La voce di Sovico - Parrocchia di Sovico

Transcript

La voce di Sovico - Parrocchia di Sovico
La voce di Sovico
n. 793
anno
XVIII
Informatore della Parrocchia di Sovico - 20050 - Piazza Vit. Emanuele II, 13 30 maggio
Tel. 039.2013242- fax 039.2015273-mail [email protected]
Sito della parrocchia: www.parrocchiadisovico.it
2010
FESTA DELLA SANTISSIMA TRINITÀ
Gesù disse: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio
lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi
non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate
non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Vi ho detto queste
cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito
Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà
ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto». Gv.14,23-26
APPUNTAMENTI DELLA COMUNITA'
DOMENICA 30 MAGGIO
Giornata parrocchiale dell'Azione Cattolica
"DOMENICA INSIEME"
PER I RAGAZZI E GENITORI
DI SECONDA E TERZA ELEMENTARE
Ore 10.30 in Chiesa
SANTA MESSA animata dall'Azione Cattolica
Ore 14.45
Ritrovo per ragazzi e genitori in Oratorio
Ore 15.00
Per i ragazzi, in Oratorio:
INCONTRO DI PREGHIERA E GIOCHI INSIEME
animati dagli amici dell'A.C.R. (Azione Cattolica dei Ragazzi)
Ore 15.00
presso il salone Sacro Cuore
INCONTRO FORMATIVO PER I GENITORI
DI TERZA ELEMENTARE
Concludiamo insieme il percorso formativo di quest'anno
alla fede e all'educare cristiano.
Ore 16.30
presso il Salone Sacro Cuore
INCONTRO
PER I GENITORI DI SECONDA ELEMENTARE
e consegna del modulo di preiscrizione alla catechesi
Sarà attivo in Oratorio il "SERVIZIO BABY SITTING"
per i figli più piccoliin modo da permettere ai genitori
di partecipare insieme all'incontro.
Ore 17.30: in Chiesa VESPERI e Benedizione Eucaristica
ore 20.30
presso la grotta della Madonna di Lourdes
"Scuola dell'Infanzia Gianna Beretta Molla"
SANTO ROSARIO MEDITATO
animato dal Gruppo Terza Età.
LUNEDÌ 31 MAGGIO,
alle ore 20.30
presso l'Edicola della Madonna Ausiliatrice - via Matteotti
SANTA MESSA a conclusione del mese di Maggio
e ATTO DI AFFIDAMENTO ALLA MADONNA
LUNEDÌ 31 MAGGIO
alle ore 20.45 in Oratorio
SECONDO INCONTRO
DEGLI ANIMATORI DELL'ORATORIO FERIALE.
Sono attesi tutti i ragazzi e le ragazze delle Superiori!
MARTEDÌ 1 GIUGNO
alle ore 21.00 in Oratorio
CATECHESI PARROCCHIALE PER GLI ADULTI
TEMA:
La Comunità dei discepoli del Crocifisso Risorto (Mt.18)
Comunità di amore, di preghiera, di riconciliazione.
Luogo di perdono e di festa.
Un occasione per approfondire la fede.
Per rendere ancora più salda la nostra appartenenza
a Gesù e alla Chiesa!
La catechesi sarà trasmessa attraverso la Radio Parrocchiale
Sono particolarmente invitati
tutti gli adulti impegnati nella comunità.
Consigliamo di portare la Bibbia o il Vangelo.
La catechesi NON sarà riproposta
nel pomeriggio di Mercoledì 2 Giugno.
MERCOLEDÌ 2 GIUGNO
INCONTRO DEI CRESIMANDI
CON L'ARCIVESCOVO
CARDINALE DIONIGI TETTAMANZI
ALLO STADIO DI SAN SIRO
Ritrovo per la partenza in pullman: ore 13.30
davanti all'Oratorio.
GIOVEDÌ 3 GIUGNO, ORE 21.00
GRUPPO DI ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO
in via XXV Aprile 14 (Parravicini Roberto)
GIOVEDÌ 3 GIUGNO
alle ore 21.00 presso l'Oratorio Maschile di Biassono
CONVOCAZIONE DEI GRUPPI MISSIONARI
per concludere insieme il cammino di quest'anno.
