conto di base pensionati - Cassa Rurale Lavis Valle di Cembra

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conto di base pensionati - Cassa Rurale Lavis Valle di Cembra
FOGLIO INFORMATIVO
CONTO DI BASE PENSIONATI
CONTO DI BASE
CONTO CORRENTE OFFERTO A SOGGETTI AVENTI DIRITTO A TRATTAMENTI PENSIONISTICI
FINO ALL’IMPORTO LORDO ANNUO DI 18.000 EURO
ai sensi della Convenzione MEF, ABI, Banca d’Italia, Poste Italiane S.p.a. e AIIP
(art. 12 D. Legge 201/2011)
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra - Banca di Credito Cooperativo - Società Cooperativa
Sede Legale: Via Rosmini, n. 61 – Lavis (TN)
Tel.: 0461/248511 - Fax: 0461/248550
Email: [email protected] - Sito internet: www.cr-lavis.net
Iscritta al Registro delle Imprese della CCIAA di Trento al numero 5565
Codice Fiscale e Partita IVA n. 00109500223
Iscritta all'Albo della Banca d'Italia al n. 2915.7.0 - Codice ABI 08120/8
Iscritta all'Albo delle società cooperative al n. A157640
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo
Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia
Autorità di controllo: Banca d'Italia - Via Nazionale n. 91 - Roma
CHE COS'È IL CONTO BASE
Il Conto di Base è un contratto di conto corrente con il quale il cliente, senza spese, può compiere la tipologia di
servizi e il numero di operazioni annue di cui alla tabella “B” qui di seguito allegata. Il cliente può altresì compiere
ulteriori servizi di cui alla tabella “A”, a fronte del pagamento di un canone ridotto rispetto a quello previsto per il
Conto di Base offerto ai consumatori.
Tale contratto è riservato ai soli consumatori che hanno diritto a trattamenti pensionistici fino a Euro 18.000,00
lordi annui.
Il cliente può richiedere l’effettuazione di operazioni in numero superiore a quelle incluse nella tabella “A”, ma sarà
soggetto al pagamento di costi ulteriori, come meglio specificato nelle successive Condizioni Economiche. Le giacenze
sul Conto di Base non sono remunerate. La banca non fornisce al titolare del Conto di Base altre tipologie di servizi o
servizi accessori diversi da quelli indicati nelle tabelle “B” e “A”, ad eccezione del servizio di conversione valutaria e, se
ritenuto, l’emissione o il collocamento di strumenti di moneta elettronica (es. carta prepagata). In particolare, la banca
si astiene dall’autorizzare alcun tipo di scoperto di conto e non esegue un ordine di pagamento che comporti un saldo
negativo per il cliente. In caso di eventuali situazioni di incapienza, la Banca può disporre il blocco del conto fino al
ripristino dei fondi.
Ogni cliente può essere titolare di un solo Conto Base. Al momento della richiesta di apertura del conto di base, il
cliente è tenuto a presentare un’autocertificazione in cui attesta di non essere titolare di altro conto di base. Il
titolare del conto di base è tenuto inoltre a presentare entro il 31° maggio di ogni anno l’autocertificazione attestante
il proprio trattamento pensionistico al fine del mantenimento della gratuità. La mancata attestazione entro il
predetto termine, o un trattamento pensionistico attestato eccedente l’importo di 18.000,00 euro lordi annui,
comportano la perdita della gratuità a decorrere dal 1° gennaio dell’anno di riferimento, con conseguente applicazione
delle condizioni previste per i consumatori titolari di “Conto di base”.
Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non
sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al
sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun
correntista una copertura fino a 100.000,00 euro.
Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto della carta di debito o, eventualmente, dei dati identificativi
e parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni
regole di prudenza e attenzione.
Il conto di base è stipulato ai sensi della Convenzione, sottoscritta il 28 marzo 2012 tra MEF, Banca d’Italia, ABI,
Poste Italiane S.p.A. e Associazione Italiana Istituti di pagamento e di moneta elettronica (AIIP), come
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successivamente modificata e disponibile sul sito www.dt.tesoro.it
Inoltre, per saperne di più sul conto corrente:
La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it,
presso tutte le filiali della banca e sul sito della banca www.cr-lavis.net.
TABELLA “B”
Tipologie di servizi offerti gratuitamente
Elenco movimenti
Prelievo contante allo sportello
Prelievo tramite ATM del prestatore di servizi di pagamento o del suo Gruppo, sul
territorio nazionale
Pagamenti ricevuti tramite bonifico nazionale o Sepa (incluso accredito stipendio
o pensione)
Comunicazioni da trasparenza (incluso spese postali)
Invio informativa periodica (estratti conto e documento di sintesi) (incluso spese
postali)
Operazioni di pagamento attraverso carta di debito
Emissione, rinnovo e sostituzione carta di debito
TABELLA “A”
Tipologie di servizi inclusi nel canone annuale del "Conto di base"
Prelievo tramite ATM di altro prestatore di servizi di pagamento sul territorio
nazionale
Operazioni di addebito diretto nazionale o addebito diretto Sepa
Pagamenti ricorrenti tramite bonifico nazionale o Sepa effettuati con addebito in
conto
Pagamenti effettuati tramite bonifico nazionale o SEPA con addebito in conto
Versamenti contanti e versamenti assegni
N.ro operazioni
6
12
Illimitate
illimitate
1
4
Illimitate
1
N.ro operazioni
12
Illimitate
12
6
12
CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE
Indicatore Sintetico di Costo (ISC)
PROFILO
SPORTELLO
ONLINE
Conto di Base Pensionati
€
€
60,00
60,00
Oltre a questi costi vanno considerati l’imposta di bollo secondo la normativa vigente, obbligatoria per legge, gli
eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto corrente e le spese per l’apertura del conto.
