Documento 5BLS -prot.n.2007-16 maggio 2016

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Documento 5BLS -prot.n.2007-16 maggio 2016
Istituto d’Istruzione Superiore
“G. Cardano”
Milano
Anno scolastico 2015-2016
Liceo scientifico
Classe 5^ sez. B
Liceo Scientifico Tradizionale (N.O.)
DOCUMENTO FINALE DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
Dati sulla composizione della classe nel triennio
Anno scolastico 2013-2014 : Classe 3 B
N° Studenti:
Studenti ritirati:
Studenti non promossi:
Anno scolastico 2014-2015 : Classe 4 B
N° Studenti:
26
Studenti ritirati: Studenti non promossi : -
Anno scolastico 2015-2016 : Classe V B
N° Studenti: 26
Studenti ritirati: nessuno
Elenco degli studenti
1. Bellettati Enrico
2. Casaccio William
3. Casetta Claudia
4. Cavallini Marco
5. Cazzaniga Andrea
6. Centrone Marco
7. De Franceschi Veronica
8. Dell’Aglio Alessio
9. Fagnani Lorenzo
10. Fiore Marta
11. Fiore Stefano
12. Frigerio Marica
13. Gamondi Filippo
14. Lo Iacono Martina
15. Marino Cristina
16. Martorana Noemi
17. Ok Ezgi
18. Rieth Axel
19. Rinaldi Riccardo
20. Rizzo Alessio
21. Russo Simone
22. Sovran Gaia
23. Villa Francesco
24. Vincenzo Gianmaria
25. Zamora Jonathan
26. Zizzi Shaana
Composizione del consiglio di classe
Italiano
Latino
Inglese
Storia-Filosofia
Matematica- Fisica
Scienze
Disegno
Scienze Motorie
prof. Crociani Marina
prof. Crociani marina
prof. Melchionna Lorena
prof. Necchi Piercarlo
prof. Mantovani Enrica
prof. Mastorgio Chiara Francesca
prof. Dacomo Laura
prof. Pace Laura
Discontinuità didattica triennio
1. Dalla Classe III alla Classe IV: Matematica, Fisica, Latino
2. Dalla Classe IV alla Classe V: Matematica, Fisica, Inglese, storia dell’Arte
Attività integrative svolte dalla Classe durante il quinto anno
La Classe ha partecipato ad un viaggio d’istruzione a Edimburgo.
Un gruppo di studenti si sono recati presso il Politecnico di Milano per assistere a due
conferenze+ laboratorio
PIANO FORMATIVO
Obiettivi del Quinto Anno (riferiti alla programmazione del C.d.C.):
Il C.d.C. della V B, in coerenza con gli obiettivi generali individuati nell’ambito Piano
dell’Offerta Formativa dell’Istituto, ha perseguito i seguenti obiettivi:
Obiettivi generali
Perfezionamento del metodo di studio in vista dell'accrescimento dell'autonomia di
lavoro;
Potenziamento delle capacità di rielaborazione e dell’inventiva personale;
Apertura critica motivata nei confronti delle proposte culturali e degli stimoli sia interni sia
esterni alla scuola;
Acquisizione e sviluppo di una coerente preparazione culturale disciplinare e di
un’adeguata capacità critica;
Acquisizione di capacità e competenze finalizzate al superamento dell’Esame di Stato;
Utilizzazione delle abilità cognitive acquisite per la scelta e il proseguimento degli studi di
ordine superiore.
Obiettivi formativi e comportamentali
L’impegno è stato quello di sensibilizzare la classe nella partecipazione attiva e
consapevole alle attività varie della vita scolastica assumendo decisioni costruttive e
autonome.
Assumersi responsabilità nel rispettare le regole e le scadenze;
Abituarsi a lavorare in modo attivo e propositivo nel rispetto delle idee altrui.
Obiettivi cognitivi (riferiti alla programmazione del C.d.C.)
Conoscenza dei contenuti delle singole discipline e capacità di orientarsi all’interno di
esse, operando adeguati collegamenti;
Capacità di comprendere pienamente un testo, di analizzarlo nella sua struttura e nelle
sue singole parti;
Riuscire a concettualizzare i contenuti con una rielaborazione personale e con una
terminologia corretta e adeguata;
Capacità di collegare gli argomenti di un testo con altri testi di uno stesso autore o
contesti di altri autori di discipline diverse, sia della stessa area ma anche (se possibile)
di altre aree. In questa prospettiva particolare rilievo si è voluto dare alla
contestualizzazione storica, ma non solo, dei singoli temi sviluppati;
Acquisizione di adeguate capacità espositive;
Raggiungimento di una matura autonomia nello studio che comporta capacità di
rielaborare e approfondire personalmente i temi sviluppati in classe, ricercando apporti
e riferimenti che arricchiscano le proprie conoscenze.
Obiettivi di area
Area umanistica (Lingua e lett. italiane-Lingua e lett. latine-Lingua e letteratura ingleseStoria-Filosofia-Disegno e Storia dell’Arte)
Capacità di analizzare e interpretare il testo letterario sia sul piano dei contenuti sia sul
piano dei valori formali e dello stile;
Capacità di orientamento sui temi più rilevanti nei diversi ambiti della cultura moderna e
contemporanea
Conseguimento di una conoscenza organica dei contenuti disciplinari e di una
capacità di confronto tra le varie discipline storico-letterarie-filosofiche-artistiche;
Possesso di un’appropriata terminologia e del lessico specifico delle diverse discipline.
Area scientifica (Matematica-Fisica-Scienze-Educazione fisica)
Fornire gli strumenti di base necessari per una “lettura” consapevole della complessa
evoluzione della realtà scientifico-tecnologica del mondo contemporaneo;
Sviluppare le capacità logiche ed intuitive;
Acquisire e utilizzare il linguaggio specifico delle varie discipline scientifiche per
comunicare in modo rigoroso e per individuare e formalizzare leggi e procedure;
Utilizzazione dei metodi: ipotetico-deduttivo, induttivo e sperimentale, riconoscendone
vantaggi e limiti di validità;
Sapere risolvere problemi, decodificando dati, utilizzando il linguaggio appropriato e
individuando la teoria più idonea;
Sapere riconoscere il carattere dinamico delle conoscenze scientifiche inserendole nel
contesto storico-sociale;
Sviluppare capacità critiche nei confronti del sapere scientifico-tecnologico per valutarne
conseguenze e limiti delle sue applicazioni.
(N.B. Per le metodologie didattiche, i materiali e gli strumenti, le tipologie di verifica, le
strategie di recupero nelle singole discipline si rinvia alle Relazioni e ai Programmi svolti
dai singoli Docenti parte integrante del presente documento. In proposito si evidenzia
che, in questo anno di corso, lo svolgimento di parte del programma in lingua inglese è
stato affidato alla disciplina Scienze.)
Criteri generali di valutazione
La valutazione si è basata sui seguenti criteri generali:
Grado di interesse e partecipazione;
Costanza nello studio e serietà nell’impegno;
Capacità di comprensione, rielaborazione e produzione;
Livello di autonomia nell’utilizzo di contenuti, metodologie e strumenti;
Capacità di operare opportuni collegamenti in senso disciplinare e interdisciplinare e di
formulare una rielaborazione critica dei contenuti;
Particolari situazioni di origine non scolastica (salute, ambiente ecc.).
 Il consiglio di classe, in merito alla valutazione espressa in decimi, ha concordato
quanto segue:
1/3
4
5
6
7/8
9 / 10
 conoscenza degli argomenti inaccettabile ( non
conosce tutti gli argomenti fondamentali )
 non sa applicare le conoscenze
 esposizione lacunosa, scorretta e imprecisa
 conoscenza degli argomenti non accettabile (
non conosce quasi tutti gli argomenti
fondamentali )
 non sa applicare le conoscenze
 una esposizione scorretta e imprecisa
 conoscenza degli argomenti generica e
insoddisfacente ( non conosce alcuni
argomenti fondamentali )
 non sa applicare in modo adeguato le
conoscenze e ha una insufficiente capacità di
analisi degli argomenti proposti
 esposizione disorganica
 conoscenza degli aspetti fondamentali degli
argomenti proposti
 applicazione delle conoscenze fatta in modo
corretto, anche se talvolta guidato, ed una
sufficiente capacità di analisi degli argomenti
proposti
 esposizione semplice e sostanzialmente
corretta utilizzando il linguaggio appropriato
 conoscenza sicura degli argomenti proposti
 analisi, sintesi e deduzioni semplici ma
corrette
 esposizione corretta e precisa
 un minimo di rielaborazione personale con
opportuni collegamenti
 conoscenza ampia ed approfondita degli
argomenti proposti
 autonoma capacità di analisi e sintesi degli
argomenti proposti
 esposizione sciolta e sicura
 capacità di critica e di collegamento degli
argomenti trattati, spiccate capacità di analisi,
critiche e di rielaborazione, oltre ad una
conoscenza arricchita da approfondimenti
critici, valutazioni ed interpretazioni personali
Simulazioni effettuate
Prima Prova : Simulazione “ufficiale” d’Istituto in 6 ore
Seconda prova: Simulazione “ministeriali” di Fisica, simulazione interna di Matematica
Terza prova
Tipologia B: Quesiti a risposta singola – 3 domande per 4 discipline (10 righe per
domanda)
Durata della prova : 3 ore
Data
18/12/2015
13/4/2016
Discipline coinvolte
INGLESE, LATINO, FILOSOFIA, FISICA
INGLESE, SCIENZE, STORIA, STORIA DELL’ARTE
I Simulazione (18.12.2014) - Quesiti proposti :
INGLESE
1)The Rime of the Ancient Mariner is the longest poem written by S.T. Coleridge. What
do you know about it?
2) […]
The trumpet of a prophecy! O, Wind,
If Winter comes, can Spring be far behind?
(P.B. Shelley, Ode to the West Wind)
What is the message of the whole poem? What is the Wind a symbol of?
3) “Beauty is truth, truth beauty”.
(J. Keats, Ode on a Grecian Urn)
What does this line mean? What is the difference between physical and spiritual
beauty?
LATINO
1 ) Illustra la riflessione di Seneca sul problema del tempo
2 ) Spiega in che cosa consiste l' “exordium ex abrupto” della prima Catilinaria e perchè
esso contravviene alle norme retoriche tradizionali
3 ) Sintetizza le caratteristiche dell'epos di Lucano
FILOSOFIA
1. Dopo aver richiamato brevemente il significato fondamentale delle proposizioni di
Hegel “Il finito è ideale e solo l’Infinito è reale” e “Il vero è l’Intero”, mostrate come tali
tesi si riflettano nella concezione hegeliana del rapporto tra l’individuo e lo Stato. (10 r)
2. Dopo aver richiamato brevemente la struttura fondamentale del procedimento di
pensiero dialettico in Hegel, illustrate le posizioni di Marx nei confronti della dialettica
hegeliana. (10 r)
FISICA
II Simulazione (13.04.2015) – Quesiti proposti:
INGLESE
1) According to J. Joyce, what does the term ‘paralysis’ mean?
2) Clarify the most important stylistic devices and themes of “Dubliners” present in
Eveline.
3)“Animal Farm” is a novel by George Orwell, and is regarded in the literary field as one
of the most famous satirical allegories of Soviet totalitarianism. Explain the themes the
author deals with.
STORIA
1)Ricostruite brevemente la dinamica diplomatica, politica e sociale dell’intervento dell’Italia nella prima
Guerra Mondiale.