VENERDÌ 4 GIUGNO
alle ore 21.00
presso il Cineteatro di Macherio:
SERATA "SACERDOTALE"
in preparazione al 35° di sacerdozio di don Luigi Sala.
Proiezione del video "NOI PRETI".
Introduce la serata GUIDO SACRAMORA,
regista del video.
Tutti invitati!
ore 20.45
in Oratorio
CONSIGLIO DELL'ORATORIO
SABATO 5 GIUGNO
alle ore 15.00 in Oratorio
INCONTRO A.C.R.
(Azione Cattolica dei Ragazzi)
DOMENICA 6 GIUGNO
SOLENNITA'
DEL CORPO E SANGUE DEL SIGNORE
Ore 10.30 in Chiesa
SANTA MESSA SOLENNE
con la SECONDA COMUNIONE SOLENNE.
I bambini indossano l'abito bianco.
Ore 10.00 nella chiesa di Macherio
SANTA MESSA SOLENNE
e 35° DI SACERDOZIO DI DON LUIGI SALA
Ore 20.30
SOLENNE PROCESSIONE EUCARISTICA
Partiremo dalla nostra Chiesa dopo il canto della Compieta.
Attraverseremo via Giovanni da Sovico per raggiungere la
Chiesa di Macherio, dove convergeranno le altre due Parrocchie della Comunità Pastorale.
Conclusione insieme a Macherio
con la solenne Benedizione Eucaristica.
I bambini della Prima Comunione partecipano con l'abito bianco. Ritrovo in Chiesa alle ore 20.15.
Per pregare la parola in famiglia
BIA
BIB
Domenica 30 Maggio Genesi 18,1-10 Salmo 104
SS. Trinità
1Corinzi 12,2-6 Giovanni 14,21-26
Lunedì 31 Maggio
Sofonia 3,14-18 Cantico
Visitazione di Maria dei cantici 2,8-14 Romani 12,9-16 Luca 1,39-56
Martedì 1 Giugno
Esodo 6,29-7,10 Salmo 104 Luca 4,25-30
Mercoledì 2 Giugno Esodo 11,1-9
Salmo 77
Luca 4,38-41
Giovedì 3 Giugno
Genesi 14,18-20 Salmo 109 1Corinzi 11,23-26
Luca 9,11-17
Venerdì 4 Giugno
Esodo 12,29-36 Salmo 104 Luca 4,42-44
Sabato 5 Giugno
Levitico 12,1-8 Salmo 94 Galati 4,1-5 Luca 2,22-32
Domenica 6 Giugno Genesi 14,18-20 Salmo 109 1Corinzi 11,23-26
Corpo e Sangue delSignore Luca 9,11-17
GRUPPO "TERZA ETÀ" SOVICO
A conclusione del nostro stare insieme, per salutarci in vista
della vacanze estive
VI INVITIAMO AL PRANZO
Giovedì 3 giugno 2010 - ore 12.00
Sarà un lieto momento conviviale in cui gustare bel buon cibo
e bella buona musica dal vivo; sarà un incontro di amicizia e fraternità
preludio ed augurio di vacanze serene.
Quota di partecipazione • 20,00
Per iscrizioni telefonare a:
Canzi Galli Rina Tel. 039/2010010
Fumagalli Mariani Pinuccia Tel. 039/2010176
Motta Tremolada Tecla Tel. 039/2011159
Sabato 12 giugno 2010
Gita-Pellegrinaggio Unitalsi
al Santuario della Madonna della Corona
a Spiazzi (VR)
Ore
Ore
Ore
Ore
Ore
7.30 Partenza in pullman dalla Piazza A. Riva
(Ritrovo ore 7.15)
10.00 Arrivo a Spiazzi - trasferimento con pullmini al Santuario
11.00 Celebrazione della S. Messa
13.00 Pranzo presso il ristorante "La Lanterna" a Spiazzi
Nel pomeriggio visita al centro storico della cittadina
medievale di Lazise sul lago di Garda ed alle antiche chiese di S. Nicolò, S. Zenone e Martino
20.00 Arrivo previsto a Sovico
Quota di partecipazione: Euro 47,00
Iscrizioni, con il versamento di Euro 20,00, presso:
-
La Segreteria parrocchiale
Chiusi Teresina Tel. 039/201.0931
Cassanmagnago Elisabetta Tel. 039/201.0326
Colombo Francesca Tel. 039/201.1637
con i pi
edi
.
rra..
e
t
r
pe
ORATORIO
SAN
GIUSEPPE
Piazza Arturo Riva 2
20050 Sovico (MB)
verso il cielo
re
cuo
il
ma
.
