Tuttociòcheavreste voluto sapere sul sesso Grazieaunseminario

BRINDISI CRONACA
16
Giovedì 25 settembre
2014
SOCIETÀ& BENESSERE
Al “Casale Ferrovia”
la chiocciola del Food
d Molte conferme, qualche
novità e una chiocciolina:
quella assegnata a Casale Ferrovia, l'osteria di Carovigno
che ha meritato il primato fra
le osterie brindisine assegnato
dalla guida Slow food 2014.
Nell'antico casale ristrutturato
in aperta campagna e inaugurato da qualche mese, ha traslocato di recente la lunga storia de “Il Castelletto”, ma lady chef Maria e il maitre-sommelier Giuseppe Galeone hanno conservato il podio, guadagnando “chiocciolina” e “bottiglia”, simboli che nella legenda Slow stanno per eccellenza
tanto in cucina quanto in cantina. Il riconoscimento assegnato a Casale Ferrovia sembrerebbe confermare il primato
in cucina della provincia a discapito del capoluogo, ipotesi
confermata dalle altre guide
di settore, anche se è brindisina di Brindisi l'unica new entry nella guida Slow di quest'
anno, cioè l'Antica Osteria la
Sciabica. Per il resto, tutte
conferme: Taverna della Torre (Cisternino), ristorante San
Filippo (Ostuni), Parco Di Castro (Fasano), La locanda di
nonna Mena (San Vito dei
Normanni) e nella categoria
“Oltre le osterie” Cibus di Angelo Silibello a Ceglie Messapica.
Ma nessun dubbio. Restando alle osterie in senso stret-
L’APPUNTAMENTO
Accanto alla vecchia stazione di Carovigno
il locale indicato tra le migliori osterie 2014
Maria e Giuseppe Galeone dell’osteria “Casale Ferrovia”.
Sopra: il locale. A sinistra: Angelo Silibello del ristorante
Cibus e “Parco di Castro” a Speziale di Fasano
to, è Casale Ferrovia a meritare l'oro secondo i redattori della guida che fa capo all'associazione fondata da Carlo Petrini. Chi ha già preso posto
alla tavola della famiglia Galeone può capire perché. Lo
sfondo adesso è quello della
vecchia stazione ferroviaria,
dove ancora transitano i treni
che collegano il Nord al Sud
e che fanno da colonna sonora ideale per gli spiriti romantici in cerca di intimità. Altra
«GLI OSTI DEVONO SAPER ESSERE NARRATORI»
«I nostri osti sono grandissimi narratori e la guida è una
voce un po’ diversa dell'osteria italiana che nel tempo ha
cambiato faccia ma è oggi un modello attuale che rispecchia
il valore e il fascino delle cucine regionali. I nostri
collaboratori, persone sicuramente appassionate, raccontano
il gusto e soprattutto la qualità dell'accoglienza lungo lo
Stivale», parola di Marco Bolasco, uno dei curatori della
guida griffata Slow food. E per chi considera questa come
una guida di serie B, la risposta arriva da Eugenio
Signoroni, altro curatore: «Noi raccontiamo il modello di
ristorazione più attuale. Siamo forse l'unica guida che si
concentra sul prodotto che arriva prima del piatto».
Da lunedì una settimana dedicata alla coppia
«Dobbiamo diffondere una conoscenza corretta»
zioni: dall’educazione per una
sana e corretta vita sessuale, alla prevenzione di disturbi per
lui e per lei, anche all’interno
della coppia, perché di sesso
se ne parla tanto, ma spesso in
modo poco adeguato. L’incontro è pubblico per consentire
una preziosa occasione di divulgazione e di dibattito finalizzato a sensibilizzazione dei
cittadini».
Ma la settimana sarà, altresì, colma di appuntamenti giornalieri ai quali sono invitati
giovani, adulti e, perché no,
coppie o single della terza età.
«Gli appuntamenti sono aperti
a tutti, previa iscrizione, quindi ad adolescenti, adulti ma anche ai senior, che è una fascia
d'età che troppo spesso viene
ingiustamente tagliata fuori
dall'argomento. Ma è, invero,
prezioso
considerare
la
sessualità parte integrante di
una sana vita affettiva e sociale» ha aggiunto Gabriella Gravili. «L'aspetto religioso dell'argomento porta a pensare alla
nascita come creazione e non
come sessualità, anche se in al-
AFFINITÀ
Consigli per le
giovani coppie
saranno
dispensati nel
corso del
seminario
cuni casi avverto che c'è una
apertura rispetto a un decennio
or sono: tempo fa, per esempio, sono stata invitata da un
parroco a parlare con tre coppie, già collaudate, degli aspetti affettivi e comunicativi legati alla sessualità e ho accettato
subito l'invito» ha raccontato
orgogliosa la sessuologa.
All'argomento è strettamente legato, d'altro canto, il malessere sia personale che sociale derivante da un'errato approccio alla sessualità. «Nelle
famiglie contemporanee i genitori passano molto tempo a dedicarsi alla propria professione, sollevandosi dai principali
aspetti educativi, la sessualità
è uno di questi, così mi è capitato di trovarmi spesso di fronte a casi in cui i figli adole-
LA PRESENTAZIONE
Organizzata dall’Aipd
Verso il gran galà
del Cake Design
per beneficenza
Tutto ciò che avreste
voluto sapere sul sesso
Grazie a un seminario
d Sensibilizzare in modo indiscriminato sulla sessualità sollevandola da inutili tabù è possibile e doveroso, e questo ridonando all'affettività degli atti fisici il valore che possiede.
