Documento 5BLS -prot.n.2007-16 maggio 2016
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Documento 5BLS -prot.n.2007-16 maggio 2016
Istituto d’Istruzione Superiore “G. Cardano” Milano Anno scolastico 2015-2016 Liceo scientifico Classe 5^ sez. B Liceo Scientifico Tradizionale (N.O.) DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Dati sulla composizione della classe nel triennio Anno scolastico 2013-2014 : Classe 3 B N° Studenti: Studenti ritirati: Studenti non promossi: Anno scolastico 2014-2015 : Classe 4 B N° Studenti: 26 Studenti ritirati: Studenti non promossi : - Anno scolastico 2015-2016 : Classe V B N° Studenti: 26 Studenti ritirati: nessuno Elenco degli studenti 1. Bellettati Enrico 2. Casaccio William 3. Casetta Claudia 4. Cavallini Marco 5. Cazzaniga Andrea 6. Centrone Marco 7. De Franceschi Veronica 8. Dell’Aglio Alessio 9. Fagnani Lorenzo 10. Fiore Marta 11. Fiore Stefano 12. Frigerio Marica 13. Gamondi Filippo 14. Lo Iacono Martina 15. Marino Cristina 16. Martorana Noemi 17. Ok Ezgi 18. Rieth Axel 19. Rinaldi Riccardo 20. Rizzo Alessio 21. Russo Simone 22. Sovran Gaia 23. Villa Francesco 24. Vincenzo Gianmaria 25. Zamora Jonathan 26. Zizzi Shaana Composizione del consiglio di classe Italiano Latino Inglese Storia-Filosofia Matematica- Fisica Scienze Disegno Scienze Motorie prof. Crociani Marina prof. Crociani marina prof. Melchionna Lorena prof. Necchi Piercarlo prof. Mantovani Enrica prof. Mastorgio Chiara Francesca prof. Dacomo Laura prof. Pace Laura Discontinuità didattica triennio 1. Dalla Classe III alla Classe IV: Matematica, Fisica, Latino 2. Dalla Classe IV alla Classe V: Matematica, Fisica, Inglese, storia dell’Arte Attività integrative svolte dalla Classe durante il quinto anno La Classe ha partecipato ad un viaggio d’istruzione a Edimburgo. Un gruppo di studenti si sono recati presso il Politecnico di Milano per assistere a due conferenze+ laboratorio PIANO FORMATIVO Obiettivi del Quinto Anno (riferiti alla programmazione del C.d.C.): Il C.d.C. della V B, in coerenza con gli obiettivi generali individuati nell’ambito Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, ha perseguito i seguenti obiettivi: Obiettivi generali Perfezionamento del metodo di studio in vista dell'accrescimento dell'autonomia di lavoro; Potenziamento delle capacità di rielaborazione e dell’inventiva personale; Apertura critica motivata nei confronti delle proposte culturali e degli stimoli sia interni sia esterni alla scuola; Acquisizione e sviluppo di una coerente preparazione culturale disciplinare e di un’adeguata capacità critica; Acquisizione di capacità e competenze finalizzate al superamento dell’Esame di Stato; Utilizzazione delle abilità cognitive acquisite per la scelta e il proseguimento degli studi di ordine superiore. Obiettivi formativi e comportamentali L’impegno è stato quello di sensibilizzare la classe nella partecipazione attiva e consapevole alle attività varie della vita scolastica assumendo decisioni costruttive e autonome. Assumersi responsabilità nel rispettare le regole e le scadenze; Abituarsi a lavorare in modo attivo e propositivo nel rispetto delle idee altrui. Obiettivi cognitivi (riferiti alla programmazione del C.d.C.) Conoscenza dei contenuti delle singole discipline e capacità di orientarsi all’interno di esse, operando adeguati collegamenti; Capacità di comprendere pienamente un testo, di analizzarlo nella sua struttura e nelle sue singole parti; Riuscire a concettualizzare i contenuti con una rielaborazione personale e con una terminologia corretta e adeguata; Capacità di collegare gli argomenti di un testo con altri testi di uno stesso autore o contesti di altri autori di discipline diverse, sia della stessa area ma anche (se possibile) di altre aree. In questa prospettiva particolare rilievo si è voluto dare alla contestualizzazione storica, ma non solo, dei singoli temi sviluppati; Acquisizione di adeguate capacità espositive; Raggiungimento di una matura autonomia nello studio che comporta capacità di rielaborare e approfondire personalmente i temi sviluppati in classe, ricercando apporti e riferimenti che arricchiscano le proprie conoscenze. Obiettivi di area Area umanistica (Lingua e lett. italiane-Lingua e lett. latine-Lingua e letteratura ingleseStoria-Filosofia-Disegno e Storia dell’Arte) Capacità di analizzare e interpretare il testo letterario sia sul piano dei contenuti sia sul piano dei valori formali e dello stile; Capacità di orientamento sui temi più rilevanti nei diversi ambiti della cultura moderna e contemporanea Conseguimento di una conoscenza organica dei contenuti disciplinari e di una capacità di confronto tra le varie discipline storico-letterarie-filosofiche-artistiche; Possesso di un’appropriata terminologia e del lessico specifico delle diverse discipline. Area scientifica (Matematica-Fisica-Scienze-Educazione fisica) Fornire gli strumenti di base necessari per una “lettura” consapevole della complessa evoluzione della realtà scientifico-tecnologica del mondo contemporaneo; Sviluppare le capacità logiche ed intuitive; Acquisire e utilizzare il linguaggio specifico delle varie discipline scientifiche per comunicare in modo rigoroso e per individuare e formalizzare leggi e procedure; Utilizzazione dei metodi: ipotetico-deduttivo, induttivo e sperimentale, riconoscendone vantaggi e limiti di validità; Sapere risolvere problemi, decodificando dati, utilizzando il linguaggio appropriato e individuando la teoria più idonea; Sapere riconoscere il carattere dinamico delle conoscenze scientifiche inserendole nel contesto storico-sociale; Sviluppare capacità critiche nei confronti del sapere scientifico-tecnologico per valutarne conseguenze e limiti delle sue applicazioni. (N.B. Per le metodologie didattiche, i materiali e gli strumenti, le tipologie di verifica, le strategie di recupero nelle singole discipline si rinvia alle Relazioni e ai Programmi svolti dai singoli Docenti parte integrante del presente documento. In proposito si evidenzia che, in questo anno di corso, lo svolgimento di parte del programma in lingua inglese è stato affidato alla disciplina Scienze.) Criteri generali di valutazione La valutazione si è basata sui seguenti criteri generali: Grado di interesse e partecipazione; Costanza nello studio e serietà nell’impegno; Capacità di comprensione, rielaborazione e produzione; Livello di autonomia nell’utilizzo di contenuti, metodologie e strumenti; Capacità di operare opportuni collegamenti in senso disciplinare e interdisciplinare e di formulare una rielaborazione critica dei contenuti; Particolari situazioni di origine non scolastica (salute, ambiente ecc.). Il consiglio di classe, in merito alla valutazione espressa in decimi, ha concordato quanto segue: 1/3 4 5 6 7/8 9 / 10 conoscenza degli argomenti inaccettabile ( non conosce tutti gli argomenti fondamentali ) non sa applicare le conoscenze esposizione lacunosa, scorretta e imprecisa conoscenza degli argomenti non accettabile ( non conosce quasi tutti gli argomenti fondamentali ) non sa applicare le conoscenze una esposizione scorretta e imprecisa conoscenza degli argomenti generica e insoddisfacente ( non conosce alcuni argomenti fondamentali ) non sa applicare in modo adeguato le conoscenze e ha una insufficiente capacità di analisi degli argomenti proposti esposizione disorganica conoscenza degli aspetti fondamentali degli argomenti proposti applicazione delle conoscenze fatta in modo corretto, anche se talvolta guidato, ed una sufficiente capacità di analisi degli argomenti proposti esposizione semplice e sostanzialmente corretta utilizzando il linguaggio appropriato conoscenza sicura degli argomenti proposti analisi, sintesi e deduzioni semplici ma corrette esposizione corretta e precisa un minimo di rielaborazione personale con opportuni collegamenti conoscenza ampia ed approfondita degli argomenti proposti autonoma capacità di analisi e sintesi degli argomenti proposti esposizione sciolta e sicura capacità di critica e di collegamento degli argomenti trattati, spiccate capacità di analisi, critiche e di rielaborazione, oltre ad una conoscenza arricchita da approfondimenti critici, valutazioni ed interpretazioni personali Simulazioni effettuate Prima Prova : Simulazione “ufficiale” d’Istituto in 6 ore Seconda prova: Simulazione “ministeriali” di Fisica, simulazione interna di Matematica Terza prova Tipologia B: Quesiti a risposta singola – 3 domande per 4 discipline (10 righe per domanda) Durata della prova : 3 ore Data 18/12/2015 13/4/2016 Discipline coinvolte INGLESE, LATINO, FILOSOFIA, FISICA INGLESE, SCIENZE, STORIA, STORIA DELL’ARTE I Simulazione (18.12.2014) - Quesiti proposti : INGLESE 1)The Rime of the Ancient Mariner is the longest poem written by S.T. Coleridge. What do you know about it? 2) […] The trumpet of a prophecy! O, Wind, If Winter comes, can Spring be far behind? (P.B. Shelley, Ode to the West Wind) What is the message of the whole poem? What is the Wind a symbol of? 3) “Beauty is truth, truth beauty”. (J. Keats, Ode on a Grecian Urn) What does this line mean? What is the difference between physical and spiritual beauty? LATINO 1 ) Illustra la riflessione di Seneca sul problema del tempo 2 ) Spiega in che cosa consiste l' “exordium ex abrupto” della prima Catilinaria e perchè esso contravviene alle norme retoriche tradizionali 3 ) Sintetizza le caratteristiche dell'epos di Lucano FILOSOFIA 1. Dopo aver richiamato brevemente il significato fondamentale delle proposizioni di Hegel “Il finito è ideale e solo l’Infinito è reale” e “Il vero è l’Intero”, mostrate come tali tesi si riflettano nella concezione hegeliana del rapporto tra l’individuo e lo Stato. (10 r) 2. Dopo aver richiamato brevemente la struttura fondamentale del procedimento di pensiero dialettico in Hegel, illustrate le posizioni di Marx nei confronti della dialettica hegeliana. (10 r) FISICA II Simulazione (13.04.2015) – Quesiti proposti: INGLESE 1) According to J. Joyce, what does the term ‘paralysis’ mean? 2) Clarify the most important stylistic devices and themes of “Dubliners” present in Eveline. 3)“Animal Farm” is a novel by George Orwell, and is regarded in the literary field as one of the most famous satirical allegories of Soviet totalitarianism. Explain the themes the author deals with. STORIA 1)Ricostruite brevemente la dinamica diplomatica, politica e sociale dell’intervento dell’Italia nella prima Guerra Mondiale. 