l`industria del vetro fusione foggiatura e ricottura tecniche di

Transcript

l`industria del vetro fusione foggiatura e ricottura tecniche di
L’INDUSTRIA DEL VETRO
FUSIONE
Le materie prime sono macinate e le polveri così ottenute versate in appositi
contenitori,detti tramogge;queste sono dotate di bilance automatiche(dosatrici)che
lasciano precipitare la quantità necessaria di ciascun elemento in un recipiente dove
le diverse componenti vengono mescolate tra loro(miscelazione):
La materia viene prima fusa in forni a temperature comprese tra i 1000 e i
1300 °C,diventando una massa fluida di colore rosso vivo.
La massa fusa è lasciata per diverse ore alla temperatura di 1400-1500 °C,per
fluidificare ulteriormente e permettere l’eliminazione delle bolle gassose e delle
scorie(affinaggio).Viene quindi fatta raffreddare lentamente fino a che acquista la
viscosità necessaria alla foggiatura finale.
FOGGIATURA E RICOTTURA
Nella fase di foggiatura,la massa vetrosa viene modellata con procedimenti diversi
in base ai prodotti che si vogliono ottenere.Una volta modellati,i prodotti di vetro
subiscono un processo di ricottura seguito da un lento raffreddamento che serve a
eliminare le tensioni interne formatesi per irregolarità di riscaldamento o di
raffreddamento.
TECNICHE DI LAVORAZIONE
I procedimenti di foggiatura,come abbiamo detto,sono diversi a seconda dei
prodotti.
Produzione del vetro piano(lastre)La tecnica del foating glass(“vetro
galleggiante)permette di ottenere una suerfice perfettamente piana con lastre dallo
spessore regolare.Il vetro fuso cola dal forno su un bagno di stagno
liquido;galleggiando sulla superfice del metallo si distribuisce in modo uniforme
formando una lastra che,ancora calda,entra nel forno di ricottura dove viene poi
raffreddata lentamente fino a temperatura ambiente.Successivamente,la lastra
viene tagliata nelle dimensioni richieste dagli usi commerciali.
Soffiatura La soffiatura è utilizzata per produrre vetri cavi;è eseguita con mezzi
meccanici e riguarda principalmente oggetti artistici.La soffiatura liberaè,invece,una
tecnica di tipo artigianale,dalle origini antiche,usata ancora oggi per la produzione
del vetro artistico.L’artigianato preleva dal forno una certa quantità di vetro fuso
mediante un tubo cavo di ferro lungo 1,5 metri.La pasta vetrosa è fatta ruotare in
modo da ottenere una sorta di cilindro che si gonfia come un palloncino per
l’imissione di aria nella cannula.L’artigiano ne lavora la superfice con le
pinze,ottenendo la forma desiderata,quindi taglia la base del vetro per staccarlo
dalla canna.L’oggetto finito passa nella camera di ricottura dove viene poi
raffreddato lentamente.
Tiratura Si ricorre al processo di tiratura per ottenere delle lastre di vetro.Si esegue
facendo scorrere la pasta vetrosa tra coppie di cilindri che ne spianano la superfice
regolando lo spessore.
Stampaggio Lo stampaggio si realizza versando la massa vetrosa in appositi
stampi.Grazie a questo procedimento si ottengono varie tipologie di
oggetti(bicchieri,bottiglie,contenitori ecc.)
Filatura La filatura consiste nello stiramento di fili della massa di vetro fusa e
scarsamente fluida,per produrre filati(fibra di vetro,lana di vetro)impiegati spesso
nelle mescole per la produzione di pneumatici,di isolanti termici ecc.
TEMPRA
Questa tecnica consiste nel portare il materiale ad alte temperature per poi
raffreddarlo bruscamente(tempra fisica),oppure nell’immegerlo in un bagno
chimico(tempra chimica).Tale tipo di lavorazione rende il vetro non solo più duro e
più resistente agli sbalzi termici,ma anche più sicuro perché,in caso di rottura,si
sbriciola in frammenti non taglienti.