Notiziario sulla Romania

Transcript

30 GIUGNO –
06 LUGLIO 2012
N° 26/2012
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
30 giugno-06 luglio 2012
N° 26/2012
CONTENUTI
Politica
Vasile Blaga è il nuovo presidente del PDL
Ponta: proposta di dimissioni per elezioni anticipate
L‘USL chiede una seduta straordinaria al Senato per discutere sulla
legge elettorale
Il Presidente della Croazia e’ stato ricevuto a Palazzo Cotroceni
Videanu, nominato presidente ad interim del PDL di Bucarest
Il PDL organizza una dimostrazione contro l’USL nella Piazza della
Rivoluzione
Il Presidente Basescu ha chiesto al Ministro della Pubblica Istruzione
di firmare una dichiarazione d’integrità
Baconschi aderisce all’iniziativa civica del Centro-Destra di
Ungureanu
DNA chiede il trasferimento del caso Nastase dal Tribunale di
Bucarest
Croazia e Romania: continuare l’intesa rafforzando i legami economici
Adriana Costescu, nuovo capo della Gazzetta Ufficiale
Traian Basescu pone le condizioni per le sue dimissioni
Valer Dorneanu, nuovo Obudsman
Blaga attacca Ponta dopo il suo discorso in Parlamento
Il gruppo PPE del Parlamento Europeo: siamo preoccupati della
situazione in Romania
Il Presidente PPE: l’USL ha dato avvio a un piano che pregiudica lo
stato di diritto
Basescu parla di una situazione simile a quella prodotta dalla
“mineriada” del 1990
Làmbasciatore americano reagisce all'attacco del Governo alla Corte
Costituzionale
Gunther Krichbaum, del Bundestag, sulla situazione in Romania
ANI: La commissione giuridica della Camera dei Deputati ha ignorato
una decisione definitiva nei casi Andon e Paslaru
Il PDL annuncia proteste alle ambasciate degli stati membri UE
Il Parlamento Europeo respinge l’ACTA
Il governo riorganizza l’assetto dellÀutorità Nazionale per la
Protezione dei Consumatori
La presidentessa della Camera dei Deputati è stata sostituita
Crin Antonescu nuovo presidente del Senato
Vasile Blaga ha notificato la Corte Costituzionale sulla decisione di
revoca
Roberta Anastase ha attaccato la sua revoca nella Corte
Costituzionale
Il Governo ha ridotto le competenze della Corte Costituzionale
attraverso un’ordinanza d’urgenza
USL ha dato l’avvio alla procedura di sospensione del Presidente
La Romania potrebbe essere sospesa dal Consiglio Europeo
Il PDL attacca presso la Corte d’Appello l’ordinanza d’urgenza sulla
modifica della Legge CCR
Victor Ponta vuole che al referendum per la destituzione del
Presidente siano utilizzati i risultati del censimento del 2011
Traian Basescu ha chiesto due referendum simultanei
L’Ordinanza d’urgenza che modifica la Legge del referendum è stata
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
N° 26/2012
Lavinia Sandru: UNPR non voterà per la sospensione del Presidente
MRU: Se sarà necessario, correrò per la Presidenza della Romania
Mihai Razvan Ungureanu ha lanciato l’Iniziativa Civica di CentroDestra
Economia
Finanza
Nuovi aumenti dei prezzi a luglio
Telefonia fissa: tariffe in calo del 18%
I pazienti malati di cancro si appellano al Primo Ministro Ponta
affinché sostenga i finanziamenti per il sistema sanitario pubblico
Tasso di disoccupazione in aumento del 7,7%
Le imprese statunitensi chiedono prevedibilità negli investimenti
locali
Walter Tosto Spa investirà 30 milioni di euro in impianti ed
attrezzature nucleari a Bucarest
Il prezzo del gas aumenterà del 10-12% ogni anno fino al 2018
I prezzi dei trilocali a Bucarest raggiungono un nuovo minimo
Gli assicuratori: Le detrazioni per le compagnie assicurative sanitarie
private dovrebbero essere chiaramente stabilite nel Codice Tributario
Vendite di Dacia sul mercato francese in crescita del 43,7% nel mese
di giugno
Vendite al dettaglio: +1.2% nel mese di maggio
I top 20 datori di lavoro in Romania registrano più licenziamenti
rispetto al 2011
AXA Asigurări aderisce al programma 'Secunda - Viata'
L’ondata di turisti in Romania sale dell’11,5% rispetto allo scorso
anno
Romtelecom multata per non aver rispettato gli obblighi delle licenze
per le reti mobili
Quasi un quarto dei giovani romeni sono disoccupati
Moody modifica in negativo il rating delle obbligazioni romene
BNR concede prestiti da 2,7 miliardi di euro a nove banche
BNR: riserve internazionali in calo a giugno
Enterprise Investors: manterremo gli investimenti nelle società in
crescita
Nuovo GM per la lotteria nazionale
CEC Bank aumenta il massimale della garanzia per “programma 4
prima casa”
I salari BNR tre volte superiori rispetto agli stipendi medi in Romania
Al ribasso l’esposizione delle banche estere in Romania
Nuovo minimo storico per la moneta romena
Il Sud-Est Europa non attira più fondi Private Equity
FMI: la pressione politica in Romania sarà maggiore nei prossimi
mesi
Le difficoltà internazionali e la mancanza di liquidità congelano i tassi
d’interesse
Erste Group: euforia dopo summit UE potrebbe dare ai mercati un
impulso positivo
Contraffazione di valuta nazionale in incremento del 120% nel 2011
ma il rischio è ancora minimo
Il corso euro-leu supera il livello di 4,5 lei
Industria
Il ponte sul Danubio sarà pronto nel 2013
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N° 26/2012
Wizz Air ha innaugurato una nuova rotta Arad - Milano-Bergamo
Due società interessate al controllo di Vulcan Bucaresti
Planex espande l'attività in Romania
ANCOM: asta pubblica per licenze della rete mobile
Billa aprirà un supermercato a Targu-Mures
Hyundai Auto Romania: nuovo CEO
Ruukki Romania: 10 milioni di euro per una fonderia saudita
Credit Agricole venderà la filiale greca Emporiki
Transelectrica: Gabriel Gheorghe consigliere ad interim
Il ministro dei Trasporti ha rimosso il capo dell’autorità delle strade
(CNACDR)
Blue Air atterra a Otopeni
INS: prezzi della produzione Industriale in aumento del 6,7 % rispetto
al 2011
Europei 2012: per i consumi vince il JW Marriott Hotel
NIS aprirà 120 stazioni di benzina in Romania entro il 2015
Orange e Cosmote: licenze sperimentali per la tecnologia LTE in
Romania
LG Romania: obiettivo del 15 % del mercato delle TV
BERS: progetto per infrastrutture idriche
Petrom, Dacia e Rompetrol: le società più grandi in Romania
Stihl Romania: crescita del 10% per il 2012
Romania taglia la tassazione sui beni industriali
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N° 26/2012
Politica
legislazione elettorale alla luce della decisione
della Corte Costituzionale sull’incostituzionalità
della legge sul sistema elettorale uninominale.
Vasile Blaga è il nuovo Presidente del PDL
Il Presidente della Croazia e’ stato ricevuto a
Palazzo Cotroceni
Hotnews, 30 giugno
Vasile Blaga è stato eletto nuovo Presidente del
PDL durante la Convenzione Straordinaria del
partito, con 1197 voti favorevoli e 28 astensioni.
La nuova direzione è composta da Gheorghe
Flutur, Segretario Generale, Cezar Preda, Dorin
Florea, Cristian Preda e Mihai Stanisoara come
primi-Vicepresidenti. I nuovi Vicepresidenti sono:
George Scripcaru, Mircea Hava, Gabriel Berca,
Anca Boagiu, Constantin Ostaficiuc, Raluca
Turcan, Andrea Paul Vass, Cristian Boureanu,
Sever Voinescu, Radu Alexandru, Traian Igas,
Florin Popescu, Alin Tise, Costica Canacheu, e
Sulfina Barbu. I segretari esecutivi sono:
Theodor Paleologu, Marian Zlotea, Marian Dan,
Dumitru Constantin, Ioan Ruset e Marian Jean
Marinescu. I Vice Segretari generali regionali
sono Ioan Balan (Est), Bogdan Cantaragiu
(Sud), Ioan Dumitrel (Ovest). Vasile Blaga ha
chiesto l’adozione di una risoluzione che
prevede una partnership con la società civile e
la concentrazione delle forze di centro destra in
un’unica piattaforma.
Ponta: proposta di dimissioni per elezioni
anticipate
Romania Libera, 1 luglio
Il Primo Ministro Victor Ponta ha proposto che
sia lui che il Presidente Basescu si possono
dimettere per poter organizzare le elezioni
parlamentari e presidenziali anticipate. Victor
Ponta ha assicurato che dopo le dimissioni del
Presidente, anche il Governo USL si dimetterà.
Inoltre, ha precisato che, se Traian Basescu non
accettasse la sua proposta, chiederà al
Parlamento di occuparsi dei problemi esistenti
tra il Governo e la Presidenza.
L’USL chiede una seduta straordinaria
per discutere sulla legge elettorale
Hotnews, 2 luglio
Il senatore dell’USL, Ilie Sirbu, ha richiesto
all’Ufficio permanente del Senato una sessione
straordinaria per il periodo 3-6 luglio. Il motivo
ufficiale di tale richiesta risiede nella necessità di
discutere
della
situazione
relativa
alla
Il Presidente della Croazia, Ivo Josipovic, in
visita di stato in Romania, è stato ricevuto oggi a
Palazzo Cotroceni dal Presidente Traian
Basescu. La delegazione romena era composta
dal Ministro della Giustizia Titus Corlatean, il
Segretario di Stato nel Ministero degli Affari
Esteri, Bogdan Aurescu, e i consiglieri
presidenziali Cristian Diaconescu e Bogdan
Manoiu. I due Presidenti avranno una
discussione privata, cui farà seguito una
discussione con i membri delle delegazioni e
una conferenza stampa comune. La visita di
stato del Presidente croato è stata organizzata
in seguito all’invito del Presidente Basescu. La
Presidenza romena ha informato che gli
argomenti che saranno trattati dai due Capi di
Stato riguardano l’agenda bilaterale, le
prospettive
d’integrazione
nell’UE
della
Repubblica Croata e l’agenda internazionale. Il
Presidente Josipovic incontrerà anche il
Presidente del Senato, il Presidente della
Camera dei Deputati e il Primo Ministro Victor
Ponta. Inoltre, parteciperà al Forum Economico
di Bucarest e incontrerà i rappresentanti della
comunità croata in Romania.
Videanu, nominato Presidente ad interim del
PDL di Bucarest
L’ex sindaco di Bucarest, Adriean Videanu, è
stato nominato Presidente ad interim della filiale
PDL di Bucarest
e
Presidente
della
Commissione di strategie del partito. L’annuncio
viene dal vicepresidente del PDL Cezar Preda,
dopo la prima seduta ufficiale della nuova
direzione del PDL.
Il PDL organizza una dimostrazione contro
l’USL in Piazza della Rivoluzione
Il Vicepresidente del PDL, Cezar Preda, ha
dichiarato che il PDL organizzerà una
dimostrazione il 5 luglio, alle 18.00, in Piazza
della Rivoluzione (Piata Revolutiei). Preda ha
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N° 26/2012
precisato che questa è la prima azione della
nuova direzione del PDL e che si prevede la
partecipazione delle filiali del PDL, di
organizzazioni non governative, di piattaforme
civiche e di tutti i cittadini romeni che
sostengono lo stato di diritto. Durante la
manifestazione sarà presentata una petizione
per la salvaguardia dello stato di diritto e delle
istituzioni democratiche.
assolto il medico Serban Bradisteanu in un caso
di corruzione. Il medico è adesso sottoposto ad
azione penale per aver favorito l’imputato nel
caso di Adrian Nastase. L’ICCJ ha fissato per il
4 Luglio la seduta relativa alla decisione sulla
sospensione del processo al Tribunale di
Bucarest. Per quanto riguarda la richiesta di
trasferimento del caso, il termine fissato è il 29
agosto.
Il Presidente Basescu ha chiesto al Ministro
dell’Istruzione Pubblica di firmare una
dichiarazione d’integrità
Croazia e Romania: continuare l’intesa
rafforzando i legami economici
Il Presidente Traian Basescu ha richiesto al
Ministro dell’Istruzione Pubblica, Ecaterina
Andronescu, di presentare al gabinetto del
Primo Ministro una dichiarazione con la quale si
conferma che il PM non ha plagiato la propria
tesi di dottorato.
Baconschi aderisce all’iniziativa civica del
Centro-Destra di Ungureanu
Gandul, 2 luglio
L’ex Ministro degli Affari Esteri Teodor
Baconschi ha comunicato attraverso il proprio
blog che aderira’ all’iniziativa civica del CentroDestra organizzata dall’ex Primo Ministro Mihai
Razvan Ungureanu. Baconschi ha reso noto che
il PDL ha adottato una risoluzione sull’obiettivo
strategico per le elezioni legislative, cioè la
costruzione di una piattaforma di centro-destra.