2. Ricostruite i momenti fondamentali della costruzione del regime bolscevico dalla “Rivoluzione di Ottobre” alla dittatura bolscevica. (10 r) SCIENZE STORIA DELL’ARTE Griglie di valutazione Per quanto riguarda la valutazione delle prove scritte il consiglio di classe suggerisce i seguenti criteri emersi dalle riunioni per materia e/o dai singoli consigli di classe: Prima Prova Scritta (Italiano) Tipologia: Nome: Cognome: Classe: I. Correttezza e proprietà nell’uso del linguaggio: 1. Ortografia con errori frequenti 2. Ortografia con errori sporadici 3. Ortografia senza errori 4. Sintassi con errori frequenti 5. Sintassi con errori sporadici 6. Sintassi senza errori 7. Lessico impreciso, generico, ripetitivo 8. Lessico appropriato 9. Lessico appropriato e specifico Punteggio: II. Conoscenze relative all’argomento in esame e contestualizzazione: 1. Conoscenze scorrette e senza contestualizzazione 2. Conoscenze corrette senza contestualizzazione 3. Conoscenze corrette con contestualizzazione 4. Conoscenze corrette e approfondite con contestualizzazione Punteggio: III. Sviluppo argomentativo: 1. Svolgimento incoerente rispetto alla richiesta 2. Svolgimento coerente 3. Argomentazioni (esempi, confronti, utilizzo dei dati, dimostrazioni di tesi) carenti 4. Argomentazioni adeguate 5. Argomentazioni ricche 6. Riflessioni personali carenti 7. Riflessioni personali valide 8. Riflessioni personali copiose e originali Punteggio: A seconda del livello si attribuisce un punteggio da 1 a 5 per ogni voce (I,II,III). In caso di qualche aspetto di eccellenza si possono utilizzare i punti “non spesi” nelle altre voci. Seconda Prova Scritta (Matematica) I criteri di valutazione fanno riferimento ai criteri generali adottati dal consiglio di classe; in particolare, per la prova scritta di Matematica si precisa nel modo seguente il significato attribuito ai voti espressi in quindicesimi: 1/3 : prova frammentaria e sostanzialmente non svolta 4/6 : conoscenza molto lacunosa dei contenuti e dei metodi, incapacità di impostare semplici problemi, uso di un linguaggio molto impreciso 7/9 : conoscenza e acquisizione incomplete dei contenuti e dei metodi, scarsa capacità di risolvere problemi anche semplici, uso di un linguaggio impreciso 10 : conoscenza degli aspetti fondamentali degli argomenti proposti dalla prova, capacità di applicare i metodi risolutivi in modo sostanzialmente corretto, pur in presenza di qualche errore o incompletezza che non pregiudichino la coerenza logica del procedimento seguito; in caso di più esercizi o domande, non si richiede che tutte le parti della prova siano risolte, purché ciò che è stato svolto sia significativo e dimostri, sia pure in ambito parziale, la capacità di portare a termine il procedimento risolutivo 11/12 : conoscenza degli argomenti proposti dalla prova; analisi, sintesi e deduzioni semplici ma corrette, pur in presenza di qualche incompletezza; esposizione discretamente articolata 13/14: conoscenza sicura e approfondita; analisi, sintesi e deduzioni corrette; buona articolazione del discorso 15 : conoscenza ampia e approfondita dei contenuti e dei metodi; capacità di rielaborazione critica, di collegamento delle conoscenze anche in ambiti diversi; capacità di ipotizzare soluzioni sempre adeguate e talvolta brillanti; esposizione sempre appropriata Terza prova scritta Tipologia B: Quesiti a risposta singola 3 quesiti per 4 discipline Tempo di svolgimento : 3 ore Parametri di valutazione Pertinenza, completezza della risposta Correttezza linguistica: a. nell’uso della lingua straniera b. nell’uso della terminologia specifica della disciplina Giudizio Nullo 1-3 Gravemente insufficiente 4-6 Insufficiente 7-9 Sufficiente 10 Elementi di valutazione Prova senza contenuti o solo accennata Risposta con gravi errori di contenuto / Uso del linguaggio conoscenza degli argomenti frammentaria gravemente scorretto Conoscenza parziale e/o superficiale degli argomenti Conoscenza sufficiente degli argomenti / Risposta che si orienta sugli argomenti sia pure in modo poco approfondito Discreta conoscenza degli argomenti Uso del linguaggio impreciso o scorretto Uso del linguaggio sufficientemente corretto Buono 13-14 Conoscenza esauriente degli argomenti Esposizione corretta Ottimo 15 Conoscenza completa ed approfondita degli argomenti Prova puntuale, precisa e rigorosa nel linguaggio utilizzato Discreto 11-12 Uso del linguaggio quasi sempre corretto Presentazione finale della classe Nel presentare alla fine del quinto anno di corso la Classe V B Liceo Scientifico e nel tentare un bilancio complessivo del suo percorso scolastico superiore, è necessario distinguere il piano (esperienziale/relazionale) del comportamento/atteggiamento dal piano più strettamente legato al cosiddetto “profitto” scolastico e, insomma, alla preparazione effettiva. Sul primo piano, infatti, la Classe ha sempre mantenuto un profilo decisamente positivo. A parte alcuni sporadici casi isolati, il comportamento di tutti gli Studenti è sempre stato educato, corretto, collaborativo sia in classe e nell’attività didattica quotidiana sia in occasione dei viaggi di istruzione in Italia e all’estero. Sul secondo piano, invece, accanto ad alcuni Studenti discretamente dotati e impegnati che hanno raggiunto un apprezzabile livello di preparazione in tutte le discipline, è doveroso registrare la presenza di alcuni Studenti che, sia a causa di difficoltà di partenza o pregresse, sia a causa di una motivazione e di un impegno non sempre adeguati alle loro capacità, si sono “trascinati” lungo il triennio (secondo biennio + ultimo anno) con fatica e con ancora alcune lacune e carenze nella loro preparazione. Per quest’ultimo gruppo solo difficilmente si potrebbe parlare di un percorso e di un progresso effettivamente significativo. In ogni caso e nonostante le succitate lacune/carenze disciplinari determinate, al livello dell’esperienza scolastica nel suo complesso e delle competenze di cittadinanza afferenti all’esperienza scolastica, il Consiglio di Classe nel suo insieme si sente di esprimere un giudizio positivo sugli anni di scuola di questi ragazzi che si presentano all’Esame di Stato. Relazioni e Programmi Finali ITALIANO - LATINO Prof.ssa Marina Crociani Italiano - Latino La classe VB ha raggiunto, nel corso del triennio, una preparazione globalmente sufficiente, in qualche caso discreta o buona. All’interno della classe sono presenti alcuni studenti i cui progressi curricolari sono stati più incerti, a causa di un impegno saltuario e parziale e/o di una frequenza discontinua ( specie nell'ultimo anno ) che non ha consentito loro di potenziare le abilità possedute e di raggiungere pienamente gli obiettivi prefissati. Il processo di insegnamento-apprendimento si è sviluppato proficuamente anche grazie al rapporto di cordialità e rispetto che ha caratterizzato la relazione studente-docente e che ha consentito, in uno scambio comunicativo valido e costruttivo, una buona ricaduta didattica. Gli allievi si sono dimostrati attenti alle spiegazioni e, di fronte a sollecitazioni di approfondimento, hanno risposto positivamente e con evidente interesse. A seguito di quanto sopra esposto i risultati e le competenze raggiunti - specie sul piano della rielaborazione - appaiono diversificati a seconda dell’impegno e delle potenzialità individuali. Gli studenti che hanno indirizzato gli sforzi al conseguimento di una visione organica d’insieme dei diversi contenuti hanno ottenuto un profitto apprezzabile ed hanno sviluppato la capacità di consolidare le valutazioni critiche con originali apporti personali. Chi invece si è applicato in modo incostante e superficiale ha una preparazione più frammentaria e non è in grado di cogliere e stabilire relazioni nelle problematiche più complesse. In particolare, per quanto riguarda il latino, va segnalato che il continuo cambiamento di docenti nel corso del triennio ha penalizzato un apprendimento metodico da parte degli alunni, che hanno incontrato le maggiori difficoltà nello studio della lingua, sia a causa di lacune pregresse, sia a causa di un' applicazione inadeguata nell’esercizio di traduzione. Gli studenti hanno tuttavia cercato di compensare le valutazioni non positive delle prove scritte di tipo tradizionale ( versioni ) con verifiche di letteratura esaurienti. Nel complesso la programmazione si è svolta in linea di massima come previsto. In connessione con gli obiettivi proposti si sono stabiliti i criteri di verifica e valutazione, secondo quanto stabilito a livello di consiglio di classe. Si sono effettuate prove alla fine di un percorso di studio e/o di un ciclo di lezioni omogenee, per accertare le abilità settoriali acquisite rispetto ai traguardi formativi fissati. Nel momento valutativo si è tenuto conto anche delle attitudini dello studente e del suo atteggiamento globale nei confronti della stimolazione culturale, nonché della partecipazione alla vita di classe. Anno scolastico 2015-2016 Classe VBLS Simulazione di terza prova :10 Dicembre 2015 Latino Rispondi in non più di 10 righe ai quesiti posti: PROGRAMMA DI ITALIANO Testo adottato: Autori: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria; Ed. Paravia Titolo: “Il libro della letteratura, testi e storia” “Dalla Scapigliatura al primo Novecento” Volume 3/1 “Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri” Volume 3/2 CONTENUTI: Romanticismo Giacomo Leopardi Alessandro Manzoni La Scapigliatura Naturalismo francese e Verismo italiano Giovanni Verga Decadentismo Gabriele D'Annunzio Giovanni Pascoli Futurismo Italo Svevo Luigi Pirandello Ermetismo Neorealismo LA DIVINA COMMEDIA (PARADISO): Canti: I; II(vv. 1-60); III; VI; VIII; X(vv.94-99; 109-114); XI; XII; XV; XVII; XXIII(riassunto); XXVII; XXXIII TESTI DI LETTERATURA: Giacomo Leopardi: da “Zibaldone”: -“La teoria del piacere” -“Teoria della visione” -“Teoria del suono” da “Canti”: -“L'infinito” -“A Silvia” -“Il sabato del villaggio” -“Canto notturno di un pastore errante dell'Asia” -“Alla luna” da “Operette morali”: -“Dialogo della Natura e di un Islandese” -“Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere” Alessandro Manzoni: da “Lettera à M. Chauvet”: - “Storia e invenzione poetica” da “Lettera sul Romanticismo”: -“L'utile, il vero, l'interessante” da “Odi”: -“Il cinque maggio” da “Adelchi” coro dell'atto IV: -“Morte di Ermengarda” da “Fermo e Lucia, tomo II, cap. V”: -“Libertinaggio e sacrilegio: la seduzione di Gertrude” da “I promessi sposi” cap. X: -“La sventurata rispose” da “Storia della colonna infame”: -“La responsabilità umana e la possibilità di contrastare il