2. Ricostruite i momenti fondamentali della costruzione del regime bolscevico dalla “Rivoluzione di Ottobre”
alla dittatura bolscevica. (10 r)
SCIENZE
STORIA DELL’ARTE
Griglie di valutazione
Per quanto riguarda la valutazione delle prove scritte il consiglio di classe suggerisce i
seguenti criteri emersi dalle riunioni per materia e/o dai singoli consigli di classe:
Prima Prova Scritta (Italiano)
Tipologia:
Nome:
Cognome:
Classe:
I. Correttezza e proprietà nell’uso del linguaggio:
1. Ortografia con errori frequenti
2. Ortografia con errori sporadici
3. Ortografia senza errori
4. Sintassi con errori frequenti
5. Sintassi con errori sporadici
6. Sintassi senza errori
7. Lessico impreciso, generico, ripetitivo
8. Lessico appropriato
9. Lessico appropriato e specifico
Punteggio:
II. Conoscenze relative all’argomento in esame e contestualizzazione:
1. Conoscenze scorrette e senza contestualizzazione
2. Conoscenze corrette senza contestualizzazione
3. Conoscenze corrette con contestualizzazione
4. Conoscenze corrette e approfondite con contestualizzazione
Punteggio:
III. Sviluppo argomentativo:
1. Svolgimento incoerente rispetto alla richiesta
2. Svolgimento coerente
3. Argomentazioni (esempi, confronti, utilizzo dei dati, dimostrazioni di tesi) carenti
4. Argomentazioni adeguate
5. Argomentazioni ricche
6. Riflessioni personali carenti
7. Riflessioni personali valide
8. Riflessioni personali copiose e originali
Punteggio:
A seconda del livello si attribuisce un punteggio da 1 a 5 per ogni voce (I,II,III). In caso di
qualche aspetto di eccellenza si possono utilizzare i punti “non spesi” nelle altre voci.
Seconda Prova Scritta (Matematica)
I criteri di valutazione fanno riferimento ai criteri generali adottati dal consiglio di classe;
in particolare, per la prova scritta di Matematica si precisa nel modo seguente il
significato attribuito ai voti espressi in quindicesimi:
1/3 : prova frammentaria e sostanzialmente non svolta
4/6 : conoscenza molto lacunosa dei contenuti e dei metodi, incapacità di impostare
semplici problemi, uso di un linguaggio molto impreciso
7/9 : conoscenza e acquisizione incomplete dei contenuti e dei metodi, scarsa capacità
di risolvere problemi anche semplici, uso di un linguaggio impreciso
10 : conoscenza degli aspetti fondamentali degli argomenti proposti dalla prova,
capacità di applicare i metodi risolutivi in modo sostanzialmente corretto, pur in presenza
di qualche errore o incompletezza che non pregiudichino la coerenza logica del
procedimento seguito; in caso di più esercizi o domande, non si richiede che tutte le
parti della prova siano risolte, purché ciò che è stato svolto sia significativo e dimostri,
sia pure in ambito parziale, la capacità di portare a termine il procedimento risolutivo
11/12 : conoscenza degli argomenti proposti dalla prova; analisi, sintesi e deduzioni
semplici ma corrette, pur in presenza di qualche incompletezza; esposizione
discretamente articolata
13/14: conoscenza sicura e approfondita; analisi, sintesi e deduzioni corrette; buona
articolazione del discorso
15 : conoscenza ampia e approfondita dei contenuti e dei metodi; capacità di
rielaborazione critica, di collegamento delle conoscenze anche in ambiti diversi; capacità
di ipotizzare soluzioni sempre adeguate e talvolta brillanti; esposizione sempre
appropriata
Terza prova scritta
Tipologia B: Quesiti a risposta singola
3 quesiti per 4 discipline
Tempo di svolgimento : 3 ore
Parametri di valutazione
 Pertinenza, completezza della risposta
 Correttezza linguistica:
a. nell’uso della lingua straniera
b. nell’uso della terminologia specifica della disciplina
Giudizio
Nullo
1-3
Gravemente
insufficiente
4-6
Insufficiente
7-9
Sufficiente
10
Elementi di valutazione
Prova senza contenuti o solo accennata
Risposta con gravi errori di contenuto /
Uso del linguaggio
conoscenza degli argomenti frammentaria gravemente scorretto
Conoscenza parziale e/o superficiale degli
argomenti
Conoscenza sufficiente degli argomenti /
Risposta che si orienta sugli argomenti sia
pure in modo poco approfondito
Discreta conoscenza degli argomenti
Uso del linguaggio
impreciso o scorretto
Uso del linguaggio
sufficientemente corretto
Buono
13-14
Conoscenza esauriente degli argomenti
Esposizione corretta
Ottimo
15
Conoscenza completa ed approfondita
degli argomenti
Prova puntuale, precisa
e rigorosa nel linguaggio
utilizzato
Discreto
11-12
Uso del linguaggio quasi
sempre corretto
Presentazione finale della classe
Nel presentare alla fine del quinto anno di corso la Classe V B Liceo Scientifico e nel
tentare un bilancio complessivo del suo percorso scolastico superiore, è necessario
distinguere il piano (esperienziale/relazionale) del comportamento/atteggiamento dal
piano più strettamente legato al cosiddetto “profitto” scolastico e, insomma, alla
preparazione effettiva. Sul primo piano, infatti, la Classe ha sempre mantenuto un profilo
decisamente positivo. A parte alcuni sporadici casi isolati, il comportamento di tutti gli
Studenti è sempre stato educato, corretto, collaborativo sia in classe e nell’attività
didattica quotidiana sia in occasione dei viaggi di istruzione in Italia e all’estero. Sul
secondo piano, invece, accanto ad alcuni Studenti discretamente dotati e impegnati che
hanno raggiunto un apprezzabile livello di preparazione in tutte le discipline, è doveroso
registrare la presenza di alcuni Studenti che, sia a causa di difficoltà di partenza o
pregresse, sia a causa di una motivazione e di un impegno non sempre adeguati alle
loro capacità, si sono “trascinati” lungo il triennio (secondo biennio + ultimo anno) con
fatica e con ancora alcune lacune e carenze nella loro preparazione. Per quest’ultimo
gruppo solo difficilmente si potrebbe parlare di un percorso e di un progresso
effettivamente significativo. In ogni caso e nonostante le succitate lacune/carenze
disciplinari determinate, al livello dell’esperienza scolastica nel suo complesso e delle
competenze di cittadinanza afferenti all’esperienza scolastica, il Consiglio di Classe nel
suo insieme si sente di esprimere un giudizio positivo sugli anni di scuola di questi
ragazzi che si presentano all’Esame di Stato.
Relazioni e Programmi Finali
ITALIANO - LATINO
Prof.ssa Marina Crociani
Italiano - Latino
La classe VB ha raggiunto, nel corso del triennio, una preparazione globalmente
sufficiente, in qualche caso discreta o buona. All’interno della classe sono presenti
alcuni studenti i cui progressi curricolari sono stati più incerti, a causa di un impegno
saltuario e parziale e/o di una frequenza discontinua ( specie nell'ultimo anno ) che non
ha consentito loro di potenziare le abilità possedute e di raggiungere pienamente gli
obiettivi prefissati.
Il processo di insegnamento-apprendimento si è sviluppato proficuamente anche grazie
al rapporto di cordialità e rispetto che ha caratterizzato la relazione studente-docente e
che ha consentito, in uno scambio comunicativo valido e costruttivo, una buona ricaduta
didattica. Gli allievi si sono dimostrati attenti alle spiegazioni e, di fronte a sollecitazioni di
approfondimento, hanno risposto positivamente e con evidente interesse.
A seguito di quanto sopra esposto i risultati e le competenze raggiunti - specie sul
piano della rielaborazione - appaiono diversificati a seconda dell’impegno e delle
potenzialità individuali. Gli studenti che hanno indirizzato gli sforzi al conseguimento di
una visione organica d’insieme dei diversi contenuti hanno ottenuto un profitto
apprezzabile ed hanno sviluppato la capacità di consolidare le valutazioni critiche con
originali apporti personali. Chi invece si è applicato in modo incostante e superficiale ha
una preparazione più frammentaria e non è in grado di cogliere e stabilire relazioni nelle
problematiche più complesse.
In particolare, per quanto riguarda il latino, va segnalato che il continuo cambiamento di
docenti nel corso del triennio ha penalizzato un apprendimento metodico da parte degli
alunni, che hanno incontrato le maggiori difficoltà nello studio della lingua, sia a causa
di lacune pregresse, sia a causa di un' applicazione inadeguata nell’esercizio di
traduzione. Gli studenti hanno tuttavia cercato di compensare le valutazioni non positive
delle prove scritte di tipo tradizionale ( versioni ) con verifiche di letteratura esaurienti.
Nel complesso la programmazione si è svolta in linea di massima come previsto. In
connessione con gli obiettivi proposti si sono stabiliti i criteri di verifica e valutazione,
secondo quanto stabilito a livello di consiglio di classe. Si sono effettuate prove alla fine
di un percorso di studio e/o di un ciclo di lezioni omogenee, per accertare le abilità
settoriali acquisite rispetto ai traguardi formativi fissati. Nel momento valutativo si è
tenuto conto anche delle attitudini dello studente e del suo atteggiamento globale nei
confronti della stimolazione culturale, nonché della partecipazione alla vita di classe.
