itti L - NYS Historic Newspapers
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LÀ GAZZETTA DI Venerdì 2 Maggio 1919 la * 6 ' A « itti MACABRO D E U TTO Uccide la moglie dopo una questione familiare te gonne dell* ine e merletti aii, affascina. Primavera é v )stro speciale* da bellissimi Da cinque mesi I■yinyiawagi N . A . Romano, d e l 5 81 S. C linton S t , da più d i 5 •mesi non possono avere notìzie. V i n Romano s i trova neli’E W # to e r sc a p f? in Fran cia e la fam iglia ha chiesto i n t a u i z i ó i M Dipartim ento della Guerra perchè d a cinque m e li non possono avere notizie,. 'V.fl.r. Gualtieri, so ld a to del 2.3.o Reggimento F an ten e, one si credeva, s in dal Luglio scorso, che era sperduto, è morto in Francia. L ’altra sera, la madre, signora Mary Gualtieri, del 415 S. State St., lesse in giornale locale ch e il figlio era m orto. ra luovi Veli Pa* I Coniugi MARIA e LUIGI LA PERO uUti. ’rine Argenta* ! e Dorate, eri e Colorati dangentL 1m retti e Lar» hi Anom iffii ti. ir r m azzi 1.00 yd. ta 35c yard, amata L m organzina a to crepe. ria per Colla» stazione) se li Alti. sere migliori e, a merletti ne vogliono? i offriamo ìjr la 50c a 5.06 li Fazzoletti i l’uno. » una panh, ; lisa che la ere sabato , in cui non luella delle ) 0 aveva disT andiere ital o da nostri < che il captt le bandiere» eguito alla « s s » * • Interessante per {pa droni di automobili : tano, d ello stesso indirizzo, ì Fiorentino Lanzetta, del C. G iplacio, 2u9Burnet A ve. 209 B u m et A ve., e Gretiena Nel Nord della città, è preMalia La Pero, fu trovato. moria nel proprio letto , c ^ m‘e n te „ nuroer0 m dalle persone e dal poliziotto lira Conlin. A sh St., si è aperto un nuo Le persone del vicinato, avendo inteso delle grida v o negozio di accessori per del figlio della La Pera, a nom e Giuseppe, di 8 anni, an- j autom obili. darono in casa per vedere che cosa era successo; m a ,, P. R. Dudley, che per due quando entrarono, trovarono la signora Maria L a P e r a . anni è stato insiem e con la jjiortà nel letto, per cousa di ferite d a arma d a fuoco. In quel mentre passava il poliziotto Tim Conlin; e, : Y ates Tire C om paq » adeS"ortli A uto ida entru, e davendo visto la La | dove ì avendo Inteso delle grid~ ~ Pera morta, notificò il fa' £ constatato £ * & £ • che la signoraJ uLa ,°: ! p r f e r i di àtrto&pbili gj è recato il coroner ed *ha p ossono trovare bel detto f e r a fa colpita da tre colpi di rivoltella, due negli occhi n eg o zio tutti gli attrezzi per $1 una fra il collo ed il capo, ehe causarono la morte. autom obili a prezzi m odi -, >■ Da quel che si d ice, i fatti stanno così: cissim i. Lo stesso giorno d ella tragedia, i coniugi L a Pera Il North Side A uto Sup«tornavano nella propria casa, al No. 209 Bumet Ave, d a p ly Com pany, situato al 203 una visita fatta a suo cognato, Luigi Cucco, che abita tre A sh St., vicino a North Sa blocchi più sopra, perà quando lasciarono la casa d el lina, è aperto dalle ore 8 a. Cucco, i coniugi La Pera, erano di buono umore ; e, non m . alle ’2 p. m. si poteva supporre che potesse succedere quel che è sueranno la dichiarazione che s i VENDE un Piano au tom atico quasi nuovo a prez zo conveniente. Dirigerai a l 11* Bum et A ve. ll’aceus* a dal fr er la h m à o tm Il signor R e m iti V incen zo, persona conosciutissim a n e lla colonia Romana, sa b a to scorno, 2 6 corr. im pal m a v a la m ano della distinta e g en tile signorina L etizia D elIU xito fig lia delTam ico Ff§ntcesco d ell’Unto, perso na:-.dii alto sentim ento e d i elev a ta educazione ed istru zione. A lle 10 m uovevano d a lla casa del signor D ell’U nto n u m erosissim i automobili* n e l prim o prese posto la g en tile coppia adorna d i sp lèn d id i m azzi di fiori. Nel secondo autom obile presero posto i com pari: Giuseppe D ell’U n to , fratello d ella sposa, e la signorina Elso C om elli, Va*. leriarao A ntonio e signorina M aria Rubino, C alzolaro E ugenio e signorina R inal d i Pierina, segu iti d a a it ò numerosi automobili accu lo sp o so e sp o sa ehe m osse r o J e r la volta della d i e s a B o tr o d o v e fu re h e iu h itì b e l sacrosanto Lettere h h a t pacati aTUf6cieP«rik£ B a m a fo Contente Caspio Ni Culti 1 Luneì 21 A p r ile I T O . * igelm&vio Antonio jg Leonardo - 2 Lndaloìo Giuseppp , r~topio G iu w g j p é ' A ntonio * L accar B . ' J ' * A I S o d a to Bastie B enèditto P red etto B oceare B runo Cobrupi Carmelo C o lo id è D o n a to S ig n o rC a rem in e Carmelo R otellh - Cataletto S in d on i C artellóne FrOtók C e 'llin iA n to n i» C on ta E lisabetta - Ga< N ff C or^i ^m eppe Camevab Doraenco - D e b S io lo Gdtfmo ' Demojx) Tonti D im épto G it Il g io rn o 24 V. 8. il sighor D i Maio Giuseppe D T P aoIis, figlio D i D à|ièno M evido ’ del qpnosciutiasinio sigqor .................... D I V m ten a o R u sso Augusto D e Pitolis, im pal iteUo L uigi Beraani e D •rosi Francesco W"* * -i • m ava la m ano della gentile signora. Dopoiiil r. l ricevim ento P o ti Francesco signorina Lena M aine, figlia d e l caso, g li sp osi e g l’invi Francesco F erd in an d o affettuosa del sign or Giusep ta ti presero parte n ella sa la Francesco F ilip p o » pe M afone. A lle 10 la splen d a pranzo d o v e fu servito Frascino A n to n io }.V did a cop p ia prese posto sul u n sontuoso banchetto; m er G ianató M m M ichael prim o autom obile c h e ador c è Tattilità del cuoco A n to G innàsiuipe ArihÌtetMra .8 no d f fiori faceva risaltare n io Bersani, con squisite: e G uspelljeri Giuseppe ancor più b ella la distinta saporose pietanze, inaffiate H ip e c d o À n tim io GaJBMtta’* coppia. N e l secondo raesero d | rimi e birra spum ante e d lo m b a rd o A ntoio' CeBS°Come .lice ,1 ragazzo, che il padre doveva partire! ™ S » o n o divenire cittadini posto i com pari, Salvatore M achsda D oinm ick ablrimdaptt. J lq o o ji * . am ercani. per New York la sera, e la moglie era desiderosa di a n -, V acearo e signorina L ìllian MangtnoAndera, dare insieme col marito. Il ragazzo poi s e ne andò nella ' -i m tre, Scerpa JL ean d <? i l pm »?o là -distinta c o l se ’ a i » i sua stanza, di dove sentiva che la questione continuavai i > * ; S «. «H'J G iuseppe D e A nge g u ito le g li stessi autom obili . Maritodeto GÌàieppe ’ animata, ma dopo un pezzo tutto ritornò nel silenzio, e s i lo e signorina Giuseppina si recarono n e llo “ V enetian tim 7 * *■ addormentò. Paul* Andrea C alm ano e s i G arden’* resteu rati;d alT «m Quando la mattina» il ragazzo si svegliò, era tardi gnorina Girm ela B arinello, c o signor Falcone D òm èniDol primo m aggio sono s i u m ren oM ù d i trenta a u i*4'] per andare a scuola, andò nella stanza della madre per -^MadwMdk? w : . m SEtilfcteM' " " “ iY^jgliqilq. ed aiutarlo a vestire ; ma, visto che la m adre am m essi nèll’Esèrefto, A m e to m o b ili còrn e i à m ia e p a tj per il ricevim énto d el ca M z lin g L e o - ■ ■ norr»r*svegliava, use! dalla casa piangendo, per chiamare ricano tutte q u e lli pèrsane, renti ch e vo liera fare sì gran eoe s o , òriè sorgeva irt fn e zx à a l ’ M o s e ^ iU a Glteteppo i vicini e svegliare la madre, i vicini enfiarono nella stan- purché idonei al servizio d e onore alla d istin ta co p la salai stessa un grw r ta v o lo L ip aro Giuaeppe ■ za d a letto d ella signora La Pera e la trovarono morta e m ilitare, che non sono citta pia. un d rco u d a to d i unà^greiidé ' Maritile' Salvatore d in i am ericani ed anche che tutta infrattata di sangue. conoidtoèe A lle 16*15 partitane d a l quantità d i p ia n té'd ì p alm e N ic o la V ito In auel mentre passava il poliziotto Tim Conlin, e d n o n sa p p ia n ò parlare l’in