L’imposta di bollo per le persone fisiche è pari a Euro 34,20 annui, per i conti correnti con giacenza media
superiore a 5 mila euro, per ogni periodo di rendicontazione.
Il calcolo della giacenza media e l’addebito dell’imposta di bollo avvengono al termine di ogni periodo di
rendicontazione. Qualora la giacenza media non supera, nel periodo di rendicontazione, l’importodi 5 mila Euro,
l’imposta di bollo non sarà dovuta.
I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono ad un numero di profili di operatività, meramente
indicativi – stabiliti dalla Banca d'Italia - di conti correnti privi di fido.
Per saperne di più: www.bancaditalia.it
QUANTO PUO’ COSTARE IL FIDO
Servizio non previsto
Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi
complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di conto corrente.
Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero essere
importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Atre condizioni
economiche”.
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VOCI DI COSTO
Spese per l'apertura del conto
Non previste
SPESE FISSE
Gestione Liquidità
€
(€
Canone annuo
60,00
60,00 A fine anno)
Numero di operazioni offerte gratuitamente
Vedi Tabella "B" di cui sopra
Numero di operazioni incluse nel canone annuo
Vedi tabella "A" di cui sopra
Spese annue per conteggio interessi e competenze
Non previste
Servizi di pagamento
Canone annuo carta di debito nazionale
(incluso nel canone del Conto Base)
Circuiti abilitati
BANCOMAT® e PagoBANCOMAT®
Canone annuo carta di credito
Servizio non previsto
Canone annuo carta multifunzione
Servizio non previsto
Home Banking
Canone annuo per internet banking e phone banking
(incluso nel canone del Conto Base)
Per un dettaglio delle condizioni del servizio Virtual
Banking si rimanda al relativo foglio informativo
SPESE VARIABILI
Gestione liquidità
Registrazione operazioni non incluse nel canone (si gratuite sia allo sportello sia online
aggiunge al costo dell'operazione):
Gratuiti i primi 6 ogni anno
Spese elenco movimenti a sportello
Ulteriori: €
0,00
Spese prelevamento contante allo sportello
gratuite
Spese per operazioni di versamento contante o di gratuite
versamento assegni
€
0,00
Invio estratto conto cartaceo
(incluso nel canone per 4 volte all'anno)
Invio estratto conto online
€
0,00
Invio estratto conto - casellario
€
0,00
Servizi di pagamento
Prelievo sportello automatico presso la stessa banca in €
0,00
Italia
(incluso nel canone)
Prelievo sportello automatico presso altre Casse Rurali e €
0,00
BCC (escluse le Casse Rurali Raiffeisen dell'Alto Adige)
€ 0 (incluso nel canone fino a 12)
Prelievo sportello automatico presso altre banche in Italia
oltre 12:
Bonifico verso Italia e Unione Europea con addebito in € 0 (incluso nel canone fino a 6)
c/c
oltre 6
Domiciliazione utenze SDD (addebito diretto SEPA)
(incluso nel canone)
INTERESSI SOMME DEPOSITATE
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Interessi creditori
Tasso creditore annuo nominale
Non previsto
FIDI E SCONFINAMENTI
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate
Servizio non previsto
Commissione
annua
onnicomprensiva
(calcolata Servizio non previsto
sull'accordato medio nel periodo di liquidazione)
Sconfinamenti extra-fido
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate
Servizio non previsto
Commissione di istruttoria veloce
Servizio non previsto
Sconfinamenti in assenza di fido
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate
Servizio non previsto
Commissione di istruttoria veloce
Servizio non previsto
CAPITALIZZAZIONE
Periodicità
TRIMESTRALE
Applicata fino all'entrata in vigore della delibera del CICR
attuativa dell'art. 120 comma 2 del testo Unico Bancario
(Decreto legislativo n. 385/93).