Anno scolastico 2015-2016
Classe VBLS
Simulazione di terza prova :10 Dicembre 2015
Latino
Rispondi in non più di 10 righe ai quesiti posti:
PROGRAMMA DI ITALIANO
Testo adottato: Autori: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria; Ed. Paravia
Titolo: “Il libro della letteratura, testi e storia”
“Dalla Scapigliatura al primo Novecento” Volume 3/1
“Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri” Volume 3/2
CONTENUTI:
Romanticismo
Giacomo Leopardi
Alessandro Manzoni
La Scapigliatura
Naturalismo francese e Verismo italiano
Giovanni Verga
Decadentismo
Gabriele D'Annunzio
Giovanni Pascoli
Futurismo
Italo Svevo
Luigi Pirandello
Ermetismo
Neorealismo
LA DIVINA COMMEDIA (PARADISO):
Canti: I; II(vv. 1-60); III; VI; VIII; X(vv.94-99; 109-114); XI; XII; XV; XVII; XXIII(riassunto);
XXVII; XXXIII
TESTI DI LETTERATURA:
Giacomo Leopardi: da “Zibaldone”: -“La teoria del piacere”
-“Teoria della visione”
-“Teoria del suono”
da “Canti”: -“L'infinito”
-“A Silvia”
-“Il sabato del villaggio”
-“Canto notturno di un pastore errante dell'Asia”
-“Alla luna”
da “Operette morali”: -“Dialogo della Natura e di un Islandese”
-“Dialogo di un venditore di almanacchi e di
un passeggere”
Alessandro Manzoni: da “Lettera à M. Chauvet”: - “Storia e invenzione poetica”
da “Lettera sul Romanticismo”: -“L'utile, il vero, l'interessante”
da “Odi”: -“Il cinque maggio”
da “Adelchi” coro dell'atto IV: -“Morte di Ermengarda”
da “Fermo e Lucia, tomo II, cap. V”: -“Libertinaggio e sacrilegio: la
seduzione di
Gertrude”
da “I promessi sposi” cap. X: -“La sventurata rispose”
da “Storia della colonna infame”: -“La responsabilità umana e la
possibilità di
contrastare il male”
Arrigo Boito: da “Libro dei versi”: -“Dualismo”
-“Lezione d'anatomia”
Edmond e Jules de Goncourt: da “Germine Lacerteux”, prefazione: -“Un manifesto del
Naturalismo”
Giovanni Verga: da “Vita dei campi”: -“Fantasticheria”
-“Rosso Malpelo”
da “Novelle rusticane”: -“La roba”
Charles Baudelaire: da “I fiori del male”: -“Corrispondenze”
-“La musica”
-“Il morto lieto”
-“Le due buone sorelle”
Oscar Wilde: da “Il ritratto di Dorian Gray”, prefazione: -“I principi dell'estetismo”
da “Il ritratto di Dorian Gray”, cap. II: -“Un maestro di edonismo”
Gabriele D'Annunzio: da “Il piacere”, libro III, cap. II: -“Un ritratto allo specchio: Andrea
Sperelli e
Elena Muti”
da “Il piacere”, libro III, cap. III: -“Una fantasia <<in bianco
maggiore>>”
da “Le vergini delle rocce”, libro I: -“Il programma politico del
superuomo”
da “Alcyone”: -“La pioggia nel pineto”
Giovanni Pascoli: da “Il fanciullino”: -“Una poetica decadente”
da “Myricae”: -“X Agosto”
-“Temporale”
-“Novembre”
da “Canti di Castelvecchio”: -“Nebbia”
-“Il gelsomino notturno”
Filippo Tommaso Marinetti: -“Manifesto del Futurismo”
-“Manifesto tecnico della letteratura futurista”
Luigi Pirandello: da “L'umorismo”: -“Un'arte che scompone il reale”
da “Novelle per un anno”: -“La trappola”
Italo Svevo: da “Senilità”, cap. I: -“Il ritratto dell'inetto”
da “La coscienza di Zeno”, cap. IV: - “La morte del padre”
da “La coscienza di Zeno”, cap. VIII: -“Psico-analisi”
-“La profezia di un'apocalisse
cosmica”
Giuseppe Ungaretti: da “L'allegria”: -“Veglia”
-“San Martino del Carso”
-“Soldati”
da “Il dolore”: -“Non gridate più”
Eugenio Montale: da “Ossi di seppia”: -“Non chiederci la parola”
-“Meriggiare pallido e assorto”
-“Spesso il male di vivere ho incontrato”
da “Le occasioni”: -“Non recidere, forbice, quel volto”
-“La casa dei doganieri”
Salvatore Quasimodo: da “Acque e terre”: -“Ed è subito sera”
-“Alle fronde dei salici”
da “Giorno dopo giorno”: -“Milano, agosto 1943”
LETTURE DOMESTICHE – OPERA COMPLETA:
Alessandro Manzoni “I Promessi sposi”
Gustave Flaubert “Madame Bovary”
Giovanni Verga “I Malavoglia”
Oscar Wilde “Il ritratto di Dorian Gray”
Luigi Pirandello “L'uomo dal fiore in bocca”, “Il piacere dell'onestà” e “Il berretto a
sonagli”
Antonio Tabucchi “Sostiene Pereira”
Beppe Fenoglio “La malora”
L'insegnante
Gli studenti
PROGRAMMA DI LATINO
Testi adottati: Autori: Garbarino, Pasquariello; Ed. Paravia
Titoli: “Latina 3, dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici”
“Latina 1, dalle origini all'età di Cesare”
CONTENUTI LETTERATURA:

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


Lucrezio
Cicerone
Seneca
Lucano
Petronio
Plinio il Vecchio
Marziale
Quintiliano
Svetonio
Giovenale
Plinio il Giovane
Tacito
Apuleio
Agostino
TESTI DI LETTERATURA:
Cicerone: da “Catilinariae”, 1, 13-14: -“Vizi privati di Catilina”
Seneca: da “De brevitate vitae”, 12, 1-7; 13, 1-3: -“La galleria degli occupati”
da “De vita beata”, XVI: -“La felicità consiste nella virtù”
da “Epistulae ad Lucilium”, 1: -“Riappropiarsi di sé e del proprio tempo”
da “Epistulae ad Lucilium”, 8, 1-6: -“I posteri”
da “Epistulae ad Lucilium”, 12, 1-5: -“Di ogni piacere, il meglio alla fine”
Lucano: da “Bellum civile”, 1, vv. 1-32; 33-66: - “Il proemio”
Petronio: da “Satyricon”, 32-33, 34: -“Trimalchione entra in scena; riflessioni sulla morte”
da “Satyricon”, 110, 6-112: -“La matrona di Efeso”
Marziale: da “Epigrammata” I, 10; X, 8; X, 43: -“Matrimoni di interesse”
da “Epigrammata”, X, 10: -“Il console cliente”
Quintiliano: da “Institutio oratoria”, I, 2, 4-8: -“Anche a casa si corrompono i costumi”
da“Institutio oratoria”, I, 2, 18-22: -“Vantaggi dell'insegnamento collettivo”
da “Institutio oratoria”, I, 3, 8-12: -“L'importanza della ricreazione”
da “Institutio oratoria”, X, 85-88; 90; 93-94; 101-102; 105-109; 112: -“Un
excursus di
storia
letteraria”
da “Institutio oratoria”, X, 1, 125-131: -“Severo giudizio su Seneca”
Giovenale: da “Satira” I, vv.22-39; 147-171: -“Il manifesto poetico di Giovenale”
da “Satira” III, vv.164-189: -“Chi è povero vive meglio in provincia”
da “Satira” VI, vv.114-124: -“Contro le donne”
Plinio il Giovane: da “Epistulae”, VI, 16, 4-20: -“L'eruzione del Vesuvio e la morte di
Plinio il Vecchio”
da “Epistulae”, X, 96; 97: -“Uno scambio di pareri sulla questione dei
cristiani”
Tacito: da “Agricola”, 3: -“La prefazione”
da “Agricola”, 30-31, 3: -“Il discorso di Càlgaco”
da “Germania”, 18-19: -“La famiglia: il matrimonio e la fedeltà coniugale”
da “Historiae”, I, 16: -“La scelta del migliore”
da “Annales”, I, 1: -“Il proemio”
da “Annales”, XV, 38-39: -“Nerone e l'incendio di Roma”
da “Annales”, XV, 44, 2-5: -“La persecuzione dei cristiani”
Apuleio: da “Metamorfosi”, I, 1-3: -“Il proemio e l'inizio della narrazione”
da “Metamorfosi”, III, 24-25: -“Lucio diventa asino”
da “Metamorfosi”, XI, 13-15: -“Il ritorno alla forma umana e il significato delle
vicende di
Lucio”
da “Metamorfosi”, IV, 28-31: -“Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca”
da “Metamorfosi”, VI, 10: -“La prima prova imposta da Venere a Psiche”
da “Metamorfosi”, VI, 20-21: -“Psiche è salvata da Amore”
Agostino: da “Confessiones”, XI, 16, 21-18, 23: -“Il tempo è inafferrabile”
da “Confessiones”, XI, 27, 36-28, 37: -“La misurazione del tempo avviene
nell'anima”
AUCTORES:
Lucrezio: da “De rerum natura”, I, vv.1-43: -“L'inno a Venere”
da “De rerum natura”, I, vv. 62-79: -“Elogio di Epicuro”
Cicerone: da “De oratore” 2, 45: -“L'oratore deve trasmettere i suoi sentimenti agli
uditori”
da “Catilinariae”, I, 1-3: -“L'esordio”
da “Catilinariae”, I, 8-10: -“La denuncia della congiura
da “Catilinariae”, I, 17-18: -“La prosopopea della patria”
da “Catilinariae”, I, 31, 32-33: -“La congiura come morbo e la perorazione
finale”
Seneca: da “De brevitate vitae”, 10, 2-3: -“Il valore del passato”
da “De ira”, III, 13, 1-3: -“La lotta contro l'ira”
da “Epistulae ad Lucilium”, 47, 1-4: -“Gli schiavi”
Marziale: da “Epigrammata”, XI, 44: -“Guardati dalle amicizie interessate”
da “Epigrammata”, III, 26: -“Tutto appartiene a Candido... tranne sua moglie!”
Quintiliano: da “Institutio oratoria”, II, 2, 4-8: -“Il maestro ideale”
Tacito: da “Germania” 1: -“L'incipit dell'opera”
Agostino: da “Confessiones”, XI, 16, 21-18, 23: -“Il tempo è inafferrabile”
da “Confessiones”, XI, 27, 36-28, 37: -“La misurazione del tempo avviene nell'anima”
L'insegnante
Gli studenti
INGLESE
MELCHIONNA Lorena
Testo in adozione: AA. VV., Only Connect…New Directions, 2 & 3, Zanichelli.
Descrizione della classe
Sebbene insegni in questa classe solo da quest’anno, lo spirito di collaborazione degli
studenti e la loro disponibilità ad accogliere stimoli problematici e sollecitazioni culturali
hanno permesso la creazione di un clima di reciproca fiducia e la possibilità di un
dialogo scolastico costruttivo.
Il programma da me svolto è stato avviato in maniera più regolare solo nel mese di
novembre, dopo la mia assenza per malattia.
Il gruppo classe si è dimostrato da subito partecipativo e capace di raggiungere discreti
livelli nell’acquisizione delle competenze. Nel II Quadrimestre si è manifestato un lieve
calo nell’impegno, dovuto probabilmente all’accumularsi delle richieste in altre materie
ma, nel complesso, il gruppo si è mostrato valido per la correttezza nel comportamento
e la continuità nel rendimento.
Obiettivi raggiunti
OBIETTIVI TRASVERSALI:
Discrete la regolarità nella frequenza e la partecipazione durante le lezioni.
Un po’ altalenante lo studio individuale; buono il rispetto delle regole della convivenza
scolastica. Il gruppo è rimasto unito, gradevole, interessato.
OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI:
Gli studenti sono stati allenati a valutare un testo letterario collocandolo e discutendolo
nell’ambito dello sviluppo della storia letteraria inglese e analizzandolo alla luce delle
caratteristiche stilistiche e poetiche del suo autore. Alcuni di loro sono in grado di fare
confronti e istituire relazioni all’interno del programma sia per quanto riguarda i diversi
movimenti letterari studiati, che per quanto riguarda i singoli autori.
A loro è stato richiesto di saper presentare un testo introducendolo per le sue
caratteristiche generali ed evidenziandone poi le qualità fondamentali.
E’ stata sviluppata la conoscenza di un lessico articolato necessario a leggere e
comprendere testi di letteratura e critica letteraria, seppur semplificati a livello scolastico.
Metodo didattico
1. Lezione frontale;
2. Lezione partecipata;
3. Lavori di gruppo;
4. Role play;
5. Mappe concettuali;
6. Composizione di brevi testi;
7. Verifiche attraverso test di livello, interrogazione, composizione.
Materiali didattici utilizzati






Libri di testo;
Lezioni in PowerPoint;
Fotocopie per l’approfondimento;
BBC;
Uso del sito web YouTube per la ricerca di materiale video.
Audiobook
Tipologia di verifiche
Le prove scritte oggetto di simulazione di terza prova, che si trovano allegate al presente
documento, possono offrire un esempio delle prove scritte che gli studenti sono abituati
a sostenere. Per permettere a tutti gli studenti - anche a quanti trovano qualche difficoltà
nell’espressione in lingua straniera - di esporre le loro conoscenze, ho sempre cercato di
strutturare le richieste in modo che si potesse raggiungere comunque un livello minimo
di obiettivi, lasciando agli studenti più diligenti la possibilità di esprimere il loro
approfondimento. Nella valutazione - sia delle prove orali che di quelle scritte - si è
distinto un primo livello di conoscenze che, se presenti ed espresse in modo
comprensibile, hanno comunque assicurato il livello di sufficienza. Le competenze
tecniche, la ricchezza del lessico e l’esposizione fluida hanno poi marcato i diversi livelli
di positività.
Livelli di preparazione raggiunto
Ad un gruppo della classe va riconosciuto lo svolgimento di un lavoro serio,
caratterizzato dalla costanza nell’impegno, che ha comportato il conseguimento di
risultati sicuramente apprezzabili. Un gruppo più ampio di allievi è pervenuto a un livello
di preparazionepienamente sufficiente, mentre qualche alunno, meno costante e
motivato, legato ad una modesta capacità rielaborativa e ad una certa passività nella
partecipazione alla didattica, ha mantenuto un’evidente fragilità nella preparazione e
nell’esposizione degli argomenti trattati.