la casa della mpoaa» ai N o . ornati d i fiori e d a ìb i prepa P a g a n o C esate • ) re d i lavoro.. udendo le grida del ragazzo, entrò e , avendo visto ch e g lese e in e non sappiano leg 1305 Fayettse S t., pass&ndo ia ti-d i carta a variopinti c o P allad in o Francesco if/ nel letto giaceva la signora Maria La Pero morta nel let gere e scrivere, purché fa- per S . Salina e State S ts., lori e dorati, m essi artisti P ascu zzo C oelm a Dopo sei m esi della firma onde recarsi a lla Chiesa Ito subito avvertì la polizia. h* ‘ cam ente d a fo r m a r e u n d e liP recbpi D om enico 2 Quando la polizia arrivò nel luogo della tragedia, h a sarà d a ta la prima carta di ta lia n a di San Pietro, o v e zioso g ia rd in o o v é jd tenne . uf P a n u n a te A s to n io ' trovato per te n a una rivoltella d i calibro 32 e d un rasoio cittad | ìanaa, e facendo la i l R ev. P io Parolin unì la il ricevim ento ufflèlale d i Raimeacro Ari^Hate^. dom anda per la carta pie g e n tile coppia n e l sacrosan sotto il cuscino. tutta la colonia Romana. R in a ld i L orenze dèi 202 ’ ~Nel dopopranzo, d el giorno della tragedia, la poli n a , dopo tre anni, s e conge t o vincolo m atrim oniale co n V enne servito un sontuo R upito Giuseppe è st^ to zia ha investigato sulla condotta dei coniugi L a Pero, e d d a ti o • ri evolm ente, riceve la benedizione d ell’anello so rinfresco co n dólci squi R oco P iarid o esani; ha venuto a sapere che i conigi La Pero erano separati ranno la oarta piena di c it n u ziale. Terminata la sacra s iti a profu sion e, fatte veni S to fo L u ii, coniCo; dal 18 Novembre 1918, ed il marito Luigi L a Pero, f u tadinanza. la sacra funzione, la splen re dalle m igliori fabbriche R usso Dom enloo primo Questa è una buona condannato a pagare $150 per fornitura d i casa e $4 set d id a cop p ia con tutto il s e con um’inftnità d i liquori, S a n terriìiD ow im ico *o di timanali per il m antenim ento del'figlio. Quattro settim a portunità, per quelli che S< gu ito ripresero posto negli r in i finissimi e .birra sp u I L IA N f ne f a , il marito veline per convincere la m oglie e p er sta siderano di divenire cittadi antom boili e volsero a lla mante- P rhn adi-C oraìim iaróró’Hi n i am ericani, , perchè oltre a volta d e l R estaurant dell’a re assiem e., Tii r e il hallo che te r m S ò alle S n ello Antonio * questo beneficio s i avrà quel m ico I funerali ebbero lugo nella Chesa Italiana d i San D om enico ' F alèon è 12, Ia ^ ^ e f l i ' i ó p s i e la Su vva Josephina . i Cpr lo di im pararsi a leggere, “ Y enetian G arde”. L a sala, Pietro, diretttj dalP un dertak er Signor Giuseppe P in o . sjposa ritfrireno agir in v ita ti • R avolla P e £ » |C m . odonna scrivere e parlare l’Inglese, addobbata in m odo artisti d el sptedall confetti ch e tu t T eodoro ChiravaloH SI ^ènddnb’.' v o le dell’accusa d ei g io ielli. perchè frequenteranno le c o , d a v a u n asp ettò di u h ti ringraziarono e<| augura ^Terranara C ristina Il Massaro era d ifeso dal- scuole gratuitam ente. gia rd in o verdeggiante, sor V etton e A ntonio , *•*»* Per i volenterosi, non si g e v a n e l m ezzo un gran ta ro n o a llo gen tile è cortese l’a w . Richard P. Byme. coppia uno splendido avve V illo n e Mrs. Hodna 2 vof-t f p u ò apere una migliore op- v o lo a d o m o di fiori t circo» nire. _ _ L unedi 28 A p r ile 1919. n iió v o portuniltà per divenire c it dato attorno di palme. F u Il sign or Roberto Beraa A ffenito Aniello sato per vederi) tadini am ericani e crearsi servito un lussuoso pranzo A lle 2.10 d ell’altro g io r ni, persona co lta , dopo un B astone Frank 2 7 0 n T S t> m r un a posizione per il futuro. m ercè l’opera d e i cuochi no è cessata di vivere all’O breve discorso d i occasione, B orrelìa I b m M itchell ront Italiano, P a g lia G iovanni e B ersani presentò a tutti g li astanti spedale San Giuseppe, per _____ —i’ H'.