Inoltre, Baconschi ha precisato che lo status di
membro dell’ICCD non è incompatibile con
quello di membro del PDL, dato che l’ICCD è
un’organizzazione non governativa.
DNA chiede il trasferimento del caso Nastase
dal Tribunale di Bucarest
Politica Romaneasca, 2 luglio
La Direzione Nazionale Anticorruzione ha
presentato una richiesta all’Alta Corte di
Cassazione e Giustizia (ICCJ), per il
trasferimento del caso di Adrian Nastase dal
Tribunale di Bucarest a un altro tribunale. Gli
avvocati di Nastase chiedono al Tribunale di
Bucarest l’interruzione dell’esecuzione della
condanna di due anni. Così, DNA ha chiesto
anche la sospensione del processo fino alla
decisione dell’ICCJ riguardo al trasferimento
territoriale. Secondo fonti giudiziarie, i magistrati
vogliono che il caso sia trasferito perché è stato
assegnato a Elena Burlan, il giudice che ha
Ziarul Financiar, 2 luglio
Il Presidente romeno, Traian Basescu, e il suo
omologo
croato,
Ivo
Josipovic,
hanno
recentemente dichiarato che il governo romeno
e quello croato si adopereranno al fine di
rafforzare i legami economici tra i due Stati. "Gli
scambi commerciali tra i due Paesi, che
ammontano a circa 270 milioni di euro l'anno,
non riflettono il vero potenziale delle due
Nazioni", ha dichiarato Basescu durante la
conferenza stampa che ha seguito l’incontro.
Josipovic, che si trova in visita ufficiale in
Romania dal 1 al 3 luglio, ha affermato che la
relazione tra la Croazia e la Romania è
attualmente "modesta" e ha sottolineato che, a
partire dal 1 luglio 2013 quando la Croazia
entrerà dell'Unione Europea, la cooperazione
politica tra le due nazioni dovrà andare di pari
passo con la cooperazione economica. Secondo
quanto dichiarato da Basescu, sono state
discusse anche questioni legate all'energia. Il
Presidente ha aggiunto che diversi accordi
bilaterali saranno completati e firmati nel
prossimo futuro. Gli accordi, ha proseguito,
riguardano la sicurezza sociale, la protezione di
classi d’informazioni e anche un programma di
cooperazione culturale. La scorsa settimana,
Basescu ha varato la legge di ratifica del
Trattato di adesione della Croazia all'Unione
Europea. Il Trattato è stato firmato a Bruxelles il
9 dicembre 2011. La Croazia ha chiesto di
aderire all'Unione europea il 23 febbraio 2003 e
il Consiglio Europeo ha confermato lo status di
paese candidato nel giugno 2004. I negoziati di
adesione della Croazia si sono conclusi nel
giugno 2011 e il Paese sarà il 28esimo Stato
dell'Unione, una volta che la sua adesione sarà
ratificata da tutti gli Stati membri.
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N° 26/2012
Adriana Costescu e’ il nuovo capo della
Gazzetta Ufficiale
Hotnews, 3 luglio
Il 2 luglio Adriana Costescu è stata nominata
capo della direzione della Gazzetta Ufficiale, in
seguito alla modifica della legge della G.U.
durante la scorsa settimana. Il Governo ha
deciso, attraverso un’ordinanza d’urgenza, di
mettere la Gazzetta Ufficiale, che fino a quel
momento era sotto la direzione della Camera dei
Deputati, sotto la sua autorità. Adriana Costescu
è attualmente capo del Dipartimento di studi
parlamentari e diritto comunitario della Camera
dei Deputati.
Traian Basescu pone le condizioni per le sue
dimissioni
Evenimentul Zilei, 3 luglio
Traian Basescu ha rinnovato il suo intento di
dimettersi, a condizione che sia modificata la
Costituzione e sia ristabilito il mandato
presidenziale a 4 anni. Dopo la cerimonia
d’investitura del nuovo Ministro della Pubblica
Istruzione, il Presidente ha offerto al Primo
Ministro una copia della lettera già inviata ai
leader dell’USL nel mese di aprile, e che Victor
Ponta aveva distrutto davanti ai delegati presenti
al Congresso Straordinario del partito. La
modifica della Costituzione riguarda i risultati del
referendum del 2009, che prevedeva un
Parlamento unicamerale con 300 parlamentari.
Valer Dorneanu, nuovo Obudsman
Nine O’Clock, 3 luglio
L’USL (Unione Sociale Liberale) ha ottenuto ieri
un'altra vittoria importante nella sua battaglia
contro il Presidente della Repubblica. La
maggioranza in Parlamento ha deciso di
sostituire Gheorghe Iancu, che ricopriva il ruolo
di mediatore, con Valer Dorneanu. La proposta
dell’USL, relativa alla revoca del mediatore, ha
ricevuto il via libera dalle Commissioni Giustizia
del Parlamento con 14 voti a favore, 2 contrari e
3 astensioni. Invece, in Parlamento, Iancu è
stato respinto con 236 voti favorevoli, 1 contrario
e 19 astenuti. L’USL accusa il mediatore di aver
usato prerogative costituzionali e legali per
servire gli interessi politici del PDL, dopo aver
più volte preso posizione su questioni politiche
senza che nessuno avesse chiesto il suo
intervento. Gheorghe Iancu, da parte sua, ha
controbattuto incolpando l’USL di aver lanciato
un attacco inaspettato e incomprensibile nei suoi
confronti, sostenendo di non aver mai violato 'la
Costituzione e le leggi' ma di aver svolto il suo
dovere. In sua sostituzione, il Parlamento ha
eletto ieri sera Valer Dorneanu come nuovo
difensore civico. Dorneanu è vice capo
dell’istituzione del Difensore Civico. 'Non ci sono
motivi legali per respingere il Mediatore', ha
dichiarato il Presidente della Commissione
Giustizia della Camera dei Deputati, Daniel
Buda (PDL). Egli ha osservato che i liberali
democratici contestano la nomina di Valer
Dorneanu, un ex portavoce della Camera dei
Deputati, come capo ad interim dell’istituzione
presso la Corte Costituzionale.
Blaga attacca Ponta dopo il suo discorso in
Parlamento
Il Primo Ministro ha dichiarato di aver tentato di
di dare vita a una stretta collaborazione con il
Presidente della Romania e le altre istituzioni
democraticamente elette in Romania ed ha
sottolineato che la sua presenza al Consiglio
Europeo è giustificata sulla base del "mandato"
conferitogli dal Parlamento. Riferendosi alla
proposta del Consiglio Europeo secondo cui gli
Stati al di fuori della zona euro dovrebbero
partecipare alle decisioni assunte a livello
europeo, il Primo Ministro ha sottolineato che la
Romania sarà rappresentata a livello decisionale
da una delegazione tra Governo, Parlamento e
Capo dello Stato. Il capo uscente del Senato
Vasile Blaga ha imputato al Primo Ministro di
sfruttare la sua posizione per rimuovere i romeni
dall'Europa e di aprire la strada all'anarchia e
alla dittatura. Vasile Blaga ha inoltre attribuito
all’attuale Governo la colpa di non aver adottato
alcuna misura per il benessere dei romeni, per
la creazione di nuovi posti di lavoro o per
attrarre investimenti. D'altra parte, Vasile Blaga
ha esortato Ponta a presentare le sue dimissioni
dopo le accuse di plagio. Victor Ponta ha reagito
al duro attacco di Blaga, affermando che il
discorso del leader PDL rientra nell’ordinaria
battaglia
condotta
dall’opposizione,
aggiungendo però che è difficile per Blaga
essere all'opposizione e nello stesso tempo
coprire la carica di Presidente del Senato,
sostenuto dal Presidente del paese.
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N° 26/2012
Il gruppo PPE del Parlamento Europeo:
siamo preoccupati della situazione in
Romania
Hotnews, 3 luglio
Il gruppo PPE ha voluto discutere nel
Parlamento Europeo la situazione della
Romania, ma gli europarlamentari socialisti e del
gruppo ALDE hanno rifiutato un tale dibattito. Gli
europarlamentari PPE, di cui fanno parte gli
europarlamentari romeni de PDL e UDMR,
considerano che la Romania si trovi in una
situazione preoccupante, contraria ai principi
dell’Unione Europea. Il gruppo PPE è deciso
d’informare in modo continuo il Parlamento
Europeo e la Commissione Europea sugli
attacchi contro la democrazia e lo stato di diritto.
Anche un dibattito su quest’argomento rimane
sull’agenda PPE.
Il Presidente del PPE: l’USL ha dato avvio a
un piano che pregiudica lo stato di diritto
Mediafax, 3 luglio
Il Presidente del Partito Popolare Europeo
(PPE), Wilfried Martens, ha dichiarato che è
molto preoccupato a causa degli ultimi eventi in
Romania e ha affermato che l’USL ha dato avvio
a un piano che pregiudica le pratiche
democratiche e lo stato di diritto e disprezza la
separazione dei poteri. Martens ha precisato
che il breve periodo di attività dell’attuale
governo socialista-liberale ha dimostrato che
l’intenzione dell’USL è di assumere il potere. Il
presidente del PPE ha menzionato tra le azioni
contro lo stato di diritto la rappresentanza
illegale dello Stato al Consiglio Europeo, la
sostituzione dell’ombudsman e del Presidente
del Senato attraverso la violazione delle
procedure, il tentativo di modificare la legge
della Corte Costituzionale e di sostituire i giudici
della CCR e la creazione di alcune ordinanze
d’urgenza per impedire l’applicazione delle
norme costituzionali. Martens ha fatto appello al
Primo Ministro Victor Ponta e al Governo per
fermare queste pratiche, sottolineando che non
possono essere tollerate in uno stato membro
dell’Unione Europea, e ha fatto appello al Partito
dei Socialisti Europei (PES) e al Partito Europeo
Liberale Democratico e Riformatore (ELDR) di
prendere una posizione pubblica davanti alle
illegalità e agli abusi di potere dei membri dei
partiti romeni che sono della stessa famiglia
politica.
Basescu parla di una situazione simile a
quella prodotta dalla “mineriada” del 1990
Mediafax, 3 luglio
Il Presidente Traian Basescu ha espresso una
dichiarazione martedì sera, in seguito agli
sviluppi sul piano politico degli ultimi giorni. Il
Presidente ha precisato che le azioni politiche
del Governo e della maggioranza parlamentare
avranno effetti gravissimi per il popolo,
paragonando la situazione attuale a quella
prodotta dalla “mineriada” del 1990. Traian
Basescu ha fatto appello ai leader della
maggioranza, cioè dei partiti PSD, PNL, PC,
UDMR e UNPR, a non continuare le azioni
contro lo stato di diritto.
Làmbasciatore americano reagisce
all'attacco del Governo presso la Corte
Costituzionale
Business Review, 3 luglio
Il Presidente Traian Basescu ha dichiarato che
la coalizione dell’USL vuole controllare il potere
giudiziario e che la sospensione del Presidente
costituisce solo uno step intermedio per il
raggiungimento di tale fine. In seguito
all’annuncio del governo di voler revocare due
giudici della Corte Costituzionale, l'ambasciatore
americano in Romania, Mark Gitenstein, ha
dichiarato di essere seriamente preoccupato per
i recenti sviluppi politici romeni che, a suo dire,
possono minacciare l'indipendenza del Paese e
delle istituzioni democratiche. “Le minacce
indirizzate alle istituzioni avranno ripercussioni
anche sui mercati finanziari", ha infine concluso
l'ambasciatore. La scorsa settimana il ministro
della Giustizia Tito Corlatean ha, infatti,
dichiarato che uno dei giudici della Corte
costituzionale, Augustin Zegrean, deve essere
destituito dalla carica costituzionale per aver
espresso la sue opinioni pregiudiziali sul caso
della rappresentanza romena al Consiglio
europeo al di fuori dell' esercizio delle funzioni
giudiziarie. Il presidente Traian Basescu e il PM
Victor Ponta hanno infatti discusso per più di
una settimana sulla questione e alla fine, la
Corte Costituzionale ha sentenziato a favore di
Basescu. Il secondo giudice, Iulia Motoc, è
invece accusata di aver esercitato funzioni in tre
organizzazioni internazionali, in contrasto con
quanto statuito dalla legislazione nazionale.
"Sono seriamente preoccupato per i recenti
attacchi
all’indipendenza
della
Corte
Costituzionale di Romania", ha scritto su Twitter
martedì Viviane Reding, Commissario UE per i
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N° 26/2012
diritti della giustizia, cittadinanza e delle libertà
fondamentali.
Il 28 giugno,
la Corte
Costituzionale ha dichiarato che le minacce e le
pressioni politiche del governo possono
ostacolare le attività dei giudici e della Corte nel
suo complesso e che tali attacchi sono
incompatibili con la prassi democratica.