male” Arrigo Boito: da “Libro dei versi”: -“Dualismo” -“Lezione d'anatomia” Edmond e Jules de Goncourt: da “Germine Lacerteux”, prefazione: -“Un manifesto del Naturalismo” Giovanni Verga: da “Vita dei campi”: -“Fantasticheria” -“Rosso Malpelo” da “Novelle rusticane”: -“La roba” Charles Baudelaire: da “I fiori del male”: -“Corrispondenze” -“La musica” -“Il morto lieto” -“Le due buone sorelle” Oscar Wilde: da “Il ritratto di Dorian Gray”, prefazione: -“I principi dell'estetismo” da “Il ritratto di Dorian Gray”, cap. II: -“Un maestro di edonismo” Gabriele D'Annunzio: da “Il piacere”, libro III, cap. II: -“Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli e Elena Muti” da “Il piacere”, libro III, cap. III: -“Una fantasia <<in bianco maggiore>>” da “Le vergini delle rocce”, libro I: -“Il programma politico del superuomo” da “Alcyone”: -“La pioggia nel pineto” Giovanni Pascoli: da “Il fanciullino”: -“Una poetica decadente” da “Myricae”: -“X Agosto” -“Temporale” -“Novembre” da “Canti di Castelvecchio”: -“Nebbia” -“Il gelsomino notturno” Filippo Tommaso Marinetti: -“Manifesto del Futurismo” -“Manifesto tecnico della letteratura futurista” Luigi Pirandello: da “L'umorismo”: -“Un'arte che scompone il reale” da “Novelle per un anno”: -“La trappola” Italo Svevo: da “Senilità”, cap. I: -“Il ritratto dell'inetto” da “La coscienza di Zeno”, cap. IV: - “La morte del padre” da “La coscienza di Zeno”, cap. VIII: -“Psico-analisi” -“La profezia di un'apocalisse cosmica” Giuseppe Ungaretti: da “L'allegria”: -“Veglia” -“San Martino del Carso” -“Soldati” da “Il dolore”: -“Non gridate più” Eugenio Montale: da “Ossi di seppia”: -“Non chiederci la parola” -“Meriggiare pallido e assorto” -“Spesso il male di vivere ho incontrato” da “Le occasioni”: -“Non recidere, forbice, quel volto” -“La casa dei doganieri” Salvatore Quasimodo: da “Acque e terre”: -“Ed è subito sera” -“Alle fronde dei salici” da “Giorno dopo giorno”: -“Milano, agosto 1943” LETTURE DOMESTICHE – OPERA COMPLETA: Alessandro Manzoni “I Promessi sposi” Gustave Flaubert “Madame Bovary” Giovanni Verga “I Malavoglia” Oscar Wilde “Il ritratto di Dorian Gray” Luigi Pirandello “L'uomo dal fiore in bocca”, “Il piacere dell'onestà” e “Il berretto a sonagli” Antonio Tabucchi “Sostiene Pereira” Beppe Fenoglio “La malora” L'insegnante Gli studenti PROGRAMMA DI LATINO Testi adottati: Autori: Garbarino, Pasquariello; Ed. Paravia Titoli: “Latina 3, dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici” “Latina 1, dalle origini all'età di Cesare” CONTENUTI LETTERATURA: Lucrezio Cicerone Seneca Lucano Petronio Plinio il Vecchio Marziale Quintiliano Svetonio Giovenale Plinio il Giovane Tacito Apuleio Agostino TESTI DI LETTERATURA: Cicerone: da “Catilinariae”, 1, 13-14: -“Vizi privati di Catilina” Seneca: da “De brevitate vitae”, 12, 1-7; 13, 1-3: -“La galleria degli occupati” da “De vita beata”, XVI: -“La felicità consiste nella virtù” da “Epistulae ad Lucilium”, 1: -“Riappropiarsi di sé e del proprio tempo” da “Epistulae ad Lucilium”, 8, 1-6: -“I posteri” da “Epistulae ad Lucilium”, 12, 1-5: -“Di ogni piacere, il meglio alla fine” Lucano: da “Bellum civile”, 1, vv. 1-32; 33-66: - “Il proemio” Petronio: da “Satyricon”, 32-33, 34: -“Trimalchione entra in scena; riflessioni sulla morte” da “Satyricon”, 110, 6-112: -“La matrona di Efeso” Marziale: da “Epigrammata” I, 10; X, 8; X, 43: -“Matrimoni di interesse” da “Epigrammata”, X, 10: -“Il console cliente” Quintiliano: da “Institutio oratoria”, I, 2, 4-8: -“Anche a casa si corrompono i costumi” da“Institutio oratoria”, I, 2, 18-22: -“Vantaggi dell'insegnamento collettivo” da “Institutio oratoria”, I, 3, 8-12: -“L'importanza della ricreazione” da “Institutio oratoria”, X, 85-88; 90; 93-94; 101-102; 105-109; 112: -“Un excursus di storia letteraria” da “Institutio oratoria”, X, 1, 125-131: -“Severo giudizio su Seneca” Giovenale: da “Satira” I, vv.22-39; 147-171: -“Il manifesto poetico di Giovenale” da “Satira” III, vv.164-189: -“Chi è povero vive meglio in provincia” da “Satira” VI, vv.114-124: -“Contro le donne” Plinio il Giovane: da “Epistulae”, VI, 16, 4-20: -“L'eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio” da “Epistulae”, X, 96; 97: -“Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani” Tacito: da “Agricola”, 3: -“La prefazione” da “Agricola”, 30-31, 3: -“Il discorso di Càlgaco” da “Germania”, 18-19: -“La famiglia: il matrimonio e la fedeltà coniugale” da “Historiae”, I, 16: -“La scelta del migliore” da “Annales”, I, 1: -“Il proemio” da “Annales”, XV, 38-39: -“Nerone e l'incendio di Roma” da “Annales”, XV, 44, 2-5: -“La persecuzione dei cristiani” Apuleio: da “Metamorfosi”, I, 1-3: -“Il proemio e l'inizio della narrazione” da “Metamorfosi”, III, 24-25: -“Lucio diventa asino” da “Metamorfosi”, XI, 13-15: -“Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio” da “Metamorfosi”, IV, 28-31: -“Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” da “Metamorfosi”, VI, 10: -“La prima prova imposta da Venere a Psiche” da “Metamorfosi”, VI, 20-21: -“Psiche è salvata da Amore” Agostino: da “Confessiones”, XI, 16, 21-18, 23: -“Il tempo è inafferrabile” da “Confessiones”, XI, 27, 36-28, 37: -“La misurazione del tempo avviene nell'anima” AUCTORES: Lucrezio: da “De rerum natura”, I, vv.1-43: -“L'inno a Venere” da “De rerum natura”, I, vv. 62-79: -“Elogio di Epicuro” Cicerone: da “De oratore” 2, 45: -“L'oratore deve trasmettere i suoi sentimenti agli uditori” da “Catilinariae”, I, 1-3: -“L'esordio” da “Catilinariae”, I, 8-10: -“La denuncia della congiura da “Catilinariae”, I, 17-18: -“La prosopopea della patria” da “Catilinariae”, I, 31, 32-33: -“La congiura come morbo e la perorazione finale” Seneca: da “De brevitate vitae”, 10, 2-3: -“Il valore del passato” da “De ira”, III, 13, 1-3: -“La lotta contro l'ira” da “Epistulae ad Lucilium”, 47, 1-4: -“Gli schiavi” Marziale: da “Epigrammata”, XI, 44: -“Guardati dalle amicizie interessate” da “Epigrammata”, III, 26: -“Tutto appartiene a Candido... tranne sua moglie!” Quintiliano: da “Institutio oratoria”, II, 2, 4-8: -“Il maestro ideale” Tacito: da “Germania” 1: -“L'incipit dell'opera” Agostino: da “Confessiones”, XI, 16, 21-18, 23: -“Il tempo è inafferrabile” da “Confessiones”, XI, 27, 36-28, 37: -“La misurazione del tempo avviene nell'anima” L'insegnante Gli studenti INGLESE MELCHIONNA Lorena Testo in adozione: AA. VV., Only Connect…New Directions, 2 & 3, Zanichelli. Descrizione della classe Sebbene insegni in questa classe solo da quest’anno, lo spirito di collaborazione degli studenti e la loro disponibilità ad accogliere stimoli problematici e sollecitazioni culturali hanno permesso la creazione di un clima di reciproca fiducia e la possibilità di un dialogo scolastico costruttivo. Il programma da me svolto è stato avviato in maniera più regolare solo nel mese di novembre, dopo la mia assenza per malattia. Il gruppo classe si è dimostrato da subito partecipativo e capace di raggiungere discreti livelli nell’acquisizione delle competenze. Nel II Quadrimestre si è manifestato un lieve calo nell’impegno, dovuto probabilmente all’accumularsi delle richieste in altre materie ma, nel complesso, il gruppo si è mostrato valido per la correttezza nel comportamento e la continuità nel rendimento. Obiettivi raggiunti OBIETTIVI TRASVERSALI: Discrete la regolarità nella frequenza e la partecipazione durante le lezioni. Un po’ altalenante lo studio individuale; buono il rispetto delle regole della convivenza scolastica. Il gruppo è rimasto unito, gradevole, interessato. OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI: Gli studenti sono stati allenati a valutare un testo letterario collocandolo e discutendolo nell’ambito dello sviluppo della storia letteraria inglese e analizzandolo alla luce delle caratteristiche stilistiche e poetiche del suo autore. Alcuni di loro sono in grado di fare confronti e istituire relazioni all’interno del programma sia per quanto riguarda i diversi movimenti letterari studiati, che per quanto riguarda i singoli autori. A loro è stato richiesto di saper presentare un testo introducendolo per le sue caratteristiche generali ed evidenziandone poi le qualità fondamentali. E’ stata sviluppata la conoscenza di un lessico articolato necessario a leggere e comprendere testi di letteratura e critica letteraria, seppur semplificati a livello scolastico. Metodo didattico 1. Lezione frontale; 2. Lezione partecipata; 3. Lavori di gruppo; 4. Role play; 5. Mappe concettuali; 6. Composizione di brevi testi; 7. Verifiche attraverso test di livello, interrogazione, composizione. Materiali didattici utilizzati Libri di testo; Lezioni in PowerPoint; Fotocopie per l’approfondimento; BBC; Uso del sito web YouTube per la ricerca di materiale video. Audiobook Tipologia di verifiche Le prove scritte oggetto di simulazione di terza prova, che si trovano allegate al presente documento, possono offrire un esempio delle prove scritte che gli studenti sono abituati a sostenere. Per permettere a tutti gli studenti - anche a quanti trovano qualche difficoltà nell’espressione in lingua straniera - di esporre le loro conoscenze, ho sempre cercato di strutturare le richieste in modo che si potesse raggiungere comunque un livello minimo di obiettivi, lasciando agli studenti più diligenti la possibilità di esprimere il loro approfondimento. Nella valutazione - sia delle prove orali che di quelle scritte - si è distinto un primo livello di conoscenze che, se presenti ed espresse in modo comprensibile, hanno comunque assicurato il livello di sufficienza. Le competenze tecniche, la ricchezza del lessico e l’esposizione fluida hanno poi marcato i diversi livelli di positività. Livelli di preparazione raggiunto Ad un gruppo della classe va riconosciuto lo svolgimento di un lavoro serio, caratterizzato dalla costanza nell’impegno, che ha comportato il conseguimento di risultati sicuramente apprezzabili. Un gruppo più ampio di allievi è pervenuto a un livello di preparazionepienamente sufficiente, mentre qualche alunno, meno costante e motivato, legato ad una modesta capacità rielaborativa e ad una certa passività nella partecipazione alla didattica, ha mantenuto un’evidente fragilità nella preparazione e nell’esposizione degli argomenti trattati. PROGRAMMA Testo in adozione: Marina Spiazzi – Marina Tavella,Only Connect…New Directions, terza edizione, volumi 2 e 3, Zanichelli editore. LITERATURE THE ROMANTIC AGE - key points D55 - The Historical and Social Context – Revolutions and industrialization - The Egoistical