PROGRAMMA
Testo in adozione: Marina Spiazzi – Marina Tavella,Only Connect…New Directions,
terza edizione, volumi 2 e 3, Zanichelli editore.
LITERATURE
 THE ROMANTIC AGE - key points D55 - The Historical and Social Context –
Revolutions and industrialization - The Egoistical Sublime D58 – Romanticism D59
– Reality and vision D60-D61 – Flat and round characters D72-D73.
 William WORDSWORTH – Life and works D78-D79.
 “A certain colouring of imagination” (from the Preface to Lyrical Ballads) D81D82.
 “Daffodils” D85.
 “My heart leaps up” D93.
 Samuel Taylor COLERIDGE – Life and works D94-D95.
 “The Rime of the Ancient Mariner” D97.
 “The killing of the albatross” D98-D100.
 “A sadder and wiser man” D109.
 Percy Bysshe SHELLEY – Life and works D119-D120.
 “Ode to the West Land” D123-D124.
 John KEATS – Life and works D126-D127.
 “Ode on a Grecian Urn” D129-D130.
 THE VICTORIAN AGE – key points – The early Victorian Age – The later years of
Queen Victoria’s reign – The Victorian Compromise – The Victorian frame of mind
(slide) – The Victorian novel E20-E21– Types of novels E22-E23 – Aestheticism
and Decadence E31-E32.
 Charles DICKENS – Life and works E37-E38.
 “Hard Times” E52: “Nothing but fact” E53-E54.
 “Oliver Twist” E40: “Oliver wants some more” E41-E42.
 Proiezione del video “Charles Dickens at 200” prodotto dalla BBC.
 Emily BRONTE – Life and works E57-E59.
 “Wuthering Heights” E61-E62.
 Kate BUSH “Wuthering Heights”, another point of view: Catherine. Ascolto e
traduzionedella canzone.
 Oscar WILDE – Life and works E110-E111.
 “The Picture of Dorian Gray” E112.
 “Preface” E114.
 “Basil Hallward” E115.
 “Dorian’s death” E120-E123.
 “The Importance of Being Earnest” E124-E125.
 THE MODERN AGE – The age of anxiety F14-F16– Modernism F17-F18 – Free
verse F21- “This is just to say” William Carlos William - The Modern Novel F22F23-The interior monologue F24.
 James JOYCE – Life and works F138-F139.
 “Dubliners” F141-F142.
 “Eveline” F143-F145.
 George ORWELL – Life and works F189-F190.
 “Animal Farm” F191.
 “Animal Farm”: history as fable F192.
 “Old Major’s speech” F193-F194.
 THE PRESENT AGE – Post-War Drama: The Theatre of the Absurd.
 Samuel BECKETT- Life and works G100.
 “Waiting for Godot” G101-G102.
 “We’ll come back tomorrow” G104-G106.
 “Not I” (1973), the absolute monologue. Regia: S. Beckett, Mouth: Billie
Whitelaw. Visione e ascolto.
 Harold PINTER- Life and works G111-G112.
 “The Caretaker” G114- G115. Ascolto (audiobook), lettura e analisi dell’intera
opera.
Tutti i brani proposti sono stati letti, tradotti, analizzati criticamente e stilisticamente. Si
sono svolti regolarmente gli esercizi e le attività di analisi testuale indicati nel libro di
testo. Durante le lezioni sono state distribuite fotocopie e proiettati video per
approfondire concetti e argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico.
Lo studio della letteratura inglese ha offerto spunti per il ripasso, l’assimilazione e
l’applicazione del lessico e delle strutture grammaticali essenziali, necessari per
incrementare la capacità espositiva e migliorare la produzione dei testi scritti.
L’insegnante
STORIA - FILOSOFIA
Prof. Piercarlo Necchi
1. Relazione generale sulla Classe e il lavoro svolto
Ho insegnato Storia e Filosofia nella attuale Classe V B, che quest’anno si presenta
all’Esame di Stato, per tutto il secondo biennio e nell’ultimo anno del corso di studi del
Liceo Scientifico di nuovo ordinamento. In questi tre anni, per quanto concerne Storia, si
è cercato di ricostruire lo sviluppo storico del mondo occidentale dagli inizi del Basso
Medioevo intorno all’Anno Mille fino agli scenari e ai problemi fondamentali del Secondo
Dopoguerra nel Novecento. In proposito, il docente torna a ribadire ancora una volta che
2 sole ore settimanali di insegnamento della Storia risultano oggettivamente inadeguate
allo svolgimento un programma serio, approfondito e di ampio respiro. Per quanto
concerne Filosofia, si è cercato di ricostruire lo sviluppo storico del pensiero filosofico
occidentale nelle sue figure e nei suoi momenti fondamentali dai primi pensatori greci
fino a Martin Heidegger. Gli studenti, da parte loro, hanno mostrato di comprendere e
condividere il mio stile didattico e hanno saputo, quasi in tutti i casi, corrispondere con
impegno e responsabilità agli impegni presi e alle scadenze programmate. Per quanto
riguarda la motivazione degli studenti nei confronti degli studi storico-filosofici, essa è
apparsa nella media, anche se gli studenti migliori hanno rivelato una capacità di studio,
apprendimento e comprensione, notevole. In proposito, voglio tuttavia osservare con
franchezza che un “limite” della Classe è stato forse quello di rivelarsi un po’ troppo
“legata” alla mia lezione e agli appunti presi durante la lezione. A questo può senz’altro
aver contribuito anche il mio metodo molto tradizionale, basato sulla lezione “lunga”,
nella quale il docente tenta, per così dire, di spiegare “tutto” (o tutto quello che gli pare
essenziale). Per quanto riguarda i Programmi svolti (per i quali si rimanda alle Premesse
agli Indici dei contenuti), la causa generale dei loro evidenti limiti “quantitativi” (in
particolare in Storia) va ricercata nella mia talvolta ossessiva analiticità e nella
conseguente “lentezza” della spiegazione. Sono tuttavia persuaso che fare “troppo”, in
modo “affrettato” e “veloce”, non sia né produttivo né, in definitiva, significativo. A non
volere aggiungere troppi contenuti, mi hanno inoltre spinto anche ragioni di opportunità
didattica. Credo infatti che svolgere programmi troppo ricchi e ampi, ma poco
“metabolizzati”, rischi di rendere impossibile il possesso da parte degli studenti di un
sapere minimamente solido e finisca, in ultima analisi, per mandarli “allo sbaraglio” in
sede di Esame. In ogni caso, nonostante i limiti ricordati, mi sento di considerare il
bilancio di questi tre anni di scuola certamente positivo.
2. Obiettivi raggiunti nella disciplina Storia
Conoscenza:
- Conoscere e sapersi orientare nei fatti, nei problemi e nelle linee di sviluppo
fondamentali della Storia Moderna e Contemporanea (in relazione, naturalmente, agli
argomenti effettivamente svolti in classe: cfr. Programma di Storia).
Competenze:
- Acquisire il lessico e il linguaggio specifico della disciplina.
- Acquisire competenze di analisi del dato storico secondo diverse prospettive d’indagine
(economiche, sociali, politiche e culturali).
Capacità:
- Saper esporre con correttezza terminologica e coerenza logica sequenze di fatti,
problemi e concetti storico-storiografici.
3. Obiettivi raggiunti nella disciplina Filosofia
Conoscenza:
- Conoscere e sapersi orientare negli autori, nei problemi e nelle linee di sviluppo
fondamentali della Storia della Filosofia Moderna e Contemporanea (in relazione,
naturalmente, agli argomenti effettivamente svolti in classe : cfr. programma di Filosofia).
Competenze:
- Acquisire il lessico e il linguaggio specifico della disciplina.
- Saper stabilire rapporti e confronti tra teorie, orientamenti e concetti filosofici differenti.
Capacità:
- Saper esporre con correttezza terminologica e coerenza logica concetti e
argomentazioni di carattere filosofico in relazione ai temi e problemi affrontati.
4. Riflessione generale sui livelli complessivi raggiunti dalla classe
E’ sempre difficile definire in una sintesi i livelli complessivi di preparazione raggiunti da
una Classe. Per non cadere nella consueta “retorica” scolastica dei “tre gruppi” di
studenti, rimando “sine glossa” al quadro di valutazione allegato al verbale dello scrutinio
finale presente agli atti. Naturalmente, rispetto allo svolgimento dell’Esame di Stato, il
problema resta come sempre quello di verificare se e fino a che punto gli studenti si
mostreranno effettivamente in grado di “rispondere” e “discutere” la totalità degli
argomenti svolti nel corso dell’anno. Dai più deboli o dai meno impegnati, in questo
senso, non è impossibile attendersi anche qualche “caduta”.
5. Metodi didattici
I metodi didattici seguiti per l’insegnamento di Storia e Filosofia sono stati molto
tradizionali e i più consolidati nella lunga esperienza del docente:
- Lezione frontale tradizionale;
- Per quanto concerne l’uso dei “libri di testo” in Storia e in Filosofia: il docente ha
sempre fatto lezione su tutti gli argomenti basandosi sui materiali frutto dei suoi studi,
delle sue letture e dei suoi approfondimenti personali, rinviando poi ogni volta gli studenti
al confronto della lezione con il libro di testo in adozione; va detto tuttavia con
franchezza che la preparazione degli studenti si è basata fondamentalmente sullo studio
degli appunti presi durante le lezioni (si segnala - a questo proposito - la possibilità di
chiedere a qualcuno degli studenti una fotocopia dei suddetti appunti per una eventuale
necessità di controllo);
- Per quanto riguarda l’ “eterno problema” del docente con la lettura diretta del testo
filosofico in classe: data la sua fermissima contrarietà alla “antologizzazione” del testo
filosofico, il docente si è limitato nel corso delle lezione alla lettura di brevi citazioni
significative ed eclatanti dalle opere dei filosofi affrontati o alla lettura di brevi testi in sé
conclusi (per es. l’aforisma n. 125 de “La gaia scienza” di Nietzsche sulla “morte di Dio”
o l’aforisma n. 341 della stessa opera sull’ “eterno ritorno dell’uguale”).
6. Criteri di valutazione
Per la valutazione della preparazione degli studenti, che è stata misurata su livelli
compresi tra il gravemente insufficiente e l’eccellente, oltre ovviamente ai criteri generali
e comuni definiti in sede di Consiglio di Classe in relazione agli obiettivi trasversali e di
area, si è tenuto particolarmente conto dei seguenti aspetti:
- Possesso delle informazioni
- Proprietà del lessico e del linguaggio specifico
- Ordine espositivo
- Coerenza dell’argomentazione
- Capacità di rielaborare i dati acquisiti
- Impegno inteso come motivazione verso lo studio e senso di responsabilità verso gli
impegni presi
7. Tipologie delle prove di verifica
Le verifiche dello studio e della preparazione degli studenti (2/3 per quadrimestre) sono
state effettuate essenzialmente attraverso le seguenti tipologie:
- Colloqui orali brevi tesi ad accertare lo studio e la conoscenza dei contenuti
fondamentali nonché la capacità di esporre con correttezza e coerenza logica lo proprie
conoscenze
- Prove scritte strutturate secondo la tipologia del quesito a risposta aperta (tipologia B
della III Prova scritta prevista per l’Esame di Stato); tali prove sono state effettuate sia
singolarmente sia insieme ad altre discipline nel contesto delle cosiddette simulazioni
della III Prova.