L'Agenzia nazionale per l'integrità (ANI) da parte
sua ha dichiarato che i due giudici non hanno
infranto la legge e che nessuna indagine è
attualmente in corso.
Gunther Krichbaum, del Bundestag, sulla
situazione in Romania
Hotnews, 4 luglio
Gunther Krichbaum, il Presidente della
Commissione per gli Affari Europei del
Parlamento tedesco e membro del Partito
Cristiano-Democratico (CDU), ha criticato cio’
che e’ accaduto il 3 luglio presso il Parlamento
romeno. Krichbaum ha dichiarato che questi
eventi rendono la situazione della Romania
peggiore di quella ungherese, in quanto lo Stato
è caduto preda di un partito e questa situazione
va discussa a livello europeo.
ANI: la commissione giuridica della Camera
dei Deputati ha ignorato una decisione
definitiva nei casi Andon e Paslaru
Adevarul, 4 luglio
L’Agenzia Nazionale d’Integrità ha notificato al
Consiglio Nazionale d’Integrità la decisione della
commissione giuridica della Camera dei
Deputati che stabilisce che i ruoli dei deputati
Sergiu Anton e Florin Paslaru non sono
incompatibili. La commissione ha ignorato la
decisione definitiva dell’Alta Corte di Cassazione
e Giustizia, in base alla quale ANI ha chiesto la
revoca dall’incarico di Anton e Paslaru. ANI ha
precisato che la decisione della commissione
giuridica della Camera dei Deputati è in
contraddizione
con
la
dichiarazione
recentemente
adottata
dal
Parlamento
riguardante il sostegno all’applicazione della
nuova Strategia Nazionale Anticorruzione 20122015. Il Consiglio Nazionale d’Integrità ha il
ruolo di garante dell’Indipendenza dell’Agenzia
Nazionale d’Integrità.
Il PDL annuncia proteste verso le ambasciate
degli stati membri UE
Mediafax, 4 luglio
Il PDL ha annunciato che i giovani democraticoliberali presenteranno oggi a tutte le ambasciate
di Bucarest degli stati membri UE una lettera di
protesta sulla situazione dello stato di diritto e
della democrazia in Romania, ma anche del
sistema educativo, gravemente colpito dalle
accuse di plagio contro il Primo Ministro Victor
Ponta.
Il Parlamento Europeo respinge l’ACTA
Il Parlamento europeo ha espresso chiaramente
il suo voto contrario all'accordo commerciale anti
contraffazione (ACTA), che è stato respinto con
478 voti contrari, 39 a favore e 165 astensioni. Il
trattato non entrera` più in vigore. Làtto è stato
frutto di importanti negoziati tenutisi a gennaio
tra l’Unione Europea, gli Stati Uniti, il Giappone,
il Canada, la Nuova Zelanda, l’Australia,
Singapore, Sud Corea, Marocco, Messico e
Svizzera. Lo scopo del trattato era di rafforzare
la tutela dei diritti di proprietà intellettuale e di
combattere la contraffazione e la pirateria di
beni quali design, musica e film. Anche se il
Parlamento Europeo ha espresso il suo parere
negativo sull’ACTA, la Commissione Europea ha
annunciato che invierà il trattato alla Corte di
Giustizia Europea per verificare se questi
effettivamente vìola la legislazione europea. Il
voto negativo arriva dopo mesi di disordini e
dopo le proteste di migliaia di persone in tutta
Europa. In Romania, migliaia di persone
avevano protestato contro l applicazione
dell’ACTA: i dimostranti sostenevano che l’atto
violasse i diritti degli utenti internet e che
limitasse la liberta di espressione e di parola.
"Accogliamo il voto del Parlamento europeo che
ha respinto il tanto controverso progetto ACTA",
ha dichiarato Dan Nica, Ministro romeno delle
Comunicazioni, aggiungendo che "sono state
finalmente ascoltate le voci di dieci milioni di
utenti internet di tutta Europa".
Il governo ha riorganizzato làssetto
dell’Autorità Nazionale per la Protezione dei
Consumatori
Il Governo romeno ha adottato una decisione
riguardante l’organizzazione e il funzionamento
dell’Autorità Nazionale per la Protezione dei
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N° 26/2012
Consumatori (ANPC): si prevede lìstituzione di
otto uffici regionali invece degli attuali 42, uno
per ogni provincia. Secondo il governo, questa
modifica dovrebbe migliorare la gestione e
ridurre i problemi legati alla burocrazia. La
riorganizzazione non comporterà licenziamenti o
tagli ai posti di lavoro.
La Presidente della Camera dei Deputati è
stata sostituita
La democratica-liberale Roberta Anastase è
stata rimossa dalla posizione di Presidente della
Camera dei Deputati. I deputati hanno
approvato il termine del mandato di Anastase
con 160 voti a favore e un voto contrario. Sedici
deputati si sono astenuti dal voto. Anastase è
stata sostituita da Valeriu Zgonea, capo del
gruppo socialdemocratico presso la Camera, la
quale ha ottenuto 161 voti a favore.
Crin Antonescu nuovo presidente del Senato
Il leader del Partito Liberale romeno Crin
Antonescu, è stato eletto Presidente del Senato,
pochi minuti dopo la destituzione del
democratico liberale Vlasile Blaga, approvata
dal Senato con 70 voti a favore e un astenuto.
Antonescu è stato eletto presidente con 73 voti
a favore.
Vasile Blaga ha notificato la Corte
Costituzionale sulla decisione di revoca
Evenimentul Zilei, 4 luglio
Vasile Blaga ha dichiarato ieri sera di aver già
notificato presso la Corte Costituzionale la
procedura avviata dall’USL per sostituirlo
dall’incarico di presidente del Senato. Blaga ha
affermato che l’Ufficio Permanente si è riunito
violando il regolamento e senza quorum. Inoltre,
ha accusato l’USL di non aver motivato la
richiesta di revoca. Secondo quattro decisioni
del CCR, solo il gruppo parlamentare di cui
fanno parte i presidenti delle camere
parlamentari ha la possibilita’ di dimettere tali
presidenti. Blaga ha aggiunto che Ioan Chelaru,
vicepresidente del Senato non ha ancora inviato
le decisioni di revoca e nomina di Crin
Antonescu per essere pubblicate nella Gazzetta
Ufficiale; in tal modo, non potranno essere
contestate presso la Corte Costituzionale.
Roberta Anastase ha attaccato presso la
Corte Costituzionale la revoca del proprio
incarico
Gandul, 4 luglio
Roberta Anastase ha attaccato presso la Corte
Costituzionale la revoca del proprio incarico di
presidente della Camera dei Deputati. 160
deputati hanno votato per la revoca e 161 per la
nomina di Valeriu Zgonea come nuovo
presidente.
Il Governo ha ridotto le competenze della
Corte Costituzionale attraverso un’ordinanza
d’urgenza
Hotnews, 4 luglio
Il Governo ha adottato un’ordinanza d’urgenza
per modificare la Legge della Corte
Costituzionale della Romania. In questo modo
l’emissione del parere della CCR riguardante le
decisioni del Parlamento non sarà più
obbligatorio. L’ordinanza è già stata pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale.
L’USL ha dato l’avvio alla procedura di
sospensione del Presidente
Hotnews, 4 luglio
L’USL ha avviato la procedura di sospensione
del Presidente Traian Basescu. La seduta
plenaria degli Uffici Permanenti del Parlamento
ha deciso di convocare due sedute straordinarie
il 5 e il 6 luglio; il 5 luglio, sarà letto il rapporto
sulla proposta di sospensione e il 6 luglio i
parlamentari voteranno la proposta. Nel caso in
cui il Parlamento voterà la sospensione del
Presidente, sarà organizzato un referendum in
modo tale che il popolo decidera’ se la
sospensione sia seguita da destituzione o no.
Secondo fonti politiche, il referendum potrebbe
essere organizzato il 29 luglio. Il presidente del
Senato, Crin Antonescu, ha dichiarato che dopo
la seduta del 5 luglio si rivolgera’ alla Corte
Costituzionale, che avrà 24 ore per fornire il
proprio parere.
La Romania potrebbe essere sospesa dal
Consiglio Europeo
Adevarul, 4 luglio
Il capodelegazione degli eurodeputati della Csu,
Markus Ferber, darà l’avvio alla procedura di
sospensione della Romania dal Consiglio
Europeo a causa della “mancanza degli
standard minimi nel funzionamento dello stato di
10
N° 26/2012
diritto”. Ferber ha dichiarato di essere molto
preoccupato per la situazione politica della
Romania, poiche’ contro lo spirito e i principi
dell’Unione Europea. Di conseguenza, il
presidente della delegazione tedesca intende
contattare la Commissione Europea e le
istituzioni europee per sospendere i voti della
Romania
nel
Consiglio
Europeo.
La
sospensione dei voti nel Consiglio Europeo può
essere iniziata dalla Commissione Europea con
l’avviso
del
Parlamento
Europeo,
dai
parlamentari attraverso il voto o all’iniziativa di
vari stati membri. Inoltre, Ferber ha menzionato
che anche l’adesione allo spazio Schengen è
messa in discussione dalla situazione attuale,
sottolineando che la Germania, uno degli alleati
alla Romania per l’adesione, è molto
preoccupata per gli ultimi eventi.
Il PDL attacca presso la Corte d’Appello
l’ordinanza d’urgenza sulla modifica della
Legge CCR
Gandul, 5 luglio
Il presidente del PDL, Vasile Blaga, ha
dichiarato che il partito attaccherà in
contenzioso, nella Corte d’Appello di Bucarest,
l’ordinanza d’urgenza del Governo che
diminuisce
le
attribuzioni
della
Corte
Costituzionale.
L’ordinanza
adottata
dal
Governo prevede che i giudici della Corte
Costituzionale potranno pronunciarsi solo sulla
costituzionalità dei Regolamenti del Parlamento
e non sulle decisioni prese durante la seduta
plenaria della Camera dei Deputati, del Senato o
del Parlamento.
Victor Ponta vuole che al referendum per la
destituzione del Presidente siano utilizzati i
risultati del censimento del 2011
Hotnews, 5 luglio
Victor Ponta vuole che al referendum che sarà
organizzato in vista della destituzione del
Presidente siano utilizzati i dati del censimento
del 2011, poiche’ gli elenchi elettorali sono
basati sui risultati ufficiali dell’ultimo censimento
valido. Il numero degli abitanti della Romania del
censimento del 2011 e’ inferiore di circa 2 milioni
rispetto a quello del 2012. Sebbene il Primo
Ministro abbia dichiarato di aver richiesto
all’Istituto Nazionale di Statistica informazioni
sull’entrata in vigore dei risultati del censimento,
finora, i risultati del censimento del 2011 non
sono stati ancora stati ufficialmente convalidati.
Traian Basescu ha chiesto due referendum
simultanei
Hotnews, 5 luglio
La seduta del Parlamento in cui è stata letta la
richiesta di sospensione del Presidente Traian
Basescu e’ durata circa 90 minuti. Il senatore del
PSD Toni Grebla ha letto le 16 pagine della
richiesta presentata dall’USL e la lettura è stata
seguita dal discorso del Presidente Traian
Basescu. Il Presidente ha chiesto che venga
rispettata la legge nel proseguimento della
procedura di sospensione e ha annunciato che
sarà presente anche nella seduta in cui sarà
votata la richiesta di sospensione. Inoltre, Traian
Basescu ha chiesto che il referendum per la sua
destituzione sia organizzato insieme con un
referendum per l’approvazione della nuova
Costituzione, contenente un'unica modifica per
ridurre il numero dei parlamentari a 300. Il
Parlamento
ha
deciso
che
la
Corte
Costituzionale ha 24 ore per pronunciarsi,
respingendo la proposta dei parlamentari del
PDL di due settimane. E’ stata inoltre respinta
un’altra proposta del PDL, di costituire una
commissione d’investigazione che dovrebbe
occuparsi delle azioni del Presidente. La
richiesta di sospensione sarà votata in una
seduta straordinaria il 6 luglio.
L’Ordinanza d’urgenza che modifica la Legge
del referendum è stata pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale
Hotnews, 5 luglio
Il Governo ha adottato un’ordinanza d’urgenza
per modificare la Legge del referendum che è
già stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale.
Secondo l’atto normativo, per destituire il
Presidente della Romania e’ sufficiente la
maggioranza dei voti validi dei cittadini
partecipanti al referendum, e non più la
maggioranza dei voti dei cittadini iscritti sugli
elenchi elettorali. Inoltre, con la nuova ordinanza
è possibile anche per i cittadini romeni residenti
all’estero di partecipare al referendum.
Lavinia Sandru: UNPR non voterà per la
sospensione del Presidente
Adevarul, 5 luglio
Il vicepresidente dell’UNPR Lavinia Sandru ha
dichiarato che i parlamentari dell’UNPR non
voteranno a favore della richiesta di
sospensione del Presidente Traian Basescu.