Sublime D58 – Romanticism D59 – Reality and vision D60-D61 – Flat and round characters D72-D73. William WORDSWORTH – Life and works D78-D79. “A certain colouring of imagination” (from the Preface to Lyrical Ballads) D81D82. “Daffodils” D85. “My heart leaps up” D93. Samuel Taylor COLERIDGE – Life and works D94-D95. “The Rime of the Ancient Mariner” D97. “The killing of the albatross” D98-D100. “A sadder and wiser man” D109. Percy Bysshe SHELLEY – Life and works D119-D120. “Ode to the West Land” D123-D124. John KEATS – Life and works D126-D127. “Ode on a Grecian Urn” D129-D130. THE VICTORIAN AGE – key points – The early Victorian Age – The later years of Queen Victoria’s reign – The Victorian Compromise – The Victorian frame of mind (slide) – The Victorian novel E20-E21– Types of novels E22-E23 – Aestheticism and Decadence E31-E32. Charles DICKENS – Life and works E37-E38. “Hard Times” E52: “Nothing but fact” E53-E54. “Oliver Twist” E40: “Oliver wants some more” E41-E42. Proiezione del video “Charles Dickens at 200” prodotto dalla BBC. Emily BRONTE – Life and works E57-E59. “Wuthering Heights” E61-E62. Kate BUSH “Wuthering Heights”, another point of view: Catherine. Ascolto e traduzionedella canzone. Oscar WILDE – Life and works E110-E111. “The Picture of Dorian Gray” E112. “Preface” E114. “Basil Hallward” E115. “Dorian’s death” E120-E123. “The Importance of Being Earnest” E124-E125. THE MODERN AGE – The age of anxiety F14-F16– Modernism F17-F18 – Free verse F21- “This is just to say” William Carlos William - The Modern Novel F22F23-The interior monologue F24. James JOYCE – Life and works F138-F139. “Dubliners” F141-F142. “Eveline” F143-F145. George ORWELL – Life and works F189-F190. “Animal Farm” F191. “Animal Farm”: history as fable F192. “Old Major’s speech” F193-F194. THE PRESENT AGE – Post-War Drama: The Theatre of the Absurd. Samuel BECKETT- Life and works G100. “Waiting for Godot” G101-G102. “We’ll come back tomorrow” G104-G106. “Not I” (1973), the absolute monologue. Regia: S. Beckett, Mouth: Billie Whitelaw. Visione e ascolto. Harold PINTER- Life and works G111-G112. “The Caretaker” G114- G115. Ascolto (audiobook), lettura e analisi dell’intera opera. Tutti i brani proposti sono stati letti, tradotti, analizzati criticamente e stilisticamente. Si sono svolti regolarmente gli esercizi e le attività di analisi testuale indicati nel libro di testo. Durante le lezioni sono state distribuite fotocopie e proiettati video per approfondire concetti e argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico. Lo studio della letteratura inglese ha offerto spunti per il ripasso, l’assimilazione e l’applicazione del lessico e delle strutture grammaticali essenziali, necessari per incrementare la capacità espositiva e migliorare la produzione dei testi scritti. L’insegnante STORIA - FILOSOFIA Prof. Piercarlo Necchi 1. Relazione generale sulla Classe e il lavoro svolto Ho insegnato Storia e Filosofia nella attuale Classe V B, che quest’anno si presenta all’Esame di Stato, per tutto il secondo biennio e nell’ultimo anno del corso di studi del Liceo Scientifico di nuovo ordinamento. In questi tre anni, per quanto concerne Storia, si è cercato di ricostruire lo sviluppo storico del mondo occidentale dagli inizi del Basso Medioevo intorno all’Anno Mille fino agli scenari e ai problemi fondamentali del Secondo Dopoguerra nel Novecento. In proposito, il docente torna a ribadire ancora una volta che 2 sole ore settimanali di insegnamento della Storia risultano oggettivamente inadeguate allo svolgimento un programma serio, approfondito e di ampio respiro. Per quanto concerne Filosofia, si è cercato di ricostruire lo sviluppo storico del pensiero filosofico occidentale nelle sue figure e nei suoi momenti fondamentali dai primi pensatori greci fino a Martin Heidegger. Gli studenti, da parte loro, hanno mostrato di comprendere e condividere il mio stile didattico e hanno saputo, quasi in tutti i casi, corrispondere con impegno e responsabilità agli impegni presi e alle scadenze programmate. Per quanto riguarda la motivazione degli studenti nei confronti degli studi storico-filosofici, essa è apparsa nella media, anche se gli studenti migliori hanno rivelato una capacità di studio, apprendimento e comprensione, notevole. In proposito, voglio tuttavia osservare con franchezza che un “limite” della Classe è stato forse quello di rivelarsi un po’ troppo “legata” alla mia lezione e agli appunti presi durante la lezione. A questo può senz’altro aver contribuito anche il mio metodo molto tradizionale, basato sulla lezione “lunga”, nella quale il docente tenta, per così dire, di spiegare “tutto” (o tutto quello che gli pare essenziale). Per quanto riguarda i Programmi svolti (per i quali si rimanda alle Premesse agli Indici dei contenuti), la causa generale dei loro evidenti limiti “quantitativi” (in particolare in Storia) va ricercata nella mia talvolta ossessiva analiticità e nella conseguente “lentezza” della spiegazione. Sono tuttavia persuaso che fare “troppo”, in modo “affrettato” e “veloce”, non sia né produttivo né, in definitiva, significativo. A non volere aggiungere troppi contenuti, mi hanno inoltre spinto anche ragioni di opportunità didattica. Credo infatti che svolgere programmi troppo ricchi e ampi, ma poco “metabolizzati”, rischi di rendere impossibile il possesso da parte degli studenti di un sapere minimamente solido e finisca, in ultima analisi, per mandarli “allo sbaraglio” in sede di Esame. In ogni caso, nonostante i limiti ricordati, mi sento di considerare il bilancio di questi tre anni di scuola certamente positivo. 2. Obiettivi raggiunti nella disciplina Storia Conoscenza: - Conoscere e sapersi orientare nei fatti, nei problemi e nelle linee di sviluppo fondamentali della Storia Moderna e Contemporanea (in relazione, naturalmente, agli argomenti effettivamente svolti in classe: cfr. Programma di Storia). Competenze: - Acquisire il lessico e il linguaggio specifico della disciplina. - Acquisire competenze di analisi del dato storico secondo diverse prospettive d’indagine (economiche, sociali, politiche e culturali). Capacità: - Saper esporre con correttezza terminologica e coerenza logica sequenze di fatti, problemi e concetti storico-storiografici. 3. Obiettivi raggiunti nella disciplina Filosofia Conoscenza: - Conoscere e sapersi orientare negli autori, nei problemi e nelle linee di sviluppo fondamentali della Storia della Filosofia Moderna e Contemporanea (in relazione, naturalmente, agli argomenti effettivamente svolti in classe : cfr. programma di Filosofia). Competenze: - Acquisire il lessico e il linguaggio specifico della disciplina. - Saper stabilire rapporti e confronti tra teorie, orientamenti e concetti filosofici differenti. Capacità: - Saper esporre con correttezza terminologica e coerenza logica concetti e argomentazioni di carattere filosofico in relazione ai temi e problemi affrontati. 4. Riflessione generale sui livelli complessivi raggiunti dalla classe E’ sempre difficile definire in una sintesi i livelli complessivi di preparazione raggiunti da una Classe. Per non cadere nella consueta “retorica” scolastica dei “tre gruppi” di studenti, rimando “sine glossa” al quadro di valutazione allegato al verbale dello scrutinio finale presente agli atti. Naturalmente, rispetto allo svolgimento dell’Esame di Stato, il problema resta come sempre quello di verificare se e fino a che punto gli studenti si mostreranno effettivamente in grado di “rispondere” e “discutere” la totalità degli argomenti svolti nel corso dell’anno. Dai più deboli o dai meno impegnati, in questo senso, non è impossibile attendersi anche qualche “caduta”. 5. Metodi didattici I metodi didattici seguiti per l’insegnamento di Storia e Filosofia sono stati molto tradizionali e i più consolidati nella lunga esperienza del docente: - Lezione frontale tradizionale; - Per quanto concerne l’uso dei “libri di testo” in Storia e in Filosofia: il docente ha sempre fatto lezione su tutti gli argomenti basandosi sui materiali frutto dei suoi studi, delle sue letture e dei suoi approfondimenti personali, rinviando poi ogni volta gli studenti al confronto della lezione con il libro di testo in adozione; va detto tuttavia con franchezza che la preparazione degli studenti si è basata fondamentalmente sullo studio degli appunti presi durante le lezioni (si segnala - a questo proposito - la possibilità di chiedere a qualcuno degli studenti una fotocopia dei suddetti appunti per una eventuale necessità di controllo); - Per quanto riguarda l’ “eterno problema” del docente con la lettura diretta del testo filosofico in classe: data la sua fermissima contrarietà alla “antologizzazione” del testo filosofico, il docente si è limitato nel corso delle lezione alla lettura di brevi citazioni significative ed eclatanti dalle opere dei filosofi affrontati o alla lettura di brevi testi in sé conclusi (per es. l’aforisma n. 125 de “La gaia scienza” di Nietzsche sulla “morte di Dio” o l’aforisma n. 341 della stessa opera sull’ “eterno ritorno dell’uguale”). 