Istituto S.Antonio INFORMATICA Livello Intermedio

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Istituto S.Antonio INFORMATICA Livello Intermedio
RICORDIAMO I NOSTRI CARI DEFUNTI
Lunedì 23 Gennaio : ore 15.00 S. Messa
in Via Gazzo
Martedì 24 Gennaio : S Francesco di Sales ore 15.00 S. Messa
in cimitero
Mercoledì 25 Gennaio : Conversione di S. Paolo ore 15.00
S. Messa a S. Nicolò
Giovedì 26 Gennaio : SS. Timoteo e Tito ore 15.00 S. Messa
in in cimitero
22 Gennaio 2012
Anno B
3^ Domenica Tempo ordinario Anno B
Venerdì 27 Gennaio : S. Angela Merici ore 15.00 S. Messa
Def. Bertollo Giovanni Battista e Palmira in Cappellina
Sabato 28 Gennaio S. Tommaso D’Aquino S.Messa Festiva ore 19.00 Def.
Fantinelli Francesco (30°); Def. Rossi Emma Battistella Leo (Ann.);
Def. Fantinelli Bortolo e Pedron Maria (Ann.) Def. Dalla Valle Mario
e Fam.; Def. Pertile Antonietta
Domenica 29 Gennaio: 4^Domenica del tempo ordinario anno B
SS. Messe ore 8.00 - 10.00
Avvisi Avvisi Avvisi Avvisi Avvisi Avvisi Avvisi Avvisi Avvisi
Lunedì 23 Gennaio: ore 20.30 presso Villa Savardo - Breganze, ci sarà un
incontro per tutti i Consigli Pastorali Parrocchiali e i Consigli Parrocchiali
Vicariali sul tema: “L’impegno politico del cristiano oggi.” Rel. Sig. Spagnolo
Gianni
Martedì 24 Gennaio: ore 20.30 Incontro per i Genitori dei Ragazzi di 2^
Elem.
Mercoledì 25 Gennaio: ore 20.30 incontro per i Genitori dei Ragazzi di
3^ Elem.
Giovedì 26 Gennaio: ore 20.30 incontro per i Genitori dei Ragazzi di 4^
Elem.
Istituto S.Antonio INFORMATICA Livello Intermedio:
Windows - Linux Word - Excel - Open Office - Internet . Dal 6 febbraio
al 26 marzo. Lunedì dalle ore 20.00 alle 22.00. (16 ore -140€.)
(Scuola 0424 702216 mattino cel. 338 4895435 cel. 349 7O25599 p.m.)
OFFERTE: La Stella ha fruttato €. 4.740. Un sentito grazie ai cantori che hanno affrontato le
intemperie per non far mancare gli auguri alle famiglie che hanno accolto il gruppo con simpatia e
generosità. Grazie a tutti. In occasione dei Battesimi le Famiglie hanno offerto per le necessità
della Parrocchia €.420 Grazie.
NB. TENETE PRESENTE: IL N. DELLA PARROCCHIA E’ 0424/72324
MARCO 1, 14-20)
Dopo
che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella
Galilea, proclamando il
Vangelo di Dio, e diceva:
«Il tempo è compiuto e il
regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel
Vangelo». Passando lungo
il mare di Galilea, vide
Simone e Andrea, fratello
di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù
disse loro: «Venite dietro
a me, vi farò diventare
pescatori di uomini» (...)
DOMENICA 29 GENNAIO 2012 alle ore 17.30 presso la sala Mons.
Lorenzon, la Biblioteca Civica, in occasione della Giornata della
Memoria, propone “Suoni e parole… per non dimenticare”, con
letture interpretative e musiche a cura dell’Artemeco di Breganze.
Cari ragazzi/e e genitori,
da nuovo Vescovo di questa Chiesa
vicentina, ricca di storia e di consolidate
tradizioni cristiane, desidero parlarvi
dell’IRC (insegnamento della
Religione Cattolica) nella scuola di
tutti.
Per parecchi anni sono stato anch’io docente di religione; a scuola mi sono trovato
bene, ho conosciuto e incontrato tanti ragazzi/e, che ho seguito anche fuori delle
mura scolastiche, e mi sono reso conto che l’IRC è un’esperienza bella,
significativa, che rimane nella vita.
Vi invito, cari ragazzi/e, a continuare la scelta positiva per l’IRC, espressione di
libertà e di responsabilità, anzi ad incoraggiare altri vostri compagni di classe,
magari provenienti da altri Paesi, a partecipare all’IRC, perché è un’offerta per
tutti.
Voi, cari genitori, state vicino ai vostri figli nel momento della scelta, parlatene
con loro apertamente, riconoscendo il valore formativo dell’IRC nella scuola di
oggi per costruire una vita buona, secondo lo stile del Vangelo.