Sandru, parlando sulla posizione del partito e
11
N° 26/2012
dei parlamentari dell’UNPR, ha dichiarato che la
sospensione del Presidente comporta instabilità
e che l’UNPR desidera la stabilità in Romania.
MRU: Se sarà necessario, correrò per la
presidenza della Romania
Adevarul, 6 luglio
L’ex Primo Ministro Mihai Razvan Ungureanu
era presente alla manifestazione organizzata dal
PDL a Piata Revolutiei contro il Governo USL.
Alla richiesta se presenterà la sua candidatura
per la presidenza della Romania, Ungureanu ha
risposto che lo farà se sarà necessario,
aggiungendo che la Romania ha bisogno di
persone oneste, come ce ne sono molte nel
paese. Nel suo discorso davanti alle persone
presenti alla manifestazione, Ungureanu ha
incoraggiato i protestanti a picchettare il
Parlamento nel giorno del voto della richiesta di
sospensione del Presidente per ricordare ai
parlamentari che essi rappresentano il popolo.
Inoltre, Ungureanu ha promesso che tutti i
presenti alla manifestazione si uniranno per far
vincere la destra alle prossime elezioni
parlamentari.
Mihai Razvan Ungureanu ha lanciato
l’Iniziativa Civica di Centro-Destra
Adevarul, 6 luglio
L’ex Primo Ministro Mihai Razvan Ungureanu ha
lanciato l’Iniziativa Civica di Centro-Destra, con
Monica Macovei, Cristian Preda, Theodor
Paleologu, Gelu Visan e Teodor Baconschi.
Economia
Nuovi aumenti dei prezzi a luglio
I prezzi dell'energia elettrica per tutte le
categorie di consumatori sono saliti mediamente
del 5%, secondo un annuncio rilasciato venerdì
dall’Autorità Nazionale di Regolamentazione
dell’Energia (ANRE). L’aumento del 5% del
prezzo dell'energia per i consumatori domestici
e industriali è giustificato dalla necessità di
correlare i costi di produzione, trasporto e
distribuzione, con il tasso d’inflazione, che ha
superato il 13% tra il 2010 e 2011. Il nuovo
aumento, in ogni modo, risulta essere in linea
con l'accordo precauzionale che la Romania ha
stipulato con il Fondo Monetario Internazionale.
La decisione ANRE è, inoltre, giustificata anche
dai maggiori costi previsti per l’attuazione di una
direttiva europea che impone a tutti gli stati
membri, a protezione dei consumatori, l’obbligo
di comunicare la quantità di energia prodotta da
fonti rinnovabili. Quest’anno la previsione si
attesta al 2,5 TWh. L’ANRE ha, inoltre,
pubblicato il calendario per l'eliminazione
graduale dei prezzi regolamentati del gas
naturale e di energia elettrica, rispettivamente
fino al 2018 e al 2017. Secondo i due
memorandum pubblicati venerdì sul sito web
dell'istituzione, le tariffe del gas naturale
diminuiranno gradualmente al fine di garantire
un aumento cumulato del 18%, nel 2013, per i
consumatori industriali, e del 10% per i
consumatori domestici. Attualmente, il prezzo
del gas naturale romeno è inferiore del 33%
rispetto al prezzo del gas naturale importato. Un
prezzo sul quale né l'Unione europea, né il
Fondo
Monetario
Internazionale
hanno
dimostrato il loro consenso. Nuovi aumenti
hanno investito anche le accise sul tabacco. Ciò
si tradurrà in un aumento dei prezzi dei prodotti
finali, circa 0,15/0,20 lei in più per un pacchetto
di sigarette. Novità anche sul fronte dei
contributi pensionistici e di assistenza sanitaria:
saranno ora versati presso Internal Revenue
Service e non più alla Casa Pension Insurance o
Casa della Salute. Inoltre, l’Internal Revenue
Service potrà, ora, ricorrere al pignoramento per
soddisfarsi su utenti insolventi.
Telefonia fissa: tariffe in calo del 18%
L'Autorità Nazionale per la Gestione e il
Regolamento delle Comunicazioni (ANCOM), a
partire dal 1° luglio, ha deciso di ridurre i prezzi
di connessione praticati dagli operatori di rete di
telefonia fissa del 18% (c.a 0,76 centesimi di
euro il minuto). “Questa è la seconda fase di
calo delle tariffe massime d’interconnessione
dopo quella operata nel marzo 2012, quando i
tassi sono scesi del 15,5%”, afferma un
comunicato ANCOM. “Le tariffe sono state
regolate in seguito a una ricerca di mercato
ANCOM del 2011, condotta su 51 aziende con
un significativo potere nel mercato della
telefonia”,
spiega
l'Autorità
nella
sua
dichiarazione. Alla fine del 2011 sono stati
inviati 4,69 milioni di messaggi da telefoni fissi in
Romania, 4% in più rispetto al 2010, e sono stati
registrati 4,04 milioni di abbonati. I dati inviati dai
fornitori ANCOM indicano che il mercato delle
12
N° 26/2012
comunicazioni elettroniche ha registrato un
valore di 3,5 miliardi di euro l'anno scorso.
I pazienti malati di cancro si appellano al
Primo Ministro Ponta affinché sostenga i
finanziamenti per il sistema sanitario
pubblico
La Federazione Romena Associazioni di Malati
di Tumore, o FABC, in un comunicato stampa di
domenica ha invitato il Primo Ministro Victor
Ponta in un intervento a sostegno del
finanziamento del sistema sanitario pubblico per
combattere il numero crescente di decessi
dovuti a tumori. Secondo la Federazione, i
romeni hanno un'aspettativa di vita di cinque
anni più breve rispetto agli europei. "Il
programma
di
oncologia
è
ancora
sottofinanziato e molti malati di cancro sono
cinicamente condannati a morte. Nessuno ha
adottato la minima misura per proteggerli o per
favorirne l'accesso alle cure necessarie, alle
indagini mediche, al monitoraggio e alla
valutazione periodica, garantendo la continuità
del trattamento" ha dichiarato domenica in un
comunicato stampa il Presidente della
federazione, Cezar Irimia. Irimia ha anche
affermato che ci sono pazienti che non
rispondono più alle terapie convenzionali e che
dovrebbero ottenere terapie innovative ma, ha
aggiunto, vengono inseriti in lunghe liste d'attesa
e molti di loro muoiono prima di poter ottenere il
trattamento. La federazione ha affermato che il
governo Ponta sarà ritenuto responsabile per il
peggioramento delle condizioni di salute dei
romeni: ha anche detto che inviterà le maggiori
organizzazioni
europee
a
"intervenire
immediatamente e radicalmente per fare
qualcosa per la disastrosa politica sanitaria della
Romania, che negli ultimi anni ha condannato a
morte migliaia di pazienti”.
Tasso di disoccupazione in aumento del
7,7%
Romania Insider, 2 luglio
Il tasso di disoccupazione è salito a maggio
raggiungendo il 7,7%, in crescita dello 0,3%
rispetto al mese precedente, secondo gli ultimi
dati dell'Istituto Nazionale di Statistica (INS). Il
numero di disoccupati di età compresa tra i 15 e
i 74 anni ha raggiunto le 744.000 unità, contro i
720.000 del mese precedente e le 733.000 unità
dello scorso anno. Il tasso di disoccupazione è
cresciuto dell’1,7%, più alto tra gli uomini che tra
le donne: 8,4% degli uomini sono senza lavoro
contro il 6,7% delle donne. Per gli adulti di età
compresa tra 25 e 74 anni il tasso di
disoccupazione è stato stimato a 6,1% per il
mese di maggio 2012 (6,8% per gli uomini e
5,3% per le donne) secondo i dati INS. I
disoccupati di età 25-74 anni rappresentano il
72,9% del numero totale stimato dei soggetti
disoccupati nel maggio 2012.
Le imprese statunitensi chiedono
prevedibilità negli investimenti locali
“Agricoltura, IT&C, settore auto, difesa ed
energia sono alcuni dei più importanti settori di
crescita in attesa d’investimenti in Romania, ma
per prosperare hanno bisogno di una maggiore
prevedibilità e la politica non può, né deve,
danneggiare gli investitori” hanno dichiarato i
rappresentanti della business community che
hanno partecipato alla quarta edizione del
Forum organizzato dagli investitori americani
BR, la scorsa settimana. “Gli Stati Uniti e la
Romania hanno raggiunto lo scorso anno un
nuovo stadio più ampio e più profondo nei loro
rapporti bilaterali, dopo una dichiarazione
congiunta sul partenariato strategico per il
21esimo secolo, firmata a Washington, insieme
all'accordo sulla realizzazione del sistema
balistico di difesa missilistica degli Stati Uniti in
Romania”, ha sostenuto Bogdan Aurescu,
sottosegretario di Stato presso il Ministero degli
Affari Esteri. Aurescu ha dichiarato che i due
Paesi vantano un'eccellente partnership politica,
mentre la cooperazione militare e strategica,
compresa l'intelligence, è ben sviluppata, anche
se l’area economica ha bisogno di ulteriori
miglioramenti. Il segretario di Stato ha aggiunto
che gli scambi finanziari tra i due Paesi alla fine
del 2011hanno raggiunto i 2,3 miliardi di dollari,
mentre il valore degli investimenti americani in
Romania si e’ avvicinato ai 970 milioni di USD,
rendendo gli Stati Uniti il dodicesimo maggiore
investitore straniero nel paese.
Walter Tosto Spa investirà 30 milioni di euro
in impianti ed attrezzature nucleari a
Bucarest
L’italiana Walter Tosto Spa, costituita nel 1960
dall’omonimo magnate italiano e avente come
oggetto sociale la produzione di petrolio e gas,
ha fatto sapere, durante un grande evento
tenutosi a Bucarest, che investirà 30 milioni di
13
N° 26/2012
euro nella centrale di Bucarest-FECNE
acquistata all’inizio di quest’anno. Secondo la
società, gli investimenti saranno principalmente
diretti in progetti innovativi e di formazione per lo
staff. La società italiana ha acquistato FECNE
dal fornitore energetico Romenergo a inizio
2012. Recentemente, i vertici societari hanno
stimato di raggiungere quota 60 milioni di euro di
entrate in Romania grazie proprio alla centrale di
FECNE.
sono scesi il mese scorso sono: Vitan, Mihai
Bravu, Stefan Cel Mare e Aviatiei, con riduzioni
di almeno 4.000 euro a giugno rispetto a
maggio, secondo l'indice immobiliare di ZF. Il
mercato immobiliare è incerto e non mostra
segni di ripresa. I lavori di edilizia nei primi tre
mesi dell'anno sono diminuiti dell’11%, mentre il
numero di permessi di costruzione rilasciati
anche per gli edifici residenziali è diminuito del
3% nei primi cinque mesi dell'anno.
Il prezzo del gas aumenterà del 10-12% ogni
anno fino al 2018
Gli assicuratori: le detrazioni per le
compagnie assicurative sanitarie private
dovrebbero essere chiaramente stabilite nel
Codice Tributario
The Diplomat, 2 luglio
Il prezzo del gas per la popolazione aumenterà
del 10% l’anno prossimo e nel 2014, mentre nel
periodo 2015-2018 crescerà del 12% ogni anno,
con aggiustamenti trimestrali, secondo il
programma, al fine di eliminare la tassazione e
liberalizzare il mercato dell’energia a partire da
Settembre. Per quest’anno non sono previsti
aumenti del prezzo, secondo quanto annunciato
venerdì dall’Autorita’ Regolatrice Nazionale
dell’Energia
(ANRE).
I
primi
aumenti
interverranno a partire dal 1 luglio 2012 (8%) e
da Ottobre 2013 (2%). Nel 2014, il prezzo salirà
ancora del 2-3%, mentre nel 2015 l’aumento
sarà del 2-4%. Tali aumenti interverranno nei
mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre e
continueranno con la stessa frequenza fino alla
fine del 2018.
I prezzi dei trilocali a Bucarest raggiungono
un nuovo minimo
Nel mese di giugno del 2012, il prezzo medio di
un vecchio trilocale a Bucarest è pari a 77.200
euro, 1,2% in meno rispetto all'inizio dell'anno.
Negli ultimi mesi, i prezzi dei trilocali a Bucarest
hanno continuato a diminuire. Il prezzo di 77.200
euro per un trilocale a Bucarest è il prezzo più
basso mai registrato negli ultimi sette anni.