6. Criteri di valutazione Per la valutazione della preparazione degli studenti, che è stata misurata su livelli compresi tra il gravemente insufficiente e l’eccellente, oltre ovviamente ai criteri generali e comuni definiti in sede di Consiglio di Classe in relazione agli obiettivi trasversali e di area, si è tenuto particolarmente conto dei seguenti aspetti: - Possesso delle informazioni - Proprietà del lessico e del linguaggio specifico - Ordine espositivo - Coerenza dell’argomentazione - Capacità di rielaborare i dati acquisiti - Impegno inteso come motivazione verso lo studio e senso di responsabilità verso gli impegni presi 7. Tipologie delle prove di verifica Le verifiche dello studio e della preparazione degli studenti (2/3 per quadrimestre) sono state effettuate essenzialmente attraverso le seguenti tipologie: - Colloqui orali brevi tesi ad accertare lo studio e la conoscenza dei contenuti fondamentali nonché la capacità di esporre con correttezza e coerenza logica lo proprie conoscenze - Prove scritte strutturate secondo la tipologia del quesito a risposta aperta (tipologia B della III Prova scritta prevista per l’Esame di Stato); tali prove sono state effettuate sia singolarmente sia insieme ad altre discipline nel contesto delle cosiddette simulazioni della III Prova. Milano, 15 maggio 2016 8. Programma effettivamente svolto nella disciplina : Prof. Piercarlo Necchi STORIA ed EDUCAZIONE CIVICA Momenti e nodi della Storia Moderna e Contemporanea dalla fine dell’Ottocento agli scenari storici fondamentali del Secondo Dopoguerra Premessa : Rispetto agli obiettivi, agli orientamenti e alle indicazioni del “nuovo ordinamento” del Liceo Scientifico, il seguente programma di Storia effettivamente svolto si presenta come non del tutto “adeguato” (per non dire “carente”) soprattutto se riguardato “sub specie quantitatis”. Ai suoi evidenti limiti hanno contribuito (oltre alla stile didattico del docente) i seguenti fattori: innanzitutto, la necessità di riprendere le mosse dagli scenari storici del tardo Ottocento; ma soprattutto, in secondo luogo, il passaggio della disciplina Storia da 3 a 2 ore di monte-ore settimanale nel “nuovo ordinamento” del Liceo Scientifico. In quasi tre decenni d’insegnamento con 3 ore di Storia in quinta, il docente ha sviluppato un vero e proprio “habitus” che - anche quest’anno - non è riuscito a modificare e ad adattare alla nuova situazione. Il Docente non può dunque che rimettersi alla comprensione della Commissione d’Esame. In ogni caso, il Programma di Storia si presenta organizzato secondo un criterio abbastanza semplice e chiaro. La “materia” del processo storico nell’età moderna e contemporanea è stata affrontata in tre diversi ambiti a livelli di analiticità crescente: scenari storici generali (per es.: la Seconda Rivoluzione Industriale); storia europea; storia d’Italia. Il limite di questa prospettiva, attaccabile come minimo in quanto “eurocentrica”, è evidente. D’altra parte, oltre alla persuasione che “parlare di tutto” equivale spesso a “chiacchierare di niente”, sono fermamente convinto che una conoscenza della storia d’Italia rimanga pur sempre fondamentale per dei ragazzi e delle ragazze che sono innanzitutto cittadini italiani. Contenuti : 1. Verso la società di massa (Scenari introduttivi alla Storia Moderna e Contemporanea) - La seconda rivoluzione industriale: caratteri generali - Le trasformazioni del capitalismo: finanza, monopolio (cartelli e trust), protezionismo - L’imperialismo: moventi e forme - Il nazionalismo alla fine dell’Ottocento - Il movimento operaio europeo: - La Prima Internazionale - L’anarchismo di Bakunin e lo scontro con Marx - La “Comune” di Parigi e il suo significato storico - Dalla Prima alla Seconda Internazionale: - Il dibattito interno al Marxismo e la nascita dei partiti socialisti 2. L’Italia post-unitaria dall’età della Destra storica all’Età giolittiana (Ricostruzione della dinamica storica con particolare attenzione alla politica interna, economica ed estera) - I problemi fondamentali dell’Italia post-unitaria - Periodizzazione - Destra e Sinistra “storiche” - L’età della Destra storica: - La politica interna - Il problema del “brigantaggio” meridionale - La politica economica - La politica estera: - La terza guerra d’indipendenza - La “questione romana” e la presa di Roma - L’età della Sinistra storica: - Il programma della Sinistra e la politica interna - Il problema del “trasformismo” - La politica economica: la svolta protezionista - Il governo di Crispi: - La politica interna e la repressione delle rivendicazioni popolari - La politica coloniale italiana dagli esordi alla disfatta di Adua - La crisi di fine secolo - L’età giolittiana: - La strategia politica di Giolitti - La posizione di Giolitti nei confronti della lotta di classe - Il riformismo giolittiano e la riforma elettorale - La guerra di Libia - Il “patto Gentiloni” e la crisi del sistema giolittiano 3. La Prima Guerra Mondiale - Verso la “Grande Guerra”: alleanze, tensioni e conflitti alle origini della I Guerra Mondiale - Il significato storico e il carattere di “cesura” del conflitto - Caratteri generali del conflitto: guerra “mondiale” e guerra “totale” - Le cause fondamentali del conflitto - Ricostruzione sommaria della dinamica del conflitto (1914-1918): - Il “casus belli”: l’attentato di Sarajevo - Le dichiarazioni di guerra - Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione e di logoramento - L’Italia dalla neutralità all’intervento: - Interventisti e neutralisti - Il Patto di Londra e l’intervento italiano - L’ “inutile strage”: le battaglie di Verdun e della Somme - Il crollo della Russia e l’intervento degli Stati Uniti - L’ultimo anno di guerra e la fine del conflitto - La Conferenza di Versailles e il problema della pace - I principali trattati di pace 4. La Rivoluzione Russa - La situazione della Russia prima della rivoluzione - La rivoluzione del febbraio 1917 - Menscevichi e bolscevichi - Lenin e le “tesi di aprile” - La rivoluzione d’ottobre - Lo scioglimento dell’Assemblea Costituente e la dittatura del Partito comunista - La guerra civile - Il “comunismo di guerra” - La “NEP” - L’età di Stalin e lo “stalinismo” fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale (cenni essenziali) 5. Il Fascismo in Italia - Il significato e il problema del Fascismo nella storia d’Italia - La situazione economica, sociale e politica dell’Italia alla fine della Prima Guerra Mondiale - Ricostruzione sommaria della dinamica storica dalla nascita del movimento fascista alle soglie della Seconda Guerra Mondiale: - 1919-1922: Dalla nascita del movimento fascista alla marcia su Roma (in particolare: il programma originario di Mussolini e del Movimento dei fasci italiani di combattimento; la occupazione delle fabbriche e lo “squadrismo” fascista; la marcia su Roma e la formazione del primo governo Mussolini); - 1922-1924: Dal primo governo Mussolini alla “dittatura di fatto” (in particolare: il delitto Matteotti e il suo significato politico); - 1925-1929: Dalla “dittatura di fatto” al regime (in particolare: le “leggi fascistissime”; il problema del totalitarismo fascista; la politica economico-sociale e l’ “ordine corporativo”; i Patti Lateranensi e la “conciliazione” con la Chiesa cattolica) - 1930-1939: L’ Italia fascista (in particolare: la politica estera di Mussolini, la guerra di Etiopia, l’avvicinamento alla Germania e le “leggi razziali”) 6. Il Nazionalsocialismo in Germania - I problemi della Germania negli anni della Repubblica di Weimar - Adolph Hitler e il Partito nazionalsocialista dei lavoratori tedeschi - Il “Mein Kampf” e l’ideologia hitleriana - L’ascesa del partito nazista - La presa del potere e l’incendio del “Reichstag” - L’assunzione dei pieni poteri e il ruolo del “Fuhrer” - La “nazificazione” della Germania e il totalitarismo nazista 7. La crisi del 1929 e il “grande crollo” - La dinamica della crisi - Le conseguenze della crisi - Roosevelt e il “new deal” (cenni essenziali) 8. La Seconda Guerra Mondiale - Le origini del conflitto: - La politica internazionale negli anni Venti e Trenta - La guerra civile spagnola - Le aggressioni hitleriane alla fine degli anni Trenta - Ricostruzione sommaria e ragionata della dinamica militare del conflitto dal 1939 al 1945 - In particolare: l’Italia nella Seconda guerra mondiale dall’entrata nel conflitto alla caduta del Fascismo e alla lotta di resistenza contro il nazi-fascismo 9. La “Shoa” degli Ebrei - Le fasi e le caratteristiche principali del processo di “distruzione” degli Ebrei europei da parte della Germania nazista * N.B. Gli argomenti seguenti sono stati affrontati dopo la stesura e la consegna del presente documento: 10. Dopo la Seconda Guerra Mondiale Nell’ultimissima fase dell’anno scolastico si è cercato di soffermarsi (per così dire con la “forza della disperazione”) sui quadri storici generali relativi ai seguenti argomenti : - Il Secondo Dopoguerra : mondo “bipolare” e “guerra fredda” - Le origini dell’Italia repubblicana - La Costituzione Italiana (Principi e assetti istituzionali fondamentali) Libro di testo in adozione : Feltri-Bertazzoni-Neri, Chiaroscuro, 2 e 3 (SEI) Milano, 15 maggio 2016 Il docente Gli studenti 9. Programma effettivamente svolto nella disciplina : FILOSOFIA Premessa : Il presente Programma di Filosofia si presenta complessivamente in linea con gli obiettivi, gli orientamenti e le indicazioni del “nuovo ordinamento” del Liceo Scientifico. Nonostante il docente si sia sforzato di seguire quasi alla lettera le nuove indicazioni ministeriali, anche a costo di rinunce e sacrifici didattici durissimi (vedi l’amato Spinoza !), nel quarto anno di corso non si è riusciti a completare lo svolgimento del pensiero di Hegel, che si è dovuto di conseguenza riprendere all’inizio del quinto anno. Questo ha comportato la necessità di “tagliare” la figura e il pensiero di Husserl nell’ambito della filosofia del Novecento. Nel complesso, il Programma svolto presenta 9 pensatori indubitabilmente rappresentativi di posizioni e orientamenti di pensiero fondamentali nella storia della filosofia moderna e contemporanea (con alcuni excursus su pensatori collegati). La trattazione del pensiero degli autori si è concentrata sui nuclei teorici e sui concetti fondamentali nella prospettiva realistica di una “dossografia (si spera) intelligente”. 1. G.W.F. Hegel e l’ “Idealismo assoluto” - Breve introduzione generale alla filosofia dell’Idealismo tedesco: - Definizione storico-filosofica di “Idealismo tedesco” - Rapporti dell’Idealismo tedesco con l’Illuminismo e il Romanticismo - Svolgimento del passaggio gnoseologico dall’orizzonte di pensiero del Criticismo all’orizzonte di pensiero dell’Idealismo : il problema della “cosa in sé” - Svolgimento del passaggio metafisico dall’orizzonte di pensiero del Criticismo all’orizzonte di pensiero dell’Idealismo : dall’ “io penso” di Kant allo “spirito” dell’Idealismo - L’Idealismo tedesco e il ritorno della metafisica” come “pensiero del Tutto” - L’Idealismo assoluto e dialettico di Hegel : - Hegel / I : I capisaldi speculativi - Il nucleo genetico e la struttura originaria dell’Idealismo hegeliano: - Grecità, Ebraismo, Gesù e il Cristianesimo - “La scissione è la fonte del bisogno della filosofia” - Unità immediata-Scissione-Riconciliazione (Unità mediata) - “Intendere ciò che è, è il compito della filosofia, poiché ciò che è, è la Ragione”: il significato e il compito della filosofia - “Ciò che è razionale è reale; e ciò che è reale è razionale”: l’identità dialettica di realtà e razionalità e il problema del cosiddetto “pan-logismo” hegeliano - “Il finito è ideale e solo l’Infinito è reale”: la “risoluzione del finito nell’Infinito” e l’”essenza dell’Idealismo” - “Il vero è l’intero”: verità e totalità - “Non solo come Sostanza, ma altrettanto decisamente come Soggetto”: l’Assoluto come “Spirito” - La “dialettica” come legge fondamentale del pensiero e della realtà : la struttura