Milano, 15 maggio 2016
8. Programma effettivamente svolto nella disciplina :
Prof. Piercarlo Necchi
STORIA ed EDUCAZIONE CIVICA
Momenti e nodi della Storia Moderna e Contemporanea dalla fine dell’Ottocento agli
scenari storici fondamentali del Secondo Dopoguerra
Premessa :
Rispetto agli obiettivi, agli orientamenti e alle indicazioni del “nuovo ordinamento” del
Liceo Scientifico, il seguente programma di Storia effettivamente svolto si presenta
come non del tutto “adeguato” (per non dire “carente”) soprattutto se riguardato “sub
specie quantitatis”. Ai suoi evidenti limiti hanno contribuito (oltre alla stile didattico del
docente) i seguenti fattori: innanzitutto, la necessità di riprendere le mosse dagli scenari
storici del tardo Ottocento; ma soprattutto, in secondo luogo, il passaggio della disciplina
Storia da 3 a 2 ore di monte-ore settimanale nel “nuovo ordinamento” del Liceo
Scientifico. In quasi tre decenni d’insegnamento con 3 ore di Storia in quinta, il docente
ha sviluppato un vero e proprio “habitus” che - anche quest’anno - non è riuscito a
modificare e ad adattare alla nuova situazione. Il Docente non può dunque che rimettersi
alla comprensione della Commissione d’Esame. In ogni caso, il Programma di Storia si
presenta organizzato secondo un criterio abbastanza semplice e chiaro. La “materia” del
processo storico nell’età moderna e contemporanea è stata affrontata in tre diversi
ambiti a livelli di analiticità crescente: scenari storici generali (per es.: la Seconda
Rivoluzione Industriale); storia europea; storia d’Italia. Il limite di questa prospettiva,
attaccabile come minimo in quanto “eurocentrica”, è evidente. D’altra parte, oltre alla
persuasione che “parlare di tutto” equivale spesso a “chiacchierare di niente”, sono
fermamente convinto che una conoscenza della storia d’Italia rimanga pur sempre
fondamentale per dei ragazzi e delle ragazze che sono innanzitutto cittadini italiani.
Contenuti :
1. Verso la società di massa
(Scenari introduttivi alla Storia Moderna e Contemporanea)
- La seconda rivoluzione industriale: caratteri generali
- Le trasformazioni del capitalismo: finanza, monopolio (cartelli e trust), protezionismo
- L’imperialismo: moventi e forme
- Il nazionalismo alla fine dell’Ottocento
- Il movimento operaio europeo:
- La Prima Internazionale
- L’anarchismo di Bakunin e lo scontro con Marx
- La “Comune” di Parigi e il suo significato storico
- Dalla Prima alla Seconda Internazionale:
- Il dibattito interno al Marxismo e la nascita dei partiti socialisti
2. L’Italia post-unitaria dall’età della Destra storica all’Età giolittiana
(Ricostruzione della dinamica storica con particolare attenzione alla politica interna,
economica ed estera)
- I problemi fondamentali dell’Italia post-unitaria
- Periodizzazione
- Destra e Sinistra “storiche”
- L’età della Destra storica:
- La politica interna
- Il problema del “brigantaggio” meridionale
- La politica economica
- La politica estera:
- La terza guerra d’indipendenza
- La “questione romana” e la presa di Roma
- L’età della Sinistra storica:
- Il programma della Sinistra e la politica interna
- Il problema del “trasformismo”
- La politica economica: la svolta protezionista
- Il governo di Crispi:
- La politica interna e la repressione delle rivendicazioni popolari
- La politica coloniale italiana dagli esordi alla disfatta di Adua
- La crisi di fine secolo
- L’età giolittiana:
- La strategia politica di Giolitti
- La posizione di Giolitti nei confronti della lotta di classe
- Il riformismo giolittiano e la riforma elettorale
- La guerra di Libia
- Il “patto Gentiloni” e la crisi del sistema giolittiano
3. La Prima Guerra Mondiale
- Verso la “Grande Guerra”: alleanze, tensioni e conflitti alle origini della I Guerra
Mondiale
- Il significato storico e il carattere di “cesura” del conflitto
- Caratteri generali del conflitto: guerra “mondiale” e guerra “totale”
- Le cause fondamentali del conflitto
- Ricostruzione sommaria della dinamica del conflitto (1914-1918):
- Il “casus belli”: l’attentato di Sarajevo
- Le dichiarazioni di guerra
- Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione e di logoramento
- L’Italia dalla neutralità all’intervento:
- Interventisti e neutralisti
- Il Patto di Londra e l’intervento italiano
- L’ “inutile strage”: le battaglie di Verdun e della Somme
- Il crollo della Russia e l’intervento degli Stati Uniti
- L’ultimo anno di guerra e la fine del conflitto
- La Conferenza di Versailles e il problema della pace
- I principali trattati di pace
4. La Rivoluzione Russa
- La situazione della Russia prima della rivoluzione
- La rivoluzione del febbraio 1917
- Menscevichi e bolscevichi
- Lenin e le “tesi di aprile”
- La rivoluzione d’ottobre
- Lo scioglimento dell’Assemblea Costituente e la dittatura del Partito comunista
- La guerra civile
- Il “comunismo di guerra”
- La “NEP”
- L’età di Stalin e lo “stalinismo” fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale (cenni
essenziali)
5. Il Fascismo in Italia
- Il significato e il problema del Fascismo nella storia d’Italia
- La situazione economica, sociale e politica dell’Italia alla fine della Prima Guerra
Mondiale
- Ricostruzione sommaria della dinamica storica dalla nascita del movimento fascista
alle soglie della Seconda Guerra Mondiale:
- 1919-1922: Dalla nascita del movimento fascista alla marcia su Roma (in particolare: il
programma originario di Mussolini e del Movimento dei fasci italiani di combattimento; la
occupazione delle fabbriche e lo “squadrismo” fascista; la marcia su Roma e la
formazione del primo governo Mussolini);
- 1922-1924: Dal primo governo Mussolini alla “dittatura di fatto” (in particolare: il delitto
Matteotti e il suo significato politico);
- 1925-1929: Dalla “dittatura di fatto” al regime (in particolare: le “leggi fascistissime”; il
problema del totalitarismo fascista; la politica economico-sociale e l’ “ordine corporativo”;
i Patti Lateranensi e la “conciliazione” con la Chiesa cattolica)
- 1930-1939: L’ Italia fascista (in particolare: la politica estera di Mussolini, la guerra di
Etiopia, l’avvicinamento alla Germania e le “leggi razziali”)
6. Il Nazionalsocialismo in Germania
- I problemi della Germania negli anni della Repubblica di Weimar
- Adolph Hitler e il Partito nazionalsocialista dei lavoratori tedeschi
- Il “Mein Kampf” e l’ideologia hitleriana
- L’ascesa del partito nazista
- La presa del potere e l’incendio del “Reichstag”
- L’assunzione dei pieni poteri e il ruolo del “Fuhrer”
- La “nazificazione” della Germania e il totalitarismo nazista
7. La crisi del 1929 e il “grande crollo”
- La dinamica della crisi
- Le conseguenze della crisi
- Roosevelt e il “new deal” (cenni essenziali)
8. La Seconda Guerra Mondiale
- Le origini del conflitto:
- La politica internazionale negli anni Venti e Trenta
- La guerra civile spagnola
- Le aggressioni hitleriane alla fine degli anni Trenta
- Ricostruzione sommaria e ragionata della dinamica militare del conflitto dal 1939 al
1945
- In particolare: l’Italia nella Seconda guerra mondiale dall’entrata nel conflitto alla caduta
del Fascismo e alla lotta di resistenza contro il nazi-fascismo
9. La “Shoa” degli Ebrei
- Le fasi e le caratteristiche principali del processo di “distruzione” degli Ebrei europei da
parte della Germania nazista
* N.B. Gli argomenti seguenti sono stati affrontati dopo la stesura e la consegna del
presente documento:
10. Dopo la Seconda Guerra Mondiale
Nell’ultimissima fase dell’anno scolastico si è cercato di soffermarsi (per così dire con la
“forza della disperazione”) sui quadri storici generali relativi ai seguenti argomenti :
- Il Secondo Dopoguerra : mondo “bipolare” e “guerra fredda”
- Le origini dell’Italia repubblicana
- La Costituzione Italiana (Principi e assetti istituzionali fondamentali)
Libro di testo in adozione :
Feltri-Bertazzoni-Neri, Chiaroscuro, 2 e 3 (SEI)
Milano, 15 maggio 2016
Il docente
Gli studenti
9. Programma effettivamente svolto nella disciplina :
FILOSOFIA
Premessa :
Il presente Programma di Filosofia si presenta complessivamente in linea con gli
obiettivi, gli orientamenti e le indicazioni del “nuovo ordinamento” del Liceo Scientifico.
Nonostante il docente si sia sforzato di seguire quasi alla lettera le nuove indicazioni
ministeriali, anche a costo di rinunce e sacrifici didattici durissimi (vedi l’amato Spinoza
!), nel quarto anno di corso non si è riusciti a completare lo svolgimento del pensiero di
Hegel, che si è dovuto di conseguenza riprendere all’inizio del quinto anno. Questo ha
comportato la necessità di “tagliare” la figura e il pensiero di Husserl nell’ambito della
filosofia del Novecento. Nel complesso, il Programma svolto presenta 9 pensatori
indubitabilmente rappresentativi di posizioni e orientamenti di pensiero fondamentali
nella storia della filosofia moderna e contemporanea (con alcuni excursus su pensatori
collegati). La trattazione del pensiero degli autori si è concentrata sui nuclei teorici e sui
concetti fondamentali nella prospettiva realistica di una “dossografia (si spera)
intelligente”.