Riferimento calcolo interessi
ANNO CIVILE
TERMINI DI NON STORNABILITA’
Termini massimi di addebito su versamenti di assegni domestici in euro (termini di non stornabilità – giorni lavorativi
successivi a quello di versamento titoli)
Assegni bancari tratti sulla stessa banca
4 giorni
Assegni bancari tratti su altre banche italiane
4 giorni
Assegni circolari
4 giorni
DISPONIBILITÀ SOMME VERSATE
Contanti/assegni circolari stessa banca
Contanti in giornata. Assegni circolari massimo
4 giorni lavorativi
Assegni bancari stessa filiale
In giornata
Assegni bancari altra filiale
In giornata
Assegni circolari altri istituti/vaglia Banca d'Italia
Massimo
4 giorni lavorativi
Assegni bancari altri istituti
Massimo
Vaglia e assegni postali
Massimo
4 giorni lavorativi
Assegni Estero
7 giorni indicativi in quanto risulta impossibile stabilire i
termini di disponibilità relativamente agli assegni in valuta
poiché nei paesi esteri è vigente una normativa diversa da
quella italianaa
4 giorni lavorativi
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
OPERATIVITÀ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ
Spese tenuta conto
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vedi voce canone annuo
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Remunerazione delle giacenze
non prevista
ASSEGNI
Spese accredito Dopo Incasso
0,25% Massimo: €
25,00
Spesa per richiesta fotocopia assegni check-truncation
massimo € 10,33
Commissione richiamo assegni tratti su altre banche (in €
10,00
aggiunta alle commissioni su assegni resi)
UTENZE - Servizio non disponibile
PAGAMENTI RICORRENTI - Servizio non disponibile
ALTRI SERVIZI DI PAGAMENTO - servizio non previsto
VALUTE
Prelevamento contanti
in giornata
Versamento contanti
in giornata
Prelievo mediante carta di debito
data del prelevamento
Versamento assegni bancari su piazza
2 giorni lavorativi
Versamento assegni bancari fuori piazza
3 giorni lavorativi
Versamento assegni circolari
1 giorno lavorativo
Versamento assegni postali
3 giorni lavorativi
Versamento assegni euro di conto estero su banca 3 giorni lavorativi
italiana
Versamento assegni in euro di banca estera
7 giorni lavorativi
Versamento assegni in divisa banca estera
7 giorni lavorativi
Operazioni di acquisto/vendita banconote estere
In giornata
ALTRO
Bollo contratto
come da normativa vigente
Spese per informativa precontrattuale
Spese per consegna copia contratto e documento di
sintesi
Spese per comunicazioni inerenti la trasparenza bancaria
- in forma cartacea
Spese per comunicazioni inerenti la trasparenza bancaria
- on-line
Spese per stampa
estratto conto e condizioni
economiche allo sportello
Tasso di cambio applicato alle operazioni di
pagamento/incasso:
Spese per versamento, contazione ed erogazione
moneta metallica
Il cliente potrebbe sostenere anche le seguenti spese:
gratuite
Spese per ricerca e copia documentazione:
Non previste
gratuite
€
0,00
€
0,00
1,00% massimo di scarto sul cambio denaro/lettera
applicato "al durante".
€
1,55
€ 10,00 per ogni documento
Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il
documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque , in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia
del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di
comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio
di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica.
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RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto.
Portabilità (Trasferimento dei servizi di pagamento connessi al conto
corrente)
Ai sensi di quanto previsto dal D.L. 3/15 convertito con L. 33/15, il cliente consumatore ha diritto a trasferire
gratuitamente i servizi di pagamento connessi al rapporto di conto e/o l’eventuale saldo disponibile positivo, con o
senza la chiusura del rapporto, su un conto corrente, espresso nella medesima valuta e con pari intestazione, in
essere presso un’altra banca o altro prestatore di servizi di pagamento. Il trasferimento avviene, in assenza di cause
ostative, entro dodici giorni lavorativi dalla relativa richiesta presentata dal cliente alla banca o al prestatore di servizi
di pagamento presso cui si intendono trasferire i servizi di pagamento e/o il saldo del rapporto di conto.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale
n° 15 giorni dal ricevimento della richiesta del cliente.
Reclami
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca, in via Rosmini, n.61 – 38015 Lavis (TN), o all’indirizzo di PEC
[email protected], o all’indirizzo di posta elettronica [email protected] che risponde entro 30 giorni dal
ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice è tenuto a
rivolgersi a:
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca.
Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una
procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie
all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore
BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma,
Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it
o ad altro organismo di mediazione convenuto tra le parti.
LEGENDA
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Canone annuo
Capitalizzazione degli interessi
Commissione di istruttoria veloce
Spese fisse per la gestione del conto.
Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo
e producono a loro volta interessi.
Applicata fino all’entrata in vigore della Delibera del CICR attuativa
dell’articolo 120 comma 2 del Testo Unico Bancario (Decreto Legislativo
1/9/93 n. 385).
Commissione a carico del cliente, applicata a fronte di sconfinamenti in
assenza di affidamento ovvero oltre il limite del fido, oltra al tasso di interesse
debitore sull’ammontare dello sconfinamento, determinata in misura fissa ed
espressa in valore assoluto, commisurata ai costi sostenuti dall’intermediario
per la valutazione delle richieste di sconfinamento.