logicoreale del procedimento dialettico (es. : Essere-Nulla-Divenire) - Hegel / II : Le grandi opere e il Sistema (Incursioni): - Il significato e il programma filosofico della Fenomenologia dello spirito - Due “figure” fenomenologiche : “Signoria e servitù dell’Auto-Coscienza” e la “Coscienza infelice” - La struttura e i momenti fondamentali del Sistema hegeliano nella Enciclopedia delle Scienze Filosofiche (definizioni generali e cenni essenziali) - Il pensiero politico di Hegel e la dottrina dello Stato (cenni essenziali) 2. K. Marx e il “Materialismo storico” - Posizione e significato di Marx nella storia del pensiero occidentale - Marx “critico” (“maestro del sospetto”) : - Concetto e definizione marxiani di “ideologia” e di “critica dell’ideologia” - La critica a Hegel (con un excursus su Feuerbach e la critica dell’idealismo) - La critica della religione (con un excursus su Feuerbach e la “riduzione della teologia ad antropologia”) - La teoria dell’alienazione e del lavoro alienato - Il Materialismo storico e il rapporto struttura/sovrastruttura - Lo sviluppo storico dal “comunismo primitivo” alla “società degli uomini liberi” 3. A. Comte e il “Positivismo” - Caratteri generali del Positivismo nell’Ottocento - I capisaldi teorici del pensiero di Comte : - La “legge dei tre stadi” e l’evoluzione dell’intelligenza umana - La “legge enciclopedica” e la classificazione delle scienze - La fondazione della sociologia come scienza e la “religione dell’Umanità” (cenni) 4. S. Kierkegaard : il “singolo” e l’esistenza - Chiavi di lettura del pensiero di Kierkegaard - La critica a Hegel - La comprensione dell’esistenza alla luce della categoria di possibilità - Lo “aut-aut” tra vita estetica e vita etica - La vita religiosa e il problema della fede - L’angoscia e il possibile - La disperazione come “malattia mortale” 5. A. Schopenhauer e il “Pessimismo” - Il “bisogno metafisico” dell’uomo e la domanda fondamentale del pensiero di Schopenhauer - Il mondo come “rappresentazione” e il regno del fenomeno come “velo di Maya” - La “Volontà di vivere” come cosa in sé - Il pessimismo - Le vie della liberazione e della “redenzione”: arte, etica della compassione e ascesi 6. F. Nietzsche e il “Nichilismo” - Le tendenze fondamentali del pensiero di Nietzsche - La visione tragica della vita all’origine del filosofare di Nietzsche (Apollineo e Dionisiaco) - La distruzione critica della tradizione occidentale: - Nietzsche contro Socrate - Nietzsche contro il Platonismo e la metafisica - Nietzsche contro il Cristianesimo e la morale - L’annuncio della “morte di Dio” e il problema del nichilismo - L’ “oltre-uomo” e la trasvalutazione di tutti i valori - L’eterno ritorno dell’eguale - La Volontà di potenza 7. S. Freud e la “Psicoanalisi” - Il significato della psicoanalisi per la storia della cultura del Novecento - La scoperta dell’ “Inconscio” - Il sogno e la sua interpretazione - La sessualità e lo sviluppo sessuale del bambino - La struttura della psiche (in particolare la “Seconda topica”) - La teoria generale delle pulsioni: Eros e Thanatos 8. Il “primo” Wittgenstein e il Tractatus logico-philosophicus - La filosofia e il problema del linguaggio - “Ontologia” e “logica” del Tractatus (tesi fondamentali) - Il “dicibile” e l’ “indicibile”: le proposizioni metafisiche, etiche ed estetiche come proposizione insensate - Il “mistico” e il silenzio di Wittgenstein 9. Il “primo” Heidegger e Essere e tempo - La riproposizione del problema del “senso dell’essere” - L’ “esserci” e l’analitica esistenziale - Esistenza inautentica ed esistenza autentica - L’ “essere-per-la-morte”, l’angoscia e il nulla - Il tempo come orizzonte del senso dell’essere Libro di testo in adozione : Abbagnano-Fornero, La filosofia, 2B + 3A-3B (Paravia) Milano, 15 maggio 2016 Il docente Gli studenti MATEMATICA – FISICA Proff.ssa MANTOVANI ENRICA RELAZIONE FINALE: La classe è costituita da studenti corretti, educati e rispettosi delle persone e dei luoghi. La classe non ha potuto contare sulla continuità didattica per tutto il triennio e pertanto la preparazione non appare sempre omogenea e ben strutturata. Gli argomenti del programma sono stati affrontati rigorosamente anche se alcuni alunni, pochi in verità , li hanno recepiti con superficialità, perciò la maggior parte della classe riesce a risolvere esercizi di normale difficoltà e che rientrino in categorie standard. Una parte degli studenti presenta ancora difficoltà e lacune sia metodologiche che contenutistiche. Alcuni alunni anche grazie ad una propensione per le materie hanno sviluppato un sicuro metodo di approccio al problema ottenendo pertanto risultati anche brillanti. La classe nel complesso è formata da ragazzi che non hanno mai avuto difficoltà ad applicarsi ad un serio lavoro domestico, posso pertanto definirla una classe di ragazzi studiosi. METODO Il programma viene svolto sia mediante lezione frontale, con una introduzione teorica supportata da un congruo numero di esempi, sia mediante problem solving, laddove le tematiche lo consentono. Per quanto riguarda il programma di Fisica grande attenzione viene data all’osservazione del reale e dei fenomeni che si incontrano quotidianamente, anche se il programma di quest’anno non si presta molto a tale metodica. VALUTAZIONE: La valutazione avviene attraverso compiti in classe per quanto riguarda il voto scritto. Per le competenze orali si procede attraverso interrogazioni lunghe e brevi, prove oggettive e esercitazioni in classe su parti considerevoli di programmi. I voti usati vanno dal 2 al 10 secondo quanto deliberato nelle riunioni per materia MATEMATICA TEMPI Nel primo quadrimestre, dopo un rapido ripasso degli argomenti trattati l’anno passato, si affronta lo studio delle successioni, dei limiti e della continuità, e si inizia il calcolo differenziale. Nel secondo quadrimestre, cioè da gennaio, si completa il calcolo differenziale, si affronta il calcolo integrale, lo studio di funzione, i problemi di massimo e minimo, il calcolo combinatorio, nonché una revisione dei principali temi degli anni passati ( geometria analitica, trigonometria, logaritmi ed esponenziali, calcolo combinatorio). Al 15 maggio si completa la struttura portante del programma. Dopo tale data si procede alle dimostrazioni lasciate indietro e si procede ad un sistematico ripasso. Sono stata costretta a rinunciare a ripassare la geometria analitica nello spazio e probabilmente non riuscirò a trattare le distribuzioni di probabilità. PROGRAMMA DI MATEMATICA Funzioni: definizioni e proprietà, grafici fondamentali e deducibili; segno, simmetrie, intersezioni con gli assi. Limiti: topologia della retta, intorni e intervalli. Definizioni di limite ( tutte) . teorema di unicità del limite (*), teorema della permanenza del segno, teorema del confronto . Operazioni con i limiti, forme indeterminate. Limiti notevoli (*), infiniti, infinitesimi. Continutà: definizione, punti di discontuinutà, asintoti. Teoremi delle funzioni continue: Teorema di Weiestrass, Teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. Applicazioni Successioni e serie: definizioni, caratteristiche, progressioni aritmetiche e geometriche. Definizione di serie e proprietà, serie armonica, serie di Mengoli, serie telescopiche e serie geometrica. Derivata di una funzione. Definizione di rapporto incrementale, derivata prima e suo significato geometrico, derivata destra e sinistra. Derivate fondamentali (*), regole di derivazione, Somma(*) prodotto(*) quoziente(*). Derivata di funzione composta. Derivata della funzione inversa. Derivate di ordine superiore. Differenziale di una funzione. Punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi. Applicazione della derivata alla Fisica. Teoremi del calcolo differenziale: teorema di Rolle(*), Lagrange(*) e applicazioni. Funzioni crescenti e decrescenti. Teoremi di Cauchy, Teorema di de L’Hospital. Calcolo di limiti. Studio di funzioni: massimi e minimi, concavità e flessi. Grafico. Problemi di massimo e minimo. Risoluzione approssimata di una equazione, metodo di bisezione. Integrale indefinito: primitive, proprietà dell’integrale indefinito; metodi di integrazione: integrali immediati, riconducibili a immediati, integrazioni per sostituzioni, integrazione per parti (*).Integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrale definito: Aree e volumi; funzione integrale, proprietà dell’integrale definito. Teorema della media(*). Volumi di solidi di rotazione. Integrali impropri. Applicazioni dell’integrazione alla Fisica. Equazioni differenziali: definizioni, esempi, equazioni differenziali a variabili separabili, equazioni differenziali lineari. Applicazione delle eq. Diff. Alla fisica: circuito RL, circuito RC, legge del decadimento radioattivo. Calcolo combinatorio: permutazioni, combinazioni e disposizioni semplici e con ripetizione. Binomio di Newton. Ripasso sugli elementi fondamentali di probabilità. Definizione classica di probabilità. Concetto di probabilità.Eventi certi impossibili e casuali.Definizione classica di probabilità. Concetto di frequenza assoluta e relativa.Legge empirica del caso.Teoremi fondamentali della teoria della probabilità.Probabilità condizionata .Eventi indipendenti .Probabilità totale. Il Docente Gli studenti FISICA PROGRAMMA Ripasso: Carica elettrica, legge di Coulomb. Campo elettrostatico. Conduzione nei solidi, leggi di Ohm, Conduzione elettrica nei liquidi e nei gas. Campo magnetico. Moto di cariche elettriche in un campo magnetico. Forza di Lorentz. Legge di Biot-savart. Induzione magnetica Esperienze di Faraday sulle correnti indotte: induzione elettromagnetica, legge di Faraday-Neumann-Lenz. Induttanza, autoinduzione, mutua induzione, extracorrente di apertura e chiusura di un circuito. Circuiti Lr e circuiti RC Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche Corrente di spostamento, campo elettromagnetico indotto, equazioni di Maxwell. Genesi di un’onda elettromagnetica. Spettro elettromagnetico. Le origini della Fisica dei quanti: scoperta dell’elettrone, grandezze continue e grandezze discrete, modelli atomici. Radiazioni di corpo nero e quanti di Plank. La catastrofe ultravioletta; effetto fotoelettrico e fotoni. Struttura del nucleo atomico, energia di legame di un nucleo. Radioattività naturale, il decadimento radioattivo, periodo di dimezzamento. Elementi di astrofisica: il Sole, caratteristiche; le stelle e le galassie. Le distanze astronomiche e le loro misure. Evoluzione stellare, diagramma di Hertzsprung-Russell, stelle a