VIAGGIO IN MYANMAR, L`ANIMA DELL`INDOCINA

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VIAGGIO IN MYANMAR, L`ANIMA DELL`INDOCINA
VIAGGIO IN MYANMAR,
L’ANIMA DELL’INDOCINA
“Ci sono viste al mondo dinanzi alle quali uno si sente
fiero di appartenere alla razza umana. Bagan all’alba è
una di queste. Nell’immensa pianura, segnata soltanto dal
baluginare argenteo del grande fiume Irrawady, le
sagome chiare di centinaia di pagode affiorano
lentamente dal buio della nebbia: eleganti, leggere;
ognuna come un delicato inno a Buddha.”
T. Terzani
VIAGGIO GUIDATO CON ACCOMPAGNATORE JOJOBA TOUR DALL’ITALIA
13 – 24 FEBBRAIO 2014
Giorno 1 – MALPENSA
Ritrovo in aeroporto e partenza alla volta di Yangon con volo Singapore Airlines
Pernottamento a bordo.
Giorno 2 – YANGON, LA CAPITALE COLONIALE
Arrivo all’aeroporto internazionale di Yangon, incontro con la guida parlante italiano. Trasferimento
all’hotel. Seconda colazione. Tempo di riposo. Nel pomeriggio inizia la visita della ex-capitale della
Birmania.
Le visite cominciano con il grande Buddha reclinato (Chaukhtatgy), lungo 70 metri, custodito in un
grande capannone a forma di pagoda, e poco distante dall'imponente pagoda Shwedagon, il simbolo del
paese, interamente ricoperta d’oro. Quando, nel 486 a.c., Buddha mori’, le sue reliquie furono suddivise
in otto parti, per custodire le quali furono costruiti otto grandi stupa. La Shwedagon Pagoda è la più
venerata perché, come dice il nome con cui spesso è citata, "La pagoda dei sacri capelli vivi" contiene
otto capelli donati dal Buddha durante la sua vita terrena. Buona parte della sua importanza è dovuta
anche all'enorme cono dorato di quasi 100 m. d'altezza, coperto da 2 tonnellate d’oro, che si erge su un
colle di 60 m. visibile da tutta la città, e dall’ombrello alla sommita’ ricoperto da migliaia di pietre
preziose. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel a Yangon.
Giorno 3 – LA MISTICA BAGAN
Di primo mattino trasferimento in aeroporto per il volo verso Bagan. Si approfitta delle ore piu’ fresche
della giornata per la visita di Bagan la localita’ piu’ affascinante della Birmania. Si pensa che
probabilmente qui siano stati costruiti più di 13.000 tra templi, pagode e altre strutture religiose, ora ne
rimangono circa 2000. Un patrimonio unico, tra i siti archeologici più significativi del Sud-Est asiatico e
del mondo. Nel 2002 le è stato conferito lo status di Patrimonio dell'Umanità. Due principali tipi di
strutture architettoniche storiche si trovano nella zona di Bagan. La pagoda, o stupa (in birmano Zedi) è
uno dei principali monumenti buddhisti. L'altra è il tempio, o pahto, che può assumere una varietà di
forme. I templi (gu) sono stati ispirati dalle grotte scavate dai buddhisti nella roccia in India. Erano edifici
più grandi e multi-piano, luoghi di culto che comprendevano corridoi riccamente affrescati con immagini
sacre e statue. Non puo’ mancare una sosta presso il colorato mercato a Nyaung-oo, molto animato nelle
ore mattutine, quindi visita della splendida Shwezigon pagoda, il cui stupa a forma di campana e’
diventato il prototipo per tutte le altre pagode in birmania, seguira’ visita ad altre pagode e templi tra i
piu’ importanti e scenografici, e alla fabbrica della bellissima lacca, tipica di Bagan. Seconda colazione in
ristorante locale.
Nel pomeriggio visita del tempio di Ananda, del particolare tempio Manuha. Cena in ristorante.
Pernottamento in hotel a Bagan.
