Il ricordo della Scuola Materna
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Il ricordo della Scuola Materna
Il saluto della Scuola Materna Caro don Giorgio, reverendo signor Parroco, il nostro affettuoso saluto si esprime con una sola parola: grazie! I Tuoi gravosi acciacchi, soprattutto in questi ultimi anni, Ti hanno costretto a non essere così fisicamente presente nella nostra scuola materna come avresti desiderato, ma sappiamo bene che il Tuo cuore di “padre e pastore” era vicinissimo a noi. Con quanta simpatia e disponibilità accoglievi ogni richiesta o proposta che Ti veniva rivolta a favore dei nostri bambini! Li guardavi con la stessa tenerezza con cui contemplavi il Bambino Gesù in braccio alla Madonna della nostra chiesa, che amavi chiamare “la Madonna coccolona”: e, ogni volta che Ti si parlava dei “piccinini dell’Asilo”, il tuo schietto sorriso non mancava mai di illuminare il Tuo volto, pur provato dalla sofferenza. In questi mesi, in cui la malattia Ti ha tenuto lontano, hai pur sempre provveduto affinché l’attività della nostra scuola potesse continuare. La scuola materna parrocchiale è un bene prezioso, dicevi, incoraggiandoci a continuare, nonostante le inevitabili difficoltà. Quanto dolore Ti costava ultimamente anche il semplice gesto di apporre una firma in calce a una pratica, necessaria per far proseguire senza intoppi l’attività della scuola. Eppure, piano piano, portavi a termine quanto Ti veniva richiesto: - Anch’io – commentavi con ironia – devo fare i compiti! Ecco, questa è la mia ubbidienza. Ed ora, caro don Giorgio, mentre esprimiamo il nostro dolore per la Tua dipartita, ci consola saperTi accanto alla Mamma celeste, che ha adesso un devoto figlio in più da coccolare.