1. G.W.F. Hegel e l’ “Idealismo assoluto”
- Breve introduzione generale alla filosofia dell’Idealismo tedesco:
- Definizione storico-filosofica di “Idealismo tedesco”
- Rapporti dell’Idealismo tedesco con l’Illuminismo e il Romanticismo
- Svolgimento del passaggio gnoseologico dall’orizzonte di pensiero del Criticismo
all’orizzonte di pensiero dell’Idealismo : il problema della “cosa in sé”
- Svolgimento del passaggio metafisico dall’orizzonte di pensiero del Criticismo
all’orizzonte di pensiero dell’Idealismo : dall’ “io penso” di Kant allo “spirito” dell’Idealismo
- L’Idealismo tedesco e il ritorno della metafisica” come “pensiero del Tutto”
- L’Idealismo assoluto e dialettico di Hegel :
- Hegel / I : I capisaldi speculativi
- Il nucleo genetico e la struttura originaria dell’Idealismo hegeliano:
- Grecità, Ebraismo, Gesù e il Cristianesimo
- “La scissione è la fonte del bisogno della filosofia”
- Unità immediata-Scissione-Riconciliazione (Unità mediata)
- “Intendere ciò che è, è il compito della filosofia, poiché ciò che è, è la Ragione”: il
significato e il compito della filosofia
- “Ciò che è razionale è reale; e ciò che è reale è razionale”: l’identità dialettica di realtà
e razionalità e il problema del cosiddetto “pan-logismo” hegeliano
- “Il finito è ideale e solo l’Infinito è reale”: la “risoluzione del finito nell’Infinito” e
l’”essenza dell’Idealismo”
- “Il vero è l’intero”: verità e totalità
- “Non solo come Sostanza, ma altrettanto decisamente come Soggetto”: l’Assoluto
come “Spirito”
- La “dialettica” come legge fondamentale del pensiero e della realtà : la struttura logicoreale del procedimento dialettico (es. : Essere-Nulla-Divenire)
- Hegel / II : Le grandi opere e il Sistema (Incursioni):
- Il significato e il programma filosofico della Fenomenologia dello spirito
- Due “figure” fenomenologiche : “Signoria e servitù dell’Auto-Coscienza” e la “Coscienza
infelice”
- La struttura e i momenti fondamentali del Sistema hegeliano nella Enciclopedia delle
Scienze Filosofiche (definizioni generali e cenni essenziali)
- Il pensiero politico di Hegel e la dottrina dello Stato (cenni essenziali)
2. K. Marx e il “Materialismo storico”
- Posizione e significato di Marx nella storia del pensiero occidentale
- Marx “critico” (“maestro del sospetto”) :
- Concetto e definizione marxiani di “ideologia” e di “critica dell’ideologia”
- La critica a Hegel (con un excursus su Feuerbach e la critica dell’idealismo)
- La critica della religione (con un excursus su Feuerbach e la “riduzione della teologia
ad antropologia”)
- La teoria dell’alienazione e del lavoro alienato
- Il Materialismo storico e il rapporto struttura/sovrastruttura
- Lo sviluppo storico dal “comunismo primitivo” alla “società degli uomini liberi”
3. A. Comte e il “Positivismo”
- Caratteri generali del Positivismo nell’Ottocento
- I capisaldi teorici del pensiero di Comte :
- La “legge dei tre stadi” e l’evoluzione dell’intelligenza umana
- La “legge enciclopedica” e la classificazione delle scienze
- La fondazione della sociologia come scienza e la “religione dell’Umanità” (cenni)
4. S. Kierkegaard : il “singolo” e l’esistenza
- Chiavi di lettura del pensiero di Kierkegaard
- La critica a Hegel
- La comprensione dell’esistenza alla luce della categoria di possibilità
- Lo “aut-aut” tra vita estetica e vita etica
- La vita religiosa e il problema della fede
- L’angoscia e il possibile
- La disperazione come “malattia mortale”
5. A. Schopenhauer e il “Pessimismo”
- Il “bisogno metafisico” dell’uomo e la domanda fondamentale del pensiero di
Schopenhauer
- Il mondo come “rappresentazione” e il regno del fenomeno come “velo di Maya”
- La “Volontà di vivere” come cosa in sé
- Il pessimismo
- Le vie della liberazione e della “redenzione”: arte, etica della compassione e ascesi
6. F. Nietzsche e il “Nichilismo”
- Le tendenze fondamentali del pensiero di Nietzsche
- La visione tragica della vita all’origine del filosofare di Nietzsche (Apollineo e
Dionisiaco)
- La distruzione critica della tradizione occidentale:
- Nietzsche contro Socrate
- Nietzsche contro il Platonismo e la metafisica
- Nietzsche contro il Cristianesimo e la morale
- L’annuncio della “morte di Dio” e il problema del nichilismo
- L’ “oltre-uomo” e la trasvalutazione di tutti i valori
- L’eterno ritorno dell’eguale
- La Volontà di potenza
7. S. Freud e la “Psicoanalisi”
- Il significato della psicoanalisi per la storia della cultura del Novecento
- La scoperta dell’ “Inconscio”
- Il sogno e la sua interpretazione
- La sessualità e lo sviluppo sessuale del bambino
- La struttura della psiche (in particolare la “Seconda topica”)
- La teoria generale delle pulsioni: Eros e Thanatos
8. Il “primo” Wittgenstein e il Tractatus logico-philosophicus
- La filosofia e il problema del linguaggio
- “Ontologia” e “logica” del Tractatus (tesi fondamentali)
- Il “dicibile” e l’ “indicibile”: le proposizioni metafisiche, etiche ed estetiche come
proposizione insensate
- Il “mistico” e il silenzio di Wittgenstein
9. Il “primo” Heidegger e Essere e tempo
- La riproposizione del problema del “senso dell’essere”
- L’ “esserci” e l’analitica esistenziale
- Esistenza inautentica ed esistenza autentica
- L’ “essere-per-la-morte”, l’angoscia e il nulla
- Il tempo come orizzonte del senso dell’essere
Libro di testo in adozione :
Abbagnano-Fornero, La filosofia, 2B + 3A-3B (Paravia)
Milano, 15 maggio 2016
Il docente
Gli studenti
MATEMATICA – FISICA
Proff.ssa MANTOVANI ENRICA
RELAZIONE FINALE: La classe è costituita da studenti corretti, educati e rispettosi delle
persone e dei luoghi. La classe non ha potuto contare sulla continuità didattica per tutto
il triennio e pertanto la preparazione non appare sempre omogenea e ben strutturata.
Gli argomenti del programma sono stati affrontati rigorosamente anche se alcuni alunni,
pochi in verità , li hanno recepiti con superficialità, perciò la maggior parte della classe
riesce a risolvere esercizi di normale difficoltà e che rientrino in categorie standard. Una
parte degli studenti presenta ancora difficoltà e lacune sia metodologiche che
contenutistiche. Alcuni alunni anche grazie ad una propensione per le materie hanno
sviluppato un sicuro metodo di approccio al problema ottenendo pertanto risultati anche
brillanti. La classe nel complesso è formata da ragazzi che non hanno mai avuto
difficoltà ad applicarsi ad un serio lavoro domestico, posso pertanto definirla una classe
di ragazzi studiosi.
METODO Il programma viene svolto sia mediante lezione frontale, con una introduzione
teorica supportata da un congruo numero di esempi, sia mediante problem solving,
laddove le tematiche lo consentono. Per quanto riguarda il programma di Fisica grande
attenzione viene data all’osservazione del reale e dei fenomeni che si incontrano
quotidianamente, anche se il programma di quest’anno non si presta molto a tale
metodica.
VALUTAZIONE: La valutazione avviene attraverso compiti in classe per quanto riguarda
il voto scritto. Per le competenze orali si procede attraverso interrogazioni lunghe e
brevi, prove oggettive e esercitazioni in classe su parti considerevoli di programmi. I voti
usati vanno dal 2 al 10 secondo quanto deliberato nelle riunioni per materia
MATEMATICA
TEMPI
Nel primo quadrimestre, dopo un rapido ripasso degli argomenti trattati l’anno passato,
si affronta lo studio delle successioni, dei limiti e della continuità, e si inizia il calcolo
differenziale. Nel secondo quadrimestre, cioè da gennaio, si completa il calcolo
differenziale, si affronta il calcolo integrale, lo studio di funzione, i problemi di massimo e
minimo, il calcolo combinatorio, nonché una revisione dei principali temi degli anni
passati ( geometria analitica, trigonometria, logaritmi ed esponenziali, calcolo
combinatorio). Al 15 maggio si completa la struttura portante del programma. Dopo tale
data si procede alle dimostrazioni lasciate indietro e si procede ad un sistematico
ripasso. Sono stata costretta a rinunciare a ripassare la geometria analitica nello spazio
e probabilmente non riuscirò a trattare le distribuzioni di probabilità.
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Funzioni: definizioni e proprietà, grafici fondamentali e deducibili; segno, simmetrie,
intersezioni con gli assi.
Limiti: topologia della retta, intorni e intervalli. Definizioni di limite ( tutte) . teorema di
unicità del limite (*), teorema della permanenza del segno, teorema del confronto .
Operazioni con i limiti, forme indeterminate. Limiti notevoli (*), infiniti, infinitesimi.
Continutà: definizione, punti di discontuinutà, asintoti. Teoremi delle funzioni continue:
Teorema di Weiestrass, Teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri.
Applicazioni
Successioni e serie: definizioni, caratteristiche, progressioni aritmetiche e geometriche.
Definizione di serie e proprietà, serie armonica, serie di Mengoli, serie telescopiche e
serie geometrica.
Derivata di una funzione. Definizione di rapporto incrementale, derivata prima e suo
significato geometrico, derivata destra e sinistra. Derivate fondamentali (*), regole di
derivazione, Somma(*) prodotto(*) quoziente(*). Derivata di funzione composta. Derivata
della funzione inversa. Derivate di ordine superiore. Differenziale di una funzione. Punti
di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi. Applicazione della derivata alla Fisica.
Teoremi del calcolo differenziale: teorema di Rolle(*), Lagrange(*) e applicazioni.
Funzioni crescenti e decrescenti. Teoremi di Cauchy, Teorema di de L’Hospital. Calcolo
di limiti.
Studio di funzioni: massimi e minimi, concavità e flessi. Grafico.
Problemi di massimo e minimo.
Risoluzione approssimata di una equazione, metodo di bisezione.
Integrale indefinito: primitive, proprietà dell’integrale indefinito; metodi di integrazione:
integrali immediati, riconducibili a immediati, integrazioni per sostituzioni, integrazione
per parti (*).Integrazione delle funzioni razionali fratte.
Integrale definito: Aree e volumi; funzione integrale, proprietà dell’integrale definito.
Teorema della media(*). Volumi di solidi di rotazione.
Integrali impropri. Applicazioni dell’integrazione alla Fisica.
Equazioni differenziali: definizioni, esempi, equazioni differenziali a variabili separabili,
equazioni differenziali lineari. Applicazione delle eq. Diff. Alla fisica: circuito RL, circuito
RC, legge del decadimento radioattivo.
Calcolo combinatorio: permutazioni, combinazioni e disposizioni semplici e con
ripetizione. Binomio di Newton.
Ripasso sugli elementi fondamentali di probabilità. Definizione classica di probabilità.
Concetto di probabilità.Eventi certi impossibili e casuali.Definizione classica di
probabilità. Concetto di frequenza assoluta e relativa.Legge empirica del caso.Teoremi
fondamentali della teoria della probabilità.Probabilità condizionata .Eventi indipendenti
.Probabilità totale.
Il Docente
Gli studenti
FISICA
PROGRAMMA
Ripasso: Carica elettrica, legge di Coulomb. Campo elettrostatico. Conduzione nei solidi,
leggi di Ohm, Conduzione elettrica nei liquidi e nei gas. Campo magnetico. Moto di
cariche elettriche in un campo magnetico. Forza di Lorentz. Legge di Biot-savart.
Induzione magnetica
Esperienze di Faraday sulle correnti indotte: induzione elettromagnetica, legge di
Faraday-Neumann-Lenz. Induttanza, autoinduzione, mutua induzione, extracorrente di
apertura e chiusura di un circuito. Circuiti Lr e circuiti RC
Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche
Corrente di spostamento, campo elettromagnetico indotto, equazioni di Maxwell.
Genesi di un’onda elettromagnetica. Spettro elettromagnetico.
Le origini della Fisica dei quanti: scoperta dell’elettrone, grandezze continue e
grandezze discrete, modelli atomici. Radiazioni di corpo nero e quanti di Plank. La
catastrofe ultravioletta; effetto fotoelettrico e fotoni.
Struttura del nucleo atomico, energia di legame di un nucleo. Radioattività naturale, il
decadimento radioattivo, periodo di dimezzamento.
Elementi di astrofisica: il Sole, caratteristiche; le stelle e le galassie. Le distanze
astronomiche e le loro misure. Evoluzione stellare, diagramma di Hertzsprung-Russell,
stelle a neutroni e buchi neri, pulsar. Redshift, legge di Hubble, espansione
dell’Universo, ipotesi del Big bang
Cenni di Fisica Nucleare Fissione nucleare, struttura schematica di un reattore nucleare
e problematiche connesse, approfondimento su Chernobyl.
Relatività ristretta. Postulati, trasformazioni di Lorentz, concetto di simultaneità,
dilatazione dei tempi, contrazione delle lunghezze. La massa relativistica
Gli studenti
L’insegnante
Scienze Naturali
Prof.ssa Chiara F.Mastorgio
Relazione sulla classe
La docente è arrivata nella classe solo nell'ultimo anno di corso e ha trovato, in
generale, una preparazione di base nei settori fondamentali delle Scienze della Terra,
della Chimica e della Biologia diffusamente debole e lacunosa.