Giorno 4 – BAGAN
Prima colazione. Continua la visita di Bagan con altre spettacolari templi e pagode, come il tempio di
Thatbyinnyu. Il suo nome significa onnisciente, uno degli attributi del Buddha. Innalzato a metà del XII
sec. da Alaungsithu raggiunge i 60 m. d’altezza ed è uno degli edifici più alti della piana da dove, prima
del 1994, si poteva godere di uno dei panorami più belli. Si dice che la piccola pagoda adiacente, la Tally,
sia stata costruita mettendo da parte un mattone per ogni diecimila usati nella costruzione di Thatbyinnyu.
Visita di altri templi e pagode scenografiche. Seconda colazione in ristorante tipico.
Nel pomeriggio si visita il villaggio di Minnanthu, dove si trovano pagode dagli importanti affreschi e
fuori dai normali circuiti turistici, in un ambiente rurale di grande serenità. Cena in ristorante e
pernottamento in hotel a Bagan.
Giorno 5 – BAGAN – MANDALAY (overland)
Dopo prima colazione trasferimento in pullmino per Mandalay. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio
visita di Mandalay. Visita all’ultima testimonianza degli splendori del regno, il Monastero Shwenandaw,
dai bellissimi intarsi di legno. L'edificio originale, il cui nome significa "Palazzo d'Oro", era
l'appartamento privato di re Mindon. Alla sua morte avvenuta nel palazzo, il figlio Thibaw (lo sfortunato
ultimo re) decise di smantellarlo per ricostruirlo ai piedi della Mandalay Hill e farne un luogo di
meditazione. Il monastero, un meraviglioso esempio di arte tradizionale birmana, è anche l'unico
superstite degli edifici del Palazzo Reale andati completamente distrutti durante la seconda guerra
mondiale. Si conclude con uno splendido panorama su tutta la citta’, dalla collina di Mandalay. Cena e
pernottamento in hotel.
Giorno 6 – AMARAPURA – MINGUN (escursione in barca)
Prima colazione. Visita di Amarapura, antica capitale sulla costa orientale del fiume Irrawaddy a pochi
Km da Mandalay. Vi si visita il più grande monastero del Paese, il Mahagandhayon che ospita 1000
monaci. Li’ accanto, le acque poco profonde di un lago che durante la stagione secca si prosciuga, sono
attraversate da un vecchio ponte pedonale tutto in legno di tek chiamato U Bein, lungo circa 2 km.
Ancora oggi è il ponte in teak più lungo del mondo: per la sua costruzione, che richiese due anni, fu usato
il legno proveniente da residenze in disuso di Sagaing e Ava. Resiste sulle sue 1086 colonne nonostante i
danni derivati da due gravi inondazioni avvenute nel 1946 e nel 1973. Qui passeggiano monaci, anziani, e
giovani coppie, in un’atmosfera di grande serenità. Seconda colazione in ristorante.
Proseguimento in barca per la visita di Mingun, antica città a soli 11 km da Mandalay, sulla sponda
opposta del fiume. Bei panorami e scorci sulla vita lungo il fiume. Sul posto vi è un piccolo villaggio,
un’enorme pagoda di mattoni rimasta incompiuta, simile ad una montagna, una campana in bronzo di
dimensioni colossali, dal peso di 90 tonnellate, considerate la piu’ grande del mondo, e la bianca pagoda
Myatheindan, con 8 terrazze concentriche, Myatheindan fatta costruire nel 1816 dal Re Bagyidaw in
memoria di una delle sue mogli più amate. Rientro a Mandalay. Cena in ristorante locale e pernottamento
in hotel.
Giorno 7 – LAGO INLE – NELLO STATO SHAN
Trasferimento in aeroporto e breve volo da Mandalay per Heho, nello stato Shan, ai confini con la
Thailandia, detto la “Svizzera birmana” per i bei paesaggi montani. Trasferimento al lago Inle attraverso
percorso panoramico, arrivo in circa 1 ora. Pranzo in ristorante locale. Ci si imbarca su motolance e inizia
subito il Tour del lago Inle. Il lago e' molto bello ed estremamente pittoresco! Si incontrano i pescatori
che remano con la gamba, secondo il sistema locale, i famosi orti e giardini galleggianti, si visita il
monastero Nga Pha Kyaung famoso un tempo per i gatti addestrati dai monaci, i villaggi degli Intha,
costruiti sull'acqua, e la grande pagoda Phaung Daw U Kyaung, la piu’ importante dello Stato degli Shan.