In base alle soglie e nei limiti previsti dalla legge e/o dalle Autorità di settore,
di seguito riassunti:
- È applicata:
- solo a fronte di addebiti che determinano uno sconfinamento per saldo
disponibile a fine giornata o che accrescono l’ammontare dello
sconfinamento per saldo disponibile esistente;
- una sola commissione in presenza di più sconfinamenti nel corso della
giornata;
-
non è prevista qualora:
- lo sconfinamento abbia avuto luogo per effettuare un pagamento a
favore dell’intermediario;
- lo sconfinamento non abbia avuto luogo perché la Cassa Rurale non vi
ha acconsentito;
- non venga svolta alcuna attività di istruttoria (a titolo di esempio nei casi
di addebito successivo a prelevamento ATM o pagamento POS);
-
nei rapporti con i consumatori, non viene applicata qualora ricorrano
cumulativamente i seguenti presupposti:
- lo sconfinamento non abbia durata superiore a sette giorni consecutivi;
- il saldo passivo disponibile di fine giornata sia inferiore o pari a 500 euro
per gli sconfinamenti in assenza di fido o oltre il limite del fido.
Il consumatore beneficia dell’esclusione prevista al punto di cui sopra per un
massimo di una volta per ciascuno dei quattro trimestri di cui si compone
l’anno solare.
Commissione onnicomprensiva
Disponibilità somme versate
Fido o affidamento
Saldo disponibile
Sconfinamento in assenza di fido
e sconfinamento extra-fido
Spesa singola operazione non
compresa nel canone
A titolo esemplificativo e non esaustivo si elencano le causali che non danno
luogo all’applicazione della CIV in quanto non viene svolta alcuna attività di
istruttoria da parte della banca: pagamento mediante carta di debito; prelievo
mediante carta di debito; addebito fastpay; addebito fine mese carta in
cooperazione; addebito carta di credito, addebito Autostrade SpA, addebito
assegni ckt impagati, commissioni e spese, interessi e competenze, recupero
imposta sostitutiva e di bollo, storni e rettifiche e ogni altro pagamento a
favore della banca.
Commissione calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma messa
a disposizione del cliente e alla durata dell’affidamento. Il suo ammontare non
può eccedere lo 0,5%, per trimestre, della somma messa a disposizione del
cliente.
Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può
utilizzare le somme versate.
Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il
saldo disponibile.
Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare.
Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un
ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto
corrente la disponibilità.
Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido
utilizzabile.
Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle
eventualmente comprese nel canone annuo.
Le spese per operazione sono applicate a tutte le causali, ad esclusione delle
causali esenti. A titolo esemplificativo e non esaustivo le causali esenti sono
le seguenti: pagamento mediante carta di debito; prelievo mediante carta di
debito; emissione, ricarica, rimborso ed estinzione di carta prepagata,
abbonamento trasporti, acquisto buoni pasto, addebito fine mese carta in
cooperazione, commissioni e spese, interessi e competenze, recupero
imposta sostitutiva e di bollo, prenotazione spettacoli, quota sociale Cassa
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/07/2016
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Spese annue per conteggio
interessi e competenze
Spese per invio estratto conto
Tasso creditore annuo
nominale
Tasso debitore annuo
nominale
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Valute sui prelievi
Valute sui versamenti
Consumatore
Microimpresa
Cliente al dettaglio
Cliente che non riveste la
qualifica di cliente al dettaglio
Rurale, ristorni soci, storni e rettifiche.
Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il
calcolo delle competenze.
Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto,
secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto.
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme
depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto
delle ritenute fiscali.
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del
cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli
interessi sono poi addebitati sul conto.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle
finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di
interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli
pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto
dalla banca non sia superiore.
Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla
quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche
essere precedente alla data del prelievo.
Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla
quale iniziano ad essere accreditati gli interessi.
La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale,
commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta.
Impresa che occupa meno di 10 addetti e realizza un fatturato annuo o un
totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
Consumatori; le persone fisiche che svolgono attività professionale o
artigianale; gli enti senza finalità di lucro; le micro-imprese.
Cliente utilizzatore di servizi di pagamento che non rientra nella categoria di
cliente al dettaglio, come ad esempio le Imprese che occupano 10 o più
addetti e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo pari o
superiore a 2 milioni di euro.
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/07/2016
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FOGLIO INFORMATIVO RELATIVO AI SERVIZI DI PAGAMENTO
REGOLATI SU CONTO CORRENTE DI CORRISPONDENZA
DIVERSI DAGLI STRUMENTI DI PAGAMENTO (BANCA VIRTUALE E CARTE DI DEBITO E CREDITO)
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Cassa Rurale Lavis - Valle di Cembra - Banca di Credito Cooperativo - Società Cooperativa
Sede Legale: Via Rosmini, n. 61 – Lavis (TN)
Tel.: 0461/248511 - Fax: 0461/248550
Email: [email protected] - Sito internet: www.cr-lavis.net
Iscritta al Registro delle Imprese della CCIAA di Trento al numero 5565
Codice Fiscale e Partita IVA n. 00109500223
Iscritta all'Albo della Banca d'Italia al n. 2915.7.0 - Codice ABI 08120/8
Iscritta all'Albo delle società cooperative al n. A157640
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo
Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia
Autorità di controllo: Banca d'Italia - Via Nazionale n. 91 - Roma
CHE COSA SONO I SERVIZI DI PAGAMENTO
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/07/2016
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Con la prestazione di servizi di pagamento, il cliente ha la possibilità di effettuare pagamenti a terzi o di riceverli,
utilizzando il conto corrente acceso presso la banca. Gli ordini di pagamento pervengono alla banca direttamente dal
pagatore oppure dal beneficiario, dietro rilascio di una preautorizzazione, conferita dal pagatore alla sua banca, di
addebito sul proprio conto. Appartengono alla prima categoria: il bonifico, il bollettino bancario Freccia, il Mav, il
bollettino postale e le Ri.Ba.; appartiene alla seconda il RID/SDD.