—g A nton io, che unirono a lle il signor Peppino B ersani malattia di cuore, la signo-, _ . ,, . « sq u isite pietanze varie quan persona elevata sètto ogni ra Fina Glielmi. ! ^ ose P anu.co>. «fi ann} 2 » L a signora Glielm i l a s c i a 'B g lia dei coniuri l . Dam ico, tità di vini finissimi e birra rapporto con licen za Gin PHONE JAMES 1621 * « rim arito, signor A n ton io l Delhi St., e morta spum ante. nasiale dell'U niversità d i Glielmi; tre figli, du e m a-j l altra sera all ospedale d el Riuscì un vero pranzo Sezze e d un certo tem po nel principesco. Servirono aF corso normale d i . V elletri schi Antonio e D om enico Buon Pastore per causa d i ■d pranzo i camerieri del re (R om a), tenne u n ,d isco rso Mandieano e signora, Rose gravi scottature causate d a * una caffettiera piena d i caf Fra i 74 che sono divenu t, » staurant stesso sig n o r Zam sul matrimonio,* discorso Calisando. I funerali ebbero luogo fè bollente ceh le cadde ad ti cittad ini am ericani, vi s o bon i A ttilio aiutato d a l ca che venne varie volte ap no i seguenti nòstri conna pitano Frank Iacopino, nella Chiesa Italiana d i S. dosso. plaudite. zianali. \. . Dopo le costatazioni d i ''t i * Terminato il pranzo in Pietro e fu seppellita at C i I V K K V l l l I l M 4j i p # Frank Fametfc, M ichael coaineiarono i brindisi alla mitero d eìl’Assunzione. M odella, A ntonio Falcone, salute d eg li sp o si, e i discor n* D ft I n h P * _ . T>* ì i sunzione. Ralph F. Mastriano, Pasqua r »ii fIIt sign orR ob erto Bersani le C ailisto, Frank Loscano, presento a tutti g l i astanti i l U pane fatto dalla ditta A ntonio Salvatore, Guyto- signor Peppino Beraani, per C risaioli & Son, è fa tto d i . >.,*■ne Gunta, L uigi Parolin, P i so n a colta e sfruifcMIa,: il pura farina e ai p u ò m etro Lagano, Louis Sposato, quale tenne u n o splendido re sejjza com panatico n a - t l ijm w f f f W i l t i f A n gelo Bara, del 524 S . A n iello N a p p a , Peter Màvil- e àpplauditissim o discorso donne p osson o risparm iare Sam uele Massaro, un ex W est S t., si annoiò nell’e - lia. d i occasione. il lavorio di fare i f pane in JìàSSeeàf&JL fguidatore di automobili e d sercito degli Stati U niti il 3 Fu servito poi un sentito casa n e i m esi estivi e pòsguidatore di autom obili M aggio 1918 e fu congeda soiió coanprere il pane pridecorato dall'Inghilterra to il 23 Novembre dello stes scu cii eh e e i l v e% p jer l e dalla Francia, l’altrò 'giorIl 16 aprile scorto, sii è A nd rew A ugustlnos d e l m i liquori, r in l e birra a fam iglie, oltre è d i buona so Il0 ®i è presentato a lla Corte arruolato nuovamente nella 8 1 6 S. State S t., e à n a sta sis prototipne. Term inato, in perchè ottimo lavodella Contea per rispondere M aiina Americana, Sfallu, d e l 6B7 S. State S t commcmirono li» 4|m z e ' che di du e accuse. | L a madre del Bara h a fa t T heodore V ougao di N ew a l .su o n o m t i w p r - - d e l l » L on che in tutti u n a sola testinfdAia erà' to ricorso che, il ìglio non le York, e Mary Panagoule d el orebestrii s i slan- oanèhé che s i danno contro il MasasrO, là sigriò -1 h a mandato moneta e do* 4 0 8 W. W illo w S t , a facendo Syracuse si usa il pàne una Lucy Hudson, ed il m anda il necesÉàrito p e r l’a Joh n Viafcarellii, d el 4 1 6 u n o sp ìcce indescrivibile, perchè è di prima qpi o n , t a v *)> ,v\-. ’t ■ non sì è reso colpe* limentazione." . .,; é Q ó h te tt A F il« « lJ Attenzione ai nostri Connazionali Morta all’Ospedale San Giuseppe Ragazza morta all'o spedale Nostri connazionali divenuti Cittadini Americani URL SALVATORE CAU% Nega di aver rubato un Si arruola nella Marina anello Licenze dì Matrimonio strict Al riputata, A Sla\d?sfm ta / coppia au: g m ia m o una lunga s e n e di a n n i felici. n