.
.
"La folla radunata sotto il balcone del Papa
ci ha ricordato
che tutti siamo in debito con i valori cristiani"
Intervista a Piero Ostellino editorialista del Corriere della Sera
La folla radunata sotto il balcone del Papa? Il segno più evidente
del debito che l'intera società occidentale ha con il messaggio cristiano. Parola di un «non credente, ma ben che vada un aspirante credente»,
come si definisce Piero Ostellino, ex direttore ed editorialista del «Corriere della Sera».
Che impressione le ha fatto l'evento di domenica a Roma?
Questi eventi mi colpiscono sempre per una ragione semplice e "laica": noi che viviamo in Paesi liberi nei quali la persona è al centro,
siamo tutti debitori del messaggio cristiano. E quindi se ci sono centinaia di migliaia di persone che vanno sotto al balcone del Papa lo fanno
certamente perché sono dei credenti, ma lo fanno anche perché siamo
tutti debitori di questo messaggio che considera la persona come sacra
e inviolabile. Un messaggio che definirei di liberazione. Anche al non
credente questo non può non lasciare un segno profondo.
La fede è ancora una forza positiva per il Paese?
Ho sempre creduto che l'educazione religiosa contribuisca anche a
fare un buon cittadino. Credo che i valori del cristianesimo con al centro la dignità della persona siano valori che hanno una funzione educativa
e insegnano anche al non credente ad essere un buon cittadino.
Come mai oggi si respira astio nei confronti dei credenti?
Io sono «cavouriano», la separazione, e non opposizione, tra Stato e
Chiesa la considero un dato positivo per lo Stato ma anche per la Chiesa. L'astio, però è forse espressione di una eredità di matrice illuminista
razionalista. Questo Papa, invece, sta cercando di far capire che fede e
ragione non sono antitetiche. Per questo l'ostilità da parte dei cosiddetti
laicisti a me sembra una forma di religiosità all'opposto, intollerante,
integralista. E' totalmente incomprensibile perché io sono dell'opinione
che quando esponenti della Chiesa esprimono la propria opinione, abbiano il diritto di farlo come qualsiasi altro cittadino e quindi non la
considero un'interferenza negli affari miei o dello Stato.
I cattolici italiani sono riusciti a comunicare il loro affetto per
il Papa?
Secondo me sì, sarebbe strano il contrario. E lo capisco anche per
una mia esperienza personale: nel 1985 ho avuto la possibilità di cenare da solo con Giovanni Paolo II, su un suo invito.
Mi ricordo che mi ha salutato molto vigorosamente, ma senza porgermi la mano da baciare, perché sapeva evidentemente che io non sono
credente. Ebbene quella cena per me è stata una delle esperienze più
straordinarie della mia vita. Per me lui non era il mio «pastore d'anima», ma restava il fatto che era il rappresentante di una grandissima
istituzione, non soltanto religiosa ma anche civile.
Matteo Liut
Ma i cristiani sono gente "felice"?
di ENZO BIANCHI
Che senso ha oggi leggere le beatitudini? Perchè meditare su queste
paradossali parole di Gesù? Innanzitutto, credo, per una ragione umanissima. Nel contesto socioculturale in cui viviamo, noi cristiani siamo
chiamati, oggi più che mai, a mostrare con la nostra vita cammini di
umanizzazione e di salvezza percorribili da tutti gli uomini.
Ora, la maniera più efficace per scoprire questi cammini consiste
nel praticare la ricerca del senso, esercizio che ai nostri giorni pare
sempre più raro: è diventato difficile, soprattutto per le nuove generazioni, dare senso alla vita e alle realtà che la costituiscono, tanto che da
più parti si levano voci che denunciano la «crisi del senso».