Le operazioni disciplinate dalle norme sui servizi di pagamento sono:
a) il bonifico/Sepa, ovvero l’operazione effettuata dalla banca, su incarico di un ordinante, al fine di mettere
una somma di denaro a disposizione di un beneficiario; l’ordinante e il beneficiario di un’operazione possono
coincidere;
b) il bollettino bancario Freccia, ovvero l’ordine di incasso attraverso un bollettino precompilato dal
creditore. Il debitore lo utilizza per effettuare il pagamento in contanti o con altre modalità presso qualunque sportello
bancario, a prescindere dal possesso o meno di un conto corrente. La banca del debitore (banca esattrice) comunica
alla banca del creditore (banca assuntrice) l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria;
c) il bollettino postale, ovvero il pagamento offerto dalla banca di bollettini compilati dal cliente per
adempiere obbligazioni pecuniarie con un creditore correntista postale;
d) il RID/Addebito diretto Sepa (SDD Sepa Direct Debit), ovvero l’ordine di incasso di crediti che
presuppone una preautorizzazione all’addebito in conto da parte del debitore. L’esecuzione dell’ordine prevede la
trasmissione telematica, attraverso un’apposita procedura interbancaria, delle informazioni relative agli incassi da
eseguire dalla banca del creditore (banca assuntrice) a quella del debitore (banca domiciliataria);
e) la RiBa (Ricevuta Bancaria), ovvero l’ordine di incasso disposto dal creditore alla propria banca (banca
assuntrice) e da quest’ultima trasmesso telematicamente, attraverso una apposita procedura interbancaria, alla banca
domiciliataria, la quale provvede a inviare un avviso di pagamento al debitore, affinché faccia pervenire a scadenza i
fondi necessari per estinguere il proprio debito;
f) la Mav (Pagamento mediante avviso), ovvero l’ordine di incasso di crediti in base al quale la banca del
creditore (banca assuntrice) provvede all’invio di un avviso al debitore, che può effettuare il pagamento presso
qualunque sportello bancario (banca esattrice) e, in alcuni casi, presso gli uffici postali. La banca esattrice comunica
alla banca assuntrice l’avvenuto pagamento attraverso apposita procedura interbancaria;
g) altri pagamenti diversi.
Le norme sui servizi di pagamento non si applicano, invece, nel caso di operazioni basate su uno dei seguenti tipi di
documenti cartacei, con i quali viene ordinato alla banca di mettere dei fondi a disposizione del beneficiario: assegni,
titoli cambiari.
I principali rischi per il cliente sono:
per i servizi di pagamento ordinati dal pagatore, quelli connessi a disguidi tecnici che impediscono all’ordine
impartito di pervenire correttamente e nei tempi previsti sul conto del beneficiario
per i servizi di pagamento ordinati dal beneficiario, il rischio per il pagatore consiste di non avere provvista
sufficiente sul conto per accettare l’addebito
quelli connessi alla variazione unilaterale delle condizioni da parte della banca.
Il bonifico viene eseguito sulla base dell’identificativo unico fornito dall’ordinante; in caso di mancata corrispondenza
tra il numero del conto identificato tramite l’identificativo unico e il nome del beneficiario, la banca accredita il conto
corrente corrispondente all’identificativo unico comunicato dall’ordinante.
A titolo di esempio, l’identificativo unico richiesto per l’esecuzione, a seconda delle diverse tipologie di ordini di
pagamento, è il seguente:
- bonifico Italia: IBAN;
- bonifico estero/bonifico Sepa: Iban e BIC;
- bollettino bancario Freccia: IBAN;
- RID/Addebito diretto SEPA: IBAN e coordinate d’azienda;
- Riba: numero effetto;
- MAV: numero incasso.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la
prestazione del servizio.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo.
