzi competitivi rispetto a tutte le altre forme di collegamento, auto propria
compresa, se si tiene conto del costo del parcheggio in aeroporto.
Sul sito Internet o telefonando allo 0545 27077 oppure 335 7144150 si può prenotare; la
prenotazione assicura la precedenza e garantisce il posto sul bus.
La Provincia, la Camera di Commercio e i Comuni di Ravenna e Cervia in collaborazione con
Regione, Aeroporto di Bologna e l'Unione delle città d'arte della costa hanno deciso di sostenere
l'iniziativa che finalmente consente un collegamento facile, veloce e diretto con l'aeroporto di
Bologna, uno degli scali nazionali più importanti del Paese con voli nazionali ed europei frequenti,
diffusi e con un crescente numero di passeggeri – ponendo le basi per l'ampliamento dei nostri
mercati turistici a livello nazionale e internazionale.
Ulteriori informazioni presso le sedi.
Bando per mediatori marittimi
La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Ravenna ha indetto, ai sensi della L.
12/3/1968, n. 478 e del relativo regolamento D.P.R. 4/1/1973, n. 66, una sessione d'esame per
aspiranti alla professione di mediatore marittimo non abilitati ad esercitare i pubblici uffici e per
aspiranti mediatori marittimi abilitati ad esercitare i pubblici uffici. Le domande di ammissione
all'esame, redatte sull'apposito modello, devono essere presentate o spedite a mezzo raccomandata
con ricevuta di ritorno alla Camera di Commercio di Ravenna entro e non oltre il 28 SETTEMBRE
2012. Per ulteriori informazioni contattare l'Ufficio Albi e Ruoli 0544 481462 oppure consultare il
sito www.ra.camcom.it
Contanti: la richiesta di deroga turistica va integrata
Con un provvedimento del 2 luglio scorso l'Agenzia delle Entrate ha integrato il modello di adesione
alla disciplina di deroga alle limitazioni di trasferimento del denaro contante di cui all'articolo 3,
comma 2, D.L. n. 16/2012 (regime agevolato per le operazioni legate al turismo nei confronti di
cittadini stranieri).
In particolare, nel nuovo modello viene inserita un'apposita sanzione destinata all'indicazione delle
coordinate del conto corrente bancario o postale, intestato al cedente o al prestatore, che lo stesso
intende utilizzare per il versamento del denaro contante incassato; viene inoltre
aggiunto, nella sezione relativa alle dichiarazioni di adesione alla disciplina di
deroga, l'impegno a comunicare le operazioni effettuate.
I contribuenti che hanno inviato la comunicazione preventiva utilizzando la
versione antecedente del modello sono tenuti a trasmettere il modello
aggiornato entro il 31 luglio 2012.
7
SISTRI: sospensione
Il decreto legge n.83 “Misure urgenti per la crescita del paese” pubblicato su G.U. del 26 giugno
scorso ha sospeso il termine di entrata in operatività del Sistema di controllo della tracciabilità dei
rifiuti (SISTRI) fino al compimento delle verifiche amministrative e funzionali in atto sul sistema
stesso, e comunque non oltre il 30 giugno 2013.
E' conseguentemente sospeso ogni adempimento informatico relativo al SISTRI da parte dei
soggetti obbligati ed il pagamento dei contributi dovuti per l'anno 2012.
Sarà un decreto del Ministro dell'Ambiente a fissare il nuovo termine per l'entrata in
operatività del sistema SISTRI.
A seguito della sospensione dell'operatività SISTRI le imprese obbligate devono
continuare a tenere, compilare e conservare i registri di carico e scarico
cartacei ed i formulari per il trasporto dei rifiuti.
Sarà cura dell'Associazione informare le imprese associate in merito agli sviluppi
della vicenda, ricordando che il decreto deve essere convertito in legge ed è quindi
suscettibile di revisioni ed emendamenti.