Cena e pernottamento.
Giorno 8 – IL MISTERIOSO SITO DI INTHEIN
Prima colazione. Mattina partenza in motolance per la visita delle splendide colline di Inthein, in braccio
secondaria del lago. Qui si trovano più di mille pagode risalenti al XIII secolo che circondano un antico
monastero. Si ritorna al pontile attraversando una foresta di alti bambu’. Seconda colazione in ristorante.
Si prosegue per i villaggi della parte centrale del lago, il villaggio di Impawkho dove decine di donne
lavorano ai telai, quindi si ammirano altri villaggi costruiti sull’acqua, e le famose coltivazioni di frutta e
verdura galleggianti sulle acque. Rientro per il pernottamento e la cena in hotel.
Giorno 9 – LE GROTTE DI PINDAYA – KALAW
Prima colazione. Partenza per Pindaya, attraverso vari villaggi dove si vedono contadini delle tribù Pao
dai costumi neri. Pranzo in ristorante locale. Visita di Pindaya, le famose grotte con più di 9000 statue di
Buddha. Visita alle fabbriche di ombrelli - in particolare l’arte di fare gli ombrelli per i monaci è unica - e
della carta. Cena e pernottamento.
Giorno 10 – HEHO / YANGON
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto per il ritorno a Yangon con il volo di linea aerea privata.
Arrivo e sistemazione in hotel. Proseguimento delle visite della citta’ che prevede la visita al quartiere
coloniale e al porto. Pranzo in ristorante locale. Passeggiata a Chinatown: tra Mahabandoola e Anawrahta
St. su Bo Ywe e nelle strade adiacenti, il classico quartiere cinese affollato di negozi stracolmi di ogni
genere di articoli, di templi, ristorantini, piccoli artigiani e guaritori, massaggiatori, ecc. Insomma quella
speciale atmosfera che si respira in tutte le Chinatown del mondo. Cena e pernottamento in hotel a
Yangon.
Giorno 11 – YANGON E PARTENZA
Prima colazione. Continua la visita di Yangon, che prevede la visita al centro città e sosta per un
piacevole shopping al Bogyoke Aung San Market. Inaugurato nel 1926 contiene quasi duemila negozietti
che vendono oggetti di lusso e di uso quotidiano: dai gioielli preziosi alla bigiotteria, dalle antichità agli
alle sete pregiate, ai longyi di semplice cotone. Seconda colazione in ristorante in corso di visite.
Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto per la partenza alla volta di Malpensa con volo singapore
airlines. Pernottamento a bordo.
Giorno 12 – MALPENSA
Arrivo in mattinata a Malpensa…con tanti, indimenticabili ricordi nel cuore della Birmania e della sua
gente ospitale.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
Euro 2310.00 a persona base camera doppia (quota valida per minimo 10 persone)
OPERATIVO VOLI:
SQ 367 Y 13FEB 4 MXPSIN HK1 1 1100 0555+1 77W E 0
SQ 998 Y 14FEB 5 SINRGN HK1 2 0755 0920 333 E 0
MI 517 Y 23FEB 7 RGNSIN HK1 1640 2115 320 E 0
SQ 368 Y 24FEB 1 SINMXP HK1 3 0220 0835 77W E 0
LA QUOTA COMPRENDE:
• voli intercontinentali
• tutti i pernottamenti in hotel 4* e 3* nello stato dello Shan
• pensione completa
• voli interni, tasse aeroportuali
• trasferimenti
• assistente Jojoba tour dall’Italia
• guida locale parlante italiano al seguito, bus privato, visite ed ingressi
LA QUOTA NON COMPRENDE:
• tasse aeroportuali (euro 382,00 al 13 settembre)
• visto di ingresso 35 euro
• mance
• bevande ai pasti
• tutto ciò non menzionato ne “la quota comprende”