Vorrei suggerirvi alcune riflessioni, dettate dalla mia passata esperienza scolastica
e dalla mia attuale missione di Vescovo, in favore delPIRC. Penso che siate
d’accordo con me, se vi dico che l’IRC consolida le conoscenze base del
cristianesimo, della Bibbia e della storia della Chiesa, necessario per comprendere
meglio ed apprezzare il patrimonio storico-artistico del nostro Paese. Inoltre,
credo siate anche voi dell’avviso che l’IRC promuove l’acquisizione della cultura
religiosa e tematizza le problematiche religiose esistenziali non sempre affrontate
da altre discipline.
L’esperienza ha insegnato a me, ma spero anche a voi, che l’IRC si rivela come
un prezioso servizio educativo alla crescita globale della persona, perché offre la
possibilità di conoscere quei valori che sono essenziali ad una vita corretta e
buona a livello umano e cristiano. È anche un forte stimolo alla ricerca della
verità e promuove il senso di responsabilità mediante l’esercizio di un’autentica
libertà di pensiero e di decisione. In una società plurale, quale la nostra, ritengo
senza dubbio siate anche voi del parere che l’IRC costituisce un luogo di incontro
e di confronto con chi abbraccia religioni diverse dal cristianesimo o proviene da
altre culture e, quindi, favorisce una convivenza civile rispettosa, ordinata, pacifica
e fraterna.
Carissimi, pensando che ciò sia molto utile, mi permetto di suggerirvi di allargare
questa riflessione coinvolgendo i docenti di religione, ai quali confermo il mio
sostegno e la mia riconoscenza, e i vostri sacerdoti. Mi auguro che voi ragazzi/e,
incoraggiati dai vostri genitori, decidiate di iscrivervi all’ora di religione!
Vi saluto cordialmente e benedico di cuore ciascuno di Voi, le Vostre famiglie e i
Vostri istituti scolastici.
+ Beniamino Pizziol,
vescovo di Vicenza
III DOMENICA TEMPO ORDINARIO ANNO B
CONVERTIRSI È
GIRARSI VERSO
LA LUCE
Siamo al momento fresco, sorgivo del Vangelo. C'è una bella notizia che
inizia a correre per la Galilea ed è questa: il tempo è compiuto, il regno di Dio
è qui. Il tempo è compiuto, come quando si compiono per una donna i giorni
del parto. E nasce, viene alla luce il Regno di Dio. Gesù non spiega il Regno,
lo mostra con il suo primo agire: libera, guarisce, perdona, toglie barriere,
ridona pienezza di relazione a tutti, anche a quelli marchiati dall'esclusione. Il
Regno è guarigione dal male di vivere, fioritura della vita in tutte le sue forme. A questo movimento discendente, di pura grazia, Gesù chiede una risposta: convertitevi e credete nel Vangelo. Immagino la conversione come il
moto del girasole, che alza la corolla ogni mattino all'arrivo del sole, che si
muove verso la luce: «giratevi verso la luce perché la luce è già qui». Credere
nel Vangelo è un atto che posso compiere ogni mattino, ad ogni risveglio. Fare
memoria di una bella notizia: Dio è più vicino oggi di ieri, è all'opera nel
mondo, lo sta trasformando. E costruire la giornata non tenendo gli occhi
bassi, chini sui problemi da affrontare, ma alzando il capo, sollevandolo verso la luce, verso il Signore che dice: sono con te, non ti lascio più, ti voglio
bene. Credete nel Vangelo. Non al Vangelo ma nel Vangelo. Non solo ritenerlo vero, ma entrate e buttarsi dentro, costruirvi sopra la vita, con una fiducia
che non darò più a nient'altro e a nessun altro. Camminando lungo il mare di
Galilea, Gesù vide… Gesù vede Simone e in lui intuisce la Roccia. Vede
Giovanni e in lui indovina il discepolo dalle più belle parole d'amore. Un
giorno guarderà l'adultera e in lei vedrà la donna capace di amare bene. Il suo
sguardo è creatore. Il maestro guarda anche me, e nonostante i miei inverni
vede grano che germina, una generosità che non sapevo di avere, capacità
che non conoscevo. È la totale fiducia di chi contempla le stelle prima ancora
che sorgano. Seguitemi, venite dietro a me. Non si dilunga in spiegazioni o
motivazioni, perché il motivo è lui, che ti mette il Regno appena nato fra le
mani. E lo dice con una frase inedita, un po' illogica: Vi farò pescatori di
uomini. Come se dicesse: «vi farò cercatori di tesori». Mio e vostro tesoro è
l'uomo. Li tirerete fuori dall'oscurità, come pesci da sotto la superficie delle
acque, come neonati dalle acque materne, come tesoro dissepolto dal campo.
Li porterete dalla vita sommersa alla vita nel sole. Mostrerete che l'uomo, pur
con la sua pesantezza, è fatto per un'altra respirazione, un'altra aria, un'altra
luce. Venite dietro a me, andate verso gli uomini. Avere passione per Cristo,
che passa e si lascia dietro larghi sorsi di vita; avere passione per l'uomo e
dilatare gli spazi che respira. (Letture: Giona 3, 1-5.10; Salmo 24/25; 1 Corinzi
7, 29-31;