Secondo imobiliare.ro, il prezzo medio è stato
pari a 1.027 euro al metro quadrato, in calo del
2,8% dall'inizio dell'anno. Su 20 aree di Bucarest
analizzate nell'Indice ZF, i prezzi dei trilocali più
convenienti sono stati riscontrati nel quartiere
Berceni, dove il prezzo medio ammonta a
62.000 euro. Prezzi inferiori a 70.000 sono
ammissibili tramite il programma “prima casa” e
possono essere individuati in Colentina,
Crangasi, Drumul Taberei, Oltenitei e Titan,
praticamente ovunque tranne che nel nord della
città.I quartieri dove la maggior parte dei prezzi
Ziarul financiar, 2 luglio
Gli assicuratori e i rappresentanti della sanità
privata in Romania ritengono che una disciplina
della deducibilità per le assicurazioni sanitarie
private nel Codice Tributario costituisca la
chiave per il proseguimento della riforma del
sistema sanitario, alla luce della rivalutazione
delle posizioni del Ministro della Salute sul
progetto di legge in materia. "Nonostante nella
nuova legge sanitaria, le detrazioni per le
assicurazioni
private
sanitarie
siano
espressamente previste, tale previsione risulta
del tutto inutile senza un’analoga disciplina nel
codice tributario", ha dichiarato Violeta Ciurel,
Presidente della compagnia assicurativa AXA
Asigurări. Secondo il nuovo disegno di legge,
l’assicurazione sanitaria sarà deducibile, ma
solo l'assicurazione che copre i servizi
supplementari o complementari al pacchetto
base e gli assicuratori che oggi vendono
assicurazioni dovranno adeguare le loro offerte
alla nuova legge. A differenza del vecchio
progetto di legge, che prevedeva il trasferimento
di 4 miliardi di euro raccolti ogni anno dalla
Camera Nazionale di Assicurazione Sanitaria
alle assicurazioni private sanitarie, il nuovo
disegno di legge mira a privatizzare gli
assicuratori privati coinvolti e a distruggere
gradualmente il monopolio della Camera
Nazionale di Assicurazione Sanitaria. La legge
dovrebbe essere applicata a partire dal 1
gennaio 2015. "La legge è molto ambigua nella
sua forma attuale. Il trasferimento di fondi da un
unico bilancio per i soggetti concorrenti è stato
mantenuto come elemento centrale, ma
purtroppo gli assicuratori sono chiamati ad
assumere un rischio che non sanno
quantificare", ha affermato Florin Andronescu,
coinvolto nella gestione degli ospedali privati
Sanador, interamente detenuti dalla moglie
14
N° 26/2012
Doris Andronescu. "Sono sicuro che la
deducibilità non avrà un impatto significativo sul
bilancio. Sarebbe un importante aiuto per
l'industria, come anche per le persone che
preferiscono pagare di tasca propria i costi
ospedalieri per i prestatori privati ", spiega Florin
Andronescu. Attualmente, gli abbonamenti alle
cliniche private non coprono i servizi di ricovero,
ma l'assicurazione sanitaria lo fa, ha proseguito.
Gli assicuratori sono ora chiamati a dare il loro
punto di vista sul progetto di legge. Il nuovo
sistema di assicurazione sanitaria sarà
essenzialmente costituito da operatori sanitari
privati e statali (studi medici, cliniche, ospedali),
assicuratori e società mutuali e autorità di
vigilanza (la commissione di vigilanza sulle
assicurazioni e una nuova autorità di
regolamentazione per l'assicurazione sanitaria
obbligatoria).
Vendite di Dacia sul mercato francese in
crescita del 43,7% nel mese di giugno
Dacia ha venduto circa 9.710 veicoli di auto
nuove in Francia nel giugno 2012, in crescita del
43,7% rispetto alle 6.757 unità vendute nello
stesso periodo dello scorso anno, ha annunciato
il Comitato dei Costruttori di Auto Francesi
(CCFA) ieri. Nei primi sei mesi dell'anno, le
vendite Dacia sul mercato francese sono scese
del 13,7% a 41.183 unità, in calo da 47.734
unità vendute nello stesso periodo dello scorso
anno. A giugno, il mercato automobilistico
francese ha registrato un 5,6% in più annuo per
quanto riguarda le vendite di nuove autovetture,
raggiungendo un livello di 208.225 unità. Le
vendite del Gruppo Renault sono cresciute del
9,5% a 50.018 unità. D'altra parte, PSA Citroen
Peugeut, il più grande produttore di auto
francese ha registrato un 9,5% di crescita a
63,551 unità. Nel frattempo, la casa produttrice
ha annunciato che i modelli Dokker e Dokker
Van prodotta dalla Dacia nel suo stabilimento di
Tangeri, in Marocco, inizieranno a essere
venduti a giugno in Marocco e in autunno 2012
in Europa. Dacia Dokker è un’auto con 5 posti
per uso personale e professionale, mentre Dacia
Dokker
Van
è
un
furgone
destinato
principalmente ai piccoli commercianti e
imprenditori. Dacia Dokker e Dokker Van
avranno quattro motorizzazioni: due motori a
benzina e due diesel – a seconda dei paesi in
cui sono venduti.
Vendite al dettaglio: +1.2% nel mese di
maggio
Le vendite al dettaglio aumentano dell’1,2%
rispetto allo scorso mese; l’aumento della
domanda investe tutti i settori. La vendita dei
carburanti aumenta dell’1,2% nel mese di
maggio, mentre la vendita dei generi alimentari
sale solo dello 0,1%. In termini annuali, le
vendite al dettaglio fanno registrare a maggio un
aumento del 5,6% (dati INS). La vendita dei
carburanti, in un anno, è salita al 9,9%, mentre
quella dei generi alimentari solo del 3,3%. Dal
mese di gennaio a maggio, il tasso di vendite ha
sfiorato il 4,6%, tasso riferito allo stesso periodo
del 2011.
I top 20 datori di lavoro in Romania
registrano più licenziamenti rispetto al 2011
I venti maggiori datori di lavoro in Romania
hanno registrato un totale di 23.000
licenziamenti e solo 6.000 nuove assunzioni nel
2011, secondo i dati estratti dal Registro di
Commercio e del Ministero delle Finanze. I 20
datori di lavoro più importanti in Romania,
constano circa 240.000 dipendenti, pari al 6%
della forza lavoro del paese. La compagnia
Posta Romana è il più grande datore di lavoro in
Romania nel 2011, con 32.000 dipendenti.
L'azienda ha licenziato 2.600 persone nel 2011,
al fine di ridurre i costi. Si prevedono altri
licenziamenti nel 2012 per evitare procedure
concorsuali. Il secondo maggiore datore di
lavoro è la società statale CFR Marfa, con
23.800 persone. L'azienda attualmente sta
subendo un processo di ristrutturazione. Il più
grande datore di lavoro privato, OMV Petrom
(SNP.RO) ha tagliato oltre 3.100 posti di lavoro
nel 2011. Negli ultimi quattro anni, Petrom ha
licenziato oltre 7.800 persone. Negli ultimi
quattro anni, i 20 maggiori datori di lavoro hanno
tagliato oltre 30.000 posti di lavoro e hanno
intenzione di licenziare anche nel 2012 per
ridurre i costi.
AXA Asigurări aderisce al programma
'Secunda - Viata'
AXA società Asigurări ha intenzione di ridefinire
gli standard del settore assicurativo e quelli
legati a iniziative umanitarie, diventando il primo
marchio internazionale che aderisce al
15
N° 26/2012
programma 'Secunda - Viata', si legge in un
comunicato stampa. Il programma 'Secunda Viata' rappresenta un innovativo meccanismo di
raccolta fondi ideato dal gruppo Leo Burnett e
consiste nell’elargire una parte del prezzo degli
spot televisivi a una causa umanitaria. I marchi
che partecipano al programma mostreranno il
logo 'Secunda - Viata' che simboleggia il loro
coinvolgimento nel sostegno della causa scelta.
"E' un progetto innovativo che si adatta
perfettamente ai nostri valori", ha affermato
Violeta Ciurel, presidente e CEO di AXA
Asigurări.
L’ondata di turisti in Romania sale dell’11,5%
rispetto allo scorso anno
Dal mese di aprile, i pernottamenti dei residenti
nelle strutture ricettive hanno raggiunto il 73,5%
delle prenotazioni totali, mentre il restante
23,6% è rappresentato da stranieri. I dati
dell’INS mostrano che la maggior parte dei turisti
stranieri (il 93,3%) viene dall’Europa. Da
gennaio, l’arrivo di turisti e dei pernottamenti è
salito rispettivamente del 12,9% e dell’8,5%. Le
partenze dei turisti romeni sono scese dell’1,4%
rispetto allo scorso anno.
Romtelecom multata per non aver rispettato
gli obblighi delle licenze per le reti mobili
Ziarul Financiar, 4 Luglio
L’Autorità per le Comunicazioni ANCOM ha
inflitto una sanzione pecuniaria di 200.000 lei
(circa 45.000 euro) a Romtelecom per non aver
rispettato alcuni obblighi inerenti alle licenze per
le reti mobili. In particolare, l’inadempienza della
società di telecomunicazioni consisterebbe
nell’aver installato solo 788 ripetitori sui 1242
previsti dallo stato di avanzamento lavori della
concessione. Infatti Romtelecom, dal 2008
concessionaria di una licenza di 10 anni per le
bande da 410-415 MHz / 420-425, dovrebbe
installare un complessivo di 1.292 ripetitori entro
il 31 dicembre 2013, ma ad oggi le stazioni
confermate da ANCOM sono solo 788. "ANCOM
deve garantire che la diffusione delle frequenze
raggiunga il massimo grado di efficienza. Le
licenze vengono concesse a determinate
condizioni in modo che gli operatori e gli utenti
possano ottenere il massimo beneficio dal loro
utilizzo ", ha chiosato l’Autorità in un comunicato
stampa, aggiungendo che continuerà a
monitorare l'attuazione degli obblighi contrattuali
degli operatori. Romtelecom è controllata dal
gruppo greco OTE, che possiede anche
Cosmote, operatore di telefonia mobile, e la
catena di negozi Germanos.
Quasi un quarto dei giovani romeni sono
disoccupati
In Romania il tasso di disoccupazione per i
giovani tra i 15 e i 24 anni si aggira intorno al
23,5%, un tasso leggermente più alto rispetto
alla media europea che, stando ai dati eurostat,
si aggira intorno al 21.4%. Nel 2011, la Romania
centrale (includendo i distretti di Alba, Brasov,
Covasna, Harghita e Mures) ha registrato il più
alto tasso di disoccupazione, intorno al 36%. Il
Nord-Est della Romania, invece, ha fatto
registrare nel 2011 un tasso di disoccupazione
giovanile soltanto dell’11.9%. Questa regione
include Bacau, Botosani, Iasi, Neamt, Suceava,
e Vaslui. Tra i Paesi dell’Europa Centrale e
Orientale, la Polonia ha registrato nel 2011 un
tasso di disoccupazione giovanile del 25.8%, la
Repubblica Ceca del 18%, la Slovacchia del
33% e la Croazia del 36,1%.
Finanza
Moody modifica in negativo il rating delle
obbligazioni romene
L'agenzia americana Moody ha modificato
l'outlook sul rating delle obbligazioni di stato
romene in valuta locale ed estera, da stabile a
negativo. Il rating rimane invariato a Baa3. Il
motivo principale alla base di questo
cambiamento è da ricercarsi nei legami della
Romania con la zona euro. Gli alti livelli di debito
in valuta estera e i relativi obblighi annuali di
rimborso rendono la Romania suscettibile a
qualsiasi peggioramento
delle
condizioni
finanziarie della zona euro. Secondo l’analisi di
Moody, l'importanza che la zona euro riveste
come principale destinazione per le esportazioni
romene si traduce nel fatto che qualsiasi
riduzione significativa dei consumi potrebbe
duramente colpire l'industria in Romania. Moody
ha stabilito la percentuale delle esportazioni
romene rivolte alla zona euro al 50%, mentre un
ulteriore 20% è destinato agli altri Stati
dell'Unione Europea.
16
N° 26/2012
BNR concede prestiti da 2,7 miliardi di euro a
nove banche
Enterprise Investors: manterremo gli
investimenti nelle società in crescita
La Banca Nazionale di Romania (BNR) ha
prestato 11,97 miliardi di Ron (2,7 miliardi di
euro) a 9 banche commerciali, dopo che 11
banche hanno ricevuto in prestito 13,85 miliardi
di Ron (3,1 miliardi di euro) da parte della BNR
la scorsa settimana, una somma record per le
operazioni repo (pronti contro termine). BNR
offre liquidità alle banche commerciali tramite
operazioni “pronti contro termine” in cambio
dell’acquisto di titoli di Stato a un tasso
d’interesse del 5,25% l'anno. Le somme prese a
prestito e il numero di banche interessate è
visibilmente cresciuto dopo che la BNR ha
incrementato a fine maggio da 3 a 5 il numero di
titoli di Stato emessi che una banca può
utilizzare come garanzia per le operazioni nel
mercato monetario. Lunedì mattina le banche
commerciali hanno registrato tassi d’interesse
tra il 4,86 - 5,33% l’anno su base settimanale.
Venerdì scorso i tassi d’interesse sono stati pari
a 4,57-5,04%. I tassi d’interesse rientrano quindi
nel tasso del 5,25% annuale, come misura di
politica monetaria adottata dalla BNR.