Requisiti professionali per la vendita al dettaglio di mangimi
per animali i cui derivati sono destinati all'alimentazione
umana
Si informa che il Ministero dello Sviluppo Economico ha fornito un ulteriore chiarimento in materia
di requisiti professionali per la vendita di mangimi per animali.
In particolare, il Ministero ha risposto al quesito della Camera di Commercio di Matera che chiedeva
di sapere “se i prodotti destinati all'alimentazione degli animali i cui derivati sono destinati
all'alimentazione umana (carni, latte, ecc.) sono considerati alimenti e quindi sottoposti, per il loro
commercio, al possesso del requisito professionale per gli operatori del settore alimentare o se
appartengono alla stessa categoria dei prodotti destinati alla alimentazione degli animali da
compagnia e pertanto non sottoposti ad alcun requisito professionale”.
Il Ministero ha chiarito, in merito alla questione specifica, che “il requisito professionale previsto
per il settore alimentare non è richiesto nel caso di commercializzazione di prodotti destinati alla
alimentazione degli animali i cui derivati siano destinati all'alimentazione umana”.
Patto per lo sviluppo: Gianni Bessi ci scrive
In merito all'articolo pubblicato nel precedente numero 7 sul Patto Provinciale per lo sviluppo
contente le motivazioni che hanno ridotto l'Associazione a non sottoscriverlo il Vice Presidente delle
Provincia Gianni Bessi ci ha inviato questa nota (che volentieri pubblichiamo) dove interviene
anche con gli impegni dell'Istituzione nei confronti del commercio. Abbiamo chiesto fatti e
intendiamo vederli: la parola alla Provincia dunque. Non mancheremo di dare il nostro contributo e
le nostre critiche.
Il 17 maggio sono stati sottoscritti in Provincia, da Istituzioni locali e numerose forze
economiche e sociali, due documenti di rilievo: il nuovo Patto per lo sviluppo intelligente,
inclusivo e sostenibile e il Patto sul welfare.
“La firma ha rappresentato la positiva conclusione di un lavoro approfondito che ha coinvolto e
visto protagonisti attivi e fondamentali, anche in gruppi di lavoro, rappresentanti istituzionali, delle
associazioni di categoria, dei sindacati, esperti dei vari settori dell'economia, dell'impresa e della
ricerca.
8
Che cosa significa il Patto in questo difficile momento economico?
“Il Patto esprime la comune determinazione di reagire, di fronte alla pesante crisi che pesa
fortemente su imprese, lavoratori e famiglie, rafforzando la coesione e l'impegno concreto per
consolidare, riqualificare e rilanciare il nostro sviluppo e l'occupazione.
Per questo, nel documento è contenuto un appello unitario al Governo e all'Unione Europea di
adottare politiche equilibrate in grado di conciliare rigore e ripresa selettiva degli investimenti e
dell'occupazione. In questo contesto si chiede con forza la revisione e l'allentamento del patto di
stabilità che mortifica il ruolo degli enti locali e frena la loro possibilità di divenire il volano di una
nuova fase di sviluppo”.
Il documento è corposo e articolato. Lo sintetizzo in poche battute.
Anzitutto, metterei a fuoco le linee guida. L'obiettivo, che è il rilancio del sistema provinciale con
politiche di innovazione che portino a costruire un'economia aperta, competitiva, basata sulla
crescita del sapere e delle conoscenze, ambientalmente e socialmente sostenibile.
La partecipazione, perché ogni soggetto sottoscrittore si impegna a mettere a disposizione le proprie
proposte, le proprie risorse e le proprie competenze per il raggiungimento dell'obiettivo comune.
La concretezza -e in questo, credo, sta la peculiarità del nostro Patto rispetto ad altri del genere- nel
voler andare oltre le affermazioni di principio per delineare le scelte selettive su cui concentrare
l'impegno della società ravennate, in un quadro di forti relazioni diArea vasta romagnola.