In questa situazione noi cristiani dovremmo saper mostrare a tutti gli
uomini, umilmente ma risolutamente, che la vita cristiana non solo è
buona, segnata cioè dai tratti della bontà e dell'amore, ma è anche bella
e beata, è via di bellezza e di beatitudine, di felicità.
Chiediamocelo con onestà: il cristianesimo testimonia oggi la possibilità di una vita felice? Noi cristiani ci comportiamo come persone
felici oppure sembriamo quelli che, proprio a causa della fede, portano
fardelli che li schiacciano e vivono sottomessi a un giogo pesante e
oppressivo, non a quello dolce e leggero di Gesù Cristo (cfr.Mt 11,30)?
In realtà mi pare che spesso ci meritiamo ancora il rimprovero rivolto ai cristiani da Friedrich Nietzsche oltre un secolo fa: [I cristiani]
dovrebbero cantarmi canti migliori perché io impari a credere al loro
redentore: più gioiosi dovrebbero sembrarmi i suoi discepoli!
Certamente la via cristiana è esigente, richiede fatica e sforzo al fine
di «entrare attraverso la porta stretta» (Lc 13,24; cfr. Mt 7,13) ed essere conformi alla chiamata ricevuta.
Non serve ricordare le tante esortazioni pronunciate da Gesù in
questo senso, condensate nel suo monito: «Se qualcuno vuol venire
dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua» (Mc
8,34 e par.).
D'altra parte, secondo l'insegnamento di Gesù e, ancor prima, secondo il suo esempio, la vita di chi si pone alla sua sequela non solo vale
la pena di essere abbracciata ma è causa di beatitudine, è fonte di felicìtà.
E' proprio qui che si situa l'annuncio delle beatitudini, che potremmo
definire il cuore dell'etica cristiana: un'etica - va detto con chiarezza che non è tanto una legge o, peggio, una morale da schiavi, quanto uno
spirito e uno stile, quello annunciato e vissuto da Gesù nella libertà e
per amore, quello in cui Gesù ha trovato la felicità.
Sì, le beatitudini sono una chiamata alla felicità. Sappiamo bene che
solo quando gli uomini conoscono una ragione per cui vale la pena
perdere la vita, cioè morire, essi trovano anche una ragione per spendere quotidianamente la vita e, di conseguenza, sono felici.
Ebbene, le beatitudini aiutano a scoprire questa ragione e così consentono di dare un senso alla vita, anzi conducono al «senso del senso»:
Gesù proclama beati uomini e donne i quali vivono alcune precise situazioni in grado di rendere pieno di senso il loro cammino umano sulla
terra e, per quanti hanno il dono della fede, in grado di facilitare il loro
cammino verso la comunione con Dio.
Ma il primo e più elementare senso delle beatitudini - lo ribadisco è la felicità, la gioia di scoprire che grazie all'assunzione consapevole
di un atteggiamento, di un comportamento, si può vivere un'esistenza
che, pur a caro prezzo, ha i tratti di una vera e propria opera d'arte: la
povertà in spirito, il pianto, la mitezza, la fame e la sete di giustizia, la
misericordia, la purezza di cuore, l'azione di pace, la persecuzione subita a causa della giustizia, sono situazioni capaci di produrre beatitudine già qui, in questa vita, e poi nel «mondo che verrà», quello in cui
Dio regna definitivamente.
Insomma, per rendere realtà la buona notizia del Vangelo occorre
vivere le beatitudini.
A tal riguardo, lungo i secoli c'è sempre stato chi si è interrogato
sull'attuabilità delle beatitudini, sull'effettiva possibilità che queste fossero qualcosa di più di semplici parole utopiche, prive cioè di un «luogo», di una realizzazione storica, a livello personale o comunitario.
Vi è chi ha affermato che le beatitudini valevano solo per i contemporanei di Gesù e per la prima generazione cristiana, ossia per coloro
che hanno vissuto in modo irripetibile l'urgenza escatologica; vi è chi,
in seguito alla svolta costantiniana e poi con particolare insistenza nel
secondo millennio, ha letto le beatitudini come «consigli riservati solo
ai monaci e ai religiosi, coloro che «abbandonano il mondo»; e potremmo continuare nell'elenco di queste interpretazioni riduttive.