SERVIZI DI PAGAMENTO
PAGAMENTI RICORRENTI
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/07/2016
(ZF/000004512)
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Spesa pagamento utenze mediante bollettini postali
Commissione postale
€
1,50
Spesa recuperata dalla Cassa Rurale
€
5,00
massimo
BONIFICI ITALIA E BONIFICI SEPA
Spese Bonifici su altri Istituti di Credito:
Bonifici disposti su altre Banche - allo sportello
€
3,00
Bonifici disposti su altre Banche - online
Bonifici di giroconto - disposti su altre Banche - allo
sportello
Bonifici di giroconto - disposti su altre Banche - online
Commissioni per bonifici urgenti (data regolamento in
giornata) o di importo rilevante (superiore ai 500 mila
Euro) su altri Istituti con addebito in c/c:
Bonifici disposti su altre Banche per accredito dello
stipendio - allo sportello e/o online
Bonifici disposti su altre Banche - mediante distinta
manuale
Bonifici disposti su altre Banche - di giroconto - mediante
distinta manuale
Bonifici disposti su altre Banche - mediante supporto
magnetico
Bonifici disposti su altre Banche - di giroconto - mediante
supporto magnetico
€
0,40
€
3,00
€
0,40
€
10,00
€
0,00
€
3,00
€
3,00
€
3,00
€
3,00
Spese Bonifici su clienti della Cassa Rurale:
Bonifici - disposti allo sportello
€
0,50
Bonifici - disposti online
€
0,40
Bonifici di giroconto - disposti allo sportello
€
0,00
Bonifici di giroconto - disposti online
Bonifici disposti per l'accredito dello stipendio - allo
sportello
Bonifici disposti per l'accredito dello stipendio - online
Bonifici disposti per l'accredito dello stipendio - mediante
distinta manuale
Bonifici disposti per l'accredito dello stipendio - mediante
supporto magnetico
Bonifici disposti mediante distinta manuale
€
0,00
€
0,00
€
0,00
€
0,00
€
0,00
€
0,50
Bonifici disposti mediante supporto magnetico
€
0,50
Bonifici di giroconto - disposti mediante distinta manuale €
Bonifici di giroconto disposti mediante supporto €
magnetico
0,00
0,00
Spese accredito bonifico in arrivo:
Bonifici in arrivo - accreditati sul conto corrente
gratuiti
BONIFICI ESTERO - SEPA E NON SEPA
BONIFICI IN PARTENZA - SEPA (SCT):
Bonifici SEPA (SCT):
€ 2,00 - i bonifici SEPA-SCT possono essere eseguiti solo
in Euro e solo verso paesi della zona Euro o verso Paesi
dell'Unione Europea che utilizzano una valuta diversa
dall'Euro sul territorio nazionale ma che effettuano
pagamenti in Euro.
BONIFICI IN PARTENZA - ESTERO (NON SEPA-SCT):
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Spese fisse per bonifio estero non SCT
€ 15,00
Per bonifici estero si intendono quelli eseguiti in divisa o in
euro verso paesi non appartenenti all'Unione Europea o
allo Spazio Economico Europeo.
Commissioni di servizio per pagamento a mezzo bonifico 0,15% - minimo € 1,55.
estero
Recupero spese per pagamento a mezzo bonifico con € 30,00
spese dell'estero a carico dell'ordinante "our"
BONIFICI IN ARRIVO:
BONIFICI SEPA - SCT in arrivo:
gratuiti
spese fisse € 5,00
Bonifici esteri in arrivo da Paesi non appartenenti alla
commissioni sull'importo del bonifico pari a 0,15% con un
zona Euro:
minimo di Euro 1,55
CASSA RACCOLTA VALUTE
Spesa fissa di acquisto/vendita banconote in divisa allo € 1,55
sportello
Commissione
aggiuntiva
sul
controvalore
per recuperate nella misura in cui sono reclamate da Cassa
l'acquisto/vendita allo sportello di banconote logore
Centrale Banca
come da listino giornalmente pubblicato sul sito internet
Cambio applicato per operazioni di acquisto/vendita
della Cassa Rurale www.cr-lavis.net e sui Totem presso le
banconote estere allo sportello
filiali
NEGOZIAZIONE ASSEGNI ESTERI
Spese fisse su negoziazione assegni estero
€ 5,00 - per distinta di negoziazione
Commissione percentuale su negoziazione assegni 0,15% con un minimo di € 3,00
estero in euro
€ 10,00 oltre al recupero delle spese reclamateci da
Spese insoluto assegni
Banche corrispondenti.
ALTRI SERVIZI DI PAGAMENTO
Pagamento RIBA passive
Servizio non commercializzato
Pagamento effetti
Servizio non commercializzato
Pagamento MAV, RAV e addebiti SDD
Servizio non commercializzato
Per un elenco completo delle spese relative ai servizi di pagamento si rimanda al foglio informativo
relativo al servizio di portafoglio, mentre per un elenco esaustivo delle spese relative all'estero si
rimanda al foglio informativo del servizio estero.
VALUTE
Operazioni acquisto/vendita banconote estere
In giornata
ALTRO
€ 1,50
Spese per comunicazioni inerenti la trasparenza bancaria
L'invio delle comunicazioni previste per legge sono gratuite
- in forma cartacea
(ex art. 118 e 126 sexies del TUB).
Spese per comunicazioni inerenti la trasparenza bancaria €
0,00
- on-line
Spese per stampa condizioni economiche
€
0,00
Richiesta copia del documento di sintesi con le condizioni gratuita
economiche in vigore
Per informativa obbligatoria mensile (per clienti non
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consumatori e non microimprese)
Per informativa ulteriore rispetto a quella dovuta per
legge
Per comunicazione di mancata esecuzione dell'ordine
(rifiuto)
Per revoca dell'ordine oltre i termini
Per recupero fondi in caso di identificativo unico fornito
inesatto dal cliente
Tasso di cambio applicato alle operazioni di
pagamento/incasso:
Cambio applicato per acquisto e vendita banconote allo
sportello
Il cliente potrebbe anche sostenere le seguenti spese:
Sportello: €
€
0,00
Sportello: €
0,00
Sportello: €
0,00
€
0,00
1,00% massimo di scarto sul cambio denaro/lettera
applicato "al durante".
come da listino giornaliero esposto in filiale.