Per quanto riguarda i contenuti, sono state individuate alcune priorità strategiche su cui concentrare
l'azione di Istituzioni e organizzazioni economiche e sociali: semplificazione e sostegno al sistema
d'impresa; lavoro e politiche per l'occupazione; internazionalizzazione e innovazione; rafforzamento del porto e del sistema logistico; sviluppo della green economy; legalità, lotta all'abusivismo,
sicurezza del lavoro; welfare, salute e benessere. Ognuno di questi temi è poi declinato in una serie di
progetti specifici per i quali sono stabilite le azioni e le responsabilità in capo ad ogni soggetto e la
governance che dovrà presiedere alla sua realizzazione” .
“Certamente, a novembre il Tavolo dell'economia e dell'occupazione procederà ad una prima
verifica. Siamo già al lavoro per definire la griglia e lo stato di avanzamento dei progetti e delle
azioni che già con il 2012 sono in campo. Si pensi all'impegno per concretizzare i decisivi
investimenti del porto, a partire dai fondali; all'impegno comune per rafforzare il tecnopolo della
provincia di Ravenna; agli accordi sottoscritti sul credito; ai significativi investimenti pubblici e
privati per la green economy, a cominciare dalle energie rinnovabili; al percorso per attivare i
finanziamenti Fas per gli investimenti prioritari volti allo sviluppo; al rafforzamento del terminal
crociere; all'avvio dei nuovi collegamenti diretti fra l'aeroporto di Bologna e le aree di maggior
interesse turistico della nostra provincia; alle numerose attività avviate in tutta la provincia per la
candidatura di Ravenna a capitale europea della cultura 2019”.
Perchè non tutte le associazioni imprenditoriali hanno sottoscritto il Patto?
“Le associazioni del commercio, pur prendendo atto del metodo positivo espresso, hanno
confermato i loro punti di dissenso rispetto al piano del commercio vigente e ne hanno fatto
conseguire l'indisponibilità a giungere, in questa fase, alla sottoscrizione del documento.
E' stato comunque avviato un percorso positivo, che prevede la sollecitazione di un rapido confronto
regionale per definire nuovi strumenti legislativi di pianificazione che assicurino lo sviluppo
equilibrato e sostenibile della rete commerciale. Su questa base, il gruppo commercio del Tavolo
provinciale dell'economia lavorerà per aggiornare gli strumenti di pianificazione commerciale”.
Nuova convenzione rivolta agli operatori su aree
pubbliche dalla Banca Carim spa - Filiale di Lugo
La Filiale di Lugo della Banca Carim ha proposto una convenzione rivolta agli operatori su aree pubbliche. Il
prospetto sottostante evidenzia le condizioni riservate agli associati Confesercenti.
Per usufruire delle condizioni sotto indicate è sufficiente presentarsi alla Filiale della Banca in via Felisio
angolo Oriani a Lugo (Tel. 0545.26505) ed esibire la tessera associativa 2012.
Proposta condizioni, Esercenti Ambulanti
- TassoAttivo
0.01%
(segue a pag. 10)
9
- Tasso passivo fido di c/c
- Tasso SBF
- Commissione messa a disposizione fondi (Dif)
Spese fisse mensili
Numero operazioni
Incluse nel canone
Numero operazioni I.B.
e automatiche
Operazioni allo Sportello
- Condizioni tenuta c/c
(oltre le 50 incluse)
Spese invio estratto conto
Spese invio documenti di
sintesi
- Costo rilascio carnet assegni
- Bancomat, con microchip, utilizzabile all'estero
Costo annuale e di emissione
Costo prelievo su altri istituti
- Carta di credito Business Visa (previo valutazione
Costo annuale e di emissione
merito creditizio)
Costo tramite I.B.