«Ed è facile farlo, se si considera che dobbiamo la nostra vita a un bellissimo atto sessuale» commenta la consulente
sessuologa della Fiss, Gabriella Gravili, che dal 29 settembre al 4 ottobre terrà anche a
Brindisi i seminari e i laboratori della Settimana del Benessere Sessuale, organizzata dalla
Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica. La settimana
si aprirà, lunedì 29 settembre,
presso la sala dell'Università
di Palazzo Granafei-Nervegna,
con l'incontro gratuito dal titolo “Pensiamo insieme al tuo
benessere sessuale”. «Questo
seminario – ha dichiarato la
conduttrice e responsabile del
progetto a Brindisi – risponde
alla finalità di diffondere una
conoscenza e un’informazione
corretta della sessuologia scientifica nelle sue diverse applica-
location rispetto al passato recente, ma è lo stesso il paesaggio di ulivi secolari e terra rossa intorno. Soprattutto è la
stessa la cucina che a questa
terra si ispira, attingendo al
paniere delle materie prime
pugliesi, molte delle quali presidi Slow food, ossia quelle
eccellenze a rischio estinzione
che la Chiocciolina ha inserito una lista di cose buone da
salvare come la cipolla rossa
d'Acquaviva, il caciocavallo
podolico Bramante, il capocollo di Martina Franca dell'
azienda Santoro di Cisternino
e il pomodoro fiaschetto di
Torre Guaceto e fava di Carpino.
Da questo paniere prezioso
parte la traversata quotidiana
in cucina della cuoca giovane
e appassionata ai fornelli dell'
osteria di Carovigno. Le ricette della mamma e della nonna
sono il punto di partenza. Nulla che non sia passato per le
mani di Maria Galeone arriva
in tavola, a partire dal cestello
di pane, casereccio classico
con farina di grano tenero, oppure con le olive, e nelle varianti con le cime di rape (solo d'inverno), cipolla di Acquaviva e grissini al caciocavallo. E' nel pane il primo indizio che la preparazione dei
piatti segue il ritmo delle stagioni, è per questo che solo
d'estate è possibile assaggiare
gnocchi alle melanzane, ovvero alla rucola selvatica saltati
con gamberi rossi di Gallipoli
e totani. Idem per la melanzana ripiena, piatto classico di
cui più regioni si contendono
la maternità, che ai fornelli di
Casale Ferrovia viene preparata in versione light, cioè senza friggere né il guscio né il
ripieno. Fra i secondi un posto d'onore meritano le carni
provenienti dagli allevamenti
in masseria nei dintorni, dove
gli animali pascolano liberamente. Menzione particolare
per il rotolo di coniglio farcito con cicorelle campestri e
saltato con pomodorini e capperi. E gran finale in dolcezza, con il bauletto al cioccolato fondente al 70 per cento:
uno di quei dolci che tradiscono l'anima golosa di chi li prepara, e Maria non fa fatica ad
ammettere, con un sorriso
schietto e gaudente: «Vero, sono golosa anch'io».
scenti con le carte di credito
degli adulti pagavano ragazze
per fare cyber sex. Questo
comporta una alienazione di alcuni dei nostri sensi, ovvero il
tatto o l'olfatto ad esempio,
per prediligere la vista o l'udito, scatenando evidenti problematiche sociali e personali, ma
anche potenziali disturbi per la
salute» ha concluso l’esperta.
Il seminario di apertura della settimana è realizzato con i
patrocini del Comune di Brindisi, del Club Unesco Brindisi
e della comitato provinciale
della Croce Rossa Italiana.
Nel corso del seminario saranno annunciati i diversi laboratori, aperti a tutti, che si terranno dal 30 settembre al 5 ottobre.
C.Ves.
d Si terrà questa mattina,
con inizio alle 11, presso la
sala conferenze di Palazzo
Granafei-Nervegna la conferenza stampa di presentazione del "Gran Galà di Cake
Design" la serata evento di
beneficenza organizzata dall'
Aipd Brindisi (Associazione
Italiana Persone Down) in
collaborazione con l'Asd Aipd Brindisi Sport ed in programma per mercoledì 8 ottobre alle ore 20 presso il palazzetto "Palamelfi" del Casale. Il "Gran
Galà di Cake
Design", nasce
in occasione della giornata nazionale della
persona con la
sindrome
di
down che si celebra il 12 ottobre di ogni anno. L'evento, che sarà presentato dalla speaker di Ciccio
Riccio Ilia D'Arpa coinvolgerà 20 dilettanti brindisini e
non, che si sfideranno nel
campo della realizzazione di
torte e dolci frutto della propria fantasia e delle capacità
culinarie di ogni partecipante.
I lavori saranno valutati
da una giuria di qualità e da
esperti del settore tra cui il
cake designer e wedding
planner Marco Maggi. Dalla
loro valutazione scaturirà la
classifica che premierà i primi tre classificati. Tutti gli
sfidanti saranno comunque
premiati con un ingresso
omaggio per due persone
presso il Centro Benessere
"Feel Good" di Cellino San
Marco.
Ai "golosi momenti" della
sfida dolciaria si alterneranno diverse esibizioni artistiche, divise tra canto, ballo e
moda con la
presenza di professionisti dei
diversi settori
artistici come
il soprano lirico, musicoterapista e vocal
coach Teresa
Panunzio, la
16enne Georgia Fonseca volto noto della
trasmissione di Canale 5 "Io
Canto" nel 2013, i The NewLab Project ed The voice of
Jesus Gospel Choir entrambi
diretti da Emanuele Martellotti e gli insegnanti di ballo latino-americano Daniele Costantini e Laura Zicola. Spazio anche alla cultura popolare brindisina con Teresa Guadalupi che leggerà alcune
opere dell'avvocato Ennio
Masiello.