Oggi, come in ogni generazione, siamo chiamati a lasciar risuonare
la nuda domanda: è possibile vivere le beatitudini qui e ora?
A mio avviso tale interrogativo ha sempre ricevuto e può ancora
ricevere una risposta positiva, non però in modo trionfale o sovraesposto,
non attraverso forme eclatanti che si impongano agli occhi degli altri
uomini, bensì nelle vite quotidiane, sovente nascoste, di tanti uomini e
donne: persone che, nonostante le loro contraddizioni e il loro peccato,
hanno cercato e cercano di seguire il Signore Gesù vivendo il suo stesso stile di vita, lo stile «scandaloso» delle beatitudini.
Sì, è sempre stato e sempre sarà possibile vivere le beatitudini.
TORNEO SERALE
dell'oratorio di Sovico 2010
Anche per quest'anno l'oratorio di
Sovico e il GSO Sovico organizzano il
Torneo serale di calcio per bambini/e
e ragazzi/e tesserati FeSTA (federazione tornei dell'amicizia) nati dal
1988 al 2003.
Il torneo prevede ben 60 partite ed è
composto da 31 squadre raggruppate in 6 categorie: Minicalcio
(per i nati nel 2002-2003), Esordienti (nati nel 2001-2002),
Giovanissimi (1999-2000), Seconda Fascia (1997-1998), Terza Fascia (1994-1995-1996) e Quarta Fascia (per i nati dal
1988 al 1993 più due fuoriquota fino al 1984).
Il torneo è iniziato venerdì 28 maggio e finirà sabato
26/6 con le finali della categoria degli Esordienti.
Il 1°, il 2 giugno e tutte le domeniche sere le partite
saranno sospese, ma il programma di quest'anno offre
moltissime novità:
- le partite durante la settimana inizieranno
alle 20.30, mentre al sabato inizieranno alle
19.00 con il minicalcio;
- iniziative durante la domenica (il 6/6 ci saranno partite del torneo, mentre il 13/6,
con l'aiuto dell'Atletica Sovico, ci sarà la
Festa dell'Atleta);
- è prevista anche una giornata speciale
per le ragazze adolescenti, 18/19enni e
giovani della nostra comunità (venerdì
25/6 dalle 20.30) durante la quale si sfideranno a calcio;
- e come sempre saranno in vendita patatine fritte,
panini con la salamella e tanto altro ancora.
Per gestire al meglio tutte le giornate l'oratorio ha bisogno di persone che diano una mano sia in segreteria sia
sul campo. Per informazioni e per dare la propria disponibilità, rivolgersi ai responsabili del GSO.
GRAZIE E BUON DIVERTIMENTO!
Risultati delle partite
delle squadre dell'oratorio
L'ultima giornata del campionato 2009-2010 non è andata molto bene per quanto riguarda il risultato, ma i piccoli campioni
del nostro oratorio escono dal campo con un bel sorriso perché si sono divertiti tantissimo.
L'appuntamento è all'anno prossimo, anche se adesso continueranno a divertirsi nei vari tornei estivi organizzati dagli
oratori.
Di seguito sono riportati i risultati dell'ultima giornata di campionato.
Sovico 01-02 - Renate B
Vergo - Sovico 2000
Albiate A- Sovico 99
Sovico 97 - Giussano A
Verano - Sovico 96
1-2
6-1
3-3
7-4
1-0
Domenica 6 giugno alle ore 17.00 a Besana ci sarà la S.
Messa celebrata dal cardinal Tettamanzi. La FeSTA (federazione sportiva tornei dell'amicizia) ha riservato ad ogni
ASDO (associazioni sportive dilettantistiche dell'oratorio) 15
posti per i bambini tesserati e i genitori.
Chi volesse partecipare alla celebrazione o per altre informazioni rivolgersi ai responsabili del GSO Sovico.
Le iscrizioni sono aperte fino a esaurimento posti, entro e
non oltre venerdì 4 giugno.