- Bonifici ordinari
Costo allo sportello
- Domiciliazione RID
Costo annuale
- Home banking TLQ WEB
- POS, di qualsiasi tipo, anche GPRS
Costo installazione
Canone noleggio
e manutenzione
Commissione negoziazione
bancomat
Commissioni negoziazione
carta di credito circuito Visa/Mastercard
dipende dal merito creditizio
dipende dal merito creditizio
dipende dal merito creditizio
20,00 €
50 trimestrali
0,00 €
3,00 €
0,00 €
0,00 €
0,00 €
0,00 €
1,00 €
0,00 €
0,00 €
3,50 €
gratuita
0,00 €
0,00 €
0,00 €
Da 0,40% a 0,80% in base allo
scontrino medio dell'esercente
Da 0,90% a 1,30% in base allo
scontrino medio dell'esercente
Per le altre condizioni praticate si fa riferimento ai fogli informativi disponibili presso la filiale o
sul sito www.bancacarim.it.
Grazie Mirellina
Dal 1 luglio un'altra collega, Mirella Satanassi spesso chiamata Mirellina, è andata in quiescenza
e i soci non la vedranno più negli Uffici dell'Associazione agli incontri sindacali. È un volto noto
essendo stata parte dell'Associazione fin dagli anni '70. È entrata alla fine del 1973 per redigere le
dichiarazioni dei redditi (rigorosamente tutte a mano) e vi è rimasta fino al 30 giugno di
quest'anno. La Confesercenti è stata anche per lei la seconda casa e famiglia per 39 anni con ruoli
e funzioni diverse nel tempo: tecniche, funzioni e ruoli formativi e sindacali che si sono coniugati
con il suo carattere positivo e propositivo.
A Mirella vanno i ringraziamenti dell'Associazione per il lavoro svolto in questi anni.
Ringraziamenti e auguri che le sono stati espressi come “consuetudine nella nostra famiglia” nel
corso di una breve cerimonia di saluto a cui hanno partecipato insieme ai dirigenti
dell'Associazione i presidenti dei sindacati seguiti in questi ultimi anni, operatori in aree
pubbliche (Anva) e pensionati (Fipac) nel quale ora entra a pieno titolo.
Dal momento che abbiamo l'impegno di non emozionarci oltre le rivolgiamo un grande in bocca
al lupo nella nuova esperienza, così come rivolgiamo l'augurio di buon lavoro ai colleghi che la
sostituiranno nelle responsabilità, a Riccardo Ricci Petitoni, giovanissimo “neoacquisto” per il
commercio, e a Stefania Sintini, rodata direttrice del Patronato Itaco, a cui è stato affidato il
Coordinamento Provinciale del Sindacato Pensionati della Confesercenti.
Grazie ancora Mirellina.
Roberto Lucchi
10
AnimaLugo, un consorzio per promuovere il centro urbano
E' nato da pochi mesi ma ha già iniziato a muovere i primi passi in una direzione, quella della promozione
collettiva del centro urbano di Lugo. Parliamo di AnimaLugo, il Consorzio costituitosi lo scorso
novembre in seguito al protocollo di intesa sottoscritto da Confesercenti insieme alle altre
Associazioni di categoria lughesi e all'Amministrazione comunale.
AnimaLugo può contare oggi su oltre 80 aderenti tra commercianti, pubblici esercizi, artigiani e
imprese di servizi, tutti uniti dalla volontà di promuovere collettivamente le attività economiche
lughesi al fine di rendere il centro urbano più attrattivo nei confronti dei cittadini ma anche dei turisti,
grazie anche all'organizzazione di iniziative che valorizzino la città e il territorio circostante. Un
importante assaggio lo si è avuto con Lugo Vintage, il primo evento organizzato dal Consorzio, che ha
deciso di puntare su una peculiarità locale e farne il fulcro di un intero weekend, grazie anche alla
collaborazione degli associati ad AnimaLugo, che hanno organizzato momenti di intrattenimento nei
propri spazi e allestimenti a tema di vetrine e negozi.