Cristian Nacu, partner della polacca Enterprise
Investors, una delle più attive società di private
equity, ha dichiarato che nonostante la
stagnazione della spesa dei consumatori, nei
primi sei mesi il fondo continuerà con le
acquisizioni. Nacu, nella sua dichiarazione,
spiega la politica aziendale dicendo che E.I. è
interessata alle società che presentano come
punto di forza una crescita indipendente dalle
congiunture negative del mercato, tutto questo
senza specificare i target del fondo. Inoltre
aggiunge che Profi, catena di negozi fiore
all’occhiello del fondo, continuerà a espandersi
fintanto che nel mercato ci saranno buone
occasioni, infatti è previsto l’ingresso nella
catena di circa altri 40 punti vendita tra nuove
aperture e acquisti. "Continuiamo a finanziare
l'espansione di Profi e fare acquisizioni per due
motivi: per poter anticipare l’esplosione della
spesa dei consumatori nei prossimi anni e
perché investire in queste aziende, vuol dire
crescere anche quando l'economia e la spesa
dei consumatori sono in declino", spiega Nacu.
Profi ha concluso lo scorso anno con un
fatturato di 214,5 milioni di euro, circa il 29% in
più rispetto al 2010, nonostante il calo del 3%
della spesa dei consumatori. Dopo essere
entrata nel mercato romeno nel 2005, quando
ha acquistato una partecipazione di minoranza
in Orange per 20 milioni di euro, Enterprise
Investors ha investito in diversi campi quali:
software (Siveco), forniture per la costruzione
(Macon) e al dettaglio (Profi). Da allora il
portafoglio del fondo comprende anche altre
aziende con operazioni locali, quali Kruk e
netrisk.hu.
BNR: riserve internazionali in diminuzione a
giugno
Al 30 giugno 2012, la Banca Nazionale di
Romania ha detenuto riserve in valuta estera
per un valore di 32.960 milioni di euro rispetto ai
33.519 milioni di euro del 31 maggio 2012,
informa un comunicato stampa. A giugno, sono
state registrate le seguenti entrate: 2.237 milioni
di euro di afflussi, che rappresentano i
cambiamenti nei requisiti di riserve in valuta di
scambio degli istituti di credito, gli afflussi in
conto della Commissione Europea, gli afflussi in
conto del Ministero della Finanza Pubblica,
reddito derivante dalla gestione di riserve in
valute estere. Inoltre, per quanto riguarda le
uscite: 2.796 milioni di euro da variazioni sui
cambi obbligatori delle riserve degli istituti di
credito, interessi e pagamenti in conto capitale
sul debito pubblico in valuta estera. Secondo i
dati BNR, lo stock di oro si è attestato a 103,7
tonnellate. Tuttavia, a seguito della variazione
del prezzo internazionale dell'oro, il suo valore è
pari a 4.161 milioni di euro. Durante il mese di
luglio 2012, i pagamenti dovuti sul debito
pubblico in valuta estera ammontano a
127.920.000 euro.
Nuovo GM per la lotteria nazionale
Il ministro delle Finanze di Romania Florin
Georgescu ha nominato Dan Alexandru Ghita
come Direttore Generale della Lotteria romena,
in sostituzione di Gheorghe Benea, il quale era
stato nominato DG nel febbraio del 2009. Ghita,
ex manager vendite dell’impresa Games Galaxy,
sarà il nuovo presidente del consiglio di
amministrazione della società. Un’indagine
condotta dalla Corte dei conti ha rivelato che la
lotteria romena ha perso 89,8 milioni di lei
(20,17 milioni di euro) a causa di alcuni accordi
17
N° 26/2012
sbagliati firmati negli ultimi anni, e
retribuzioni ingiustificate ai manager.
dalle
CEC Bank aumenta il massimale della
garanzia per programma “4 prima casa”
CEC Bank ha ottenuto un aumento di 11,5
milioni di euro del massimale di garanzia per il
programma “4 Prima casa”, dopo l'esaurimento
della somma inizialmente approvata. In questi
giorni, CEC Bank ha invitato i propri clienti
presso una delle sue filiali per prendere visione
della documentazione necessaria all'accesso del
prestito per l'acquisto / costruzione di una prima
casa. "Oltre ai vantaggi offerti dal programma
Prima Casa, i clienti che utilizzano il prodotto
CEC Bank potranno godere di tassi d'interesse
vantaggiosi in Ron e Euro, usufruendo di una
delle migliori offerte del mercato", ha dichiarato
Radu Ghetea, Presidente della CEC Bank.
I salari BNR tre volte superiori rispetto agli
stipendi medi in Romania
Gli stipendi medi mensili in BNR, banca centrale
romena, sfiorano i 5.000 lei (circa 1.180 euro),
quasi tre volte lo stipendio di un lavoratore
medio. La BNR, alla fine dello scorso anno,
contava 1861 dipendenti, 63 in più rispetto al
2010. Il costo medio per il personale è salito del
9%, fino a 220.7 milioni di lei circa, in base a
quanto riportato nel report annuale BNR. Le
stime per i salari mensili sono effettuate
dividendo la spesa totale del personale per il
numero di dipendenti, al netto delle tasse e
contribuzioni. Il valore netto dei salari è
calcolato, in euro, in base al tasso di cambio
dello scorso anno, circa 4,2379 lei per euro.
Al ribasso l’esposizione delle banche estere
in Romania
L'esposizione totale delle nove banche più attive
in Romania è scesa di 2,1 miliardi di euro,
questo secondo i dati riportati dal Fondo
Monetario Internazionale relativi al primo
quadrimestre 2012. La capitalizzazione del
settore bancario è rimasta solida al 14,3%
nell’ultima decade di marzo. Nello stesso tempo,
il capitale sociale delle banche è cresciuto del
7,9% in termini nominali e del 4,7% in termini
reali, secondo la Banca Nazionale Romena. Si è
registrato un aumento del 6,6% relativo ai
prestiti elargiti al settore privato per un
ammontare di 50 miliardi di euro, aumento
alimentato da una crescita del 10,3% del settore
“corporate” e un lieve aumento del 2,1% nel
segmento “private”. I prestiti in valuta estera
sono aumentati del 7,2% pari al 63,4% dei
prestiti al settore privato. Invece, i prestiti in
valuta domestica sono cresciuti del 5,6%. Le
maggiori banche straniere presenti in Romania
quali BCR, BRD Groupe Societe Generale e
Raiffeisen presentano rispettivamente il 20,1%,
13,6% e 6,7% del totale delle attività bancarie.
UniCredit Tiriac e Volksbank Romania ne
detengono rispettivamente il 6,4% e 5%. A sua
volta, CEC Bank e Eximbank possiedono il 7% e
1,2% del patrimonio bancario totale.
Nuovo minimo storico per la moneta romena
Gandul, 4 luglio
Il corso di riferimento è salito a 4,4715 lei/euro,
un nuovo livello massimo, su un mercato in cui
la Banca Nazionale Romena è intervenuta in
modo indiretto, attraverso vendite di euro, per
rallentare il deprezzamento del leu. La caduta
della moneta nazionale è stata causata dagli
ordini d’acquisto degli attori stranieri nel
contesto delle tensioni politiche. I dealer valutari
affermano che gli investitori prevedono per la
Romania uno scenario simile a quello
dell’Ungheria. Le decisioni politiche del Primo
Ministro ungherese Victor Orban hanno messo
fine all’accordo con il Fondo Monetario
Internazionale, deprezzato la moneta nazionale
e determinato l’instabilità economica del paese.
Il governatore BNR Mugur Isarescu ha chiesto ai
dealer di non fare più dichiarazioni pubbliche,
perché sono direttamente implicati nel mercato
valutario e potrebbero così ottenere privilegi.
Il Sud-Est Europa non attira più fondi Private
Equity
Attirare fondi è attualmente il principale
problema per la regione perchè gli investitori
degli Stati Uniti e dell’Europa Occidentale non
sono più interessati al Europa di Sud-Est. "Le
imprese non investono più in grossi fondi Private
Equity nell’Europa di Sud-Est dal 2008. Nel
2011, i fondi attratti sono stati quasi nulli",
dichiara Mirna Marovic, presidente de Private
Equity and Venture Capital Association in
Croatia, al forum SEE Private Equity - Growth
Strategies on Emerging Markets, organizzato a
Bucarest dall’azienda britannica E.E.L. Events.
18
N° 26/2012
FMI: la pressione politica in Romania sarà
maggiore nei prossimi mesi
Il Fondo Monetario Internazionale si aspetta
pressioni politiche per un alleggerimento della
pressione fiscale e una riforma strutturale per il
suo consolidamento. Il nuovo governo continua
fermo per la sua strada affermando che il
programma economico è in linea con le direttive
del Fondo. "Nonostante l’aumento dei salari, la
spesa per il personale dovrebbe restare al 6,7%
del PIL nel 2012, rimanendo invariata rispetto
allo scorso anno; ciò riflette il forte e continuo
calo dell’impiego pubblico. Più in generale, il
lieve rilassamento dell'obiettivo di disavanzo di
cassa ha un impatto trascurabile sulla
sostenibilità del debito", si può leggere nella
relazione. Il FMI avverte che la severa disciplina
sulla spesa continuerà ad essere essenziale per
portare il disavanzo di cassa al 2,2% nel 2012.
Le difficoltà internazionali e la mancanza di
liquidità congelano i tassi d’interesse
I romeni non hanno fretta di prendere in prestito
denaro dalle banche in questa prima metà
dell’anno. Quelli che cercheranno di ottenere un
prestito potrebbero trovarsi a pagare alti
interessi e incontreranno nel tempo maggiori
difficoltà per ottenere un prestito, in quanto la
liquidità bancaria sta diminuendo. Il tasso
interbancario è salito di oltre un punto
percentuale nelle ultime sei settimane, mentre la
banca centrale ha congelato la politica di tasso
monetario, a causa della crisi internazionale,
facilitando in questo modo il riciclo di moneta. Il
ROBOR, il tasso di riferimento per molti dei
prestiti garantiti ai consumatori, a 3 mesi e 6
mesi, si è stabilizzato, rispettivamente, al 5,3% e
al 5,5% in un anno, dopo il calo avuto nel mese
di Aprile e Maggio che ha visto il ROBOR a tre
mesi scendere fino al 4,2% e quello a sei mesi
fino al 5%.
greche potrebbero contribuire a un rilancio dei
mercati azionari. "Abbiamo rivisto le nostre stime
sul PIL per un paio di paesi CEE con previsioni
in decrescita per la Repubblica Ceca (PIL -0,8%
dallo 0% per il 2012) e la Croazia (a -1,8% dal 1% per il 2012). Esistono ulteriori rischi al
ribasso per la Romania e l'Ungheria
(rispettivamente 1,2% e -0,5%)", ha dichiarato
Esskuchen. Inoltre, indubbiamente l'incertezza
ha influenzato l’economia reale. Emerging
Europe non è stata risparmiata da questo
sviluppo e gli indicatori ZEW / Erste hanno
conseguito deboli risultati su tutti i fronti. Il
rapporto rivela che la Romania e la Bulgaria
mostrano rendimenti attesi molto forti. Tuttavia,
la Romania ha perso parte del suo appeal in
termini di azioni potenziali sul mercato dei
capitali e questo potrebbe avere un impatto
principalmente in termini di liquidità.
Contraffazione di valuta nazionale in
incremento del 120% nel 2011 ma il rischio è
ancora minimo
Secondo l'ultimo rapporto annuale della Banca
Nazionale di Romania, 5.707 banconote
nazionali sono state contraffatte da non
professionisti, su carta artigianale di base.
Anche se questa percentuale è più che
raddoppiata rispetto al 2010, sono state
registrate solo 3,95 banconote contraffatte ogni
milione di banconote e ad oggi la contraffazione
non è quindi vista come un fenomeno
preoccupante. La banconota col più alto numero
di copie false registrate era quella da 100 RON
(con 3,111 duplicazioni), seguita dalle 1.913
copie della banconota da 10 RON. La maggior
parte di questi falsi sono stati scoperti dalla
Banca Nazionale di Romania quando gli istituti
di credito hanno depositato il loro denaro. Per
quanto riguarda l'euro, in Romania sono state
trovate 3.744 banconote false, il 15,5% in più
rispetto al 2010.
Il corso euro-leu supera il livello di 4,5 lei
Erste Group: euforia dopo summit UE
potrebbe dare ai mercati un impulso positivo
Henning Esskuchen, responsabile equity
Research CEE presso Erste Group, ha
dichiarato in una relazione che anche se la crisi
del debito sovrano resterà una determinante
negativa per i mercati, il recente vertice UE e i
risultati positivi di mercato derivanti dalle elezioni
Hotnews, 6 luglio
Il corso euro-leu ha superato il livello di 4,5 lei,
con la Banca Nazionale di Romania che ha
quotato un euro a 4,5142 lei. La moneta
nazionale si è deprezzata anche rispetto al
dollaro, passando da 3,5827 a 3,6480
lei/dollaro. Il deprezzamento rispetto al franco
svizzero è minore, da 3.7279 a 3,7582 lei/franco
svizzero.