neutroni e buchi neri, pulsar. Redshift, legge di Hubble, espansione dell’Universo, ipotesi del Big bang Cenni di Fisica Nucleare Fissione nucleare, struttura schematica di un reattore nucleare e problematiche connesse, approfondimento su Chernobyl. Relatività ristretta. Postulati, trasformazioni di Lorentz, concetto di simultaneità, dilatazione dei tempi, contrazione delle lunghezze. La massa relativistica Gli studenti L’insegnante Scienze Naturali Prof.ssa Chiara F.Mastorgio Relazione sulla classe La docente è arrivata nella classe solo nell'ultimo anno di corso e ha trovato, in generale, una preparazione di base nei settori fondamentali delle Scienze della Terra, della Chimica e della Biologia diffusamente debole e lacunosa. Ha pertanto dedicato un consistente numero di lezioni alla revisione e al recupero dei nuclei essenziali della discipline, indispensabili per poter affrontare gli argomenti proposti nel quinto anno. Per questo motivo lo spazio dedicato all'attività laboratoriale, agli approfondimenti legati sia a temi di attualità scientifica sia agli aspetti più avanzati delle discipline (es biotecnologie) sono stati molto ridotti. La risposta degli studenti al dialogo educativo è stata in generale adeguata, sebbene da subito siano emerse difficoltà legate al diverso metodo di insegnamento e all'impegno richiesto dalla materia. In alcuni casi la relazione didattica è stata decisamente positiva e propositiva, in altri passiva e poco interessata. Metodologia e verifiche Le lezioni si sono svolte in modalità di lezione frontale partecipata, con l'ausilio di strumenti informatici- lavagna LIM- e abbondanti learning objects,materiali multimediali reperiti dalla docente nel web in siti di università, enti scientifici internazionali, case editrici anglofone etc- animazioni di processi e reazioni, carte e grafici interattivi, testi multimediali interattivi, immagini al microscopio ad alta risoluzione. Gli argomenti di seguito indicati in Inglese sono stati svolti con metodologia CLIL, prevalentemente in lingua, con utilizzo di materiali multimediali in Inglese (vedi sitografia allegata), con spiegazione e approfondimenti successivi in Inglese (e Italiano quando necessario), esercizi e discussione in classe e verifiche orali in parte o totalmente in Inglese (anche su temi trattati in Italiano, a seconda della grado di confidenza con la lingua dello studente). Anche nei temi trattati in Italiano si è comunque fatto largo uso di materiali multimediali in lingua inglese. Le verifiche sono state almeno tre per quadrimestre, orali o scritte in modalità simulazione di Terza prova. Testi utilizzati Valitutti, Sadava et al. Dal carbonio agli OGM PLUS. Chimica organica, biochimica e biotecnologie - Zanichelli; Lupia Palmieri, Parotto- Il globo terrestre e la sua evoluzione - edizione blu. Volume minerali e rocce, vulcani e terremoti, tettonica delle placche, storia della Terra, modellamento del rilievo- Zanichelli siti vari- si veda sitografia allegata PROGRAMMA SVOLTO Revisione generale di concetti fondamentali della Chimica, della Biologia e delle Scienze della Terra Z,N, A; isotopi; masse atomiche; orbitali e configurazioni elettroniche Elettronegatività ed energie di ionizzazione e loro variazione nella TP Legami chimici: legami ionici e covalenti semplici, puri e polari. Acidi e basi secondo Arrhenius, Brønsted e Lowry e Lewis; acidi e basi forti e deboli; acidi e basi coniugate Strutture cellulari eucarioti I materiali della Terra solida- minerali e rocce (dodici ore) Il Carbonio, elemento fondamentale dei viventi e la Chimica Organica Carbon: physical and chemical properties; distribution in nature- in rocks, atmosphere, water, soil and living beings. (il carbonio, le proprietà fisiche e chimiche, la distribuzione in natura) Carbon biogeochemical cycle (ciclo biogeochimico del carbonio) Alteration of carbon cycle. CO2 increase in the atmosphere, causes and consequences on greenhouse effect. (alterazione del ciclo del carbonio per cause antropiche; cause ed effetti sull'effetto serra) (quattro ore) Il carbonio tetravalente e i suoi legami I composti del carbonio- idrocarburi: alcani, alcheni, Alchini e areni. Nome, formula bruta, formula di struttura e struttura 3d degli alcani lineari. Isomeria strutturale negli alcani; nomenclatura degli alcani; struttura tetraedrica dei legami del carbonio nei composti saturi. Reattività degli alcani Alcheni. nomenclatura, geometria del doppio legame, ibridazione sp 2,isomeria strutturale cis e trans Reazioni degli alcheni- addizione al doppio legame, idrogenazione e alogenazione meccanismi delle reazioni di addizione elettrofila agli alcheni. Regola di Markovinkov e stabilità di un carbocatione Alchini- struttura, nomenclatura e reattività. Composti aromatici- delocalizzazione dei legame pi-greco Aromaticità e reattività. Sostituzioni elettrofile nel benzene (otto ore) Gruppi funzionali nei composti organici- panoramica Nomenclatura IUPAC (e cenni a tradizionale): aloalcani, alcoli,eteri, aldeidi e chetoni, ammine, acidi carbossilici. Aloalcani e loro reattività. SN1e SN2 Stereoisomeria. enantiomeri, nomenclatura R-S Comparison between the two SN mechanisms in terms of kinetics, type of haloakane, steric properties of products. (confronto tra SN1 eSN2) Reazioni di eliminazione E1 ed E2 sugli aloalcani, meccanismi. Alcoli: acidità degli alcoli, reazioni degli alcooli: formazione degli alcossidi, SN ed E, ossidazione degli alcooli primari e secondari. Reazioni di aldeidi e chetoni: riduzione, ossidazione e addizione nucleofilica Acidi carbossilici- reattività acida e formazione dei carbossilati. Reazioni di sostituzione nucleofilica acilica- meccanismo generale e prodotti Natural occurence of some functional groups (i gruppi funzionali nelle sostanze naturali) (quindici ore) La Biochimica e il Metabolismo e le biotecnologie Revisione generale biomolecole e loro distribuzione nelle cellule Carboidrati. monosaccaridi- aldosi, chetosi, forma aperte e cicliche. strutture di Fischer e Haworth. Laboratorio: test di Fehling per il riconoscimento degli zuccheri riducenti Anomeri dei monosaccaridi ciclici. Polisaccaridi: amidi,glicogeno, cellulosa. Legami tra glucosi, strutture e funzioni. Lipidi: trigliceridi e fosfolipidi- struttura e funzione; lipidi steroidei- struttura e distribuzione nei viventi. Aminoacidi, struttura generale e panoramica sulle strutture dei venti aminoacidi Legame peptidico; Laboratorio: test del biureto per le proteine Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine; correlazione funzione- struttura nelle proteine. Acidi nucleici: struttura dei nucleotidi Struttura del DNA e dell'RNA DNA duplication with enzymes involved (la duplicazione del DNA)* Sintesi proteica, codice genetico* Transcription and translation (trascrizione e traduzione)* * argomenti mai affrontati dalla classe negli anni precedenti (quindici ore) Introduzione al metabolismo; reti e vie metaboliche Catabolismo e Anabolismo, processi endo ed esoergonici; esempi scelti tra processi metabolici noti (respirazione cellulare, fermentazioni, fotosintesi) Regolazione e compartimentazione delle vie metaboliche Enzimi: caratteristiche chimiche, conformazione. How an enzyme works. Methabolic pathways and examples of regulation (feedback inhibition) (meccanismo generale di funzionamento di un enzima. Vie metaboliche e loro regolazione) ATP e coenzimi di ossidoriduzione. How ATP works and how NAD/NADH works Cellular respiration- overview, chemistry, energy, enzymes and coenzymes involved (la respirazione cellulare- panoramica generale) Glycolysis: overview and detalis. The ten reactions. Main events in glycolysis, energetic profile, products (la glicolisi: panoramica e dettagli. Le dieci reazioni: eventi principali nella glicolisi) Preparazione al ciclo di Krebs: l'ossidazione del piruvato. Relazione con altre vie cataboliche- dei lipidi e degli aminoacidi Krebs cycle- overview and reactions. Main events in Krebs cycle, energetic profile, products (Ciclo di Krebs- panoramica e reazioni; eventi principali) Trasporto finale/ fosforilazione ossidativa (circa dieci ore) Cosa sono le biotecnologie; tecnologia del dna ricombinante Applicazioni della tecnica del DNA ricombinante (tre ore) La Tettonica delle placche (ancora da svolgersi al momento della stesura del programma) Struttura della Terra solida Flusso di calore nell'interno della Terra; campo magnetico terrestre I movimenti dei fondali oceanici: espansione e subduzione. Le anomalie magnetiche delle rocce oceaniche. Wegener's continental drift theory: evidences and faults (La teoria di Wegener della deriva dei continenti: punti di forza e debolezze Plate tectonics: plates, margins, movements and phenomena (La Tettonica delle placche: placche e margini; movimenti e fenomeni in corrispondenza dei margini) Distribuzione sulla Terra di vulcani, sismi, catene montuose alla luce della Tettonica delle placche (dieci ore preventivate) Milano, 15 maggio 2016 Chiara F. Mastorgio Websites for CLIL Carbon. Properties: http://www.webelements.com/carbon/ Carbon Cycle, Greenhouse effect http://www3.epa.gov/climatechange/kids/basics/today/carbon-dioxide.html Organic compounds (and much more) http://ansatte.uit.no/webgeology/ Reaction mechanisms: http://cd1.edb.hkedcity.net/cd/science/chemistry/s67chem/reaction_mechanism_animation_e.sw f http://chemwiki.ucdavis.edu/Organic_Chemistry(everything!) http://www.mhhe.com/chemsci/animations/E1/chem-fixed.html http://chemwiki.ucdavis.edu/Organic_Chemistry/UMM_chemwiki_project/Conformation_and_Ster eochemistry/Stereochemistry_practice_problems (exercises) Carbohydrates and Lipids http://chemwiki.ucdavis.edu/Organic_Chemistry/Carbohydrates http://chemwiki.ucdavis.edu/Organic_Chemistry/Lipids/Properties_and_Classification_of_Lipids Protein structures http://www.johnkyrk.com/aminoacid.html DNA, RNA structure http://www.johnkyrk.com/DNAanatomy.html DNA replication (from very easy to rather complex) http://www.stolaf.edu/people/giannini/flashanimat/molgenetics/dna-rna2.swf http://highered.mheducation.com/sites/0072943696/student_view0/chapter3/animation__dna_re plication__quiz_1_.html http://www.johnkyrk.com/DNAreplication.html http://sites.fas.harvard.edu/~biotext/animations/replication1.swf Protein Synthesis (from very easy to a bit more complex) http://www.stolaf.edu/people/giannini/flashanimat/molgenetics/transcription.swf http://highered.mheducation.com/sites/0072507470/student_view0/chapter3/animation__mrna_s ynthesis__transcription___quiz_1_.html