Punto di forza del Consorzio è anche la presenza al suo interno di differenti tipologie di attività, la cui
sinergia può costituire una chiave per la promozione collettiva del centro urbano, come dimostra
l'iniziativa L'Aperitivo al Centro: svoltasi ogni venerdì da aprile a giugno, si sta ora valutando di
riproporla dopo l'estate, visto il successo ottenuto. Qui il collegamento creato tra acquisti nei negozi e
consumazioni nei pubblici esercizi ha puntato a generare un vantaggio reciproco, incentivando i consumi
e stimolando la frequentazione del centro città. A questo contribuiscono anche le aperture domenicali, che
torneranno il 9 settembre, e il concorso “Shopping e Viaggia”, che ha premiato una cliente degli esercizi
del circuito AnimaLugo con un volo e soggiorno a Parigi. In autunno arriverà poi anche un nuovo evento
enogastronomico, in programma il 13 e 14 ottobre, per valorizzare le tipicità del territorio e creare un
circuito che si integri con gli esercizi pubblici lughesi. AnimaLugo però non propone solo iniziative
proprie: sono previste infatti anche forme di sostegno e collaborazione in occasione di eventi organizzati
dall'Amministrazione comunale, come i Mercoledì sotto le Stelle in programma in queste settimane.
Tutti gli aggiornamenti sulle iniziative di AnimaLugo si trovano sul sito www.animalugo.it, dove è
possibile visualizzare tutte le informazioni relative alle proposte del Consorzio e alla campagna
associativa, oltre che l'elenco aggiornato dei soci. Aderire ad AnimaLugo significa infatti entrare in un
network che garantisce notevole visibilità grazie ad una capillare comunicazione esterna, in città e non
solo, sia sulla stampa che attraverso internet (oltre al sito con una pagina Facebook dedicata). A questa si
aggiunge un circuito di comunicazione interna per la condivisione dei programmi e la diffusione delle
azioni promosse e sostenute, in modo da coinvolgere puntualmente tutti gli aderenti.
A Faenza da luglio a ottobre
DEGUSTI.doc
L'Associazione Degusti (Associazione Ristoratori del Comprensorio Faentino), con il sostegno delle
Associazioni di Categoria e della Società di Area Terre di Faenza, da molti anni opera nel territorio
faentino facendosi promotrice di rassegne enogastronomiche volte alla valorizzazione dei prodotti locali
e delle tradizioni culturali legate al buon mangiare. Degusti inoltre è impegnata in un percorso di
formazione e di sensibilizzazione nei confronti dei propri associati per promuovere la cultura
dell'accoglienza, l'aggiornamento professionale, l'attenzione alla stagionalità dei prodotti e alla
prossimità degli approvvigionamenti.
Per questo Degusti propone già da alcuni anni una rassegna enogastronomica che ha il suo fulcro nella
valorizzazione della ristorazione faentina e dei prodotti agroalimentari tipici locali.
I ristoratori dell'Associazione, che ben conoscono i nostri migliori produttori, ogni anno selezionano per
la propria clientela alcuni prodotti di qualità che vengono “griffati” con il marchio “Degusti.doc” , un
bollino di garanzia. Questi prodotti saranno proposti alla clientela come prezioso omaggio.
Dal 1 luglio al 30 ottobre, ogni ristorante aderente proporrà alla propria clientela una proposta culinaria
ideata per l'occasione, in cui particolare attenzione viene data ai prodotti di stagione e del territorio. Il
cliente che degusterà il piatto riceverà in omaggio i prodotti tipici locali, la cui qualità è garantita dal
marchio “Degusti.doc”.
I prodotti selezionati per l'edizione 2012 dell'iniziativa sono lo Scalogno IGP di Romagna (nel periodo
luglio-agosto) ed una bottiglia di vino Sangiovese DOC del territorio (nel periodo settembre–ottobre).