Spese per ricerca e copia documentazione:
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0,00
€ 10,00 per singolo documento.
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DATA DI RICEZIONE, TEMPI DI ESECUZIONE E VALUTE SERVIZI DI PAGAMENTO
BONIFICI IN USCITA
Tipo Bonifico
Bonifico Italia
Bonifico in ambito UE/Spazio Economico Europeo
(Norvegia, Islanda e Liechtenstein) in euro.
Bonifico estero in ambito UE/Spazio Economico Europeo
in divisa di Stato membro dell’UE/Spazio Economico
Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) non
appartenente all’unione monetaria.
Altri bonifici estero in euro
Data valuta di addebito
Giornata operativa di esecuzione
Giornata operativa di esecuzione
Giornata operativa di esecuzione
Giornata operativa di esecuzione
BONIFICI IN ENTRATA
Tipo Bonifico
Bonifico Interno
Bonifico Italia altra banca
Bonifico in ambito UE/Spazio Economico Europeo
(Norvegia, Islanda e Liechtenstein) in euro.
Bonifico estero in ambito UE/Spazio Economico Europeo
in divisa di Stato membro dell’UE/Spazio Economico
Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) non
appartenente all’unione monetaria.
Altri bonifici estero in euro
Data valuta di accredito e disponibilità dei fondi
Stessa giornata di addebito all’ordinante
Stessa giornata operativa di ricezione dei fondi sul
conto della banca (data di regolamento)
Stessa giornata operativa di ricezione dei fondi sul
conto della banca (data di regolamento
2 giorni dalla data di negoziazione della divisa
(calendario Forex)
Stessa giornata operativa di ricezione dei fondi sul
conto della banca (data di regolamento)
INCASSI COMMERCIALI
RID PASSIVI
Addebito SDD
Giornata operativa di addebito
Ri.Ba PASSIVE
Addebito Ri.Ba
Giornata operativa di addebito
MAV/Bollettini bancari “Freccia” PASSIVI
Addebito MAV/Bollettini bancari “Freccia”
Giornata operativa di addebito
GIORNATE NON OPERATIVE E LIMITE TEMPORALE GIORNALIERO
- BONIFICI IN USCITA
Giornate non operative:
- i sabati e le domeniche
- tutte le festività nazionali
- il Venerdì Santo
- tutte le festività nazionali dei paesi della UE presso cui sono destinati i
pagamenti esteri
- tutte le giornate non operative per festività delle strutture interne o esterne
coinvolte nell’esecuzione delle operazioni
Giornate semifestive sono:
- il giovedì e il martedì grasso di Carnevale; la vigilia di Ferragosto (il 14 agosto)
- la vigilia di Natale (24 dicembre); l’ultimo giorno dell’Anno (il 31 dicembre)
- il Santo patrono dei comuni nei quali sono situate le filiali e la sede.
Se il momento della
ricezione ricorre in una
giornata non operativa,
l’ordine di pagamento si
intende ricevuto la giornata
operativa successiva.
Limite temporale giornaliero (cd. cut off):
le ore 14,00 per il servizio InBank e/o CBI passivo;
le ore 13,00 per il servizio OnBank;
l’ora di chiusura degli sportelli per i bonifici cartacei disposti allo sportello;
le ore 13,00 per i bonifici cartacei multipli presentati allo sportello;
le ore 10,00 per i bonifici presentati allo sportello su supporto magnetico.
L’ordine di pagamento
ricevuto oltre il limite
temporale giornaliero si
intende ricevuto la giornata
operativa successiva.
Nelle giornate semifestive il cd. cut off è fissato:
alle ore 10,00 per il servizio InBank e/o CBI passivo
alle ore 10,00 per il servizio OnBank
l’ora di chiusura degli sportelli per i bonifici cartacei disposti allo sportello;
le ore 10,00 per i bonifici cartacei multipi presentati allo sportello
le ore 9.00 per i bonifici presentati allo sportello su supporto magnetico.
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TEMPI DI ESECUZIONE
- BONIFICI IN USCITA
Tipo Bonifico
Modalità
Giorno di accredito della
Banca del beneficiario(*)
Medesimo giorno di addebito
Bonifico interno (stessa banca)
dei fondi(*)
Sportello
Massimo 1 giornata/e
operativa/e successiva/e alla
Bonifico nazionale o in ambito
data di ricezione dell’ordine
UE/Spazio
Economico
Europeo
(Norvegia, Islanda e Liechtenstein) in InBank, OnBank, Remote banking Massimo 1 giornata/e
Euro.