19
N° 26/2012
Industria
Il ponte sul Danubio sarà pronto nel 2013
Il ponte sul Danubio che collegherà Calafat
(Romania) con Vidin (Bulgaria) sarà ultimato nel
gennaio del prossimo anno a causa dei ritardi
registrati dalla parte bulgara, visto che la parte
romena è già stata completata per il 95% del
totale. Le autorità romene e il commissario
europeo, Johannes Hahn, hanno visitato il ponte
sabato, per verificare lo stato di avanzamento
lavori. Il funzionario CE è stato accompagnato
dal Ministro degli Interni, Ioan Rus, il Prefetto del
distretto di Dolj, Elena Costea, il Presidente del
Consiglio Distrettuale di Dolj, Ion Prioteasa e il
Segretario di Stato del Ministero dei Trasporti,
Vasile Preda. Hahn ha dichiarato che questo
ponte rappresenterà il simbolo dell’unificazione
di due popoli europei. "Abbiamo lavorato molti
anni per raggiungere questa fase del progetto e
ci auguriamo che sarà completato alla fine
dell'anno. Il ponte contribuirà a migliorare la
collaborazione non solo tra la Bulgaria e la
Romania ma anche in tutta la regione poiché
esiste un solo ponte su una superficie di 630
km. In futuro, abbiamo intenzione di costruire
altri ponti, al fine di supportare validamente il
commercio e le opportunità di business", ha
affermato Johannes Hahn. La delegazione ha
anche visitato il cantiere sulla riva bulgara del
Danubio. Sempre sabato, durante la visita al
distretto di Mehedinti, il Commissario Europeo
per lo sviluppo regionale ha parlato in merito alla
strategia del Danubio, affermando che la flotta
fluviale deve essere rinnovata e ha proposto la
progettazione di una nave che risponda sia ad
esigenze economiche che a quelle ambientali.
Durante la sua visita al distretto di Mehedinti,
Johannes Hahn era accompagnato dal Ministro
degli Affari Esteri, Andrei Marga, il Ministro per
lo Sviluppo Regionale, Eduard Hellvig, il Ministro
dell'Economia, Daniel Chitoiu e il Ministro
dell'Ambiente e delle Attività Forestali, Rovana
Plumb. Dopo una breve visita presso la centrale
idroelettrica Ferro I, Hahn ha partecipato a una
conferenza sulla strategia dell'UE per la regione
del Danubio, cui hanno partecipato diversi
funzionari bulgari.
Wizz Air ha innaugurato una nuova rotta
Arad -Milano-Bergamo
Sabato, la compagnia aerea low cost Wizz Air
ha innaugurato una nuova rotta che collega
Arad e Milano-Bergamo. Questa linea, in realtà,
è stata riattivata dopo una sospensione di circa
due anni. Un rappresentante della compagnia
ha annunciato che saranno previsti 2 voli a
settimana e che nella tratta in questione
viaggeranno circa 30.000 passeggeri ogni anno.
Il Presidente del Consiglio del distretto di Arad,
Nicolae Iotcu, ha annunciato che sono in corso
trattative con altri operatori ed e’ possibile che
sia inaugurato un nuovo collegamento verso
Bruxelles. Iotcu ha inoltre annunciato che verrà
presto firmato un contratto con un altro vettore,
che permetterà di aumentare il traffico cargo del
300%, implementando un settore che al
momento viene utilizzato solo al 20% della sua
capacità.
Due società interessate al controllo di Vulcan
Bucaresti
Due società operanti nel settore energetico sono
interessate ad acquisire il generatore di vapore
della Vulcan Bucuresti (VULC.RO), la multiutility
di proprietà del magnate Ovidiu Tender. “Un
gruppo d’investitori privati romeni nel settore
energetico e una società italiana hanno
intenzione di assumere il controllo di Vulcan” –
rivela Mediafax. Vulcan è attualmente controllata
da Tender attraverso l’holding Grupul Energetic
Tender SA Bucuresti, la quale detiene il 74.79%
delle azioni del generatore di vapore. Tender, in
un’intervista
rilasciata
a
Mediafax,
ha
confermato il crescente interesse degli investitori
verso Vulcan. Tale situazione è riconducibile ai
risultati finanziari e al successo internazionale
registrati dalla società.
Planex espande l'attività in Romania
In linea con i piani aziendali di sviluppo, una
delle più grandi società di costruzioni di
Bulgaria, la Planex, ha aperto un ufficio nella
capitale romena ed è entrata in trattative per una
serie di progetti in scadenza per la fine
dell'anno. La società dovrebbe, sempre secondo
i piani aziendali, espandersi oltre i confini bulgari
ed è cosciente della difficoltà di offrire efficienza
e competitività in Paesi come gli Emirati Arabi
20
N° 26/2012
Uniti o la Russia. D'altra parte, nei Paesi Baltici
e nei Paesi limitrofi alla Bulgaria, nuove
opportunità di business possono essere
sfruttate. Per avviare le operazioni in Romania,
Planex mira a espandersi utilizzando la piena
capacità di produzione e accrescendo il suo
know-how tramite collaborazioni con partner
locali. Planex possiede impianti di produzione e
magazzini a Varna, Burgas e Sofia. La società
possiede anche uno stabilimento con una
capacità produttiva mensile di 1000 mq di
serramenti in alluminio, nonché un laboratorio
Polymix con due impianti di produzione di
miscele di calcestruzzo. Planex dispone di una
gamma
completa
di
attrezzature
per
l'esecuzione qualificata di una vasta gamma di
attività, che sostengono il processo di
costruzione: lavori di scavo, demolizione edifici,
sgombero del cantiere, terreno di riempimento e
livellamento, movimento terra, trasporto di
materiali inerti e da costruzione, trasporto e
diffusione di soluzioni in calcestruzzo, servizi di
supporto per i cantieri.
ANCOM : asta pubblica per licenze della rete
mobile
Le società candidate a prendere parte all’offerta
pubblica delle licenze per la rete mobile
dovranno presentare la loro adesione entro il 13
agosto. Telecom ha pubblicato l'annuncio
ufficiale per l‘offerta pubblica di vendita delle
licenze per bande di frequenza da 800 MHz, 900
MHz, 1800 MHz e 2600 MHz per i servizi di
comunicazione mobile riguardanti il periodo
2013-2029.
La
commissione
giudicatrice
valuterà la documentazione delle aderenti e
comunicherà le società ammesse entro il 20
Agosto. L’asta avrà inizio il 10 Settembre e i
risultati saranno resi ufficiali a ottobre. I principali
requisiti per le partecipanti sono i seguenti: non
avere debiti nei confronti dello Stato, né verso
enti previdenziali e fondi speciali, avere un
fatturato medio di almeno 10 milioni di euro negli
ultimi tre anni, non essere in stato d’insolvenza e
in pendenza di procedure concorsuali. Per
incentivare un numero sempre maggiore di
operatori nel mercato mobile, ANCOM ha fatto
sapere che alle offerenti, disponibili alla subconcessione delle reti, saranno richieste
garanzie minori e termini di scadenza più ampi.
Le licenze messe all’asta da ANCOM sono 42 e
saranno valide dal 6 aprile 2014 fino al 2029.
Billa aprirà un supermercato a Targu-Mures
Billa Romania incrementerà la sua rete
nazionale di supermercati a 64 unità dopo
l'apertura in settimana di un negozio di 640 mq a
Targu-Mures. Il rivenditore tedesco quest’anno
spera di aggiungere almeno altri dieci negozi
alla sua rete locale, come annunciato dai
rappresentanti della società. Alla fine del 2011,
l'azienda contava 61 supermercati in tutto il
territorio nazionale, sei dei quali sono stati aperti
lo scorso anno. Billa è parte del Gruppo tedesco
Rewe, che gestisce anche localmente Penny e il
discount Penny XXL. Il fatturato ammontava a
1,14 miliardi lei (circa 270 milioni di euro) nel
2011, in calo di 80 milioni di lei (circa 19 milioni
di euro) su base annua, secondo i dati del
Ministero delle Finanze.
Hyundai Auto Romania: nuovo CEO
La Hyundai Auto Romania, membro della
Holdings Tiriac, ha nominato Teodor Brusalis
come Chief Executive Officer. Brusalis, già
direttore commerciale presso Hyundai Auto
Romania, ha sostituito Dragos Magdalina.
Brusalis vanta 14 anni di esperienza nel settore
auto e per due anni è stato responsabile
commerciale di Hyundai. Dovrà attuare e
sviluppare la politica di vendita della società e
migliorare il posizionamento del marchio a livello
nazionale. In qualità di CEO, eseguirà le
operazioni generali di importazione e coordinerà
la rete di vendita Hyundai, costituita da 40 unità
di distribuzione. Hyundai è il quinto marchio
estero più importante, con una quota di mercato
del 5,7% per le auto d’importazione. Fondata nel
1967, Hyundai Motor Co. trasformata in
Hyundai-Kia Automotive Group, è valutata come
il quinto produttore di auto in tutto il mondo a
partire dal 2007.
Ruukki Romania: 10 milioni di euro per una
fonderia saudita
Il produttore finlandese di metalli Ruukki ha
firmato un contratto di 10 milioni di euro con
Outotec. Oggetto del contratto è la consegna di
strutture di acciaio per una fonderia di ilmenite
che dovrà essere costruita in Arabia Saudita. La
produzione avrà luogo prevalentemente presso
lo stabilimento Ruukki di Bolintin Deal. "Si tratta
di un progetto importante in cui possiamo
21
N° 26/2012
utilizzare il nostro know-how specializzato.
Inoltre, godiamo di buoni collegamenti logistici
offerti dal nostro stabilimento in Romania", ha
affermato Sami Eronen, SVP dei progetti edilizi
in Ruukki Construction. La produzione e la
consegna inizieranno nell'autunno di quest'anno
e saranno completate nella primavera del 2013.
La consegna di Ruukki riguarda le strutture di
acciaio, le pareti e la copertura del tetto per la
fonderia d’ilmenite. Lo scopo di Outotec è quello
di costruire ilmenite (un ossido di titanio di ferro
e primario minerale di titanio) e impianti di
fusione per Cristal Global, il secondo produttore
più grande al mondo di pigmenti di biossido di
titanio. Le nuove strutture devono essere situate
a Jazan Economic City, in Arabia Saudita, e il
loro completamento è in programma per il 2014.
Credit Agricole venderà la filiale greca
Emporiki
Gheorghe Gabriel come “membro ad interim”, in
sostituzione di Remo Vulpescu, dimessosi la
scorsa settimana. Il mandato di Gheorghe
durerà fin quando l’Assemblea Generale degli
azionisti non deciderà di rinnovare l’intero
collegio. Gheorghe ricopre anche il ruolo
d’ispettore della Sibiu Financial Guard, mentre il
consigliere uscente Vulpescu è capo dell’ufficio
per le privatizzazioni in seno al Ministero
dell’Economia (OPSPI). La scorsa settimana si
sono verificati altri rinnovi nel CdA di
Transelectrica con il subentro del liberale MP
Mircea Ciopraga al posto di Stefan Gheorghe,
dimessosi. Ciopraga assumerà la carica di
Presidente del Consiglio di Amministrazione.
Il Ministro dei Trasporti ha rimosso il capo
dell’autorita’ stradale (CNADNR)
Il Ministro dei Trasporti romeno Ovidiu Silaghi ha
rimosso
Mihail
Basulescu
come
Capo
dell'autorità nazionale stradale CNADNR, a
causa dei continui ritardi nella costruzione
dell’autostrada Bucarest-Ploiesti. Silaghi ha
affermato che l'autostrada non è stata aperta al
traffico il 30 giugno, ultima scadenza fissata.
Basulescu è stato nominato capo di CNADNR
nel 2012, sostituendo Daniela Draghia,
dimessasi a fine maggio. L’infrastruttura, costata
450 milioni di euro, avrebbe dovuto essere
completata nel 2010.
La filiale romena della banca Emporiki,
controllata da Credit Agricole, ha intenzione di
vendere la sua filiale greca. Banca Nazionale
Greca, Alpha Bank e Eurobank EFG sono
interessate all’acquisto di Emporiki. Nel mese di
maggio, 18 miliardi di euro sono stati offerti alle
quattro maggiori banche greche per aumentare
il tasso di copertura patrimoniale all’8% e
rendere più agevole l’accesso ai finanziamenti
forniti dalla Banca Centrale Europea. In
Romania, Emporiki Bank ha registrato una
perdita di 5,1 milioni di euro nel 2011, il 62 % in
meno rispetto al 2010. Il gruppo francese ha
trasferito all'inizio di giugno tutte le filiali della
Banca Emporiki nei Balcani. In Romania, dal
mese di agosto di quest'anno, la banca sarà
rinominata come Banca di Credit Agricole
Romania. La Grecia, che si trova in gravi
difficoltà economiche, sta cercando di impedire
che il sistema finanziario collassi. I correntisti
hanno ritirato oltre 10 miliardi di euro dalle
banche greche prima delle elezioni del 17
giugno. Da quel momento, 2 miliardi di euro
sono stati immessi nel sistema bancario. Credit
Agricole ha acquisito Emporiki Bank nel 2006 e
ha investito oltre 5 miliardi di euro per
consolidare la propria dotazione di capitale.