11
Tutti i prodotti potranno essere anche acquistati in tutti i ristoranti aderenti a “Degusti.doc”.
L'iniziativa, oltre a valorizzare e promuovere il territorio, permette a tutti i clienti dei ristoranti che
partecipano di riproporre nella propria cucina l'utilizzo di specialità alimentari tipiche garantite dal
marchio “Degusti.doc” e di conoscere il meglio delle produzioni locali.
I ristoranti aderenti sono segnalati nella nuova Guida Degusti, che oltre all'iniziativa “Degusti.doc”,
promuove con schede descrittive molto dettagliate tutti i soci dell'Associazione Ristoratori del
comprensorio faentino. I ristoranti sono: Osteria del Mercato, Trattoria Marianaza, Ristorante San
Biagio Vecchio, Ristorante La Madia, Ristorante Zingarò, Trattoria Manueli, Osteria La Baita,
Ristorante Noè, Ristorante Syrenè a Faenza e Ristorante Pizzeria I Pini a Riolo Terme.
L'iniziativa è stata realizzata grazie al supporto di Società di Area Terre di Faenza, alla collaborazione di
Confesercenti e Confcommercio e al contributo della Camera di Commercio di Ravenna.
Riceviamo dal Comune di Palazzuolo sul Senio
Bando per l'assegnazione di posteggi nella manifestazione
denominata “Ottobre Palazzuolese”
Il Comune di Palazzuolo sul Senio ci informa che in occasione della manifestazione Ottobre
Palazzuolese che si tieni in Palazzuolo sul Senio nei giorni 7, 14, 21, 28 ottobre 2012 sono
disponibili numero 61 posteggi da assegnare di cui:
· n. 7 riservati ai titolari di autorizzazione all'esercizio del commercio su aree pubbliche con
posteggio per il settore alimentare (L.R. 9/1999, art. 4, comma 1);
· n. 46 riservati ai titolari di autorizzazione all'esercizio del commercio su aree pubbliche con
posteggio per il settore extralimentare (L.R. 9/1999, art. 4, comma 1);
· n. 7 riservati ai produttori agricoli (L.R. 9/99, art. 5, comma 4 lettera c);
· n. 2 riservati ai portatori di handicap (L.R. 9/1999, art. 5, comma 4, lett. b)
I termini utili per la presentazione della domanda di partecipazione (presentazione intesa come data
di spedizione della raccomandata o consegna all'Uff. Protocollo), vanno dal giorno 9 LUGLIO 2012
compreso al giorno 8AGOSTO 2012 compreso.
Tutti gli interessati possono rivolgersi all'Associazione per la presa visione del bando, nonché per la
compilazione della domanda da presentare.
Corsi in programmazione a Cervia
Il Cescot Ravenna, scuola d'impresa di Confesercenti, organizza nell'ambito
dell'operazione rif. P.A. 2011-517/RAle seguenti attività formative:
LACUCINATRADIZIONALE EAKM 0
Corso pratico per riscoprire e valorizzare i prodotti tipici del nostro territorio. Il
corso comincerà ad ottobre, per una durata di 24 ore ed avrà luogo a Cervia.
E-MARKETING TURISTICO TERRITORIALE: RETI E SINERGIE PER LA
PROMOZIONE DELTERRITORIO
Il corso insegnerà come promuovere la propria attività con le nuove tecnologie, valutando anche
strategie di sviluppo locale integrato. Il corso comincerà a novembre, per una durata di 30 ore e
avrà sede a Cervia. Al termine del corso è prevista una consulenza individuale di due ore da parte di
un esperto di marketing.
I corsi sono rivolti a imprenditori della provincia di Ravenna (attività di ristorazione, albergatori,
commercianti di prodotti enogastronomici) e loro soci e dipendenti. E' prevista una quota di
partecipazione. Per informazioni contattare Rizzi Letizia (Cescot Ravenna) tel. 0544.292776 [email protected]
12