(CBI)
operativa/e successiva/e alla
data di ricezione dell’ordine
Sportello
Massimo 2 giornata/e
Bonifico estero in ambito UE/Spazio
operativa/e successiva/e alla
Economico Europeo in divisa di altro
data di ricezione dell’ordine
Stato
membro
dell’UE/Spazio
InBank, OnBank, Remote banking Massimo 2 giornata/e
Economico Europeo non appartenente
(CBI)
operativa/e successiva/e alla
all’unione monetaria:
data di ricezione dell’ordine
(*) in caso di bonifico interno la banca del beneficiario è la banca anche del cliente ordinante, la quale dovrà
accreditare il beneficiario nella stessa giornata in cui addebita i fondi al cliente ordinante.
- INCASSI COMMERCIALI
SDD PASSIVI
Termine e tempo di esecuzione
Data di scadenza
Ri.Ba PASSIVE
Termine di esecuzione
Tempo di esecuzione
Data di scadenza
Accredito Banca beneficiaria giorno
successivo alla data di scadenza.
MAV/Bollettini Bancari “Freccia” PASSIVI
Tempi di esecuzione
operativo
Massimo 1 giornata operativa successiva alla data
di ricezione dell’ordine.
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Il cliente ha diritto di recedere in ogni momento, dandone comunicazione scritta alla banca e con il preavviso di
quindici giorni, senza penalità e senza spese di chiusura. La banca ha diritto di recedere in ogni momento, dandone
comunicazione scritta al cliente con due mesi di preavviso e senza alcun onere per il cliente. Il recesso senza
preavviso è ammesso in presenza di giusta causa o giustificato motivo, dandone immediata comunicazione.
Portabilità (Trasferimento dei servizi di pagamento connessi al conto
corrente)
Ai sensi di quanto previsto dal D.L. 3/15 convertito con L. 33/15, il cliente consumatore ha diritto a trasferire
gratuitamente i servizi di pagamento connessi al rapporto di conto e/o l’eventuale saldo disponibile positivo, con o
senza la chiusura del rapporto, su un conto corrente, espresso nella medesima valuta e con pari intestazione, in
essere presso un’altra banca o altro prestatore di servizi di pagamento. Il trasferimento avviene, in assenza di cause
ostative, entro dodici giorni lavorativi dalla relativa richiesta presentata dal cliente alla banca o al prestatore di servizi
di pagamento presso cui si intendono trasferire i servizi di pagamento e/o il saldo del rapporto di conto.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale
n° 15 giorni dal ricevimento della richiesta del cliente.
Reclami
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I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca, in via Rosmini, n.61 – 38015 Lavis (TN), o all’indirizzo di PEC
[email protected], o all’indirizzo di posta elettronica [email protected], che risponde entro 30 giorni
dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice è tenuto a
rivolgersi a:
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca.
Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una
procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie
all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore
BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma,
Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it
o ad altro organismo di mediazione convenuto tra le parti.
LEGENDA
Pagatore
Beneficiario
Operazione di pagamento
Giornata operativa
Identificativo unico
IBAN – International
Account Number
SEPA
Consumatore
La persona fisica o giuridica titolare di un conto di pagamento a valere sul
quale viene impartito un ordine di pagamento ovvero, in mancanza di un
conto di pagamento, la persona fisica o giuridica che impartisce un ordine di
pagamento.
La persona fisica o giuridica prevista quale destinataria dei fondi oggetto
dell’operazione di pagamento.
L’attività, posta in essere dal pagatore o dal beneficiario, di versare, trasferire
o prelevare fondi, indipendentemente da eventuali obblighi sottostanti tra
pagatore e beneficiario.
Il giorno in cui la banca del pagatore o del beneficiario coinvolto
nell’esecuzione di un’operazione di pagamento è operativo, in base a quanto
è necessario per l’esecuzione dell’operazione stessa.
La combinazione di lettere, numeri o simboli che la banca indica
all’utilizzatore di servizi di pagamento e che l’utilizzatore deve fornire alla
propria banca per identificare con chiarezza l’altro utilizzatore del servizio di
pagamento e/o il suo conto corrente per l’esecuzione di una operazione di
pagamento. Ove non vi sia un conto corrente, l’identificativo unico identifica
solo l’utilizzatore del servizio di pagamento.
Per i bonifici l’IBAN costituisce l’identificativo del conto del beneficiario.
Bank Codice strutturato e alfanumerico che individua a livello istituzionale e in
modo univoco il conto del cliente. Esso viene attribuito dalle banche (in
particolare di Paesi europei) alla propria clientela e rappresenta le coordinate
bancarie internazionali. L’IBAN è riportato sugli estratti conto.
Acronimo per Single Euro Payment Area (area unica di pagamenti in euro)
iniziativa del sistema bancario europeo, riunito nell’EPC.
Scopo ed obiettivo della SEPA è la standardizzazione dei sistemi e dei mezzi
di pagamento europei a beneficio di tutti i cittadini, imprese e pubbliche
amministrazioni dell’area SEPA (che comprende i Paesi UE, l’Islanda, la
Norvegia, il Liechtenstein, la Svizzera, il Principato di Monaco e San Marino).
La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale,
commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta.
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