http://www.stolaf.edu/people/giannini/flashanimat/molgenetics/translation.swf http://highered.mheducation.com/sites/0072507470/student_view0/chapter3/animation__protein _synthesis__quiz_3_.html Metabolism Enzymes http://highered.mheducation.com/sites/0072495855/student_view0/chapter2/animation__how_en zymes_work.html http://media.pearsoncmg.com/bc/bc_0media_bio/blast/index.htm?enzymes_types_specificity Metabolic Pathways and Feedback Regulation http://highered.mheducation.com/sites/0072943696/student_view0/chapter2/animation__a_bioch emical_pathway.html http://highered.mheducation.com/sites/0072943696/student_view0/chapter2/animation__feedbac k_inhibition_of_biochemical_pathways.html ATP http://media.pearsoncmg.com/bc/bc_0media_bio/blast/index.htm?atp_adp_cycle NAD http://highered.mheducation.com/sites/0072507470/student_view0/chapter25/animation__how_t he_nad__works.html Cellular Respiration http://www.sumanasinc.com/webcontent/animations/content/cellularrespiration.html (not very detailed with molecules and enzymes but nicely narrated) Glycolysis http://vcell.ndsu.edu/animations/glycolysis_overview/movie-flash.htm (overview) http://vcell.ndsu.edu/animations/glycolysis_reactions/movie-flash.htm (the best, more complete one!) http://www.iubmb-nicholson.org/swf/glycolysis.swf (super detailed, with role of aminoacids in enzyme!) Krebs Cycle and Final Transport http://www.iubmb-nicholson.org/pdh.html (pyruvate oxidation) http://vcell.ndsu.nodak.edu/animations/citricacid_overview/movie-flash.htm (overview) http://vcell.ndsu.nodak.edu/animations/glycolysis_reactions/movie-flash.htm (the reactions) Plate Tectonics http://www.nytimes.com/video/opinion/100000003515124/animated-life-pangaea.html (gorgeous animated documentary on Wegener's theory) http://kids.britannica.com/comptons/art-182286/Biological-and-geological-similarities-betweencontinents-provide-evidence-of-continental http://webgeology.alfaweb.no/(complete) http://earthguide.ucsd.edu/eoc/teachers/t_tectonics/t_tectonics.html (THE ULTIMATE) http://www.wwnorton.com/college/geo/egeo2/content/ch02/animations.htm (plate margins and movements) http://www.wwnorton.com/college/geo/egeo2/content/index/animations.htm (list of various animations) http://www.iris.edu/hq/programs/education_and_outreach/animations/4 (elastci rebound) STORIA DELL’ARTE Prof.ssa Dacomo Laura La classe, nel complesso, ha mostrato un discreto interesse verso il lavoro proposto. Nel corso dei quattro anni precedenti si sono susseguiti diversi docenti di disegno e storia dell’arte. Questo non ha aiutato gli studenti a sviluppare adeguate competenze. All’inizio dell’anno scolastico gli studenti hanno manifestato alcune difficoltà nella capacità di analizzare l'opera d'arte in termini iconologici, qualche carenza nella conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione e nel saper creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalità artistiche diverse. Disponevano di una discreta conoscenza dei contenuti essenziali, ma con poco senso critico. Pur partecipando abbastanza attivamente alle lezioni, alcuni studenti hanno mantenuto un approccio un po’ superficiale ed un impegno non sempre adeguato alle richieste di una classe quinta. Per una parte degli alunni, l’impegno è cresciuto, permettendo il raggiungimento di risultati mediamente buoni e, per alcuni, ottimi. In un certo numero di studenti, nonostante uno studio anche sufficiente, permangono difficoltà sul piano espositivo e nella rielaborazione personale. Si è lavorato sulla condivisione delle conoscenze e sulle competenze trasversali. PROGRAMMA ART NOUVEAU Gustav Klimt Vita Opere Disegni Idillio Giuditta I Giuditta II Ritratto di Adele Bloch-Bauer I Il fregio di Beethoven IL bacio Danae La culla LE AVANGUARDIE STORICHE L’ESPRESSIONISMO FAUVES Henri Matisse Vita Opere Donna con cappello La stanza rossa La danza La gitana Ritratto di Marguerite Maeght Ritratto di signora in blu Edvard Munch Vita Opere Il diario di Saint Claude La fanciulla malata Sera nel corso Karl Johann La danza della vita Il Vampiro Donna in tre fasi La madre morta e la bambina Modella L’urlo Pubertà DIE BRÜCKE Ernst Ludwig Kirchner Vita Opere Due donne per la strada Manifesti (caratteri generali per lo stile) Erich Heckel Vita Opere Giornata limpida Emil Nolde Vita Opere Gli orafi Papaveri e iris IL CUBISMO Pablo Picasso Vita Opere La bevitrice di assenzio Poveri in riva al mare Famiglia di saltimbanchi Les demoiselles d’Avignon Ritratto di Ambroise Vollard Natura morta con sedia impagliata I tre musici La grande bagnante Donne in riva al mare Guernica IL FUTURISMO Umberto Boccioni Vita Opere Autoritratto La città che sale Gli stati d’animo Materia Forme uniche nella continuità dello spazio ASTRATTISMO Der Blaue Reiter Franz Marc Vita I cavalli azzurri Capriolo nel giardino di un monastero Gli uccelli Vasilij Kandinskij Vita Opere Significato simbolico dei colori Il cavaliere azzurro Coppia a cavallo Murnau. Cortile del castello Senza titolo: primo acquerello astratto Impressione III Impressione VI Improvvisazioni e Composizioni (caratteri generali: Composizione VI) Alcuni cerchi Blu cielo Piet Mondrian Vita Opere Disegni Mulino di sera Mulino al sole L’albero blu L’albero orizzontale L’albero grigio L’albero rosso Melo in fiore Composizione n° 10, Molo e oceano Osservate in generale le opere del Neoplasticismo IL DADAISMO Hans Arp Vita Opere Ritratto di Tristan Tzara Marcel Duchamp Vita Opere Fontana, ready-made L.H.O.O.Q Man Ray Cadeau Il violon d’Ingres IL SURREALISMO Max Ernst Vita Opere La puberté proche Au premier mot limpide La vestizione della sposa Il pianeta disorientato René Magritte Vita Opere L’uso della parola I La bella prigioniera Le passeggiate di Euclide La battaglia delle Argonne Le grazie naturali La condizione umana L’impero delle luci Salvador Dalì Vita Opere Studio per stipo antropomorfo Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia Sogno causato dal volo di un’ape Ritratto di Isabel Styler – Tas METAFISICA Giorgio de Chirico Vita Opere Autoritratto L’enigma dell’ora Le muse inquietanti Ganimede Villa Romana Ettore e Andromaca Il Trovatore BAUHAUS Le Corbusier Vita Opere Il design I cinque punti dell’architettura Valla Savoye L’Unità di abitazione Il Modulor La cappella di Ronchamp L’ECOLE DE PARIS Marc Chagal Vita Opere Io e il mio villaggio Parigi dalla finestra L’anniversario Re David in blu Amedeo Modigliani Vita Opere Nudo disteso con i capelli sciolti Bambina in blu Ritratti ARTE AMERICANA Edward Hopper Vita Opere Casa vicino alla ferrovia Automat Tavola calda Stanza a New York Scompartimento C, Carrozza 203 Ufficio di notte Benzina Nottambuli Sole di mattina I due attori LA POP ART Andy Warhol Vita Opere Marilyn Sedia elettrica Minestra in scatola Campbell’s Video: INTRODUZIONE ALLE AVANGUARDIE ATTRAVERSO IL VIDEO DEL PROF. SKIRA INTRODUZIONE A DER BLAUE REITER ATTRAVERSO IL VIDEO DELLA PROF.SSA SEGA INTRODUZIONE ALLA POP ART ATTRAVERSO UN VIDEO SULLA VITA DI ANDY WARHOL EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa PACE LAURA Ore di lezione effettuate nell'anno scolastico 2015-16: 58 su 66 ore previste dal piano di studi Obbiettivi realizzati: Conoscenze: La maggior parte degli studenti conosce: -le tecniche dei fondamentali individuali e di squadra e i regolamenti dei giochi di squadra: basket; pallavolo; calcio; unihoc -avviamento alla corsa: veloce e di resistenza -le tecniche varie dei vari tipi di salto con la funicella -i principali test di verifica della capacità motorie di base -le tecniche elementari di avviamento della lezione di allenamento delle capacità motorie di base -la tecnica generali dei vari tipi di nuoto Competenze: La maggior parte degli studenti sa eseguire le tecniche di: 1)-fondamentali della pallavolo; fondamentali del nuoto; del basket; dell'unihoc; del calcio 2)-tecnica della corsa: veloce e di resistenza 3)-capovolta in avanti e in indietro 4)-saltelli con la funicella 5)-esercitazione relative allo sviluppo e al potenziamento della capacità motorie di base Capacità: La maggior parte degli studenti sa: -lavorare in maniera autonoma e organizzarsi nel lavoro -arbitrare una partita Contenuti: unità didattiche Attività sportive di squadra: °Pallavolo: -palleggio, bagher -battute, schiacciate -schemi di ricezione partita °Basket: -palleggio e passaggi -entrata in terzo tempo e tiri -schemi e partita °Unihoc: -passaggi, tiri in porta -partita °Calcio: -palleggi, tiri -partita Attività sportive individuali: °Nuoto: -stile libero -rana -dorso -delfino °Atletica leggera: -corsa veloce:m.30,m.60,m.400 -corsa di resistenza:m.1000,test di Cooper °Sviluppo capacità motorie di base -endurance organico -potenziamento generale a carico naturale e con attrezzi -velocità e destrezza -mobilità ed allungamento °Prese di coscienza delle proprie possibilità motorie: -tecniche di verifica delle proprie capacità Modi d'insegnamento: Lavori a squadre e di gruppo, lezioni frontale e insegnamento individuale. Correzione degli errori. Verifica dell'operato Mezzi e strumenti di lavoro: -piccoli attrezzi(ostacoli, palle, funicella, coni) -grandi attrezzi(quadro svedese, pertiche) Spazi: Palestra, piscina, spazi all'aperto Strumenti di verifica: Test pratici di tipo individuale e di gruppo(percorsi, circuiti) La valutazione si baserà sul risultato della verifica, intesa quest'ultima come miglioramento delle capacità fisiche e motorie acquisite dall'alunno ,rispetto ai livelli di partenza. L'impegno, la partecipazione e l'interesse verranno presi in considerazione ai fini della valutazione. Gli alunni verranno preventivamente informati riguardo criteri, modalità e risultati delle verifiche svolte. Verifiche pratiche: 3 primo quadrimestre; 3 nel secondo quadrimestre Recupero: Verrà effettuato in itinere con tempi modi variabili, anche in relazione allo sviluppo psicomotorio del singolo. Attività extra scolastiche: Corsa campestre; gare di istituto di nuoto; tornei interni ed esterni di pallavolo; basket; calcio. Risultati finali: La maggior parte degli studenti ha partecipato alle lezioni in modo costante, non sempre dimostrando un'interesse attivo e costruttivo. Alcuni alunni hanno fatto numerose assenze. Il profitto ottenuto risulta globalmente buono per la maggioranza; solo per alcuni è solamente sufficiente. La maggior parte della classe è dotata di buone capacità motorie. Il comportamento durante il corso dell'anno è stato corretto ad eccezione di un elemento che non ha dimostrato nessun tipo di interesse. Docente: PACE LAURA