Ha pertanto dedicato un consistente numero di lezioni alla revisione e al recupero dei
nuclei essenziali della discipline, indispensabili per poter affrontare gli argomenti
proposti nel quinto anno.
Per questo motivo lo spazio dedicato all'attività laboratoriale, agli approfondimenti legati
sia a temi di attualità scientifica sia agli aspetti più avanzati delle discipline (es
biotecnologie) sono stati molto ridotti.
La risposta degli studenti al dialogo educativo è stata in generale adeguata, sebbene da
subito siano emerse difficoltà legate al diverso metodo di insegnamento e all'impegno
richiesto dalla materia. In alcuni casi la relazione didattica è stata decisamente positiva e
propositiva, in altri passiva e poco interessata.
Metodologia e verifiche
Le lezioni si sono svolte in modalità di lezione frontale partecipata, con l'ausilio di
strumenti informatici- lavagna LIM- e abbondanti learning objects,materiali multimediali
reperiti dalla docente nel web in siti di università, enti scientifici internazionali, case
editrici anglofone etc- animazioni di processi e reazioni, carte e grafici interattivi, testi
multimediali interattivi, immagini al microscopio ad alta risoluzione.
Gli argomenti di seguito indicati in Inglese sono stati svolti con metodologia CLIL,
prevalentemente in lingua, con utilizzo di materiali multimediali in Inglese (vedi sitografia
allegata), con spiegazione e approfondimenti successivi in Inglese (e Italiano quando
necessario), esercizi e discussione in classe e verifiche orali in parte o totalmente in
Inglese (anche su temi trattati in Italiano, a seconda della grado di confidenza con la
lingua dello studente). Anche nei temi trattati in Italiano si è comunque fatto largo uso di
materiali multimediali in lingua inglese.
Le verifiche sono state almeno tre per quadrimestre, orali o scritte in modalità
simulazione di Terza prova.
Testi utilizzati
 Valitutti, Sadava et al. Dal carbonio agli OGM PLUS. Chimica organica,
biochimica e biotecnologie - Zanichelli;
 Lupia Palmieri, Parotto- Il globo terrestre e la sua evoluzione - edizione blu.
Volume minerali e rocce, vulcani e terremoti, tettonica delle placche, storia della
Terra, modellamento del rilievo- Zanichelli
 siti vari- si veda sitografia allegata
PROGRAMMA SVOLTO
Revisione generale di concetti fondamentali della Chimica, della Biologia e delle Scienze
della Terra
Z,N, A; isotopi; masse atomiche; orbitali e configurazioni elettroniche
Elettronegatività ed energie di ionizzazione e loro variazione nella TP
Legami chimici: legami ionici e covalenti semplici, puri e polari.
Acidi e basi secondo Arrhenius, Brønsted e Lowry e Lewis; acidi e
basi forti e deboli; acidi e basi coniugate
Strutture cellulari eucarioti
I materiali della Terra solida- minerali e rocce
(dodici ore)
Il Carbonio, elemento fondamentale dei viventi e la Chimica Organica
Carbon: physical and chemical properties; distribution in nature- in rocks, atmosphere,
water, soil and living beings. (il carbonio, le proprietà fisiche e chimiche, la distribuzione
in natura)
Carbon biogeochemical cycle (ciclo biogeochimico del carbonio)
Alteration of carbon cycle. CO2 increase in the atmosphere, causes and consequences
on greenhouse effect. (alterazione del ciclo del carbonio per cause antropiche; cause ed
effetti sull'effetto serra)
(quattro ore)
Il carbonio tetravalente e i suoi legami
I composti del carbonio- idrocarburi: alcani, alcheni,
Alchini e areni. Nome, formula bruta, formula di struttura e struttura 3d degli alcani
lineari.
Isomeria strutturale negli alcani; nomenclatura degli alcani; struttura tetraedrica dei
legami del carbonio nei composti saturi. Reattività degli alcani
Alcheni. nomenclatura, geometria del doppio legame, ibridazione sp 2,isomeria strutturale
cis e trans
Reazioni degli alcheni- addizione al doppio legame, idrogenazione e alogenazione
meccanismi delle reazioni di addizione elettrofila agli alcheni. Regola di Markovinkov e
stabilità di un carbocatione
Alchini- struttura, nomenclatura e reattività.
Composti aromatici- delocalizzazione dei legame pi-greco
Aromaticità e reattività. Sostituzioni elettrofile nel benzene
(otto ore)
Gruppi funzionali nei composti organici- panoramica
Nomenclatura IUPAC (e cenni a tradizionale): aloalcani, alcoli,eteri, aldeidi e chetoni,
ammine, acidi carbossilici.
Aloalcani e loro reattività. SN1e SN2
Stereoisomeria. enantiomeri, nomenclatura R-S
Comparison between the two SN mechanisms in terms of kinetics, type of haloakane,
steric properties of products. (confronto tra SN1 eSN2)
Reazioni di eliminazione E1 ed E2 sugli aloalcani, meccanismi.
Alcoli: acidità degli alcoli, reazioni degli alcooli: formazione degli alcossidi, SN ed E,
ossidazione degli alcooli primari e secondari.
Reazioni di aldeidi e chetoni: riduzione, ossidazione e addizione nucleofilica
Acidi carbossilici- reattività acida e formazione dei carbossilati.
Reazioni di sostituzione nucleofilica acilica- meccanismo generale e prodotti
Natural occurence of some functional groups (i gruppi funzionali nelle sostanze naturali)
(quindici ore)
La Biochimica e il Metabolismo e le biotecnologie
Revisione generale biomolecole e loro distribuzione nelle cellule
Carboidrati. monosaccaridi- aldosi, chetosi, forma aperte e cicliche. strutture di Fischer e
Haworth. Laboratorio: test di Fehling per il riconoscimento degli zuccheri riducenti
Anomeri dei monosaccaridi ciclici. Polisaccaridi: amidi,glicogeno, cellulosa. Legami tra
glucosi, strutture e funzioni.
Lipidi: trigliceridi e fosfolipidi- struttura e funzione; lipidi steroidei- struttura e distribuzione
nei viventi.
Aminoacidi, struttura generale e panoramica sulle strutture dei venti aminoacidi
Legame peptidico; Laboratorio: test del biureto per le proteine
Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine; correlazione
funzione- struttura nelle proteine.
Acidi nucleici: struttura dei nucleotidi
Struttura del DNA e dell'RNA
DNA duplication with enzymes involved (la duplicazione del DNA)*
Sintesi proteica, codice genetico*
Transcription and translation (trascrizione e traduzione)*
* argomenti mai affrontati dalla classe negli anni precedenti
(quindici ore)
Introduzione al metabolismo; reti e vie metaboliche
Catabolismo e Anabolismo, processi endo ed esoergonici; esempi scelti tra processi
metabolici noti (respirazione cellulare, fermentazioni, fotosintesi)
Regolazione e compartimentazione delle vie metaboliche
Enzimi: caratteristiche chimiche, conformazione.
How an enzyme works. Methabolic pathways and examples of regulation (feedback
inhibition) (meccanismo generale di funzionamento di un enzima. Vie metaboliche e loro
regolazione)
ATP e coenzimi di ossidoriduzione. How ATP works and how NAD/NADH works
Cellular respiration- overview, chemistry, energy, enzymes and coenzymes involved (la
respirazione cellulare- panoramica generale)
Glycolysis: overview and detalis. The ten reactions. Main events in glycolysis, energetic
profile, products (la glicolisi: panoramica e dettagli. Le dieci reazioni: eventi principali
nella glicolisi)
Preparazione al ciclo di Krebs: l'ossidazione del piruvato. Relazione con altre vie
cataboliche- dei lipidi e degli aminoacidi
Krebs cycle- overview and reactions. Main events in Krebs cycle, energetic profile,
products (Ciclo di Krebs- panoramica e reazioni; eventi principali)
Trasporto finale/ fosforilazione ossidativa
(circa dieci ore)
Cosa sono le biotecnologie; tecnologia del dna ricombinante
Applicazioni della tecnica del DNA ricombinante
(tre ore)
La Tettonica delle placche (ancora da svolgersi al momento della stesura del
programma)
Struttura della Terra solida
Flusso di calore nell'interno della Terra; campo magnetico terrestre
I movimenti dei fondali oceanici: espansione e subduzione. Le anomalie magnetiche
delle rocce oceaniche.
Wegener's continental drift theory: evidences and faults (La teoria di Wegener della
deriva dei continenti: punti di forza e debolezze
Plate tectonics: plates, margins, movements and phenomena (La Tettonica delle
placche: placche e margini; movimenti e fenomeni in corrispondenza dei margini)
Distribuzione sulla Terra di vulcani, sismi, catene montuose alla luce della Tettonica
delle placche
(dieci ore preventivate)
Milano, 15 maggio 2016
Chiara F. Mastorgio
Websites for CLIL
Carbon. Properties:
http://www.webelements.com/carbon/
Carbon Cycle, Greenhouse effect
http://www3.epa.gov/climatechange/kids/basics/today/carbon-dioxide.html
Organic compounds (and much more)
http://ansatte.uit.no/webgeology/
Reaction mechanisms:
http://cd1.edb.hkedcity.net/cd/science/chemistry/s67chem/reaction_mechanism_animation_e.sw
f
http://chemwiki.ucdavis.edu/Organic_Chemistry(everything!)
http://www.mhhe.com/chemsci/animations/E1/chem-fixed.html
http://chemwiki.ucdavis.edu/Organic_Chemistry/UMM_chemwiki_project/Conformation_and_Ster
eochemistry/Stereochemistry_practice_problems (exercises)
Carbohydrates and Lipids
http://chemwiki.ucdavis.edu/Organic_Chemistry/Carbohydrates
http://chemwiki.ucdavis.edu/Organic_Chemistry/Lipids/Properties_and_Classification_of_Lipids
Protein structures
http://www.johnkyrk.com/aminoacid.html
DNA, RNA structure
http://www.johnkyrk.com/DNAanatomy.html
DNA replication (from very easy to rather complex)
http://www.stolaf.edu/people/giannini/flashanimat/molgenetics/dna-rna2.swf
http://highered.mheducation.com/sites/0072943696/student_view0/chapter3/animation__dna_re
plication__quiz_1_.html
http://www.johnkyrk.com/DNAreplication.html
http://sites.fas.harvard.edu/~biotext/animations/replication1.swf
Protein Synthesis (from very easy to a bit more complex)
http://www.stolaf.edu/people/giannini/flashanimat/molgenetics/transcription.swf
http://highered.mheducation.com/sites/0072507470/student_view0/chapter3/animation__mrna_s
ynthesis__transcription___quiz_1_.html
http://www.stolaf.edu/people/giannini/flashanimat/molgenetics/translation.swf
http://highered.mheducation.com/sites/0072507470/student_view0/chapter3/animation__protein
_synthesis__quiz_3_.html
Metabolism
Enzymes
http://highered.mheducation.com/sites/0072495855/student_view0/chapter2/animation__how_en
zymes_work.html
http://media.pearsoncmg.com/bc/bc_0media_bio/blast/index.htm?enzymes_types_specificity
Metabolic Pathways and Feedback Regulation
http://highered.mheducation.com/sites/0072943696/student_view0/chapter2/animation__a_bioch
emical_pathway.html
http://highered.mheducation.com/sites/0072943696/student_view0/chapter2/animation__feedbac
k_inhibition_of_biochemical_pathways.html
ATP
http://media.pearsoncmg.com/bc/bc_0media_bio/blast/index.htm?atp_adp_cycle
NAD
http://highered.mheducation.com/sites/0072507470/student_view0/chapter25/animation__how_t
he_nad__works.html
Cellular Respiration
http://www.sumanasinc.com/webcontent/animations/content/cellularrespiration.html (not very
detailed with molecules and enzymes but nicely narrated)
Glycolysis
http://vcell.ndsu.edu/animations/glycolysis_overview/movie-flash.htm (overview)
http://vcell.ndsu.edu/animations/glycolysis_reactions/movie-flash.htm (the best, more complete
one!)
http://www.iubmb-nicholson.org/swf/glycolysis.swf (super detailed, with role of aminoacids in
enzyme!)