Gli aerei della compagnia low-cost Blue Air,
controllata dall’imprenditore Nelu Iordache,
nell’ultimo anno hanno volato verso destinazioni
internazionali registrando, in media, il 92% delle
prenotazioni. Rispetto allo scorso anno, il
numero di passeggeri è aumentato del 5%. "Da
quando ci siamo trasferiti all’aereoporto di
Otopeni, abbiamo conquistato una nuova
categoria di passeggeri: uomini d’affari e piccoli
imprenditori. Sono le migliori condizioni di
viaggio rispetto a Baneasa ad attrarre questo
target di passeggeri”, ha dichiarato Adrian
Ionascu, direttore tecnico della compagnia.
Transelectrica: Gabriel Gheorghe consigliere
ad interim
INS: prezzi della produzione Industriale in
aumento del 6,7 % rispetto al 2011
Il Consiglio di Amministrazione della società
pubblica Transelectrica (TEL.RO) ha nominato
I prezzi della produzione industriale in Romania
calano dello 0,1% nel mese di maggio. Il calo
Blue Air atterra a Otopeni
22
N° 26/2012
dei prezzi energetici arriva all’1,1%. A maggio i
prezzi dell’industria mineraria salgono dello
0,5%, mentre quelli dei consumi e della
produzione salgono rispettivamente dello 0,4% e
dello 0,1%. In termini annuali, i prezzi nel settore
industriale sono saliti del 6,7%, alimentati dal
rialzo dei prezzi in tutti i settori. I prezzi nel
settore dei consumi sono cresciuti del 29,2%
rispetto allo scorso anno, mentre quelli
dell’industria manifatturiera e mineraria sono
saliti, rispettivamente, del 7,4% e del 4%.
Rispetto a maggio 2011, i prezzi energetici sono
saliti del 2,3%.
Europei 2012: per i consumi, vince il JW
Marriott Hotel
Quasi 400 persone hanno guardato gli europei
sulla terrazza del lussuoso hotel, spendendo in
media dai 50 ai 60 lei a persona. JW Mariott ha
così incassato dai 4500 ai 5400 euro ogni sera.
Gli incassi verranno contabilizzati tra i redditi del
food&beverage, che rappresentano il 50% degli
incassi totali dell’hotel. In un anno, i proventi del
ristorante e dei vari eventi hanno sfiorato i 10
milioni di euro. Generalmente, in un hotel i
pernottamenti rappresentano il 70% degli incassi
totali ma al JW Mariott i proventi del settore
ristorativo eguagliano quelli dei pernottamenti,
grazie soprattutto alle tante sale conferenze.
NIS aprirà 120 stazioni di benzina in Romania
entro il 2015
La compagnia petrolifera produttrice di gas NIS,
controllata dalla russa Gazprom Neft, aprirà 120
stazioni di gas in Romania entro la fine del 2014.
La società investirà 500 milioni di euro all'anno
fino al 2015 e il 40% degli investimenti sarà
indirizzato alle operazioni di espansione in
Bulgaria, Bosnia-Erzegovina e Romania. In
Serbia la rete aumenterà di 250 unità le stazioni
di gas. NIS ha intenzione di aprire 40 stazioni di
gas in Romania e Bulgaria entro la fine dell'anno
per poi raggiungere 80 unità in Bulgaria e 120 in
Romania entro la fine del 2014, secondo quanto
affermato da Kirill Kravchenko, Direttore
Generale di NIS. Kirill Kravchenko ha dichiarato
che l'azienda raddoppierà gli investimenti a
partire dal 2016 e che la politica dellìmpresa
sarà incentrata ad assicurarsi nuove fonti di gas
e petrolio, aumentandone la produzione da 1,7
milioni di tonnellate a 5 milioni di tonnellate entro
il 2020.
Orange e Cosmote: licenze sperimentali per
la tecnologia LTE in Romania
Orange Romania ha ricevuto una licenza
sperimentale per testare la tecnologia LTE
(Long Term Evolution standard) all'interno della
gamma di frequenza 2600 MHz a Bucarest che
consentirà una velocità di connessione internet
mobile fino a 100 Mbps. La licenza è entrata in
vigore nel febbraio di quest'anno e scadrà il 31
agosto 2012. Cosmote, un altro operatore, ha
ricevuto una licenza sperimentale per testare la
tecnologia LTE entro la gamma di frequenza
2600 MHz a Bucarest da marzo a giugno di
quest'anno e all'interno delle gamme di
frequenza 800-2600 MHz a Sfantu Gheorghe da
giugno al 1° dicembre 2012. Il fornitore di
apparecchiature di telecomunicazione cinese
Huawei ha ricevuto una licenza sperimentale per
la tecnologia LTE all'interno della gamma di
frequenza 2600 MHz a Bucarest dal 25
novembre 2011 al 20 dicembre 2011. Martedì,
ZTE Romania ha annunciato l’avvio, insieme
con un operatore locale di telefonia mobile, di un
progetto pilota per testare la tecnologia LTE nel
Paese. Allo stesso modo, Orange e Alcatel
hanno testato la tecnologia LTE in Romania sia
alla fine del 2010 che all'inizio del 2011.
LG Romania: obiettivo del 15% del mercato
delle TV
Ziarul Financiar, 4 Luglio
La succursale romena di LG punta a una quota
del 23% del mercato degli schermi piatti, un
segmento che vale circa 2/3 dei ricavi totali del
mercato dell’elettronica. "L'anno scorso abbiamo
registrato una quota di mercato del 15% sulle
vendite di tv ed entro la fine del 2012 vogliamo
raggiungere il 23%", ha dichiarato Sorin Spinu,
Senior Sales Manager della divisione Home
Entertainment della società sudcoreana. I clienti
romeni l’anno scorso hanno comprato televisori
per un valore complessivo di 220 milioni di euro,
secondo calcoli di ZF basati su stime di settore.
Un sondaggio di Gfk, società esperta in ricerche
di mercato, ha rilevato che il 47% del mercato
dei televisori è costituito da prodotti no-brand,
prevalentemente made in China, il cui costo non
supera 1300 RON (circa 300 euro). “Tutti gli
operatori incontreranno difficoltà con questi
prezzi”, ha dichiarato Spinu, aggiungendo che
LG si concentrerà sugli schermi di maggiore
grandezza, da 42 pollici in su. Internet Smart
Surfing, Wi-Fi e i giochi sono diventate le
23
N° 26/2012
funzioni di base richieste da un mercato sempre
più competitivo. Il più economico Smart TV LG
sul mercato romeno parte da 2.000 lei, mentre il
più costoso arriva a 12.000 lei. A fine giugno
l'azienda ha lanciato i nuovi televisori intelligenti
con un design più snello, una nuova interfaccia
e una piattaforma online simile a quella degli
smartphone, fornendo l'accesso alle diverse
applicazioni. L'anno scorso LG Romania ha
fatturato 91.6 milioni di euro, in base ai dati del
Registro del Commercio.
milioni di euro. Tra i migliori tassi di crescita, in
termini di profitto, tra le imprese locali troviamo
Europharm,
impianto
farmaceutico
di
GlaxoSmithKline UK, il cui utile netto è salito dai
276.000 euro del 2010 ai 6 milioni nel 2011.
Romsilva (società pubblica responsabile delle
foreste del paese), ha registrato 4.9 milioni di
euro di profitti nel 2011, un incremento deciso
rispetto al 2010, quando aveva registrato solo
243.000 euro.
Stihl Romania: crescita del 10% per il 2012
BERS: progetto per infrastrutture idriche
La Banca Europea per la Ricostruzione e lo
Sviluppo (BERS) sta valutando la concessione
di un prestito fino a 13,85 milioni di euro,
insieme a 76,9 milioni in fondi di coesione
dell'UE, alla società romena Apavil Ramnicu
Valcea, per lavori riguardanti le infrastrutture
idriche e la depurazione delle acque in Valcea. Il
prestito verrà discusso dal consiglio BERS a
settembre. Questo finanziamento rappresenta
un sottoprogetto di un programma di 130 milioni
di euro, aumentato poi a 200 milioni di euro,
destinato alle aziende idriche regionali e
finanziata da fondi di coesione dell'UE. Il costo
totale del progetto è 104,25 milioni di euro.
Petrom, Dacia e Rompetrol: le società più
grandi di Romania
OMV Petrom (SNP.RO), Dacia e Rompetrol
rimangono le più grandi aziende in Romania nel
2011, dopo aver registrato più di 53,6 miliardi lei
(12,6 miliardi di euro) di fatturato, secondo i dati
forniti dal Registro di Commercio. Fatta
eccezione per le banche, le migliori 270 aziende
hanno registrato un fatturato cumulato di 356
miliardi di lei nel 2011, vale a dire oltre il 60%
del prodotto interno lordo del paese. Le migliori
300 tra banche e imprese forniscono insieme
lavoro a oltre 600.000 persone, un quarto del
numero totale dei dipendenti nell'economia
romena. Due su tre imprese o banche nella top
300 non hanno registrato utili nel 2011 o
addirittura hanno registrato perdite. Uno dei cali
di fatturato più significativi dello scorso anno è
stato quello di Nokia, che ha chiuso i suoi
impianti produttivi in Jucu (nel distretto di Cluj)
con una diminuzione del fatturato del 40%. La
Compania Nationala a Huilei (la società
mineraria carbone bituminoso) ha registrato un
fatturato inferiore del 30% nel 2011, a 109
Il fatturato romeno della tedesca Stihl, azienda
produttrice di strumenti da giardinaggio, è
cresciuto di oltre il 20% l’ultimo anno, partendo
dagli 84,2 milioni di lei (circa 18,79 milioni di
euro) del 2010, stando a quanto afferma Ioan
Mezei, General Manager dell’Andreas Stihil
Montounelte. La Stihl, inoltre, ha implementato
un programma simile al progetto governativo di
rottamazione auto, offrendo sconti per nuove
attrezzature in cambio delle vecchie. Nell’ultimo
anno, più di 30 tonnellate di vecchi strumenti
sono stati fusi e riutilizzati dall’azienda grazie ad
accordi di partnership con aziende di riciclaggio.
Grazie a questo programma, sono state vendute
il 60% di motoseghe in più e la compagnia si
aspetta di crescere maggiormente in questo
segmento.
Romania taglia la tassazione sui beni
industriali
La tassazione sulle proprietà industriali subirà
un taglio fino ad arrivare ai livelli del 2006 e
resterà immutata per altri 2 anni, fino al 2014,
secondo
quanto
stabilisce
il
Decreto
d’Emergenza approvato dal Governo romeno.
All’inizio dell’anno, le tasse sulle proprietà
industriali, pagate dagli enti e dalle persone
fisiche che possiedono una proprietà industriale,
brand e brevetti protetti, erano aumentate del
20%. Il livello della tassazione può essere
aggiornato di anno in anno, dietro Decreto
Governativo, considerando l’inflazione e il tasso
di cambio aggiornato al 1 novembre. Il Decreto
Governativo ha effetto a partire dal 1 gennaio. Il
1 gennaio 2011, il governo avrebbe dovuto
aggiornare la tassa sulla proprietà industriale
usando il tasso di cambio di 4.3 lei per euro, e
non quello di 3.6 lei per euro, che avrebbe
portato a un aumento del 20%. Si è deciso
invece attraverso un’Ordinanza d’Emergenza,
24
N° 26/2012
approvata il 30 dicembre 2010, di posporre
l’aumento di un anno, fino a gennaio 2012. Nel
2011, però, il Governo non è riuscito a posporre
il rialzo del tasso per gli anni successivi e così, a
partire da gennaio 2012, la tassazione sulla
proprietà industriale è aumentata del 20%.
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oltre 150 notizie d'interesse economico e
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Bruxelles. Ogni sabato viene trasmesso
"Business News": circa 50 notizie dedicate alle
opportunità per imprenditori e investitori.
La domenica vengono pubblicati invece servizi
di approfondimento sugli sviluppi politici ed
economici dei vari paesi.
Per ricevere due settimane di abbonamento
gratuito, ci si puo’ registrare sul sito:
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Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile da giugno su Application
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Da giugno 2012, si informano gli associati di
Confindustria Romania che tutte le versioni dei
bollettini informativi della struttura e del suo
Centro Studi (notiziario economico, newsletter
sul payroll dedicate al diritto del lavoro,
informative sui nostril eventi, press review,
newsletter legale e fiscale, etc) sono
consultabili anche su iPhone, tramite
l'applicazione di Confindustria Romania
disponibile su application store.
Maggiori informazioni relative al servizio,
destinato ai soci in regola con la posizione
contributiva,
sono
reperibili
su
http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350.
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Notiziario sulla Romania

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