Discorso di Claudie Haigneré, Presidente di Universcience di Parigi
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Discorso di Claudie Haigneré, Presidente di Universcience di Parigi
Discorso di Claudie Haigneré, Presidente di Universcience di Parigi Signor Ministro, Signor Presidente, Signor Presidente e Amministratore Delegato, Signor Direttore Generale, Signore e Signori, cari amici, sono particolarmente felice di rappresentare oggi a Milano in occasione dell'inaugurazione della mostra " Buon appetito - l'alimentazione in tutti i sensi", l’Universcience, la nuova istituzione che riunisce la “Città delle scienze” ed “il Palazzo della scoperta” a Parigi. Mi sembrava una buona scelta che la prima co-produzione europea di Universcience con 3 musei scientifici vertesse su un tema così universale quale l'alimentazione. Nutrirsi è la preoccupazione naturale e più importante di ogni essere umano. E tuttavia, questo atto non è senza importanza: ciascuno di noi è suscettibile per il semplice fatto di nutrirsi quotidianamente, o di proteggere la propria salute, o di metterla in pericolo. E per ciò, alla faccia della molteplicità dei messaggi e raccomandazioni legate alla nutrizione, sembrava necessario rivolgersi in maniera ludica e pedagogica ai bambini, agli adolescenti, ed ai loro genitori, ed aiutarli così ad essere dei “consumattori” responsabili. Poiché universale, il tema dell'alimentazione permette appunto di scoprire anche il gusto degli altri. Per noi, lo zucchero è ricompensa. Il pane è divisione. L'alcol è festa, o pericolo. Ma queste rappresentazioni legate all'alimentazione non sono necessariamente condivise al di la’ dei confini. “Buon Appetito” ci permette così di comprendere l’impatto religioso, simbolico e culturale del nostro piatto. E più generalmente anche la socievolezza legata al pasto. E se c’è una cosa che i francesi e gli italiani condividono, e sulla quale dovevano lavorare insieme, e’ proprio questa! E al di là delle nostre evidenti affinità in materia, devo dire che la presenza di questa mostra in Italia ha una portata simbolica maggiore. In primo luogo perché nel vostro paese ha sede la FAO a cui si deve la Giornata mondiale dell'alimentazione che si tiene fra 3 giorni. Ma anche perché, lo sapete, la vostra città è stata selezionata per accogliere l'esposizione universale del 2015, sul tema " Nutrire il Pianeta". Tutti eventi che ci ricordano che un discorso sull'alimentazione non può essere dissociato da un'arringa per un mondo più equo. Per finire vorrei semplicemente ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa mostra. Grazie a François Vescia e Philippe Flaget, presenti oggi, e che hanno coordinato in rappresentanza dell’Universcience il percorso di questa mostra che non ha finito di fare strada: dopo Parigi, Helsinki, e Milano, "Buono appetito", sarà presentata in Belgio, poi in Norvegia. E parteciperanno all’avventura fino alla Corea e gli Stati Uniti. Grazie soprattutto a Lei, Signor Presidente, per la Sua accoglienza, e vorrei ringraziare parimenti anche Fiorenzo Galli che oggi non è potuto essere presente tra noi, ma che si è molto adoperato per questo progetto. Aggiungerò che se "Buon appetito" rappresenta una prima collaborazione tra le nostre due istituzioni, questo è solamente un inizio. La nostra partnership prosegue, ed io sono altresì felice, per una collaborazione su una mostra che aprirà a Parigi fine 2012, su Leonardo da Vinci. Quale tema più bello per illustrare la complicità tra i nostri due paesi e tra le nostre due istituzioni? Grazie mille