Krebs Cycle and Final Transport
http://www.iubmb-nicholson.org/pdh.html (pyruvate oxidation)
http://vcell.ndsu.nodak.edu/animations/citricacid_overview/movie-flash.htm (overview)
http://vcell.ndsu.nodak.edu/animations/glycolysis_reactions/movie-flash.htm (the reactions)
Plate Tectonics
http://www.nytimes.com/video/opinion/100000003515124/animated-life-pangaea.html (gorgeous
animated documentary on Wegener's theory)
http://kids.britannica.com/comptons/art-182286/Biological-and-geological-similarities-betweencontinents-provide-evidence-of-continental
http://webgeology.alfaweb.no/(complete)
http://earthguide.ucsd.edu/eoc/teachers/t_tectonics/t_tectonics.html (THE ULTIMATE)
http://www.wwnorton.com/college/geo/egeo2/content/ch02/animations.htm (plate margins and
movements)
http://www.wwnorton.com/college/geo/egeo2/content/index/animations.htm (list of various
animations)
http://www.iris.edu/hq/programs/education_and_outreach/animations/4 (elastci rebound)
STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Dacomo Laura
La classe, nel complesso, ha mostrato un discreto interesse verso il lavoro proposto.
Nel corso dei quattro anni precedenti si sono susseguiti diversi docenti di disegno e
storia dell’arte. Questo non ha aiutato gli studenti a sviluppare adeguate competenze.
All’inizio dell’anno scolastico gli studenti hanno manifestato alcune difficoltà nella
capacità di analizzare l'opera d'arte in termini iconologici, qualche carenza nella
conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione e nel saper
creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalità artistiche diverse. Disponevano
di una discreta conoscenza dei contenuti essenziali, ma con poco senso critico.
Pur partecipando abbastanza attivamente alle lezioni, alcuni studenti hanno mantenuto
un approccio un po’ superficiale ed un impegno non sempre adeguato alle richieste di
una classe quinta.
Per una parte degli alunni, l’impegno è cresciuto, permettendo il raggiungimento di
risultati mediamente buoni e, per alcuni, ottimi.
In un certo numero di studenti, nonostante uno studio anche sufficiente, permangono
difficoltà sul piano espositivo e nella rielaborazione personale.
Si è lavorato sulla condivisione delle conoscenze e sulle competenze trasversali.
PROGRAMMA
ART NOUVEAU
 Gustav Klimt
 Vita
 Opere
 Disegni
 Idillio
 Giuditta I
 Giuditta II
 Ritratto di Adele Bloch-Bauer I
 Il fregio di Beethoven
 IL bacio
 Danae
 La culla

LE AVANGUARDIE STORICHE
L’ESPRESSIONISMO
FAUVES
 Henri Matisse
 Vita
 Opere
 Donna con cappello
 La stanza rossa
 La danza
 La gitana
 Ritratto di Marguerite Maeght
 Ritratto di signora in blu
 Edvard Munch
 Vita
 Opere
 Il diario di Saint Claude
 La fanciulla malata
 Sera nel corso Karl Johann
 La danza della vita
 Il Vampiro
 Donna in tre fasi
 La madre morta e la bambina
 Modella
 L’urlo
 Pubertà
DIE BRÜCKE
 Ernst Ludwig Kirchner
 Vita
 Opere
 Due donne per la strada
 Manifesti (caratteri generali per lo stile)
 Erich Heckel
 Vita
 Opere
 Giornata limpida
 Emil Nolde
 Vita
 Opere
 Gli orafi
 Papaveri e iris
IL CUBISMO
 Pablo Picasso
 Vita
 Opere










La bevitrice di assenzio
Poveri in riva al mare
Famiglia di saltimbanchi
Les demoiselles d’Avignon
Ritratto di Ambroise Vollard
Natura morta con sedia impagliata
I tre musici
La grande bagnante
Donne in riva al mare
Guernica
IL FUTURISMO
 Umberto Boccioni
 Vita
 Opere
 Autoritratto
 La città che sale
 Gli stati d’animo
 Materia
 Forme uniche nella continuità dello spazio
ASTRATTISMO
Der Blaue Reiter
 Franz Marc
 Vita
 I cavalli azzurri
 Capriolo nel giardino di un monastero
 Gli uccelli
 Vasilij Kandinskij
 Vita
 Opere
 Significato simbolico dei colori
 Il cavaliere azzurro
 Coppia a cavallo
 Murnau. Cortile del castello
 Senza titolo: primo acquerello astratto
 Impressione III
 Impressione VI
 Improvvisazioni e Composizioni (caratteri generali: Composizione VI)
 Alcuni cerchi
 Blu cielo
 Piet Mondrian
 Vita
 Opere










Disegni
Mulino di sera
Mulino al sole
L’albero blu
L’albero orizzontale
L’albero grigio
L’albero rosso
Melo in fiore
Composizione n° 10, Molo e oceano
Osservate in generale le opere del Neoplasticismo
IL DADAISMO
 Hans Arp
 Vita
 Opere
 Ritratto di Tristan Tzara
 Marcel Duchamp
 Vita
 Opere
 Fontana, ready-made
 L.H.O.O.Q
 Man Ray
 Cadeau
 Il violon d’Ingres
 IL SURREALISMO
 Max Ernst
 Vita
 Opere
 La puberté proche
 Au premier mot limpide
 La vestizione della sposa
 Il pianeta disorientato
 René Magritte
 Vita
 Opere
 L’uso della parola I
 La bella prigioniera
 Le passeggiate di Euclide
 La battaglia delle Argonne
 Le grazie naturali
 La condizione umana
 L’impero delle luci
 Salvador Dalì
 Vita
 Opere
 Studio per stipo antropomorfo
 Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile
 Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia
 Sogno causato dal volo di un’ape
 Ritratto di Isabel Styler – Tas

METAFISICA
 Giorgio de Chirico
 Vita
 Opere
 Autoritratto
 L’enigma dell’ora
 Le muse inquietanti
 Ganimede
 Villa Romana
 Ettore e Andromaca
 Il Trovatore
BAUHAUS
 Le Corbusier
 Vita
 Opere
 Il design
 I cinque punti dell’architettura
 Valla Savoye
 L’Unità di abitazione
 Il Modulor
 La cappella di Ronchamp
L’ECOLE DE PARIS
 Marc Chagal
 Vita
 Opere
 Io e il mio villaggio
 Parigi dalla finestra
 L’anniversario
 Re David in blu
 Amedeo Modigliani
 Vita
 Opere
 Nudo disteso con i capelli sciolti
 Bambina in blu
 Ritratti

ARTE AMERICANA
 Edward Hopper
 Vita
 Opere
 Casa vicino alla ferrovia
 Automat
 Tavola calda
 Stanza a New York
 Scompartimento C, Carrozza 203
 Ufficio di notte
 Benzina
 Nottambuli
 Sole di mattina
 I due attori
LA POP ART
 Andy Warhol
 Vita
 Opere
 Marilyn
 Sedia elettrica
 Minestra in scatola Campbell’s
Video:
INTRODUZIONE ALLE AVANGUARDIE ATTRAVERSO IL VIDEO DEL PROF. SKIRA
INTRODUZIONE A DER BLAUE REITER ATTRAVERSO IL VIDEO DELLA PROF.SSA
SEGA
INTRODUZIONE ALLA POP ART ATTRAVERSO UN VIDEO SULLA VITA DI ANDY
WARHOL
EDUCAZIONE FISICA
Prof.ssa PACE LAURA
Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2015-16: 58 su 66 ore previste dal piano
di studi
Obbiettivi realizzati:
 Conoscenze:
La maggior parte degli studenti conosce:
-le tecniche dei fondamentali individuali e di squadra e i regolamenti dei giochi di
squadra: basket; pallavolo; calcio; unihoc
-avviamento alla corsa: veloce e di resistenza
-le tecniche varie dei vari tipi di salto con la funicella
-i principali test di verifica della capacità motorie di base
-le tecniche elementari di avviamento della lezione di allenamento delle capacità motorie
di base
-la tecnica generali dei vari tipi di nuoto
 Competenze:
La maggior parte degli studenti sa eseguire le tecniche di:
1)-fondamentali della pallavolo; fondamentali del nuoto; del basket; dell'unihoc; del
calcio
2)-tecnica della corsa: veloce e di resistenza
3)-capovolta in avanti e in indietro
4)-saltelli con la funicella
5)-esercitazione relative allo sviluppo e al potenziamento della capacità motorie di base
 Capacità:
La maggior parte degli studenti sa:
-lavorare in maniera autonoma e organizzarsi nel lavoro
-arbitrare una partita
 Contenuti:
unità didattiche
Attività sportive di squadra:
°Pallavolo:
-palleggio, bagher
-battute, schiacciate
-schemi di ricezione partita
°Basket:
-palleggio e passaggi
-entrata in terzo tempo e tiri
-schemi e partita
°Unihoc:
-passaggi, tiri in porta
-partita
°Calcio:
-palleggi, tiri
-partita
Attività sportive individuali:
°Nuoto:
-stile libero
-rana
-dorso
-delfino
°Atletica leggera:
-corsa veloce:m.30,m.60,m.400
-corsa di resistenza:m.1000,test di Cooper
°Sviluppo capacità motorie di base
-endurance organico
-potenziamento generale a carico naturale e con attrezzi
-velocità e destrezza
-mobilità ed allungamento
°Prese di coscienza delle proprie possibilità motorie:
-tecniche di verifica delle proprie capacità
 Modi d'insegnamento:
Lavori a squadre e di gruppo, lezioni frontale e insegnamento individuale. Correzione
degli errori. Verifica dell'operato
 Mezzi e strumenti di lavoro:
-piccoli attrezzi(ostacoli, palle, funicella, coni)
-grandi attrezzi(quadro svedese, pertiche)
 Spazi:
Palestra, piscina, spazi all'aperto
 Strumenti di verifica:
Test pratici di tipo individuale e di gruppo(percorsi, circuiti)
La valutazione si baserà sul risultato della verifica, intesa quest'ultima come
miglioramento delle capacità fisiche e motorie acquisite dall'alunno ,rispetto ai livelli di
partenza. L'impegno, la partecipazione e l'interesse verranno presi in considerazione ai
fini della valutazione. Gli alunni verranno preventivamente informati riguardo criteri,
modalità e risultati delle verifiche svolte.
 Verifiche pratiche: 3 primo quadrimestre; 3 nel secondo quadrimestre
 Recupero:
Verrà effettuato in itinere con tempi modi variabili, anche in relazione allo sviluppo psicomotorio del singolo.
 Attività extra scolastiche:
Corsa campestre; gare di istituto di nuoto; tornei interni ed esterni di pallavolo; basket;
calcio.
 Risultati finali:
La maggior parte degli studenti ha partecipato alle lezioni in modo costante, non sempre
dimostrando un'interesse attivo e costruttivo. Alcuni alunni hanno fatto numerose
assenze. Il profitto ottenuto risulta globalmente buono per la maggioranza; solo per
alcuni è solamente sufficiente. La maggior parte della classe è dotata di buone capacità
motorie. Il comportamento durante il corso dell'anno è stato corretto ad eccezione di un
elemento che non ha dimostrato nessun tipo di interesse.
Docente: PACE LAURA